Articolo Wizards of the Coast – Winning Less by Trying to “Win More” del 20/04/2015 di Reid Duke

Esistono solo due possibili esiti in ogni partita di Magic che giochi. O vinci, o perdi.

Potrebbe sembrare un concetto scontato, ma è incredibilmente semplice perderlo di vista. Dopotutto, Magic è complicato. Scaturiscono migliaia di decisioni dalle carte che ogni giocatore ha deciso di utilizzare, da come si combinano tra loro e da come affrontano la strategia avversaria.

Le tue decisioni prendono molte forme differenti.

Articolo di Alessandro Smanio

Salve a tutti, sono Alessandro “UFO” Smanio, membro capostipite del Goatnapper Team di Verona. Mi è stato chiesto di fare un report sulla mia vittoria di venerdì 1 maggio al PPTQ Ferrara Standard, e diciamo che all’ottava top 8 era quasi ora^^… Mi aggiungo agli altri Goatnappers già qualificati: Riccardo Ippoliti, Davide Squarzoni, Tommaso Cascella. Nelle scorse settimane avevo testato un po’ Ojutai Bant e le varie versioni di Abzan; ma non mi ero deciso su che mazzo avrei portato al PPTQ. Giovedì pomeriggio il buon Paolo Pidutti mi mostra la lista con cui Andrea Bacco aveva vinto al PPTQ Vicenza. Conoscendo bene Andrea e le sue capacità come player e deckbuilder mi affido al suo mazzo, facendo solo dei piccoli tagli per inserire i Fleecemane Lion che ritengo molto forti nel meta attuale.

Articolo di Piermatteo Grieco

LODE E GLORIA ALL’IPNOROSPO

“Articolo Wizards of the Coast – Draft Walkthrough” del 23/02/2014 di Reid Duke

Come culmine della serie “Booster Draft”, mi piacerebbe spiegare passo per passo un booster draft completo. Spiegherò come ho utilizzato i concetti discussi su Level One per prendere le mie decisioni, e come sono arrivato ad un prodotto finito.

Questo è l’elneco dei precenti articoli della serie “Booster Draft”:

Buongiorno a tutti i lettori di Metagame, sono Marco Panteghini, alias Theos Metherlence qui nel sito, vi sto scrivendo per narrarvi della magica giornata in quel di Roma, in cui si è avverato uno dei sogni che ogni giocatore di Magic ha: qualificarsi per il Pro Tour! [come primo classificato aggiungeri Top 8 – Regional PTQ Roma, ndr]

Visto il traguardo importantissimo raggiunto, voglio fare subito, e non a fine articolo, una serie di ringraziamenti, perché se sono arrivato a realizzare questo sogno, non è solo merito mio! Ringrazio:

Articolo di Riccardo Ippoliti

Buon giorno a tutti, sono Riccardo Ippoliti, giocatore di Verona e membro del Goatnapper Team. Ho l’occasione di scrivere per Metagame data la vittoria del pPTQ per Milwuakee di Verona svoltosi sabato 7 Febbraio. L’ idea di fare un report mi ha sempre elettrizzato, spesso li leggo qui per capire il perché una persona porta un determinato mazzo (che sia perché forte/solido/divertente…) e perché mi diverte. Per la seconda volta mi qualifico in un pPTQ Standard con il mazzo che più mi ha divertito e appagato di recente, outsider per eccellenza da quando in T2 c’è Khans Of Tarkir: si tratta di Temur Aggro! Trovo questo mazzo estremamente divertente, ha la stessa strategia di R/G Aggro, ma il blu da 2 carte di cui attualmente non riuscirei a fare a meno: Savage Knuckleblade eStubborn Denial.

Articolo di Davide Squarzoni

Buon giorno a tutti, sono Squarzoni Davide, un membro del Goatnapper Team e per il mio compleanno sono andato al PPTQ Standard di Verona dell’8 Marzo a regalarmi l’invito al Regional presso Torino, spronato anche dalla voglia di portare il mio team alla vittoria. Per il torneo ho scelto di portare l’amato mazzo “bombe”, un abzan midrange sprovvisto di leoni di main e di side, con una piccola e attenta modifica: Anafenza, the Foremost.

Così finchè tornavo dal lavoro lo stesso giorno del torneo, optai per la suddetta formazione da battaglia:

“Articolo Wizards of the Coast – Booster Draft, Part 3” del 02/02/2014 di Reid Duke

Abbiamo parlato delle basi del Booster Draft e dei segnali in Booster Draft: uno dei concetti più ampi del formato. La parte 3 della serie sul Booster Draft presenterà alcuni consigli e tecniche che potrebbero non venire naturali ai drafter principianti. Se hai letto i due precedenti articoli di Level One sull’argomento e stai iniziando a prenderci la mano, questo dovrebbe darti un vantaggio di partenza per diventare esperto nel Booster Draft.

“Articolo Wizards of the Coast – Signals in Booster Draft” del 19/01/2014 di Reid Duke

Traduzioni Magic: the Gathering – IT

Le basi del booster draft sono relativamente semplici. Tuttavia, le sottigliezze sono molte, e possono essere abbastanza difficili da comprendere. Approfondiamo un po’ di più le conoscenze su questo formato.

Anche se userò il draft de I Khan di Tarkir come esempio, come ogni cosa spiegata a Level One, le linee guida presentate sono intese per essere applicate a qualsiasi formato.

Una delle domande più importanti e difficili durante un booster draft è come e quando scegliere i propri colori.

“Articolo Wizards of the Coast – Mulligans” del 26/12/2014 di Reid Duke

Decidere se mulligare o no può essere una delle decisioni più difficili ed importanti da fare in una partita di Magic.

Un mazzo di Magic può fornire diversi milioni di mani iniziali differenti, e la tua prima manciata di acquisizioni ti offrirà un numero di possibilità altrettanto grande. E’ semplicemente impossibile pensare a tutte le possibili mani da sei carte che potresti ottenere con un mulligan o le possibili sequenze di pescate che potresti avere se tenessi la mano. A questo si aggiunge il fatto che, da giocatore di Magic, giocherai con mazzi diversi, in formati diversi, contro avversari diversi e non affronterai mai la stessa decisione di mulligare due volte.