10 marzo 2021 – Articolo di Junius e Erzinston
L’attesa è finita, il nuovo mini set Historic Anthology IV è finalmente arrivato, con ben 25 nuove carte che vanno ad aggiungersi al nostro pool historic. E’ come ce lo aspettavamo? Eeeeeehh… non tanto. Per chi frequenta Reddit, negli ultimi mesi gli utenti hanno creato numerosissimi topic di speculazione sul successivo Anthology, chiedendo carte come Dark Confidant o Swords to Plowshares. Non sono stati accontentati, con solo Death’s Shadow e Blinkmoth Nexus come carte da modern inserite nel formato. E’ del tutto da cestinare? Certamente no, e oggi io, Junius e Erzinston siamo qui per parlarvi di come.
Devo ammettere che anch’io non mi sono entusiasmato fin da subito, la mia reazione è stata piuttosto simile all’espressione della Thraben Inspector. La fase del disgusto è durata poco, in realtà sono giunto presto ad una pacifica accettazione. Non è un set ricchissimo di staple, ma può offrire spunti interessanti. Andrà a warpare il metagame? Non credo. Ma neppure sono pronto a saltare sul treno di chi lo chiama “un cassonetto dell’immondizia in fiamme pieno di asset riciclati dai set remastered e disinteresse per la community”.
Come uscirà impattato il formato historic da ognuna di queste carte? Ecco i nostri pareri su cosa si giocherà e dove.
Junius: Carta da Timmy, costosissima e che sembra fare un sacco di cose, ma che in realtà non combina niente. Non lo so Rick, mi sembra scarso. Erzinston: “Ti giuro che una volta son riuscito a farlo, ma non ho fatto lo screenshot”…”Peccato.” |
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Junius: Non la rimozione bianca che tutti chiedevano, ma ci si avvicina abbastanza. Per adesso la gente era costretta a giocare Baffling End, quindi qualsiasi cosa meglio di quella sarebbe andata bene. Per me è un safe craft, se giocate control come me credo sarete felici di vederla. D’altro canto bisognerà vedere se i Clue non saranno eccessivamente preziosi, ma non penso. Erzinston: Carta simile a Legion’s End, ma con un target molto più ampio, farla su creature in duplice o più copia del nostro avversario ci darà almeno uno o due turni di tempo per pescare una soluzione definitiva, oppure per vincere. Contro mazzi che generano Board di pedine, Anax, Ashiok, Nightmare Muse è un grande aiuto. Unico craft che consiglio in almeno 2 copie. |
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Junius: Carta bellissima, staple del pauper (oddio, spero lo sia ancora, il mio ultimo torneo pauper risale al 2018) e uno dei migliori drop a 1 che possiamo giocare in un WW o D&T, mazzi entrambi già giocati ma che potrebbero acquisire un pochino di grip in più. Il tempo giudicherà. Erzinston: Questa carta ha sempre fatto il suo, entra fa un Clue e spesso si porta via uno shok, un bonecrusher giant o adirittura un pezzo a mana value 1 di aggro. Valida aggiunta che aiuta chi magari lentamente vuole passare a Historic ma magari non ha da subito le wilcard che gli servono. Altra carta da dare in pasto a Lurrus of the Dream-Den. |
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Junius: Allora, quando l’ho vista mi sono esaltato, perché la giocava Shahar Shenhar contro Reid Duke alla finale del mondiale 2013. Il mio match preferito, il mio giocatore preferito, uno dei miei mazzi più amati, il vecchio UWR Control da Modern. Temo che però ora questo specifico ruolo sia occupato già da altre carte. I mazzi Yorion le preferiscono di gran lunga Omen of the Sea, e poi abbiamo anche Glimpse of Freedom. La testerò sperando con tutto il cuore che funzioni, flashback è sempre una meccanica fortissima. Erzinston: Carta che da compattezza al mazzo, una ristampa la cui giocabilità sarà da confrontare con quella di Glimpse of Freedom, finchè farabutti sarà un mazzo solido, credo si preferirà sempre Glimpse a lei. |
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Junius: Il problema di questa carta è che sembra fatta apposta per control per il ruolo che ha, ma ha bisogno di creature in abbondanza. Per me è bocciata. Erzinston: Altra carta che va a supporto di una strategia Borderline, in una Shell automill molto spinta la si può giocare assieme a massa removal e World Shaper per generare delle Board insolite. |
