american aggroContinuando ad approfondire il metagame Modern dopo il report di William vi proponiamo la traduzione di quello di Max Tieze che ha chiuso in Top 4 al recente Grand Prix Columbus, con un mazzo URw Delver, da lui battezzato American Aggro, che grazie al lavoro di Bobonny90 potete leggere di seguito.
 
Traduzione a cura di Bobonny90

Ciao, il mio nome è Max Tietze, ed il mio obiettivo è entrare un giorno nella top 8 di un torneo e sentire un judge pronunciare correttamente il mio cognome (TEETS). Gioco a Magic sin da Urza Destiny, ma è la prima volta che scrivo un articolo. Ho trascorso gli ultimi anni stabilmente nella categoria semi-pro, ma sto lavorando per migliorare il mio gioco e spero un giorno di partecipare ai più grandi tornei. Questa è la storia della mia esperienza al GP Modern di Columbus.

La settimana precedente al Grand Prix è stata caratterizzata da test notturni su Cockatrice con il mio amico Pete Ingram. Non sono mai stato solito fare molti test prima degli eventi, oltre a fare i grinding tournaments su Modo. Tuttavia, le sessioni di test sono davvero il modo migliore per conoscere un formato. Giocando nei tornei farete esperienza contro una varietà di mazzi diversi, ma ci vorrà molto più tempo per avere un buon feeling con i vostri matchup. Generalmente giocherete solo una partita ogni ora e non ci sono molte opportunità per discutere delle linee di gioco con il vostro avversario.

Il nostro piano era sostanzialmente quello di iniziare con i mazzi che inizialmente volevamo giocare (UW Midrange per me e Jund per Pete) e giocarli contro un buon numero di mazzi affermati. Avevo fatto ottimi risultati in alcuni Daily Events con UW e mi piaceva il mazzo quindi speravo che sarebbe sopravvissuto al collaudo. Purtroppo, dopo aver giocato una manciata di partite contro Jund e Naya Pod, ho subito perso tutta la fiducia nel mazzo. Non mi sembrava di essere in grado di gestire la raffica di minacce provenienti da questi mazzi. Il piano di gioco dell’UW era quello di gestire le carte più importanti dell’avversario tramite Path to Exile e counter più Snapcaster Mage, e bloccare il campo con Kitchen Finks, mentre si chiudeva con le creature volanti. Forse la lista che avevo pensato non era semplicemente ben sintonizzata, ma continuavo a ritrovarmi a fronteggiare attaccanti infiniti dopo aver affrontato uno o due Restoration Angel, o semplicemente sopraffatto da Liliana, Bloodbraid e amici vari.

La successiva fase di test ha visto sia Pete che io entrare nel mondo Naya, pensando che forse era abbastanza forte da superare il suo status di mazzo da battere del torneo. Certamente è devastante contro Jund e si comportava bene contro UW, ma una volta testato contro BW Tokens e Storm ci è sembrato che Naya avesse problemi a vincere anche solo una singola partita per non parlare di un match. Stavamo giocando contro uno Storm con la side di trasformazione Splinter Twin, e Naya sembrava avere difficoltà con entrambe le metà del mazzo, cosa che ci ha chiaramente fatto capire come il mazzo soffrisse in generale gli UR.

chord of callingPete ha finito per giocare Naya a Columbus, ma dopo le prove che avevamo fatto io non avevo abbastanza confidenza con il mazzo per portarlo e affrontare mirror e matchup negativi. Una cosa di cui siamo rimasti soddisfatti è stata l’aggiunta del blu per l’Immagine Fantasma e Deceiver Exarch. Pete mi ha convinto a provarle, e permettono realmente di scombare dal nulla tramite Birthing Pod. Ad esempio, partite da un Pod, un Uccelli del Paradiso e un Wall of Roots e sacrificate il Wall per l’Esarca, stappate Pod, sacrificate gli Uccelli per l’Immagine che copierà l’Esarca, stappate nuovamente Pod, sacrificate l’Immagine per Restoration Angel, blinkate l’Esarca, stappate ancora Pod, e alla fine sacrificate l’Angelo per Kiki-Jiki, fate copie infinite dell’Esarca per chiudere la partita. Notate che se avete 8 punti vita per pagare, avete solo bisogno di due terre per completare l’intera sequenza. Inoltre, oltre ad essere una carta versatile e di indubbia utilità, l’Immagine Fantasma è un ottimo bersaglio da prendere tramite Chord of Calling per uccidere il Kiki-Jiki del vostro avversario nel mirror.

