E’ un’affermazione scontata, vero? Non è proprio un segreto che il Legacy venga spesso descritto come un formato “inaccessibile”, con un’esorbitante barriera di ingresso (con grande divertimento dei giocatori Vintage) a causa dei prezzi elevati delle dual lands e dei capisaldi del formato; ma penso che vi siano alcuni pregiudizi errati attorno a questa idea. Il mio ultimo articolo ha ricevuto diverse risposte con riferimenti all’elevato costo del Legacy, e ho notato che è molto diffuso il luogo comune secondo cui è impossibile entrare nel mondo Legacy senza intaccare in maniera significativa il proprio conto in banca, così ho pensato che sarebbe stato un buon argomento di cui discutere.
Ora, non ho intenzione di fornire una guida approfondita su come procurarsi le dual lands e farsi una notevole collezione Legacy. Ma cercherò di chiarire alcuni pregiudizi, mostrandovi come giocare senza spendere una follia e fornendovi alcuni suggerimenti su come fare strada nel formato. Ma in realtà, voglio solo dimostrare che è possibile giocare Legacy in maniera economicamente sostenibile, e che ci sono un sacco di mazzi solidi tra cui scegliere!
Prima però, voglio indirizzare la mentalità del giocatore verso la comprensione di ciò che è costoso del Legacy. Sembra che ci siano un sacco di malintesi su quello che significa entrare in questo formato e su quanto costa realmente.
Per iniziare torniamo alla grande tesi ormai riconosciuta e comprovata secondo cui il Legacy è costoso. Con i prezzi esagerati delle dual lands, e i capisaldi in continuo aumento, il costo del formato è piuttosto elevato. Tuttavia, non credo che questo riguardi solo il Legacy, ma tutto Magic in generale. Negli ultimi due anni Magic è cresciuto, diventando sempre più popolare, e con l’avvento delle rare mitiche, dei tournament series e simili, i prezzi inevitabilmente sono saliti. Date un’occhiata ai mazzi Standard. Lo Standard ora dispone di un grande numero di capisaldi che si trovano tutti nella fascia di prezzo $ 15-40 e mazzi che vanno a salire fino a $ 500, così chiaramente i giocatori si sono dovuti adattare a dover pagare una discreta somma di denaro per avere quelle carte. La realtà è che Magic è in generale un gioco costoso, con diversi gradi di risorse necessarie per entrarvi e farne parte. Così, invece di riconoscere semplicemente che il Legacy è costoso (cosa che in qualche modo denuncia anche lo Standard come formato costoso), possiamo semplicemente dire che tutto Magic lo è. Il punto è che nel Legacy state effettivamente investendo, e che è necessario considerare i soldi che state spendendo nel lungo termine.
Il problema è che i giocatori che cercano di entrare nel mondo Legacy inizialmente non lo riconoscono come un investimento. Questo perché il giocatore comune di formati non-Eternal non vede necessariamente Magic come un gioco di investimenti, e opera sul brevissimo termine. La mentalità del giocatore Standard medio mira semplicemente ad ottenere le carte di cui ha bisogno per il formato corrente, le gioca per un po’, magari le vende prima che ruotino per un po’ di denaro, e poi prende ulteriori carte quando il formato ruota; tutto questo nel giro di un paio d’anni. Si tratta di un ciclo che, a meno che non stiate ascoltando Craig Wescoe (cosa che dovreste fare!), per il vostro denaro è quasi esclusivamente un pozzo senza fondo che porta ben pochi utili e guadagni.
Quando siete immersi in quel ciclo, è naturale ottenere continuamente nuove carte e dovete sapere che state “buttando” i vostri soldi in un investimento che probabilmente non vi ripagherà. Quindi, secondo tale mentalità se guardate le carte che sono molto più costose, è molto probabile che siate intimiditi dai prezzi alti e quindi il vostro interesse scemerà. Ma ciò che è importante capire è che i soldi che spendete nel Legacy quasi sempre vi ritorneranno indietro, e la maggior parte delle volte avrete pure un profitto. Le carte Legacy molto raramente scendono di prezzo, anzi è molto comune che questo aumenti, quindi è in genere un investimento sicuro, se siete disposti a mettervi i vostri soldi.
