Ciao a tutti. Sono Andrea Perin, giocatore di vecchissima data della provincia romana e scrivo questo articolo sul mazzo che ho portato al PPTQ di Latina dello scorso 6 settembre 2015.
Nascita del mazzo
Dopo un’intera estate passata a giocare e provare Abzan in ogni sua aspetto (control, mid–range, aggro) e dopo un torneo standard chiuso 1–4 con la versione control ho capito che non era il mazzo giusto per me: troppo scarso io e, comunque, non è che mi sia divertito troppo a giocarlo. Decido allora di togliere il colore nero e provare a giocare una versione aggressiva solo bianco–verde, andando quindi a perdere le rimozioni 1×1 nere e soprattutto il rinoceronte da assedio.
Il caso vuole che contemporaneamente a questa decisione cominciano a vedersi archetipi W/G megamorph nelle top8 del circuito americano di starcitygames e nei tornei su magiconline. Trovata una lista particolarmente convincente, monto il mazzo ed inizio a provarlo. Le prime sensazioni erano positive: tanta solidità contro tutti i mazzi in circolazione e, soprattutto, tornavo a divertirmi con un mazzo standard dopo più di un anno.
Dopo un paio di settimane di test e modificata la lista in base alle sensazioni avute, ho trovato due difficoltà che all’inizio parevano insormontabili:
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Il mazzo vinceva entro 7–10 turni o era quasi impossibile vincere la partita. Se infatti l’avversario riusciva a portare in stallo la partita, le speranze di vittoria era ridotte al lumicino, in quanto le nostre creature sono molto più piccole di quelle che si giocano nei mazzi Abzan, R/G devotion, R/G dragons, U/B control eccetera;
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Errante Portaturbinanti: consentiva ai sopra detti mazzi di raggiungere, e direi anche facilmente, lo stallo della partita, anche perché non c’è una creatura bianca o verde decente (in disparte il guardiano del primo albero) che abbia travolgere.
La decisione di lasciar perdere lo standard fino alla rotazione di Theros era quasi presa, ma un draft casalingo serale di Origins porta ad un’illuminazione: giocare Passaggio dei Farabutti. Passaggio dei Farabutti ha risolto, almeno parzialmente, entrambi i problemi indicati consentendo da un lato di infliggere i danni finali all’avversario, tranquillo nel suo fortino di creature bloccanti, dall’altro di aggirare l’Errante Portaturbinanti.
D’altro canto, i mazzi veloci come il mio (o anche molto più veloci come non rosso) non mi preoccupavano affatto. I test erano stati tutti positivi e difficilmente si perdeva una partita figurarsi 2 su 3. Nasce così la lista seguente:
W/G Megamorph by Andrea Perin |
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Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Sulle scelte
Senza tediarvi con la spiegazione delle singole carte mi soffermo solo su alcune scelte:
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– Ajani, Mentor of Heroes: fino all’ultimo sono stato indeciso se giocare 2x Ajani Steadfast o 2x Elspeth, Sun’s Champion al suo posto. Ebbene l’ho sempre sidato fuori in g2 e g3 per Elspeth, Sun’s Champion.
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– Arashin Cleric: temevo, ingiustificatamente, i mazzi mono rosso contro i quali già siamo attrezzati. Se al loro posto avessi inserito 2x Tragic Arrogance forse avrei superato la semifinale.
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– 22 terre? Beh si il mazzo gestisce bene il mana screw, invece il mana flood ci porta velocemente alla rovina. Certo questo mi ha costretto in alcune occasioni a giocare Nissa, Vastwood seer al terzo o quarto turno per prendere foresta.
Perché giocare questo mazzo? Fondamentalmente perché è divertente, perché si hanno un sacco di cose da fare e scelte da prendere e perché la faccia dell’avversario quando si gioca il Passaggio dei Farabutti non ha prezzo.
Il Torneo
Turno 1 vs Abzan Aggro (2–0)
Subito contro un gran giocatore che conosco da tempo che sicuramente gioca Abzan (e infatti).
