Con l’ormai stranoto (nonchè ennesimo) banning in Modern di Wild Nacatl e Punishing Fire, si è venuto a creare un formato completamente nuovo. Potrei scommettere che molti di voi avranno pensato: “ora che il mazzo aggro più consistende del formato è stato ridimenzionato, quale mazzo control posso montare?”
Wild Nacatl pur essendo una carta piuttosto importante per l’aggro Zoo, non credo sia insostituibile. Oddio, se me lo avessero chiesto un pò di tempo fà non avrei saputo rinunciarvi assolutamente, ma vedendo i tanti giocatori agli ultimi Campionati del Mondo portare archetipi come Bant, Jund od anche RUG, i quali non contemplano l’utilizzo della gatta, e fare una notevole prestazione, il mio cuore si sente sollevato.
C’è da dire che battere Zoo non era un compito facile e proprio per questo la Wizard è dovuta correre ai ripari (ancora uan volta). Sebbene la strategia che adottava era la più semplice del formato (cala e picchia), tenere a bada tutte quelle creature richiedeva uno sforzo non indifferente. Ma questa ormai è storia. Ora che questo archetipo è stato ridimenzionato, c’è la possibilità una volta tanto di guardarsi attorno e cercare nuove strade da percorrere. Pensate a Merfolk, Mono Red, Affinity, Reanimator, Teaching, Gifts, Cruel Ultimatum, WW oppure scartare tutte queste ipotesi e tornare sui propri passi per riprendete nuovamente in mano Zoo. Non mi sorprenderebbe se molti giocatori ai PTQ facessero questo ragionamento. In definitiva non stiamo parlado di un mazzo a cui hanno tolto il suo perno centrale.
Questo potrebbe essere il ragionamento che mi vede coinvolto in prima persona. Pur amando alla follia i mazzi control, non credo che saprò fare a meno di cambiare. Quest’ oggi mi piacerebbe parlare di alcune strade percorribili che si sono venute a creare qualora foste decisi a cambiare mazzo ma non strategia. Se siete come me che di secondo nome fate aggro, eccovi alcuni gustosi mazzi basati sulla potenza pura delle creature.
Bant |
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Artifacts Creatures |
Instants 2 Bant Charm 1 Dismember 3 Mana Leak 3 Path to Exile Legendary Creatures Planes Planeswalkers |
Basic Lands 2 Forest 1 Island 1 Plains Lands |
Stoneforge Bant è stato per lungo tempo uno dei miei mazzi preferiti, ma il fatto di non averlo visto primeggiare ad alti livelli negli ultimi tempi non significa certo che l’archetipo sai da buttar via. Devo dire che la sua decklist è risultata piuttosto solida e ben calibrata ed anche se non mi piace l’idea di giocare con le liste di altri giocatori, ho dovuto per forza rubacchiare la splendida sinergia tra Geist of Saint Traft e Elspth, Knight-Errant.
Questa decklist è stata costruita per massimizzare il più possibile i primissimi turni, di modo tale che, salvo counters o spari, il match possa svolgersi quanto più possibile con questa sequenza: turno 1, terra creatura da mana, turno 2, terra Geist o Mirran Crusader, turno 3 Elspeth +1 attaccando così con 9 o più danni. Di certo questa non è l’unico modo di giocare, esistono altre strategie, ma di sicuro questa è una delle più letali. Ad ogni modo il mix di Hexproof, protezioni e di pressione che il mazzo produce, ne fà una spina nel fianco per molti avversari. La possibilità dell’avversario di poter giocare soltanto grazie a permessi (Mana Leak, Bant Charm) e removals (Path to Exile, Dismember) consente alla strategia di essere sia resistente che risolutiva dando al mazzo un’elasticità regolabile a seconda del metagame.
Gli equipaggi, dal momento in cui Stoneforge non è presente nemmeno in side, giocano un ruolo importante solo nel late game, ma nondimeno rendono le creature delle vere e proprie minacce aumentando ancor più la pressione sul board. Ho adottato per le spade Peace and War e Feast and Famine solo perchè sono quelle con le protezioni giuste in questo meta oltre a dare 2 card advantage mica male. Non è duqnue detto che in seguito ad un futuro sviluppo del meta debbano restare le stesse. Non dimentichiamoci che essendo questo un formato piuttosto ampio possono rientrarci anche le “vecchie” spade del ciclo Mirrodin.
