La scorsa settimana è stata la prima con Theros. Rendo l’idea? La Comparsa di mazzi aggro quali RDW, Mono White e Boros Aggro non è arrivata inattesa. Ogniuno dei mazzi citati ha un piano d’azione molto simile, dunque quello che voglio analizzare con voi è l’intero spettro di mazzi Boros. Ad un estremo abbiamo il Red Deck Wins, sull’altro estremo invece abbiamo il Mono White Weenie. In mezzo abbiamo varie sfumature di Boros, alcune con variazioni più pesanti di rosso, altre più preminenti di bianco, alcune poi con dei sotto temi unici. Considererò gli svantaggi ed i vantaggi di cinque costruzioni recenti al fine di aiutarvi a decidere quale versione potrete giocare nel prossimo weekend.
Iniziamo con la parte rossa dello spettro con il mazzo di Philip Bertorelli con il quale ha vinto lo SCG Worcester:
Mono-Red Aggro by Philip Bertorelli Winner |
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21 Mountain
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Sideboard: | |
[Standard Top32] SCG O Worcester 29/Set/2013 |
Come la maggior parte dei RDW, la strategia è quella di mettere sulla curva di mana quante più creature possibili, mentre si cerca di “bruciare” le creature dell’oppo e finirlo poi con qualche sparo.
Per me l’aspetto più sorprendente di questa lista è la scarsa presenza di drop a 1. Quattro copie di Rakdos Cackler ne sono l’esempio. Legion Loyalist non si incastra particolarmente bene in questa costruzione dato che non è propriamente un mazzo per sciamare e difficilmente può calare due creature nello stesso turno a meno che una di queste non sia Burning Tree Emissary. Mi piacerebbe comunqe vedere Firedrinker Satyr inserito in questa lista. Provvederebbe a dare un altro drop a uno con power 2 oltre a fornire un utilizzo del mana in eccesso nel late game. Ciò è particolarmente utile in un mazzo RDW dove uno dei più grandi svantaggi è quello di non saper utilizzare il mana in eccesso. Per questo stesso principio considererei anche spostare Hammer of Purphoros dalla side al main.
Il pacchetto creature è piuttosto solido. Ha una curva più grande con Boros Reckoner e Fanatic of Mogis, dando al mazzo una considerevole somma di Staying Power per non essere bloccato da creature più grandi o contro un board sfavorevole. (Nota a amrgine, sembra che Purphoros, God of the Forge abbia trascorso qualche tempo nel blocco Rath se si guarda al nome e all’abilità di queste carte: Mogg Fanatic (Fanatic of Mogis) e Jackal Pup (Firedrinker Satyr). Ad ogni modo…
Magma Jet non mi ha impressionato particolarmente, ma dopo tutto è la miglior carta per il lavoro che compie. Vi aiuterà ad evitare l’eccesso di terre in late game e può sbarazzarsi di chump-blockers in mid game. Shock e Lightning Strike sono necessari, ma se la maggior parte dei giocatori dovesse giocare mazzi con creature come Loxodon Smither, inserire qualche Mizzium Mortars potrebbe essere una scelta migliore.
Burning Earth è un’eccezionale carta da side in considerazione del fatto che i mazzi control Esper hanno ultimamente una performance migliore degli Azorius. Tale carta è una facile giocata a quattro mana e un forte incentivo a giocare questo mazzo dato proprio perchè può prendere vantaggio da Burning Earth meglio di chinquealtro.
Ora andiamo a dare un’occhiata al mazzo di John Guy in Top 16 nello stesso evento:
R/W Aggro by John Guy Top16 |
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Sideboard: | ||
[Standard Top32] SCG O Worcester 29/Set/2013 |
Questo mazzo ha sostanzialmente los tesso concetto del Red Deck Wins. Il piano di gioco è quello di tirar fuori più creature possibili nel minor tempo annullando i blockers dell’oppo.
La primaria differenza dal precedente mazzo è il fatto di contenere qualche creatura “upgradata” e qualche removal più incisivo ad un costo leggermente più alto. Boros Charm provvede a dare una protezione alle vostre creature contro un’eventuale Supreme Verdict dell’avversario oltre a poter infliggere 4 danni, il che è significativamente meglio di quello che uno Shock può fare. Si ha anche Chained to the Rocks che è tutto sommato paragonabile a un Mizzium Mortars. Va bene che non può infliggere danno all’avversario ma può togliere di mezzo facilmente molte creature bloccanti. Questa carta inoltre è specialmente buona in questa versione Boros dato che gioca un’abbondante numero di Montagne. In una versione con una manabase più bianca Chained to the Rocks diventa meno efficace dato che non si può fare molto affidamento sulla presenza di montagne.
Il mazzo, come già detto, ha anche qualche creatura potenziata come Viashino Firstblade e Spark Trooper, senza dunque per forza dover rinunciare alla devozione al rosso di Fanatic of Mogis e Purphoros, God of the Forge. Come per Chanied to Rocks,Spark Trooper è significativamente migliore in un mazzo Boros con una base rossa. Ho provato anche a giocarlo in uno a base bianca e semplicemente non andava. La base 50 e 50 è l’estrema ratio per poter giocare questa carta ed anche Chained to the Rocks ma pure in quel caso mi sembra sub ottimale.
