Per i giocatori di Magic associare il mese di Novembre all’uscita del prodotto Commander è ormai una consuetudine che si ripete da qualche anno a questa parte. Anche questa volta La WotC ci regala cinque nuovi mazzi dedicati ai “colori opposti”, altrimenti detti colori nemici: Boros, Simic, Izzet, Orzhov e Golgari, ed io con mio grande piacere mi sono preso il compito di analizzare per voi il mazzo BG chiamato “Saccheggia le Tombe” (Plunders the Graves), il cui tema principale si rispecchia nella sinergia che combina il gioco con il proprio cimitero, dando ancora più possibilità di strategie di gioco e dinamiche per aumentare le possibilità di vittoria. Prima però di andare a vedere come si compone il mazzo, quali sono gli aspetti preponderanti, quali i suoi possibili comandanti ed altre piccole sfumature, voglio soffermarmi sulle nuove meccaniche che questo nuovo set introduce nel gioco.
“Miriade” (“Myriad”): “Ogniqualvolta questa creatura attacca, per ogni avversario diverso dal giocatore in difesa, puoi mettere sul campo di battaglia una pedina che è una copia di questa creatura TAPpata e che attacca quel giocatore o un Planeswalker controllato da quel giocatore. Esilia le pedine alla fine del combattimento”. Meccanica interessante per un’abilità innescata con potenti sviluppi di gioco che però si interfacciano solo in ambito Multiplayer.
“Segnalini Esperienza“: Tale meccanica riguarda esclusivamente i cinque nuovi Comandanti che grazie all’acquisizione dei segnalini con abilità innescata possono accrescere di volta in volta la loro potenza generando così un vortice di minacce sempre più temibili per l’avversario
“Confluenze“: Per ora l’effetto è limitato a sole 5 stregonerie (una per colore), ma in futuro la WotC potrebbe riservare tale abilità ad altre carte in altre espansioni. In pratica viene data la possibilità al giocatore che gioca tale carta di poter scegliere fino a tre effetti differenti fra quelli proposti, oppure più di una volta lo stesso effetto. A differenza dunque delle carte del micro-ciclo “command” di Lorwyn, di cui Cryptic Command è la più conosciuta, qui possiamo scegliere uno stesso effetto fino a tre volte, dando magiore libertà d’azione al giocatore a seconda della situazione che lo richiede.
Analisi del mazzo
Come accennato precedentemente, il mazzo che ho preso in analisi ha una strategia di gioco che si fonde con l’interattività del proprio cimitero. Ebbene si, più il cimiterò sarà gonfio di creature (ma più in generale di carte) maggiore sarà la possibilità di ampliare il nostro raggio d’azione per creare dinamiche di gioco che creino minacce per l’avversario. Partendo dalla strategia di gioco che molti conoscono (reanimator) quale quella di riportare sul board le creature dal cimitero, con eventuali effetti ETB, si può declinare il mazzo anche con carte aventi meccanica Flashback. Dunque giocare nuovamente alcune magie che sono nel cimitero con un costo di lancio differente rispetto alla situazione che le vedrebbe giocate dalla mano. A tal proposito per rendere subito plausibili tali situazioni di gioco esistono carte che vanno subito ad alimentare il numero di carte del cimitero. Dread Summons, ma sopratutto Satyr Wayfinder, Grisly Salvage e Mulch sono delle ottime carte che fin dalle prime battute di gioco risultano essere spendibili per iniziare ad interagire con il proprio cimitero. Da li in avanti, come un moderno Caronte, traghettare le creature dal cimitero al campo di battaglia sarà un gioco da ragazzi che vi permetterà di volta in volta di affrontare al meglio i combattimenti e le varie situazioni di gioco. In tutto questo i tre comandanti del mazzo rivestono un ruolo fondamentale e sinergico alla strategia. Mentre Mazirek, Kraul Death Priest aumenterà la forza del vostro parco creature ogni volta che ne sacrificherete una,Meren Of Clan Nel Toth penserà a far tornare carne fresca (o quasi) sul campo di battaglia o male che vada in mano, mentre Jarad, Golgari Lich Lord può attivare la sua abilità per “sparare” dei danni direttamente sull’oppo. Tutte queste creature in termini di strategia sono giocabili, complementari l’una all’altra ed efficaci sia in singleplayer che in multiplayer anche se a parer mio Meren Of Clan Nel Toth ha una marcia in più rispetto alle altre creature leggendarie per il semplice fatto che non necessita di alcunché per attivare la propria abilità.
