Buongiorno a tutti voi lettori di Metagame! Eccoci con il nostro consueto appuntamento settimanale, dove siete VOI a decidere di cosa andremo a discutere sulle pagine web di questo visitatissimo sito webbe. A furor di popolo e con un quasi 50% di preferenze rispetto alle altre opzioni, la settimana scorsa avete deciso di puntare l’occhio verso qualcosa di nuovo e promettente, un formato nato dalla mente di Tomoharu Saito qualche tempo fa e che sta piano piano prendendo sempre più piede anche lontano dal paese del Sol Levante. Oggi si parla di Frontier, dalla sua nascita, la sua storia (breve e ci auspichiamo florida) e ai risvolti che sta avendo sul gioco moderno.
Front-chi?
Inquadriamo un po’ questo formato proposto dal popolo: l’idea del Frontier (o Postmodern o Contemporary) è stata partorita e promossa da Tomoharu Saito intorno al 26 settembre del 2016, attraverso la sua incredibile rete nipponica capitolata dal suo stesso negozio Hareruya e da tutte le varie associazioni e negozi a facenti capo allo stesso Hareruya. Saito è quindi l’artefice di questa proposta innovativa, che prevede l’introduzione di un nuovo formato Eternal nel piano di gioco che si va a posizionare esattamente a metà tra il Modern e lo Standard (come aveva fatto il Modern a suo tempo ponendosi a metà strada tra il Legacy e lo Standard, soppiantando di fatto l’Esteso), che ha come caratteristica principale il fatto di porre una soglia di legalità alle carte correlata con l’introduzione del nuovo card frame di Magic 2015 (stesso concetto del Modern con le carte di ottava edizione, che segnava l’avvento del vecchio “nuovo” cardframe. Quello con gli artefatti grigi invece che marroni per intenderci), recante il bollino olografico. L’idea che viene proposta alla base di questo nuovo formato è quella di poter continuare ad utilizzare le carte giocate in Standard anche dopo la loro rotazione dal formato, dato che la soglia di giocabilità necessaria per il Modern è troppo alta se messa in relazione al power level delle ultime espansioni di Magic, fatto salvo per alcune carte specifiche o molto particolari. Il Frontier quindi, alla data odierna, prevede 11 diverse espansioni, che vanno da Magic 2015 fino ad Aether Revolt, uscita proprio in questi giorni. Inutile dire che il fomato è drasticamente diverso dal Modern e molto differente dallo Standard odierno, ma è tragicamente molto simile allo standard di qualche mese fa (per forza di cose, ovviamente).
Bene, so cosa si può giocare. Ma cosa si gioca?
Essendo un formato molto nuovo, nato pochissimo tempo fa e che presenta un pool molto risicato di carte disponibili, giusto un blocco in più rispetto allo Standard odierno, molti dei mazzi che vengono giocati pescano a piene mani dalle due scorse stagioni di Standard giocato. Ecco quindi che vediamo come mazzi prominenti quei mazzi basati su sinergie globali come Rally the Ancestors nella sua configurazione Abzan, su carte individualmente forti come Jeskai Black, o sul puro vantaggio carte fornito da elementi come Dig Through Time e Treasure Cruise, come ad esempio Esper Dragons. Non mancano poi gli approcci aggressivi al formato, come testimoniano la presenza di Atarka Red e UR Ensoul, mazzi prettamente votati all’attacco che hanno zero remore nel piegare le loro bestie e/o nello sparare in faccia. A chiudere il cerchio degli archetipi abbiamo il nuovo arrivato Jund Aetherworks che si presenta come un buon combo lineare e il già citato Rally the Ancestors, che ha infestato il meta Standard qualche tempo fa e che chi ha giocato quando era appena uscito il blocco KTK ricorderà (nel bene o nel male). Insomma, a conti fatti il Frontier di oggi è sostanzialmente un revival degli standard di qualche season fa. Un po’ un formato Amarcord in cui i tier sono facilmente individuabili e che si prospetta molto influenzabile dalle prossime uscite progettate dalla casa madre. La presenza di questo formato però rappresenta essere un toccasana sia per quei giocatori che amano giocare Standard ma non sono in grado di gestire a livello monetario la rotazione programmata del formato, e quindi si ritrovano comunque con carte giocabili nonostante non lo siano più nel formato principale del gioco (ed anche una valvola di sicurezza in caso di ban avventati come per Smuggler’s Copter, ad esempio) e, dall’altra parte, un aiuto per i negozianti che vedono nello sviluppo e nella promulgazione di questo formato una possibilità per continuare a vendere prodotti ormai fuori dal circolo ristretto del gioco Standard (che siano bustine o carte singole, per intenderci). Immagino che questo aspetto sia stato il punto focale della creazione e della pubblicizzazione di questo nuovo formato da parte di un negoziante stesso. Ma non vorrei fare supposizioni errate o tendenziose.
