Il principio fondamentale di Metagame.it è di essere un sito di tutti e per tutti, in quest’ottica siamo lieti di presentarvi il primo articolo di Roberto, a cui vanno i complimenti di tutta la redazione per l’impegno, la maturità e le capacità dimostrate in relazione alla sua giovanissima età. Buona Lettura.
 
avr top cardsArticolo a cura di  Roberto
Salve a tutti, aspettando la conclusione della Spoiler di M13 siamo giunti a diverse settimane dall’uscita del set di Avacyn Restored aka AVR, tutti credo, quando abbiamo visto l’espansione abbiamo pensato fosse davvero interessante e siamo stati bene o male ammaliati dal suo lato molto divertente introdotto da alcune nuove meccaniche, che la rendono senza dubbio interessante per il limited (sealed deck & draft). In particolare questa espansione, che ha chiuso il set di Innistrad, rispecchia decisamente il lato funny di Magic, ovvero i super mostri grossi&cattivi di cui questo piano è colmo. A chi non piace giocare/vincere dei ciccioni? Questo set è stato dunque chiuso in bellezza con una sorpresa: angeli e demoni sbucati in quantità fuori dall’Helvault che si danno battaglia all’ultimo sangue, trama interessante che alla fine, come accade sempre purtroppo (apparte rare eccezioni, come nel ciclo di SOM, Scars Of Mirrodin), si conclude con la vittoria dei buoni. Ma il set non è importante solo per il flavor e non fa da semplice spalla ad Innistrad o Dark Ascension che hanno rivoluzionato un po’ tutti i formati (in particolare INN), ma, come era ovvio,ha introdotto anche alcune carte davvero carine. Quindi oggi ho intenzione di analizzare le “Top Cards” di AVR; perciò quello che un po’ si fa con i film o con le canzoni, io lo farò con le figurine!

Ovviamente non mi soffermerò su tutte le carte rare e/o mitiche dell’espansione, dato che su di alcune onestamente non saprei che dire.. Ma cercherò di analizzare quelle che, secondo me e secondo molti, saranno le più giocate ed avranno un maggior impatto.

Nota: La stesura dell’articolo è iniziata poco dopo l’uscita di AVR, quando ancora l’espansione non si era amalgamata al resto dei formati (t2 soprattutto), ma a cusa di impegni personali/contrattempi (tra cui la scuola, in questi ultimi mesi ho dovuto studiare un po’ di più, per uscire con una media decente almeno) non ho pututo finirlo subito ed ho dovuto prolungarne la stesura. Perciò sotto ad alcune carte troverete una 2a piccola descrizione, contrassegnata dalla dicitura “Nota“, che riguarda l’effettivo impatto che tali carte hanno avuto al momento sul gioco.

BIANCO

Procederei per ordine di colore, senza dare precedenza a nessuna carta in particolare;vediamo cosa ci offre il nostro amico bianco:

Angel of Jubilation:eccolo qui, il primo di tanti angeloni. Che ha di particolare questo? Beh, innanzituto per il suo costo sembra più agile di altri suoi compagni, però presenta quel triplo W che sicuramente ne impedirà/limiterà la giocabilità. Oltre il costo relativamente agile per il suo tipo di creatura,ha ben 2 effetti che hanno un certo impatto sul gioco, uno ovviamente più dell’altro. Il primo lo rende a tutti gli effetti una crociata (effetto simil crusade) su 2 piedi (e ali, se volete), tra l’altro 3/3 pure evasivo direi che non fa proprio schifo, anzi è un buon body tra rapporto cc/body/abilità (il triplo w è chiaramente spiegato dall’effetto benefico che ha sulle altre creature), tuttavia il suo essere creatura lo rende vulnerabile a removal e pertanto un target davvero succoso che tutti coglierebbero alla prima occasione, ma spesso il fatto di fare da “parafulmine” rende una carta ancora più forte, in ogni caso tutto sta sotto a removal, motivo per cui non vedo perchè non andrebbe giocato;il secondo effetto invece può avere un’ applicazione pratica (ed utile, aggiungerei) solo in questo T2, dato che blocca spell con mana phyrexiano (birthing pod, gitaxian probe che vanno pagati a pieno, ad esempio) o effetti che richiedono sacrifici (mortarpod e sempre il POD su tutti, direi) o ancora pagamento di pv tramite spell-abilities senza mana di Phyrexia (Griselbrand anyone? E sarà senza dubbio giocato in t2, ma era solo un esempio). La cosa comunque più interessante è la crociata, seguita poi dal lock che impone ai mazzi che sfruttano la POD per attuare il proprio gameplane. Che lavoro può trovare, quindi, questo angioletto? Decisamente sarà utilizzato nel WB token, che è prevalentemente un mono w splashato di nero, perciò risulta facile sfruttare questa carta;credo possa diventare uno dei pilastri fondanti di questo archetipo dato che con la rotazione se ne andrà via honor of the pure a meno che lo ristampino, e l’angelo sembra proprio il sostituto perfetto. Addirittura si potrebbe giocare in un ipotetico ed ennesimo gw aggro (per il prossimo standard), ma queste sono solo supposizioni e fantamagic. C’erano inoltre rumors sul possibile utilizzo dell’ angelo pure in legacy per la sua capacità di lock (qualcuno ha detto Force of Will? Oppure le stesse fetch, ma onestamente pur non conoscendo il formato preferisco fare uno stifle subito piuttosto che aspettare di calare l’angelo), personalmente non conosco bene il formato dato che non lo gioco come ho già accennato, ma così ad occhio vi dico che per me non verrà giocato (forse testato), perchè pesante per la curva di ogni mazzo di Legacy (tra l’altro c’ è pure il triplo w). L’unico mazo del formato che lo potrebbe supportare sarrebbe il Death&Taxes, ma credo che anche qui si vedrà in poche copie o nessuna. In modern invece lo vedo useless, dato che, al solito, l’unico mazzo che potrebbe usarlo è il WB tokens appena rinato, ma è un mazzo con tanti slot contati, e l’angelo lì non ha lo stesso impatto che può avere invece nel t2 odierno. Per il limited è chiaramente forterrima, ma necessita di una build bicolor a causa sempre del suo cc, però l’effetto di pompare le creature in un formato come il limited è davvero sgravo, in particolare nel limited di AVR che non è il massimo della velocità (in mazzi come boros umani, gw) può fare la differenza. Conclusioni, direi che non è una super bomba, ma rientra comunque tra l’elite del set, e dunque nella nostra classifica.

