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L’articolo Pot-Pourri!
di William Cavaglieri, scritto per Games Academy

Ciao a tutti, oggi ho tanti commenti, spunti, mezze idee per la testa, che mescolerò sapientemente in uno dei miei articoli pot-pourri – un po’ come quando mia madre preparava la cena con gli avanzi per il cane. Lui era sempre il più contento di tutti, quindi non lamentatevi. 😉

Carte di Dragon’s Maze da tenere d’occhio

Questa carta non è la fine del mondo, ma è assai solida, e fa una discreta combo con Blasphemous Act, che già va d’accordo con Boros Reckoner – e direi che a scartare Act con Scoppio si fa meno fatica che a giocarla con un Reckoner giù. Il problema di questi mazzi semi-combo è che hanno bisogno di ridondanza, che nel gergo di magic non è per forza una cosa negativa: molti mazzi hanno bisogno di più copie di carte simili, per avere più chance di avere certe combinazioni, e Scoppio fa il doppio lavoro, aiutando a pescare quello che manca. Per chiarire cosa intendo con ridondanza: per esempio un mazzo aggressivo ha bisogno di tante creature che costano poco, per essere sicuro di poter sviluppare velocemente. In un mazzo basato sulla combo sopracitata, ricapitolando Scoppio aiuta a trovare i pezzi, accellera la combo, filtra il mazzo potendo scartare i doppioni, ammazza anche qualcosa se serve… Più di così…

Come ridondanza per essere sicuri di riuscire a fare la combo abbiamo le magie split nuove come Catch / Release per avere un costo alto da scartare a Scoppio, e volendo Stuffy Doll per “proxare” Reckoner. Non sono sicuro che possa bastare, ma una potenziale lista potrebbe essere così:

3 Izzet Guildgate

4 Sulfur Falls
1 Glacial Fortress
4 Hallowed Fountain
4 Steam Vents
5 Mountain
2 Island

4 Blast of Genius
4 Catch/Release
4 Boros Reckoner
4 Goblin Electromancer

2 Stuffy Doll
4 Thought Scour
4 Searing Spear

3 Syncopate
3 Snapcaster Mage
3 Blasphemous Act
1 Harvest Pyre

Mi piace molto, perché la vedo come il pezzo mancante per un buon Solar Flare che usi anche il cimitero, una alternativa a Alchimia Proibitiva, ma più interessante. Per chi non se lo ricorda, Solar Flare era un vecchio mazzo Bianco-Blu-Nero molto popolare, che giocava tutto nel suo turno e univa: pescanti a basso costo, rimozioni di massa, e mostri grandissimi per chiudere. Non molto diverso dal Mana Ramp dell’anno scorso insomma. Tornando ai Piani Sottratti, in un mazzo con 12 carte con Flashback ha il 36% di girarne una, che è una buona media, mentre pescare 2 carte serve molto ad un mazzo che deve calare terra tutti i turni. Come carte con Flashback sicure Lingering Souls e Unburial Rites. Compulsive Research era un’altra cosa, ma se siamo riusciti ad accontentarci di Think Twice

Overrun in versione coltellino svizzero. Prima che pensiate che sia impazzito, provo a spiegarmi: Overrun di per sé è una carta con un effetto molto forte con il giusto supporto, ma non ha mai fatto grandi cose perché porta dritto a schiantarsi contro mazzi con rimozioni di massa. Pronto//Disponibile è perfetta contro Supreme Verdict e, come Overrun, spezza gli stalli e parecchie schiene, nella migliore delle ipotesi. Al momento non saprei dove metterla per mancanza di motivazioni, ma vale la pena di ricordarsela, e andrebbe a braccetto con un mazzo token/populate.

A primo acchito non sembra niente di che, ma lo stesso è successo con Ranger della Capra Alata. Oltre ad avere in comune un nome ridicolo, entrambe impattano il campo di battaglia molto di più di quel che sembra. Penso sul serio che un mazzo token sarà uno dei mazzi tier 1 in futuro, e forse è tempo di tirare fuori dal quadernone le Benedizione Collettiva.

La bellezza (e forza) di questa carta non sta nel testo, ma nei colori: tappa un buco non da poco per il rosso e il blu, cioé fermare i mostri troppo grossi. In un tipo 2 normale il blu avrebbe le contromagie, ma Cavern of Souls ha cambiato tutto. Aggiungete che è l’unica rimozione che ferma da sola Thragtusk e avrete capito che sono innamorato.

