Articolo di Mirko Filograna

Salve a tutti belli e brutti!! Sono Mirko Filograna e questo è il primo articolo che pubblico per Metagame (spero non sia anche l’ultimo), come di dovere ringrazio quindi tutto lo staff per l’opportunità che mi stanno offrendo; detto questo state tranquilli, i convenevoli sono finiti ed entriamo subito nel vivo della faccenda. Come alcuni di voi avranno notato questo è il secondo articolo, in poco più di una settimana, che si dedica all’analisi di Esper Control nel formato e la ragione è presto detta, leggendo l’articolo non ho condiviso alcune delle scelte fatte da Alberto e così ho pensato di proporre una lista alternativa, che non si basasse sulla sinergia tra Sword of the Meek + Thopter Foundry, ma che sfruttasse una meccanica che a mio avviso è davvero vincente nel formato: quella del Mill.

Articolo di Alberto Strade

Ciao a tutti i lettori di Metagame e Tiny Leaders Italia. Ci ritroviamo ancora una volta tra queste pagine per analizzare alcuni dei principali mazzi del panorama Tiny Leaders. Dopo aver analizzato Midrange e Aggro, questa volta analizzeremo un mazzo Control, nello specifico un Esper Control. Considerando che questa tripletta ha solamente tre comandanti disponibili, di cui uno dedicato agli artefatti e uno… beh, abbastanza brutto, proviamo a creare un mazzo con Merieke Ri Berit.

Articolo di Alberto Strade

Ciao a tutti i lettori di Metagame e Tiny Leaders Italia. Eccoci di nuovo qui a commentare alcuni dei mazzi più in voga del panorama di Tiny Leaders. Oggi analizzeremo un mazzo che ha fatto e continua a fare buoni risultati in Legacy e che quindi è stato facilmente trapiantato nel metagame di Tiny, ovvero Elves. Nella sua versione Legacy, il mazzo punta a giocare in sequenza un gran numero di creature, grazie all’aiuto di carte come Glimpse of Nature, che ci assicura un flusso costante di carte, e poi usare il mana accumulato in magie come Behemoth dagli Zoccoli Craterici per pompare il team e chiudere. Considerando però che il Behemoth non ci può venire in soccorso in questo formato, utilizzeremo il suo sostituto Tiny: Ezuri, Capo Rinnegato. Per l’analisi, partiamo da una lista che ho trovato online.

Articolo di Alberto Strade

Ciao a tutti amici di Metagame e Tiny Leaders Italia! Grazie al successo avuto con gli scorsi articoli di Tiny Leaders, che a quanto pare sta riscontrando un bel successo in Italia, o quantomeno una certa curiosità nei confronti del formato, abbiamo deciso di iniziare una rubrica a cadenza bisettimanale, nella quale analizzeremo insieme le principali tipologie di mazzo e le singole carte che le compongono. Per inaugurare questa nuova rubrica, partiremo con l’analisi del mazzo che gioco attualmente, abbastanza ben posizionato nel meta e abbastanza ricco di scelte da effettuare, un Abzan Rock con Doran, the Siege Tower.

Artigolo di Gigio

Buongiorno cari amici del Metagame, mi chiamo Gigio e vorrei raccontarvi una storia, una storia di draghi, guerrieri caduti in disgrazia e giovani umani dai poteri nascosti. Ci avventureremo insieme in un Piano finalmente rinnovato dal viaggio di Sarkhan. Sono qui per raccontarvi la mia avventura in occasione del Release dell’espansione Draghi di Tarkir tenutosi presso il Games Academy di Padova la sera di venerdì 27 marzo.

Articolo di Michele Atzeni

Ciao a tutti, mi chiamo Michele Atzeni, ho 24 anni e gioco a Magic dal lontano 2003. Oggi vi vorrei raccontare del mio ultimo torneo di Duel Commander organizzato da EDH & Friends – MTG Duel Commander Community (31 players, ndr), che senza mezze misure, oserei definire uno dei più grandi eventi italiani dell’ultimo periodo. Per coloro che non conoscono bene il formato, il Duel Commander è una variante del classico Commander Multiplayer, basato sulla banlist francese, più ampia di quella di mamma Wizzy, e pensata ad hoc per incontri 1vs1. Come negli altri formati competitivi gli incontri sono decisi al meglio delle 3 partite. Secondo le regole ufficiali francesi non è consentita una sideboard, ma gli organizzatori dell’evento hanno deciso che si potesse utilizzare (a mio modesto parere introducendo così anche un livello ulteriore di competitività, bravi ragazzi!).

Articolo di Alberto Strade

Ciao ragazzi, bentornati tra le righe di Tiny Leaders, per chi si fosse perso gli scorsi articoli vi rimando alla pagina FB. Oggi finiremo la nostra carrellata delle migliori carte per il formato, analizzando il verde, i multicolor, artefatti e terre.

Prima di tutto, vorrei rivolgervi un grandissimo grazie per averci seguito fin’ora. La pagina ha già superato i 150 mi piace, cosa che non pensavamo fosse proprio possibile all’apertura, segno che il formato piace e sta iniziando a prendere piede. Un grazie va anche a Metagame che pubblica i nostri articoli. Ovviamente gli articoli continueranno, ma d’ora in poi avremo bisogno di VOI per far progredire la pagina. Postate i vostri mazzi, le vostre domande, dubbi. Ancora grazie!

Articolo di Alberto Strade

Ciao a tutti e bentornati alla rubrica di Tiny Leaders Italia su Metagame.it. Oggi ci dedicheremo alle carte, analizzando per ogni colore quelle che non dovrebbero mancare nel vostro mazzo. Ovviamente molto dipende da quale strategia e mazzo sceglierete di fare, ma queste linee guida possono essere molto utili, soprattutto se non avete una vastissima conoscenza dell’universo Magic.

Ma prima…

Articolo di Alberto Strade

Siete venuti a sapere di Tiny Leaders e volete iniziare a lanciare figurine contro l’avversario in questo bellissimo formato? Primo passo, trovare un Comandante!

Capitano, mio Capitano!

Nel caso in cui non abbiate scritto l’intero Database di Magic in testa, abbiamo bisogno di uno strumento per cercare le carte che possono fare al caso nostro. Vi consiglio di usare il Gatherer Wizards (http://gatherer.wizards.com/Pages/Default.aspx) o MagicCards.Info (http://magiccards.info/)

Articolo di Alberto Strade

Cos’è Tiny Leaders?

Se siete familiari con il Commander, Tiny Leaders sarà facile da digerire a livello di regole, altrimenti dobbiamo prendere la strada lunga. Tiny Leadears è un formato casual creato da Bramwell Tackaberry, che punta a creare una nuova sfida di deckbuilding e a rispolverare dagli scatoloni tutte le carte che ormai avevate dato per morte.