Spero abbiate tutti avuto la possibilità di giocare con Magic 2013 ora che è in vendita, e spero abbiate avuto una buona esperienza di gioco. Sono ansioso di vedere che tipo di mazzi sarete in grado di tirare su per lo Standard, e incrocio le dita nella speranza che qualcuno si accorga delle chicche che abbiamo “seminato” nel set per il limited e ne sappia fare buon uso.
Quello che solitamente mi viene chiesto per M13 e più in generale per gli altri set è quale sia il principio di base per selezionare le ristampe. In un core set le ristampe spiccano all’occhio dato che sono circa i 3/5 dell’intero set, attirando su di se più di un riflettore.
Ma al giorno d’oggi cerchiamo di inserire ristampe in ogni versione e non è un compito così facile andare a selezionare quell’estatta carta tra le 12.500 a disposizione.
Quindi è lecito chiedere: Come facciamo ciò?
Ricicla, riduci, riusa
Suppongo che una questione ancora più ampia da considerare prima di entrare nel merito su come selezionamio le ristampe è perchè decidiamo di utilizzare delle ristampe. Messa più semplicemente: C’è qualche beneficio nell’utilizzare carte esistenti quando si potrebbe “disegnare” qualcosa di nuovo?
Dal momento che sto scrivendo proprio su quest’argomento, sono sicuro che potete intuire la risposta affermativa.
Lavorare ad un gioco come Magic è un’esperienza unica dal momento che è in produzione da circa due decadi e ti costringe ad allargare le prospettive ogni volta. Pensare a quanto il gioco stesso sia cresciuto nel lungo periodo non è un esercizio astratto. Basta che ti guardi attorno e vedi gente che ha lavorato su Magic per dieci, quindici, venti anni e realizzi che la sua longevità è quasi tangibile. Dunque confrontarsi con tale problema non è così improbabile come può sembrare. Come tale, ogni decisione che prendiamo è espressione nel contesto: “Perché farlo ora?”
Wind Drake | Art by Steve Prescott
Per darvi un’idea dell’enormità di ciò che significa, tracciamo le strutture dei blocchi con quasi sette anni d’anticipo rispetto ad oggi. Così abbiamo la possibilità di pensare a ciò che certi ambienti probabilmente richiederanno in futuro, e se alcune carte, alcune meccaniche o alcuni temi sarebbe meglio adattarli in un determinato punto piuttosto che in qualunque altro ambiente in cui stiamo lavorando. Tutto ciò però naturalmente è soggetto a cambiamenti, ma il punto è che non c’è possibilità di di fare cambi all’ultimo momento quando l’evoluzione de paesaggio di Magic è già tutto pronto per i vostri occhi.
Cosa ha a che fare tutto ciò con le ristampe?
I nuovi progetti mangiano spazio. Il Nuovo Ordine Mondiale comporta il fatto che ci sono solo un tot di effetti differenti che possono essere creati per le comuni, e bisogna essere cauti circa la velocità con cui si consumano le “novità”. Certo, siamo molto distanti dal fatto che non avremo più progetti da sviluppare ed è estrememente improbabile che tale compito avrà una fine, ma il miglior modo per rendere possibile tale possibilità è andare avanti come se non potesse mai accadere.
Quello che voglio dire è che bisogna ridurre la propensione a fare qualcosa di nuovo solo per il bisogno di essere differenti. C’è un costo da pagare nel mettere certe parole sulle carte, e c’è un costo da pagare per stampare per esempio “Naturalize, guadagna 6 punti vita”, piuttosto che “Naturalize, guadagna 3 punti vita”. Bisogna consumare lo spazio rimanente ad un livello costante di modo tale che sia facile da gestire, e ciò richiede una notevole disciplina. Non allargare le possibilità oltre ciò che un set richiede per dare comunque quel sapore di novità.
Tutto ciò è alla base della domanda del perchè si ristampano le carte, il che è piuttosto vero, preciso e in un qual certo senso nobile, ma la responsabilità non è mai stata il mio forte, e tale risposta non è che mi si addica più di tanto.
Il fatto è che io sono un designer di giochi. Ho bisogno di creare il miglior gioco possibile e ciò mi obbliga a mettere in discussione e rivedere costantemente tutte le variabili di gioco, e alle volte capita che debba dare la precedenza a ciò che è meglio per il gioco piuttosto che ciò che piacerebbe di più a me. Quello che in parole povere significa è che alle volte se un set richiede un Wind Drake non si può mettere un
Ciò che è richiesto fondamentalmente è disciplina e senso del dovere del fare ciò che è giusto anche se alle volte noioso. Se credi che Magic sia un bel gioco e che funziona alla grande, lo è non perchè c’è gente che crea nuove carte risolvendo problemi, combinazioni particolari o quant’altro. Bisogna essere un tantino più conservativi, dato che quello che si ha già funziona.
