Articolo di Luca Laghi

Ciao a tutti io sono Luca, sono nuovo nel mondo dei tornei competitivi, ma gioco a magic da quando ero un pupo. Oggi vorrei parlarvi del buon risultato ottenuto al PPTQ di domenica al Metaplay di Forlì. Il mazzo è il classico WB Tokens, non ci sono scelte drasticamente diverse da quelle dell’archetipo tradizionale. In ogni caso cercherò di spiegarvi il perchè di alcune mie scelte. Per prima cosa la mia deck list:

WB Tokens by Luca Laghi Finalista
2 Hero of Bladehold 1 Elspeth, Knight-Errant 2 Sorin, Solemn Visitor 2 Dismember 2 Bitterblossom 4 Spectral Procession 4 Lingering Souls 4 Inquisition of Kozilek 3 Thoughtseize 4 Path to Exile 2 Zealous Persecution 4 Intangible Virtue 2 Honor of the Pure	1 Swamp 3 Plains 3 Flooded Strand 4 Marsh Flats 4 Godless Shrine 2 Isolated Chapel 1 Fetid Heath 2 Vault of the Archangel 4 Windbrisk Heights	Sideboard: 2 Sundering Growth 2 Relic of Progenitus 2 Burrenton Forge-Tender 4 Leyline of Sanctity 2 Stony Silence 2 Memoricide 1 Torpor Orb
[Modern Top8] PPTQ – Forlì – 08/Mar/2015
ndr. –		Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards

Iniziamo dalla mana base. Ho deciso di giocare 24 terre, mi pareva una scelta equilibrata (di solito in questo mazzo se ne giocano fra le 23 e le 25). Grazie a 7 fetch, 4 shockland, 2 Isolated Chapel e 1 Fetid Heath non ho quasi mai problemi nell’avere il mana colorato, nonostante diverse spell di questo mazzo siano mana intensive. Dato che uno dei problemi del mazzo è quello di non avere alcun modo di pescare e quindi di fare vantaggio carte ho optato per il play set di Windbrisk Heights, a volte rallentano un po’, ma sono relativamente facili da attivare e danno spesso un vantaggio decisivo. Le due Vault of the Archangel sono a mio parere indispensabili (anzi vorrei testare il deck con 3 copie di questa carta), danno tocco letale, che grazie alla ingente quantità di creature che metto in campo, è temibilissimo (considerando che spesso hanno anche cautela grazie a Intangible Virtue), in più risolvono un’altro grosso problema, la costante perdita di punti vita dovuta a Bitterblossom, fetch, shockland, Thoughtseize e Dismember.

Per quanto riguarda le carte da token, ovviamente gioco i playset di Lingering Souls e Spectral Procession, le carte che rendono possibile l’esistenza di questo mazzo.

• 2 Bitterblossom, carta micidiale che da un vantaggio creature spesso incolmabile per l’avversario.
• 2 Hero of Bladehold, l’unica vera e propria creatura del mazzo, è un 3/4 costo 4, quindi sta sopra Lightning Bolt e Abrupt Decay, quando attacca genera 2 token a loro volta attaccanti, e ha Battlecry abilità devastante in questo mazzo che attacca con ingenti quantità di creature.
• 1 Elspeth, Knight-Errant, in realtà su questa carta ho diversi dubbi anche io, penso che al più presto verrà sostituita da una terza copia di Sorin, Solemn Visitor. E’ di sicuro molto forte, ha solo abilità che fanno crescere i suoi punti fedeltà (o come diamine si chiamano) ed anche la “fatality” è molto potente, come contro i token che genera sono appiedati; mentre la seconda abilità spesso non è sfruttata a pieno dato che tutti gli altri token sono già volanti.
• 2 Sorin, Solemn Visitor, sicuramente più efficaci all’interno di questo mazzo, specialmente per l’abilità +1 che da +1/+0 e Lifelink a tutte le creature fino al mio prossimo turno. I vantaggi sono molteplici, come dicevo prima +1/+0 data la grande quantità di creature è estremamente efficace ed anche quiLlifelink sopperisce al problema della perdita di vite, in più l’effetto perdura anche nel turno avversario che in abbinamento a Intangible Virtue è devastante; utile anche il -2 che crea un 2/2 volante nero; poco efficace l’abilità finale che risulta un po’ lenta, secondo me.
• 7 Scartini. Fanno vincere le partite e li amo. Non ho altro da aggiungere.
• 4 Path to Exile e 2 Dismember, sono le rimozioni che gioco di main. I Path to Exile sono semplicemente la migliore carta disponibile, mentre Dismember è molto versatile dato che si può pagare anche con le vite, però non sempre è sostenibile, data la perdita costante di vite del mazzo. Anche qui sto valutando possibili alternative, come la Murderous Cut.
• 4 Intangible Virtue e 2 Honor of the Pure, fanno crescere i nostri pezzi, il playset di Intangible Virtue è assolutamente intoccabile (per lo meno in questa versione con solo token o quasi, altre liste giocano più creature e quindi preferiscono Honor of the Pure); mentre Honor of the Pure secondo me da una spinta in più, ma a seconda dello stile di gioco può essere sostituito con altro.
• Infine 2 Zealous Persecution concludono il main deck, sono instant, spesso inaspettate e ciò crea delle situazioni di vantaggio estremo in cui possenti Tarmogoyf vengono pesantemente malmenati da un paio di spiritelli indifesi. In più sono ottime contro Affinity che spesso perde diverse creature (Memnite, Signal Pest, Vault Skirge, Steel Overseer, e una volta animate anche tutte le Blinkmoth Nexus e Inkmoth Nexus).
• Contro Twin ho altre due carte con cui difendermi, spacca Pestermite e da un turno extra contro Deceiver Exarch (una volta dichiarati gli attaccanti diventano tutti 0/3).

