In molti (me compreso) lo davano per spacciato, dato che è dall’oramai lontano 2009 che se ne sentiva ben poco parlare – dopo un paio di promo distribuite ai tornei in maniera più o meno random (ricordo ancora la faccia misto schifata/stupita di che le riceveva e non sapeva a cosa appartenessero/servissero X-D), era infatti svanito nel nulla. Di cosa sto parlando? Ma del Planechase naturalmente, la modalità multiplayer simil caotica/random (a tal proposito, ben presto vi proporrò io un articolo sul come giocare in maniera davvero caotica!) di casa Wizards. È di stamattina invece l’annuncio che il Planechase non solo è vivo e vegeto, ma avrà addirittura un seguito – chiamiamolo Planechase 2, o 2012 se preferite, ma è più un’espansione del gioco originale che un nuovo prodotto a se stante.
1. COME SI GIOCA AL PLANECHASE
Per chi non si ricordasse le regole, o non vi si fosse mai cimentato, il Planechase è una modalità multiplayer che si gioca con normalissimi mazzi di Magic, accompagnati però dalle carte “piano”. Queste carte rappresentano appunto il piano in cui i giocatori stanno combattendo (non a caso solamente uno per volta può essere presente sul campo di battaglia), e fornisce un’abilità passiva che influenza tutti i giocatori. Prendiamo ad esempio Fields of Summer:
L’abilità passiva, che è quella scritta nel riquadro in alto, dice che ogniqualvolta un giocatore gioca una magia, guadagna 2 punti vita. Semplice e diretto… o quasi. Il Planechase non è infatti così “monotono”, ma tenta di sconvolgere il gioco con l’ausilio del dado del caos. Tale dado, che deve essere obbligatoriamente lanciato all’inizio di ogni turno, presenta quattro facce vuote, una faccia con il simbolo del caos (che è quel simbolo che vedete nel riquadro in basso nella carta piano sopra esposta) ed una faccia con il simbolo dei planeswalker. Il simbolo del caos significa che viene innestata l’abilità “caos”, ovvero l’abilità presente nel riquadro in basso delle carte piano. Nel caso di Fields of Summer, chi fa “caos” con il dado può guadagnare 10 punti vita. Il simbolo del planeswalker permette invece di cambiare il piano attivo e passare ad un altro. Il dado può essere rilanciato quante volte si vuole spendendo mana, per cui più si va in là nella partita, più queste diventano caotice e imprevedibili.
Personalmente parlando, secondo me come modalità non è poi così male, diverte e “sconvolge” come tutte le modalità caotice – ricordo sempre una partita dove, fermi nel piano del Goldmeadow perché nessuno riusciva a fare “planeswalker” con il dado, con milioni di pecore in campo, fummo tutti trucidati da un mio amico che, top deckando un Furystoke Giant, lo utilizzò in combinazione con il suo esercito belante per spararci miliardi di danni addosso X-D – ma ho notato che, alla fin fine, la gente tende a ignorare dopo un po’ l’aspetto Planechase, tentando di fermarsi il più possibile in un piano tranquillo per poter attuare le proprie strategie di gioco in santa pace.
2. PLANECHASE 2012
Considerazioni (e spiegazioni) a parte, questo nuovo “Planechase 2012” si presenta come un’espansione dell’originale uscito due anni, e lo fa aggiungendo non solo nuovi piani dove potersi affrontare con i propri amici, ma anche una sorta di nuova “tipologia” degli stessi e, attenzione, nuove carte create appositamente per questo prodotto! Andando con ordine, abbiamo:
– 4 nuovi mazzi da 60 carte: Chaos Reigns, Night of the Ninja, Primordial Hunger e Savage Auras. A “naso” direi che Chaos Reigns sarà un mazzo profondamente rosso (e che, probabilmente, conterrà anche la nuova carta spoilerata che vedremo tra poco insieme); Night of the Ninja sarà un mazzo “Kamigawa based”, e mi fa compiangere il fatto che non ci sia un mazzo “pirati” per affrontarlo come si dovrebbe X-D; Primordial Hunger mi fa pensare ad un mazzo basato su “divorare” del blocco Alara, mentre Savage Auras sarà indubbiamente un mazzo a base verde basato sulle aure. Staremo a vedere.
