Articolo di Nicola Cantafora di DECK ANALYSIS,
Dedico questo articolo a tutti i giocatori che amavano Splinter Twin, ai quali mi piacerebbe fornire una valida alternativa.
Sono partito da questa lista circa 2 settimane fa:
Splinter BIN 1.0 by Nicola Cantafora | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 |
Il nome del mazzo è una presa in giro al vecchio Splinter Twin, Bin in inglese vuol dire cestino, questo fa riferimento al fatto che traiamo la nostra Splinter Twin dal cestino con Goryo’s Vengeance, da qui “Splinter Bin” per l’assonanza.
L’idea di base è di sfruttare la triade Jace, Vryn’s Prodigy + Vendetta di Goryo + Kiki-Jiki, Spaccaspecchi. Infatti ambedue le leggende sono abusabili con Vendetta di Goryo. E in più Jace aiuta a mandare Kiki-Jiki al cimitero. Ho visto liste simili sviluppate in passato, però ho notato che andando all-in sul draw/discard, il mazzo era molto più performante. Questo “all-in” per me vuol dire:
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Giocare una quantità spaventosa di effetti loot
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Giocare 4x Squee, Nababbo Goblin, per innalzare l’efficienza di tutte queste spell
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Lasciare completamente stare il piano midrange del grixis control classico e puntare solo a vincere più velocemente possibile.
In una lista combo che ha bisogno anche di “cestinare” Kiki-Jiki, gli effetti loot sono davvero efficaci a preparare la combo. Il problema fondamentale di giocarli è che in ogni mazzo a base blu, generare svantaggio carte è un problema. Per svantaggio carte intendo dire che con Faithless Loothing peschiamo si due carte, ma oltre alle 2 che dobbiamo scartare, abbiamo usato una carta, perdendo effettivamente una carta nel processo. Questo svantaggio carte in un mazzo che ha bisogno di molte risorse è una trappola. Nella pratica succederà infatti che non abbiamo niente da scartare, e stiamo 15 minuti a pensare se vale la pena scartare quella terra sperando di ri-pescarla..
Uno degli assunti fondamentali che mi è balenato in testa mentre lavavo i piatti è che se Izzet Charm nella sua ultima modalità dicesse “pesca 2, scarta 1”, sarebbe sicuramente giocato. Per cui ho invertito il problema, e anziché diminuire in numero gli Izzet Charm per renderli più “sostenibili”, li ho resi più efficienti completando il quadretto con 4 Faithless Loothing.
Aggiungendo 4 Squee, Goblin Nabob non solo queste spell diventano più efficienti a costo 0 mana, ma il mazzo ha acquisito più consistenza e resistenza alla disruption avversaria. Contro Jund la +1 di Liliana of the Veil non fa più niente, e in late game il flashback di Loothing, con due Squee a giro, diventa un +2 secco in termini di vantaggio carte. Diventa ardua a quel punto fermarci dal chiudere la combo, in quanto gli effetti pesco/scarta si cercano tra di loro. Questo dà al mazzo una certa “resilience” contro strategie d’attrito, che è rara per un mazzo combo e che post-side ci può aiutare a fare una transizione verso un mazzo midrange.
Izzet Charm inoltre non è relegato alla funzione di loot, ma si adatta ad un formato veloce come il modern distruggendo Glistener Elf o counterando Cranial Plating. Insieme a Lightning Axe costituisce il nostro palco-removal che ci permette di sopravvivere nei primissimi turni. Pescare/scartare, mettere Kiki-Jiki o Jace nel cimitero per poi rianimarli con Vendetta di Goryo, trovare la combo e proteggerla, disfarci dei pezzi “ridondanti” sono solo alcune delle sue funzioni. Un fattore da non sottovalutare inoltre è che con 4 Faithless Loothing e 4 Serum Visions molte mani con una sola terra diventando tenibili, migliorando la solidità.
