kom metagame introArticolo di Jimmy Jtk88 Caroli

Buongiorno a tutti, e ben ritrovati sulle pagine di Metagame.it con il primo dei tre articoli di preparazione all’evento “Summer is KoM”! Oggi Jimmy “Jtk88” Caroli ci introdurrà ai vari formati: vediamo insieme a lui cosa aspettarci nel Weekend del 25-26 Giugno!

Meta Snapshot Standard

Il formato standard, dopo un iniziale scoramento dato dal grande impatto di Bant Company e dalla sua totale dominanza del formato (dominanza già tamponata durante il Pro Tour Shadow Over Innistrad, dove il nostro Andrea Mengucci

è riuscito ad arrivare sul secondo gradino del podio, proprio con Bant Company), si sta adattando e si dimostra, come ogni anno, uno dei formati più variegati e variabili da giocare. Tra i mazzi da tenere d’occhio sicuramente ci sono Bant Humans, la nuova versione di Bant Company che però si basa sul tribale umani e Mono White Humans, molto più aggressivo e con una lista più raffinata rispetto a quelle iniziali visti ai primi StarCity Games.gideon Questi due mazzi presentano un gameplan molto ben definito e che, a parte trick dati dalle loro creature, sono molto facili da leggere nelle giocate e quindi poveri dal punto di vista “fattore sorpresa”. Aggiungerei a questa descrizione anche il mazzo che ha battuto il nostro Andrea in finale, ovvero GW Tokens, il cui gameplan risulta essere semplice e molto lineare, puntando a sciamare il board di token e poi gonfiarli grazie a Gideon, Ally of Zendikar e ad Always Watching, due carte bianche che stanno sempre di più definendo il formato. Parlando di carte bianche, passiamo ad un archetipo opposto a questi appena citati, ma che è un ottimo pretendente alla corona del formato: BW Control. Popolarizzato dal campione del mondo in carica Seth Manfield, questo archetipo è in grado di gestire tutte le minacce del formato grazie alla sua miriade di rimozioni e ai suoi ben 4 Languish maindeck. Appoggiandosi a Planeswalker dall’indubbio potenziale come Ob Nixilis Reignited e Sorin, Grim Nemesis, ci ritroviamo tra le mani un mazzo solido, anche se lento, ma in grado di tenere a bada anche le strategie più aggressive presenti in Standard. Per chiudere il cerchio del formato, parliamo del mazzo Combo che potremo vedere ai tavoli di gioco di questo standard, ovvero 4C Rites. Basato su una shell Collected Company, il mazzo presenta inoltre la combo con Eldrazi Displacer, Brood Monitor e Zulaport Cutthroat. Una versione moderna del vecchio Aristocrats che abbiamo visto durante il periodo di Ravnica-Innistrad, qui riproposto con una combo che uccide direttamente, mentre il mazzo cerca di fare piccoli vantaggi di creature e board grazie alla onnipresente Collected Company. Standard, ad oggi, si presenta come il formato più eterogeneo giocabile ad un torneo. Abbiamo tantissimi mazzi da rispettare, Collected Company è il pilastro centrale del formato ma sta iniziando pian piano a perdere la stretta che aveva sul metagame: nuovi pretendenti stanno scalando il vertice della collina, i mazzi di controllo stanno sviluppando strategie sempre più affinate per combattere il meta, gli aggro stanno spingendo ancora più danni il prima possibile, ma tanti altri si stanno ingegnando per provare a togliere il trono ai mazzi a base CoCo. Se dovessi andare a giocare ad un grosso torneo, di certo la mia domanda principale sarebbe “il mazzo che ho scelto vince in modo regolare da Collected Company?”. Una volta risolta questa domanda, dovrei essere abbastanza sicuro di aver fatto una buona scelta per il suddetto torneo.