Anche la side offre qualche carta che il RDW non può giocare. Assemble the Legion è una carta molto potente contro strategie lente che tendono a prendere controllo del board quali midrange o gli attuali control. Warleader’s Helix è un altro modo per affrontare Loxodon Smiter o per fare qualche danno extra. La carta non è così buona come lo era nella pre-rotazione ora che restoration Angel è andato ed avere in istant che fa quattro danni non è così indispensabile, anche se dopo tutto è un’opzione molto potente.
Blind Obediance è un’altra opzione interessante per la sideboard. Eccelle nei matchup midrange contro quelle creature di media taglia che altrimenti fermerebbero i nostri attacchi. In più aggiunge qualcosa in più sotto forma di extort aggiungendo essenzialmente un danno per tutte le pescate che possono essere kikerate per il resto della partita. Questa seconda abilità poi la rende ancor più meritevole contro i mazzi control che giocano poche creature dato che aggiunge dai quattro ai sette danni in più a partita.
Ora andiamo a considerare il mazzo Boros a base bianca:
W/R Aggro by Ross Merriam Top16 |
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Sideboard: | ||
[Standard Top32] SCG O Worcester 29/Set/2013 |
Ross Merriam si è piazzato nella top 16 dello stesso torneo con un mazzo bianco splashato di rosso. Sostanzialmente un negativo del mazzo di cui abbiamo appena parlato.
Invece di inserire diversi spari oltre a Chained to the Rocks e Boros Charm, possiamo vedere in questa lista Brave the Elements e Spear of Helloid. Tali carte aiutano le nostre creature nella fase di combattimento e a preservarle dai removals. E’ dunque facile intendere come il bianco è incentrato nel proteggere le proprie creature e vincere tramite i combattimenti. Fortunatamente ha anche qualche altro metodo per far si che ciò succeda.
Tra Boros Charm e Brave the Elements l’avversario avrà molta difficoltà a sbarazzarsi delle creature sul board o a tradarle in modo giusto. Inoltre ci permettono di finire un avversario nonostante siano ad un livello piuttosto elevato di punti vita. Non è inusuale arrivare a fare sei o sette punti danno nella primissima parte della partita e poi usare un Brave the Elements e un Boros Charm per concludere la partita.
I drop a uno sono di molto migliori dei corrispettivi a base rossa. Si ha a disposizione Soldier of the Pantheon,Dryad Militant e Judge’s Familiar. Imposing Sovereign poi ha lo stesso effetto della prima metà di Blind Obedience, ma invece di fornire una meccanica extort per il late game provvede a dare un body aggressivo nella prima parte di gioco. Il mazzo poi ha a disposizione Daring Skyjek, il quale risulta essere molto solido nel mazzo dato che la strategia consiste nel preservare le creature quanto più possibile ed attaccare ogni turno con almeno tre di esse.
Sono abbastanza sorpreso di non aver trovato ne Frontline Medic e/o Ajani, Caller of Pride. Capisco che non si vogliano avere così tanti drop a tre nel mazzo, ma ognuno di essi sembra essere molto potente ed in linea con gli obbiettivi primari del mazzo. Ad ogni modo non toglierei mai Banisher Priest per fare spazio a tali carte in considerazione del fatto che risulta essere molto potente in coppia con Brave the Elements e Spear of Heliod.
Mi piace la manabase del mazzo, anche se, volendo giocare il full set di Mutavaultmetterei fuori maindeck Precinct Captain dato che non giocherei mai Temple of Triumph di primo turno avendo in mano un drop a uno. Facendo un esempio, la nostra mano è Plains, Temple of Triumph, Mutavault, Precinct Captain, Soldier of the Pantheon e nessun’altra terra. A quel punto sarebbe giusto iniziare con Soldier of the Pantheon facendopo seguire poi da un drop a due o una terra tappata e un altro drop a uno. Il Precinct Captain ha solo 15 sorgenti di mana disponibili per giocarlo e bisogna averle entrambe nei primi turni. Ciò accadrà la maggior parte delle volte, ma la domanda è se sia meglio la possibilità di rimanere imbottigliati tra Captain/Mutavault, oppure la possibilità di pescare Spear of Heliod, Precinct Captain, Mutavault. Non sono sicuro della risposta, ma è un punto critico da considerare.
Fuori dal board abbiamo Glare of Heresy per i mirror o per quei mazzi che fanno affidamento si Detention Sphere. Questa carta può rivelarsi importante in base a come il metagame si evolve.
Ora andiamo a considerare l’altro estremo dello spettro:
Mono-White Aggro by Keith Hebert Top16 |
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Sideboard: | ||
[Standard Top32] SCG O Worcester 29/Set/2013 |
Perdiamo Boros Charm che non viene rimpiazzato con nessun’altra spell. Abbiamo però una manabase migliore e molte più creature, il che ci da la possibilità di attivare l’abilità battalion, anche se la perdita di Boros Charm ci espone maggiormente alle rimozioni di massa quali Supreme Verdict.