Prima che uscisse Jace, Vryn’s Prodigy, sarebbe stato impensabile giocare Vendetta di Goryo solo per utilizzare Kiki-Jiki. Jace invece aggiunge riciclabilità al suo effetto, permettendole di essere meno-spesso una carta morta, tanto da essere stato aggiunto da alcuni players americani nella celebre lista che sfrutta Vendetta di Goryo in combinazione con Griselbrand. Il concetto di Jace con Goryo’s Vengeance è molto semplice, ma come vi mostrerò ha ripercussioni importanti. Quello che tutti sanno è che rianimandolo di Goryo possiamo flipparlo subito, (potenzialmente chump-bloccando se la situazione lo permette), per poi pescare, scartare e tenere il planeswalker a tempo indefinito.
In mazzi che gonfiano velocemente il cimitero e “scavano” nel mazzo per trovare la combo il suo effetto è molto forte, soprattutto se consideriamo che “pescare e scartare” con Squee, Nababbo Goblin diventa “pescare e basta”. Le eventuali copie in eccesso di Jace possono essere scartate grazie ai numerosi effetti loot, e grazie a Vendetta di Goryo è possibile rianimarlo già dal turno 2. Contro mazzi come Infect è preferibile scartare Jace e rianimarlo in quanto si guadagna in velocità e il vantaggio carte è irrilevante. Contro deck come Jund è preferibile fare Jace di secondo, fargli sprecare la rimozione, e poi rianimarlo con Vendetta di Goryo.
Un’altra giocata forte è con Lightning Axe (di per sé ottima risposta sinergica a Tarmogoyf, Siege Rhino ecc):
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– Turno 1 fetchland, sfetcho, Ascia su una tua creatura scartando Jace. (3 carte nel cimitero).
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– Turno 2 fetch, passo. Sul fine turno sfetcho (4 carte nel cimitero), Vendetta di Goryo (4 carte nel cimitero), pesco/scarto (5 carte nel cimitero). Jace flippa,
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– Turno 3, Jace fa la -3 e rigioco un’altra volta Lightning Axe, e ho 2 mana open.
Questo stile di gioco permette tranquillamente di reggere il ritmo contro aggro, in quanto a turno 3 abbiamo già rimosso due creature e abbiamo un planeswalker in campo. La -3 di Jace si abbina particolarmente bene a spell come Ascia dal costo basso ed effetto potente. Supportare Ascia e Jace con Squee, Nababbo Goblin, permette infine di “creare valore” con carte che non sono state pensate per questo scopo, aggiungendo nuovi livelli di profondità al mazzo. Se pensate che Goryo + Kiki è “solo un ripiego” al BAN di Splinter Twin, dovreste considerare anche i suoi vantaggi rispetto al celebre incantesimo.
Infatti il pacchetto diventa castabile in qualunque momento con soli quattro mana. Assumiamo per esempio che l’avversario si tappi sul suo terzo turno. Nel nostro quarto possiamo giocare Esarca Ingannatore, stappare una terra, giocare Vendetta di Goryo, e assumendo di aver precedentemente scartato il Kiki-Jiki, fare le infinite copie. Scartare Kiki-Jiki con Rubapensieri è meno forte di scartare Twin visto che giochiamo Vendetta di Goryo, e Spellskite può solo guardare mentre facciamo le copie.
Non è tutto. Il mazzo guadagna anche delle potenziali vittorie di terzo che mi è capitato di eseguire. Giocando Faithless Loothing turno 1, scartando Kiki-Jiki, e seguendo con una Vendetta di Goryo nell’end phase avversaria, potremo tenere Kiki-Jiki fino alla nostra end phase, permettendoci di completare la combo con solo 3 terre nel nostro terzo turno.