Classico esempio: confrontate il valore di un mazzo Standard UW Delver con la sua controparte Legacy, Canadian Threshold. Ovviamente la differenza di valore è al limite del ridicolo, con il mazzo Legacy che vale circa quattro volte tanto, $ 400 a $ 1.600. Ma poi date un’occhiata ai loro rispettivi valori dopo un anno. Questo mazzo Legacy varrà ancora così tanto se non di più, mentre l’ormai ruotato mazzo Standard avrà perso la maggior parte del suo valore (per inciso, è interessante notare come le uniche carte che hanno ancora un valore decente sono quelle che sono buone in Legacy, così siete già a metà strada!). I $ 400 che avete investito nel mazzo Standard non vi ritorneranno mai indietro, e sarete fortunati se riuscirete a piazzare le sue carte ad un buon prezzo prima che il loro valore diminuisca fortemente. Con il Legacy bisogna vedere le spese sul lungo periodo. Ovviamente pagare subito 1600 dollari è una bella spesa, ma una volta fatta sarete sempre seduti su un bell’assegno da $ 1,600 che potrete incassare in qualsiasi momento. Non solo, ma una volta comprato il mazzo lo potrete utilizzare per sempre; si tratta di una spesa una tantum. La cosa migliore poi è che qualsiasi cosa stiate prendendo probabilmente potrete sempre farne buon uso. Ci sono talmente tanti buoni mazzi da giocare in questo momento che qualsiasi mazzo scegliate probabilmente sarà un ottima scelta da giocare, e molti capisaldi del formato sono giocati in più mazzi.
Quello che i giocatori faticano a capire, tuttavia, è che per costruire una ragionevole collezione Legacy ci vuole tempo, è un processo che può essere clamorosamente lento. Inoltre, molti giocatori non hanno un buon punto di partenza e non sanno da dove iniziare. Fortunatamente, la formula è piuttosto semplice:
Fase 1: Acquisire un playset di Wasteland.
Fase 2: Acquisire un playset di Force of Will.
Fase 2 ½: Ignorare le prime due fasi e acquisire un playset di Lion’s Eye Diamond.
Fase 3: Ignorare il punto 2 ½, e assicurarsi di aver completato le fasi uno e due.
Fase 4: fare qualsiasi altra cosa in base a quello che si vuole montare.
Le prime due fasi sono importanti. Wasteland e Force of Will sono i due pilastri costosi del formato, sono le carte più giocate. Pochissimi mazzi non usano nessuna delle due, e molti le giocano entrambe. Avere queste carte vi consente di giocare un buon numero di mazzi e spesso saranno le loro carte più costose. Essendo più convenienti delle dual lands, vi permettono di giocare ancora aggro o aggro-control in un modo o nell’altro senza un investimento iniziale troppo alto, per questo sono un ottimo punto di partenza. Tuttavia, se state entrando nel mondo Legacy e avete intenzione di intraprenderete la strada combo, io vi suggerirei di prendere per prima cosa Lion’s Eye Diamond. Non vedrete mai Wasteland o Force of Will in coppia con questa carta, e sono il pezzo più costoso di un alcuni mazzi combo quindi, se questo è il caso, vale la pena prenderli prima di ogni altra cosa. Ora, a causa della loro importanza nella maggior parte dei mazzi, continuerò presumendo che prenderete una combinazione di queste carte come primo tassello della vostra collezione Legacy.
Così siete riusciti a raccimolare qualche centinaio di dollari per le Wasteland e le Force of Will o i Lion’s Eye Diamond, ma siete ancora senza un mazzo e non avete né tutto il tempo né tutti i soldi del mondo. Dopo tutto, la maggior parte delle persone non può permettersi di spendere $ 1.600 in poco tempo per montare subito qualcosa come il Canadian Threshold. Per fortuna, ci sono molti mazzi budget solidi da giocare o al posto di un mazzo “powered” o temporaneamente, mentre state raccattando le carte più costose come le dual lands. Ora, per budget, realisticamente intendo qualcosa che sta tra i $ 500 e gli $ 800. Sì, i mazzi più economici Legacy superano di gran lunga anche i mazzi Standard più costosi e stiamo comunque parlando di un sacco di soldi, ma ancora una volta si tratta di un investimento. Tuttavia, se paragonati ai $ 1.200 – $ 1.800 necessari per i normali mazzi Legacy, direi che “budget” è un termine che ben si adatta a questo tipo di mazzi. Purtroppo, il termine budget assume una connotazione un po’ negativa quando lo rapportiamo a Magic, spesso in relazione ai mazzi Vintage privi delle carte migliori o ai mazzi privi di sostituti all’altezza delle rispettive controparti più forti. A causa di questo, molti giocatori si sono messi in testa che un mazzo definito come “budget” non sia competitivo e non possa fare risultato ad alti livelli. Bene, quei giocatori, si sbagliano!