Ho deciso di giocare UWR il giorno prima di partire per il torneo. Il nostro periodo di test era stato molto frustrante non riuscendo a trovare un mazzo che domini chiaramente tutti gli altri. Storm sembrava essere il migliore contro generalmente tutto, e con una mancanza di hate per il cimitero giocarlo sembrava una buona idea. Tuttavia, non avevo molta esperienza con la strategia storm e sapevo che se l’avessi portato mi sarei preso a calci dopo il torneo per tutti gli errori che avrei commesso. In passato ho imparato a mie spese la lezione che è sempre meglio scegliere un mazzo o una tipologia di mazzo con cui ci si trovi a proprio agio piuttosto che ogni sorta di intruglio complicato che sembra eccezionale all’ultimo minuto.
Il mazzo UWR Delver è un archetipo che avevo giocato all’inizio della stagione PTQ di quest’anno, finendo nella top 8 di entrambi i PTQ che avevo giocato con esso. Dopo un week-end in cui i miei amici Brandon Gade e Dan Jessup avevano vinto due diversi PTQ nel nord-est con la stessa lista, mi è diventato chiaro quanto forte fosse. La cosa più bella dell’UWR Delver è che dovete fare la stessa cosa contro ogni mazzo e se l’avversario non dispone di un modo rapido per interagire con voi morirà. Come si è visto, spesso perderà anche se ha un modo rapido per interagire. Il mazzo ha talmente tanti spari grazie a Snapcaster più 10 spari che le vostre creature raramente dovranno fare tutto il lavoro. Se non fosse stato per alcuni risultati scoraggianti fatti giocando il mazzo online nelle settimane precedenti, non l’avrei mai abbandonato, ma per fortuna i nostri test mi hanno portato a fare un passo indietro giusto in tempo per Columbus.

Ecco la lista con cui ho giocato:

American Aggro
Sideboard:

helix

Ci sono alcune differenze tra la mia lista e le classiche che potreste aver visto online. Degno di nota è probabilmente l’inserimento di Pillar of Flame. Questo slot apparteneva a Spell Pierce durante la stagione PTQ, ma sentivo che il formato si era spostato più verso mazzi basati sulle creature. Dà il l suo meglio contro Naya Pod, dove esiliare Kitchen Finks, Murderous Redcap, e anche Kiki-Jiki (non può tornare con Eternal Witness) mi è stato molto utile ed efficace durante tutto il weekend. Anche il semplice avere 6 modi per uccidere un Birds o una Gerarca al primo turno sulla pescata non è affatto male. Un’altra opzione era Forked Bolt, ma sentivo che poter togliere di mezzo Kitchen Finks era molto più importante della possibilità di uccidere due accelerini o i token di Lingering Souls.

Le altre due scelte notevoli sono l’assenza nel main deck di Eiganjo Castle e la decisione di giocare un Mana Leak al posto del quarto Geist of Saint Traft. Il ragionamento che mi ha portato ad escludere il Castello è stato il seguente: non capita molto spesso di perdere perché avete giocato un Geist ma non riuscite a trovare un modo per oltrepassare i bloccanti. Certo, succede, ma il mazzo è molto bravo a sbarazzarsi dei bloccanti avversari, e a volte tutto quello che vi servirà sarà comunque uno sparo da 4 danni. Volevo che il mio mana fosse il più consistente possibile e Moorland Haunt è già sufficiente in un mazzo a 3 colori con pochi simboli di mana incolore. Posso certamente sbagliarmi visto che gli altri due mazzi arrivati in top 8 giocano il Castello, ma ho considerato Moorland Haunt come una carta che mi avrebbe permesso di vincere alcune partite che altrimenti non avrei potuto vincere.