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Junius: Una delle grandi escluse da Amonkhet Remastered. Magari vedrà gioco in Weenies, non da sottovalutare ma non mi entusiasma. Erzinston: Non si conoscono le reali ragioni riguardo alle carte incluse in questa Anthology da parte della Wizard, ma sospetto che questa carta sia stata inserita solo per Rin e Seri, Inseparabili. Molti sperano di vedere inseriti tra i formati giocabili quotidianamente L’historic Brawl, molti altri sognano il Commander su Arena, ma non ci sono informazioni ufficiali a riguardo. Una delle teorie a cui molti vogliono credere (tra cui io), è che a seguito dell’uscita di Strixhaven espansione in cui oltre alle carte del set in ogni busta troveremo una carta del Archivio Mistico (l’Archivio Mistico è un elenco di 63 ristampe di carte iconiche di Magic provenienti dalle più disparate espansioni, tutte queste carte avranno delle art alternative), queste carte saranno utilizzabili nel draft o sealed in cui le troveremo, la loro legalità al di fuori degli eventi verrà determinata dalla presenza dell’ultima stampa della carta stessa all’interno di un set normale (es. opzione è stata stampata l’ultima volta in M21 quindi sarà utilizzabile in standard). Va da se che ci troveremo carte come Tutore Demoniaco e Da Spade a Spighe, carte non utilizzabili in nessun formato presente su Arena…per ora. |
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Junius: Potrebbe dare la vita a un 8-Crab in historic? Dio, spero di no, sarebbe un cancrix assurdo. Per il resto è palta, un Ruin Crab più brutto. Erzinston: Mentre la Lovestruck Beast imperversava su una terra in tumulto…il granchio schioccava le chele per la seconda volta. |
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Junius: La chiusura perfetta per 8-Crab! No, sul serio, c’è chi ne ha parlato come una chiusura alternativa per UW Control e affini. Onestamente mi sembra una pessima idea. Qual è il mazzo più giocato del momento? Sacrifice! E cosa gioca Sacrifice in 4 copie in ogni sua versione? Claim the Firstborn! Avete presente la sensazione di essere menati a morte dal vostro stesso 20/20 volante indistruttibile e cattivissimo? Ecco, quella. Per me è un no. Erzinston: Al t1 ti arriva uno scartino, seziona la tua mano togliendoti un ghiotto censor e riempiendoti di dubbi, “che non l’abbia visto”, “possibile che non si sia accorto di codesta carta?” “Forse non l’ha letta bene”. Al turno due un arcanista inferocito scende sul campo di battaglia e facendo finta di niente di saluta da lontano, poco preouccupato peschi, guardi la tua mano e valuti che sia meglio giocare una terra tappata, passare e rimanere aperti di counter per il turno dopo. L’avversario stappa, l’arcanista sfila lo scettro lentamente, da dietro la schiena. Lo sguardo non è più quello amichevole di prima, ti squadra e un attimo dopo è già piegato e attaccante, lo scartino torna come quella frase che avevi pensato di dirle guardandola negli occhi, ma non lo hai fatto e ora ti tormenta ogni notte prima di andare a dormire. Destato dal dolore che provi alle mani le guardi, un rapido assalto di Arcanista e Kroxa ti hanno anche le unghie, ma tu resisti, peschi terra, lanci una vratta, peschi un altro Marit Lage’s Slumber, lo giochi. Incredibilmente la partita si protrae, il tuo avversario non gioca molte altre creature e poi ha sempre quelle due carte in mano, che non abbia visto un colore? Che sia dispiaciuto per averti tolto lo smalto che le tue nipotine ti avevano messo in 6 ore di puntate in loop di Masha e Orson Welles? Arriva il tuo turno, il decimo permanente neve è già li sul campo di battaglia. Mentre stappi senti il tavolo da gioco tremare, la perfect size si strappa come una T-shirt di Ken Shiro, peschi e lei è già lì. Sospesa a 5 centimetri sul campo di battaglia c’è una pedina 20/20 indistruttibile, aerodinamica e grossa come una diga, tra te e lei c’è un tacito accordo, ora la devi accarezzare, ma il tuo prossimo turno, si, il tuo prossimo turno lei attaccherà e allora tutte le tue sofferenze saranno ripagate. Passi, lui stappa, Claim the Firstborn poi non ricordi più niente. |
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Erzinston: Il regalo della zia a Natale, mentre lo scarti le ti osserva fremente, piega dopo piega il manufatto si sciude ai tuoi occhi e lei urla:<<Ti ho regalato la spada che volevi>> |
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Junius: Boh…poco da dire, abbastanza triste e non credo proprio si giocherà. I mazzi equip raramente sono forti, qui manca una certa Kor a due mana e un certo martellone vivente a cinque per renderlo giocabile. Anche se si volesse fare Hammer Time in historic mancano le spell che permettano di cheatare il costo di equip. Parere rischioso, può sempre venir fuori un combo against the odds, ma ci dimenticheremo che questa carta è legale. Erzinston: No comment |