Per quanto riguarda le creature non balzate subito alle conclusioni. Angelic Overseer è solo un esperitmento che non è detto si rilevi efficace, ma vale la pena tentare anche per avere qualcosa di grosso e resistente tra i cieli. In seguito si potrebbe prendere in considerazione l’idea di sostituirlo con il pur sempre validissimo Snapcaster Mage presente solo in singola copia e solo per dare ulteriore profondità al mazzo con rimozioni e permessi, buoni questi ultimi per far arrivare l’attacco a segno. Avacyn’s Pilgrim e Noble Hierarch sono le 2 creature da mana necessarie per il primo turno ed essendo Umani come Mirran Crusader e Knight of the Reliquary producno una maggiore e migliore protezione all’angelo di cui sopra.
Insomma, in definitiva sembra essere una buona base di partenza con cui iniziare a testare e vedere se il potenziale espresso sulla carta può trasferirsi anche sul board, eventualmente correggendo la mira con sostituzioni in corso d’opera. Coninuando la ricerca di mazzi aggro in sostituzione dello Zoo, vale la pena ricordare che sempre a causa del famoso Banning che ha visto coinvolta Wild Nacatle lo sparo più performante in combo del formato, si verrà a creare la situazione in cui molte delle creature che prima risultavano essere tagliate fuori dai giochi a priori, ora potranno tornare in corsa con maggiore slancio. Prima scelta fra tutte saranno quelle piccole creature dalle abilità non combattive eccelse il cui card advantage può fare la differenza. Per fare un esempio, 2 pezzi da 90 in questa categoria sono Grim Lavamancer e Lotus Cobra.
Boros |
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Creatures
Enchantments
4 Zektar Shrine Expedition |
Instants Sorceries |
Basic Lands 3 Mountain 1 Plains Lands Legendary Lands |
Questa decklist di Landfall Boros proviene dalle mie ricerche nella vecchia sezione Extended sotto il nome di Peter Brozek co cui riuscì a fare top 8 al GP di Oakland. Tale lista poteva pare affidamento su un più cospicuo numero di spari e creature leggermente più grosse. Rivisitandoa e aggiornando questa decklist con ciò che serve in questo momento salta fuori l’utilizzo di 4x Grim Lavamancer e 2x Lava Spike.
Per tutti coloro che non hanno mai avuto a che fare o non hanno dimestichezza con Landfall Boros, tale decklist come quella precedente è buona come spunto per un miglior settaggio, ma anche messa così non è niente male. Ghost Quarter sebbene non sia una fetchland può in molti casi ricoprire il duplice ruolo di fetchland o semplice spacca terra avversaria. In più la combo che si crea con Flagstones of Trokair è quanto di più letale possa esistere se Plated Geopede
o Steppe Lynx sono andate a segno. Immaginatevi (senza sbavarvi addosso) una sequenza nei primi turni come questa: turno 1 Flagstones e Steppe Linx, turno 2 Ghost Quarter attacco con 2 danni e un’altra Steppe Lynx, turno 3 gioca una fetch, fetcha un’altra terra, poi Ghost Quarter su Flagstones per cercare una pianura e una montagna. A questo punto si hanno due creature 8/9 che possono demolire ogni velleità avversaria, ed in più 2 terre a disposizione per lo sparo finale.
Partita!
In questo caso, qualora l’oppo non avesse risposte pronte per contrastare Steppe Lynx è da considerarsi partita vinta. Certo in un meta in cui quasi ogni mazzo possiede 4 o più removal Steppe Lynx può essere un pò difficile che vada sempre a segno, ma basti ricordare che oltre alla lince c’è anche Geopede e già le possibilità di andare a segno si raddoppiano.
Martyr-Proclamation |
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Creature 2 Figure of Destiny Planeswalker
Instant |
Sorcery 4 Proclamation of Rebirth 3 Wrath of God Enchantment
Land |
Sideboard: 4 Mana Tithe 4 Torpor Orb 4 Leyline of Sanctity 3 Oblivion Ring |
Un altro mazzo che ha fatto molto bene nel recente passato è Martyr-Proclamation, un White weenie quantomai atipico, ma non per questo meno performate di altri mazzi presenti nel meta. Ai mondiali, grazie a Alan Warnock, lo abbiamo visto nella lista di quei mazzi che al day 2 erano ancora imbattuti. Probabile che sia stato fortunato, nessuno lo nega, ma è probabile anche che Alan Warnock abbia capito come bisognava posizionarsi in un meta quantomai aggrssivo e poco pronto a trovare mazzi così “resistenti”. Duqnue complimenti a lui e al suo inaspettato colpo di genio.