Per quanto riguarda la mia side, castare Twisted Image è stata una delle cose più divertenti durante tutto il weekend e vi raccomando caldamente di provarlo qualche volta. La Spada di Guerra e Pace serve contro BW Tokens, che è un matchup duro, ma è anche ottima nel mirror ed è utile pure contro Jund e Burn. L’Estrazione Chirurgica è stata un’idea che mi è venuta mentre ero in macchina. Avevo intenzione di giocarla al posto della seconda Relic of Progenitus per il graveyard hate, con il vantaggio di essere un istantaneo (per Delver / Snapcaster) ed era ottima con il pacchetto Molten Rain per un effetto simil Sowing Salt contro Tron. Buona fortuna a battere quel mazzo con un Wurmcoil Engine di 7 turno.

Parliamo ora del torneo:

Round 1-3 Byes

Round 4 – Joe Pace, Naya Summoning Trap (2-0)

Durante la prima parte del game 1 le sue terre e accelerini mi hanno fatto pensare che fosse unBirthing Pod. Ho giocato Remand su un Primeval Titan che non ha più ricastato, anche se non so il perché. Il turno prima che vincessi ho counterato (Mana Leak) un Through the Breach, e mi sono assicurato di non dimenticarmi di quella carta per la seconda partita. Fortunatamente per me non ha mai giocato una Summoning Trap e non l’avevo in realtà nemmeno presa in considerazione fino a quando non me ne ha parlato dopo la partita. Questo ha reso i miei Remand molto meno stressanti da castare. Ho vinto la seconda partita dopo aver ucciso 3 Cavaliere del Reliquiario e attaccato un paio di volte con Geist.

Round 5 – Micheal Simon, Naya Pod (1-1-1)

Michael sfoggiava una maglietta di una magic cruise e aveva le unghie dipinte con i colori dei cinque simboli del mana. Mi sono preparato per una sorta di matchup stravagante, ma alla fine il suo mazzo era un Naya Pod. Abbiamo avuto un game 1 molto lungo, in cui lui ha giocato nelle fasi iniziali un Birthing Pod e io sono rimasto bloccato cercando di combattere contro interminabili Kitchen Finks e Restoration Angel. Nel game 2 ho vinto abbastanza rapidamente, mentre il game 3 è stato un altro lungo affare perchè aveva un Pod sul campo. Ero quasi riuscito ad ucciderlo, anche se lui avrebbe ancora potuto ribaltare la situazione, visto che un Kitchen Finks o un altro drop a 2 topdeckato avrebbe potuto renderlo il favorito per la vittoria. Questo è stato il primo di due involontari pareggi con Naya Pod. Il problema è che le partite che riuscirete a vincere potranno essere abbastanza veloci, ma in quelle che perdete generalmente sarete indaffarati ad uccidere quasi tutte le creature avversarie per poi soccombere all’inevitabilità di un Birthing Pod. Questo richiede un po’ di tempo, ma è possibile uccidere letteralmente ogni singola minaccia presentata, quindi bisogna stare attenti a non concedere prematuramente.

Round 6 – Akil Steel Team Italia (2-0)

Il mazzo Akil sembrava contenere infinite rimozioni: Lightning Bolt e Helix, Mortify, Mirare alla Gola, e Damnation sono quelle che ho visto. Nel game 1 ho tenuto una mano con una sola terra, che mi è sembrata una cattiva idea dopo che è riuscito ad uccidere tutto quello che ero riuscito a mettere sul campo. Tuttavia, sono riuscito a pescare alcune terre e un certo fantasma con hexproof è sceso in campo a salvare la giornata. Un Remand su Elspeth Tirel ha chiuso i giochi. Nel game 2 ha iniziato con Relic of Progenitus e Circle of Protection: Red, cosa che, considerando tutte le rimozioni che avevo visto nel game 1, non mi lasciava per niente tranquillo . Aveva però mulligato, e non ha pescato nessuna rimozione per le mie 3 Steppe Lynx. Mi ha mostrato successivamente la sua mano di Pristine Angel ed entrambi abbiamo concordato che probabilmente avrebbero dovuto essere tolti per questo matchup.