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Junius: Underdog dell’anthology, non se l’è filata nessuno. Non sarà una staple da legacy ma mena, e mena forte. Da testare in Weenies e in mono blu, anche se il secondo preferisce giocare isola passo. Erzinston: Una delle carte che preferisco di questa Anthology, i mazzi equipaggiamento Historic e Brawl Historic soffrono la mancanza di una carta equipaggiabile a turno due che non sia Spada Corta, questa carta rende il mazzo più performante. Questa aggiunta da un minimo di senso a Goblin Gaveleer per cui non spenderò altre parole, ma soprattutto potenzia Fireblade Charger, il payoff dal mana value di 1 migliore per Boros equipaggiamenti. Con questa aggiunta si potrà essere aggressivi senza dover ripiegare su carte subottimali o combo bislacche come ad es.t1 terra Martello del Colosso, t2 terra Fireblade Charger>Resolute Strike ti attacco per 13 gg. |
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Junius: Direttamente dal post della Wizard: ‘Ask yourself, “Does this card spark joy?” If not, these discard enablers can help.’ Erzinston: Carta che credo sia stata inserita solo per dare supporto a Tergrid, God of Fright in un formato che permetta di giocarla come se fosse un companion reiterabile. |
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Junius: Da un lato mi sembra quel che serve a Cycling per tornare a essere competitivo, costa poco, è evasivo e diventa bello grosso. Dall’altro non ha ciclo. Ma mi pare un problema secondario. Tenete d’occhio quel mazzo, potrebbe diventare un tier vero. Erzinston: Carta evasiva e potenzialmente un buon payoff per cycle, sarà da vedere se si inserirà nella lista attuale in cui si giocano Irencrag Pyromancer e Improbable Alliance oppure si torni a una lista più simile alla precedente e che prediliga poche creature ma grosse per portare l’avversario a distanza di Zenith Flare. |
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Junius: “Asset riciclati dai set remastered”. Next. Erzinston: Non credo che cycling voglia giocare questa carta, neanche contro control un avversario che gestisce meglio con l’aggiunta di counter a difendere Zenith. |
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Junius: Elfi è un mazzo forte adesso, però forse un drop a 4 costa assai, specialmente se gioca Collected Company. Non penso sarà giocata, se devo dire la verità, ma non gioco elfi quindi non so se sia effettivamente giocabile. Non credo cambierà il winrate del mazzo. Erzinston: Questa carta vedrà gioco solo in liste forfun/budget di elfi o brawl, Maestro Guerriero degli Elfi sta sopra questa carta da tutti i punti di vista a cui si guarda per i competitivo. |
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Junius: Qui il discorso è diverso. Ok, vero, sembra una carta meme, accordato. In compenso il mazzo muore da wratta per adesso, invece con questa potrebbe essere una bella maniera per ripartire da zero. Per di più è tutorabile di Company. Secondo me questa può essere forte. Erzinston: Come detto da Junius questa carta ha come principale pregio quello di entrare grazie a CoCo, potendo caricare il mana in risposta a una rimozione di massa Pregi:
Contro:
(arcidruido elfico, Marwyn, la Nutrice, due copie di Varcareami e empatico spietato in monocopia per andare a prendere il mono Behemoth dagli zoccoli craterici). Ho provato quasi tutte le liste elfi da historic e per ora l’unico motivo per giocare nero l’ho trovato in Harald, Re di Skemfar, carta evasiva, che picchia e che ti permette di scegliere quasi sempre tra due o più elfi quello migliore da aggiungere alla mano. Unica situazione in cui questa carta mi sembra abbastanza solida è contro mazzi grull o mono red, deck senza rimozioni secche contro i quali basterebbe farla diventare una 5/5 per rallentare la loro strategia e a nostra volta mettere pressione. I mazzi aggro con il bianco la gestiscono con Apparizione dell’enclave Celeste, e con il rispettivo maglio. Contro control preferiremmo giocare la classica lista mono G e usare il Rifugio senza volto per strappare gli ultimi danni. Il mio giudizio finale per questa carta è un no, o almeno non adesso, se in futuro avremo più ragioni per andare al secondo colore sarà da rivalutare.