Posizionamento del prodotto
Questo è per rispondere (in parte) alla domanda del perchè ristampiamo le carte, ma ancora non abbiamo parlato di come scegliamo dieci, venti o un centinaio di carte per set.
Beh, ci sono un sacco di fattori che influiscono sul processo, ma prima vorrei iniziare con ciò che certamente non influisce in tale processo: “Quello che il lead designer o lo sviluppatore pensa sia ottimo per qualsiasi motivo.”
Quirion Dryad | Art by Todd Lockwood
Assolutamente non è possibile pensare che si possa iniziare a selezionare le carte solo perchè sono potenti, belle, etc etc e metterle tutte insieme nel set. Questo è il modo peggiore di lavorare. Il perchè risiede nel fatto, come dicevamo prima, che vogliamo fare quanti più set possibili di Magic. Se si ristampassero delle carte che si considerano delle bombe, significherebbe che nel caso in cui le si volessero ristampare un’altra volta si diminuirebbe l’impatto nel gioco. Le cose sono meno belle la terza o quarta volta che che le si vede (il che è uno degli aspetti meno belli della necessità di ristampare le terre doppie come Glacial Fortress ancora una volta in Magic 2013). Quindi se dovesse ritornare per esempio Call to the Grave, bisogna assicurarsi di farlo in un contesto dve ci siano un sacco di Zombies (come lo è stato di recente). Altro esempio. Se si decide di ristampare Quirion Dryad, bisogna essere sicuri di farlo in una situazione in cui ci sia una manciata di cantrips potenti e molte magie multicolore.
Questa discussione dovrebbe suggerirvi dunque ciò che di volta in volta può andare nella selezione delle ristampe. il che puà essere anche tradotto con la parola: contesto, contesto, contesto!
Quale tipo di contesto, esattamente?
In generale, siamo solitamente contenti nel ristampare una carta particolarmente rilevante nel contesto Limited, se si dà modo di aggredire certe strategie in Costruito, oppure se funziona particolarmente bene con una certa carta gruppo di carte.
Spesso le ristampe destinate al limited non sono le carte del set su cui puntare, ma spesso aprono possibilità di gioco che difficilmente potrebbero emergere in altri contesti. La carta M13 che incarna questo principio p probabilmente Arms Dealer, un oscura non comune di Mercadian Masques meglio conosciuta per il suo effetto se affiancata da Haunted Crossroads. La carta è una vera e propria spina nel fianco in Limited M13, statene certi (anche se si spera non lo sia nello stesso modo in cui lo è stata la prima volta), e fà anche un buon uso degli scagnozzi di Krenko, Mob Boss. Gli altri Goblins sono stati deliberatamente selezionati basandosi sull’ambiente che li circondava per permettere di draftare una sorta di mazzo control rosso, possibile solo grazie al contesto Limited del Core set. Ci sono un mucchio di altre carte come questa per dar vita a contesti simili: da Fog Bank e Elixir of Immortality per mettere un freno alle strategie come esaltato o di macina, a Elvish Visionary e Ravenous Rats dando la possibilità di buildare una sorta di Mazzo Rock GB con Roaring Primadox, oppure con Tormented Soul trasformandolo in un abilitatore per bloodthirst oppure sfruttandolo con la meccanica Esaltato, e una montagna di altre sinergie che spero vi divertirete a scoprire. Il punto è che tutte queste carte possono andare virtualmente in qualsiasi set, ma si incastrano particolarmente bene nel contesto M13. Se una carta non c’entra molto in termini di interazione con le carte che la circondano, non c’è bisogno di richiamarla per la stampa.
Ad ogni modo non si tratta solo di tenere presente gli archetipi esistenti. Le ristampe non interagiscono solamente con essi; spesso e volentieri funzionano molto bene di concerto con specifiche carte. In M12 per esempio Solemn Simulacrum si incastrava benissimo nel ramp per i Titani e Grim Lavamancer era d’obbligo utilizzarlo con Arid Mesa e Scalding Tarn. Per M13 invece sono sicuro che potete immaginare quale sarà la direzione che prenderanno alcune carte quali Mutilate, Farseek e Arbor Elf (shock-lands! ndT), e non è così accidentale il fatto che Stuffy Doll e Blasphemous Act sono legali nello stesso periodo. Abbiamo seppelito qua e la diverse chicche da trovare, ed altre affioreranno quando meno ve lo aspetterete. L’idea è quella di dare continui scossoni con carte che si attivano di volta in volta man mano che vengono scoperte. Questo preciso fattore definisce la qualità di un Core set, ed è quello che ha reso il gioco sempre stimolante negli ultimi 2 anni.
