mardu standard torinoArticolo di Fabio Lamonaca

Saluti a tutti coloro che si avventureranno in questa lettura!

L’obiettivo è laggiù, nel Wisconsin. A due passi da Chicago, a migliaia di chilometri da qui. Posti che probabilmente non vedrò mai in tutta la vita, posti in cui molti vivrebbero, posti così diversi da dove viviamo noi che sembrano addirittura essere in un altro pianeta. Posti in cui, se non riesci a dormire, qualcuno streamma per te un SCG, un PPTQ o un GP su Twitch. L’obiettivo è sempre stato là, sempre così difficile, sempre così lontano. Una volta ci andai vicino ma la dea bendata mi ha voltato le spalle quando più serviva.

Purtroppo la vita di un lavoratore non permette vivere magic a tempo pieno e purtroppo molte volte si arriva stanchi ai tornei, con le occhiaie, dopo ore di viaggio. Si arriva spesso con la concentrazione sotto i piedi, ma, comunque sia, si arriva. Ecco, partirei con questo racconto dall’arrivare che sembra essere un punto poco importante ma ve l’assicuro, essere presenti a un torneo è davvero l’unico modo per vincerlo! Io purtroppo non lo sapevo, me l’han detto giusto quel mattino e in qualche modo (non so ancora bene quale) sono arrivato per tempo. Chi c’era sa… hahaha Ma passiamo subito al lato più tecnico…

1. LA SCELTA

Scelta molto molto molto difficile. Essendo in 4 nel team e giocando questo torneo in due (io e Paolo Cagna Vallino) avrei potuto montare qualsiasi mazzo presente nel meta attuale. E’ dall’uscita di Khans of Tarkir che per i pptq sono convinto che presentarsi con mazzi inaspettati e non netdeckati sia una scelta vincente e che in qualche modo premia. Questa strategia ha portato fino a sabato 2 top8, 1 top4, 4 top perse all’ultimo turno e 3 tornei sballati. In pratica 7 tornei su 10 giocati decentemente: 4 giocati con mardu (varie versioni), 2 con il sultai control di Gerard Fabiano, 1 con UB control. I mardu erano tutti buildati insieme al fedele Daniele Vinciguerra (anche lui ha avuto parecchi appuntamenti con le top8 dei PPTQ) che mi ha infuso l’amore per questo mazzo e per Crackling Doom e i controlli erano personalizzati in base al momento per quanto sia personalizzabile un controllo, la side aveva comunque sempre un bel po’ da raccontare!

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Old School Mardu by Fabio Lamonaca
Winner
Sideboard:

[Standard Top8] PPTQ Torino – 24/Mag/2015
ndr.
Details
Main Deck: 61
Sideboard: 15

Questa volta con cosa andiamo? Son partito da alcune considerazioni semplici: le spell forti per un momento come questo, secondo me erano 2: CRACKLING DOOM e WINGMATE ROC. Bene, perchè non giocarle nello stesso mazzo? Quindi step 1:

