Articolo di Raborymos

Salve lettori di Metagame, sono Raborymos e vi do il bentornato in questa nuova rubrica sul Commander con il secondo articolo della serie . L’articolo della settimana prende in esame il Duel Commander, l’antesignano francese del Leviathan e primo tentativo, direi riuscito con successo, di portare il Commander sulle vie della competitività e dell’1-vs-1.

Il formato è nato nell’ormai lontano 2007 da una commissione di giocatori e giudici francesi amanti del Commander, ma desiderosi di provare qualcosa di nuovo. In questi, assai numerosi, anni ci sono stati molteplici cambiamenti, ban ed aggiornamenti anche se nessuno importante come quello di Settembre 2016. Infatti da allora il DC, o French commander, modificò i punti vita iniziali a 20 anziché 30.

Come potete ben immaginare ciò provocò grandi spaccature, che portarono poi alla nascita del Leviathan, oltre ad un sacco di discussioni e proteste. Al contrario della maggior parte della community italiana, in molti paesi questo passaggio è stato gradito e considerato come un’opportunità per nuove sperimentazioni.

1.Regole del Formato e Banlist

Il formato attualmente è fortemente strutturato per l’ 1-vs-1. Le partite ufficiali ai tornei hanno il mulligan classico (con conseguente scry 1) ed una durata di 55 minuti in totale. Il punteggio iniziale è fissato a 20 e sono stati eliminati i 21 danni da comandante (blasfemia per molti, possibilità di improbabili combo da infiniti punti vita per altri).

La banlist, aggiornata periodicamente, esattamente come per il Leviathan, è gestita da un comitato francese(e non) formato da giocatori, judges e TO che monitorano tornei ed eventi cercando di preservare la salute del formato. Anche in questo caso non è un formato supportato dalla Wizards e quindi le date non seguono per forza quelle degli annuncia regolari. In ogni caso la banlist, sempre aggiornata, la si trova sul sito ufficiale (http://www.duelcommander.com/banlist/). Si può non condividere l’operato del comitato, ma non si può riconoscere lo sforzo compiuto da esso per ascoltare i pareri dei giocatori e di far evolvere in continuazione il meta evitando pericolose stagnazioni o insopportabili dominanze.

Ultimo aggiornamento il 17/07 che ha bandito ben tre comandanti : Geist, Bruse e Baby Jace. Questo aggiornamento ha fatto slittare la già tarda pubblicazione dell’articolo in quanto come analisi di mazzo competitive avevo scelto la coppia Bruse/Reyan ed ovviamente il ban ha fatto sì che dovessi riscrivere una sostanziale parte di questo articolo.

2.Analisi del Metagame

L’abbassamento a 20 punti vita è stato un vero e proprio terremoto per il metagame. Il meta e le liste sono cambiate molto con un grande abbassamento della curva di mana e la nascita di molti più aggro. In più l’edizione C16 ha portato nuovi volti al tavolo dei generali. Anche qui la coppia Vial/Kraum si è fatta sentire, così tanto da far bandire Vial, come è successo a Bruse pochi mesi dopo; infatti negli ultimi mesi si erano affermate anche varie coppie di partner aggro con la nascita di 4 color good stuff che tanto ricordano quei minestroni di roba che girano in Legacy. Mazzi poco sinergici, ma con carte fortissime ognuna di per sé. Se da un lato si è ottenuta una variazione del metagame maggiore a prima accompagnata da un calo del Blu, dall’altro si è ottenuta un appiattimento delle carte con conseguente presenza di quelle stample che chiunque frequenti il competitive di altri formati conosce fin troppo bene : esempio pratico Tarmogoyf o Dismember. Raramente le vedrete in campo in altre forme del commander.

Quindi abbiamo un metagame vario con una buona presenza di tutti gli archetipi, ma fortemente segnato da carte a basso costo ed alto impatto, oltre da una forte presenza del Rosso, sia come supporto che come solista. Ciò non vuol dire affatto che Blu non sia presente; difatti Baral è stato messo a tacere con ban quasi mirati seguito da Baby Jace poco dopo.

Invece, unico caso nei vari commander, Zurgo Bellstriker si aggira famelico per tutti i tornei e le top in gran numero abbinando un costo monetario molto contenuto con una giocabilità molto elevata come solo un burn monorosso sa fare. Mai sottovalutare Burn, soprattutto se si parte a 20 punti vita.

3.Proposta Deck Budget

Ovviamente come proposta budget non posso non mettere il mazzo budget per antonomasia : Mono Red Burn con comandante Zurgo Bellstriker. Anche questa volta non metterò alcuna carta dal costo superiore a 5 euro. Prima ancora della lista alcune considerazioni :

• Grazie a Zurgo non mancherete mai drop il turno 1 (fondamentale per un aggro);
• Non fatevi prendere dalla foga : gli spari instant non si lanciano a caso, soprattutto quelli flessibili, ovvero che bersagliano creature e giocatori. Non abbiate paura ad attendere la fine del turno avversario;
• Dash sarà fondamentale col proseguire della partita : usatelo con saggezza!
• Abbiate la giusta paura dei planeswalker avversari, ma non sprecate mille spari su di essi, soprattutto se il mazzo avversario ha pochi modi di recuperare vite.