Meta Snapshot Modern

nahiriIl meta Modern, dopo il famigerato e tanto cercato ban di Eye of Ugin e il contemporaneo unban di Sword of the Meek e Ancestral Vision sta vivendo un momento di transizione che ancora non accenna a fermarsi. I mazzi sono in continuo mutamento e anche le scelte sembrano variare da settimana a settimana. Per chi vuole gareggiare in un torneo competitivo e di ampio respiro, i fattori da prendere in considerazione ed i potenziali mazzi che si andranno ad affrontare sono davvero molteplici. Partiamo però dal presupposto che in Modern, come anche in Legacy (anche se in misura diversa) molto spesso conoscere il proprio mazzo a fondo aiuta più che aver fatto la giusta scelta di meta. Avendo un panorama di mazzi cosi ampio, e per la struttura un po’ fallace del formato, riuscire ad avere completa conoscenza del proprio mazzo e di come esso si comporta nei confronti della maggior parte dei mazzi che affronterà, rappresenta una di quelle piccole edge che vanno prese e sfruttate per poter fare bene in questo formato particolare. Tra i tanti mazzi che rappresentano in ampia percentuale il meta Modern odierno, Jund rimane di certo una pietra miliare. Presente fin dagli albori del formato, segue un costante mutamento per adattarsi alle esigenze esterne e rimane ancora un’ottima scelta per tornei lunghi. Altro mazzo pretendente al trono è sicuramente Infect, unico mazzo rimasto in grado di chiudere le partite al turno 3 con una certa consistenza, a cui segue a ruota Affinity, che tutti conosciamo e abbiamo imparato a odiare sin dalla prima venuta di Mirrodin. Affinity e Infect sono di certo i mazzi più pericolosi ed esplosivi che possiamo incontrare in Modern in questo momento, e che probabilmente stanno mettendo sempre un maggior numero di giocatori nelle loro file, per cui cercate sempre di tenere a mente la presenza massiva di questi due mazzi ad ogni torneo a cui andrete a partecipare. Ultimo invece ad arrivare sul panorama Modern è la nuova incarnazione di UWR Control, che si affida al Planeswalker Nahiri, the Harbinger per avere un gameplan più solido e definito e una win condition abbastanza sicura nella forma di Emrakul, the Aeons Torn. Infatti, le vecchie versioni di UWR Control facevano sempre fatica a trovare modi per chiudere le partite, e vincere di Celestial Colonnade diventava sempre più difficile e abbastanza leggibile. Questa nuova versione invece punta molto a chiudere grazia alla final di Nahiri, the Harbinger, in grado di cercare nel mazzo una creatura o un artefatto, metterla in gioco e dargli rapidità. Emrakul, the Aeons Torn è la carta perfetta da allineare a questa Planeswalker, che in una shell di controllo come UWR si presenta come una nuova forte presenza in questo formato. Sempre presenti e in ascesa i mazzi lineari come Merfolk, fresco vincitore del GP Los Angeles, e Burn, anch’esso dismesso precedentemente ma che sembra riprendere piede grazie al rallentamento generale del formato dopo la cessata minaccia Eldrazi. Eldrazi che saranno anche stati rallentati, ma di certo non si arrestano. Forse non vedremo più giocare degli Occhio di Ugin, ma di Eldrazi Temple ne vedremo ancora e ancora. Tre sono le versioni predominanti di Eldrazi in questo panorama Modern: RG, molto votato all’aggressività; Bant, più midrange e tendente al controllo del board grazie a Drowner of Hope, e BW Taxes, una rivisitazione del Death and Taxes del legacy che molto ben si adatta a questo formato e metagame. Per concludere, Collected Company oltre a definire il formato Standard, si prende una buona fetta del metagame anche in modern, sottoforma di combo in Melira Company. Modern è un formato che sembrava risolto fino a poco tempo fa, ma che ogni volta che un ban/unban lo colpisce, crolla completamente per ricostruirsi nuovamente. Questo periodo di adattamento ancora non è completato e il formato subisce scossoni di meta molto rapidi. Giocare mazzi rodati e che si conosce a menadito risulta la strategia migliore per eccellere in questo campo, poiché prepararsi ad ogni evenienza diventa sempre più complicato. Se dovessi scegliere cosa giocare, probabilmente punterei su qualcosa di estremamente semplice e lineare, veloce e potente. Probabilmente Infect risulta la scelta migliore in questo momento, altrimenti Merfolk potrebbe essere una valida alternativa.