– 8 nuovi piani per ogni mazzo, unici per ognuno di essi. Quindi, in totale abbiamo ben 32 nuove carte piano.
– 2 carte “fenomeno” (in inglese è “Phenomenon”, chissà come lo tradurranno) per ogni mazzo. Queste carte sono una novità di questo prodotto, e la Wizards ne ha presentata una in anteprima:
Come si può vedere sono piani “one shot”, dei pericoli o situazioni nelle quali ci si può trovare nel viaggiare tra un piano ed un altro: quando ci si finisce viene fatto l’effetto e si passa alla carta piano successiva. Non male come idea di base, spero solo che vengano sfruttati meglio: detto tra noi, una carta come questa poteva essere benissimo un piano a sè stante, una cosa del tipo “quando planeswalki in questo piano, cambia l’ordine di gioco” e “CHAOS: quando fai chaos, cambia l’ordine di gioco”. Anzi, tecnicamente così era anche più divertente.
– 21 nuove carte di Magic sparse tra i quattro mazzi, create appositamente per questo prodotto (un po’ come le nuove carte introdotte nel Commander). Ogni mazzo ha 6 di queste carte, anche se, come vuole la matematica, alcune saranno presenti in più copie tra i vari mazzi. Al di là del prodotto in sè, ossia che questo possa piacere o meno, questa è in assoluto la cosa più interessante in generale, indubbiamente pensata apposta dalla Wizards per aumentare le vendite del prodotto. Come assaggio, abbiamo questa creatura:
Da notare che questa è una leggenda, e che fa parte di un ciclo che sarà presente tra i vari mazzi. Già anche senza sapere le altre carte non leggendarie, con questa mossa la Wizards si è assicurata la vendita del prodotto agli estimatori del Commander (tra parentesi, questo nuovo comandante costa molto ma è davvero interessante, ancor più se giocato come “semplice” creatura in mazzi come Animar o Riku), non oso immaginare cosa si sarà inventata per i giocatori dei formati eternal (vi ricordo che tutte queste nuove carte sono legali, esattamente come quelle del Commander, in Vintage o in Legacy). Piuttosto, sono curioso di sapere i colori di queste altre fantomatiche leggende: il Maelstrom Wanderer qui presentato è tricolore “wedge” (ovvero un colore e i suoi due relativi nemici), tipologia di combinazione già affrontata in Commander, ma probabilmente le leggende presenti saranno 4, una per ogni mazzo, mentre le combinazioni tricolori wedge possibili sono 5, per cui è probabile che le leggende NON siano tutte tricolori, né che tutti e quattro i mazzi lo siano. Troppi castelli in aria (per non dire di peggio)? Probabile. X-D Nel frattempo la Wizards ha inoltre accennato al fatto che saranno stampati anche nuovi prodotti specifici per il Commander – per gli estimatori del formato ci sarà indubbiamente da gioire in futuro.
L’unico “problema” è che… ci sarà parecchio da aspettare prima dell’uscita, che è fissata per il 1 Giugno 2012, al prezzo consigliato di 19.99$ a mazzo. Questo prodotto uscirà, oltre che in inglese, anche in francese, tedesco, italiano, spagnolo e giapponese. Buon viaggio tra i piani!
- [ Approfondimenti su Planchase 2010:
-
1) Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Planechase
Si sanno i prezzi?
È scritto in fondo all’articolo, 19.99$ a mazzo (circa 16/17€). 😉
Sorry, mi sono fatto prendere dalla foga dopo le carte fenomeno XD
già sò che lo odierò quel ciccione. Un mio amico ha un ca**utissimo commander riku, ci mancava cascata x 2 e rapidità a tutto, ci mancava ._.
Faccio Maelstrom Wanderer… cascata… Rivelo titano rosso e verde! Ah già, dimenticavo, hanno rapidità.