Possiamo giocare con molta più sicurezza Precinct Captain al secondo turno facendolo seguire un drop a uno sul primo turno dato che abbiamo 19 terre di cui 15 che ce lo permettono. Questo fa di Spear of Heliod una carta ancor migliore.
Data la possibilità di poter accedere all’abilità Battalion con più sicurezza, il mazzo ne approfitta giocando Boros Elite e Frontline Medic in aggiunta a Daring Skyjek. Heliod, God of the Sun è ottimo come picco massimo di curva, buono anche per aiutarci a compensare la mancanza di Boros Charm. Heliod è indistruttibile cosìcche è in grado di sopravvivere a quasi tutte i mass removal di modo tale da generare un armata nel corso di pochi turni. Questo aiuta la strategia a recuperare il board dopo una distruzione di massa invece di aggirarla come sono soliti fare i mazzi Boros con Boros Charm. Non è certo cosa sia meglio dato che Boros Charm ci costringe a stare sempre mana open oppure mente Heliod ci da la possibilità turno dopo turno di schierare sempre una minaccia.
In merito alla side non si ha più accesso a Burning Heart, che potrebbe rivelarsi piuttosto spinosa se i mazzi Esper continueranno ad essere così popolari e/o se Jund Midrange accrescerà la sua popolarità. Fiendslayer Paladin fuori dalla main è un ottima risposta ai monorossi che sono attualmente molto popolari funzionando poi molto bene con Heliod garantendo in più l’abilità vigilance.
Un’altra alternativa in chiave Boros a questo mazzo è quella di giocarlo con le auree così come Theo Manley ha recentemente montato ad uno di primissimi eventi che Theros ha creato. Questa è la lista che ha usato:
Boros Aggro by Theo Manley | ||
Sideboard: | ||
[Standard] |
Probabilmente la parte che preferisco di questo mazzo è sapere quanto risulti buona Ethereal Armor. Madcap Skill, Spear of Heliod, e Heliod, God of the Sun (in aggiunta a Ethereal Armor) sono fenomenali. Ho il sospetto che il Double attack del Boros Charm verrà giocato molto più frequentemente in questo tipo di mazzo che in qualsiasi altro mazzo Boros. Certo, lo svantaggio di giocare auree è ancora presente essendo soggetti a due per uno in vostro sfavore. Ciò è ancor più vero se si giocano removals a velocità istant. Almeno nei casi di velocità sorcery si può avere il tempo di portare a segno un attacco.
Tra Soldier of the Pantheon, Fiendslayer Paladin e Heliod, God of the Sun il mazzo ha un discreto numero di target per le auree. Certo, nessuna delle creature citate ha Hexproof di per se, ma dipendentemente dal contesto è possibile realizzare una sorta di Hexproof con almeno una creatura di esse. Per quello che vale, metterei nel mazzo anche una montagna dopo la tredicesima pianura, dato che abbiamo otto carte rosse di main ed altre nella side.
Conclusioni
Oggi abbiamo parlato di ben 5 mazzi differenti affiancabili al concetto Boros. Dal mono bianco al Boros al mono rosso. Personalmente sarei incline a sceglire più un mazzo ad ampia base bianca anche se la base rossa sembra indicare che sia la più forte al momento. Tra Boros Charm e Brave the Elements la base bianca ha abbastanza mosse per proteggere le proprie creature e forzare la mano per vincere la partita oltre ad avere le migliori carte ad un drop. La base rossa non ha molte carte alla Cryptic Command ma ha molti spari e creature con Haste. Qualsiasi sia la strada che avete intenzione di scegliere, se avete deciso di settarvi su strategie aggro, scegliere un mazzo che stia nello spettro di colori Boros è il miglior modo di iniziare.
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Articolo originale: http://magic.tcgplayer.com/db/article.asp?ID=11416
Traduzione a cura di Ubik.
Bell’articolo Ubik…mi stavo montando un boros per il t2 infatti.
La mia versione ha però carte che non vedo presenti nelle liste (ma che ho visto qua e la in altre liste anche di colore differente):
– Favore degli dei a cui è stato preferito brave the elements. Ma io lo inserisco perchè bersaglia, mi fa profetizzare e innesca l’eroismo dell’ Eroe Epico
– Difese delle radici. Praticamente fa quello che fa brave the elements, ma ad un costo maggiore. Difende dai verdetti supremi e permette di bloccare in scioltezza.
– Infine una carta chiave per infliggere quasi sicuramente danni e mantenere la race in favore nostro è il Pegaso della cavalleria. Tutte le creature sono umane in un Boros “bianco”.
– Bagliore celestiale sembra essere anche una buona alternativa ad incatenato alle rocce.
Scusate ma perche fare copia/incolla di articoli di altri siti? Mi sembra un po’ scadente come cosa…
[quote name=”Mr.koth-“]Scusate ma perche fare copia/incolla di articoli di altri siti? Mi sembra un po’ scadente come cosa…[/quote]
Io con l’inglese non me la cavo tanto bene e invece ne vorrei molto di più!!! 😀