Round 7 – Alexander John, Esper Control (2-0)

Il mazzo control di Alexander non mi ha messo per nulla in difficoltà. Nella prima partita, non ha avuto abbastanza risposte per le mie prime veolci minacce, e nella seconda si è bloccato con due terre senza mana bianco per lanciare i Path to Exile o i Rest for the Weary che aveva in mano.

Round 8 – Brian DeMars, Bant (2-1)

Questo è stato un feature match e potete tranquillamente leggerne di più nella pagina dell’event coverage. Sentivo che il matchup avrebbe dovuto essere simile a Naya Pod, ma più difficile. Dove Naya Pod ha un sacco di accelerini extra e creature casuali in mono copia che non fanno molto, Bant ha più minacce reali e accesso a rimozioni e counter.

Round 9 – Hans Knapp, Esper Control (2-0)

Sapevo che il mio amico aveva giocato contro un ragazzo di nome Hans con Esper Control, e mi ha menzionato Damnation, cosa che mi ha aiutato, ma Hans aveva una discreta varietà di carte inaspettate. Il game 1 è stato molto strano, visto che si è sbarazzato di tutte le mie creature con un misto di scartini e rimozioni (compreso Slaughter Pact!) più Snapcaster. Avevo però a disposizione Fulmini e Spirali, e sono riuscito a fargli danni con gli spari da 14 punti vita, prima che potesse realmente iniziare a giocare con Gifts Ungiven e Thirts for Knowledge. Nel game 2 ho pescato tutti i miei Geist più Moorland Haunt, che è un all-star in un matchup control irritante come questo. C’è stato un momento straziante in cui sono andato tapped out alla fine del suo turno per fare un token spirito per poi finirlo e lui ha castato Consume the Meek nella sua end phase per uccidermi un Geist e due spiriti. Avevo un Mana Leak in mano, ma non potevo immaginare che potesse fare nulla di peggio con cinque mana. Non lo sapevo … Meno male che avevo un Geist di riserva.

Round 10 – David Ochoa, Naya Pod (2-1)

Questo è stato un’altro feature match e potete leggerlo nel coverage del Gp di Columbus. Nel game 2 ho tenuto la seguente mano post pescata: Sacred Foundry, Steppe Lynx, Remand, Lightning Bolt, Path to Exile, Snapcaster Mage, Serum Visions. Ho saltato i land drop per diversi turni, ma ero ancora in partita. La mia logica è stata che avevo una minaccia più una buona quantità di rimozioni e un modo per cercare altre terre. Aveva il potenziale per essere una grande mano. E’ stata probabilmente la mia peggiore e fallimentare tenuta del torneo, e come ha detto Ochoa, una mano con una terra e Steppe Lynx avrebbe potuto essere “un po’ ambiziosa.”

Round 11 – Adam Miller, Naya Pod (1-1-1)

Questa partita è stata abbastanza standard e si è svolta come quella descritta in precedenza. Probabilmente avrei dovuto concedere il Game 1 un po’ prima, ma non potete mai sapere quanti Path to Exile / Snapcaster di fila pescherete. Abbiamo potuto giocare solo pochi turni nel Game 3, e lui ha pescato la sua terza terra al turno 4 dei turni extra per giocare Finks , cosa che mi ha impedito di ucciderlo nel turno 5, e probabilmente sarebbe riuscito a ribaltare la partita a suo favore se fossimo andati per le lunghe.

Round 12 – Michael Vasovski, Naya Pod (2-0)

Ho avuto ottime pescate e sono stato in grado di gestire tutto quello ha messo sul tavolo, nonostante avesse quella che ha descritto come la mano migliore che potesse sperare per il game 1.