Per coloro i quali non avessero dimestichezza con questo genere di mazzi, posso dire che il White Weenie è quel tipo di archetipo che si regge in piedi grazie all’abbondante numero di creaturine (bianche, da cui il nome) che pompate a dovere mettono a dura prova la resistenza dell’oppo. Per quanto riguarda invece questa particolare decklist, possiamo dire che differisce dal più noto archetipo grazie al fatto che può guadagnare una montagna di punti vita in pochissimo tempo grazie alla creatura che dà il 50% del nome al mazzo: Martyr of Sands. L’altra metà del nome invece è quella che serve a roportare fino a tre creature dall’esiguo costo di un mana bianco direttamente in gioco. Ora immaginate di avere 30-32 punti vita. Ci siete? ok, fate tornare in campo 1 Serra Ascendant, 1 Mikaeus, the Lunarch, e un’altra creatura a vostra scelta. Non male vero?
Questa decklist differisce dall’originale di Alan Warnock solo per l’aggiunta di 2 Mikaeus, the Lunarch al posto di altrettanti Squadron Hawk e 2 Honor of the Pure togliendo 1 Student of Warfare e 1 Figure of Destiny. Ho preferito con questi cambi dare maggiore spessore alle creature che in alcuni test mi sono sembrate un poco fragili, di modo tale po da mettre maggiore pressione all’avversario in fase di attacco, e poi perchè trovo le creature da pompare uno spreco di mana, ma questa è solo la mia personale valutazione. Il mazzo di per se sembra un ingranaggio di un orologio svizzero. Preciso, fluido e semplice nella sua meccanica. Tutte le carte del mazzo sono funzionali tra di loro in un modo o nell’altro. Ranger of Eos tutora pressochè tutte le creature del mazzo, Martyr of Sands come già detto serve a guadagnare punti vita, utile poi ai Serra ascendant per infliggere i danni più pesanti. Proclamation of Rebirth richiama in gioco 3 creature dopo una bella wrattata per ripulire il board. Dunque per riassumere il tutto possiamo dire che il mazzo è resistente, flessibile nella strategia e potente negli attacchi.
Se proprio volessimo trovargli un punto debole diciamo che i metchup contro i mazzi contro e i mazzi sparo non sono il suo forte. Soffre parecchio l’interdizione di gioco, sopratutto poi se di mezzo c’è Surgical Extraction, carta che io letteralmente adoro, e che è ancora rorpendentemente sottovalutata.
Affinity |
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Creatures 3 Atog Instants Legendary Artifacts Basic Lands Lands |
Artifacts
Artifact Creatures Artifact Lands |
Sideboard: 1 Relic of Progenitus |
Infine veniamo a ciò che considero essere il miglior mazzo del formato avendo preso il posto dell’azzoppato Zoo. I test che ho fatto, come quelli di tanti altri giocatori, hanno dimostrato che Affinity è di gran lunga il mazzo con le maggiori chances di vittoria. Anche se attrarrà molto odio su di se, ha diversi modi per vincere contro i mazzi preparati ad incontrarlo. Per farvi un esempio di quanto temessi questo mazzo fintanto che giocavo con Zoo, posso dirvi che in side avevo sempre pronti 4 Ancient Grudge.
Per quanto riguarda i mondiali che si sono tenuti non molto tempo fà, mi sarei aspettato di vedere un maggior numero di Affinity. Posso solo ipotizzare che sebbene fosse uno dei mazzi più accreditati nel torneo, il ben più noto Zoo ha avuto la meglio. Ora invece sebra che i fattori si siano invertiti e Affinity ha preso il posto che prima era di Zoo.
La decklist confesso non esser mia ma di Tzu-ching Kuo, il quale ha ottenuto il record di imbattibilità proprio ai mondiali. Ho amato questa decklist fin dal primo momento che l’ho vista. Il manabase è piuttosto snello grazie comunque all’esiguo costo di lancio di quasi tutte le magie, e la scelta di sostituire Fling con Shrapnel Blast la trovo geniale. Il mazzo è spaventosamente veloce e sorprendentemente resistente. Inoltre è francamente troppo difficile da battere per gli oppo impreparati a incontrarlo. Mi ci è voluta molta pratica e parecchie sconfitte prima di capire come evitare di cadere vittima di Fling o Blood Moonal turno 2.
Di sicuro Affinity è il mazzo #1 su cui fare affidamento per i PTQ Modern, specialmente per coloro i quali non hanno tempo per cercare e settare una nuova strategia. Se invece siete così coragiosi da portare un altro archetipo al di fuori di questo, oltre ad avere la mia stima, vi consiglio di prepararvi molto bene ad affrontare tale mazzo. L’unico consiglio che posso darvi è che 4 Ancient Grudge sono meglio di 2. Sono sicuro che mi ringrazietee di questo.
