Il primo passo da fare è ovviamente andare a riscoprire le decklists più recenti che hanno visto luce ai mondiali di Los Angeles e ancor prima al Pro Tour oltre qualche piccola novità, individuando laddove si sono rese utili le nuove carte di Innistrad o altre soluzioni non calcolate precedentemente. Il tutto verrà fatto seguendo una logica che suddivide i mazzi ancor prima che come archetipo come predisposizione al gioco. Dunque aggro, control e combo.
MAZZI AGGRO
Affinity
La maggior parte di queste decklist sono in prevalenza di colore rosso, come quella che è arrivata quarta al Pro Tour di Philadelphia nelle mani di Chikara Nakajima. Tale mazzo ha dato bella mostra di se sopratutto se rapportato con il meta di quell’evento. La preponderanza di Zoo era schiacciante rispetto agli altri archetipi giocati nei 2 giorni. Ciò è maggiormente avvalorato dal fatto che storicamente Zoo ha avuto sicuramente un miglior matchup contro Affinity per diverse ragioni. Prima di tutto Affinity setta il proprio gioco in funzione di qualche carta chiave mentre la strategia di Zoo è molto più lineare. In più Zoo ha delle migliori opzioni di combattimento date le creature come Wild Nacatl e Tarmogoyf. Se poi andiamo ad analizzare i removal, notiamo che Zoo è farcito di istant di prim’ordine come Path to Exile e Lightning Bolt, per non parlare poi di Quasali pridemage, che proprio contro questo mazzo può dare il massimo di se interagendo con tutti gli artefatti avversari, non ultimo Cranial Planting. Se poi andiamo a guardare al side, Zoo ha ancora più slancio contro Affiniti grazie al nuovo inserimento di Ancient Grudge. Tale carta offre ancor più flessibilità ad un mazzo che può curarsi più della strategia propria che di quella avversaria in virtù della doppia giocabilità di Ancient Grudge.
Quanto detto fin ora però non scalfisce minimamente l’allure che si è creato attorno a questo mazzo, tantomeno nella stagione che sta per iniziare. Tanto per cominciare è uno degli aggro più veloci che ci siano in circolazione, sia grazie al basso costo di lancio che permette di calare in pochissimi turni un arsenale niente male, sia grazie alla combo tra Fling-Atog. Se poi andiamo a guardare nel Side, Blood Moon anche se apparentemente fa perdere valore al mazzo, di controparte l’avversario perde tutto il suo manabase. Sicuramente da tenere in conto per il futuro.
Il rosso comunque non è l’unico colore a disposizione per questo archetipo. Non di rado si sono visti giocare assieme sotto il nome di Affinity il Blu e il Bianco, includendo nel mazzo Thoughtcast, Ethersworn Canonist, Dispatch, e Tempered Steel. In questo caso il manabase è supportato da un discreto numero di artefatti che producono mana colorato. Si ha dunque una strategia più forte ed un’ affidabilità maggiore in considerazione del fatto che molte magie sono “colorless”.
Zoo
Quando si parla di Zoo, pochi sono gli argomenti che vengono subito in mente: Creature 1-2 drop pompate in accoppiata con spari rossi. Dunque Naya! Beh, c’è chi pensa che Naya non sia più la scelta migliore per questo archetipo, sostituendo questo trittico di colori con un decisamente più control Bant. Il perchè di questa scelta? Se stavate pensando al “maghetto” cui tutti puntano l’indice ultimamente siete sulla buona strada. Snapcaster Mage in combo con alcuni istant bianchi o blu dà un’affidabilità maggiore nella risoluzione di molti problemi. Prima di tutto Path to Exile è un ottimo istant buono per il 90% delle creature, poi Spell Snare nel caso di matchup contro un mazzo control è ottima. In più a far compagnia allo Snapcaster c’è Rhox War Monk che in termini di resistenza del mazzo può sicuramente dire la sua. Ad ogni modo la spina dorsale del vecchio mazzo resta intatta. Il ventaglio di creature come Wild Nacatl, Tarmogoyf, Noble Hierarch, Gaddock Teeg, Knight of the Reliquary è presente e non intende muoversi.