Nota: già mentre finii la recensione della carta pensai che forse mi ero un po’ sbilanciato, infatti ora come ora la metterei tra le carte giocabili(e neanche, probabile che sia stata tutta un’ illusione, e sia solo fuffa :( ), e non tra le “Top”. Al momento appunto, come avevo comunque un po’ pronosticato, non ha visto la luce della speranza da nessuna parte, tuttavia confido nel suo utilizzo post rotazione (in token almeno), perchè il potenziale ce l’ha(anche se potrebbe essere sostituita dalla relativamente più agile favorable winds).

Restoration Angel: restoration angelseconda “Top” card bianca, e secondo angelo. Questa è probabilmente una delle migliori carte del set, e spiego subito il perchè: è in sostanza un cloudshift vivente, quindi ha tutti i benefici di un blink, ovvero far fizzlare una removal, fare trick strani con creature che triggerano con l’ entrata in gioco (ad es. acidic slime o tutti i titani oppure snapcaster mage,huntmaster of the fells,blade splicer), regalare un bloccante quando l’oppo meno se l’aspetta dato che ha flash, ed inoltre essendo una creatura ci da in quest’ ultimo caso 2 bloccanti ed 1 beater. Tutto ciò è contornato dal fatto che a 4 mana abbiamo una 3/4 che vola, not bad. Insomma, i blink non sono mai stati tanto giocati in standard, ma credo che avendone a disposizione uno così, tanti saranno contenti di giocarlo. Andiamo ora a vedere le sue possibili applicazioni pratiche;direi che può tranquillamente trovare spazio sempre in un ipotetico gw aggro, oppure in un bant che sfrutta la meccanica blink e creature con effetti “come into play” (dunque pure Venser, the sojourner) , ma questa è probabilmente un’ utopia.. Si potrebbe giocare in POD sempre per la possibilità di fare trick, etc.. O ancora in delver (forse), sempre perchè è un 3/4 che arriva in EOT , magari per venire poi equippato con un qualcosa, (ora come ora Delver muore, o comunque è fortemente azzoppato, da curse of death’s hold;il fatto che si possa giocare o meno sono mie idee strane, non è detto che effettivametne verrà usato però permette di fare cose belline)evasivo e con flash, che non fa mai schifo, e interagisce con carte come geist of saint traft e snapcaster mage. Sarà una carta dai molteplici usi, tuttavia credo che per questo t2 sarà poco apprezzato (siamo già pieni di roba grossa, ma non escludo comunque che possa fare delle apparizioni), e troverà invece la sua gloria post rotazione. In limited è invece una bomba per i motivi sopracitati (blinka, aggira removal, regala 2 bloccanti…) e soprattutto perchè è un 3/4 a 4 mana che vola, e, come si sa, i flyiers in limited sono dei first pick se siamo in draft, o comunque le migliori creature dopo (o prima, punti di vista) i super porci (per intenderci, con superporci intendo carte come moonveil dragon , che in t2 o altrove non giocherei mai, ma in limited vince chiaramente sola se non viene tolta).

In modern però credo che non possa trovare spazio, non sarebbe nulla di così eclatante per quel formato (così come per il Legacy), dato che c’è decisamente di meglio e il fatto di blinkare non ha molta rilevanza. Potrebbe essere divertente blinkare un kitchen finks o vendilion clique , ma questo non basta per renderla così utile e giocabile, così come in tutti gli altri formati escluso Block Constructed.
Nota: ad oggi è apparsa proprio in Delver

Nota 2: oramai ne è parte integrante], come quello di Gerry Tomphson e gli altri top-ottisti all’ SCG, e poi in vari Delver di Ptq italiani, e pure nella build tutta sua e tecchosa con cui Alessandro Portaro ha vinto il primo dei WCQ italiani, a Napoli. Compare pure nel recente uw delverless vincitore del Ptq Empoli, che ha fatto ben 3 piazzamenti totali in quello stesso ptq, per mano di Andrea Mengucci (vincitore), daniel Spanò (finalsita), e il grande Antonino De Rosa (top8). Ha trovato casa pure nel Delverless (sinergia con blade splicer, appunto). A volte la si può trovare pure in Pod. Insomma, si vedeva subito che era forte e faceva cose simpatiche.

