Al Pro Tour Valencia il grande escluso dalla Top 16 è stato il mazzo Zoo, eppure a ben guardare le statistiche dello Standing Modern troviamo che il secondo miglior giocatore constructed in assoluto è stato Mattia Forncacini, con un fenomenale 9 – 1 a 27 punti con Tribal Zoo. Eccovi quindi servita la sua deck analisi. Buona lettura e complimenti a Mattia!

Perché giocare di Tribal Zoo:

• ottime opzioni per la side avendo a disposizione l’intera gamma dei colori di magic;
• possibilità di partenze incisive elevata non avendo nel mazzo spell propriamente dette chiave e una moltitudine di drop similari tra per effetto, utilizzo e costo;
• accesso ad una carta che da sola può togliere 1/4 delle vite al nostro opponent o uccidere il 99% delle creature ostili del formato;
• possibilità di mulligare in modo aggressivo, data dal fatto che i tuoi pezzi intercambiabili fra loro possono farti partire NUTS anche a 5 o 6 carte; – avere la consapevolezza che una tua mano media punisce qualsiasi “bad-keep” dell’opponent.

Perché non giocare Tribal Zoo:

• essere sottoposti spesso a degli X per 1 in tuo sfavore;
• letteralmente morire da “one-single-card” (Blood Moon, Chalice of the Void, etc…);
• dover mulliganare spesso e malvolentieri mani che non ti fanno giocare le spell o te le fanno giocare con tempistiche non ottimali;
• avere una manabase che male risponde al manadenial;
• essere coscenti di trovarti di fronte un discreto hate dagli avversari main-deck e ulteriore in side.

Ora se i vantaggi del mazzo hanno convinto voi lettori o se semplicemente come me, per essere felici, vi basta uccidere i vostri avversari in modo rapido, truce e crudele con un mix di botte e botti accingetevi a leggere “side in & out” e match-up del mazzo. Per farlo userò (umilmente) la lista che ho portato al PT Valenciano con una side leggermente modificata per quello che secondo me è il meta attuale:

Tribal Zoo by Mattia Fornacini
4 Kird Ape 4 Loam Lion 4 Wild Nacatl 4 Tarmogoyf 3 Geist of Saint Traft 3 Ghor-Clan Rampager 2 Experiment One 1 Goblin Guide 4 Tribal Flames 4 Path to Exile 4 Lightning Bolt 3 Lightning Helix	4 Arid Mesa 3 Scalding Tarn 2 Misty Rainforest 2 Marsh Flats 1 Verdant Catacombs 1 Blood Crypt 1 Breeding Pool 1 Hallowed Fountain 1 Mountain 1 Sacred Foundry 1 Steam Vents 1 Stomping Ground 1 Temple Garden	Sideboard del PT: 1 Lightning Helix 2 Stony Silence 3 Spell Pierce 1 Refraction Trap 2 Kitchen Finks 2 Delay 1 Combust 1 Ancient Grudge 2 Wear // Tear	Nuova Sideboard: 1 Lightning Helix 1 Refraction Trap 3 Spell Pierce 2 Delay 2 Ancient Grudge 2 Wear // Tear 2 Kitchen Finks 2 Pillar of Flame
[Modern 9-1 decks] Pro Tour – Valencia – 21-22-23/Feb/2014

Ed ecco a voi le mie “opinabili opinioni” sui vari match-up contro i mazzi giocati nel formato:

VS UWR:
Side in: +3 Spell Pierce, +2 Delay, +1 Refraction Trap.
Side out: -2 Lightning Helix -4 Path to Exile (se la lista gioca Restoration Angel side out: -3 Lightning Helix, -2 Path to Exile, -1 Tarmogoyf).
Match-up: di certo non positivo per i ragazzacci del bioparco che si trovano a combattere contro mille spot e mass removal. Le vite delle Lightning Helix si fanno sentire dalla sua parte soprattutto quando arriva il lanciatore rapido (ndr. Snapcaster Mage) a riproporcela, nonostante tutto questo quando si parte “on the play” si può combattere onestamente assestando pezzi piccoli all’inizio e proteggendoli con i nostri counter o magari ripartendo con un Geist of Saint Traft post “wratta” o il “reset-effect” di sorta.
Direi 65% – 35% per UWR sperando di non essere stato troppo ottimista.

VS Pod:
Side in: +2 Pillar of Flame.
Side out: -1 Lightning Helix -1 Goblin Guide.
Match up: questa volta la partita è più facile perchè la pressione che metti spesso non è ben gestita dalle sue creature intelligenti, anche se i Kitchen Finks sono molto fastidiosi restano arginabili con Path to Exile e Pillar of Flame, stesso discorso per le Voice of Resurgence che in più hanno la sfiga di avere solo 2 davanti. Le altre creature fanno poco e niente tranne qualche 1x che entra di side tipo il Toro (forse Obstinate Baloth, ndr).
Riepilogando si tratta di un match-up 65% – 35% per Zoo contro Melira 60% – 40% contro Kiki-Jiki, Mirror Breaker con i Restoration Angel che proverbialmente “s’accollano” (per tutti gli scettici che non crederanno alle mie parole spero gli basterà sapere che al PT ne ho presi 5 vincendo con 4 di essi e perdendo 2 a 1 con quello restante mulliganando due volte a 5).