  • 4 Crackling Doom: giochi mardu? 4 doom. Cit. “E’ l’emblema! Se non giochi 4 crackling doom in mardu sei un c…..ne!”
  • 3 Wingmate Roc: 3 perchè 4 sono pesanti per il mazzo che più o meno avevo già in mente.Step 2: previsioni? Tanti 3/3 Deathtouch brutti e cattivissimi, tanti Siege Rhino, un gilione di Elspeth, Sun’s Champion, un numero considerevole di Anafenza, the Foremost e qualche Ojutai (meno di quelli presenti settimane fa). Quindi per fare i danni, si deve passare da sopra, bisogna avere removal belle e spell molto versatili. Entrano a instant quindi…
  • wingmate rock4 Butcher of the Horde: alias downfall alternate art.
  • 2 Valorous Stance: proteggono da removal e bloccanti su Goblin Rabblemaster, ammazzano una buona parte di bestie fastidiose.
  • 3 Mardu Charm: svizero? no…Mardu! Scarta spell fastidiosissime, Elspeth, Sun’s Champion in cima fra tutti, rimuove tutto tranne Siege Rhino e Tasigur, the Golden Fang, a instant mette token che servono per innescare raid di Wingmate Roc o dar da mangiare al Butcher of the Horde che attende impaziente! In più contro controllo è la spell più forte che hai maindeck, ammazza anche ojutai girato.
  • 4 Goblin Rabblemaster: per questo tipo di mazzi ci vogliono sempre e poi hai Butcher of the Horde e Wingmate Roc che hanno un estremo bisogno dei suoi token! In più con la gente che preferisce abzan charm ad altre removal secche mi pareva un’ottima creature sforna kamikaze!
  • 3 Hordeling Outburst: 3? WTF? Eh, sì, 3. Al posto del quarto Outburst ho preferito il terzo mardu charm che in prima battuta erano solo 2 ma li ho considerato troppo forti, spesso più forti di outburst che comunque è un must, ma non così tanto da aggiudicarsi il 4x.
  • 3 Stoke the Flames: il botto più forte che c’è. Token e rabblemaster chiamano per forza Stoke the Flames.
  • Step 3: drop a 2, cheap removal e….monorosso!
  • 4 Seeker of the Way: seguiti da pezzo dell’oppo e crackling doom creano la giusta falce di 8 vite che fa bene alla salute e allo spirito.
  • 2 Soulfire Grand master: non ho parole per questa carta, anzi, una sola….IN-CRE-DI-BI-LE! Vince da sola i match lunghi e se per sbaglio un aggro ti fa stappare rifila punizioni interessanti.
  • 3 Lightning Strike: tra le removal a 2, per un mazzo di questo genere è la più efficiente. Ammazza le minacce iniziali di abzan aggro, tutti i morph, Deathmist Raptor, spara sui PW e spara comunque in faccia. Con soulfire ti permette di usare 6 mana e fare 3 danni e 3 vite senza usare carte (piano C).
  • 1 Sorin, Solemn Visitor: mi serviva un drop consistente che potesse cambiare le partite. Ho pensato ai draghi, ma volevo giocare 24 lande e 3 drop a 5 più soulfire mi sembrava già una parte di curva piuttosto piena. E poi, monodrago che fa? Surprise! No, poi servono anche 7 mana per mostruosizzarlo. Quindi mi son spostato secco su un drop a 4. Creature incredibili a 4? Nessuna. Una creatura incredibile a 3 poteva essere mentore che anche con i valorous stance aveva il suo perchè. La scelta è ovviamente caduta su un planweswalker. Opzione 1: Chandra, Pyromaster. Bella contro control, meno contro mazzi più aggressivi, spesso avrebbe potuto fare +1 e morire. Quindi serviva un PW che non doveva per forza essere protetto, qualcosa che girasse il board in un turno: Sorin, Solemn Visitor. Col +1 resuscita i morti, col -2 pappa per butcher e roc.
  • 24 lande e il maindeck è fatto! La side. Dopo vari ragionamenti questo è ciò che è stato partorito:
  • 2 Outpost Siege: troppo forte contro i controlli, mi piace tanto e vince tutte le gare di attrito e mi son sempre trovato bene quando l’ho giocato. Non in maindeck per la presenza massiva di dromoka’s command.
  • 2 Self-inflicted wound: un must se giochi nero visto che tutti giocano verde o bianco.
  • 1 Glare of Heresy: fatto male i conti qui…ci voleva il secondo…non pensavo che i miei oppo mi appoggiassero minimo 2 elspeth a partita.
  • 1 Murderous Cut: removal ad ampio spettro. Il mio cimitero era sempre pieno, tappo 1 ammazzo pezzo qualsiasi, mi pareva una buona risposta a qualsiasi cosa mi trovassi davanti.
  • 3 Anger of the Gods: avevo paura di raptor, yesssss. Volevo sterminarli tutti. Alla fine poi ne ho sempre sidate solo 2, e on the draw. Quindi la terza sarebbe potuta essere un Glare of Heresy. Per monorosso 2 possono bastare, per RG aggro anche. La terza era davvero di troppo.
  • 3 Thoughtseize: più scarti, più scarti! Il piano di hand destruction contro mazzi lenti, on the draw, era d’obbligo. Il quarto thoughtseize l’ho provato ma non mi era piaciuto. Sidare 4 seize, 4 carte che fanno qualcosa ma nemmeno troppo e dalla versatilità pari a 0 non mi è piaciuto, quindi 3 mi è sembrato un buon compromesso. Comunque un must per affrontare mazzi control. Insieme a Mardu Charm arriviamo a 6 scarti molto potenti.
  • 2 Kolaghan’s Command: alias cugino zoppo di Den Protector. Tirato nel momento giusto fa delle foto incredibili. E’ sempre un 2×1. Perchè non giocare una carta che fa sempre 2×1? Non l’ho maindeckato solo perchè maindeck voglio risposte più belle, ma post side diventano settimo e ottavo scarto, anche se molto meno forte, altra removal per pezzi piccoli e contro mazzi con i seize (che tendono a farti scartare roc o le bombe poco gestibili) fanno un vantaggio pazzesco. E con soulfire? Non ve lo sto nemmeno a raccontare…
  • 1 Foul Tongue Invocation: carta dedicata a te, Silumgar, the Drifting Death. Quando Doom e Seize non bastano, una soluzione in più fa sempre bene!