Meta Snapshot Legacy

Forza di VolontàAnche se forse i puristi non lo vorranno ammettere, la minaccia Eldrazi ha colpito anche in legacy. E ha colpito anche molto forte da quello che si può vedere dagli ultimi risultati in tornei di grosso calibro di questo formato. Ora come ora il trittico al vertice del legacy è composto infatti da Eldrazi Aggro (o Stompy che dir si voglia), il sempreverde Miracles e Shardless BUG. I mazzi a base Delver sono ancora abbastanza presenti in questo meta che deve ancora digerire l’arrivo dei mostri Eldrazi, in quanto sia Shardless sia Miracle fanno fatica a gestire le loro partenze (Ancient Tomb per Calice del Nulla di primo uccide Miracles) o il loro lategame (Reality Smasher non è il miglior amico di Shardless). Mi aspetto che tutti gli amanti di MUD o di artefattoso in genere abbiano iniziato a virare verso Eldrazi in qualche modo. Anche gli amanti di Death and Taxes hanno trovato dei nuovi giocattolini grazie agli Eldrazi: il mazzo più fair del formato infatti ha iniziato ad adottare la coppia Eldrazi Displacer e Thought-Knot Seer per diventare ancora più fastidioso e attuare al meglio il suo piano di disruption e pressione combinata. Da non dimenticare anche il lato combo del formato: anche se forse il momento non è il più propizio per giocare combo, gli amanti di Ad Nauseam esistono e sono sempre presenti ai tornei di grossa caratura (fun fact: in ANT ormai non si gioca quasi più la mono Ad Nauseam, trasformandolo di fatto in un classico storm.deck che però punta molto sulla nuova Dark Petition). Oltre ad ANT, abbiamo in risalita un combo che sembrava morti come Sneak and Show, avendo risentito molto del ban di Dig Through Time. Il mazzo semplicemente cerca di fare un pezzo ingestibile il prima possibile (solitamente un Emrakul, the Aeons Torn oppure uno Sneak Attack con cui poter lanciare in faccia all’avversario una o più bestia, come appunto Emrakul, the Aeons Torn o Griselbrand), lasciando pochi spazi di manovra all’avversario. Come in modern, anche in legacy Infect è un mazzo da rispettare, per la sua possibilità di chiudere i game in modo veloce e consistente, avendo a disposizione magie che potenziano le creature a costo 0 e le onnipresenti Force of Will per proteggere i propri pezzi. Crop Rotation aggiunge consistenza ad un mazzo davvero spaventoso e molto difficile da giocare e da giocarci contro. Il legacy quindi presenta un meta abbastanza stabile, eccezion fatta per le nuove incarnazioni di Eldrazi, che stanno attaccando il meta in modo massivo e consistente. Il legacy premia molto la lettura del meta e l’essere preparato con una sideboard adeguata, ma soprattutto premia le giocate intelligenti nei primi turni della partita. Molti mazzi, soprattutto Miracles e Shardless, devono cercare di impostare la partita in un certo modo fin dall’inizio e portare la partita sui binari che hanno prefissato. Riuscire ad adattarsi all’evoluzione della partita è una dote molto importante da tenere in conto in Legacy, dove le partite sono molto intense e i topdeck possono davvero ribaltare le partite. Se dovessi partecipare ad un grosso torneo legacy, sarei abbastanza dubbioso, ma forse finirei per decidere per uno dei seguenti tre mazzi: Infect, Eldrazi, Miracles.

Meta Snapshot Pauper

pyroblastIl pauper, come il modern, è un formato che ha necessitato per molto tempo dell’avvento di pesanti ban per subire e incoraggiare modifiche radicali nel meta e nel formato stesso. Da ricordare di certo sono state le scelte di bandire praticamente ogni forma di combo degenerata che il formato proponeva, grazie all’abuso della meccanica completamente sbagliata “storm” e delle terre Cloudpost, che hanno dominato il formato per un buon periodo di tempo. Gli ultimi ban hanno colpito uno dei pochi combo rimasti nel formato e il colore blu in generale, visto come il colore fondamentale del formato in grado di imprimere la sua dominanza grazie a carte di alto impatto come Brainstorm, Delver of Secrets, Ponder, Preordain, Cloud of Faeries (non più ormai…) e cosi via. Il meta Pauper quindi, eliminati i combo più solidi dall’equazione, si vede essere uno stallo alla messicana tra i tre mono colore più forti del formato: Mono Blu Delver, Mono Nero Control e Mono Verde Stompy. Tre accezioni diverse di mono colore, il primo improntato sulle tempo plays, gioca come il fratello maggiore del legacy: mettere un clock in campo e cercare di proteggerlo per poi vincerci la partita grazie alle sue disruption e permission plays; il secondo invece punta a controllare ogni aspetto della partita, dalla mano al board, per chiudere poi grazie a dei Tendrils of Corruption enormi oppure al mai banale Gray Merchant of Asphodel; il terzo infine punta tutto sull’esplosività delle giocate, cercando di chiudere la partita il prima possibile ed evitando che l’avversario riesca a stabilizzarsi. Questo trittico di mazzi al potere viene costantemente attaccato da mazzi che possono tranquillamente conquistare vittorie: Temur Tron, Kuldotha Jeskai, Affinity, Aure e UB Angler sono tutti mazzi che possono dire la loro in questa meta ampio anche se un po’ stagnante ultimamente. Ma questo momento di stasi si andrà a modificare radicalmente con l’avvento di Eternal Masters. L’ultimo set speciale rilasciato dalla wizards infatti promette di dare una bella scossa al formato di sole comuni, proponendo dei downgrade da uncommon a common notevoli per gli amanti del formato. Peregrine Drake, Nimble Mongoose, Desperate Ravings, Cephalid Sage, Night’s Whisper e Yavimaya Enchantress sono tutte carte che hanno potenziale per imporsi nel formato, essendo upgrade di alcune carte già presenti o attrezzi completamente nuovi che possono dare spunti di deckbuilding molto interessanti. Per quello che ne sappiamo in questo momento, trovare RUG Madness nei prossimi eventi pauper potrebbe non essere cosi difficile. Per concludere, ad oggi, con EMA non ancora sugli scaffali, il meta pauper sembra abbastanza semplice da leggere cosi da indirizzare la scelta del mazzo per un big event. Con l’avvento di EMA mi aspetto una buona scossa alle fondamenta del meta, anche se penso che la solidità del trittico descritto all’inizio non verrà completamente intaccata, anzi. Se dovessi andare a giocare un grosso torneo pauper, probabilmente punterei su un Delver deck, tipologia di mazzi a cui sono molto legato. Mono blu oppure UB, ma anche RUG Madness (o UG madness) potrebbero trovare spazio nel mio cuore.