Nell’arco temporale di vita di questo archetipo c’è chi si è anche divertito ad inserire persino il nero, per raggiungere una versione ancora più aggressiva. Questo mix di colori è stato sperimentato sin da quando Wild Nacatl fu stampata, ma con risultati molto scarsi. Dark Confidant ha fatto quà e là qualche piccola apparizione per arrivare prima agli spari rossi, ma l’esito dell’esperimento si è rivelato un fiasco. L’unico “esperimento” di buon livello è stato quello di Pat Cox, il cui mazzo Zoo comprendeva il nero solo per magie 1 drop disruption come Thoughtseize. In passato questa specifica carta ha creato molti problemi ai mazzi combo togliendo di mezzo quelle 2-3 carte chiave su cui ruotava attorno il mazzo. Forse sarebbe il caso di riconsiderare Thoughtseize in molti mazzi Zoo compreso, non foss’altro che Hive Mind, Ad Nauseam e Splinter Twin saranno di sicuro presenti in molti PTQ.
Il consiglio che si può trarre da questa piccola disamina sullo Zoo è che con così tante varianti dello stesso mazzo è possibile che quella che avete giocato fino ad oggi possa non essere la migliore per le vostre caratteristiche. Vale almeno la pena tentare di provare altri archetipi prima di decidere.
Mono White
EDIT: Dietro vostra segnalazione aggiungiamo giustamente la lista del mono bianco Martyr Proclamation con cui Alan Warnock ha portata a casa cinque vittorie ed un pareggio al Day 2 dei mondiali. Il mazzo è tanto solido quanto forte, eccovi la lista:
MAZZI CONTROL
Mazzi Tempo
Nonostante la perdita della carta più infame, Faeries non è del tutto morto. Nei mondiali abbiamo potuto assistere a tutt’e due le varianti di questo archetipo. Quella Rossa e quella verde.
La decklist verde assomiglia sostanzialmente ad un mazzo standard del 2007 prima che Bitterblossom venne stamapata. Tante carte “tempo” per velocizzare il gioco e rallentare l’avversario, ed una base di Fearies molto solida, a partire da Mistbind Clique che reputo essere una grandissima carta. Sarebbe curioso anche provare ad introdurre sia il Tarmogoyf che Snapcaster al posto di Scion of Oona e Pestemite. Credo però che in questo modo il fattore aggro prevarrebbe su quello control.
Più interessante forse è questa versione rossa, che oltre all’immancabile Lightning Bolt o Firespout in sostituzione nel side, ha un’alternativa molto forte con Splinter Twin. Questa soluzione oltre a produrre una combo per infiniti danni con Pestemite, è anche utile per bloccare il mana avversario ad ogni upkeep con Mistbind Clique, il che se non si traduce in una vittoria per impotenza avversaria, poco ci manca. Piuttosto interessante è anche l’utilizzo di Splinter Twin sullo Snapcaster Mage, che in presenza di un cimitero gravido di counters aumeterebbe in maniera esponenziale il fattore control. Forse il passo successivo per l’evoluzione di questo archetipo è l’ipotesi di infilare 1 o 2 spade, come era successo non molto tempo fa in Standard quando Twin Blade faceva la sua figura.
Discostandoci un poco dal tema Fearies si può guardare a questa decklist U/W tempo control di Korey McDuffie che in occasione degli ultimi mondiali gli ha portato il titolo di “anti Zoo” dato che su 6 partite contro Zoo ne ha persa solo una. Chiave di volta di questo mazzo, come è facilmente intuibile, è il Sun Titan che grazie alla sua abilità di riportare in gioco dal cimitero carte a 3 drop ne fà un mazzo resistente, flessibile a molte strategie e divertente da giocare. Sono abbastanza sicuro che con un poco di tempo questa decklist possa essere aggiornata e migliorata anche con aggiunta di Snapcaster.
