Articolo di Giada Remia

Ciao a tutti! Sono Giada, per chi non mi conosce sono una giocatrice romana e questa è la mia seconda top ad un PTQ. Quest’articolo non sarà prettamente incentrato sul PTQ Viterbo, ma sull’analisi del mio mazzo, i vari matchup e sulle sidate, naturalmente riporterò un resoconto sui mazzi incontrati e sul risultato.

Cominciamo con la decklist:

 

 

WB Humans by Giada Remia
4 Boros Elite 4 Precinct Captain 3 Imposing Sovereign 2 Dryad Militant 4 Daring Skyjek 3 Banisher Priest 3 Xathrid Necromancer 4 Soldier of the Pantheon 2 Ajani, Caller of the Pride 3 Orzhov Charm 4 Brave the Elements 2 Spear of Heliod	4 Godless Shrine 4 Temple of Silence 1 Swamp 1 Orzhov Guildgate 4 Mutavault 8 Plains	Sideboard: 1 Banisher Priest 3 Doom Blade 1 Xathrid Necromancer 4 Thoughtseize 2 Sin Collector 3 Dark Betrayal 1 Profit // Loss
[Standard Top8] PTQ – Viterbo – 19/Dic/2013

Ho provato questo mazzo per un paio di mesi, all’inizio giocavo la versione con il rosso ma, spinta dalla curiosità, ho montato la versione nera ottenendo risultati migliori: complici i removal che la versione rossa purtroppo non aveva, se non i Mizzium Mortars che però non tolgono tutto, ma il beneficio maggiore lo troviamo nella side.

I vari scartini ci tolgono carte fastidiose, primo fra tutti il Blood Baron of Vizkopa. Naturalmente non dimentichiamo che l’aggiunta del nero ci ha regalato lo Xathrid Necromancer che, oltre a salvarci da Supreme Verdict, contro aggro ci permette di bloccare senza aver paura di perdere troppe creature, portandoci così in vantaggio sul board. Insomma questo è il perchè ho scelto la versione nera ma…perchè scegliere questo mazzo? Non mi sento di avere matchup troppo sfavorevoli (ad esclusione dell’orzhov midrange come vedremo dopo).

Quando mi siedo per giocare sono tranquilla poichè questo è un mazzo che sa reagire molto bene a qualsiasi tipo di minaccia: essendo un mazzo aggro ha delle partenze quasi ingestibili per l’opponent, ma sopratutto non muore a partita inoltrata tanto facilmente, grazie a carte come Ajani, Caller of the Pride (all’inizio non compreso nella mia lista), Spear of Heliod ma, in primis, Brave the Elements. Prima di passare ad analizzare i singoli matchup e le sidate volevo soffermarmi su una carta in particolare “Ajani, Caller of the Pride“. Perchè proprio lui? All’ inizio credevo fosse troppo situazionale, è un planeswalker che se non hai creature non impone nessuna minaccia, infatti non era compreso nelle mie 75 carte.

La mia voglia di sperimentare sempre nuove combianazioni mi ha portato a provarlo, alla fine mi sono dovuta ricredere per i seguenti motivi

1. Ci rende le creature piu grandi quasi da poter trascurare il problema Jace, Architect of Thought.
2. La seconda abilità rende le nostre creature piu evasive che mai, soprattutto Daring Skyjek (sei danni) e Precinct Captain (4 danni piu due token).

Ora comincerò l’analisi dei vari matchup contro cui ho provato il mazzo in questi mesi!

MONO BLU: le carte fondamentali in maindeck sono i Banisher Priest e gli Orzhov Charm, attenzione a come usarli!
I target piu appetibili sicuramente sono il Nightveil Specter e il Master of Waves, cercate di non sprecarli per poi rimanere scoperti da queste due creature, le piu problematiche per noi.
Un’altra carta chiave è Imposing Sovereign, ci regala turni preziosi che questo mazzo non può sprecare.