Ma…mi rimane nell’aria la mancanza della vera e propria TECH! All’orizzonte spunta SECURE THE WASTES (jappo)!

Secure-The-Wastes-SketchSmall<< Ragazzi, voglio giocare sta carta…che ne dite? >>

<< Sì dai…è figa….giocala! >>

<< Ok, che levo? >>

Ricky: << Eh, [Censurato]… >>

Paolo: << Uno con 61 carte ha vinto il GP… >>

Fabio (Schembri): << >> (si è avvalso della facoltà di non rispondere…)

Siccome l’opzione di Ricky era difficilmente attuabile e speravo di andare a dormire…listo la sessantunesima carta e dopo aver preparato le carte che ci avevano chiesto in prestito mi corco potentemente tanto che mi addormento con una schermata sul cellulare abbastanza singolare….no, non è un porno….ma la schermata in cui bastava salvare per mettere la sveglia… ma quella è un’altra storia 

E fu OLD SCHOOL MARDU.

2. IL TORNEO

Turno 1 (Gueli Eugenio – Abzan Aggro) 1-0: in entrambe le partite è stato un po’ sfortunato, soprattutto nella seconda in cui si ferma a 2 terre, nella prima ho fatto una buona partenza on the play, e quando il mazzo parte bene, c’è poco da fare. G2 finisce con soulfire che farebbe una self-inflicted a turno…

Turno 2 (Marco Palena – BYE….ops…Bant Heroic) 2-0: tengo una mano un po’ particolare: 5 lande, seeker of the way e butcher of the Horde. Con 2 scryland aggiusto la pescata, un generatore di token, una removal e diventa una mano bella. Faccio terra tappata go, lui fa mana confluence Oplita Favorito. Dannazione, perdere G1 contro un bye per una mano che sarebbe andata bene contro qualsiasi altro mazzo un po’ dava fastidio ma non poteva andare molto diversamente. La partita arriva anche al turno 7/8 ma io finisco la partita con 4 spell tirate e 0 rimozioni. In g2 e g3 era la contraerea. Pessimo MU per lui, Ottimo per me. Ma la mano tenuta in G1 poteva portare a spiacevoli sorprese!

