Articolo di Stefano “Jabbawack” Ficca

Il mazzo è un solido che sfrutta Tortured Existence e le meccaniche Follia (Madness) e Dragare (Dredge) per avere sempre vantaggio carte sul board. Tutte le carte del mazzo sono sinergiche tra loro seguendo una strategia che punta a trasformare la partita in una guerra d’attrito con l’avversario dove le nostre risorse sono continuamente riutilizzate. Si tratta di un mazzo divertente che propone svariate strategie di gioco e minacce con cui mettere in crisi l’avversario. Come tutti i mazzi basati sul cimitero soffriamo l’immensa quantità di hate contro ma abbiamo soluzioni da mettere sul tavolo.

Strategia

Il motore del deck è la sinergia tra Tortured Existence e il Stinkweed Imp: in questo modo possiamo andarci a prendere le creature che ci servono direttamente dal cimitero usando il Dredge 5 del Stinkweed Imp, che in aggiunta ci permette di avere sempre almeno una creatura in mano da usare con Tortured Existence. A questo punto è semplice poter attingere alle risorse del cimitero usando le creature con Follia o altre per andarsi a riprendere cose che possono tornare utili durante la partita ad esempio Fume Spitter o Perilous Myr.

Può capitare di trovarsi mani in cui Tortured Existence è assente. In questi casi il mazzo è in grado di girare per un po’ ugualmente utilizzando Vampire Hounds per scartare creature come Grave Scrabbler ed avere una moderata strategia di riciclo. Come già detto il gameplan si basa su una guerra d’attrito dove l’avversario è costretto a consumare risorse per contrastare il nostro continuo riutilizzo di creature. Le strategie di vittoria sono tre:

1. bloccare il board avendo sempre paranti per poi uccidere lentamente con Perilous Myr o con Carrion Feeder gonfiato dai sacrifici;
2. un attacco massiccio con Vampire Hounds pompati;
3. sommergere l’avversario di attacchi confidando nel fatto che prima o poi finirà i paranti, mentre noi possiamo sempre riprenderci le creature dal cimitero e continuare come se nulla fosse.

Gestire l’Hate

Come tutti i mazzi basati sul cimitero abbiamo un grosso problema in post side: carte come Relic of Progenitus possono rovinarci la giornata. Non facciamoci illusioni, non c’è modo di contrastare queste carte. C’è però da considerare alcune cose:

1. il meta stesso del formato ci aiuta, le carte di side sono 15. Ogni giocatore pauper sa che quelle 15 carte vanno ottimizzate al meglio per gestire i top del formato: Mono Blu, Mono Nero, Aura e Affinity. È difficile che qualcuno possa permettersi più di 2 slot di side per noi;
2. se siamo così sfortunati da trovarci della side contro che rimuove o rimischia il cimitero dobbiamo fare attenzione a non dragare più del necessario per non farci rimuovere un sacco di roba in un colpo solo e tenere sempre una creatura in mano. In questo modo quando arriverà qualcosa che ci rimuove il cimitero possiamo usare Tortured Existence possiamo riprenderci una creatura fondamentale (ad esempio il Stinkweed Imp) in modo da avere almeno un modo per ricominciare a formare un cimitero utilizzabile come risorsa.

La Lista

Le liste sono molto variabili. Una volta assicurato il motore del mazzo composto da Tortured Existence, Stinkweed Imp e Carrion Feeder (queste sono le carte che permettono al deck di girare), il resto è molto variabile. Al momento esistono varie liste: oltre alla  che va per la maggiore ce ne sono una e una versione Mono . Per il momento concentriamoci sulla versione . Questa è la lista che gioco io:

4 Werebear 3 Basking Rootwalla 3 Fume Spitter 3 Grave Scrabbler 3 Carrion Feeder 1 Crypt Rats 1 Krosan Tusker 2 Golgari Brownscale 4 Stinkweed Imp 2 Sakura-Tribe Elder 2 Elvish Visionary 2 Perilous Myr 3 Vampire Hounds	4 Tortured Existence 1 Commune with the Gods 2 Doom Blade 3 Golgari Guildgate 7 Forest 10 Swamp	Sideboard: 3 Gnaw to the Bone 3 Spore Frog 3 Innocent Blood 3 Mesmeric Fiend 1 Bojuka Bog 2 Tranquility
Valutazione Mazzo: 4,07 €		Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards

Carta per Carta

• Tortured Existence: ne abbiamo già parlato. Fa da motore al mazzo aiutandoci a riciclare le creature e tenere sempre il board pieno di gente. Non dico di mulligare se non ne avete una di prima mano, ma quasi. Questa vi serve, potete farne a meno ma serve.
• Stinkweed Imp: altro “motore” già 1/2 volante con tocco letale è ottimo. Grazie all’abilità Dredge 5 possiamo riempire in fretta il cimitero per gli Werebear e avere sempre una creatura da scartare con Tortured Existence.
• Commune with the Gods: ci riempie il cimitero e da un modo per andarci a cercare il nostro incantesimo preferito quando non ne abbiamo uno per le mani o l’hanno distrutto. Inserito in monocopia perché metterne di più significa limitare il palco creature che potrebbe tornare più utile se l’incantesimo si ostina a non uscire.
• Carrion Feeder: ottimo drop a 1 che si ingrossa mangiandosi le nostre creature ci permette di sacrificare Perilous Myr e (nei casi disperati) si autosacrifica per farci mettere una creatura nel cimitero ed iniziare a far funzionare il motore. Da non sottovalutare anche l’utilità contro carte come Journey to Nowhere, sacrificando in risposta il bersaglio mettiamo al sicuro una creatura nel cimitero (dove ancora la possiamo riprendere) invece che perderla out of game.
• Perilous Myr: uno dei modi per vincere o per pulire lentamente il campo. Lo sacrifichiamo o lo mandiamo a morire, facciamo 2 danni a qualcosa e poi lo riprendiamo con Tortured Existence.
• Vampire Hounds: preferito a Wild Mongrel per 3 motivi. Avendo nel mazzo solo creature, o quasi, è meglio uno che si prende +2/+2 ogni volta che solo +1/+1; è nero e conta come vampiro (grazie all’aggiornamento dei tipi di creature del 2007) ed è così fuori pericolo da un sacco di rimozioni; il suo costo di mana è 3 il che lo rende più difficile da neutralizzare tramite Spellstutter Sprite.
• Doom Blade: poco da dire, una rimozione che può far comodo alle volte.
• Werebear: viste le dinamiche del mazzo in poco tempo andrà in Soglia diventando la cosa più vicina ad un Tarmogoyf che ha il pauper. Nei casi disperati può anche fare da fonte di mana.
• Basking Rootwalla: fortissima, c’è poco da dire. La si può giocare come drop a 1 o scartarla con Tortured Existence o Vampire Hounds e giocarla a 0 come instant.
• Fume Spitter: scende a 1 e si può sacrificare per dare il via all’incantesimo e lascia segnalini -1/-1. Poi è un modo ottimale di far fuori Delver of Secrets prima che si giri.
• Grave Scrabbler: presa a sé stante è una carta brutta. Messa in un mazzo del genere è un’incredibile risorsa. Scartata con Tortured Existence ci permette di riprendere 2 creature e mettere in campo un 2/2. Se poi vogliamo proprio esagerare un paio di questi possono rendere un attacco dei Vampire Hounds tremendo.
• Crypt Rats: una removal di massa. Spesso e volentieri riutilizzabile. C’è poco da dire.
• Golgari Brownscale: raramente giocheremo questa creatura. Le sue qualità la condannano ad essere continuamente scartata e dragata. Utilissima se la partita ti protrae troppo e diventa pericoloso dragare 5 ogni volta. In più ci permette di guadagnare vite magari per rubarci quel turno in più contro Burn o per salvarci da un attacco superpompato.
• Krosan Tusker: il problema di questo mazzo è recuperare terre per poter iniziare a dragare il prima possibile. Il fatto che l’abilità Dredge ci faccia saltare la pescata potrebbe toglierci risorse. Questa carta fa un po’ di tutto… ci fa pescare, prendere una terra, e quando tutto manca è sempre un 6/5 di cui l’avversario dovrebbe occuparsi.
• Sakura-Tribe Elder: il motore ha bisogno di mana e dragando le terre vanno via. Ecco un buon modo per recuperarle. In più può aiutarci a far partire il tutto sacrificandosi e finendo nel cimitero.
• Elvish Visionary: un peschino che spesso utilizzeremo per dragare qualcosa di utile. Alcuni mazzi giocano al suo posto Mesmeric Fiend per fare più controllo. Ma a volte la pescata è il meglio che ci possa capitare.