Ultimo ma non ultimo della serie è RUG Tempo. Mazzo che si è imposto nel formato solo nell’ultimo periodo. Grazie al pacchetto creature a basso costo ma dalla grande card quality, è facile intuire che guadagnare il board control il prima possibile è un compito non difficile, sopratutto grazie alla ridondanza che Snapcaster offre sia a counters sia agli spari. Una versione molto simile a questa ultimamente sta facendo letteralmente incetta di premi e riconoscimenti in ambito Legacy, ma con i giusti accorgimenti e con un buon metagame non c’è dubbio che possa imporsi anche in Modern.
Mystical Teachings
Se sate pensando di montare questo tipo di mazzo il mio consiglio è di affidarvi alla versione Esper (U/W/B), piuttosto che impegnarvi nella versione U/B. Questo perchè oltre ad essere più difficile da giocare la versione U/B, Path to Exile e Esper Charm aumentano le possibilità di manovra e sono 2 ottime carte versatili con praticamente tutti gli archetipi del metagame. In più, quasi tutte le magie del mazzo sono istant/flash, e questo fattore ne aumenta il board control, oltre a potare spesso e volentieri un card advantage. Tale mazzo, per chi non lo sapesse, fa perno su un’unica carta: Mystical Teachings, che anche se un poco lenta, permette di tutorare una qualsiasi magia del mazzo. Detto questo va anche ricordato che molte magie di questo specifico archetipo ricoprono spesso e volentieri un ruolo molteplice. Per esempio Esper Charm ha sia la possibilità di indebolire la mano avversaria che quella di rafforzare la propria, e a seconda dell’andamento della partita giocare un fattore piuttosto che un altro è molto importante oltre che offrire una versatilità complessiva maggiore. In più molte delle carte di questa decklist, chi in un modo chi in un altro, hanno la possibilità di essere rigiocate più volte. Opzione questa che aumenta il board control nelle fasi avanzate del gioco. Per esempio, sia Pulse of the Fields che Spell Burst, oltre che agli Zenith, possono grazie alla loro ridondanza bloccare il gioco in nostro favore. Ad ogni modo queste sono tutte situazioni in cui basta una sola copia della carta nel mazzo per poterla rigiocare più e più volte una volta tutorata con Mystical Teachings.
Purtroppo questo mazzo non è mai riuscito ad affaermarsi con pienezza in alcun torneo di prestigio. Forse dovuto al poco appeal che riesce a mostrare o forse perchè piuttosto difficile da giocare. Spero comunque di riuscire a vedere più mazzi di questo tipo ai PTQ.
Gifts
E’ vero, anche questo mazzo non è mai uscito allo scoperto, ne nel Pro Tour ne ai mondiali, ma essendo questo un mazzo molto tecnico ha bisogno di un settaggio delle 75 carte che richiede maggior tempo rispetto agli altri archetipi. Con ancestral Vision, Mental Misstep e Jace 2.0 fuori dai giochi, è piuttosto difficile prendere semplicemente un vecchio archetipo e aggiustarlo quel tanto che basta per adattarlo al nuovo formato. Fortunatamente la compagine control è piena di ottimi ingranaggi che in un modo o nell’altro possono sostituire i vuoti lasciati dalle carte bannate. Thirst for Knowledge, Mystical Teachings e ovviamente Gifts Ungiven.
Anche se il manabase risulta essere piuttosto vario e con poche isole, vi assicuro che nei propositi del mazzo cè e ci sarà sempre la possibilità di poter giocare Criptic Command, molte più volte di quanto ci si possa aspettare. Ad ogni modo se avete mai sentito parlare di Next Level, Previous Level, Future Level, Stone Age Level blue in Extended, questo mazzo ne ricalca le orme, affidandosi solamente (si fa per dire) dieto 4 Tarmogoyf e carte come Veldaken Shackles. L’unica modifica che forse è ancora da mettere a punto è l’aggiunta di più Verdilion Clique, ma è abbastanza difficile trovargli posto in un mazzo così costruito. Comunque data la potenza della carta varrebbe la pena fare un tentativo. Non foss’altro che il suo potere di disruption unito alla creatura volante ne fà una vera bomba in campo.
