Articolo di Lorenzo “ArabicLawrence” CerretaPer i lettori di Metagame che sognano il Pro Tour (pardon, Mythic Championship) ma ancora non hanno scaricato MTG Arena, questo è l’articolo che fa per voi. Per i molti che invece hanno già inziato a giocare, cercherò di elencare una serie di consigli che possano fare anche al caso vostro. Se avete altri suggerimenti, fatevi sentire nei commenti! Partiamo dall’inzio.
Articolo di Roberto Joekid67 BernoccoBentrovati, lettori di Metagame! Ancora una volta calco le scene di questo portale, presentando un nuovo video del nostro canale Underground Sea, realizzato per proporvi un archetipo che cerca di dare nuovo lustro a un archetipo che in passato ha saputo inporsi nel panorama Pauper: parliamo dello Stompy, che ultimamente sta perdendo colpi, sotto lo strapotere di archetipi a base Izzet e Boros.Questa nuova incarnazione cerca di sfruttare una carta in particolare, appena stampata in Guilds of Ravnica, che ha portato il deck builder di turno a ripensare completamente l’archetipo, puntando su un’abilità poco utilizzata nel formato povero: Convocazione.
Articolo di AlvoiCiao a tutti, lettori di metagame! Per chi non avesse letto i miei articoli precedenti, potete trovarli qui e qui, in modo da capire meglio di cosa sto parlando. Siete pronti? Benvenuti ad un’altra puntata di “da Budget a Tier“!
Oggi inizieremo da un mazzo Mono White e termineremo con un mazzo Mono White. Insomma, non ci saranno dual da acquistare, ottimo per chi è scettico nell’investire più di 100€ in un pezzo di carta (ma vi ricordo che anche le banconote sono dei pezzi di carta, in fondo.)
Articolo di Roberto Joekid67 BernoccoBentrovati, lettori di Metagame! In questo articolo vorrei presentarvi tutto il materiale che abbiamo dedicato finora per il nuovo formato on-line MtG Arena, che sta riscuotendo un discreto successo di pubblico e che con l’ingresso della nuova espansione Ravnica Allegiance, promette un formato eternal tutto nuovo su cui poter sperimentare meccaniche e archetipi in continua evoluzione. Per questo motivo, sul nostro canale Underground Sea, abbiamo iniziato a trattare il meta con una serie di primer dedicati, integrandoli con il game play direttamente registrato dalla piattaforma, al fine di aiutare chi ancora non conosce questo software, ad avvicinarsi al suo modello di gioco e alle sue meccaniche di approvvigionamento, non certo semplici al momento.
Articolo di AlvoiBen ritrovati in questo nuovo articolo, amici di metagame! Per chi non avesse letto il mio articolo precedente, questo è il link per andare a leggerlo, in modo da capire meglio di cosa sto parlando. Siete pronti? Benvenuti ad un’altra puntata di “da Budget a Tier”!
Come saprete, questa serie di articoli è ispirata ad una serie di articoli del sito australiano “cbrmtg.com”, sul quale però questa rubrica è composta da due soli articoli: quello che ho tradotto/adattato la settimana scorsa (da Burn a UR Delver) e questo (da Mono Black Reanimator a BR Reanimator). In realtà ce ne sono altri due, ma più che “da Budget a Tier” sono “da Tier a Tier” dato che partono dalla lista completa di UR Delver e spiegano come evolverla in Miracles o Sneak and Show. Certamente interessanti, ma non proprio quello che mi aspetto da questo tipo di articoli, che dovrebbero essere consigli per chi approccia da zero il Legacy.
Modern: Krark-Clan Ironworks è bandito.
Altri Formati: Nessun cambiamento.
Data di applicazione: 25 gennaio 2019
Prossimo annuncio a cura del team di Ricerca e Sviluppo: 11 marzo 2018
Articolo di SteelstarPer la terza edizione consecutiva, Simic basa la propria meccanica sui segnalini +1/+1, nel pieno rispetto del loro background. La gilda Verde e Blu racconta di esperimenti sulle creature, incroci fra meduse, rane e lucertole che evolvono nel corso della partita, adattandosi e crescendo. La meccanica Adapt è molto semplice da utilizzare, e anche molto efficace. In un formato basato sulle Creature, avere le creature migliori è spesso di grande aiuto. Da una strategia così lineare, ci aspettiamo almeno due aspetti negativi: il primo è che Simic potrebbe risultare inflazionato nel tavolo del draft, visto che si presenta come l’archetipo più semplice da draftare. Questo ci mette davanti a pick meno appetibili o meno efficaci, anche perché Simic lavora bene anche con Gruul per quanto riguarda i segnalini +1/+1. Il secondo difetto è che investire in una creatura attivando Adapt è un po’ come mettere un’aura su quella Creatura. Quand’ora il nostro avversario reagisse con una Rimozione in risposta, ci ritroveremmo ad aver sprecato molte risorse; fortunatamente non andiamo a intaccare il vantaggio carte, ma rimane sempre un piccolo svantaggio in termini di risorse.
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Formato: Modern
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Data: 6 gennaio 2019
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Giocatori: 1118
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Località: Oakland
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Al primo posto si piazza un U/R Phoenix che batte in finale Ironworks, due archetipiti che occupano il 50% degli slot in questa Top 16.
Articolo di SteelstarPer valutare al meglio le magie Gruul, innanzitutto è bene discutere un momento dell’abilità della gilda, Riot. In modo simile a quello che proponeva Fanatico di Xenagos a suo tempo, le creature con Riot entrano o rapide o più grosse. Sarete voi a decidere quale è la conformazione che si adatta meglio al piano strategico. Questa versatilità è inedita per una combinazione Rosso Verde, che in genere offre creature molto offensive ma limitate, ad esempio, nella capacità di bloccare. Rapidità è una keyword meno efficace in limited che non in constructed: nei matchup di controllo è una risorsa preziosissima, ma incontreremo difficilmente dei full control. Più spesso, vinceremo la partita a mazzate.
Draftare gruul non è come fare Boros, sarà più semplice e lineare. Rosso verde che picchia è una combinazione vecchia quanto un Gorilla di Kird, per cui è una combinazione di colori che ben si presta ad arrivare in top alla classifica fin dalla notte dei tempi.
Articolo di AlvoiSalve a tutti, seguaci di metagame! Benvenuti a questo articolo, che spero vi piaccia e spero abbia un seguito.
Iniziamo dal principio: il Legacy. Il Legacy è un formato di Magic, come probabilmente sapete, che comprende quasi tutte le carte stampate dall’alba dei tempi fino ad oggi. Quasi perché alcune sono estremamente forti e sono state bannate, ma non c’è nessuna carta che viene esclusa dal Legacy a priori (come invece in altri formati ci sono restrizioni temporali). Se conoscete il Legacy, sapete che l’aggettivo che più spesso gli viene associato è “costoso”. Perché è vero, è un formato costoso, non giriamoci attorno: c’è Shardless BUG che costa quasi 4000€, mentre in Modern e in Standard non c’è nulla che costi così tanto. E infatti per questo motivo molte persone non giocano Legacy, solo perché “è un formato costoso”. E poi spendono più soldi per stare dietro alle rotazioni dello Standard rispetto a quanto spenderebbero per un mazzo Legacy.