Adesso so cosa si gioca. Ma dove posso giocare?
Immagino che la risposta “da Hareruya a Tokyo ovviamente!” sia un po’ scomoda per la nostra community italiana, non trovate? Detto questo, molte community che supportano Frontier stanno nascendo in tutto il globo e, di recente, anche la stessa Channel Fireball ci ha messo la faccia per promuovere questo formato dapprima con un tweet in cui annuncia che durante i GP organizzati da Channel Fireball stessi verranno promossi dei side event in questo innovativo formato. Oltre a questo, su Reddit la community frontier è molto attiva e in costante crescita, prendendo a piene mani da giocatori insoddisfatti del Modern odierno e/o dello Standard odierno (che come hanno sottolineato gli emergency ban della settimana scorsa, forse sani sani non erano). Il Reddit ufficiale dedicato al Frontier lo potete trovare qui; in esso ci sono diverse discussioni inerenti al formato stesso, allo sviluppo di mazzi e speculazioni sulle nuove meccaniche e le nuove espansioni, ma soprattutto potete cercare dei posti dove giocare che siano vicini a voi. Per quanto riguarda il nostro bel paese, ci tengo a sottolineare la presenza di un nutrito gruppo facebook: MTG FRONTIER ITALIA che comprende molti dei negozi presenti sul territorio, i quali si stanno lentamente approcciando al formato proponendo eventi a cadenza settimanale o anche mensile. Probabilmente a breve potremo vedere il Frontier presente come side event ai grossi eventi del suolo italiano se davvero prenderà tanto piede come sembra essere auspicato dagli sforzi riposti in esso.
Ok, ma durerà o farà la fine di Tiny Leaders?
Il paragone è molto azzeccato in quanto anche lo stesso Tiny Leaders fu un formato promosso da Saito qualche tempo fa, e che ha visto un leggero spike di interesse per poi inabissarsi nel nulla. Tiny Leaders però partiva come progetto un po’ meno ambizioso e più di nicchia, essendo una rivisitazione del Commander con regole molto più limitative in merito alle carte giocabili (e comunque è forse grazie a quetso piccolo formato che il Legacy ha guadagnato Leovold, Emissary of Trest), Frontier si propone a una gamma di giocatori molto più ampia. Il solo fatto che non solo Hareruya (e quindi mezzo Giappone) ma anche CFB si sia buttato a capofitto nella pubblicizzazione del formato fa ben sperare per la salvezza a lungo termine dello stesso. Io personalmente non ho ancora giocato il formato, non ho mai fatto un game dello stesso e mi sono solo affacciato come spettatore, notando con piacere la presenza di Dig Through Time e Jeskai Ascendancy, due carte che ho sempre amato giocare. Il fatto di avere un occhio cosi distaccato dal formato mi rende abbastanza critico in generale: il formato ha tecnicamente delle buone basi, presenta la possibilità di avere delle manabase solide (presenza delle Battle Lands, presenza di un solo ciclo di Fetch Lands, abbiamo le Fast Lands nemiche, insomma un buon mana fix) e ha delle carte dal power level molto alto (Dig Through Time, Collected Company, Thought-Knot Seer, Jace, Vryn’s Prodigy, Smuggler’s Copter e molte altre ancora), che rendono il gioco interessante e interattivo. Il formato poi per ora non pecca di competitività, proponendo mazzi che hanno fatto molto bene nei passati Standard e che continuano ad essere sviluppati con l’arrivo di nuove meccaniche, in più abbiamo una valorizzazione delle carte che senza questo formato sarebbero destinate ad essere solo delle rare da raccoglitore. A conti fatti il formato sembra promettente. L’unico grosso problema, per adesso, è il pool di carte davvero limitato che lo porta ad essere un mero Standard Plus più che un vero formato a se stante. Detto questo, mi aspetto che nell’arco di un anno solare, con l’uscita di 4 nuove espansioni, il formato acquisti una consistenza tale da poter essere riconosciuto come tale.