Questi quattro mazzi sono solo un assaggio di ciò che è presente in Modern e assiame ai mazzi del mio scorso articolo formano solo il 50% delle possibilità che si hanno. Ancora oggi restano fuori mazzi che hanno buone potenzialità e ancora poco sfruttati, vedasi Jund con il Dark Confidant e l’UBG Tempo. Alla prossima per discuterne insieme.
Che ne pensi di UR DELVER? Dovrebbe essere una scelta valida dopo il ban!!
non vedo tra i mazzi consigliati il TRITONE…perchè non lo si reputa forte o perchè effettivamente ha dimostrato scarsi risultati?
[quote name=”Koth of the Hammer”]Che ne pensi di UR DELVER? Dovrebbe essere una scelta valida dopo il ban!![/quote]
L’U/R Delver con cui Stefano Meoni si è piazzato 3zo al [url=http://www.metagame.it/liste-mazzi-modern/607-modern-top-8-magic-league-master-invitational-gennaio.html][u]Magic-League Master[/u][/url] è sicuramente un mazzo forte.
Che ne dite del lupo di ravnica ( non ricordo come si chiama ) che è un 3/3 che scende con uno bianco e uno verde al posto della nacatl ? è una cavolata ?
la gatta era forte perchè è, o meglio, era un drop 1 il lupo di ravnica è un drop a due…sinceramente al secondo turno preferisco giocare tarmogoyf che ipoteticamente potrebbe essere piu grosso..oppure accompagnare il drop a uno con un gerarca nobile x esaltare la creature per poi sdraiarla e cominciare a rosicchiare l’oppo…
Il delver mi sembra quasi d’obbligo…nel senso che fa davvero la differenza! Poi direi il goyf…quello non si discute. Il confidant è l’ideale per pescare, soprattutto in mazzi a basso costo di mana. Poi snapcaster e anche la vendilion secondo me sono davvero devastanti. Unendo semplicemente queste carte, che secondo me sono le creature più forti del modern, si arriva a giocare un UBG…che se vogliamo rendere aggro giochiamo col delver, mentre se vogliamo una versione più controllosa non lo mettiamo, dato che comunque i pick da 1 per pescare quasi non ci sono e le creature sono ben 19 in totale, rendendo più difficile flipparlo.
4 delver
4 tarmogoyf
4 dark confidant
4 snapcaster mage
3 vendilion clique
4 serum visions
4 smother
4 mana leak
3 spell snare
3 spell pierce
Il mazzo che giocherei è fatto!
Manca solo una rimozione totale che si può mettere nel side, tipo maelstrom pulse o cryptic command…
Cryptic lo si potrebbe giocare al posto degli spell snare e pierce volendo: 4 drop a 4 ci possono stare anche col confidant…
Al posto dei delver ci possono stare le inquisition of kozilek…sono forse meglio del delver, in un mazzo di questo tipo.
Curiosità: Come si farebbe a ressare Mikaeus con la Proclamation of Rebirth? E’ 0/0 LOL
[quote name=”kyogre”]Curiosità: Come si farebbe a ressare Mikaeus con la Proclamation of Rebirth? E’ 0/0 LOL[/quote]
L’idea è quella di richiamarlo in gioco quando c’è Honor of the Pure. Ma può essere un rischio dato che non sempre si può avere HotP in campo.
[quote name=”federico@metagame.it”]L’idea è quella di richiamarlo in gioco quando c’è Honor of the Pure. Ma può essere un rischio dato che non sempre si può avere HotP in campo.[/quote]
Ah ok capito. Non ci avevo pensato, però accidenti, non è facilissimo 🙂
[quote name=”kyogre”]Ah ok capito. Non ci avevo pensato, però accidenti, non è facilissimo :)[/quote]
No, è vero, non è facile, ma non impossibile. Rimane comunque una carta che ha maggiore effetto giocata dall mano, non di meno può risultare utile se evocata dal cimitero.
[quote name=”federico@metagame.it”]No, è vero, non è facile, ma non impossibile. Rimane comunque una carta che ha maggiore effetto giocata dall mano, non di meno può risultare utile se evocata dal cimitero.[/quote]
Sì bè infatti non ho detto che è impossibile 😀 Però HotP è comunque in 2x, e ok che anche Mikaeus è in duplice; le volte in cui si può fare una giocata del genere sono molto poche. In ogni caso come hai detto giustamente tu, Mikaeus ci sta perchè è forte dalla mano, se poi capita anche di Rebirtarlo meglio 😉
Vedrei bene la quarta Ghostly Prison comunque.