Side:
OUT -2 Dryad Militant -3 Xathrid Necromancer
IN +3 Doom Blade +1 Profit // Loss +1 Banisher Priest

Xathrid Necromancer non sono il massimo contro mono blu, le sue Cyclonic Rift annullano tutti i nostri token e di terzo sicuramente preferiamo fare Banisher Priest. Dryad Militant, avendo 1 di costituzione, muoiono da qualsiasi suo blocco, inoltre possono essere tappate da Tidebinder Mage. Sostanzialmente entrano 5 removal, infatti contro questa tipologia di mazzo bisogna evitare di trovarsi davanti troppe creature, aumentando così la sua devozione e la possibilità di calare Master of Waves e i suoi mille token.

ESPER CONTROL: inutile dire quanto sia fondamentale lo Xathrid Necromancer, che non ci lascia sotto Supreme Verdict e Spear of Heliod che annulla Jace, Architect of Thought, carta davvero fastidiosa per il nostro mazzo.

Side:
OUT -3 Banisher Priest -2 Dryad Militant -3 Boros Elite
IN +4 Thoughtseize +2 Sin Collector +1 Profit // Loss +1 Xathrid Necromancer

Le Dryad Militant escono in quanto, non essendo umani, non sono sinergiche con lo Xathrid Necromancer. Quest’aspetto non è trascurabile contro control a causa della presenza di Supreme Verdict. Banisher Priest poteva essere decente se esiliava anche una nostra creatura, come il vecchio Fiend Hunter, ma poverino non possiamo pretendere troppo. Infine Boros Elite è veramente performante se riesce ad innescare battaglione, ma contro un mazzo pieno di removal e di Jace, Architect of Thought diventa davvero inutile, ne lascio una dentro solo per fare numero e se muore mentre c’è uno Xathrid Necromancer almeno si trasforma in zombie 2/2. Dentro al mazzo rimangono gli Orzhov Charm per contrastare creature entrate postside come Nightveil Specter, inoltre possiamo utilizzarli anche per riprenderci un Soldier of the Pantheon dal cimitero o rimbalzare una nostra creatura bloccata da Blood Baron of Vizkopa per evitare che l’opponent guadagni vite. Ultimo appunto riguarda Profit // Loss, serve principalmente per i token di Elspeth, Sun’s Champion e per contrastare Jace, Architect of Thought.

RW DEVOTION: questo mazzo è un pò ostico per noi,a causa di creature davvero fastidiose come Ash Zealot, Frostburn Weird, Boros Reckoner e Stormbreath Dragon ma fortunatamentee essendo a base rossa il nostro Brave the Elements è la carta migliore contro questo matchup, fiancheggiato da Imposing Sovereign.

Side:
OUT -2 Spear of Heliod -2 Banisher Priest -3 Xathrid Necromancer -2 Dryad Militant
IN +4 Thoughtseize +2 Sin Collector +3 Doom Blade

Xathrid Necromancer fra Chained to the Rocks e Anger of the Gods non riesce a dare il massimo, lo stesso vale per Banisher Priest, troppo labili in questo matchup.
Forse qualche dubbio vi verrà sulla Spear of Heliod ma pensateci un attimo ci risolve il problema Anger of the Gods? E il problema creature? E Mizzium Mortars? No, putroppo ci risolve solo il problema Chandra, Pyromaster, il meno peggio!
Naturalmente entrano le Doom Blade come removal fondamentale per Stormbreath Dragon e Boros Reckoner, mentre Sin Collector ci aiuta a gestire i suoi removal di massa ma anche le sue Warleader’s Helix.

UW CONTROL: questo matchup è molto simile ad Esper ma per la side troveremo qualche cambiamento.

Side:
OUT -3 Banisher Priest -3 Orzhov Charm -2 Dryad Militant
IN +4 Thoughtseize +2 Sin Collector +1 Profit // Loss +1 Xathrid Necromancer

Questa volta sono gli Orzhov Charm ad uscire, non tutte le liste di uw giocano creature in side, tra l’altro una delle creature che giocano, Fiendslayer Paladin, è imbersagliabile da qualsiasi nostro removal.
L’unico problema è Archangel of Thune, sono abbastanza restia a lasciare gli Orzhov Charm soprattutto se vinco la prima, ma se perdiamo la prima partita, dobbiamo decidere se rischiare e toglierli, oppure optare per una scelta più conservativa e tenerli, la scelta dipenderà da voi e dal vostro stile di gioco.