Turno 3 (Cuberli Riccardo – Abzan Megamorph) 2-1: mi ha sturato a Ciriè, mi ha sturato anche qui. In due game non faccio niente di niente e lui scurva perfetto entrambi i game con drop 2/3/4. Ci lasciamo con un “ci vediamo in top” e un “meglio che corro a mangiare visto che ho perso in fretta!”. Scoprirò che la frase funziona (ho mangiato e fatto top )

Turno 4 (Francesco Carella – UW Control) 3-1: sapevo che mazzo giocava e non volevo beccarlo. Per me credo fosse il MU più brutto possibile immaginabile per questo torneo. Guadagna un sacco di vite, gioca gli 1/3 che guadagnano 3 vite di main e i comandi di ojutai. Già dal pairing ero quasi rassegnato! G1 si chiude in fretta: perdo anche il lancio di dado. Io drop a 2, counter, drop a 3, counter, drop a 4, countero pesco. Altro pezzo, entra, removal. Mi appoggia Elspeth ed era a più di 20 vite, concedo.

Per il G2 entrano scarti, preghiere e bombe a mano. Non so se la sua lista prevedesse Ojutai. Crackling doom ammazzerà planeswalker che manco fosse un downfall. Ovviamente mulligo on the play. Tengo mano con 3 terre Thoughtseize Outpost Siege e una creatura e un Goblin Rabblemaster. Pesco la quarta terra e turno 3 faccio il thoughtseize. Qualcuno mi ha voluto bene: Dig Through Time, Dissipate, surge of righteousness, lande. Scarto dissipate e incrocio le dita. Tappo 4 e faccio Outpost Siege con sguardo minaccioso……….entra! Siiiiiii puòòòòòò faaaaaaare!!! Credo che a partire da qui sia stata la partita più incredibile della giornata. Faccio fuori 2 Elspeth, Sun’s Champion e una Narset Transcendent, scarto una elspeth e un Ugin, the Spirit Dragon (mardu charm FTW!). La partita finisce con io che baro pesantemente: Soulfire Grand Master a terra e Outpost Siege rosso. Pesco due a turno e nemmeno metto nel cimitero le spell che faccio!! 1-1!! Mancano meno di 7 minuti. Sidata lampo: esce tutto ciò che non fa danno all’oppo, entra tutto ciò che fa danno all’oppo. Arriva anche a risolvere una elspeth controrisolta dal mio glare of heresy tenuto in prima mano, scarto su wratta e doppio Goblin Rabblemaster lo puniscono e ci si porta a casa un match soffertissimo.

Turno 5 (Antonino Nucera – Jeskai Aggro) 4-1: Io terra, vai. Lui, triland jeskai. Non credo sia un brutto MU, ma di sicuro conta chi parte e come lo fa. G1 parto io a razzo e vinco. G2 parte lui a razzo e vince, G3 vinco la partita al turno 2 e 3 quando avendo in mano pezzi e removal lascio l’iniziativa al mio avversario che fa il passo falso di andare tapped per fare mantis aprendo la scarpinata del mio Goblin Rabblemaster che si vede davanti doppia elsepth, una ammazzata dal fedele amico Butcher of the Horde e una esiliata da glare. La partita arriva a un equilibrio precario anche dopo che faccio roc e il secondo butcher, lui mi manda a 3. Io riguadagno qualche vita. Pesca, niente, io pesco, botto e attacco di volanti. E fu top8!

Turno 6 (Simone Faraggiana – Abzan Megamorph) 4-1-1: ID.

Soulfire-Grand-Master3. LA TOP

Quarti di Finale: Gueli Eugenio (Abzan Aggro) 2-1. Ci si ribecca in top, come al primo turno di svizzera, ma entrambi sappiamo cosa gioca l’altro. G1 vince lui, io floodo un po’ e abzan aggro non perdona. G2 Mano particolare di entrambi. Parto io con terra Thoughtseize e gli vedo: doppio Thoughtseize , anafenza, rakshasa, rhino, 2 lande. Scarto rakshasa. Arriviamo alla fine, entrambi al topdeck col board povero. E io infilo 3 pescate buone consecutive, Valorous Stance, Goblin Rabblemaster, Wingmate Roc. La partita è a un punto in cui si può vincere…tranne se nelle due carte che aveva in mano c’era un abzan charm o un rhino. Purtroppo per lui nulla di tutto ciò! 1-1. G3 pazzesca, faccio Soulfire Grand Master di secondo e poi 5 removal consecutive con me fermo a 3 terre. Poi finite le removal e l’oppo le carte in mano arriva la quarta per fare sorin e la quinta per fare Wingmate Roc. Schiappata potente nel G2…quel game l’ha vinto il mazzo da solo.