BLU

Questo è solitamente(anche se in realtà non è sempre così) il colore con una “virtuale” quantità di carte bomba, o, per lo meno, buone, relativamente(in realtà è raro) superiore agli altri colori;per quanto riguarda AVR mi sento di poter dire che in questo caso non è così. Vanta comunque alcune, seppur poche, carte che tranquillamente rientrano nella classifica;vediamole.

Temporal Mastery: temporal Masteryquanto a lungo si è parlato di questa carta? Fin da quando è stata spoilerata è stata, probabilmente, il centro delle discussioni sul set. Insomma,è un potenziale time walk se inserito nel giusto contesto. Onestamente è una carta difficile da inquadrare. Sarà così sgrava come molti dicono? Sconvolgerà un intero formato? Sarà talmente broken da richiedere un ban suo o, come più spesso accade, degli enabler? Beh,è abbastanza presto per dirlo, dato che ancora non c’è stata la possibilità di testare molto il nuovo formato, e di vederla realmente inserirta in un mazzo, senza basarsi sul fantamagic. Premetto(dato che ancora, lettori, siete arrivati al blu dell’articolo)che è l’unico dei miracoli che citerò in questo “paragrafo” dell’ analisi, che poi passerà dalle top cards, ad un analisi un po’ più generale, e si suddividerà appunto in diversi settori;uno dei quali dedicato proprio ad alcuni dei miracoli.

Bene, tornando all’ analisi, come già detto, potrebbe risultare a tutti gli effetti (o quasi) un time walk. Ma siamo sicuri che potrebbe farci vincere delle partite? Boh, tutt’ora non riesco a capirlo bene. Certo è che un turno bonus può dare grandi vantaggi, sempre se inserito in un giusto contesto. Certo è che non fa la differenza in alcuni mazzi, incerto è se la farà in altri ancora. Per questo ho detto che è una carta molto ma molto complessa da inquadrare, sia come giocabilità, che come effettivo impatto che potrebbe avere sul gioco, o, meglio, su un formato addirittura. Passiamo al dunque;a che formato mi sto ovviamente riferendo? Al Legacy, facile. Molti scommettono che sarà sbroccata, io rispondo solo che non lo so, e non è semplice dirlo. Che applicazioni pratiche può/potrebbe avere? Ripeto quanto detto in altre “top cards” , non gioco legacy, perciò potrei pure sbagliarmi, ma sommariamente conosco il formato. Un suo utilizzo potrebbe manifestarsi in UR delver, bant, stoneblade, rUG tempo, o mazzi combo. Sarebbe ineressante fare circa 6-7 danni, e poi avere un’altro turno quasi gratis per portarci in netto vantaggio sulla race o chiudere del tutto, ma non è detto che questo sia l’unico possibile utilizzo di questa carta. Il formato presenta infinite carte per poterla sfruttare, come: brainstorm, Jace, the mind sculptor, Scroll rack, sensei’s divinings top, Sylvan library, etc.. Tutti buoni motivi per renderla più che giocabile;ma farà davvero la differenza? Diamo tempo al tempo, e vedremo. Quasi certo è che, se farà imporre forzatamente degli archetipi che la sfruttano in alcuni mesi, la legalità di questa carta (che a tutti gli effetti è paragonabile ad un time walk, in un formato dove invece la wizard sembrava non voler promuovere effetti p9)

potrà essere rivista, o potrebbe essere rivista la legalià degli enabler (le carte che permettono questi “traccheggi/porcate/sporcinate”), ovvero branza, cappa, etc.. Rendendo così il formato senza dubbio meno attraente di prima e totalmente diverso, rovinato oserei dire.

Spostiamoci ora verso nuovi orizzonti! Il T2. Diciamolo, un time walk fa gola ovunque, pure in 4fun credo. Ma sarà davvero giocabile in standard? Beh, gli unici modi attuali per castare i miracoli in modo davvero “miracoloso” sono: ponder, Faithless looting/desolate lighthouse + noxious revival; un reparto riciclaggio un po’ scarno direi.. Anche qui, tempo al tempo. Comunque, gli archetipi che potrebbero sfruttarla potrebbero essere: ipotetico control “miracoloso” (entreat the angels, altri miracoli “sporchi” + reparto cantrip/ciclaggio scritto sopra), delver (UW o UR, che sembra il nuovo mazzo in ascesa, o, lo sarà [?]) ee… basta direi. A meno che lo si voglia inserire in altri archetipi forzandone, o meglio, cambiandone lo scheletro (cioè sempre inserendo il reparto cilaggio, unica cosa che rende quasi giocabili i miracoli in t2). In modern invece il suo utilizzo mi sembra improbabile, vorrebbe dire realmente cambiare interi archetipi, e poi, quanti/quali mazzi ne avrebbero bisogno? Non ci sono combo che ne potrebbero abusare (Twin non ne sente assolutamente la mancanza, storm neanche, melira..? … No thx);e poi i migliori cantrip sono bannati, quindi vedo dura la versatilità dei miracoli in modern. Ed in t1? Lì già hanno il time walk originale, che ne vogliano un altro? Si, possibile, ma credo non si giocherà in più di 1 copia, se si giocherà (cappa/branza limitate).