Nel mio ultimo articolo ho delineato le top8 degli ultimi quattro grandi eventi, e al loro interno c’erano ben cinque mazzi che classificherei come budget. Ciascuno di questi mazzi è un ottima scelta da portare ad un torneo, cosa particolarmente vera data la varietà del metagame attuale. Mi piacerebbe parlare brevemente di ognuno di questi mazzi e mostrarvi le opzioni che avete approcciandovi al formato. Tuttavia, devo ammettere che sono un po’ limitati sia per quanto riguarda i colori disponibili sia per l’archetipo, ovvero aggro e combo e primariamente monocolore.
Questo è attualmente uno dei mazzi consigliati meglio posizionati nel formato, e ha anche il pregio di essere uno dei più economici. Elfi ha matchup fantastici contro molti dei mazzi migliori del formato, come Maverick e Canadian Threshold, ed è abbastanza veloce da reggere i mazzi combo. Guardando la lista del mazzo, l’unica carta dispendiosa è Gea’s Cradle, che rappresenta di per sè la maggior parte del costo del mazzo, ma si potrebbe probabilmente ridurre ulteriormente la spesa giocandone solo due se questo fosse un problema. Io personalmente farei un ulteriore passo e inserirei una copia di Karakas da qualche parte nelle 75 dato che il mazzo gioca già Crop Rotation, ma non è fondamentale. Tra l’altro non gioca né Wasteland né Force of Will, così riuscirete a risparmiare qualche soldo per Gea’s Cradle, anche perchè il resto del mazzo è incredibilmente economico quindi è la scelta ideale se state cercando un buon punto d’inizio.
Goblins by Phimus Pan | |
Sideboard:
1 Boartusk Liege
3 Chalice of the Void 3 Faerie Macabre 1 Goblin King 1 Pyroblast 1 Pyrokinesis 2 Red Elemental Blast 2 Relic of Progenitus 1 Stingscourger
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Goblin è di fatto uno dei miei mazzi preferiti al momento, e sono contento che abbia avuto una sorta di rinascita nel meta Legacy. Cavern of Souls ha veramente dato al mazzo la spinta di cui aveva bisogno, e gli ha permesso di ritornare di nuovo a certi livelli. Il mazzo soffre abbastanza i mazzi combo, ma ora ha un matchup decisamente migliore contro i mazzi blu e un vantaggio carte superiore e rimozioni contro gli altri mazzi aggro, quindi è sicuramente una buona scelta. Io in realtà preferisco la versione monored a quelle con i vari splash, quindi penso che questo renda ancora più facile montare il mazzo senza spendere una fortuna in dual o fetch.
Merfolk by Joshua Cho | |
Sideboard:
1 Blue Elemental Blast
2 Kira, Great Glass-Spinner 2 Phantasmal Image 1 Relic of Progenitus 1 Spell Pierce 4 Submerge 3 Tormod’s Crypt 1 Umezawa’s Jitte
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Merfolk è un altro mazzo che ha recentemente beneficiato della stampa di una nuova carta: Master of the Pearl Trident. Come il mazzo Goblin, era caduto in disgrazia per qualche tempo uscendo dall’Olimpo Legacy solo per essere ripreso di recente. Ed è stato fatto rivivere! Merfolk è stata una scelta eccezionale, soprattutto nelle ultime settimane, per la sua caratteristica di avere matchup equilibrati contro praticamente ogni mazzo nel formato. Può facilmente giocare in modo molto aggressivo, ma ha comunque un buon numero di elementi di controllo per fronteggiare i mazzi combo e gli altri mazzi non-aggro. Per queste ragioni credo che al momento Merfolk sia senza dubbio la scelta più sicura da portare a qualsiasi grande evento.
Dredge by Dan Walton | |
1 Flame-Kin Zealot
4 Golgari Grave-Troll 3 Golgari Thug 3 Ichorid 4 Narcomoeba 4 Putrid Imp 4 Stinkweed Imp 2 Breakthrough 4 Cephalid Coliseum |
Sideboard: |
Nonostante l’odio per Griselbrand e per il Reanimator, Dredge rimane ancora una valida scelta nel metagame. Estrazione Chirurgica e le altre magie simili raramente sono sufficienti a fermare questo mazzo, così riesce ad avvantaggiarsi molto contro i mazzi che hanno un hate minore. Inoltre ha il pregio di non perdere praticamente mai la prima partita, quindi se vi piace sentire gli avversari lamentarsi nei primi minuti di gioco, allora questo è il mazzo che fa per voi. In più, è anche uno dei più economici da montare, e vedo spesso i novellini del formato scegliere proprio questo come primo mazzo.