Non sono un gran fan di carte di questo tipo, ma al momento opportuno è il classico grimaldello che ribalta un matchup. Dipende tutto dalle rimozioni che verranno giocate, alla fine. In blocco per esempio, giocato al Pro Tour Dragon’s Maze San Diego lo scorso fine settimana, ci sono gilde che non possono toccarlo o quasi… Golgari deve arrangiarsi con cose tipo Far / Away, non proprio il massimo come soluzione. Insomma, se mamma Wizards continuerà a offrirci rimozioni macchinose come nell’ultimo anno, potrà dare qualche soddisfazione in più di quante ne avrebbe dato in passato. Ah, qualcuno mi spiega la strana seconda parte del testo? E’ in sintonia con qualche storia dei libri fantasy?

Solo per segnalare che la carta si apre a molteplici traduzioni… Io avrei suggerito di tradurla  “In fondo // Sozza”… A parte questo, consiglio di non usare Google per trovare alternative…

Un paio di combo simpatiche (per il limited!)

Attivate la seconda abilità della Maga, diciamo un paio di volte..  Attivate la Truffatrice, vi va bene con la monetina, e ai vostri avversari partono 12 vite… Già che ci siamo giocate Vegeto, e sono 20 vite perse con 3 carte! Molto di più se avete altre creature in gioco, naturalmente.

Le pedine del Mago sono verdi, per grande gioia del nostro senzatetto Abitante di Strada. Se sacrificate un 4/4, per esempio, vi troverete con quattro pedine e 4 segnalini da distribuire come volete. La combo non si ferma qui, perché potete mettere i segnalini tutti su un’altra creatura non pedina, e proseguire per fare altri millemila token e mille segnalini… Ancora un volta, cifre che fanno girare la testa.

Draft di blocco (Dragon’s Maze + Gatecrash + Return to Ravnica) e le Gilde

Sto a 17 vinte e 3 perse in questo draft, e devo ringraziare Zac Hill e il suo articolo su Dragon’s Maze sull’ammiraglia (www.magicthegathering.com). Zac Hill era il responsabile dello sviluppo e in questo articolo ha descritto in dettaglio come l’hanno progettata. La parte più interessante è questa: le prime due espansioni hanno come aspetto caratteristico le gilde; per differenziare con la terza hanno deciso di rallentare il formato, infarcendo Dragon’s Maze di carte molto difensive. Dopo i primi test si sono resi conto che le partite non erano un granché: alla fine finivano tutti per avere mazzi “good stuff”, cioé con un po’ di tutto e senza una direzione precisa; le partite erano un po’ noiose, una gara a chi pescava meglio. Per dare un po’ più di sapore cosa hanno fatto: hanno preso ogni gilda, “immaginato” la lista ideale per costi e abilità, e tappato gli eventuali buchi facendo le carte mancanti in Dragon’s Maze; per esempio una rimozione per Simic, in questo caso Krasis Incubation. Questo vuol dire che se riuscite ad avere una buona lettura del draft, potrete avere un mazzo quasi perfetto, con un’ottima distribuzione dei cost (la “curva”)i  e spesso molto veloci, visto che molte gilde sono così. Per esempio in 2 dei miei 7 draft ho giocato solo 2 colori, una volta vincendo con Dimir aggro (!!).

A parte questo, in media sarà difficile che i vostri avversari abbiano mazzi molto aggressivi: questo va in favore dei vari panzoni delle prime due espansioni, come Wurm della Distruzione e altre carte che erano troppo lente per il draft di Gatecrash.

Golgari v2.0

Quando hanno cercato di tappare i buchi presenti nelle varie Gilde, non l’hanno fatto solo in limited… In standard mi sto divertendo molto con questa lista:

Varolz-the-Scar-Striped-altered5 Forest
5 Swamp
4 Woodland Cemetery
4 Overgrown Tomb
4 Evolving Wilds
1 Rogue’s Passage

4 Deathrite Shaman
4 Gravecrawler
2 Diregraf Ghoul
4 Grisly Salvage
2 Golgari Charm
2 Abrupt Decay
2 Blood Scrivener
4 Lotleth Troll
3 Liliana del Velo
3 Dreg Mangler
3 Varolz, the Scar-Striped
2 Jarad, Golgari Lich Lord
2 Corpsejack Menace