Semifinale: Simone Faraggiana (Abzan Megamorph) 2-1. Parte lui, ma il g1 vinco io con un’easy 1-land-keep (era una scryland). Son passate wratte elspeth butcher botti e chi più ne ha più ne metta ma vinco alla fine di danni indiretti, grazie al token di Sorin, Solemn Visitor (ricordate questo token perchè sarà il salvatore della patria!)! G2 vince lui, non c’è partita, lui fa le cose per bene, io arranco e le sue spell dopo un po’ diventano troppo più forti delle mie e vince.

G3 parto io, altra partita incredibile. Lui rimane a 2, io faccio sorin -2 e metto il token. Io rimango con 1 mana open e 2 valorous stance in mano. Gira den protector, riprende ultimate price dal suo cimitero (nella mia testa….”[Censurato] ho perso…”). Attacca chi deve attaccare, io non muoio e stava riflettendo sul da farsi, la mente collettiva ha fatto il resto. Paolo ripeteva fra sè e sè “non tirarlo, non tirarlo, non tirarlo” e io nella mia “passa il turno, passa il turno, passa il turno… fammi stappare ca…..o” … attimi di suspance …”Vai” .. FINALE!

Finale: Samuele Schittulli (Jeskai Aggro) 2-0. Riconfermo, non mi pare un brutto MU! G1 vedo una mano troppo bella io e ho removal troppo più belle rispetto alle sue e Hordeling Outburst è una minaccia quasi insormontabile in G1. G2 si ferma a 3 terre senza doppio rosso nè doppio bianco ma solo con un doppio blu del quale non se ne fa nulla. La partita finisce in fretta e si va’ al REGIONAL!!!!

4. RIEPILOGO

PROPS A…

  • – Ad Alberto Olivieri che ci dà la possibilità di drogarci con costanza senza mai perdere il vizio!
  • – A Giorgio Maldarizzi, il Judge che teoricamente mi farà diventare Liv 1…che da quando gira ai tornei che faccio sembra portare fortuna oltre a farmi sparire i token durante la semifinale hahahahaha
  • – Ai pischelli Cipollino Schittu e Cube che riempiono di gioventù la top8! Ottimo risultato per Cipollino alla sua prima Top8 ad un torneo di rilevanza e buon risultato per Schittulli e Cuberli che iniziano a dire la loro con continuità!
  • – Ai Gainsay di Schittulli in side 
  • – A Daniele Vinciguerra che mi ha donato quest’amore per il mardu…
  • – Ai miei teammate pazzi scatenati che mi sopportano e mi sostengono e che facevano il tifo per me…alias Paolo Fabio e Ricky! Ricky nel frattempo si rimpilzava di cibo e non aspettava altro che aprire sto box pieno di bombe hahahahaha
  • – Al sacchetto dei dadi preparatomi da paolo tra G1 e G2 (è un miracolo se sono arrivato con i pantaloni, prendere anche i dadi era pretendere troppo xD) e ai foglietti scroccati in giro per segnare i punti… xD
  • – Alla Soulfire Grand Master Jappo!
  • – All’UW control di Carella…e alla partitona che ne è venuta fuori!
  • – Al TOKEN DI SORIN che vince i game!
  • – A Gallo che droppa….sì lo so…non lo fa mai…ma si può citare no?!
  • – A Voster che patta….anche questo non capita mai…infatti, gli eventi speciali son da sottolineare!!
  • – A Drakulic che non è venuto a giocare per sbattermi fuori 😛
  • – A Simone Faraggiana che spera di vincere il G1 della top perchè mi conta 61 carte mentre faccio pilette 😛
  • – A Fabio Schembri e Franco Traverso che vengono a fare il tifo!
  • – Alla “pentolaccia” (Carpo ha chiamato così il mio mazzo)
  • – A tutti i ragazzi del Goblin Settimo che ogni volta rendono possibile una nuova esperienza e che soprattutto, chi più bravo, e chi meno bravo, giocano tutti con un unico obiettivo, quello di divertirsi!