Che dire, la carta in questione si prospetta “multiforme”, vedremo poi il suo effettivo valore. Non che io la disprezzi, comunque.
Nota: attualmente non ha rivoluzionato proprio nulla, e spero mai lo faccia. In t2 non ha sfondato, così come in Legacy, dove forse o non l’hanno testata o si son accorti che non da altro vantaggio se non una landa ed una pescata in più(quindi poco meglio di un time warp solo perchè costa 2 mana). In Blocco invece, come sappiamo era stata giocata nel mazzo Miracoli vincitore poi del PT stesso, ma come si vede dai game(per chi ha seguito la top 8 e la finale) Hayne l’ha praticamente sempre usata per rampare e pescare 1, e raramente per vincere con gli angeli. Prevedo un suo svalutamento nei mesi a venire, per ora si è dimostrata poco utile, ma in futuro.. chissà.

Tamiyo, the Moon Sage: tamyiouno dei 2 pw del set, c’è da dire una cosa però: una Soratami proveniente da Kamigawa arrivata su Innistrad per studiarne la Luna,wow.. Che flavour appassionante! Per me la wizzy non aveva nulla da fare, dato che un pw così poteva farlo di qualunque altro tipo, ma una Soratami, su Innistrad, da Kamigawa.. Suona davvero strano, non mi piace. Apparte il contesto, c’è altro da dire: la wizard, chiaramente accortasi dall’ overpower di Jace, the mind sculptor, ha deciso di diminuire il power level dei pw, blu soprattutto, dato che non vorrà mai più fare l’errore di creare una carta broken, che fa tutto quello che volete, e pure il caffè all’occorenza. Comunque, tralasciando gli elogi a Jace a TMS.. Tamiyo non è così male, sarebbe stata davvero forte se avesse avuto 4 come cc (ma così forse sarebbe stata troppo forte), invece il 5 di cc la rende non sgrava, ma abbastanza onesta e giocabile per quello che fa (Io preferivo ajani vengeant in ogni caso, anche se sono carte diverse, ma non troppo). Vediamo com’è tamiyo:

  • – è divertente/carina;
  • – è versatile;
  • – da un bel vantaggio sul board, dato che virtualmente toglie una creatura all’ oppo;
  • – l’ultimate dovrebbe essere GG easy se si hanno le carte giuste in mano (Lingering souls? Sisisisisisisisi… ed era solo un esempio);
  • – è decisamente meglio di Jace, memory adept in generale (si sa, i pw che si autoproteggono sono sempre forti).

Perciò, che impieghi potrebbe avere? Beh, per ora, ovvero prima della rotazione, non so dire con sicurezza se sarà così giocata, ma non ne escludo a priori la possibilità. Potrebbe trovare impiego in: control U/X UW/X UR/X, in aggro-midrange (Esper token? Forse), e credo basta (a meno che nasca una specie di bant con Geist, pilgrim, sigarda ed altre cose che ignoro). In ogni caso gli archetipi più favoriti per il suo utilizzo sono i control, che possono fare così affidamento ad una risorsa utile in più. Le sue abilità sono un po’ tutte carine: il +1, come detto prima, permette di proteggersi da sola o quasi, il che è già un punto a favore dela Soratami feticista della Luna;poi, il -2 può diventare un grande motore di pescaggio, che potrebbe riempire la mano in caso di aggro, ma più che altro in token (in media 3 carte le dovremmo prendere, e da quel che so il card advantage è molto importante in questo gioco di figurine), in control il -2 se ci fa pescare molto vuol dire che non siamo proprio agili in quel momento.. magari speriamo che l’oppo attacchi lei e non solo noi.. Il tutto, ovvero il fatto di pescare, si può ridurre a “Dammi una soluzione(Day of Judgment), ora!”; la finsher è altamente improbabile da raggiungere, ma se per sbaglio troviamo il modo di arrivarci, come detto prima, dovrebbe garantirci un buon 80 % del game. In ogni caso, se siamo in un midrange, il +1 può pure togliere il bloccante per bittare (tipo con geist, riferendomi al bant che avevo inventato prima, chissà possa davvero esistere [?]).

Oltre il t2, può trovare spazio? La risposta è “Next!”, per me. Diciamolo, in modern non fa nulla di così eclatante, ma forse è l’unico formato in cui sarebbe giocabile oltre il t2 (Bant, ma qui esiste davvero stavolta). In Legacy la vedo buona giusto per pitcharla su FoW.. Troppo pesante, ed abilità che poco, pochissimo, tangono il formato. In t1 sorvoliamo.. E giungiamo al Blocco, qui invece si potrebbe tranquillamente giocare, e non farebbe affatto schifo. Il problema? Si è quasi costretti a montarla in bicolor, dato che la manabase del Block Constructed è alquanto povera. Si potrebbe provare ad azzardare tricolor, ma per un doppio U o questo colore è di base, altrimenti non vale la pena splashare per rischiare di andare in color screw con poche dual (anche se ci sono Evolving Wilds). Tuttosommato Tamiyo, anche se non c’entra nulla con l’ambientazione,è carina e probabilmente uno dei 3 pw migliori dell’ intero set, quindi la promuovo come facente parte delle “Top cards” di AVR senza troppi pensieri.

