skred red_report_modern
Articolo di Andera Zoffoli

Ciao a tutti sono Andrea e vi scrivo questo report sul PPTQ Modern svoltosi a Silea, vicino Treviso. Il Magic Warrior  ha offerto ai giocatori la possibilità di un doppio PPTQ in collaborazione con un altro negozio, e penso l’iniziativa sia stata apprezzata, visto che non vi vedevano tavoli liberi in negozio!

Spero che la mia esperienza possa esservi utile per decifrare questo nuovo meta post-apocalisse ban.

 

 

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Mono Red Skred by Andrea Zoffoli
Top8
Sideboard:

[Modern Top8] PPTQ – Silea (TV) – 25/Gen/2015
ndr.
Details
Main Deck: 60 cards
Sideboard: 15 cards

Il mazzo che ho scelto di giocare è Skred Red. Perchè? Sono un giocatore che ama giocare contro corrente, ma la mia passione è anche supportata dal fatto che la mancanza di possibilità di testare in maniera intensiva mi fa sentire solitamente impreparato a giocare i tier 1 del formato quando questi sono mazzi tipo Junk (o il vecchio Jund), ovvero carroarmati che vanno pilotati con esperienza per estrarre tutto il valore dalle loro solide liste (soprattuto nei frequenti mirror). Se uniamo questo al fatto che tutti domenica volevano giocare i propri Tarmogoyf e io non ne posseggo, ho fatto di necessità virtù.

 

montagna innevatal

Skred Red mi è sembrata una scelta sensata perchè ha dei buoni match-up contro tutto quello che secondo le mie personali (e non solo) previsioni sarebbe tornato in auge dopo il ban dei peschini con Delve e di Birthing Pod, ovvero Junk (o più in generale Liliana of the Veil e gli scartini) e Tron (la presenza di Tron è più una diretta conseguenza della riaffermazione di Junk che una risalita ai piani alti -Tron sta bene contro Junk- visto che Tron diceva la sua anche preban). Se uniamo questo alla sicura voglia dei giocatori di trono di provare gli Ugin, the Spirit Dragon appena sbustati, una presenza massiccia di terre di Urza era praticamente certa. Inoltre nei periodi di incertezza di meta le strategie più aggro consolidate vengono spesso scelte da chi non vuole sbilanciarci, e quindi aspettavo anche molti Affinity e Zoo, che sono match-up relativamente facili da gestire.

Con il senno di poi presumo di aver letto bene il meta (non un’impresa impossibile a dirla tutta): due Junk e due Tron nei primi 4 posti senza considerare che anche il resto della sala era invaso da Tron e mazzi a base scartini (in parecchi avevano scelto anche la strada di BW Token o Mardu Token).

Il testing a supporto di queste considerazioni è stato comunque e inevitabilmente poco visto che il weekend scorso lo abbiamo passato tutti a giocare i prerelease. Skred è davvero un’ottima scelta per un field di Tron e Affinity, ma devo dire che non sono troppo certo che sia il mazzo giusto per battere Junk stabilmente: il piano di Blood Moon è facilmente sventato dall’immancabile scartino, e affidarsi al topdeck non è mai bene contro un mazzo del genere.

Skred Red è un mazzo rosso controlloso per chi non lo conoscesse, e su queste pagine pochi mesi fa è stato fatto un altro articolo da un giocatore di Snow-Covered Mountain probabilmente più esperto di me nel pilotare il mazzo, quindi vi consiglio di leggerlo se volete un’analisi parallela alla mia. L’idea di base è calare più in fretta possibile una Blood Moon (ecco il perchè delle 4 Simian Spirit Guide in main) forti di una nutrita schiera di removal (Lightning Bolt, Skred e “effetti Earthquake“, nel mio caso Volcanic Fallout) per creature e chiudendo con finisher efficienti (Stormbreath Dragon e Koth of the Hammer in primis, con il Boros Reckoner da concepire più come una carta di controllo).