Adiamo ora a vedere carta per carta ciò che la Wizard of the Coast ci ha riservato come novità per questo mazzo:
– Meren Of Clan Nel Toth: probabilmente una delle carte più interessanti dell’intero set, non tanto per la sua abilità che le permette di guadagnare segnalini esperienza ogni volta che una propria creatura muore e successivamente di riportare in vita altre creature dal cimitero, quanto per l’ottmo bilanciamento tra statistiche, costo di lancio e la possibilità di riprendere in mano creature al di fuori del contesto segnalini esperienza, vero valore aggiunto di questa creatura sciamano. In tale ottica, riprendere anche semplicemente in mano creature come Sakura-Tribe Elder, Satyr Wayfinder, Viridian Emissary, Wall of Blossoms, Eternal Witness etc etc vuol dire molto, dato che tutte avendo un costo di lancio basso ed un’abilità ETB possono essere molto importanti nella strategia di gioco in qualsiasi punto della partita siate dato che giocarle più e più volte è un modo molto interessante di fare vantaggio carte.
– Mazirek, Kraul Death Priest: altra carta dal valore di gioco molto importante. Se non fosse per la richiesta di attivazione che prevede il sacrificio di un permanente, questo insetto sciamano sarebbe una vera e propria bomba. Per fortuna il mazzo dispone di diversi “abilitatori” per sacrificare le creature che danno maggiore giocabilità alla carta stessa e migliori strategie di utilizzo. Da Scourge of Nel Toth, passando per Viridian Zealot, Korozda Guildmage, Blood Bairn, Jarad, Golgari Lich Lord, Shriekmaw, Phyrexian Plaguelord, Mycoloth, Champion of Stray Souls, Eater of Hope, High Market, Grim Blackwoods, le carte che permettono il sacrificio di altre creature sono davvero tante e se si considera che una volta sacrificate possono essere riesumate turno dopo turno, fare 1+1 è molto facile. Piccola, per modo di dire, nota a margine va espressa per quel frangente in cui una o più creature assegnano danno da combattimento e si sacrificano X creature per assegnare ancora più danni. Stesso discorso in fase di blocco delle creature dell’oppo.
– Skullwinder: creatura dall’abilità a doppio taglio. Sebbene ci possa avvantaggiare significativamente dandoci la possibilità di riprendere in mano una carta dal cimitero, altrettanto può fare l’avversario. E’ bene dunque usarla sapientemente, quando magari il cimitero dell’oppo è scarno di minacce o quando possiamo trarne un vantaggio maggiore dell’avversario. Utile comunque sapere cosa riprende in mano chi ci è seduto di fronte.
– Corpse Augur: interessante creatura che permette il doppio vantaggio di avere in gioco un buon body e alla fine una discreta pescata di carte, non priva però di una perdita di punti vita. Diciamo che in mid-game può dare un notevole vantaggio carte al costo di uno svantaggio accettabile.
– Centaur Vinecrasher: la forza di questo centauro dipende esclusivamente dalle terre che sono presenti in tutti i cimiteri, il che la rende molto interessante in un contesto di gioco “costruito”. A tal proposito consiglio di affiancarla con la sua cugina Knight of the Reliquary. Un’accoppita decisamente interessante e sinergica.
– Bloodspore Thrinax: Creatura dalla doppia efficacia di gioco, sopratutto se contestualizzata con il giusto comandante. In questo caso entrambi i comandanti di questo mazzo faranno al vostro caso. Agisce in primis come abilitatore per sacrificare creature e distribuire +1+ grazie a Mazirek, Kraul Death Priest (se presente) e successivamente per pompare le creature che entreranno in gioco. Attenzione solo a non essere troppo golosi nel sacrificare le vostre creature.
– Banshee of the Dread Choir: Creatura giocabile più in ambito multiplayer che altro. Per sfruttare l’abilità Miriade avete bisogno di molteplici avversari, in caso contrario non mi sento di consigliare tale creatura anche perchè non essendo evasiva avrà maggiori difficoltà di attivare la sua abilità.
– Great Oak Guardian: un coltellino svizzero avrebbe meno applicazioni di utilizzo di questa carta. Sebbene il costo di utilizzo sia particolarmente alto questa creatura permette dei combat trick decisamente interessanti e sfruttabili anche sulle creature di un avversario potenzialmente già morto. L’effetto mini overrun poi è una chicca che permette di stappare tutte le creature per renderle disponibili in difesa al turno successivo.