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Junius: Carta tanto bella quanto fragile, è la storia difficile di un combo poco facile. C’era un mazzo in standard che vinceva con Paradoxical Outcome, Aetherflux Reservoir e questa. Per giunta Karn, the Great Creator è legale. Possibilmente diventerà l’ennesimo combo jank che gioca un giocatore su un milione, magari diventerà un combo forte, più probabilmente rimarrà in quel limbo di mazzi che sì, si possono fare, ma soccombono all’aggro spinto di Gruul o mono red. Potrebbe anche rafforzare il parco ramp di mono brown. Erzinston: Ha detto tutto Junius.
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Junius: E nel nostro 8-crab abbiamo anche la componente ramp! Evviva! In competitivo si potrebbe anche giocare, effettivamente il fatto che sia neve potrebbe essere relevant in qualche contesto. Non sposterà la lancetta della bilancia del meta, ma è interessante averla nel formato. Erzinston: Anche questa aggiunta favorisce più historic Brawl piuttosto che altri formati, diventa infatti una seconda copia di Arcane signet, aumentando ramp e fix di tutti i mazzi. Fuori dal Brawl potrebbe vedere comunque gioco aumentando di 4 slot i ramp a mana value 2 di mono Brown, arrivando così alla possibilità di avere 16 sassi giocabili di secondo per poter poi fare a turno 3 una spell a 4 mana. |
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Junius: Anche qui, pochi hanno notato questa carta, molte reazioni che ho visto sono state: “Ma io volevo Inkmoth Nexus, non Blinkmoth Nexus“. Credo che queste persone non abbiano pensato alle implicazioni di avere il Nexus cattivo nel formato. Il Blinkmoth non è certo una carta che si possa dimenticare: Vola, resiste alle wratte ed è una terra: cosa si può chiedere di più a una carta? Anche qui, di sicuro non modificherà quali archetipi si giocano e quali no, ma sarà giocata in mille mazzi diversi. Per me almeno una è safe craft, ma anche due o tre se siete generosi. Erzinston: Ha detto tutto Junius. |
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Junius: Mah, per historic puzza di naftalina e winmore, ma sono sicuro che sarà divertentissimo giocarla in historic brawl! Aspetta, come dici? Il formato non è giocabile su Arena se non in eventi momentanei? E allora perché ***** ******* *** ci hanno dato questa carta?! Mannaggia al demonio mannaggia, dateci la possibilità di giocare quel formato! Erzinston: Valido comandante, potrebbe riuscire a supportare il mazzo counter entrando in un paio copie. Non la carta più forte del mondo, ma per essere una Uncommon è un aggiunta frizzantina che permette delle build esotiche. |
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Junius: Boh, abbiamo Rotting Regisaur, questa mi pare un pochino più brutta. Il dinosauro a malapena si gioca. Erzinston: Carta dal design interessante, ha sia il costo di mana che l’abilità innescata sinergici con Hapatra, Visir dei Veleni, basterà questa affinità a renderli giocabili entrambi? Non credo. |
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Junius: Questa farà la felicità di Zio Garbe e Upumpa con il loro adorato mazzo Mutate, ma per il resto non so quanto sia competitiva. Potrebbe essere interessante come risposta a qualche terra pericolosa, anche se non saprei dove giocarla. Erzinston: Carta apparentemente inutilizzabile in historich o in competitivo, ma ricordo che le carte con mutazione non necessitano per forza di un mazzo mutate. Gemrazer capita di vederlo di tanto in tanto in qualche buid creaturosa, una delle sinergie più forti é mutarlo sopra una Stonecoil Serpent ritrovandosi una 7/7 a turno 3 che mena e che potrebbe aver spaccato un artefatto. Se facciamo la stessa cosa con Sawtusk Demolisher non solo ci ritroveremo in campo una 9/9 che potenzialmente può da subito attaccare, ma potremmo togliere incantesimi molesti come nine lives, artefatti spesso giocati di main come forno o The Great Henge, qualsiasi planeswalker. Il bonus sarà anche togliere la creatura mutata dal target di claim the firstborn, ma ragazzi, questo slanda meglio di qualsiasi altra spell in historic. Se abbiamo fatto gilded goose o llanowar elf di primo o secondo turno, questo può mutarlo al 3º scambiando una terra doppia, animabile, ecc. Con una bestia 3/3. Non sottovalutiamo questa carta. Se al turno successivo mutera di nuovo con successo spesso e volentieri sarà un gg. |