Nota: è stata giocata sporadicamente in degli esper control, o superfriends, come quello di Andrea Mengucci, top 8 al PTQ Pescara (o Bologna? Sorry, non ricordo). Ora sta pure nell’UW Delverless che ha vinto ben 2 PTQ in Italia (Mengucci, frantuma). Poi ancora l’abbiamo vista nel solito mazzo Miracles del PT, e basta. Comunque è forte come pw se inserito nella giusta build;parlando poi di fantamagic ripeto quanto detto nella prima analisi, post rotazione potrebbe esserci un Token Esper con Tamiyo magari, o forse no ..come pure si.

NERO

Questo è, senza alcun dubbio, il peggior colore del set. Un solo motivo rappresenta la spiegazione di tale “decadenza” del nero: poichè in questo set, alla fine,hanno vinto gli Angeloni ed i Demoni sono stati arati, per rispettare il flavor e la trama dell’espansione e del blocco, la wizard ha deciso di far rispecchiare la sconfitta dei cattivi pure nel loro colore. Così troviamo il nero pieno di fuffa, carte abbastanza tristi in constructed, e così via.. Notare pure l’assenza di Miracoli neri.

Tuttavia ci hanno regalato una figurina davvero simpatica.. Non vorrei esagerare, ma credo sia se non la migliore carta del set, comunque una tra le migliori. Di chi parlo? Di Griselbrand: innanzitutto è lecito chiarire chi sia questo mostro grosso e cattivissimo (Incazzato anyone?);si tratta del boss dei demoni usciti dall’ Helvault e già presenti su Innistrad, uno dei demoni che avevano maledetto[/stretto un patto] Liliana (liliana of the veil) col Velo, ed a cui ora quest’ ultima da la caccia per ucciderli e liberarsi così dall’incantesimo. Questo per quanto riguarda la parte fantasy di mtg, ora passiamo alla figurina in sè.

 

griselbrandBeh,è forse il miglior drop a 8 di sempre,è un grasso 7/7 evasivo, con lifelink.. e, cosa che ovviamente lo rende così forte, alla modica cifra di 7 vite ci regala 7 fresche carte. Magari ai più nuovi del gioco (senza offesa alcuna), sembrerà un normale mostro solo grosso, e il fatto di riemprisi la mano potrebbe apparire come marginale, ma un concetto fondamentale di questo gioco è il “card advantage”, ovvero il vantaggio carte, e di conseguenza di “risorse”, sull’avversario, e Griselbrand, come si può notare, permette di averlo in breve tempo. Iniziando dalle sue abilità: vola, ergo è evasivo, ma essendo un drop a 8 così forte e pure demone è quasi logico che voli e dunque sia “intelligente”, poi ha lifelink, il che scoraggia decisamente mass attack dell’oppo a meno lui abbia removal o bouncer, in ogni caso è un muro all’occorrenza, ed infine la più importante: pescare, e pescare 7, pagando un qualcosa, ma non ci importa più di tanto. Infatti ha un drawback che si ripaga da solo, ovvero peschiamo 7, ma se attacca e non viene tolto guadagniamo le vite perse in precedenza, e tutto questo lo rende ancor più grosso. Credo sia una delle creature più forti di tutti i tempi, una carta abbastanza asimmetrica;la si potrebbe paragonare ad un yawgmoth’s bargain, ma evidentemente più forte. Andiamo invece a vedere la sua giocabilità.

 

Sembra piuttosto evidente che giocarlo direttamente dalla mano non sia così semplice, ma fortunatamente siamo provvisti di “scorciatoie”. Infatti, parlando di t2,è evidente come si inserisca perfettamente nell’ottica Frites o Reanimator BRW, dove grazie a faithless looting + unburial rites può essere appoggiato di 4°, se non di 3°. Troverà di sicuro posto in questi archetipi , e dopo che Frites ci avrà lasciato, lascerà del tutto il suo posto al neo-nato archetipo, che secondo me farà abbastanza parlare di sè (in particolare post-rotazione). Al di fuori di reanimator in t2 si potrebbe virtualmente inserire in dei control, specie UB control che data la manabase più solida tende ad avere easy i 4 B, ma poichè ultimamente Esper control sembra la variante preferita e più accreditata dei control, ed effettivamente la più “completa” perchè il W offre diversi out, forse vedere Griselbrand in tali archetipi potrebbe essere un’ utopia, come però potrebbe essere la realtà (in monocopia, si intende).

Al di fuori del t2 [Nota:lo abbiamo già visto dentro il reanimator giunto in top 8 al PT Barcelona, questo per quanto riguarda il blocco] che possa trovare spazioin modern? Lì nessun reanimator ha fatto mai un risultato degno di nota, c’è davvero tanto hate per il cimitero.. ma in fondo forse pochi o nessuno hanno provato a montare davvero reanimator in modern, che sia la volta buona? Chissà..