Parlando delle scelte da fare quando si affina la propria versione di Skred ecco un riassunto delle mie, di modo che possiate ponderare le vostre se vorrete mettere le bustine alle montagne innevate.

  • Quale “Earthquake” giocare?
    Le scelte a disposizione sono fondamentalmente 4 (Anger of the Gods, Pyroclasm e Volcanic Fallout e poi l’outsider Blasphemous Act). Le liste recentemente giocavano Anger of the Gods: niente token di Voice of Resurgence, niente pappa nel cimitero per Reveillark, Scavenging Ooze e Tarmogoyf, e niente delve. Postban, seppur Junk sia il “deck to beat”, ho pensato fosse meglio l’incounterabilità di Volcanic Fallout (utile contro le Pestermite di Twin, che è un cattivo match-up del mazzo) unita al fatto di avere un’altra removal instant (che ci permette di gestire le terre animabili di Affinity). Senza dimenticare che tutto sommato i 2 danni li possiamo anche ridirigere su Liliana of the Veil se servisse. A posteriori trovo che la mia scelta possa essere messa in discussione, visto che il punto di danno torna utile con Junk, che rimane un match-up relativamente ostico in qualsiasi caso, mentre Affinity è incontestabilmente più facile da gestire (e per le terre animabili abbiamo gli effetti Blood Moon anche preside). Pyroclasm delle 3 è la removal più “mana efficient”, ma non penso la sceglierei comunque come quella da mettere in main. In realtà se posso dirla tutta, ho sentito la mancanza di avere l’opzione di sidare un bel Blasphemous Act per pulire il board apparecchiato di Junk, ma non ho un testing alle spalle per poter affermare che la carta sia “giocabile”. In merito al numero di “Earthquake” da giocare, forse si può scendere a 3 (more on this later). Quindi a questa domanda la risposta è semplice: va testato se è un fattore più spesso il punto di danno in più e l’esilio di Anger of the Gods o i due danni ridirigibili a Liliana of the Veil di Volcanic Fallout. A scatola chiusa io opterò in futuro su Anger of the Gods.
  • Quante Simian Spirit Guide giocare?
    Ho visto liste giocare 3 o addirittura 2 Simian Spirit Guide. Per me l’opzione di accelerare è una chance che si vuole avere stabilmente e giocarne meno di 4 porta le chance che la Simian Spirit Guide faccia il suo dovere ad un numero poco rilevante. Fare le cose a metà non mi sembra mai interessante: o tutto o niente! Soprattutto in un mazzo che pesca poco come questo, le carte che hanno senso vanno giocate in 4x. Quindi la domanda dovrebbe essere in realtà: Simian Spirit Guide sì o Simian Spirit Guide no? Tornerò a breve sull’argomento.
  • Effetti “Blood Moon“.
    Il mazzo lo si gioca per le Blood Moon, diciamocelo. Io ne ho giocate 5 (1 Magus of the Moon) e mi trovo soddisfatto da questo numero. C’è da dire che Magus of the Moon non è proprio buonissimo se non con Tron, perchè gli altri mazzi avranno praticamente sempre la possibilità di cavare una creatura. Forse un Magus of the Moon è sacrificabile per dare più consistenza.
  • Relic of Progenitus.
    Alzerei a 4 le Relic of Progenitus di main, davvero indispensabili per reggere nelle partite contro Junk dove non riusciamo a imporre la presenza di una Blood Moon rapidamente (o la spaccano con Abrupt Decay). Sgonfia Tarmogoyf, sgonfia Scavenging Ooze, senza contare che hanno la funzione di ciclarsi in cerca di qualche carta quando non abbiamo niente in mano (che è un po’ il difetto del mazzo). Funzionano bene anche con Snapcaster Mage e i vari Reanimator o Living End che si possono pur sempre trovare.
  • Chandra, Pyromaster.
    Chandra, Pyromaster è in monocopia per darci un po’ di card selection con l’abilità a 0, cercando di ovviare al difetto del mazzo di trovarsi a “non fare niente” se si pesca sbagliato. All’occorrenza può fare piazza pulita di qualche bestiolina o permettere di far passare i danni letali, che non è da sputarci sopra. Non ne giocherei di più in ogni caso, visto che a 4 mana le partite hanno spesso già preso una piega che Chandra, Pyromaster non può ribaltare, ma è più probabile che la tolga del tutto per fare spazio alla quarta Relic of Progenitus, che come ho già detto vorrei avere in main.
  • Pyrite Spellbomb.