A proposito.
Alcune carte non verranno mai ristampate dato che il loro livello di potenza con il passare del tempo è cresciuto troppo. E’ strabiliante alle volte testare delle carte che ricordavo fossero innocue come si rivalutano nel tempo (Future sight per esempio non sarebbe male con i miracoli). Ad ogni modo è bello notare come Magic sia un gioco fatto per durare, longevo e non una moda passeggera, un fuoco di paglia. Esso utilizza vecchi ricordi per crearne di nuovi. E questa è la cosa più bella.
E che mi dite voi ragazzi? Quali sono le vostre ristampe preferite in M13 o negli altri set? Cosa vi piacerebbe che tornasse in stampa che ancora non è stato fatto? E cosa è stato ristampato senza alcun senso? Dite la vostra. Zac
Articolo originale: http://www.wizards.com/Magic/Magazine/Article.aspx?x=mtg/daily/ld/204
Titani..xD
Forse dovresti correggere la fag bank….in inglese ha tutt’altro significato xD
[quote name=”Lettore”]Forse dovresti correggere la fag bank….in inglese ha tutt’altro significato xD[/quote]
Anche in dialetto romagnolo XD, comunque grazie era un errore di battitura, corretto.
io sono convinto che un ritorno di [Carta]sinkhole[/Carta] nn sposterebbe eccessivamente il gioco del limited o eventuale t2
Io vorrei tanto vedere ristampata [Carta]Cursed Scroll[/Carta] con le attuali creature non credo sarebbe troppo forte ma darebbe in Modern e credo in T2 vita a diversi mazzi.
la mia ristampa preferita sarà il tarmogoyf
secondo me come per le shockland che in standard senza fetch non sarebbero troppo sgrave cosi’ anche il tarmo farebbe la felicita’ dei nuovi giocatori che potrebbero essere introdotti al modern senza spendere cifre spaventose. io penso che sia nell’interesse stesso della wizard abbassare i prezzi delle carte, e quale arma migliore delle ristampe?
Sarò duro e arrugginito, ma la frase “non è così accidentale il fatto che Stuffy Doll e Blasphemus Act sono legali nello stesso periodo” non l’ho capita. Non l’avevo capita leggendo l’articolo in originale e neanche ora che lo rileggo tutto tradotto. 🙂
Penso che alluda al giochetto che si può fare in standard con quelle 2 carte!
non penso che certe carte del tipo delle wasteland o tarmogoyf verranno ristampate mai se non promo judge come è stato per le waste, è vero che i prezzi sono troppo alti per un solo set di certe carte ma dobbiamo anche vederla dal punto di vista opposto, ovvero da chi possiede carte che con il tempo hanno preso valore , magic è questo: quando avevo iniziato a giocare strappavamo petali di loto e ora costano purtroppo è cosi magic è magic non yugioh o come si cav scrive 🙂
[quote name=”kefra”]non penso che certe carte del tipo delle wasteland o tarmogoyf verranno ristampate mai se non promo judge come è stato per le waste, è vero che i prezzi sono troppo alti per un solo set di certe carte ma dobbiamo anche vederla dal punto di vista opposto, ovvero da chi possiede carte che con il tempo hanno preso valore , magic è questo: quando avevo iniziato a giocare strappavamo petali di loto e ora costano purtroppo è cosi magic è magic non yugioh o come si cav scrive :)[/quote]
Su [Carta]Wasteland [/Carta] sono d’accordo, ma non lo sono altrettanto per il [Carta]Tarmogoyf[/Carta]… La Wizard vuole spingere il modern e non c’è modo migliore di spingere il formato se non ristampare le carte più forti di esso (stesso motivo per cui penso sia possibile che ristampino carte come [Carta]Gerarca Nobile[/Carta], shockland varie, [Carta]Dark Confidant [/Carta] ecc.ecc.).
🙂
[quote name=”kefra”]non penso che certe carte del tipo delle wasteland o tarmogoyf verranno ristampate mai [/quote]
tarmogoyf sarà sicuramente ristampato,dato che è uscito nell’edizione Visione Futura,e le carte stampate nella sua modalità grafica appartengono ad “edizioni future”,quindi non si sa quando ma uscirà di nuovo,per la gioia dei portafogli di tuuti =)