jimmy caroli_2015

E con questo vado a concludere una panoramica a volo di uccello sui 4 formati che vedremo protagonisti al KoM di fine giugno. Quanto detto nelle righe sopra è comunque da prendere con le molle: per quanto una analisi di meta possa essere abbastanza accurata, basta un solo torneo in un weekend per andare a stravolgere qualsiasi equilibrio in un formato. Non adagiatevi sugli allori e cercate sempre qualcosa che possa cogliere di sorpresa i vostri avversari!

Nei prossimi numeri analizzeremo in dettaglio i mazzi più minacciosi del Meta, e vedremo come batterli!
Tenetevi pronti, al Summer is KoM ne vedremo delle belle!

 

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8 Comments

  1. Marco

    Articolo molto interessante, grazie:) Correggo solo un piccolo errore riguardo gw tokens: always watching buffa solo le creature non pedina!

  2. LukaRock

    Articolo spettacolare, dovreste farne uno così ogni mese!

  3. Thorgils

    Nel taxes da legacy si usa eldrazi diplacer in 1-2 copie ma non ho mai visto giocare un Thought-Knot Seer, almeno non ancora! Si ho visto che quella coppia funziona in quello da modern… si potrebbe provare FORSE…

  4. Hellequin

    [quote name=”Thorgils”]Nel taxes da legacy si usa eldrazi diplacer in 1-2 copie ma non ho mai visto giocare un Thought-Knot Seer, almeno non ancora! Si ho visto che quella copia funziona in quello da modern… si potrebbe provare FORSE…[/quote]

    Non sei proprio tu ad aver commentato lo Star City Games Legacy nel quale ha vinto Death&Taxes con 4 Displacer maindeck?

  5. Samuele Bassan

    Bella rubrica, utile.

  6. Thorgils

    [quote name=”Hellequin”]Non sei proprio tu ad aver commentato lo Star City Games Legacy nel quale ha vinto Death&Taxes con 4 Displacer maindeck?[/quote]
    [quote name=”Hellequin”]Non sei proprio tu ad aver commentato lo Star City Games Legacy nel quale ha vinto Death&Taxes con 4 Displacer maindeck?[/quote]
    Si e quello è l’unico esempio esistente che ne usa 4 e ribadisco niente vendilion eldrazi, la cosa viene sfruttata per massimizzare mangara e flickerwisp, c’è una bella differenza…
    Comunque io tenevo a puntualizzare la cosa dato che sto testando abbastanza il mazzo in questo periodo, non voleva essere una critica all’articolo che rimane validissimo e molto utile data la difficoltà nel rimanere aggiornati in ben 4 formati diversi

  7. Alessandro

    Per quanto riguarda il Pauper, [Carta]Desperate Ravings[/Carta] e [Carta]Yavimaya Enchantress[/Carta] sono alcuni tra i downgrade meno interessanti per il formato, perché come peschini ce ne sono di migliori e per quanto riguarda la Incantatrice, che è una sorta di copia di [Carta]Aura Gnarlid[/Carta], pecca rispetto al Gnarlid in quanto non è evasiva, motivo per cui invece si gioca il Gnarlid e motivo per cui lei non vedrà gioco, se non in mazzi fuori Tier, come un ipotetico Incantesimi Controllo che chiude di creature.

  8. Crila_Peoty

    Panoramica veramente ben realizzata! Per quanto riguarda il Pauper concordo in pieno con Alessandro, Adepto Terra

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