    Storicamente alcune liste di Skred giocano le Pyrite Spellbomb, che hanno la funzione di ciclarsi se non si ha niente in mano facendo da spari nel contempo (2 danni ammazzano quasi tutto). Inoltre gestiscono Etched Champion, che è una carta di Affinity che altrimenti togliamo praticamente solo con Shatterstorm. Sparano anche alla Liliana of the Veil che ha fatto -2 per scartare. Nell’ottica di scendere a 3 “Earthquake” in main e togliere il Magus of the Moon, probabilmente inserirei 2 Pyrite Spellbomb.
  • Chalice of the Void.
    Alcuni giocatori nel periodo preban avevano scelto di giocare i Chalice of the Void in main per combattere Delver ma trovo che questa misura non sia più necessaria (anzi, probabilmente toglierei i Chalice of the Void anche dal side, visto che sono comunque una scelta sub-ottimale, inchiodando 12 carte di main –Lightning Bolt, Skred e Relic of Progenitus-).
  • Sassi.stormbreath dragon
    Ho visto molte liste che giocano i sassi per rampare. Mind Stone è il migliore a disposizione, dandoci anche la possibilità di pescare. L’altra opzione sarebbe Coldsteel Heart: ci da il mana colorato (abbastanza ininfluente) ed entra tappato (altrettanto ininfluente) quindi l’unico upside è che è Snow e lo possiamo pescare di Scrying Sheets, ma pescare e basta con Mind Stone è meglio. In merito al significato in sè di avere un accelerino nel mazzo, teniamo presente che ci permetterebbe di rampare al turno 2 (un turno poco interessante per noi, se non si ha Simian Spirit Guide) e fare pezzo da 4 al terzo, cosa che è molto interessante per quanto riguarda Koth of the Hammer e Sowing Salt post side. Tuttavia Skred non è un mazzo in grado di sfruttare tutti i turni il sasso per accelerare la curva, quindi a parità di condizioni avere una Simian Spirit Guide sortisce QUASI sempre lo stesso effetto, ma la Simian Spirit Guide ti permette anche di fare cose sbroccate come Blood Moon di primo o secondo. Ragionandoci sopra il sasso ci darebbe un piano leggermente più solido se ci aspettiamo partite più lunghe, per esempio con Junk, anche se non comprendo se ha completamente senso investire su questo piano secondo il quale cerchiamo di battere sul suo terreno forte l’avversario (la partita lunga e grindosa), tenuto conto che lui dispone di carte midrange letali e di engine solidissime per il vantaggio carte.
  • “Finisher”.
    Al momento le finisher sono Koth of the Hammer, vero must intoccabile, e Stormbreath Dragon. I draghi potrebbero essere rimpiazzati: il senso di Stormbreath Dragon è aggirare i Path to Exile e evitare i token di Lingering Souls, oltre all’opzione di essere mostruosizzati per qualche danno extra (anche se difficilmente senza un Koth of the Hammer giù arriviamo a 7 mana in tempi utili perchè mostruosizzare sia un fattore, e con Koth of the Hammer giù è un po’ un “win more”). Per questo motivo sono a mio dire assolutamente preferibili a Thundermaw Hellkite, ma potrebbero giocarsela con i Sarkhan, the Dragonspeaker (che anche loro aggirano le removal in qualche modo, ma hanno l’upside di essere anche una removal loro stessi, se serve) o con Wurmcoil Engine (anche lui aggira removal in qualche modo, in più ci da un piccolo piano per vincere le race grazie a lifelink). Di Sarkhan, the Dragonspeaker comunque non se ne giocherebbero 4, perchè pescarne un paio è di un’inutilità e pesantezza pazzesca: una scelta potrebbe quindi essere di cavare la Chandra, Pyromaster e mettere Sarkhan, the Dragonspeaker, però come già specificato preferisco la quarta Relic of Progenitus. Al momento non mi muoverei comunque da Stormbreath Dragon, che fa anche da blocco all’occorrenza.
  • Tormenting Voice.
    Ultima considerazione l’aggiunta di una carta che ho visto giocare da qualcuno: Tormenting Voice. Il turno due senza Simian Spirit Guide non facciamo quasi mai niente, e potrebbe tornare utile pescarla in late game quando siamo a cercare una risposta. Certo è una carta totalmente morta a mano vuota, ma da considerare visto che dopo questa lunga analisi siamo arrivati a comprendere che 3 slot sono switchabili rispetto al main che ho giocato (1 Magus of the Moon, 1 “Earthquake” e 1 Chandra, Pyromaster). Al momento preferisco mettere Pyrite Spellbomb e Relic of Progenitus, ma potrei cambiare idea.