Sideboard
2 Tragic Slip
2 Putrefy
2 Vampire Nighthawk
3 Duress
2 Appetite for Brains
1 Golgari Charm
2 Garruk Spietato
1 Sever the Bloodline

Non mi dilungherò troppo, visto che è un mazzo di cui, più o meno, ho già parlato in passato. Dico solo che, oltre all’ovvio salto di qualità che offre Varolz, ora gioco anche Rogue’s Passage: sulla carta fa un po’ ridere, ma da sola svolta il matchup contro mazzi come Junk Reanimator: mazzi cioé che interagiscono poco e sperano di frenarti bloccando con Thragtusk e simili, tutto a vantaggio dei ciccioni di Golgari. Altre novità sono, oltre all’ovvio Putrefy, Blood Scrivener e Liliana del Velo: vanno in sinergia con tante cose, e non solo tra di loro: Scrivener, a parte pescare ogni tanto è uno zombie per Gravecrawler; mentre far scartare con Liliana va ben d’accordo non solo con lo Scrivaner, ma anche con Varolz, Deathrite Shaman, Gravecrawler…

Izzet v2.0

Anche qui mi sono dilungato in passato, ma il mazzo è cambiato parecchio dall’ultima volta. Soprattutto non gioco più Thundermaw Hellkite, una scelta interessante, se non altro per il portafogli:ral zarek altered

3 Izzet Guildgate
6 Islands
4 Mountain
4 Steam Vents
4 Sulfur Falls
1 Desolate Lighthouse

4 Thought Scour
3 Unsummon
3 Pillar of Flame
2 Mizzium Mortars
3 Izzet Charm
4 Turn//Burn
1 Devil’s Play
4 Snapcaster Mage
4 Augur of Bolas
3 Nivix Cyclops
3 Talrand, Sky Summoner
3 Ral Zarek
1 Devil’s Play

Sideboard
2 Clone
2 Dispel
2 Negate
2 Jace, Memory Adept
1 Pillar of Flame
4 Izzet Staticaster / Rolling Temblor
2 Mizzium Mortars

Cosa hanno in comune Talrand, Sky Summoner, Ral Zarek e Nivix Cyclops? Tutti e tre danno il meglio in sinergia con magie a basso costo! Talrand e Cyclops perché, beh, c’è scritto sopra; e Ral Zarek perché come tutti i planeswalker ha bisogno di un po’ di tempo per poter carburare ben bene, e quando userete il suo +1 sarà sempre comodo poter usare il mana extra per tenerlo protetto. Ecco quindi che carte “role-player”,cioè carte pensate per tappare un buco ma non eccezionali, iniziano a dare il meglio: UnsummonPillar of Flame e Thought Scour. Per quanto riguarda lo strano Nivix Cyclops, non l’ho ancora giocato abbastanza per confermarlo tra i titolari, ma non è neanche uno scherzo: essere una versione ammorbidita di Loxodon Smiter è tutt’altro che un difetto grave, per un colore che non sia il verde. E una volta ci ho attaccato per 10 al 4° turno!

Per oggi è tutto. Alla prossima,

Will

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Nota: La Redazione di Metagme.it ringrazia gli amici di Games Academy per la collaborazione e vi segnala che l’articolo originale è consultabile sul sito di Games Academy nell’area News a questo link. Nel caso qualcuno non conoscesse William, vi diciamo solo che è una bandiera del Magic italiano del mondo, top 8 ai Mondiali e ai GP, ex Campione Nazionale, unico italiano oltre ad Antonino De Rosa ad aver scritto sui siti americani, e uno dei miglior deckbuilder che chi vi scrive abbia mai avuto modo di vedere nel bel paese.

5 Comments

  1. carlo tampieri

    interessante la parte sui draft…
    scoppio di genialità è una gran carta, si giocherà sicuramente!

  2. Jack

    Nivix Cyclops credo sia una delle carte migliori e allo stesso tempo una delle più sottovalutate di DGM

  3. ale iaco

    [quote]un po’ come quando mia madre preparava la cena con gli avanzi per il cane[/quote]
    Io fossi in te la riscriverei, ne esce un’immagine non positiva riguardo la cucina di tua mamma 😛

  4. bistecky

    [quote name=”ale iaco”]Io fossi in te la riscriverei, ne esce un’immagine non positiva riguardo la cucina di tua mamma :P[/quote]
    quoto

  5. Fabio

    La lista con scoppio di genialità a me piace molto,la porterò domenica ad un torneo… l ho giusto adattata per il mio meta 🙂

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