Poi passiamo al Legacy, dove invece questa carta ha davvero fatto parlare di sè. Qui a tutti gli effetti è abbastanza affermato un reanimator, ed altri mazzi che usufruiscono del cimitero. Nel reanimator sarà sicuramente giocato, e si contenderà il posto con Jin-Gitaxias, Core Augur;a mio avviso però sono entrambe carte pressochè irrinunciabili e comunque diverse per quel che fanno (in Legacy è tanto importante riempirsi la mano che svuotarla all’oppo), quindi eviterei di escluderne una a priori, e manterrei uno split di magari 2-2 o 3-2 (in favore del Pretore blu aka Gigi Taxi). Oltre che nel reanimator potrebbe comparire pure in qualche Dredge, il quale non è impossibilitato dall’appogiarlo presto, o anche in degli Show and Tell;insomma, in molti mazzi che lo scendono relativamente presto e che ne traggono chiaramente dei benefici. In limited è inutile dire che sia una Bomba, più in sealed che è in draft (NdR: ma in draft pickatelo ugualmente per il valore economico e di giocabilità che ha/avrà in molti formati, piccolo consiglio), tuttavia non giustifica assolutamente uno splash, quindi o giocate molto nero o sconsiglio caldamente di distruggere una manabase (ed il mazzo di conseguenza).

Credo non ci sia altro da dire, se non il fatto che per me si stabilizzerà sui suoi grassi 15 € (come è giusto che sia). Dopo numerosi elogi, conludo in bellezza dicendo che nonostante sia così sgravo e forte,è stato ucciso da Liliana abbastanza agilmente..

Nota: DAH BOMB! Forte Forte Forte, non mi stancherò di dirlo. Ha fatto apparizioni in Frites, in cui oramai è titolare affianco ad elesh norn, grande cenobita, poi in Blocco nel Reanimator-combo arrivato in Top 8 al PT, ed in Legacy proprio in mazzi con show and tell e Reanimator stessi. Senza dubbio non scenderà mai di prezzo, al contrario potrebbe invece non dico “impennare”, ma salire un po’ senza troppi problemi.

ROSSO

Il rosso è perlo più un discreto colore di supporto in limited, a meno di sbustare cose davvero esagerate;qui ovviametne tengo a fare un appunto: in sealed dove il pool non lo si sceglie di propria intenzione, lo ritengo più una spalla per varie utilities, un colore che volentieri si gioca e che offre cose carine, ma che non forzerei a meno di avere cose grosse o una curva di un Boros aggro pressochè perfetta (a me è successo proprio al prerelease che ho vinto, quindi basta avere fortuna con common ed uncommon ed esce fuori un mazzetto simpatico con umani incazzati: riot ringleader kessig malcontents etc… Invece per il draft si può tranquillametne andare di rosso, ma poichè è/sarà un colore molto draftato consiglio il Nero che nella maggior parte dei casi o è usato per splash o addirittura ignorato. Tornando a noi e chiusa questa breve parentesi sul limited, il Rosso offre due sole carte [Nota: una verrà analizzata in seguito] che, per me, meritano davvero di essere annoverate tra le Top Cards Rosse.

Tibalt, the fiend-blooded si, è proprio il pw in una specie di “giacca&cravattino stile ‘700”, molto casual a mio parere(e gli da un’aria quasi seria), che da molti, moltissimi, sarà stato/è tutt’ora snobbato. In effetti la carta è difficile da inquadrare, un po’ come il Time Walk nuovo, ma direi ancor più complessa.
Su di lui vanno spese chiaramente alcune parole: costa solo 2 mana, ed una cosa davvero importante è non sottovalutare pw che costano 4 o meno mana, tuttavia il suo cc è vincolato dal doppio :R: che sicuramente ne limita la giocabilità in pochi mazzi, ovviamente a base R o con una buona dose di spell di quel colore e non leggermente splashati. Le sue abilità comunque ci interessano maggiormente, dunque:

+1: pescare è sempre una gran cosa (da questo puntio di vista ricorda un po’ jace beleren , non dico Jace TMS perchè sarebbe un tantino esagerato il paragone..), scartare lo è un po’ meno, in particolare è più bello scartare di nostra sponte piuttosto che random;ma noi non ci spaventiamo di nulla e non per questo butteremo Il giovane Tibalt nel cestino.

Infatti è vero che non genera card advantage, ma il fatto di scartare random è spiegato comunque dal suo cc relativamente agilissimo (altrimenti mantenendo l’abilità +1:”pesca/scarta in stile merfolk looter” sarebbe costato 4 mana e non più 2, questo esempio per giustificare un po’ la scartata non ponderata che causa col +1), e comunque pur scartando, poichè casualmente,è improbabile che l’oppo ci tolga la bomba (cioè, diciamo .. circa 1/5-6 probabilità, non tantissimo) o quello che vorremmo tenere, ma anche se lo facesse ricordiamoci che abbiamo altre 51 carte nel mazzo se siamo “on the play” e 50 se siamo “on the draw” qualora facessimo Tibalt di 2° (in sostanza, il concetto è “Hai ancora il mazzo pieno, non ti lamentare troppo”). Pescando appunto il tipo ci fa vedere una carta nuova, una risorsa nuova, un tassello in più, pur non generando vantaggio carte concreto (cioè il fatto di avere 7 carte in mano piuttosto che 6) lo genera virtualmente proprio donandoci una pescata, e quindi una sorta di accelerazione di un turno di pescata. Ci da pertanto carte fresche tra cui quello che potremmo volere (removal, creatura, terra, etc..) ed inoltre ha una buona sinergia con alcune carte del formato: carte flashbackabili, chandra’s phoenix in ottica RDW (o Delver UR, chissà..), e più in generale può toglierci pesi dalla mano.

