Magic Historica: la Contesa degli Evincari di Rath
Magic Historica: l’avventura della Cavalcavento su Mercadia
Dopo aver attraversato il Portale Instabile di Rath e aver lasciato indietro Ertai, la Cavalcavento si ritrova costretta ad atterrare bruscamente sul suolo di Mercadia, un piano che nessun membro dell’equipaggio conosce. L’arrivo della nave volante non passa inosservato e il luogo dello schianto viene circondato da un gruppo di combattenti che si fanno chiamare Cho-Arrim, i quali si appropriano della Cavalcavento e trascinano la nave ed Orim, rimasta a bordo, fino alla foresta di Rushwood.
Magic Historica: la maledizione di Selenia e la fuga da Rath
Dopo essere sopravvissuti ad un viaggio terrificante all’interno della Fortezza di Rath, Gerrard, Mirri, Crovax e Starke sono riusciti a liberare Tahngarth, Karn e, apparentemente, anche Sisay, ma quest’ultima si è rivelata essere in realtà un mutaforma. Dopo aver sconfitto la creatura costringendola alla fuga, il gruppo esce dalla stanza in cui essa era tenuta prigioniera, ma in quel mentre viene attaccato da una figura misteriosa che si rivela essere Selenia l’Angelo Oscuro, di cui Crovax era innamorato.
Ma facciamo un passo indietro nel tempo e nello spazio e torniamo sul Reame di Serra nel 2500 A.R.
Magic Historica: il viaggio all’interno della Fortezza
Dopo il suo arrivo su Rath, la Cavalcavento si è scontrata con la Predatrice di Greven il-vec. La battaglia ha infuriato a lungo e si è conclusa solo quando Vhati il-dal, vice capitano della Predatrice, ha dato ordine di sparare alla nave nemica, sperando di buttare giù sia Gerrard che Greven. Mentre il primo finisce fuori bordo e cade verso la sottostante foresta di Cielsudario, Greven riesce a mantenere l’equilibrio si ritira sulla sua nave. Gli artefatti che cercava Volrath sono nelle sue mani, e ora deve occuparsi del tradimento di Vhati.
Magic Historica: lo scontro con la Predatrice
Sono passati molti anni da quando Vuel Kondo, il figlio naturale di quel Sidar Kondo di Jamuraa che adottò l’orfano Gerrard Capashen, è diventato Volrath il Caduto, l’Evincaro di Rath. Mosso dal desiderio di vendetta nei confronti del fratellastro e dalla sua fedeltà a Phyrexia, Volrath ha rapito Sisay, il capitano della Cavalcavento e ha rubato molti dei componenti dell’Eredità. Il suo piano è quello di attirare la Nave Volante Cavalcavento su Rath, ottenere tutti i suoi componenti e vendicarsi di Gerrard.
Magic Historica: la Cavalcavento prima di Rath
Nel 4179, 29 anni dopo l’inizio della Guerra del Mirage e la caduta dell’impero di Bolas, nella nazione dominariana di Benalia nasce un bambino all’interno del clan Capashen, una delle tante famiglie di Dominaria che Urza aveva coinvolto nel suo Progetto Bloodlines. Il piccolo è destinato ad essere la componente umana dell’Eredità, colui che dovrà attivare la potente Arma dell’Eredità per sconfiggere definitivamente Phyrexia. Ma il successo delle manipolazioni di Urza non sfugge alla sua nemesi, Yawgmoth, che immediatamente ordina a Croag, il suo generale più fidato che domina su Rath da diversi secoli, di attaccare la nazione e sterminare tutti i componenti del clan Capashen. L’attacco riesce, e quando Karn, golem d’argento, arriva sul luogo della strage, è troppo tardi: non ci sono sopravvissuti.
Magic Historica: la Guerra del Mirage
Mentre Nicol Bolas si godeva l’ultimo anno di governo di Madara, un altro planeswalker, in un altro luogo di Dominaria, compiva una serie di esperimenti che di lì a poco avrebbero scatenato la Guerra del Mirage. Il planeswalker in questione era Teferi, Arcimago Temporale, uno dei tanti ex allievi dell’Accademia di Tolaria, nonché testimone diretto del Disastro avvenuto tanto tempo prima sull’isola.
Magic Historica: Tetsuo Umezawa contro Nicol Bolas
La storia del Secondo Impero di Madara comincia nel 3750 A.R. su… Kamigawa. Esatto, per parlare di Dominaria facciamo un salto indietro di due articoli, e torniamo al momento in cui, sul piano dei Myojin, il fuorilegge Toshiro Umezawa, dopo aver vissuto avventurose settimane (di cui abbiamo già parlato) ed essere caduto in un agguato di una soratami, riceve un’ultima benedizione dal Myojin dei Confini della Notte, il quale uccide l’avversaria del fuorilegge, guarisce Toshi e lo abbandona, cieco e solo, su Dominaria, nel continente di Madara.
Magic Historica: i Carthalion e la Guerra dei Planeswalk
Abbandonata finalmente Kamigawa, torniamo su Dominaria, nel continente di Corondor. E’ qui che, nel 3.000 A.R., avevamo lasciato il planeswalker Ravidel alle prese con il suo piano a lungo termine per vendicarsi dei planeswalker presenti al Summit di Null Moon, rei di aver ucciso il suo amico Chromium, e per far soffrire la razza dei viandanti dimensionali in generale. Dopo essersi assicurato che nessuno dei planeswalker locali potesse interferire con i suoi piani, Ravidel cominciò la lunga ricerca dei mox e attese il giorno in cui, finalmente, avrebbe potuto mettere le mani sui potenti artefatti per compiere la sua vendetta. Nel frattempo il Visir Rosso, allievo di Ravidel ma intenzionato a sventare i piani del maestro, conquistò la fiducia della Casa Carthalion, un nome che abbiamo già incontrato in passato e che da sempre ha dato i natali a potenti maghi.