Round 13 – Orrin Beasley, Jund (0-2)

Questa partita non è stata una vittoria per nessuno di noi. Detto questo, è stato un po’ deludente il fatto che i danni che si è fatto da solo sono stati circa 10 volte maggiori di quelli che gli ho fatto io (un attacco con un Delver non flippato). Ho mulligato in entrambe le partite, e vedere le magie strappate dalla mia mano con il mio mazzo che non faceva nulla è stato uno spettacolo imbarazzante.

Round 14 – Joshua Lalo, American Delver (2-0)

Il mio primo mirror! Il game 1 è iniziato in salita, quando ha giocato al turno 2 un’Isochron Scepter imprimendo un Magma Jet per uccidere il mio Delver. Tuttavia si è poi bloccato con tre terre ma senza mana bianco, mentre io flippavo un Delver, riuscendo ad effettuare qualche attacco grazie a Remand e Mana Leak e a rientrare in partita. Dopo pochi turni in cui mi sono sentito impotente, Il Santo in persona è apparso dalla cima del mio mazzo e Josh non è riuscito a pescarne uno anche lui. Il game 2 è stato caratterizzato da una situazione molto difficile in cui avevo un Delver flippato e Josh aveva un Isochron Scepter con un Remand Impresso, ma nessuna rimozione. Non ero molto disposto a gettare in pasto a Remand qualsiasi cosa, in modo da fargli 3 danni per alcuni turni. Verso la fine abbiamo dovuto chiamare un judge, perché io l’avevo mandato a due punti vita, mentre lui diceva di essere a cinque. Non c’era modo per nessuno di noi di dimostrare se si era verificato realmente un turno extra stile “attacco, passo”, così hanno ripristinato i suoi punti vita totali come da prassi. Questa è una lezione, confermate con il vostro avversario il più spesso possibile ogni cambiamento di punti vita.

Round 15 – Justin Geary, Naya Pod (2-0)

 

Ecco un altro Pod. Il Geist ha fatto un buon lavoro in questa partita, come sempre del resto sia che il board sia vuoto sia che sia semi-vuoto. La cosa più memorabile di questa partita è stato quando ho castato Twisted Image su un Uccelli del Paradiso con tre trigger esaltato in pila, per poi flashbackarla di nuovo su una Gerarca Nobile nella medesima situazione il turno successivo. Questo è stato effettivamente rilevante, in quanto ero a meno di cinque punti vita, e il suo piano di gioco era il Beatdown.

A questo punto ero entusiasta di essere entrato in un altra Top 8 di un Grand Prix. Mi sentivo come se stessi sbancando il torneo, ma a causa dei miei due pareggi, avevo bisogno di vincere le ultime due round per avere la certezza. Ero al sesto posto, quindi non potevo permettermi un ulteriore pareggio. Non era una posizione ideale, ma il mazzo ha funzionato incredibilmente bene sulla pescata, dal momento che quella carta extra è spesso un ulteriore modo per eliminare le difese dell’avversario.

Quarto di Finale – Chris Piland, American Delver (2-1)

Anche questa partita è disponibile nell’event coverage. In sostanza tutte e tre le partite sono andate a chi aveva più Geist. Il mirror spesso si riduce così, dal momento che entrambi i mazzi hanno fin troppi modi per uccidere le minacce targetabili dell’avversario.

Semifinale – Lucas Siow, RUG Delver (0-2)

Il mio torneo si è fermato bruscamente qui, visto che quattro mani intenibili hanno portato a due doppi mulligan. Ho potuto fare ben poca resistenza quando i suoi Tarmogoyf sono scesi in campo. In teoria però, non sembra un buon matchup. Shackle è un incubo e il mazzo ha risposte alle mie creature veloci, più i Tarmogoyf, che sono un vero dolore.