Questo appena mostrato è la versione del mazzo con cui il fortissimo giocatore giapponese Nakamura ha fatto 6-0 al secondo giorno dei mondiali. C’è però chi ipotizza anche una versione Esper control affidandosi ad una meccanica che ricorda molto i mazzi Reanimator. Se alla decklist si aggiunge Unburial Rite significa che Gift Ungiven può diventare una sorta di Entomb. A questo punto Iona è una delle tante possibilità che si possono dare al mazzo. Elesh Norn, Jin Gitaxian o Sheoldred sono in ordine di importanza 3 delle migliori creature che in questo caso possono fare “gola” e partita a sè. Questa variante potrebbe essere il nuovo volto di un midrage control.
MAZZI COMBO
Twin
Ok, questo è stato il mazzo vincente del Pro Tour e dunque il mazzo da battere N°1 della lista. Un compito che sembra essere stato recepito da tutti i giocatori presenti ai mondiali. Per farvi un esempio: del 15% del metagame ai mondiali che portava questo mazzo, solo il 6% ha avuto una percentuale d vittorie decente. Prima di tutto, la vulnerabilità delle creature è diventato il compito principale di molti mazzi preparati ad incrociare le armi con Twin. Secondo, ora che Preordain e Ponder sono fuoridai giochi, andare alla ricerca di Splinter Twin o di una delle 2 creature buone per la combo, è diventato un compito arduo. Terzo, molti mazzi hanno nel side almeno una copia di Surgical Extraction, che in molti casi vale doppio se nella decklist c’è Snapcaster Mage, dunque le probabilità di porre in atto la combo Twin diventa ancora più complicata.
E’ proprio il caso di dire che di questo mazzo non ne sentiremo più parlare? Sinceramente non saprei cosa rispondere. Secondo me è tutt’ora un ottimo mazzo, ma le ferite che ha inferto al Pro Tour bruciano ancora per essere declassato al livllo “mazzo che non preoccupa”. Molti giocatori costruiscono ancora la propria decklist tenendo ben presente i pericolo si Splinter Twin. Dunque non credoc he ci saranno molti players coraggiosi che si avventureranno con questo mazzo ai PTQ.
Ad Nauseam
Credo non ci sia nemmeno bisogno di spiegare questo mazzo, o meglio questa carta. Chi più chi meno, tutti hanno giocato almeno una volta un mazzo Ad Nauseam. Ad Nauseam Tendrils e Ad Nauseam Storm sono 2 degli archetipi che maggiormente si conoscono, ma non gli unici degni di nota. Ultimamente sta girando una versione Modern molto particolare che non ha ancora avuto risalto nei circuiti pro.
Questa decklist ha una buona accelerazione, una buona sinergia tra le carte e un’ottima win condition da sbattere in faccia all’oppo di turno. Tutti requisiti necessari dunque per fare il salto di qualità ai prossimi PTQ. Andiamo a dare un’occhiata alla decklist:
Il piano base di questo mazzo è di calare Angel’s Grace ed Ad Nauseam di modo tale da poter pescare tutto il mazzo forti del fatto che comunque non si può andare sotto lo zero (almeno fino alla fine del turno). Una volta arrivata in mano COnflagrate insieme a molte altre carte, giocarla una prima volta a danno zero per poi rigiocarla al costo di Flashback scartando tutte le carte della mano. A tal fine Simian Spirit Guide ci fa gioco per generare mana rosso buono per la combo finale visto che probabilemnte dopo aver calato le prime 2 carte potrebbe non esservi rimasto molto mana a disposizione.
Infine Path of Negation è un ottimo lasciapassare nel caso in cui qualcuno provasse a mettervi di fronte ad un counter inaspettato.
Detto così il mazzo sembrerebbe facile da giocare e piuttosto sicuro. Purtroppo questa versione di Ad Nauseam non ha una grande storia alle spalle da poterci permettere di valutare il suo valore in campo, dunque giocarlo sarà un azzardo, e nemmeno tanto calcolato visto anche il fatto che non ha un piano di riserva qualora il primo fallisse. O la và o la spacca.