La summa dei consigli è questa : usate la testa. Giocare Burn (o aggro) non significa giocare brainless. Significa saper distinguere le giuste opportunità per giocare ogni carta, esattamente come per ogni archetipo di Magic. Ora bando alle ciance e vi presento la mia lista personale di Zurgo:

Come notate ho proposto un buon mix di creature esplosive e spari. Credo fermamente che un buon mazzo burn debba avere la sua componente “con le gambe” (come tra l’altro qualsiasi lista più o meno recente possa dimostrare agilmente). Purtroppo il bugdet taglia fuori alcuni dei grandi must quali Eidolon of the Great Reveal o Guide Goblin, ma per il resto non preclude nessuno degli altri capisaldi del rosso. Oltre all’immancabile Fulmine abbiamo tutti i suoi cugini brutti (searing spear, incenerire) e tutti i figli minori (shock, wild slash). In più la nostra armata è composta da un gran numero di creature rapide in grado di far sballare i conti agli avversari. Anche se un po’ pesante un plauso particolare va ad Hazoret the Fervent che mi ha stupito per la sua solidità. Capita fin troppo spesso di non avere più carte in mano oppure di voler buttare via terre inutili : in entrambi i casi sarà la star del campo, molto difficile da buttare giù. E siccome le partite non sempre finiranno così in fretta da non avere problemi la lista presenta alcune delle risposte più versatili (se così si può dire) che il rosso abbia da offrire come Aftershock, Dead e Chaos Warp. In più le molto apprezzate carte modali di SOI (Collective Defiance e Savage Alliance) forniranno in ogni occasione la risposta necessaria. Ho lasciato poco spazio alle pescate, ma il possibile inserimento delle Wheel(Reforge the Soul e simili) non è affatto da sottovalutare pure nel loro rischio. Buone aggiunte da HOU potrebbero essere il deserto rosso(Ramunap Ruins) ed Abrade per la sua versatilità. ù

Per completezza propongo una lista non budget di Zurgo arrivata ottava ad un torneo piuttosto recente. Come noterete è in assoluto la meno costosa tra le Liste della Top 8 e con nemmeno 200 euro si porta a casa tutto il mazzo (magari escludendo le fetch).

Il mono rosso rimane sempre un must, un tier pronto ad agguantare chiunque non sia preparato ad affrontarlo, tanto forte quanto esplosivo, tanto fragile quanto devastante. Affidate la vostra sorte alle buone pescate e fate bruciare i punti vita avversari.

4.Proposta Deck Competitive

Osservando le ultime top non è possibile non notare come la dinamica Partner abbia profondamente cambiato il meta. Le coppie di comandanti la fanno da padrone in molti tornei ed in particolare si è affermata la coppia Bruse/ Reyan (ricordate che il baffone acchiappa sempre, pure se c’hai la panza!) talmente tanto da essere bannata( e farmi riscrivere l’articolo). Un’altra coppia molto interessante e presente nelle top è Thrasios/Tymna.

Il mazzo è un minestrone 4c (l’unico escluso è il Rosso) che coniuga creature forti con magie non creatura ancora più forti. Prima della lista una parola sui due comandanti. Entrambi risultano essere “carini”, sono due creature che oltre a dare i colori sembrano non poter fare di più. Sbagliato : Thrasios è il perfetto anti-aggro con il suo costo bassissimo e la sua costituzione che gli permette di essere un ottimo bloccante nei primi turni. Tymna invece si rivela essere un motore di vantaggio carte continuo : sarà il nostro Dark Confidant dei poveri permettendo di portare così a casa la partita.

Partiamo dalle terre: difficile giocare 4c senza spendere un patrimonio su di esse. Infatti potrete notare tutte le dual/shock e chi più ne ha ne metta. Le creature invece sono tante ed ognuna incisiva anche da sola. Oltre agli accellerini che permettono di anticipare la curva (Bird of Paradise, Llanowar Elves) ci sono grandi presenze come Siege Rhino e Thragtusk per chiudere in bellezza la curva(entrambi meravigliosi se blinkati con Restoration Angel). Noterete molte delle creature più intelligenti (Qasali Pridemage, Renegade Rallier) che i 4 colori hanno da offrire che renderanno un 2×1 ogni giocata insieme ad alcune delle più efficienti creature mai create (True-name nemesis, Deathrite Shaman).