ORZHOV MIDRANGE: questo è il matchup peggiore che possiamo incontrare, davvero troppi removal ma sopratutto c’è uno dei nostri “migliori amici”, Blood Baron of Vizkopa.
Nella prima partita dobbiamo essere il piu aggressivi possibili, cercando di portare l’opponent ad un basso numero di vite così che neanche Blood Baron of Vizkopa lo riesca a salvare (ovviamente più facile a dirsi che a farsi).
Postside la situazione cambia.

Side:
OUT -3 Banisher Priest -2 Spear of Heliod -2 Dryad Militant -2 Boros Elite
IN +4 Thoughtseize +1 Xathrid Necromancer +1 Profit // Loss +3 Dark Betrayal

Qui vorrei spiegare la presenza di 4 Thoughtseize nelle mie 75 carte: per me è inconcepibile giocarne di meno in un meta dove sono presenti così tante carte per noi fastiodiose come Stormbreath Dragon, Jace, Architect of Thought, Supreme Verdict ma, primo fra tutti, Blood Baron of Vizkopa.
Detto questo, postside bisogna evitare di far accumulare all’opponent troppe creature sul board (per questo di main rimangono gli Orzhov Charm) inoltre non abbiate paura ad usare Brave the Elements anche solo per salvare una creatura da Last Breath, lo costringerete ad usare altri removal oppure vi rimarrà la creatura sul board.
Non concedete mai anche se entra Blood Baron of Vizkopa, vi assicuro che questo mazzo può vincere lo stesso, inoltre spesso i vostri avversari non sapranno come comportarsi, se attaccare o meno, quindi cercate di trarre
vantaggio anche dalle cose piu piccole!

MIRROR: non fissatevi troppo sul tiro del dado, non è vero che chi inizia in mirror vince! Intanto inquadriamo le carte chiavi come il Precinct Captain ma soprattutto la Spear of Heliod, che ci permette di essere piu aggressivi rispetto al nostro avversario.

Side:
OUT -4 Daring Skyjek -1 Brave the Elements -1 Ajani, Caller of the Pride
IN +3 Doom Blade +1 Xathrid Necromancer +1 Profit // Loss +1 Banisher Priest

Perchè escludere Daring Skyjek? In mirror diventa utile solo se abbiamo battaglione, diventerebbe praticamente imbloccabile ma, visto che postside sicuramente entreranno svariati removal, sarà quasi impossibile da innescare, inoltre muore anche se bloccato da Boros Elite! Di un Ajani, Caller of the Pride possiamo fare facilmente a meno, il dubbio magari si soffermerà su Brave the Elements.
Preferisco avere in mano removal e/o creature che un Brave the Elements, soprattutto in quella iniziale;
portandoli a tre non vuol dire escluderli, ma soltanto vederli piu tardi del solito, non dimentichiamoci, inoltre che inserendo il quarto Xathrid Necromancer significa avere piu creature nere.
Ultimo consiglio, non abbiate paura ad utilizzare i removal instant (Doom Blade/Orzhov Charm) anche nel vostro turno, soprattutto se l’opponent è tappato, cosi da essere sicuri di non incappare in un Brave the Elements, quest’affarmazione sembra ovvia ma in realtà ho notato che durante il ptq non tutti hanno condiviso questa mia scelta.

Di seguito troverete i mazzi che ho incontrato al ptq di Viterbo con i relativi risultati.

1. Orzhov Midrange 2-1
2. UW Control 2-1
3. RW Devotion 0-2
4. Junk Midrange 2-0
5. UW Control 2-0
6. Esper Midrange 2-0
7. Mono Blu 2-1
8. Esper Midrange 2-1
9. Orzhov Humans 2-1

TOP 8

UW Control 1-2 Contro il buon Gerardis!! (Dovevi vincere!!)

Volevo concludere ringraziando Matteo e Raul che mi accompagnano sempre ai ptq, il mio gruppo di playtest (Matteo, Raul, Damiano, Alessandro e Matteo Fiorini) ed infine, non perchè siano meno importanti anzi, i miei genitori che mi hanno sempre sostenuto in questo mio hobby molto particolare per una ragazza! Spero di non avervi annoiato troppo e se avete domande potete tranquillamente scrivermi!
A presto!

Giada Remia