Cambiamenti Maindeck

Con il senno di poi quindi farei i seguenti cambiamenti al mio maindeck:

Cambiamenti Sideboard

Rispetto alla mia lista ho già detto che le carte di cui sono meno convinto in side sono i Chalice of the Void. Togliendoli perdo qualcosa contro Storm, che malgrado la presenza delle Relic of Progenitus in main presumo sia un match-up piuttosto cattivo, perchè può starsene tranquillo e aspettare di apparecchiare una chiusura dalla mano senza passare dal cimitero. Se dovessero mettere di side Empty the Warrensabbiamo comunque le mass removal. D’altro canto non penso in molti vorranno giocare Storm con il ritorno in cavalleria degli scartini nei tier 1 del formato.

Visti gli spazi lasciati aperti in side dai Chalice of the Void voglio sicuramente una Sowing Salt in più contro Tron e 1 Pithing needle in più contro Junk per Liliana of the Veil (che va bene anche contro Tron). Anche Batterskull lo ho trovato poco performante e gli preferirei un terzo Shatterstorm. A questo punto poi, toglierei il Pyroclasm per fare spazio alla quarta Anger of the Gods.

Sideboard

Le sidate contro i mazzi principali sarebbero quindi:

IL TORNEO

Ho qualche buco nei ricordi e spero di interpretare bene il foglietto delle vite, non me ne vogliano gli avversari se sbaglio qualcosa confondendolo con i test dei giorni prima.

TURNO 1: TRON (WIN 2-0)

Side: -4 Skred, -3 Volcanic Fallout, +3 Shatterstorm, +2 Pithing Needle e +2 Sowing Salt.

TURNO 2: Ashiok Gifts (WIN 2-1)

  • Game 1. Mulligo a 5 e apro 3 lande, Lightning Bolt, Magus of the Moon; la prima mano con delle lande e decido di tenere, parto di terra innevata, lui pesca e pensa un secondo. Cala fetch e passa, io calo terra e passo, lui pesca e mette Stirring Wildwood tappata e passa. Io stappo e calo Magus of the Moon, lui bestemmia e concede il turno dopo quando metto un Koth of the Hammer topdeccato, maledicendosi visto che sapeva che giocavo Blood Moon e aveva Abrupt Decay in mano da fare ma malgrado ciò ha giocato terra tappata.

Side: -2 Volcanic Fallout e +2 Pithing Needle. (sido pensado di avere davanti Junk, ma comunque i Pithing Needle servono!)

  • Game 2. Parte lui e cala Ashiok, Nightmare Weaver prestissimo. Mi esilia una miriade di nulla cosmico ma ha sempre risposte alle mie Blood Moon o bestie, e vince dopo una decina di turni facendo Gifts Ungiven.
  • Game 3. Mulligo ancora a 5 (il mio numero fortunato della giornata). Ricordo che lui sfetcha subito per un paio di basiche e quando calo Blood Moon di terzo risponde facendo Ashiok, Nightmare Weaver. Non trova niente con il planeswalker per tre o quattro turni, e continuiamo a fare terra go entrambi oppure creatura io e rimozione lui. Quando calo Koth of the Hammer non riesce a trovare risposte e vado in ultimate, facendo 5, 6 e 7 danni di mitraglia i turni successivi per la vittoria, Ashiok, Nightmare Weaver aveva sotto di sè tipo 20 carte.