Ad accompagnare le bestie alla vittoria ci pensano uno stuolo di magie degne di questo nome. Avendo accesso al nero ed al bianco di certo non mancano le rimozioni (Vindicate primeggia su tutte); invece il Blu fornisce rimbalzini e counters per rallentare o “dire no” a qualsiasi minaccia. In più si sfrutta il verde per i migliori tutori di creature esistenti : Birthing Pod e Survival of the Fittest.

Visto con un certo distacco il mazzo ricorda i 4c Ghostway/ Etb che girano da sempre in Modern : mazzi con molteplici creature in grado di rispondere ad ogni situazione. Accompagnate poi da molteplici tutori con le creature si riesce a trovare la risposta a tutto, persino ad un Emrakul molesto (anche se la vecchia versione è ora bandita). Quindi è un mazzo in grado di chiudere molto in fretta grazie alle molteplici creature, ma di giocare molto bene il lategame rispondendo pezzo per pezzo a qualsiasi avversario, oltre ad avere alcune combo note ai più, come Vizier of Remedies/ Kitchen finks in grado di mettere in ginocchio numerosissimi mazzi. Aggiunte interessanti da HOU potrebbero essere Khenra Coriaceo e Champion of Wits : leggeri in curva e con effetti molto interessanti.

5.Come convertire i mazzi sopracitati secondo le altre banlist

Arriviamo al punto dolente della rubrica: non in tutti i casi darà possibile convertire i mazzi. Zurgo ne è un lampante esempio. Comunque procediamo con ordine:

In Multiplayer : il monorosso non può fisicamente portare a 0 altri 3(o più) giocatori con 40 punti vita ciascuno, almeno non strutturato come sopra e con Zurgo al comando. Si potrebbe provare a Hidetsugu lo Spietato per farli abbassare prima, ma onestamente la tattica Burn pura non risulta vincente. Se ci si vuole provare lo stesso, oltre al cambio comandante, si possono provare magie come Spellshock, Ankh of Mishra, Manabarbs o Zo-zu the Punisher. Il problema è che di solito questi mazzi vengono odiati da tutti poiché farà pagare dazi di punti vita per ogni azione e questo non è bene quando si gioca contro più persone persone. Parlo per esperienza personale : la gente è permalosissima quando si tratta di punti vita o terre. Segnalo anche un must in ogni monorosso multiplayer: Thermo-alchemist : anche se non sembra essere nulla di che il ping continuo di questa creatura è assolutamente in grado di cambiare le sorti della partita (sempre che sopravviva ovviamente).

Invece la coppia di partner può dire la propria anche con la stessa configurazione grazie alla grande versatilità delle carte. Indubbiamente metterei delle rimozioni globali perché in 4 il campo viene compromesso in fretta, quindi Cyclonic Rift, Wrath of God o Damnation risultano perfette per risolvere. Aumenterei anche un po’ la cavalleria pesante aggiungendo Eldrazi, come World Breaker, o creature di un certo peso per reggere il lategame.

Per quanto riguarda il Leviathan la situazione è assai più semplice: Zurgo può giocare, ma non alla grande come nel DC. Aggiungerei carte specifiche contro il Blu come Boil, Pyroblast, Cryoclasm e simili perché lo incontrerete sicuramente nei vostri tornei. Negli altri casi avrete sempre i loot o Hazoret per renderli utili lo stesso. In più aggiungere altri planeswalker (con Koth of the Hammer non si sbaglia mai) potrebbe dare più solidità al mazzo.

Tornando alla coppia di amici può essere giocato praticamente nello stesso modo, ma, come scritto sopra, carte specifiche contro il Blu potrebbero fare la differenza (Skylasher e compagni di gioco). In più terrei da conto la possibilità di aggiungere scartini per contrastare possibili combo presenti nel meta (Rubapensieri, Inquisition of Kozilek, Lay Bare the Heart) ad accompagnare i pochi counter.

La conversione in MTGO risulta superflua in quanto le carte cartacee che comprerete non potranno essere utilizzate (sì me ne sono reso conto solo scrivendo il secondo articolo). Spero inventino la digitalizzazione delle carte cartacee comprate : sarebbe una grande svolta per MTGO.

6.Varie ed eventuali

Arrivati alla fine di questo articolo faccio un errata corrige sul primo: come fattomi notare da molti(grazie a tutti) quando si giocano i partner si possono avere massimo 98 carte nel mazzo. Infatti il limite è sempre e solo 100 carte. Chiedo venia per la non piccola distrazione che spero non abbia causato grandi confusioni.

La rubrica si ferma per la pausa estiva, ci vediamo a settembre con MTGO ancora in pieno fermento e che probabilmente cambierà tantissimo ancora.

Ora la parola a voi: chi di voi è rimasto al French Commander nonostante i 20 punti vita? Chi si destreggia fra le due banlist con mazzi simili? Cosa ne pensate dell’assenza dei danni da comandante?

Buon Magic

Raborymos