I Nazionali avranno lugo il prossimo week-end e ancora non ho deciso cosa portare per l’evento. Direi che sono abbastanza consapevole dello stato attuale del formato, sono stato molto attento a quello che è successo nei giorni scorsi dopo l’uscita di M12, e di conseguenza tutte le novità che si è portato appresso. Ma se devo dirla tutta ancora non sono riuscito a trovare un mazzo che mi soddisfi. So quello che il mio mazzo deve fare e come far si che accada, ma non so esattamente come procedere. Per come la vedo io, attualmente il formato Standard ha i propri punti fissi, espressione di 3 o 4 mazzi in particolare, e se non porti rispetto a questi mazzi sei nei guai fino al collo. Ci sono diverse carte che eccellono in diversi compiti, ma il problema risiede nel fatto che non è possibile inserirle tutte in un unico mazzo. Ho provato a costruire un mazzo che cercasse di pungere laddove i mazzi megliori sono vulnerabili e avere ancora margine per esprimere il proprio gioco. Ho provato con Brithing Pod come motore del mazzo, la base del Caw Blade. Immaginabile il fatto che contro alcuni mazzi avevo una buona percentuale di successo, mentre con altri… lasciamo perdere. Il fatto è che ancora non sono riuscito a mettere insieme un mazzo che mi abbia portato una buona percentuale di successi.

Come ho citato prima, lo Standard ha i propri punti fissi come espressione di una manciata di mazzi, che non è possibile ignorare a meno che non si è preparati a perdere contro di essi. Mazzi come Valakut o come Twin Exarch, (sia RUG che Pyro) sono una vera spina nel fianco. Anche avendo un buon mazzo il vero compito è quello di confrontarsi  con questi giganti per poter affermare di essere pronti alla sfida. I motori di questi mazzi sono parecchio più veloci della media dei mazzi standard ma sopratutto più elastici di chiunque altro. Chredo che la più grande fesseria che si possa fare sia tentare un approccio soft. Loro non avranno pietà di te e semplicemente ti cammineranno addosso.

Ad ogni modo, almeno fino ad ora non sono intenzionato a giocare nessun mazzo sopracitato. Anzi mi sto concentrando a trovare un mazzo in risposta ai Tier 1 con cui aver successo. Un mazzo che regga il confronto con la maggior parte dei mazzi che verranno portati ai nazionali, tra cui sicuramente Valakut e  Twin Exarch. Con ciò non voglio dire che giocare questi 2 mazzi sia sbagliato, semplicemente voglio portare qualcosa con cui non ci si aspetti di giocare contro, e qualcosa sopratutto che non sia stato testato infinite e infinite volte. Ovviamente ci sono delle eccezzoni a questa regola, dopotutto il 6-0 nella prima porzione dei nazionali di 22 anni fa l’ho raggiunto con un Jund stra testato e srta noto, ma nella maggior parte dei casi preferisco giocare con mazzi non conosciuti dai radar avversari.

Fino alla scorsa settimana non mi sentivo a mio agio a giocare un mazzo non nuovo del metagame. Ma più passava il tempo più mi rendevo conto che questa volta, se avessi voluto avere maggiori chances averi dovuto venire a patti con le mie intenzioni. A tal proposito i nazionali Japponesi e lo SCG di Cincinnati  hanno portato una manciata di mazzi nuovi, e mentre alcuni erano e resteranno dei mazzi marginali altri avevano un potenziale per per divenire dei top 8. Proprio uno di questi ultimi ha colpito la mia attenzione facendomi arrivare a sceglierlo fra tutti gli altri. Sono sicuro che è piuttosto forte e ben bilanciato se comparato con la media degli altri mazzi e sopratutto rispetto a Valakut e Twin Exarch. Il mazzo che ho scelto è Tempered Steel, in altre parole quello che ha messo 2 giocatori nella top  8 agli ultimi nazionali Giapponesi e altri 2 nel top 8 agli SCG Open di Cincinnati.

Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta. Fondamentalmente si può dividere questo archetipo in 2 ulteriori sottoversioni. Una con uno spruzzo di blu e l’altra senza. Il Mono-bianco che ha raggiunto il primo posto in Giappone è il seguente:

Se invece aggiungessimo del blu al mazzo avremmo sicuramente un mazzo di maggior consistenza. L’unica carta blu che David Shiels ha aggiunto, raggiungendo così il top 8 a Cincinnati è una triplice copia di Preordain. Mentre a prima vista può sembrare un tantino azzardato inserire il blu solo per aver Preordain , si può notare che la carta giuca un ruolo fondamentale in tale mazzo. Una delle maggior debolezze di Tempered Steel proviene dal fatto che tale mazzo senza la sua carta omonima non può andare da nessuna parte. Preordain aiuta tale ricerca diminuendo notevolmente le probabilità di pescare carte ininfluenti al gioco. Se poi si considera che splashare tale mazzo essenzialmente con dual lands come 4 Seachrome Coasts, 4 Glacial Fortresses oltre a 3 Mox Opals è quasi come avere un mono-bianco. Questo è quello che dovrebbe essere tale mazzo:

Creatures		Spells		Lands		Sideboard
4	Memnite	4	Dispatch	7	Plains	2	Kor Firewalker
4	Signal Pest	3	Preordain	4	Glacial Fortress	2	Celestial Purge
4	Spellskite	4	Tempered Steel	4	Inkmoth Nexus	3	Mana Leak
4	Steel Overseer	3	Origin Spellbomb	4	Seachrome Coast	1	Revoke Existence
4	Vault Skirge	4	Glint Hawk Idol			1	Timely Reinforcements
		3	Mox Opal			2	Oblivion Ring
						2	Shrine of Loyal Legions
						2	Contested War Zone
20	Cards	21	Cards	19	Cards	15	Cards
Display Deck Statistics

A prima vista tale mazzo potrebbe sembrare un altro aggro, ma essenzialmente diverso da tutti gli altri. Il reparto pescaggo di Tempered steel è piuttosto buono e proprio in virtù di questo fatto gli permette di essere anche piuttosto veloce rispetto a Valakut o a un qualsiasi control. In più il mazzo ha 4 Dispatches che gli permettono di bloccare la combo di Splinter Twin sia che la condizione Metalcraft sia attiva sia che non lo sia. In quest’ultimo caso ci da almeno il tempo di cercare la soluzione al problema al turno successivo. Ad ogni modo raggiungere la condizione per il Metalcraft è abbastanza facile con questo mazzo. La cosa che comunque mi fa apprezzare questo mazzo è la sua elasticità. Prendiamo l’ipotesi in cui avendo in campo diverse creature artefatto l’avversario gioca Day of Judgment. Anche se tutte le creature in gioco fossero andate distrutte, la presenza di carte come Glint Hawk Idol e Inkmoth Nexus grazie a Tempered Steel possono risultare ancora delle ottime carte per colpire l’avversario, sopratutto se si ritrova privo di creature volanti. Stessa musica anche per Shrine of Laoyal Legions che nel match up vi può garantire una discreta riserva di creature buone sia per attaccare che per difendere.

La ragione per la quale credo che molti giocatori non daranno credito a questo mazzo, lasciando dunque che abbia una buona performace, risiede essenzialmente nel fatto che è un block-deck. Non è la prima volta che un mazzo simile esce allo scoperto. Già in passato tale archetipo era stato portato alla luce, ma con risultati altalenanti. Ad ogni modo le cose sono cambiate e questo questo che stiamo giocando non è più il “vecchio” Standard. Dovuto sopratutto all’ormai noto banning di Jace e Mystic, la forza complessiva dell’intero formato è scesa parecchio. Ma questa non è la ragione principare per la quale Tempered Steel risulti essere un buon mazzo. Dovuto al fatto che la popolarità di Cawblade post ban è scesa parecchio (non credo proprio, basti guardare SCG Open Seattle. ndt) i removal verso gli artefatti sono diminuiti molto. Quanti Divine Offering avete visto nei side dell’attuale Metagame? Questo è un periodo propizio per Tempered Steel. Credo che Divine Offering tornerà presto a riempire i side di molti giocatori non per il ritorno di Caw-Blade post ban ma più che altro per arginare Tempered Steel.

Come ho già detto, ancora non sono sicuro di ciò che porterò ai nazionali, ma posso asserire che questo mazzo darà del filo da torcere. Giocare mazzi aggro non è mai stato nelle mie corde, ma la potenza di Tempered Steel è così alta che se come credo i giocatori avversari non si aspetteranno un mazzo del genere preparerò le mie pianure affinchè reclutino un bel gruppetto di “robots”.