– Thief of Blood: immagino che questa creatura sia stata creata per dare maggiore resistenza a quei mazzi che non fanno un uso spasmodico di planeswalkers, e più in particolare per bilanciare i comandanti di questa nuova espansione. Sinceramente la vedo meglio come creatura da sideboard che da main, anche se il tutto può dipendere dai vari meta che si possono incontrare. Da notare la simpatica combo che si genera quando Thief of Blood entra in gioco la dove è presente Dark Depths.
– Pathbreaker Ibex: se Great Oak Guardian può funzionare come mini Overrun, Pathbreaker Ibex è a tutti gli effetti un Overwelming Stampede. Decisamente interessante se accoppiata aMazirek, Kraul Death Priest, Bloodspore Thrinax, Caller of the Pack o Great Oak Guardian. Purtroppo però attirerà su di se parecchio hate e di conseguenza sarà nel mirino di molti removals.
– Scourge of Nel Toth: Ritrovarsi in mano questa creatura potrebbe essere un tantino pesante dato che il miglior utilizzo che se ne possa fare prevede il lancio dal cimitero con sacrificio di due creature. Ciò attiva le abilità dei due comandanti del mazzo e permette di giocare una discreta creatura con uno sforzo minimo.
– Caller of the Pack: la valutazione di questa carta è in buona sostanza quella dell’altra creatura con Myriad. Buona in multiplayer, ma appena accettabile se non insufficente nell’ 1 vs 1. L’unica sinergia interesasnte che scorgo è quella che vede accoppiata questa creatura con Pathbreaker Ibex. Ad ogni modo per 7 mana sono sicuro di riuscire a trovare motlte carte migliori.
– Wretched Confluence: Sicuramente una delle migliori carte nel suo particolare ruolo anche perchè giocabile a velocità instant. Il fatto di poter scegliere anche fino a tre volte lo stesso effeto, male che vada, mette una croce su quasi tutte le creature dell’oppo. Interessanti per la sinergia le mazzo anche la terza possibilità che fa ritornare in mano le creature dal cimitero.
– Thought Vessel: Carta ramp incolore presente in tutti i mazzi decisamente interessante. Non tanto per la possibilità di aumentare la quantità di mana a disposizione, quanto perchè non si ha più la limitazione di carte in mano.
Oltre all’analisi delle carte nuve del set contenute in questo mazzo ho stilato una classifica di quelle carte che sebbene siano delle ristampe meritano un’attenzione particolare in questa decklist particolare.
– Sakura-Tribe Elder: Un ever green che in questo contesto, grazie alle abilità dei comandati Golgari può attivare diversi trick, per cercare terre e aumentare le statistiche delle altre creature.
– Lotleth Troll: Un ottima creatura grazie alla doppia abilità che gli permette di riempire il cimitero di creature da rianimare a fine turno e a quella che gli permette di essere rigenerato dopo un blocco d’eccellenza.
– Sol Ring: Ovvero l’artefatto per eccellenza del formato. Inutile stare qui a decantare la sua potenza. Di sicuro uno degli artefatti più potenti di Magic grazie alla facilità di gioco e alla possibilità che permette di rampare il mana fin dal primo turno.
– Eldrazi Monument: Riempie il cimitero di creature? si! Abilita il sacrificio che permette a tutti e tre i comandanti a disposizione di attivare/pompare le proprie abilità? Si! Rende indistruttibili tutte le proprie creature? Si! Allora cosa volete di più?
– Command Tower: Mana fixer per eccellenza. Poco altro da aggiungere se non il fatto che ogni mazzo DEVE giocarne una.
– Grim Backwoods & High Market: Serve qualcosa che vi permetta di sacrificare le creature? Cosa meglio di una terra che vi da anche punti vita o fi faccia pescare altre carte?
Migliorare il proprio mazzo
Premetto subito che non sono un gran deck builder; dunque chiunque abbia qualche suggerimento per migliorare la mia versione del mazzo ha carta bianca per farlo purchè argomenti le proprie scelte. Detto ciò, qualche idea che mi ha stuzzicato l’ingegno per migliorare la meccanica reanimator/sacrifice mi è venuta. Sopratutto carte che in mid/late game possono fare la differenza per spingere l’acceleratore al massimo su quelli che sono i punti di forza del mazzo.