TURNO 3: TRON (DEGAN LOSS 1-2)

 

koth hammer altered

TURNO 4: RG TRAP (HAMZA WIN 2-0)
Quando scopro il pair, sapendo cosa gioca l’oppo che è un amico, sono certo di perdere e avviso mia moglie che probabilmente tornerò a casa presto. Contro RG Trap, Skred non fa praticamente nulla.

  • Game 1. Parto e tengo una mano con tutte bestie e planeswalker. Lui rampa con Farseek e Sakura-Tribe Elder e al quarto casta Summoning Trap. Guarda le carte dalla cima e le rimette tutte sotto mestamente. Io continuo a piegare a 90 le bestie e attaccare. Anche il turno dopo tappa 6 e fa Summoning Trap e anche stavolta finiscono tutte sotto. Io stappo faccio ultimate di Koth of the Hammer e l’oppo ammucchia. Vabeh.

Side: faccio side a caso togliendo le Blood Moon e mettendo dentro le Sowing Salt, sperando di rallentarlo un attimo e vedere tante bestie.

  • Game 2. L’oppo parte con doppia fetch senza cercare il che mi fa presupporre che abbia solo quelle due lande in mano. In effetti così è e sono ben contento di aver tenuto una mano che ha Sowing Salt al terzo. Lui sfetcha per doppia Stomping Ground alla fine del turno e nel suo fa farseek e cala landa. Io stappo esilio Simian Spirit Guide e faccio Sowing Salt, rimandandolo a 3 lande. Lui fa terra passo, io topdecco la seconda Sowing Salt e esilio anche l’altro Stomping Ground. Tra le bestemmie dell’oppo screwato calo bestione e attacco ignorantemente conquistando un’insperata vittoria, mentre lui non vede mai la quinta landa per fare Through the BreachEmrakul, the Aeons Torn.

TURNO 5: AFFINITY (WIN 2-1)

TURNO 6: ID
Sono il primo a 12 punti e posso tranquillamente pattare con Kratter, che sarà anche il mio avversario nella prima (e ultima) partita della top.

QUARTI: JUNK (KRATTER LOSS 2-0)

CONCLUSIONI
Skred è stata una buona scelta, che pare aver premiato con una top 8 anche un altro player coraggioso in questi PPTQ della prima domenica di Modern postban. Penso che con qualche ritocco rispetto alla mia lista si possa estrarre ancora un pochino di valore da questo archetipo, che è ben posizionato contro alcuni tier del formato e che in generale farà sempre bene contro mazzi creaturosi. Inoltre, se il formato dovesse tornare a premiare i giocatori di isole, si possono fare sempre scelte interessanti di side (come Boil). Il mazzo poi potrebbe essere anche un buon punto per ripartire vista l’economicità della lista per tutti quei ragazzi che giocavano POD e si sono trovati senza un mazzo. Grazie per la lettura e a presto!

PROPS

  • Ad Hamza perchè è stata proprio ridicola la nostra partita.
  • A Igor che mi presta all’ultimo secondo le carte mancanti per il mazzo.
  • Ai ragazzi del Magic Warrior per il doppio PPTQ e per il servizio in loco di panini caldi e beveraggi!
  • A tutti quanti quelli che si venivano a complimentare per il coraggio avuto nello scrivere nella prima riga della decklist “21 montagne innevate”.
  • Ai due ragazzi che giocano mono blu turni infiniti e si trovano contro in MIRROR al primo turno.

1 Comment

  1. Eugi

    Dal report si capisce bene che siete a Treviso eh…con quel vizietto delle madonne xD comunque complimenti, bella lista e buone meta calls.

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