VS Twin:
Side in: +2 Wear // Tear, +1 Refraction Trap, +2 Delay.
Side out: -3 Lightning Helix, -1 Geist of Saint Traft, -1 Ghor-Clan Rampager.
Questo è un match-up che dipende molto dalla tipologia di twin che gioca l’avversario: contro quello prettamente combo il match è più difficile perché spesso la combo è protetta da troppe carte che nostri removal non riescono a oltrepassare, oltre a Spellskite spesso può sballarti la race. Contro le versioni più midrange/tempo si combatte alla grande perché di scombare per lui non se ne parla e la sua opposizione di removal e creature nella maggior parte dei casi è insufficiente, c’è da dire che contro quella versione Blood Moon è un brutta gatta da pelare. Infine contro la versione con il verde il discorso cambia leggermente perché si oppone con dei pezzi più grossi che possono farti perdere del tempo per essere risolti con alcune spell chiave.
Il match up credo sia 55% – 45% per Tribal postside e almeno 65% – 35% preside.

VS Merfolk:
Side in: +2 Wear // Tear, +2 Pillar of Flame, +1 Lightning Helix.
Side out: -1 Goblin Guide, -3 Geist of Saint Traft, -1 Ghor-Clan Rampager.
Spesso e volentieri è un massacro in cui a fine partita al tuo opponent non rimarranno altro che delle deliziose scatolette di tonno da te confezionate. Può succedere in sfortunati casi che una strana combinazione di incanta terre, Threads of Disloyalty e Spellskite possano strappare un game ma non sempre la vita deve essere un film dell’orrore.
Il match up è 70% – 30% per il Bioparco e credo di essere stato anche troppo buono con i pescetti.

VS Living End:
Side in: +2 Delay, +3 Spell Pierce, +2 Kitchen Finks.
Side out: -3 Geist of Saint Traft, -1 Ghor-Clan Rampager, -3 Lightning Helix.
Se per i nostri cugini Naya è un match impossibile noi siamo pronti a combattere, soprattutto se iniziamo! Spesso la strappiamo con una race veloce e un sacco di spari a seguito, certo spacca lande e wratte insieme ci mettono i bastoni tra le ruote. Post-side sono i nostri counter a fare la differenza mentre per lui la carta chiave diventano gli spaccalande per togliere terra blu.
Match up al 50% – 50%, dipende molto da chi vince il dado.

VS Big Zoo:
Side in: +1 Refraction Trap.
Side out: -1 Goblin Guide.
C’è ben poco da dire è un mazzo fatto apposta per batterti la tua unica possibilità è di aggrare molto e rispondere ai suoi ciccioni con dei removal ben assestati, resta una situazione tragica.
Match up al 70% – 30% per Big Zoo o almeno spero.

VS Tron:
Side in: +2 Delay, +3 Spell Pierce, +2 Ancient Grudge.
Side out: -3 Geist of Saint Traft, -1 Path to Exile, -3 Lightning Helix.
Ecco la festa, l’intera giungla si esalta quando si trova di fronte tutte queste mastodontiche spell incolori e la gioia è così tanta che di solito non si arriva neanche a guardare Karn Liberated negli occhi.
Match up 70% – 30% per i ragazzi selvaggi. Wurmcoil Engine non ti temo!

VS Scapeshift:
Side in: +2 Delay, +3 Spell Pierce, +1 Refraction Trap.
Side out: -1 Geist of Saint Traft, -2 Path to Exile, -3 Lightning Helix.
Ovviamente anche qui per i side in & out dipende dalla versione comunque difficilmente mi sentirò in difficoltà soprattutto se sono “on the play” (per conferma chiedere a tale Scott-Vargas, un simpatico e ingenuo americanotto che penso si sia divertito molto in quegli 8 minuti scarsi di match a Valencia).
Le percentuali saranno al 65% – 35% per Zoo, I suppose.

VS Life:
Side in: +2 Pillar of Flame, +1 Lightning Helix.
Side out: -3 Geist of Saint Traft.
Preferirei non parlarne, è uno dei miei incubi più ricorrenti, spesso la notte mi sveglio di soprassalto tutto sudato che imploro pietà a un enorme e orrenda Martyr of Sands. A parte gli scherzi è una bruttissima partita in cui si prova ad eliminare i pezzi più fastidiosi impostando un race di una certa importanza che spesso risulta insufficiente.
Il match-up è per essere ottimista 75% – 25% per i guadagnatori di vite.