Tutto qua?
Le considerazioni su questo formato purtroppo ad oggi si limitano a queste. Il formato è stato creato quattro mesi fa ma sta riscontrando un buon successo a livello di pubblico. Hareruya ha organizzato un grosso torneo a tema, il “God of Frontier” che ha raccolto 236 players, ponendosi come il più grand evento del formato ad oggi, sottolineando che la voglia di giocare c’è, che il formato sta mettendo radici solide che potrebbero dare i loro frutti nel futuro venturo. Hareruya continua ad organizzare degli eventi giornalieri e settimanali e a breve anche le community in altre zone del globo seguiranno questa moda. Il 2017 si prospetta come l’anno che deciderà la sorta di questo nuovo formato, sperando che si possa ritagliare un suo spazio nell’ambito competitivo del gioco stesso.
Chiuderei il pezzo citando qualche lista dei mazzi giocati, in modo da dare anche una infarinatura tecnica e non solo teorica. Eccovi quindi alcuni tra i mazzi più performanti del Frontier:
Atarka Red
Atarka Red | ||
Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Abzan Rally
Abzan Rally | ||
Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Jeskai Aggro
Jeskai Aggro | ||
Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Panharmonicon Elves
Panharmonicon Elves | ||
Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Jeskai Black
Jeskai Black | ||
Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Esper Control
Esper Control | ||
Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
UR Prowess
UR Prowess | ||
Sideboard: | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Con questa carrellata di mazzi chiuderei l’intervento della settimana. Prima di lasciarvi però, vi allego le 4 nuove opzioni per la prossima edizione del SONDAGGISSIMO™:
Quale argomento vorresti fosse trattato nel prossimo articolo?
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Make Modern Great Again: Jace, The Mind Sculptor
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Ricostruiamo Dredge senza Golgari Grave-Troll
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Deckbuilding: Quante terre devo giocare nel mio mazzo?
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A Card Primer: Brainstorm
E adesso a voi siori e siori! E come sempre, proponete nei commenti dei temi che vorreste fossero approfonditi e/o discussi nel SONDAGGISSIMO™, potrebbero essere il tema del prossimo articolo!
Alla prossima,
Jimmy
__
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il formato sembra interessante . grazie per le liste di partenza.
l’unico appunto che mi viene da fare nel formato è che senza [Carta]blood moon[/Carta] e [Carta]tectonic edge[/Carta] o simili sarà il festival dei tricolor
E fra 5 anni nascerà frontier 2.0 e dopo altri 5 frontier 3.0 e avanti così.. basta continuare a creare formati eternal solo per nostalgia del vecchio standard e perché costretti visto che il costate abbassamento del power level rendono le nuove carte, anche se ben sviluppate, ingiocabili nei già presenti formati eternal.
Riabilitiamo il vecchio esteso, un formato a rotazione che copre 4/5 blocchi, così da godere delle nuove carte abbastanza da non rimpiangerle post-rotazione ed avere un formato che varia e non che muore dopo 2/3 anni quando i tier saranno scritti e irremovibili nel firmamento.
[quote name=”BoniBlackout”]E fra 5 anni nascerà frontier 2.0 e dopo altri 5 frontier 3.0 e avanti così.. basta continuare a creare formati eternal solo per nostalgia del vecchio standard e perché costretti visto che il costate abbassamento del power level rendono le nuove carte, anche se ben sviluppate, ingiocabili nei già presenti formati eternal.