Belcher by Joshua Wiitanen | |
Sideboard:
1 Carpet of Flowers
1 Diminishing Returns 1 Empty the Warrens 1 Hull Breach 1 Infernal Tutor 1 Past in Flames 3 Pyroblast 1 Pyroclasm 1 Reverent Silence 1 Shattering Spree 3 Xantid Swarm
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Se mai ci fosse una stranezza nel Legacy, sarebbe Belcher. In qualche modo, nonostante la dura lotta contro il suo nemico naturale Force of Will, Belcher riesce a far bene con una base piuttosto consistente. Credo che buona parte del merito sia di Empty the Warrens, ma una vittoria è pur sempre una vittoria. Empty the Warrens è una carta incredibilmente forte al momento grazie alla carenza di sweepers. Gli sweepers, piuttosto che magie simili come Perish, non sono molto diffusi in questo periodo perchè il formato è più abbondante di creature ciccione, e questo permette a Empty the Warrens di fare discreti danni. Questo, unito a Pyroblast e Xantid Swarm, gli permette matchup di tutto rispetto contro i mazzi blu, e di essere più veloce di qualsiasi altro mazzo del formato. A parte Lion’s Eye Diamond, l’unica altra carta costosa è la singola copia di Taiga, ma fortunatamente non essendo blu è abbastanza a buon mercato. Per il resto, la maggior parte del mazzo è composta da comuni e da un paio di rare decenti, come Burning Wish e Chrome Mox, così Belcher permetterà sicuramente al vostro portafoglio di tirare un bel sospiro di sollievo.
Ci siamo, eccovi cinque mazzi che possono essere costruiti con una spesa relativamente contenuta, fare risultato e perfino vincere un torneo Legacy. Non c’è niente di male nell’evitare di spendere una follia in dual lands e in un intero mazzo fatto di carte costose, perché la maggior parte della forza sta nel mazzo e non nel cartellino del prezzo che si porta appresso. Devo ammettere che, quando si tratta di un argomento come i mazzi budget-friendly, il mio punto di vista è esterno, quindi la mia comprensione può essere un po’ diversa da quella di qualcuno che si è fatto strada da solo. Dopo tutto sono la stessa persona che ha scritto un articolo su High Tide e ha completamente azzerato le possibilità di giocare il mazzo senza Candelabra of Tawnos, così mi rendo conto dell’ironia di essere proprio io il predicatore dei mazzi budget Legacy. Ma spero che questo aiuterà la vostra comprensione di quello che significa e comporta entrare nel mondo Legacy, e di come farlo con facilità!
Come bonus, se avete ancora voglia di Delver, ma non di spendere una fortuna in dual lands, potete provare qualcosa di simile a questo:
Monoblue Delver by Colin Chilbert | |
Sideboard:
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Grazie per la lettura!
Articolo originale: http://magic.tcgplayer.com/db/article.asp?ID=10643
Traduzione a cura di Giacomo alias Bobonny.
Questo è un articolo che mi tocca abbastanza, poichè da poco ho iniziato a giocare un Merfolk senza FOW e Mutavoult xD sostituite da Counterspell e Mishra’s factory 😛
Effettivamente l’unico mazzo che ho montato in legacy è il dredge peccato che mi manchino le cephalid(introvabili) e i led che rimangono al di fuori dalla mia portata.
Mah, non sono molto daccordo con un paragone standard-legacy o standard-altro eternal… I mazzi cambiano anche in legacy e il loro pensionamento porta inevitabilmente a una svalutazione selvaggia delle carte che lo compongono. Ci sono eccezioni (FOW e wasta in primis) che comunque sono soggette a oscillazioni anche pesanti (le ho viste solo io le fow a 75 € e waste a 40 € e più?). Per queste carte, l’alta valutazione dipende dal fatto che siano molto versatili e che difficilmente (molto molto difficilmente) verrà fuori una carta similare a fargli le scarpe: si è raggiunto quel “filo di rasoio” tra la carta “veramente molto forte” che è un’utility devastante ma non vince da sola e la carta “vince da sola, va bannata”. Forte di questa consapevoleza qui sì che si può parlare di investimento.