Melira
Vero e proprio astro nascente del formato, questo mazzo come d’altronde molti mazzi combo, fà affidamento su un pugno di carte ed in particolare una: Melira, Sylvok Outcast. Questa creatura, oltre a proteggere dai danni da creatura infect, è particolare perchè permette di creare una catena infinita di danni all’oppo o di punti vita guadagnati. Motore di questa catena sono 2 creature che in sincro con Melira generano una victory condiction in un modo o nell’altro. Kitchen Finks genera vita infinita mentre Murderous Redcap genera danno infinito. Una volta visto come fare per generare il loop vincente bisogna individuare la “benzina” che permette al motore di proseguire nella sua catena di morte/resurrezione. Queste di seguito sono alcune opzioni per sacrificare una o l’altra creatura:
1. Viscera Seer. Il suo costo di lancio così basso ne fà sicuramente una delle creature più ambite oltre al fatto di poter scremare di volta in volta le carte del mazzo.
2. Bloodthrone Vampire. Può divenatre infinitamente potente e abbattere l’avversario con un solo attacco. Stesso discorso per Carrion Feeder salvo il fatto che in questo caso a differenza di Bloodthrone Vampire la potenza guadagnata dalla creatura non svanisce alla fine del turno, oltre al fatto che costa 1 in meno. Per queste due creature c’è un ulteriore ipotesi di combo data dal sacrificio infinito di Safehold Elite che ne fa aumetare le caratteristiche.
3. Blasting Station. Non una creatura in questo caso, ma la meccanica è altrettanto efficace.
Indipendentemente dal fatto che la combo è la condizione primaria per vincere di questo mazzo, potrà farvi comodo avere degli aiuti per tutorare le varie componenti. Dal momento che Green Sun’s Zenith non è più nella rosa delle scelte papabili, in alternativa si può usare Summoner’s Pact, ma bisogna stare molto attenti affinchè non si tramuti in un autogol. Di maggiore ausilio puàò essere Fauna Shaman visto che può tutorare qualsiasi creatura del mazzo, ma sicuramente più lenta essendo una creatura affetta da Summoning Sickness. Beseech the Queen è la scelta a mio avviso meno adatta per questo scopo proprio perchè il costo di lancio sia incolore che nero è un buon deterrente. In ultimo abbiamo Birthing Pod che se da una parte ha bisogno di una costruziione della decklist tutta basata sul CMC, credo abbia un grandissimo potenziale.
Una volta che si ha deciso per la costruzione della combo e delle carte per tutorare, l’ultima cosa che resta da fare è riempire gli slot mancanti. Il mio personale parere è volto ad una scelta più disruption che removal con Thoughtseize e Inquisition of Kozilek. Ma è possibile anche una via di mezzo. Questa è una base di partenza:
Sebbene oggi abbiamo analizzato tra gli 8 e i 10 mazzi che grosso modo hanno caratterizzato gli ultimi eventi sia sanzionati che non, potremmo allungare la lista tanto da raddoppiare i mazzi presenti e probabilmente qualche decklist sarebbe ancora fuori rosa. Storm, Grixis Braid o Reanimator per esempio.
Il fatto è che nonostante il banning di Settembre abbia tagliato le gambe ad alcuni mazzi annullandone l’efficacia o rendendoli orfani di carte essenziali per la propria strategia, le possibilità rimanenti sono sconfinate. Spero che a margine di questa analisi possiate indicare altre strategie da prendere in considerazione per partecipare ai prossimi PTQ italiani.