Se da una parte ora la combo passa per il cimitero, dall’altra non è strettamente grave-based, in quanto rimane la solita vecchia opzione di appoggiare Kiki-Jiki a 5 mana. Questo secondo me non va sottovalutato, perchè con dei buoni piani post-side vincere attraverso l’hate per il cimitero non è affatto impossibile. Il tutto si presenta come un qualcosa di estremamente rozzo e lineare. Non c’è bisogno di fissare a lungo il nostro avversario negli occhi in cerca di informazioni, o di giocare Peek come Patrick Dickmann, perchè a differenza di Splinter Twin che costa ben 4 mana e rischia dei 2×1, Vendetta di Goryo ha rischi decisamente minori.
Questo nella pratica vuol dire che spesso non cerco neanche di proteggere la combo: se mi uccidono Kiki-Jiki ad esempio, pesco fin quando non trovo un’altra Vendetta di Goryo o un altro Kiki-Jiki. Per questo stesso motivo non gioco manlands come Wandering Fumarole o Creeping Tar Pit. Il mazzo infatti non ha alcuna pretesa in g1 di vincere in modo “fair” chiudendo un’eventuale race di Cricca Vendilion con Fulmine + Snapcaster Mage–Fulmine.
Approdare a Squee per usare il draw/discard in modo pazzo e scellerato è stata la conclusione naturale di un processo che secondo me può porre le basi per un archetipo interessante, soprattutto per le implicazioni che ciò ha in termini di velocità, consistenza e resilienza.
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Questo era l’idea inizialmente, ma ci sono stati degli sviluppi ulteriori. Innanzitutto ci tengo a precisare una cosa: quando cerco mazzi rogue, cerco qualcosa che sia non solo inaspettato ma anche 100% competitivo e capace di fare risultato. Porto l’esempio di White Russian, il mazzo Bw Smallpox su cui sto lavorando da circa 5 mesi. Esso è stato selezionato dopo un lungo progetto in cui innumerevoli altri rogue-decks sono stati scartati. Dopo una fase preliminare di deck building ho quindi iniziato a farci tornei pubblicando sul gruppo i risultati di tutti i match disputati in tornei sanzionati in modo da verificare empiricamente il potenziale, e se il mazzo non soddisfa determinati requisiti in termini in win-rate io lo scarto e passo al prossimo.
Se al contrario performa in modo soddisfacente (win rate per match maggiore del 70%), continuo a giocarlo anche per anni. E tutto il know-how accumulato nel corso di così tanti mesi di tornei è un vantaggio incalcolabile che si manifesta inevitabilmente ogni volta che giochiamo con avversari che non solo non conoscono la nostra lista, ma non hanno neanche la stessa confidenza con il loro proprio archetipo.
Mettendomi nell’ottica di un player che volesse adottare seriamente Splinter Bin le mie principali domande sono due:
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– in g2 e g3 siamo eccessivamente fragili all’odio, questo ci porta a dover “trasformare” il mazzo, che a sua volta ci “ruba” degli slot preziosi in sideboard. Avremo sì una main-deck forte, ma avremo anche una sideboard meno efficiente degli altri mazzi presenti nel fomato.
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– a volte il mazzo perde perchè non vedendo Squee, Nababbo Goblin fa eccessivo svantaggio carte con gli effetti loothing.
Quando questo secondo problema si manifestava, ad un certo punto ero inevitabilmente costretto a scartare land drop utili, o carte che non avrei voluto scartare come Serum Visions. Ho fatto quindi una battuta di caccia del gatherer cercando “graveyard” in modern, in modo da poter identificare qualunque altro effetto simile a quello di Squee, Nababbo Goblin.
La conclusione a cui sono arrivato è che se da una parte non esiste un’altra carta come Squee è possibile trasformare altri 2 pezzi della combo in qualcosa di “cestinabile” senza generare svantaggio carte. Poniamo l’esempio che Deceiver Exarch potesse essere castato con un flashback: questo chiaramente permetterebbe di scartarlo, sopportando meglio gli effetti loothing. La carta di cui sto parlando è Fatestitcher. La combo con Kiki-Jiki, Spaccaspecchi a differenza di quella con esarca non vince subito, ma ha bisogno di una fase di stap per vincere presentando al nostro avversario un “clock di un turno”, dopodichè fa mana infinito e attaccanti infiniti.