A parte questo c’è un’altra differenza abissale: Le carte di standard (anche le migliori) si possono sbustare o scambiare con il classico “sprovveduto” che paga il prezzo di: A) non saper giocare ancora bene (“questo drago 5/5 volare doppio attacco travolgere a costo 11 è davvero fortissimo”) B) di essere semplicemente poco informato sui prezzi e quindi di sottovalutarli. Quindi in mezzo alla fuffa si può sempre trovare anche la carta (non necessariamente rara) che alimenta sia i bagliori dello standard ma anche i fuochi del legacy… Lo “sbustare” legacy… vabbè, non lo spiego, è scontato ma anche trovare lo sprovveduto è difficile… diciamo 100 a 1 in proporzione con lo standard.
Beh, forse tra i mazzi “budget” potenzialmente competitivi potevano essere citati anche Burn ed Affinity.
Hanno meno possibilità di vittoria rispetto ad i mazzi indicati nell’articolo, però costano anche molto meno (poco più di un centinaio di € a testa) e possono far divertire chi li gioca.
E con un buon sorteggio possono comunque fare parecchia strada in un torneo.
Inoltre, il discorso sull’ “investimento” relativamente ad un mazzo Legacy che rimarrebbe sempre dello stesso valore o addirittura salirebbe di prezzo, è valido solo in parte.
Il Legacy, per quanto “eterno”, evolve progressivamente inglobando ad ogni espansione nuove carte, che vanno a sostituire alcune delle vecchie.
Complice il power level sempre più alto, non sono poi molte quelle carte legacy “intoccabili”, per il quale il valore effettivamente potrebbe persino salire.
Per non parlare della possibilità che qualche carta “intoccabile” venga bannata, facendo così crollare il suo prezzo.
A mio avviso, gli “investimenti sicuri” riguardano solo specifiche carte e mai interi mazzi, ed oltre alle 3 carte già citate nell’articolo aggiungerei le dual lands (di cui comunque l’articolista parla), le fetch lands (costano meno, ma una decina di € per carta li dovete comunque mettere), Karakas e probabilmente Snapcaster mage (che per il momento era attorno ai 20€, e bisognerà vedere quanto si abbassa post-rotazione).
Di queste, il maggior potenziale d’investimento a mio parere ce l’hanno le fecth lands: per ora costano pochino e a naso potrebbero alzarsi parecchio nel lungo termine.
E’ un buon articolo, mi trovo soprattutto d accordo sul fatto che “il Magic costa” indipendentemente dal formato che si gioca. Inoltre ho iniziato a giocare Legacy da circa un anno e devo dire che è stato un investimento (1400 euro) e che pero come dice l articolo le carte comprate valgono gia molto di piu: per esempio comprai Elspeth, the Knight Errant Foil a 15 € e Savannah a 65 $.
Non sono molto d accordo sul fatto di iniziare nel Legacy con un mazzo combo, è vero che costano “meno”, ma a causa dell inesperienza iniziale non si portano a casa vittorie ma solo frustrazione (secondo me) quindi consiglio un aggro per iniziare, magari un Merfolk senza mutavault e magari anche force e gg.
Tra gli “investimenti sicuri” avrei inserito anche Tarmogoyf e Show & Tell, ma il primo tende da anni ad oscillare parecchio col prezzo (probabilmente in funzione di quanli e quanti mazzi LEgacy possono ospitarlo con profitto), mentre il secondo è da parecchio in odore di ban (magari!!!) quandi è un investimento a rischio.
Utopia, portaci via.
Tritone competitivo? Dopo l’uscita di RTR si farà ammazzare anche da controll.
[quote name=”Alessandro”]Questo è un articolo che mi tocca abbastanza, poichè da poco ho iniziato a giocare un Merfolk senza FOW e Mutavoult xD sostituite da Counterspell e Mishra’s factory :P[/quote]
beh dai, un mazzo simile è arrivato secondo qualche tempo fa allo SCG
bè l’enchantress non è un mazzo “budget”?
[quote name=”daniele”]beh dai, un mazzo simile è arrivato secondo qualche tempo fa allo SCG[/quote]
Esatto, è da lì che ho preso spunto per la mia lista :), ed è prorpio la dimostrazione che non conta solo avere le carte più costose per vincere, ma soprattutto la bravura di chi lo usa ;P
Io da aprile mi sto confrontando con la costruzione di U / W miracle e anche se confermo che lo sforzo economico non è indifferente, c’è da dire che almeno per me l’idea di un qualcosa di caro e prezioso che si costruisce giorno per giorno tra sacrifici, affari scovati ecc… Mi piace molto , paradossalmente avere il mazzo tutto e subito mi farebbe perdere un parte del piacere e del valore che do alla mia “creatura”.