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Junius: Demonic Pact è nel formato, quindi si può fare questa combo, tra l’altro può essere inserita splashando rosso nel già giocato Orzhov Doom Yorion, con la possibilità di mangiare il patto con Doom Foretold, ma se peschiamo l’Offerta possiamo anche vincere on the spot. Possiamo eventualmente passare all’avversario Treacherous Blessing per fargli gli ultimi danni (EDIT: no, nemmeno questo, perché si sacrifica sul target). Carta che per ora è poco efficace, ma da non dimenticare. Col passare dei mesi ci si potrebbe inventare qualcosa di carino. Ma perché adesso? Perché consumare uno slot raro dell’anthology quando potevano aspettare l’uscita di SOI Remastered nei prossimi mesi? Questo è stato pigro, senza dubbio. Erzinston: Ha detto tutto Junius. |
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Junius: Rubando le parole di Alvoi (credo, non uccidetemi) riferite a Skullcrack ma ben applicabili a questa carta, è il contrario di Questing Beast: ogni volta che la leggo vedo un aspetto più scarso di questa carta. E’ sorcery, costa due colori diversi, tira solo sorcery dal costo basso. Non credo ci siano nemmeno abbastanza sorcery decenti nel formato da renderla giocabile. E poi? Fai un mazzo di sole sorcery? Madonna che brutta. Un pattume inenarrabile. Erzinston: No!!! |
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Junius: Ultima ma non ultima, l’unica carta unanimamente riconosciuta come degna di stare nell’anthology. Oddio, criticoni ce ne sono stati anche qui, gente che dice che senza fetch non è forte. Non sono dell’opinione. Scourge of the Skyclaves si gioca, quindi si giocherà anche questa. C’è Rubapensieri e ci sono le shocklands, tutto fatto. Safe craft sicura, un intero set se volete giocarla. Unico dubbio è in che shell? Rakdos sembra la più ovvia, magari con Dreadhorde Arcanist e Lurrus of the Dream-Den. Oppure in Orzhov, con anche Adanto Vanguard per modulare meglio la propria vita. A quel punto Knight of the Ebon Legion è un must. Ferb, so che mazzo proveremo oggi. Erzinston: Non mi convince, non siamo in modern, non può prendere doppio attacco e chiudere a strappo la partita a meno che non la giochiate con bracelama, ma a quel punto anche Bonecrusher o Anax poteva farlo. Nel attuale meta credo scenda troppo spesso un turno troppo tardi, meglio di Scourge of the Skyclaves poichè i si rifà solo ai punti vita del suo controllore, un claim fatto su di lei dal nostro avversario, nel turno seguente a quando è entrata, spesso e volentieri avrà lo stesso risultato di un fatal push, mentre al turno dopo potrebbe essere troppo tardi. Giocabile sia con Lurrus che con Treacherous Blessing per il vantaggio carte e modulare al meglio le nostre vite. Sicuramente una carta forte, ma non credo sia ancora il suo momento. |
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Conclusione
Junius: Può anche darsi che sia l’Anthology più brutta, non saprei giudicare. Di certo non è la migliore. Sono certo che, come tutte le altre, andrà a impattare il formato in modi che per ora non ci aspettiamo. Forse non in maniera drastica, creando archetipi o uccidendone altri, ma in modo più sottile, dal basso. Tuttavia, come dicevo all’inizio, non è ciò che ci aspettavamo. Volevamo qualcosa per cambiare il meta, forse un po’ stanco del dominio di Gruul e Sacrifice, senza dover necessariamente bannare qualcosa. Questo non succederà, il meta rimarrà sostanzialmente lo stesso. C’è il covid e tutto, ma ho trovato davvero pigerrima l’idea di mettere dentro un prodotto come questo un sacco di avanzi di risulta dei remastered set già usciti. Ripeto, non è un anthology da buttar via, ma onestamente non spenderò 4000 gemme per averla.
Erzinston: In conclusione, questa Anthology non porta le carte che speravamo, ma non facciamoci coprire gli occhi dalla delusione. Altra cosa ottima di questa Anthology é che molte delle carte migliori al suo interno non sono né rare né mitiche. Ci saranno molti easy craft da testare, le rare migliori secondo la mia personale classifica sono:
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Declaration in stone da avere in almeno 2x
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Sawtusk Demolisher la carta dal potenziale più altalenante in questa lista
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Death’s Shadow a oggi, non credo che questa carta abbia i numeri per essere lo spettro che é in modern, con le prossime espansioni faremo come i navigatori in montagna, ricalcolo.