Partiamo dal comandante che in questo caso è ovviamente Meren Of Clan Nel Toth, anche se ci vedrei ugualmente bene Mazirek, Kraul Death Priest. Per quanto riguarda le creature, ho volutamente lasciato le prime 10 del mazzo proposto dalla WotC proprio per non snaturare troppo il nuovo CORE di Commander 2015 “Saccheggia le tombe” ed anche perchè volevo testare nel gioco come si comportavano in sinergia con il comandante ed il resto del mazzo al fine di avere poi un giudizio finale più completo su di esse. Invece, gli innesti di creature che ho apportato al mazzo sono sostanzialmente di due categorie. La prima comprende tutte quelle creature che anno un’abilità per poter sacrificare altre creature e far si che i segnalini di Meren Of Clan Nel Toth possano aumentare esponenzialmente al fine di permetterle di far rientrare a fine turno la creatura migliore tra quelle del cimitero. In questo preciso frangente Blood Artis ha anche il doppio ruolo di fare danni all’oppo e regalarci qualche punto vita. Nota bene che se la partita volge al termine e i punti vita dell’avversario sono pochi, arrivare a infliggergli gli ultimi grazie alla sua abilità è un gioco da ragazzi. Archdemon of Unx invece è quella creatura che permette di rimpiazzare le creature sacrificate con degli ottimi chump block per guadagnare tempo in attesa di carte migliori. Stessa cosa, ma a livello esponenziale lo fa Ghoulcaller Gisa. Disciple of Bolas in ultimo è un piccolo motore per pescare carte fresche e riassestare i punti vita.
Le altre creature che ho scelto invece hanno un ruolo che le vede prive dalla meccanica sacrificio ma non per questo sono meno importanti per la sinergia del mazzo. Bloodthrone Vampire l’ho scelta unicamente per viaggiare in combo con la meccanica sacrificio, e visto che il mazzo ne è piena la sua scelta è stata quasi obbligata. Mikaeus, the Unhallowed è poi una vera spada di damocle per l’avversario dato che esalta tutte le creature con abilità ETB e dona una seconda vita per permettere blocchi potenzialmente fatali. Craterhoof Behemoth è un ottimo finisher, ma consiglio di giocarlo solo se le vostre creature sono in numero considerevole. Per finire, una delle mie creature preferite: Sheoldred, Whispering One. La madre di tutti i mazzi Commander con meccanica reanimator.
Per quanto riguarda invece le altre magie che ho incluso nel mazzo mi piace far notare i due incantesimi che ho scelto dato che li reputo essenziali e fondamentali per affrontare qualsiasi mazzo aggro o che sciama pesantemente. In questo caso Grave Pact vi permetterà di sacrificare creature e sfoltire la schiera dell’oppo per poi riportare in gioco con Recurring Nightmare la migliore di esse. Infine non poteva mancare Mimic Vat che innalza il valore delle creature morte permettendo di creare copie di esse ad ogni turno. Immaginate cosa voglia dire avere in gioco un Craterhoof Behemoth per turno.
Augurandomi che l’analisi del mazzo vi sia piaciuta e vi abbia dato qualche spunto per nuove strategie di gioco, prima di lasciarvi vivoglio ricordare che le carte incluse in questo set sono legali solo nei formati Commander, Legacy e Vintage. Buon divertimento.
credo che recurring nightmare, in multiplayer (dato che metti in lista le creature con miriade e sol ring) sia stato bannato nel 2008/09…survival of the fittest (e la sua versione coi piedi, fauna shaman) invece è giocabile e ottimale con la strategia reanimator del deck
che ne diresti di inserire carte come from beyond, o awakening zone? così avresti a disposizione i sacrifici/le morti ed in più guadagneresti mana. Anche aggiungere evolutionary leap mi sembra una buona idea
@J.Juice. Giustamente non ricordavo che [Carta]Recurring Nightmare[/Carta] è bannato. Grazie per averlo precisato.
@Andre. Bella l’idea di utilizzare la meccanica sacrifice in combo con gli Eldrazi Spawn di [Carta]awakening zone[/Carta] guadagnando anche mana. Per [Carta]Evolutionary Leap[/Carta] sono meno concorde con te dato che mi scremerebbe il mazzo da altre magie che mi potrebbero servire. Ad ogni modo credo che prima di darlo per certo varrebbe quantomeno la pena provarla.
Caller of the Pack “scomba” con l’insetto sciamano se abbiamo un sac outlet, dando +1/+1 permanente alle creature per ogni avversario che abbiamo. Io giocherei a tutti i costi l’equipaggiamento che conferisce Miriade, se la mettiamo su una eternal witness o una qualsiasi carta con ETB (vedi la quercia) si triggera X volte dove X sono gli avversari. Nell’esempio della quercia, dare +6/+6 (considero una partita standard a 4 giocatori) a ogni creatura attaccante non mi sembra male. Peccato che non scombi con Ibex perchè deve essere dichiarato