SLOPS A…Fabio-Lamonaca

  • – Paolo che fa il secondo 1-2 di fila a un PPTQ 🙁 dovremo usare la frusta…sìsì…la frusta…!
  • – Al battesimo a cui ha dovuto partecipare Ricky…
  • – A voci che mi dicono della presenza di qualcuno che tentava di provare a trickare i ragazzini (che poi lo hanno puntualmente sturato)…poi spero che non siano vere e che sia solo sbadataggine ^_^
  • – Al box vinto……..mamma che schifo

Saluti a tutti, alla prossima!

Fabio

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Revisione articolo a cura di Ubik

Foto di Alessandra Farina

4 Comments

  1. Francesco Carella

    Ahahaha Grande Fabio!! Occhio che al prossimo PPTQ l’UW Control si vendicherà! Complimenti 😀

  2. Luca

    Grande Fabio, bel report! E soprattutto bellissimo torneo! 😀

  3. steven12

    Ciao!
    Complimenti x il risultato e il bel report..condivido in pieno il ragionamento dietro la scelta del mazzo, ed anche io ultimamente stavo lavorando su una lista mardu tokens anti-meta, quindi sono molto contento di vedere che l’opzione sia valida…ti volevo chiedere innanzitutto se non hai trovato difficoltà di “intasamento” della curva a 3 (vedo ben 14 spell) e se valuteresti il sostituire outburst con raise the alarm o dragon fodder…e seconda cosa se avessi voglia di condividere il tuo piabo di sidate contro i 5-6 mazzi tier…grazie e complimenti ancora!

  4. Lamonarch87

    Grazie ragazzi 😀

    Per quanto riguarda i cambi tra outburst e raise the alarm: 3 token invece che 2 sono un buon motivo per mettere outburst piuttosto che raise the alarm. 3 token rossi, sono un ottimo motivo di mettere outburst rispetto a raise the alarm. Perchè non dragon fodder? Di secondo non hai necessità di fare il drop a 2 e se lo vuoi fare, è sempre seeker e più di 4 non ne potevo giocare! Ci potevo provare ma poi Giorgio mi avrebbe ucciso a colpi di squalifiche! I token mi servivano principalmente per attivare butcher e innescare roc. Giocare outburst in questo mazzo è come fermarsi al distributore e fare benzina. Outburst fa tempo, e dà da mangiare ai pezzi forti. Un outburst può valere fino a 15 vite. Può valere un roc innescato, un butcher rapido e 5 vite. In più i drop a 2 erano già abbastanza, non sono nè aggro nè token. Riempirmi di drop a 2 e spell mediamente più scarse non era nell’obiettivo. Infine, con 4 mana fai 3 token e 4 danni nello stesso turno che è di più di 2 token e 4 danni! 🙂

    Le sidate…a sentimento 😀 il meta è talmente vario ora come ora e soprattutto non sono l’unico che tende a personalizzare i mazzi. Spesso i rabble se ne vanno on the draw e ritornano on the play quasi indipendentemente dal MU (ho detto quasi XD). E poi i botti meno utili (che sono uno dei piani di vittoria del G1) vengono rimpiazzati da removal più efficienti. Se pensi che butcher sia morto appena entra, magari ne levi uno per evitare di aprire la mano con 2 butcher. Contro mazzi veloci esce roc. Spesso on the draw contro chi gioca seize entra comando di kolaghan e i seize stessi che on the play preferisco invece non avere. Comunque essenzialmente si tratta di mantenere il piano aggressivo on the play ottimizzandolo, andare leggermente più sulla difensiva e puntare sui pezzi un po’ più grossi on the draw e un utilizzo chirurgico dei seize e mardu charm (non tutti si ricordano che i token hanno first strike fino all’eot).

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