APPENDICE – Il Parere del Sommo Legolax
Secondo me questa HA4 è in linea con il powerlevel delle altre, semplicemente ci sono meno carte “nostalgiche” (vedi Knight of the Reliquary, Fauna Shaman, Ancestral Mask, Unburial Rites, ecc..) e il minor numero di carte mitiche/rare fa sembrare il tutto peggio delle altre HA (soprattutto in termini di costo dell’intero pacchetto: perché pagare quanto le altre se le “wildcard” al suo interno valgono di meno?). In più aggiungere carte degli ultimi set Remastered è sembrato un po’ controverso per ovvi motivi.
Un’altra cosa che mi sembra che abbiano voluto fare con questa HA4 (più accentuato rispetto alle altre), è stato cercare di aggiungere carte per un po’ tutti i formati “eternal” di Arena: abbiamo carte per Pauper Historic (Lys Alana Huntmaster, Bonesplitter, Thraben Inspector, Think Twice), Traditional Historic (Declaration in Stone, Death’s Shadow, Flameblade Adept, Blinkmoth Nexus, ecc…), Historic Brawl (la maggior parte di queste mi sembra giocabile in svariati archetipi), ed infine non mancano le carte “for fun” che possono comunque (ri)dare vita ad alcuni mazzi interessanti (Inspiring Statuary, Harmless Offering). Quello che mi aspetto, come per le altre HA, è che nelle prossime settimane vedremo giocate almeno una decina di queste carte, per poi ridurne il numero fino a 3-4, più si ottimizzano le liste.
Personalmente, quello che non vedo l’ora di provare è:
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Death’s Shadow: come avete già detto, in Shell RB Arcanist e WB Lurrus. Ma anche una versione Mardu mi ispira molto, con Adanto Vanguard, Ranger of Eos ed Embercleave a supportare la Shadow. L’unica incognita è la manabase, per ora sono arrivato a 19 terre di cui 12 Shock, 3 “bolt-land”, e 4 Pathway. L’assenza di fetch si fa abbastanza sentire, ma potenzialmente il mazzo potrebbe avere come unico costo doppio Embercleave e quindi girare su 3 terre (con Ranger come unica opzione per il lategame) sarà più che sufficiente.
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Flameblade Adept: esistono Hollow One, Cathartic Reunion, Footfall Crater, Ox of Agonas, Magmatic Channeler, varie carte con ciclo…non vedo l’ora di costruire un MonoRed “aggro” con queste carte. E magari più avanti splasharlo di nero per la sideboard, Kroxa, Titan of Death’s Hunger, et similia.
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Inspiring Statuary: semplicemente per provare Paradoxical Outcome con Karn, Emry, Mox Amber (che non ha bisogno di un permanente leggendario per essere usata, una volta che c’è Statuary giù). Magari ci buttiamo dentro anche Paradoxical Engine per fare mana infinito e avere una chiusura in più oltre a Aetherflux Reservoir. Sicuro c’è da copiare qualche lista degli Standard passati, per avere un’idea più chiara 🙂
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Blinkmoth Nexus: si son tutti dimenticati di Tempered Steel? Ho visto (e provato) varie liste di questo mazzo MonoBianco con Sideboard multicolore, avendo nella manabase i Pathway, Spire of Industry, Aether Hub. Sarà Nexus la carta che renderà il mazzo più competitivo?
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Thraben Inspector: come già scritto nel post principale, è un drop in più in Death and Taxes, che già adesso è giocabile con Archon of Emeria, Luminarch Aspirant, Maul of the Skyclaves ecc…
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Declaration in Stone: comodo removal da usare in D&T e UW Control (che, grazie a Narset, “costringe” l’avversario a rompere i clue durante il nostro turno, dandoci potenzialmente più tempo per gestire il downside di questa rimozione).
Devo dire che ben formattato e con le immagini è molto più facile da leggere rispetto alla prima versione sul forum. Ora l’ho letto e mi è piaciuto molto 🙂
Per molte carte mi sembra che l’immagine sia la versione di MTGO o sbaglio?
[quote name=”ArabicLawrence”]Per molte carte mi sembra che l’immagine sia la versione di MTGO o sbaglio?[/quote]
E’ la versione di MTGA, direttamente dal post della Wiz
[quote name=”Junius Halsey”]E’ la versione di MTGA, direttamente dal post della Wiz[/quote]
Che occhio! Esatto sono proprio quelle 😉