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G1: va in mana screw e si inchioda a tre terre, non potendo quindi giocare il probabile Rinoceronte da assedio. È costretto a giocare Talismano Abzan per pescare, ma oramai non c’er più tempo e in 7–8 turni la partita finisce.
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G2: partita molto più equilibrata. Gioca 1x Fleecemane Lion e ben 3x Anafenza nel giro di quattro turni. Leone gestito da un glare of heresy e le 3 Anafenza con doppia valorous stance e den protector che riprende in mano glare. Cala anche 3x Rinoceronte alla Carica, dei quali 2 raggiungono agilmente il cimitero con i Deathmist Raptor e l’ultimo viene eliminato dall’Hidden Dragonslayer con morph (che riporta in vita i 2 raptor finiti nel cimitero). Partita chiusa con Den Protector imbloccabile e i due Raptor.
Side: +2 glare of heresy, +1 Elspeth; –2 Boon Satyr; –1 Ajani, Mentor Of Heroes.
Turno 2 vs Incantesimi (2–0)
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G1: Andiamo in mana screw entrambi, ma come detto sopra, il mazzo lo gestisce molto bene e, quindi, la partita la poto a casa in pochi turni con corsiera e leone.
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G2: partita lunghissima, in cui gioca 5 rimozioni specifiche in 4 turni (2 Silkwrap e 3 banishing light); gioca 1 sigillo del trono vuoto che viene subito eliminato da 1 Reclamation Sage entrata dalla side. Non avendo in mano altre rimozioni incantesimo decido di far cadere in errore l’avversario (e ci casca). Attacco con Deathmist Raptor e Reclamation Sage e mi blocca quest’ultima con Corsiera di Krufix. La Reclamation Sage finisce nel cimitero e la riprendo in mano con il Den Protector. Servirà molti turni avanti per rompere il suo secondo Sigillo del Trono Vuoto. Partita stallata e portata a casa da Rogue’s Passage su Warden of the First Tree diventato 8/8.
Side: +2 Reclamation Sage; +1 Elspeth, Sun’s Champion; +3 Unravel the Aether; –2 Boon Satyr; –3 Valorous Stance; –1 Ajani, Mentor of Heroes.
Turno 3 – Abzan Control (1–1)
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G1: lo porto subito a 8 vite ma poi il mazzo si ferma. Lui pesca e gioca Elspeth, Sun’s Champion ed io non trovo nessuna risposta (l’unica era il Rogue’s Passage) per ben 5 turni, tanto che vince con l’ultimate. Partita durata 25 minuti.
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G2: lo porto nuovamente a 8 prima che lui inizi a giocare, complice un Unravel the Aether che porta via un Errante Portaturbinanti. Al sesto turno gioca nuovamente Elspeth, Sun’s Champion, ma in mano ho la risposta: Glare of Heresy che gli impedisce anche di riprenderla con il Den Protector. Partita bloccata per molti turni: tante pedine per lui, un Hangarback, un paio di Rinoceronti; dalla mia parte un paio di Raptor, un Den Protector, 2 Fleecemane Lion, 1 Courser of Kruphix. Si avvicina il Judge e dice 5 minuti. Pesco (finalmente) il Rogue’s Passage e vinco in due turni con attacco imbloccabile.
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Non c’è tempo per il G3.
Side: +1 Elspeth, Sun’s Champion; +2 Glare of Heresy; +1 Unravel the Aether; –1 Ajani, Mentor of Heroes; –2 Boon Satyr, –1 Nissa, Vastwood Seer.
Turno 4 vs R/G/U Dragon con Sarkhan (2–0)
Becchiamo controllo mazzo (evidentemente Scialpi non si arrendeva a vedere giocare Rogue’s Passage ): tutto ok per entrambi.
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G1: gioca solo accelerini (elvish mystic e Sylvan Caryatid) e perde al turno 5.