Gran bell’articolo! Grazie 🙂
E’ da un pò che gioco in modern,quindi cerco di dire anche io la mia:
Bell’articolo,anche se vorrei fare quache appunto:
Affinity: Secondo me ci deve per forza essere il rosso,e il bianco-blu sono subottimali… Affinity è il mazzo Più esplosivo,e rallentarlo non ha senso. Altra cosa,tu ,da quel poco che ho capito,affermi che Zoo teoricamente sta sopra a Affinity,ma a me non pare affatto: Un ancient grudge fa male,molto male ad affinity,mentre una blood moon fa game da sola… E questo ragionamento non si fa solo contro zoo…
Zoo: Da quel poco che so, il 4 color (intendo con il nero )di solito è migliore,grazie a Tribal flames , e lo scartino (che di solito viene messo in side) L’unica opzione se non lo si vuol fare 4color è farè un mazzo che gira anche intorno a Boom/Bust e Blood Moon, come quello che ha fatto 6-0 ai mondiali…
Next Level Gifts: Mai visto questo mazzo,ma è competitivo? Scusa la mia ignoranza…
Ad Nauseam: Come hai detto te è anche questo un buon mazzo,anche se la lista non mi piace troppo: Non ha risposte contro scartini come duress,e in più non ha counter per riuscire a proteggere Ad nauseam..
Ultima cosa: non hai parlato del MonoWithe che ha fatto 6-0,ottima lista che ha capito il meta , e di un altro mazzo di tipo combo: Past in Flames ,che si ha il problema di avere poche risposta a carte come Surgical Extracion,però temeno meno i counter…
Comunque bell’articolo 😉
Ottimo articolo,ma:
1 Gifts:second me hai preso proprio la build più brutta(senza offesa) ..potevi benissimo prendere come esempio il gifts che ha fatto top 8 ai worlds giocato da Nakamura(dubito che tu non lo conosca)
2 non vedo conflagrate nella lista di ad nauseam ._.
3 come detto da kurosaki kun manca il mono bianco dei worlds,che è un signor whitewheenie (e ci ho perso pure contro,quindi vi assicuro che è molto molto forte e fastidioso,giocarci contro e reggere lo stress senza iniziare a bestemmiare è impossibile praticamente Lol)
PROVATO IL MONOBIANCO CHE HA FATTO 6-0 AI MONDIALI!! VERAMENTE IMMENSO!! CONTRO CERTI MAZZI SEMBRA INVINCIBILE!! PROVARE PER CREDERE!!
SICURAMENTE SARA’ MOLTO DIFFUSO IN FUTURO PER LA SUA FORZA E SOPRATUTTO PERCHE’ LO MONTI CON MENO DI 100 EURI!!
Dimenticavo che se stampano davvero FAITHLESS LOOTING con DARK ASCENSION vedremo uno Splinter Twin davvero forte e probabilmente torneranno di moda tutti quei mazzi combo blu rossi come STORM o Pyromancer Ascension…
[quote name=”kurosaki_kun”]Ultima cosa: non hai parlato del MonoWithe che ha fatto 6-0,ottima lista che ha capito il meta , e di un altro mazzo di tipo combo: Past in Flames ,che si ha il problema di avere poche risposta a carte come Surgical Extracion,però temeno meno i counter…
Comunque bell’articolo ;)[/quote]
Segnalazione corretta! Quindi aggiungiamo il mazzo 🙂
@kurosaki_kun
Ti dichiari ignorante ma vedo che ne sai! XD
Ad ogni modo, partiamo dal presupposto che tutti abbiamo un mazzo preferito e molte volte con una decklist personale che prescinde dalla reale efficacia. Io per esempio in Standard gioco Solar Flare senza Liliana (ma non voglio divagare). Concordo con te che una Blood Moon è lo spauracchio di tantissimi mazzi, è l’ho anche fatto notare nell’articolo, ma bisogna arrivare ad averla in mano e a riuscirla a giocare. Sopratutto poi se è in side, le percentuali che sia efficace scendono considerevolmente. Comunque, prendi la mia enfasi per Zoo nei confronti di Affinity come puro campanilismo. 😉
Per quanto riguarda Next Level Gift, il mio era solamente un suggerimento per dare eventuali alternative a chi volesse provare qualcosa di differente. Se mi chiedi se è competitivo ti dico ni. Di sicuro bisogna saperlo giocare essendo un mazzo molto difficile da settare. Chi ha fatto molto bene con questo mazzo ai mondiali è Shuhei Nakamura facendo 6-0.
In ultimo, hai ragione tu come gli altri che me lo ricordano. Il monowhite di Alan Warnock è una mia grave dimenticanza. A mia parziale discolpa posso solo dire che non mi piacciono i mazzi monocolore e dunque non li considero a prescindere, ma faccio male io. Comunque si, bel mazzo.
ma l’ RBG Loam Retrace ?
