Articolo di Adrian “Legolax” Barbieri

I mazzi valutati soddisferanno i seguenti criteri:
1) 5-0 in una MTGO League, oppure piazzamento in Finale a un PPTQ o un torneo più importante;
2) Non sono considerabili “Tier” (mazzi popolari e al contempo competitivi);
3) Devono piacermi (non disperate, son di larghe vedute). Quindi non troverete nessun Shared Fate.dec e simili. Vogliamo innovazione, ma anche competitività!

Articolo di Adrian “Legolax” Barbieri

Ciao a tutti, qui scrive il vostro Legolax! Rieccoci con l’appuntamento settimanale di “Unknown”! Questa settimana parleremo di Legacy!

I mazzi valutati soddisferanno i seguenti criteri:
1) 5-0 in una MTGO League, oppure piazzamento in Finale a un PPTQ o un torneo più importante;
2) Non sono considerabili “Tier” (mazzi popolari e al contempo competitivi);
3) Devono piacermi (non disperate, son di larghe vedute). Quindi non troverete nessun Shared Fate.dec e simili. Vogliamo innovazione, ma anche competitività!

Articolo di Nicola Guidi

Voglio partire da qua, dalla fine. È appena finito il Main Event Legacy dell’ Ovino e Noctalor, geniale come sempre, decide di fare questa foto che rappresenta tutto quello per cui è nato il nostro Team, prendere Magic e il Legacy con la giusta ironia e soprattutto autoironia. Infatti il mio torneo è stato tutt’altro che Perfetto™ e Meritocratico™, intriso di errori e sculate insensate che mi hanno permesso di arrivare fino alla fine. In realtà non solo il torneo ma ogni minima cosa da venerdì sera a domenica sera è andata nel verso giusto, come forse mai mi era successo in vita mia e di sicuro come mai mi era successo nella mia esperienza nel mondo di Magic dopo mesi di Maina e invocazioni mistiche, affievolitesi con le sculate all’ultimo Tarmogeddon 13.

Articolo di Adrian “Legolax” Barbieri

Ciao a tutti, qui scrive il vostro Legolax! Rieccoci qui con l’appuntamento settimanale di “Unknown”! Questa settimana parleremo di Legacy!

I mazzi valutati soddisferanno i seguenti criteri:
1) 5-0 in una MTGO League, oppure piazzamento in Finale a un PPTQ o un torneo più importante;
2) Non sono considerabili “Tier” (mazzi popolari e al contempo competitivi);
3) Devono piacermi (non disperate, son di larghe vedute). Quindi non troverete nessun Shared Fate.dec e simili. Vogliamo innovazione, ma anche competitività!

Articolo di Adrian “Legolax” Barbieri

Ciao a tutti, di rientro da Pasqua e Pasquetta ecco il vostro Legolax con l’appuntamento settimanale di “Unknown”!

Premessa: “Know the ‘Unknown’”, che d’ora in avanti chiameremo semplicemente “Unknown”, nasce con l’intento di diventare una rubrica settimanale, e l’obiettivo di essa sarà analizzare e valutare mazzi non propriamente “Tier”, per dare a voi lettori nuove idee da sperimentare al vostro FNM/PPTQ settimanale, o anche solo informarvi sulle “novità” in cui potreste imbattervi al vostro prossimo torneo!

Articolo di Andre Riva

Ciao a tutti ragazzi, mi presento mi chiamo Andrea Riva e oggi vi scrivo in qualità di membro del Wooded Team. Cos’è il Wooded Team? Bella domanda! E’ un gruppo di giocatori, principalmente legacy, che riunisce gente da tutta Italia che per studio o lavoro si sono trovati a giocare nella zona di Bologna, e fra un tortellino e un po’ di sangiovese hanno creato una lega dal nome: Wooded Legacy League.

Cosa vogliamo da voi? Beh, oltre invitarvi a fare un saluto al Wooded Team se passate dalle nostre parti, vogliamo presentarvi un torneo a cui non mancheremo di partecipare, ossia un grande torneo Legacy che si terrà a Modena domenica 3 Aprile il: King of Magic on Play!

Articolo di Davide Magaraggia

Ciao sono Davide Magaraggia proprietario del negozio IL MONDO VIRTUALE. Vi analizzo oggi un mazzo storico legacy che si aggira per i tornei più borderline, di solito giocato da giocatori di vecchia data o legati più alle carte che al loro effettivo potenziale, un mazzo sempre fuori meta, che si fa odiare da tuttie tutto tranne CHE un tier 1 del formato, il leggendario e sempre temibile Nether Pox.

La lista che stò e giocando e che andrò ad analizzare in questo momento è questa:

Articolo di Claudio Bonanni

Salve a tutti ragazzi! Mi presento, mi chiamo Claudio Bonanni e sono un giocatore di Magic, come spero lo siate anche voi che leggete questo breve articolo. Il mio formato preferito è il Legacy, in cui ho conseguito qualche Top8 in tornei di poche persone fino alla recente vittoria del GP Lille. Sono qui per presentarvi un altro coinvolgente evento per gli amanti dei formati Eternal e non solo, ossia il: King of Magic!

Articolo di Leonardo Raborymos Getuli

Salve lettori di Metagame e benvenuti al nuovo appuntamento della rubrica Giocare Budget. Oggi tratteremo di un argomento assai spinoso, ovvero giocare (semi)competitivo in Legacy. Moltissime persone appena sentono T1 e T1.5 perdono anni di vita e scuotono compulsivamente la testa urlando “Reserved List” e Dual Lands come fossero degli anatemi o delle pericolose ingiurie. Oggi ci impegneremo a sfatare questo mito.

Il Legacy è un formato Eternal che comprende tutte le carte da Alpha fino ai giorni nostri con la seguente Banlist. Si differenzia dal vecchio T1 in quanto non sono permesse, neppure limitate, una serie di carte dal potere immenso come Black Lotus e tutta la fila dei cinque Mox.

Intervista a cura di Ubik

Ciao Claudio e grazie per aver accettato questa piccola intervista per gli amici di Meagame.it. Prima però di entrare nel vivo dell’intervista ed in particolar modo rivolgerti qualche domanda sul Grand Prix Lille che hai recentemente vinto, volevo capire “chi è giocatore di Magic Claudio Bonanni che sta dietro le carte che tiene in mano”.

1) Prima di tutto dicci quanti anni hai, dove vivi e cosa fai nella vita (oltre a giocare a Magic, si capisce!)