Riabilitiamo il vecchio esteso, un formato a rotazione che copre 4/5 blocchi, così da godere delle nuove carte abbastanza da non rimpiangerle post-rotazione ed avere un formato che varia e non che muore dopo 2/3 anni quando i tier saranno scritti e irremovibili nel firmamento.[/quote]
Personalmente non capisco proprio i commenti di questo tipo… Non credo nessuno ti obblighi a giocare questo formato 😕 Ne esistono a bizzeffe di formati, se non te ne piace manco uno allora createlo e giocalo nel tuo giro (come fanno tantissime persone).
Dando per assioma che:
a) i giocatori di Magic non aumenteranno grazie a questo formato (dato che chi si avvicina al gioco inizialmente non presta attenzione al formato, decide in futuro cosa giocare)
b) il tempo e il denaro che un giocatore può dedicare al gioco è indipendente dal gioco stesso
Si può dedurre che un nuovo formato toglie “risorse”:
a) ai negozianti (rendendo più complicata l’organizzazione di tornei locali)
b) alla stessa Wizards (è impossibile organizzare eventi per tutti i formati e un prodotto dedicato tipo MM o Commander vende di meno)
Inoltre l’appetibilità di Frontier deriva dal pool ristretto, ma nell’arco di qualche anno carte staples come Collected Company o le fetch avrebbero un prezzo tale da essere una barriera paragonabile al Modern.
Quindi credo che Wizards al momento non prenderà in considerazione questa proposta o altre…
[quote name=”Fillo94″]Personalmente non capisco proprio i commenti di questo tipo… Non credo nessuno ti obblighi a giocare questo formato 😕 Ne esistono a bizzeffe di formati, se non te ne piace manco uno allora createlo e giocalo nel tuo giro (come fanno tantissime persone).[/quote]
Per il significato stesso, in questo contesto, di commento “Interpretazione soggettiva di un fatto o del comportamento o delle parole altrui.”,direi che ha senso. Mentre il tuo è un giudizio da prima donna colpita nel personale e senza l’obbiettivo di aprire un dibattito ma solo polemica.
Detto questo ci metterei la mano sul fuoco che l’idea frontier sia nata da commenti con conseguente condivisione di altre persone con lo stesso pensiero che ha portato il citato creatore, con possibilità finanziarie e lavorative, a creare questo formato.
Io personalmente ci spero tanto nel frontier. Non serve tanto a portare nuovi giocatori quanto a riinvogliare quelli vecchi.
Io ad esempio provo più gusto a giocare formati eternal e sebbene non mi sia stancato di legacy e modern (e vintage su cockatrice) sono contento di veder nascere un nuovo formato che li affianchi (e soprattutto che non li sostituisce).
Detto questo avrei una proposta per un futuro articolo: le side trasformanti. È vero che al momento non se ne vedono in giro, però sarebbe bello comunque sapere come funzionino e se sarebbe possibile sfruttarle in mazzi attuali. Nel caso capire perchè no e come mai sia stato possibile in passato e se potrebbe esserlo in futuro.
PS. Mi raccomando: Make Modern Great Again!
L’ho espresso in altre occasioni e lo ribadisco anche qui: proprio non capisco cosa ci faccia il blocco di tarkir nel pool di carte legali del formato (e di conseguenza anche M15). Un po’ le stesse perplessità dei detrattori dell’ottava edizione nel pool di carte del modern. Nonsense. Poi c’è il problema della manabase. Hai metà delle fetch, metà delle fastland, niente shockland, poi le checkland di zendikar che immagino entrino tappate spessissimo. Come si dice dalle mie parti, un [i]rebelot[/i].