Ho provato varie versioni:
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– 3 esarca a 3 fatestitcher
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– 4 fatestitcher e 2 esarca
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– 4 esarca e 2 fatestitcher
Mi sono consultato con vari player romani in quanto personalmente dopo aver scoperto Fatestitcher, e sapendo quanto sinergico fosse con l’engine di pesco/scarta del deck, ero piuttosto entusiasta, e sapevo che non sarei riuscito a “pesarlo” correttamente. Infatti rispetto ad Esarca offre svantaggi e svantaggi non facilmente ponderabili.
Alla fine dopo un’attenta analisi mi sono arreso alla conclusione che Esarca è superiore, e che quindi lo zombie verrà usato solo per non dover includere dei Pestermite a causa della loro maggiore fragilità.
Vediamo velocemente come funziona la combo:
In questa combo abbiamo tre tipi differenti di triggers che si innescano all’inizio dell’end phase:
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-quelli di Kiki-Jiki
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-quelli di Fatestitcher
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-quelli di Vendetta di Goryo
Ciascuno di questi tre triggers ci rimuove dal gioco la creatura corrispondente. Quello che è importante sapere è che s’innescano tutti nello stesso momento. D’ora in poi mi riferirò al complesso di questi triggers come “triggers di end phase”. Partiamo con un Fatestitcher al cimitero, si attiva Unearth, e si stappa subito la terra usata, rianimandolo così effettivamente a 0 mana. A questo punto si mette Kiki-Jiki in campo. Vi sono due modi di farlo:
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– castarlo dalla mano a 5 mana,
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– giocare Vendetta di Goryo in risposta ai triggers di end phase.
A questo punto nella propria end-phase si crea un numero arbitrario di copie di Fatestitcher, ad esempio 10 (servono solo ad assicurarci di avere dei fatestitcher da copiare nell’end phase avversaria). Con l’ultima copia stapperemo sempre Kiki-Jiki. Dopodichè il Fatestitcher originale verrà rimosso dal gioco a causa di unearth.
Da questo punto in poi l’avversario ha tempo fino alla sua seconda main phase per togliere Kiki-Jiki. In questo turno in cui minacciamo di vincere abbiamo due vantaggi detrimentali:
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– un chump-block gratuito (bloccando con uno zombie che stappa Kiki-Jiki prima dei danni)
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– se Kiki-Jiki viene rimosso abbiamo uno stap/tap di permanente gratis
Se però non ha la risposta, nella sua end phase facciamo infinite copie tappate in risposta ai triggers di end phase. Esse verranno esiliate nella nostra end phase. Nella nostra fase di stap le stappiamo, e possiamo quindi:
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– tappare tutte le terre avversarie
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– fare mana infiniti
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– avere infiniti attaccanti
L’intera combo è castabile di secondo turno. Se turno 1 giocassimo Faithless Loothing scartando Fatestitcher & Kiki-Jiki, avendo quindi una Vendetta di Goryo in mano, potremmo procedere a scombare di secondo turno minacciando una vittoria di terzo turno. Inoltre di quarto turno possiamo assemblare questo “clock di un turno” con 2 mana open per Izzet Charm. Possiamo presentare tale clock di quinto turno giocando il Kiki-Jiki di mano, e infine possiamo appoggiare Fatestitcher a mo’ di Esarca pagandolo 4 mana, per minacciare di scombare istant in end phase avversaria, come faremmo con Esarca.
Ora che avete un’idea generale della combo ci tengo a dire che pur essendo complessivamente meno “vincente” di quella con Esarca, ha comunque dei vantaggi che secondo me meritano l’inclusione in 2x di Fatestitcher sopra Pestermite:
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– è eseguibile a un costo di vantaggio carte minore, in quanto un pezzo esce gratis dal cimitero.