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G2: partita più equilibrata, ma cala troppe poche minacce, gestite egregiamente da hidden draqgonslayer e le valorous stance. Gioca Sarkhan Unbroken e un Surrak, the Hunt Caller, che vengono però aggirati dall’immancabile Rogue’s Passage che porta a casa la partita.
Side: +2 Plummet; +1 Elspeth, Sun’s Champion; –2 Warden of the first tree; –1 Ajani, Mentor of Heroes.
Turno 5 vs R/G Devotion (0–0)
Non giochiamo e decidiamo di pattarla. Chiudo primo la svizzera.
Quarto di finale R/G/U Dragon con Sarkhan (2–0)
Rigioco contro questo mazzo incontrato al turno 4 della svizzera.
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G1: non ha grandi risposte contro di me. Gioca due Goblin Rabblemaster, che contro questo mazzo sono pressoché inutili.
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G2: credo che abbia sidato tutte e 15 le carte. Tanto che a metà partita mi gioca Seismic Rupture che causa più danni del dovuto, complici i miei blocchi. La partita va per le lunghe, anche se ha giocato Sarkhan Unbroken di terzo mangiato da un provvidenziale Boon Satyr lanciato a velocità flash nel suo turno.A lungo andare mi porta a 5 vite con 2 pedine della Regina dei Calabroni e la stessa Regina. Non ho volanti per bloccare ma solo un elfo mistico e un Den Protector 3/2, e un Rogue’s Passage; in mano ho Comando di Dromoka ed entrambi sappiamo che ne pescherò un altro (Corsiera morta il turno precedente). Lei sta a 6 vite, attacca coni volanti e mi porta a 1. In gioco ha 2 Mystic Elvish e una Sylvan Caryatid. Gioca Sarkhan Unbroken e, sto per concedere, quando, anziché fare la pedina drago decide di pescare 1 carta e tappare la sua Sylvan Caryatid per il mana blu. Pesca terra (mi dirà poi che cercava un qualsiasi sparo per farmi il danno rimanente, ma le faccio notare che il comando di Dromoka avrebbe prevenuto quel danno). Nel suo turno un Comando di Dromoka mangia un Elfo. Nel mio turno il secondo Comando mangia l’altro Elfo e vinco facendo giusti giusti 6 danni con Den Protector e il mio superstite Elvish Mystic.
Side: v. prima.
Semifinale vs Mono Bianco (0–2).
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G1: tengo una mano bruttina, forse troppo, e la vince con Arcangelo dei Tributi contro il quale non trovo risposte. Avevo in gioco due Hidden Dragonslayer praticamente inutili.
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G2: tengo una mano migliore. Lo porto subito a 12, ma poi pesca l’inverosimile. Prima un Soldier of the Pantheon blocca gli attacchi del Fleemace Lion, poi una Tragic Arrogance mi fa fuori quasi tutto il campo di battaglia. Riesco a riprendermi con Den Protector che rialza 2 Raptor. GiocaElspeth, Sun’s Champion che raggiunge il cimitero con Rogue’s Passage. Vado in vantaggio di board quando, con una carta in mano, pesca la seconda Tragic Arrogance. Non mi riprendo più. Lui gioca Arcangelo accompagnato dalla pescata di Secure the Wastes da 7 e la partita, con il torneo, finisce.
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Mono bianco vincerà poi il torneo contro R/G devotion.
Side: +2 Glare of Heresy; +1 Elspeth, Sun’s Champion; +3 Unravel the Aether; –1 Ajani, Mentor of Heroes; –3 Hidden Dragonslayer; –1 Valorous Stance; –1 Nissa, Vastwood seer.
Giunto sin qui, non mi resta che ringraziare o staff di metagame per lo spazio concesso, i miei amici che mi hanno prestato 2x Nissa (che infatti non ho mai pescato ed i Rogue’s Passage che giocherò, in qualche modo, anche dopo la rotazione del formato.
Ciao ciao a tutti, Andrea Perin.
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Articolo revisionato da Ubik