E poi l’idea che la maggior parte delle carte puó essere facilmente ricambiata in denaro rende la ricerca ancora più divertente e serena!!
Quindi rimboccatevi le maniche e iniziate a risparmiare, io ho quasi finito e vi garantisco che le soddisfazioni non mancheranno!! ; )
Un mazzo che andrebbe aggiunto è il death & taxes.
[quote name=”phobikjack”]bè l’enchantress non è un mazzo “budget”?[/quote]
direi proprio di no visto che gioca il fossato il cui valore è di circa 120 euro :S
[quote name=”Giulio”]Io da aprile mi sto confrontando con la costruzione di U / W miracle e anche se confermo che lo sforzo economico non è indifferente, c’è da dire che almeno per me l’idea di un qualcosa di caro e prezioso che si costruisce giorno per giorno tra sacrifici, affari scovati ecc… Mi piace molto , paradossalmente avere il mazzo tutto e subito mi farebbe perdere un parte del piacere e del valore che do alla mia “creatura”.
E poi l’idea che la maggior parte delle carte puó essere facilmente ricambiata in denaro rende la ricerca ancora più divertente e serena!!
Quindi rimboccatevi le maniche e iniziate a risparmiare, io ho quasi finito e vi garantisco che le soddisfazioni non mancheranno!! ; )[/quote]
Tante soddisfazioni per un mazzo che verrà cancellato dal metagame con Abrupt decay… Davvero tante soddisfazioni…
PS: gli americani lasciateli stare che se Canadian avesse giocato stifle non sarebbe andato da nessuna parte quel mazzo blu… dai su… non spariamo cretinate
L’articolo è interssante e dice molte cose giuste che condivido a pieno tuttavia il valore delle carte legacy rasenta comunque l’assurdo ma vi pare possibibile che devo spendere 2000 euro per montarmi un mazzo(JUNK) e che cavolo!!!!!! cosi secondo me ammazzano il gioco, anche perche pure gli altri formati creati per far giocare tutti giocatori(MODERN,TIPO2) hanno raggiunto anche loro costi eccessivi investimenti o no sto sistema andrebbe cambiato in modo da rendere possibile il formato competitivo a molti piu giocatori abbassando i prezzi tutti ne beneficerebbero……….
[quote name=”Alex_UNLIMITED”]Tritone competitivo? Dopo l’uscita di RTR si farà ammazzare anche da controll.[/quote]
Se qualcuno si avvicina al legacy e legge questi commenti non bisogna meravigliarsi che cambi pagina…Allora tritone come sta scritto è solida e poi nulla vieta di personalizzare il mazzo per cercare di migliorarlo, ma con questi presupposti allora Goblin ha MU impossibili contro combo e reanimator dredge ha talmete tanto hate contro che è imbarazzante, elfi non ha protezioni, belcher è fragile…MA SE SI RAGIONA COSì allora meglio non giocare a magic…i mazzi citati nell’articolo (peraltro scritto benissimo) sono divertinti solidi ed economici e soprattutto puoi andare ai tornei senza paura di fare da cuscinetto…Certo se poi ogni volta che cambia il tier 1 del formato si ha la possibilità di montarlo nessuno vieta di farlo ma difficilmente tutti hanno questa possibilità.
Veramente un bell’ articolo, da quando l’ ho letto ho iniziato a montarmi un Jund Modern (???),lo so non ha molto senso, ma ho pensato che anche il modern è un formato eternal e ha delle carte che non scenderanno di valore (tarmo e bob in primo), carte che possono essere facilmente trasportare in legacy, mentre lo standard purtroppo ha bisogno di una continua rotazione di carte, carte che quando usciranno dal formato perderanno quasi tutto il loro valore.
se volete fare un aperitivo ci troviamo doma in piazza ok? tutti tralli vecchi 😉
il mazzo meno costoso che riesco a fare costa più della villa di briatore
hey elia di dove sei?
organizziamo un aperitivo legacy!
[quote name=”Tapat J.”]hey elia di dove sei?
organizziamo un aperitivo legacy![/quote]
Sono di Noicattaro ! però non posso bere perchè sono musulmano!