Con il tempo, mi aspetto che i mazzi Delver diventino uno dei principali contendenti, e il mirror sarà un fattore molto importante da considerare in fase di test. Il formato è ancora troppo aperto e vario per giocare solo carte anti-aggro, ma mi aspetto un aumento di carte come sweeper e Forked Bolt. Molte delle mie vittorie avrebbero potuto essere sconfitte se i miei avversari avessero semplicemente avuto risposte ai miei drop a 1, e mi aspetto che in futuro le avranno. Vorrei provare il mazzo RUG Delver, che non era popolare, ma sembrava comportarsi molto bene, permettendo a Gerard Fabiano di rimanere in cima alla classifica per tutto il weekend, e portando Lucas in finale.

Grazie per la lettura, Max.

Articolo originale: http://magic.tcgplayer.com/db/article.asp?ID=10613

Traduzione a cura di Giacomo alias Bobonny90.

8 Comments

  1. PandaD

    american delver è un mazzo che mi ha sempre affascinato, e che con questo report si dimostra degno della mia ammirazione. peccato soffrire cosi tanto contro jund, ma è plausibile visto il modesto ma tuttavia determinante card advantage che il mazzo rgb comporta con carte del calibro di bloodbraid elf e di svariati removal e scartini ad ampio spettro (thoughtsize). personalmente, mi chiedo se quello slot per spell pierce sarebbe stato utile contro mazzi come jund e pod..ma visto il risultato del torneo non vedo grossi dilemmi 🙂 complimenti sentiti ad autore e traduttore 🙂

  2. Zuppa

    Non capisco la scelta di inserire 4x di linci… perchè non aggiungere i goblin guide oppure altri drop 1 piu aggressivi?

  3. Drop

    [quote name=”Zuppa”]Non capisco la scelta di inserire 4x di linci… perchè non aggiungere i goblin guide oppure altri drop 1 piu aggressivi?[/quote]
    Semplicemente perche` con lince sul board di primo, fai fetch di secondo, fetch per terra sempre al secondo, la tua lince diventera` una 4/5 molto aggressiva e difficile da gestire!
    Puoi inoltre fetchare in risposta, e` molto versatile

  4. bobonny

    [quote name=”Drop”]Semplicemente perche` con lince sul board di primo, fai fetch di secondo, fetch per terra sempre al secondo, la tua lince diventera` una 4/5 molto aggressiva e difficile da gestire!
    Puoi inoltre fetchare in risposta, e` molto versatile[/quote]

    Esattamente, puoi fare anche altri trick assurdi, ho visto anche farsi un auto path to exile per pomparla ulteriormente e chiudere la partita

  5. sfranck

    Ma quale american aggro!! gioco questo mazzo da questo inverno, e la lista cè da ancor prima… Scrivete BOREMANDOS sulla ricerca di google e vedete che mazzo vi comparirà

  6. Davide

    Ma scusate, forse non capisco io, però mi sembra che ci sia un errrore nella combo che viene descritta. Cito il testo e poi segnalo le mie osservazioni:
    [quote]…Ad esempio, partite da un Pod, un Uccelli del Paradiso (costo 1) e un Wall of Roots (costo 2) e sacrificate il Wall per l’Esarca (costo 3), stappate Pod, sacrificate gli Uccelli (costo 1) per l’Immagine (costo 2) che copierà l’Esarca, stappate nuovamente Pod, [b]sacrificate l’Immagine (costo 2) per Restoration Angel (costo 4)[/b], blinkate l’Esarca, stappate ancora Pod, e alla fine sacrificate l’Angelo per Kiki-Jiki, fate copie infinite dell’Esarca per chiudere la partita.[/quote]

    La parte in grassetto non mi torna, l’immagine fantasma costa 2, come fa a tutorare l’angelo che costa 4?
    Forse una volta copiata la carta ne prende anche il costo di mana?

  7. bobonny

    [quote name=”Davide”]
    Forse una volta copiata la carta ne prende anche il costo di mana?[/quote]

    Esatto quando l’immagine copia una creatura ne copia ogni aspetto, costo di mana compreso 😉

  8. wattafacca

    da quando ho montato questo mazzo (con pochissime differenze da questa lista) ormai lo porto a tutti i tornei modern, con ottimi risultati 🙂
    ma è possibile vedere qualche partita di Max Tietze a quel GP?
    sarei curiosissimo @.@

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