Sideboard

• 4 Leyline of Sanctity difendono da burn, che pre-side è un match orrendo, da Scapeshift, UR Storm ed RG Trap.
• 2 Sundering Growth, sono dei Disenchant che in più possono fare pezzo, ad ogni modo forse reinserirò Disenchant per via delle Blood Moon.
• 1 Torpor Orb, ottimo contro Martyr, Twin, Hatebears ed i mazzi che giocano Titani (RG Trap e Amulet Combo).
• 2 Stony Silence, per Affinity e Tron.
• 2 Relic of Progenitus, tanto odio per il cimitero, non so se a ragione ma li ho preferiti al Rest in Peace, che troppo spesso mi ha creato più svantaggi che vantaggi, specialmente per l’interazione negativa con le Lingering Souls.
• 2 Burrenton Forge-Tender, principalmente contro Anger of the Gods, Pyroclasm e affini; è molto efficace anche contro Burn.
• 2 Memoricide, può essere utile in diverse occasioni ma non l’ho testato più di tanto quindi per ora non mi esprimo.

Passerei ora al report del torneo, la memoria non mi aiuta e quindi sarò abbastanza breve e non descriverò l’andamento dei match, chiedo scusa in anticipo per eventuali errori e dimenticanze.

Primo turno – Splinter Twin
Parto abbastanza bene, essendo un mazzo molto presente al momento nelle sale e sono più che settato per questo match, 7 scartini, 6 rimozioni per creature più 2 Zealous Persecution di main. Di side dentro Torpor Orb e i due Memoricide, anche se non ricordo cosa ho tolto. Non ricordo la partita, vinco io ma non so se 2-0 o 2-1.

Secondo turno – Infect
Anche questo è un match abbastanza buono, tante rimozioni per tenerlo a bada i primi turni, dopo di chè un esercito di difensori con volare diventano un muro il più delle volte insormontabile. Questa la vinco 2-1, se non ricordo male contro Chiarucci Matteo, il vincitore.

Terzo turno – UR Control
Blood Moon, Vedalken Shackles, etc… purtroppo non ricordo granché di questo incontro, ad ogni modo ho avuto la meglio.

Quarto turno – Merfolks
I tonni sono cattivissimi e perdo male. Ad ogni modo conosco un ragazzo simpaticissimo, Lorenzo Lazzari, che poi rincontrerò in top8.

Quinto turno – Mono Blue Ninja
Fatine Ninja di Antonio Castellani, match davvero sofferto, molto originale la sua lista. Vinco 2-1.

Sesto turno – Splinter Twin
La partita va storta, ricordo che alla seconda l’avversario mulliga a 4 carte, si becca un Memoricide che toglie Splinter Twin dal mazzo e riesce ad avere la meglio nonostante ciò, ancora fatico a capacitarmene. A 4 vinte e 2 perse entro fortunosamente in top8, al settimo posto.

Quarti – Merfolks
Di nuovo contro Lorenzo, la prima partita vado un po’ lento e perdo tante vite come al solito, quando riesco a risollevarmi sono a tre vite, lui ancora quasi al massimo, un topdeck miracoloso mi regala un Sorin, Solemn Visitor, attacco per 6 danni e 6 vite, il turno dopo concede. La seconda va fortissimo, coi Merrow Reejerey fa un mucchio di cose zozze tipo gioco tritone, mi stappo una terra, ne gioco un altro, stappo una terra, ne gioco un altro ti tappo una creatura e ti meno di brutto. La terza riesco a controllare il board, non ricordo esattamente le dinamiche, ma ho la meglio.

Semifinale – Infect
Infect di Marco Malatesta, grazie a scartini e rimozioni tengo a bada le sue poche creature, per poi bloccare la strada con sciami di spiriti, per fortuna tutto va secondo i piani (Infect è comunque estremamente insidioso).

Finale – InfectConcedo dato che non posso andare a Torino.

Ringrazio tutti i lettori, il Metaplay di Forlì, Metagame.it che mi ha dato la possibilità di scrivere questa cosa e condividerla con voi, e soprattutto Cristina.

Ciao.
Luca