VS Jund:
Side in: —.
Side out: — (solo quando si è on the play si mettono dentro 2 Delay per togliere 1 Path to Exile e 1 Lightning Helix).
Questa è una sfida che vede Zoo in discreto vantaggio per via della maggior lentezza di Jund dopo il ban di Deathrite Shaman.
Alla fine penso sia un 60% – 40% per Zoo ma bisogna partire veloci e avere ottime riserve in mano per poter spingere quando arrivano i mille removal del tuo avversario.

VS Affinity:
Side in: +2 Pillar of Flame, +2 Ancient Grudge, +2 Wear // Tear.
Side out: -3 Geist of Saint Traft, -3 Ghor-Clan Rampager.
Match up riconducibile con il concetto di totale equilibrio delle forze ovvero 50% – 50%. Di solito chi inizia vince e probabilmente se nella prima è in leggero vantaggio affinity nella seconda s’inverte e zoo sulla carta ha qualche chance in più.

VS Burn:
Side in: +1 Refraction Trap, +2 Kitchen Finks, +3 Spell Pierce, +1 Lightning Helix, +2 Pillar of Flame, +1 Delay.
Side out: -3 Geist of Saint Traft, -3 Ghor-Clan Rampager, -4 Path to Exile.
Quando parti da 14 vite la partita è tutta in salita, non mi vorrei sbagliare ma il match up è uno dei più difficili di tutto il modern: i danni che ti fai da solo sono davvero troppi rispetto alle vite che guadagni e di botti da tre in faccia si muore presto.
Il match up è 75% – 25% per burn e se lui vede Searing Blaze si può anche decidere di fare direttamente la prossima.

VS Storm:
Side in: +1 Refraction Trap, +3 Spell Pierce, +2 Pillar of Flame, +2 Delay.
Side out: -3 Geist of Saint Traft, -1 Ghor-Clan Rampager, -4 Path to Exile.
In questo scontro siamo messi molto bene. Quando iniziamo noi praticamente non fanno in tempo a scombare eccetto in singolari casi di combinazioni astrali, quando iniziano loro invece è una corsa al tempo in cui noi possiamo opporci con dei counter e loro con dei removal.
In fin dei conti se mi siedo al tavolo trovandomi di fronte un mazzo del genere non mi sento di certo un ragazzo sfortunato e con la massima umiltà credo il match up sia una cosa del genere 65% – 35% per Zoo.

VS Blue Moon:
Side in: +2 Wear // Tear, +3 Spell Pierce, +2 Delay, +1 Refraction Trap.
Side out: -3 Geist of Saint Traft, -1 Ghor-Clan Rampager, -4 Path to Exile.
Difficile vincere già dal primo game dove lui ha soluzioni alle nostre minacce mentre noi non ne abbiamo alle sue.
Post side invece migliora in po’ per noi che rimaniamo sotto di misura, direi un 65% – 35% per Blue Moon.

VS Infect:
Side in: +2 Pillar of Flame, +3 Spell Pierce, +1 Lightning Helix.

Side out: -3 Geist of Saint Traft, -3 Ghor-Clan Rampager.
Partita positiva visto che i removal con cui tentiamo di ammazzare le sue poche creature sono veramente tanti, così mentre lui tenta di far sopravvivere qualcosa al nostro fuoco i pezzi a terra lo manderanno al creatore in tempo celere.

Ed infine: “Il mirror match, questo sconosciuto”!
Side in: +1 Refraction Trap, +2 Kitchen Finks, +1 Lightning Helix.
Side out: -1 Goblin Guide, -3 Geist of Saint Traft.
Ovviamente chi pesca meglio vince! In questa sagra a chi scula di più le spell che vogliamo assolutamente vedere sono nell’ordine: Lightning Helix, Tarmogoyf e Ghor-Clan Rampager. E speriamo che Kird Ape e Loam Lion vari restino nascosti più possibile nel mazzo.

Ora sperando di aver soddisfatto tutti i lettori, e di non aver detto troppe ca#*@^% vi lascio tutti con i dovuti ringraziamenti a:

• Sandrone Portaro (carissimo amico e grandissima pippa) che facendosi battere in finale al ptq mi ha permesso di andare a Valencia.
• Il “NEGRO” Luca Ravagli che con la sua favolosa stupidità mi ha tenuto in splendida compagnia per tutta la durata del viaggio.
• Il “BOMBER BOSS” Marco Cammilluzzi che con il suo discorso d’incoraggiamento alla guida goblin ha reso possibile il sogno di un povero goblin scemo e solo.
• Tutto il Galactus, il negozio romano di figurine magiche dove faccio finta di lavorare, che dandomi 10 giorni di ferie mi ha permesso di giocare il PT.