-4: ecco, questa è un’abilità che fa tanto solo vs control o mazzi che tendono a temporeggiare tenendo carte in mano (delver ad esempio);se iniziamo noi tibalt può eludere mana leak ed ingrossarsi davvero presto, e questo mette abbastanza pressione, infatti prendersi circa 4-5 danni in faccia non ingolosisce molti, e se si tricka si può pure costringere l’oppo a forzare le giocate per diminuire le carte in mano, o a sprecare più risorse per uccidere Tibalt. Insomma, non fa schifo, anzi, ma nulla di eclatante dato che in media il -4=bye bye Tibalt;il +1 resta comunque la principale forza della carta.

-6: questa ultimate nella maggior parte dei casi è davvero sinonimo di “addio Tibalt” , però potrebbe fare vincere in casi abbastanza estremi (qui si parla un po’ di strane congiunzioni astrali.. Che tuttavia non scarterei a priori, ne ho viste tante di cose strane ed improbabili, questa forse è la meno impossibile). Un super act of aggression? MMboh, può essere tanto risolutivo quanto inutile, poi dipende dal mazzo in cui è inserito. Ripeto, e non mi stancherò di farlo, il +1 è la più versatile e realmente “utile” delle 3 abilità.

Tibalt perciò presenta abilità calibrate alla sua agilità, cioè forti/carine, ma non troppo incisive, un buon rapporto Cc/impatto in ogni caso, piuttoso onesto direi. Andiamo ora a vedere dove potrebbe trovar posto. Il t2 sembra proprio la sua casa, infatti in suo favore vi dico che è già nato, o è in progettazione, il “Tibalt Flare”(uno ha fatto un risultato su MTGO, un altro è stato progettato da Brad Nelson e Gerry Tomphson, gente che ne capisce abbastanza), archetipo che abbraccia, o meglio, sposa la meccanica reanimator (come Solar Flare) usufruendo pure di Tibalt che qui davvero mostra la sua forza: “io vedo nuove carte, tu scarta la qualunque tanto mi va bene perchè torna prima o poi”. Oltre al reanimator non so quanto successo possa avere in RDW, ora come ora penso nessuno in main (di side credo proprio di si perchè vs control come già detto è un disastro o quasi), ma post rotazione vedremo come si svilupperà l’archetipo e che pieghe prenderà il meta. UR Delver è un’altra ipotesi, ma mi aggrappo sempre al post rotazione più che all’attuale formato. In delver sarebbe carino soprattutto per il cc agile, ma lo vincola pesantemente il doppio R che in qualche modo dovrà comunque essere coperto(è bicolor in fondo), per me si potrebbe ricavare un posto, dato che un pw con queste caratteristiche farebbe comodo al mazzo che è un counter-burn ed ha un reach migliore di altri;Tibalt servirebbe sia a pescare che a fare danni sulla faccia che, a quanto mi dicono, non dispiacciono. Addirittura potrebbe usufruire di Tibalt il Grixis control, se tornerà in auge.

Oltre il t2 non vedo molti sbocchi per suddetta figurina.. in modern, mmh.. Reanimator è inesistente come ho detto in Griselbrand, se mai nascerà, o piuttosto, si svilupperà, potrebbe trovarsi un posto e potrrebbe soddisfare, altrove purtroppo non lo vedo assolutamente. In Legacy ho già ammesso la mia ignoranza in merito, ma credo non abbia fortuna nemmeno lì.
La vedo più che altro come una carta relegata in t2, forte ma non troppo versatile e non “di larghe vedute” :mrgreen: In conclusione mi sento di dire che a causa del suo essere sottovalutato potrebbe passare inosservato durante un game al contrario di quanto fanno altri pw (Garruk, sorin, liliana..), ed essere davvero come un 2° player al nostro fianco un po’ come faceva il sopracitato Jace “Piccolo”. E tengo a ripetere (si, sono noioso :) ) nuovamente: non sottovalutate a priori planeswalker che costano poco. Certo, non sarà la super bomba che entra e fa il panico, però a poco a poco il suo dovere lo fa, e non male.

Nota: Nada per ora, non ha visto luce in nessun archetipo, peccato. Sarà però forse giocato nel Reanimator post rotazione, e forse da altre parti, ci spero onestamente perchè non aspetta altro che essere giocato, ed ha il potenziale perchè non è fuffa.. Anche qui tutto potrebbe essere stato un’illusione, ma io ci spero ancora, non è per nulla scarso.

MULTICOLOR

Come si può notare, sono pasato direttamente dal Rosso alle Multicolor perchè ritengo che il Verde abbia si una (ed una sola in pratica) carta forte, ma la considerò carina (si è forte, ma non esageriamo), che però, per me, non andrebbe annoverata tra il Top.

Sigarda, host of herons: sigardaLa “minore” delle 3 sorelle figlie di Avacyn. “Minore” chiaramente in senso lato, infatti questa mucca abnorme grida solo “MMMuuuu MmmmMuuu, giocami e vinci”. Il “vinci” era solo enfatico, non è forte fino a questo punto(ma quasi).. Comunque,è un’ onestissima Angelona a 5 mana (pochi quindi),5/5 volante (baneslayer angel anyone?),hexproof e che non fa sacrificare mai più. Not bad… è una di quelle carte che sei sempre felice di buttare in gioco: la giochi, e lei sta lì a non spostarsi più dal board mentre picchia a sangue l’oppo. Insomma… è veramente grossa, un muro, una super mucca che non muore veramente mai (è davvero complicato ammazzarla: mmh.. removal no, liliana nemmeno… solo mostri ancora più grossi [che arriveranno tardi, mentre Sigarda avrà fatto circa 10 danni free],wrath e chumpblocki estremi). Beh, non c’è altro da dire,è una mucca ignorante e basta, tipo un Trattore che non si ferma mai.

