Know the “Unknown” #5 : Nuovi spunti ed idee
Ciao a tutti, qui scrive il vostro Legolax! Rieccoci qui con l’appuntamento settimanale di “Unknown”!
I mazzi valutati soddisferanno i seguenti criteri:
Ciao a tutti, qui scrive il vostro Legolax! Rieccoci qui con l’appuntamento settimanale di “Unknown”!
I mazzi valutati soddisferanno i seguenti criteri:
Ciao a tutti, qui parla il vostro Legolax! Dopo una breve pausa da Magic, torno a scrivere per voi!
Premessa: “Know the ‘Unknown'”, che d’ora in avanti chiameremo semplicemente “Unknown” (grazie, E.), nasce con l’intento di diventare una rubrica settimanale, e l’obiettivo di essa sarà analizzare e valutare mazzi non propriamente “Tier”, per dare a voi lettori nuove idee da sperimentare al vostro FNM/PPTQ settimanale, o anche solo informarvi sulle “novità” in cui potreste imbattervi al vostro prossimo torneo!
Se hai letto i miei articoli fino ad adesso, allora conoscerai già i fondamentali. Conosci i concetti base importanti per la costruzione del mazzo e per il gioco di Magic. Conosci i classici trabocchetti che colpiscono i nuovi giocatori e come evitarli. Man mano che diventerai un giocatore più avanzato, però, esiste una sottile linea che dovrai percorrere. Oggi discuteremo la differenza tra il giocare in sicurezza ed il giocare con timore.
Ciao a tutti, dopo più di un anno, torno a scrivere per parlare di uno dei formati più imprevedibili di sempre: lo Standard con Battle for Zendikar.
Una premessa: ho letto moltissimi articoli per preparare questo pezzo, le liste che troverete sono quasi sempre una sintesi di opinioni e idee mie e altrui. Come sempre, nulla si sviluppa “in a vacuum” (in isolamento, da solo).
Il vostro Flavio Ausilio torna un anno dopo riproponendo una cosa che aveva gia’ proposto ma l’idea di poter rubare a me stesso era troppo golosa. Parlo di questo articolo di 365 giorni fa proposto da me e che potete ancora rivedere e gustare con sommo piacere su Metagame.it nell’articolo: Come farò a vivere (in Standard) senza di te.
Oggi non solo mi chiedo come faremo a vivere in Standard senza di te, ma come sara’ l’ultimo romantico saluto alla rotazione dello Standard prima dei nuovi cambiamenti.
Cosa succederà ve lo riassumo a breve a modo mio qui di seguito:
Ciao a tutti. Sono Andrea Perin, giocatore di vecchissima data della provincia romana e scrivo questo articolo sul mazzo che ho portato al PPTQ di Latina dello scorso 6 settembre 2015.
Nascita del mazzo
Dopo un’intera estate passata a giocare e provare Abzan in ogni sua aspetto (control, mid–range, aggro) e dopo un torneo standard chiuso 1–4 con la versione control ho capito che non era il mazzo giusto per me: troppo scarso io e, comunque, non è che mi sia divertito troppo a giocarlo. Decido allora di togliere il colore nero e provare a giocare una versione aggressiva solo bianco–verde, andando quindi a perdere le rimozioni 1×1 nere e soprattutto il rinoceronte da assedio.
A Level One, fino a questo punto abbiamo discusso sia di Limited che di Constructed, ma non abbiamo ancora approfondito le differenze tra i diversi formati Constructed. Il fatto è che lo stile di gioco dei diversi formati Constructed può essere radicalmente diverso, ed ognuno richiede un diverso approccio per risultare vincente.
Bentornati sulle pagine di Metagame.it dopo una lunga assenza. Il PT è finito la settimana scorsa e, con l’incredibile stupore di ben nessuno al mondo, Mono Red (o Red Aggro) ha portato a casa il secondo PT di fila dopo quello di Dragons of Tarkir vinto da Martin Dang. Ma, senza fermarci davanti ai risultati (anche se appaiono lampanti ad essere sinceri), su questo Pro Tour e su come il formato sia cambiato e si sia adattato all’uscita di Magic Origins ci sarebbero fiumi di parole da spendere. Se poi aggiungiamo che questa settimana abbiamo il Game Day e, evento molto più importante, il weekend di ferragosto un GP abbastanza vicino in quel di Londra, qualche parola su questo formato sarebbe bene spenderla. Ah giusto, dimenticavo il WMCQ a Rimini della settimana dopo, che smemorato che sono. Insomma, abbiamo davanti almeno 3 settimane piene di Standard, mi pare cosa buona e giusta mettersi al passo con i tempi, che ne dite?
Estate. Che bella parola. Tempo di sole, mare, relax. E un nuovo Set Base. Perché ammettiamolo, ormai eravamo tutti abituati a questa routine, continuata come da tradizione anche quest’anno. Ma quest’anno c’è qualcosa che non torna. E quel qualcosa che non torna è il pensare che quest’anno sarà l’ultima volta che vedremo un set base( e qua per tutti i giocatori più nostalgici scende la lacrimuccia). Come rendere quindi onore ai set base, se non utilizzare l’ultimo (Magic Origins) per creare tanti bei mazzi per il T2 che verrà?
Saluti a tutti coloro che si avventureranno in questa lettura!
L’obiettivo è laggiù, nel Wisconsin. A due passi da Chicago, a migliaia di chilometri da qui. Posti che probabilmente non vedrò mai in tutta la vita, posti in cui molti vivrebbero, posti così diversi da dove viviamo noi che sembrano addirittura essere in un altro pianeta. Posti in cui, se non riesci a dormire, qualcuno streamma per te un SCG, un PPTQ o un GP su Twitch. L’obiettivo è sempre stato là, sempre così difficile, sempre così lontano. Una volta ci andai vicino ma la dea bendata mi ha voltato le spalle quando più serviva.