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– attivarla richiede meno mana, ad esempio se di quarto turno potevamo scombare usando tutti i nostri 4 mana, ora possiamo scombare con 2 mana (unearth, stappo, Vendetta), tenendo più mana open.
Lo svantaggio è però evidente: stiamo dando un turno in più all’avversario per rispondere a Kiki-Jiki o magari vincere direttamente in quel turno. Tuttavia personalmente penso che vi sono games in cui dopo aver visto la mano dell’avversario con Cricca Vendilion e stando a un life total sufficientemente alto, quel turno non fa quasi alcuna differenza, mentre quella carta in più che abbiamo guadagnato scartando Fatestitcher (e non tenendolo in mano come Esarca) può fare una grande differenza.
Se a questo aggiungiamo il fatto che Fatestitcher può essere utilizzato per tappare una terra avversaria in main phase, per poi scombare in start combat senza che l’avversario abbia più il mana stappato per Abrupt Decay / Fulmine / Path to Exile, otteniamo che 2 slots sopra Pestermite in questa lista se li meriat senz’altro. Con questa modifica ho quindi in parte risolto il problema del “card dis-advantage” generato dagli effetti loothing di cui parlavo sopra.
POST-SIDE
L’altro problema veramente grosso era come impostare il mazzo post-side. Sono partito dall’idea che è praticamente impensabile scombare con una combo così fragile attraverso l’hate avversario. Non tanto per la combo in sé che è eseguibile anche castando Kiki-Jiki di mano, ma per carte come Jace, Vendetta di Goryo, Squee, Nababbo Goblin, Fatestitcher e tante altre che funzionano esclusivamente col cimitero.
Se parliamo di Squee, Nababbo Goblin poi, è impensabile sidarlo fuori perchè fa parte dell’impalcatura di card-advantage del mazzo. Per cui otteniamo un mazzo che post-side soffrirà per forza di cose qualche forma di odio verso il cimitero. Un ottimo modo per mitigare questo problema è inserire 4 Inquisition of Kozilek post side. In questo modo abbiamo una possibilità di eliminare subito la sideboard che l’avversario ha visto in mano iniziale.
Dobbiamo poi considerare il fatto che basarci sul vincere g2 e g3 grazie alla combo sarebbe poco saggio vista la grande possibilità di hate che si chiama dietro. Al contempo l’avversario avrà “diluito” il suo mazzo con carte specifiche contro di noi, pertanto se passiamo a un semplice piano da grixis control possiamo trarre vantaggio di questa “diluizione” e vincere con una semplice Batterskull.
Ci servono delle chiusure. Post-side useremo i nostri effetti loothing per funzioni diverse:
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– scartare le carte rese inefficaci dell’hate avversraio
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– trovare le rimozioni che ci servono a controllare l’avversario
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– filtrare fino a trovare una win-condition
Ho scelto 3 Thing in the Ice, fortemente sinergica con la grande quantità di cantrip ed effetti loothing che giochiamo ed anche con Anger of the Gods che proponiamo in 2x contro i mazzi aggro.
A questa accompagniamo un Comando di Kolaghan, utile sia contro affinity, che per distruggere Relic of Progenitus o fare vantaggio carte in altri contesti. Olivia Voldaren e Batterskull, ambedue in 1x, completano il quadretto facendo partita da sole quando abbiamo tanto mana. Con 5 slot ho perciò creato la sideboard trasformativa inserendo le chiusure alternative. I restanti 10 slots sono destinati a hate contro altri mazzi, seppur in forma generica, in modo da renderci possibile sidare fuori la combo ogni volta che vogliamo.
Chiusure Alternative:
SB: 3 Thing in the Ice
SB: 1 Olivia Voldaren
SB: 1 Batterskull
Anger of the Gods e Sun Droplet, ambedue in 2x, ci permettono di controllare l’aggressività dell’avversario, dandoci il tempo di trovare una delle nostre chiusure.