La Sideboard

Come al solito le 15 carte di side variano molto in base allo specifico meta in cui ci si trova a giocare. Qui di seguito propongo una versione buona un po’ per tutto ma che sicuramente può essere migliorata o adattata alle necessità:

• Gnaw to the Bone: ottima difesa contro Burn, Mono Nero e in generale contro attacchi esplosivi come Fling + Atog. In generale versatile e utile in più di una partita. Consideriamo sempre che il nostro cimitero si riempie in fretta e minimo, minimo, una decina di punti vita si rimediano sempre. Senza contare che ha flashback e quindi anche se la mettiamo nel cimitero con Dredge torna sempre utile.
• Spore Frog: una preziosa risorsa. Un effetto di Fog legato a una creatura e quindi riutilizzabile. Buona per tutte le occasioni, principalmente contro gli aggro.
• Mesmeric Fiend: per gestire i control l’unica maniera sono gli scartini. Con questi se abbiamo un Carrion Feeder in gioco possiamo rimuovere direttamente carte dalla mano dell’avversario sacrificando in risposta all’abilità del Mesmeric Fiend. E non dimentichiamo che possiamo sempre riusarlo dal cimitero.
• Innocent Blood: contro aura. C’è poco da dire, lui ha tutte creature con anti-malocchio e a noi di sacrificare qualcuna delle nostre non ci interessa.
• Tranquility: sempre contro aura, 3 mana e addio a tutte le aure.
• Bojuka Bog: contro quei mazzi che fanno un uso massiccio di flashback. Non è detto che faccia la differenza ma sostituire una Swamp non ci costa poi molto.

I Match—Up

Mono Black 50-50
La prima partita è una corsa in salita. Da un lato i suoi scartini sono inutili (se non vantaggiosi per noi), dall’altro è difficile tenere in campo delle creature per ucciderlo prima che raggiunga i 5 mana per Gray Merchant of Asphodel o i 6 di Corrupt. Post side entrano i Gnaw to the Bone che ci possono dare il tempo necessario per ucciderlo.

Mono Blue 30-70
Difficile, molto. Se iniziate per primi è imperativo giocare Tortured Existence prima che lui cali la prima isola. Non fatevi fermare dalla minaccia dei counter. L’unica speranza è costringerlo a finirli per impedirci di riciclare in continuazione le creature. Questo è uno dei rari match dove Stinkweed Imp può essere più utile in gioco per parare i Delver of Secrets che nel cimitero per dragare.

Affinity 60-40
Ha creature più grosse delle nostre ma la cosa non deve impensierirci più di tanto: nessuna ha travolgere e noi possiamo permetterci di parare in tranquillità. La vera minaccia è Atog combinato con Disciple of the Vault o Fling. Ma post side il problema si risolve con i Gnaw to the Bone.

Sliver 50-50
Partiamo in svantaggio, è importante tenere una mano davvero buona per poterli tenere a bada uccidendo tutto quello che si muove con una continua recursion di Perilous Myr e Fume Spitter. Post side dentro le Spore Frog e il match diventa in discesa.

White Weenie 60-40
Questo mazzo semplicemente non ha le risorse per starci dietro una volta che iniziamo a riutilizzare le creature. Post side le possibilità si assottigliano ancora.

Kiln Fiend 50-50
Per la stessa natura di questo mazzo è difficile fare previsioni. La prima partita è sempre un’incognita. Post side con Spore Frog e Gnaw to the Bone rendiamo il suo attacco finale molto più rischioso.

Mono Green 60-40
Abbiamo abbondanza di paranti e post side siamo specializzati nel tenere sotto controllo gli aggro. L’unica è fare attenzione alle creature con travolgere.

Aura 50-50
Post side ci salva la vita Spore Frog e Tranquility, pre side la nostra migliore opzione è assalire a testa bassa con Vampire Hounds e altre creature cercando di fare più danno possibile.

Turbo Erasure ?- ?
Non ne ho veramente idea. La sua strategia aiuta la nostra, ma noi ci maciniamo da soli. La migliore cosa da fare è mulligare finchè non abbiamo almeno una Swamp e il nostro incantesimo preferito. Poi, confidare nel fatto che lui ci riempirà mano e cimitero con la sua strategia. Anche se è pieno di Fog possiamo sempre ucciderlo di Perilous Myr e Crypt Rats. Ma abbiamo poco tempo per farlo.

Burn 50-50
Usando lo Golgari Brownscale possiamo rallentare il clock che i suoi spari ci mettono addosso. Post side l’onnipresente Gnaw to the Bone lo manda in crisi.

Sviluppi futuri
La solidità della versione ha per il momento mantenuto questo archetipo molto focalizzato. Alcune varianti sfruttano maggiormente l’abilità Soglia andando a virare più verso l’aggro. Altre aggiunte spaziano sul rosso con l’inseriemento di Mogg War Marshal (per ingrossare Carrion Feeder e Faithless Looting. Il mazzo mantiene quindi un gameplan divertente e sempre vario che ben si presta a sviluppi futuri sfruttando le miriadi di carte che interagiscono coi cimiteri.