Gran bell’articolo!!! Pieno di spunti e anilisi ben fatte!!! Soltanto una cosa se posso: almeno un trafiletto sul rock in particolare alla versione con death cloud che ha diversi buoni match-up nel meta attuale poteva essere aggiunto… 🙁
(nel Next Level Gifts c’è Preordain,che è bannato 😉 )
Il Melira Combo ha stuzzicato molto la mia fantasia e vorrei provarne una deck list fatta da me; mi sorgono però dei dubbi sulla solidità del mazzo prima di tirare giù il trittico: melira/kitchen finks/viscera seer; se tutto va bene di terzo si chiude la partita; ma se si tira un pò per le lunghe è un mazzo che regge?!
[quote name=”kurosaki_kun”](nel Next Level Gifts c’è Preordain,che è bannato 😉 )[/quote]
Refuso già segnalato. Appena possibile verrà corretto.
[quote name=”Jareth”]Il Melira Combo ha stuzzicato molto la mia fantasia e vorrei provarne una deck list fatta da me; mi sorgono però dei dubbi sulla solidità del mazzo prima di tirare giù il trittico: melira/kitchen finks/viscera seer; se tutto va bene di terzo si chiude la partita; ma se si tira un pò per le lunghe è un mazzo che regge?![/quote]
Certo non è un mazzo fatto per reggere sulla “lunga distanza” anche se con Revillark non si può mai dire. Rimettere in gioco 2 delle 3 pedine mancanti della combo in una volta è un aiuto mica da poco.
Ad ogni modo sempre più giocartori lo stanno testando, e molti preferiscono la versione ramp proprio x accellerare i tempi e chiudere il prima possibile.
@IlGaMbErOrOsSo e fccndr
Sapevo che non sarei riuscito ad accontentare tutti in questo pezzo. Molti mazzi segnalati meritavano di sicuro un approfondimento maggiore di una semplice segnalazione.
Ad ogni modo state sicuri che ci sarà tempo di parlare degli altri archetipi Modern.
La stagione non è ancora cominciata e già dalle premesse sembra essere CALDISSIMA!
la wizard ha deciso oggi il ban di Wild Nacatl e Punishing Fire o.O
http://www.wizards.com/Magic/Magazine/Article.aspx?x=mtg%2Fdaily%2Ffeature%2F174b
Non voglio essere cattivo però come al solito credo chè l’eta incida: ho letto il commento di daniele94, credo 17enne, se ho fatto giusto i calcoli che ha paura che levate queste carte (buone ok) il modern sarà sgembo di uno ZOO competitivo: Ok, posso essere d’accordo che io a 28 anni invece punto a mazzi di base BLU control-power o a mazzi Combo così da avere un’ottica di trick e studio anzichè dico “calo le mie creature ciccione e ti “aro”…”: se MTG fosse questo allora perchè mi domando e dico, il modern conta una cosa come 15-18 espansioni e voi x uno ZOO vi fossilizzate solo su quelle 2-3 carte: ma cavolo scervellatevi a trovarne altre: kird-ape o loat-liom ad es. o il tarmo se si hanno i soldi x permettersi un 4X ma dire che lo zoo muore perchè escono due carte così per me è quasi ridicolo… Io ora infatti per i modern a Roma punterò su due mazzi: controllo Kami con devouring greed 4X nero-verde e controllo-mill ally; forse potrei portare come aggro un affo(affinity) che monta 4 totteri e 4 memniti come red-deck win, o ad es. un tramutante no?! Ce ne sono di idee x mazzi AGGRO: un mazzo con quasi 30 tramutanti non vi piace?!? spero di non essere censurato come al solito… io la vedo così, non so voi. Ciao Darigazz l’infiammatore di discorsi (eh eh)
sono d’accordo con darigazz… in oltre vorrei ricordare a tutti che lo zoo è un archetipo di mazzo che c’è dagli albori di magic, ogni volta con nuove modifiche