Contro Mazzi Aggressivi:
SB: 2 Anger of the Gods
SB: 2 Sun Droplet
Esplosivi Ingegnerizzati e Comando di Kolaghan sono forti sia per togliere l’hate avversario che per giocare games d’attrito. Lo stesso vale per Inquisition of Kozilek: se riusciamo a scartare Melma Mangiacarogne o il Rest in Peace di turno possiamo poi abusare Squee o Jace per fare vantaggio carte. Per cui abbiamo ben 6 slots di interazione generica sia contro l’hate avversario che contro il piano avversario in genere. Essi si incastrano bene anche nell’ottica di diventare midrange:
Hate Generico:
SB: 4 Inquisition of Kozilek
SB: 1 Kolaghan’s Command
SB: 1 Engineered Explosives
Trasformarsi è un processo doloroso, che porta con sé costi-opportunità elevati in termini di slot di sideboard a cui dobbiamo rinunciare. Rispetto a un normale grixis control non possiamo permetterci “silver bullets” come Surgical Extraction, Fulminator Mage, Vandalblast. In compenso la difficoltà di dover eseguire sidate ibride è compensata dalla buona percentuale di vittorie che ho riscontrato pre-side. Mettere al sicuro g1 per poi strappare uno dei restanti games in una regolare partita midrange sembra una strategia accattivante in un formato come il modern dove l’hate main-deck è abbastanza raro.
Sidare con questo rogue tra le mani comunque richiede una conoscenza approfondita di come sidano gli altri, per cui non è un mazzo per i deboli di cuore.
A seconda del tipo di hate che mi aspetto dal mazzo avversario deciderò quali delle seguenti mantenere nel deck:
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– carte dipendenti dal cimitero
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– chiusura con Kiki-Jiki e pezzi relativi
Mentre inserirò quasi sempre le risposte generiche come Inquisition of Kozilek o Esplosivi Ingegnierizzati. Contro Jund ad esempio siderei così:
Fuori:
-4 Deceiver Exarch
-2 Fatestitcher
-3 Kiki-Jiki, SPaccaspecchi
-2 Vendetta di Goryo
Dentro:
+1 Olivia Voldaren
+1 Batterskull
+3 Thing in the Ice
+1 Kolaghan’s Command
+4 Inquistion of Kozilek
+1 Engineered Explosives
Lista finale:
Splinter BIN 2.0 by Nicola Cantafora | ||
Creature
3 Jace, Vryn’s Prodigy 4 Deceiver Exarch 3 Kiki-Jiki, Mirror Breaker 4 Squee, Goblin Nabob 2 Fatestitcher 2 Vendilion Clique Sorcery Instant |
Sideboard: | |
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Splinter BIN è un rogue-deck sviluppato all’interno di DECK ANALYSIS, il gruppo facebook per chi ama sviluppare mazzi modern folli e competitivi. Aggiornamenti sulla lista e ulteriori sidate verranno postati all’interno del gruppo.
Grande Nicola, adoro i tuoi mazzi!
Complimenti, davvero stupendo
utilità del fatestitcher?
Idea simpatica e sembra sviluppata bene!Bravi!
[quote name=”Twin90″]utilità del fatestitcher?[/quote]
Ha usato le ultime 50 righe prima del sottotilo “post side” per spiegarlo: va in combo infinita con kiki-jiki.
potrebbe avere senso includere ANCHE Griselbrand? il piano del mazzo oviamente è differente, e non sarà ai castabile di mano (a differenza di cricca, per esempio), ma la possibilità di scartare “random” un griselbrand mentre cerchiamo di assemblare la combo e avere così la possibilità di pescare 7 a instant al modico prezzo di una goryo, potrebbe nn essere niente male.. ci hai pensato e rinunciato per scelta “tecnica” (non ci sta) o per il semplice flavour (non è sinergico con kiki-esarca-stitcher)? grazie!! ps: comunque complimentoni, embra davvero divertente!