Hex Parasite

i Planeswolkers avranno un nemico in più da temere, e non uno qualsiasi. Una creatura che drena via i punti lealtà, o se preferite un qualsiasi counter in generale. Non pago di questa abilità per ogni counter tolto il  “parassita” prende un +1/+0 ottimo nel caso in cui si voglia attaccare nello stesso turno. Come tante carte del nuovo blocco tale abilità può essere portata a termine pagandola in 2 modi: o con un mana nero, o con 2 punti vita. E’ a questo punto che entra in gioco il fattore strategia. Come rendere tale abilità proficua per la vittoria? Togliendosi punti vita può tornare utile alle volte. Sopratutto se si arriva ad 1 solo punto vita. Come suggerisce la carta Near-Death Experience, basta che all’inizio del tuo mantenimento tu abbia 1 solo punto vita hai vinto. Visto che l’abilità del “parassita” può essere utilizzata come un istant a fine turno, ecco spiegato il modo. Certo pericoloso direte voi, ma vuoi mettere la faccia con cui l’avversario ci resta?!?!?
Da notare anche il fatto che è “tutorabile” dal Trinket Mage, non male direi.

Myr Superion

per calare tale creatura si richiedono solo 2 mana prodotti da creature. Beh, ok! Nell’attuale standard  non resco a ricordare a memoria quante siano le creature capaci di produrre mana, ma non credo di andare lontano se dico almeno una decina. Vediamo: Awakener Druid, Birds of paradise, Copper Myr, Elvish Archdruid, Gold Myr, Greenweaver Druid, Harabaz Druid, Iron Myr, Joraga Treespeaker, Leaden Myr e mi sono fermato alla L. Voglio solo aggiungere Eldrazi Spawn. Poi un Myr da 5/6 sarà dalla vostra. Potenzialmente già giocabile al 2° turno. Inizia a essere una carta importante direi.

Shrine – I cinque Santuari

dei 5 santuari presenti nel blocco 3 in particolare sono degni di nota per il mio modo di giocare. Uno è Shrine of Loyal Legions (quello bianco per intendereci). All’inizio del proprio turno o ogni volta che si gioca una magia bianca si mette un counter. Pagando poi 3 e sacrificando il santuario si mettono tante creature myr 1/1 tante quanti sono i counters su di esso. Un’ottima strategia sia unun mazzo Myr che in un Tempered Steel. Immaginatevi di sacrificare il santuario avendo tempered steel in gioco, quando l’avversario sta attaccando. Bella sorpresa!

L’altro santuario è quello nero, Shrine of Limitless Power. La meccanica è la stessa: all’inizio del proprio turno o ogni volta che si gioca una magia nera si guadagnano counters. Si usano poi per far scartare all’avversario tante carte quanti counters. La differenza sta nel fatto che il costo di tale carta in termini di lacio è 3 a differeza del santuario bianco che è 2, e 4 mana per sacrificare il santuario a differenza di 3 sampre per il santuario bianco. Particolare degna di nota risulta essere il santuario rosso Shrine of Burning Rage. IL gioco è lo stesso delle due precedenti ma qui il sacrificio attiva il danno in termini di punti vita. Ora, immaginate di avere tale santuario con x counters. Come vi suona giocare Phyrexian Metamorph?  Non male vero?

Particolarmente degno di nota risulta essere il santuario rosso Shrine of Burning Rage. IL gioco è lo stesso delle due precedenti ma qui il sacrificio attiva il danno in termini di punti vita. Ora, immaginate di avere tale santuario con x counters. Come vi suona giocare Phyrexian Metamorph?  Non male vero?

Spellskite

Buona, buonissima direi se avete una creatura in particolare da proteggere contro istant o ability avversarie. La maggior parte degli spari posso essere sostenute da questa creatura 0/4 e come tutti gli artefatti se in combinazione con Tempered Steel il limite di sopportazione cresce a 6. Da ricordarsela se il mono-rosso dovesse tornar a far paura. …ma solo in quel caso.