Comunque, nonostante le mie precedenti critiche (opinabilissime), il frontier ha tutte le carte in regola per poter imporsi. D’altronde, se ce l’ha fatta il commander…
Ciao a tutti, ho incominciato a giocare frontier da 4-5 mesi su cocca, imho ha un grande potenziale con le dovute riserve. 1)Si, è acerbo, con pochi blocchi e molti mazzi sono dei nostalgici t2 con poche news. Purtroppo il pool di carte per ora è una limitazione. 2)Si, la manabase è complessa. C’è solo la metà delle fetch, meta delle battle lands /fastland/ painlands ecc. 3) ci sono carte che dominano il formato (copter/coco/ jace/dig/rally/marvel/Shaeli). 4) è vero che, di questo passo, ogni tot anni si vedrà un frontier 2.0. il che a lungo andare risulterebbe dispersivo.però imho:
1)se fra 5 o 6 anni si vorrà creare un nuovo formato non è un problema di adesso. Cioè magari fra 4-5 anni rinsavisco e non spendo più soldi in magic XD. 2)alla fine anche con un pool ristretto c’è molta varietà di mazzi. Ho visto abzan in mille salse (es solo abzan esiste in versione aggro, midrange control, con/senza company/eldricth ecc), elf, jaskai, lands (!), affo in mille salse, shaeli kombo, eldrazi, ur, atarka, rally in 3 versioni.3)è interattivo, pochissimi combo lineari: solo shaeli e marvel che comunque soddisfano la porzione di giocatori che vuole giocare combo. 4)è impossibile vincere di turno 1-2. Atarka red in teoria con 3 fecth, monaca +dragon fodder, tbr+become immense può killare a turno 3. shaeli può vincere di turno 4 in teoria. Ma cmq si interagisce molto di più con l’oppo (il confronto è con modern). 5) non c’è blood, vero, ma allo stato attuale non è easy come sembra farsi un tricolor che non abbia problemi di manabase tali da non prenderle da ur ensoul/atarka red in una % significante di game. 6)il formato svuota i raccoglitori, ora come ora farsi un bel frontier costa 1/3 della stragrande maggioranza dei modern partendo da 0. In sintesi, provare per credere, poi oh,a me piace moden/t2/tiny/pauper e personalmente non piace legacy e commander. Ma sono opinioni, magic è bello anche perchè ci sono tanti formati e quindi possibilità di scelta.
ma quale “new frontiers”.. c’è magic duels su steam.. che ci fate ancora qua??
[quote name=”komb”] [cose] [/quote]
1)E’ tanto che non loggo su cocka; si è creata una vasta porzione di player che gioca/testa Frontier in ottica “””competitiva”””? (fra mille virgolette per ora)
2) Lands??? Hai una lista? 🙂 mi incuriosisce
Il formato in se mi può sembrare anche interessante, è essenzialmente uno standard ampliato o un modern ridotto, la mia titubanza è essenzialmente su come funzionerà la relazione Modern-Frontier, quanti giocatori Modern si sposteranno al Frontier e viceversa (dopo un periodo di test).
E’ vero che il Frontier costa meno ma nemmeno troppo, molte carte in Standard costano più di quando escono dalla rotazione e quindi i giocatori potrebbero comprare le carte ad un prezzo più alto vista la loro legalità.
In più mi sembra un formato creato per vendere le eccedenze di magazzino accumulate post rotazioni, più che per venire in contro alle esigenze dei giocatori.
In ogni caso, come ogni gioco, anche se ha un prezzo varrà sicuramente la pena provarlo! 😆
Un nuovo modo per nutrire il mercato secondario e alzare ancora di più i prezzi delle carte…già solo questo mi fa desiderare la sua sparizione immediata.
[quote name=”NeuroNougami”]Un nuovo modo per nutrire il mercato secondario e alzare ancora di più i prezzi delle carte…[/quote]
Non credo che succederà, essendo formato da carte “degli ultimi Standard” mi sembra un buon modo per permettere ai negozi di vendere box invenduti delle ultimi espansioni che altrimenti sarebbero rimasti in attesa di qualche collezionista.
A parte Khans Of Tarkir dove ci sono le fetch, le altri espansioni difficilmente verrebbero sbustate per giocare Legacy o Modern, invece il giocatore di Frontier potrebbe voler cercare le carte per i propri mazzi, il che mi sembra molto buono per risollevare la situazione di molti negozi. 🙂