I suoi possibili utilizzi? Non pochi: in t2 va bene in mazzi con green sun’s zenith, in POD volendo si ci infila (però preferisco creature “intelligenti”, che fanno qualcosa quando entrano/muoiono e quindi interagiscono bene con la POD), gw aggro ipotetico post rotazione, e magari anche in reanimator (se non Frites in quello a cui lascerà il posto).

In modern è altrettanto grossa (sembra non esser amica del Jund), e potrebbe andare in un Gw aggro, bant (che gioca tante spade ed accellerini come BoP/noble hierarch);in Legacy si incastra bene nel Maverick che sta ormai spopolando, ed una mucca del genere sono sicuro non dispiaccia. In Limited ovviamente è senza senso,è grossa ed arriva generalmente presto, inizia a picchiare ed uscirsene non è facilissimo (anche se ci sono vie d’uscita, come moonlight geist o ancora il tizio Nero che prende Death touch e vola).

Se proprio vogliamo trovargli un difetto è che può essere counterata, al contrario del suo predecessore thrun, the last troll (che rigenera per di più), e quindi è così grossa quanto stupida come carta(ma le cose ignoranti piacciono e fanno la loro figura in ogni caso). Per adesso ha affianco l’amico Thrun, che interagisce un po’ meglio con l’attuale formato in cui è sempre un grattacapo per tutti, sigarda invece oggi raramente trova spazio (ma non sempre), perciò credo che quando ruoterà fuori il Thrun lei subentrerà abbastanza easy.

TERRE

Tra le lande che meritano di avere particolari riconoscimenti, direi che ce n’è una sola, ma è una bella terra. Per me si piazza senza molta difficoltà sul podio (ovverto tra le prime 3 carte) del set. Si,è lei..

Cavern of souls: grotta delle animecarta che ha dato fastidio a moltissimi players, indubbiamente. Rendere incounterabile qualcosa è molto interessante, e non ci vuole molto per capirlo. Questa terra poi ha permesso in Blocco di affermarsi ad alcuni archetipi che hanno trovato un fixer in più(che prima erano davvero scarni), e all’occorrenza pure una soluzione ai pochi counter giocati (vedasi PT Blocco AVR). Come salta subito all’occhio,è utilissima in mazzi tribe, che acquistano non solo un fixer, ma una sorta di “assicurazione sulla vita” delle proprie creature, o creature “chiave”, che sono così immuni a counter. Inoltre non è solo usata dalle tribù, ma come accennavo poc’anzi,è abusata pure per aver la certezza di giocare le creature chiave che si hanno nel mazzo (vedasi Naya aggro, o alcune liste di Delver uw, o ancora uw Delverless).

Ha rivoluzionato (non tantissimo, ma abbastanza) un intero formato, il T2. Infatti hanno acquisito molta più solidità mazzi tribe come Humans, e Zombies. Ma non solo: infatti i control sono stati i più colpiti da questa innovazione, tanto che oramai spesso rinunciano a giocare counter in main. Ed ancora,ha permesso a nuovi archetipi di affermarsi, come Boros Humans, che senza la Caverna (e quindi senza altri 4 Fixer), probabilmente non sarebbe mai esistito per il momento, e stesso discorso vale per Naya humans, che altrimenti avrebbe avuto una manabase si fattibile e funzionante, ma meno solida.

In generale ormai molti mazzi ne fanno ricorso per sicurezza, come appunto Delverless, alcuni UW Delver, i Wolf Run Ramp, i Naya Aggro (non solo umani). Mentre i control in un certo senso hanno sentito, e non poco, l’arrivo della Caverna, un archetipo tuttavia ha proseguito a testa alta il suo cammino, ovvero Delver, ma non mi soffermo a parlare di Delver, non sono qui per questo. Oltre ad essersi più o meno impossessata dello Standard, e del Blocco, in cui è piuttosto apprezzata,ha visto giocabilità pure in Legacy, dove si sta ultimamenet gicoando in (no ntutti) Maverick, archetipo già fastidioso di suo, e che credo ora lo sia ancor di più grazie alla Caverna. In Modern invece nulla per ora, ma non escludo la giocabilità, dato che darebbe una gran mano ai tribe deck in cui sarebbe nuts, o per così dire, un must play ad occhi chiusi (e lì in modern se ne possono fare parecchi.. come fate, che attualmente c’è, merfolk, che non ce la fa purtroppo, gobbi, triste a dire il vero, elfi, divertente, molto, etc..);tuttavia il formato non ne sente così tanto l’esigenza.. I counter si gicoano si, ma non è la stessa situazione del t2, boh.. come si dice, “Chi vivrà, vedrà”. Infatti il modern è veloce, i counter sono molto agili (almeno alcuni), e non si ha la mancanza di fixer, dato che con Fetch + shockland si fa la qualunque;il fatto di rendere incounterabile non penso sia fondamentale, ma qualche apparizione la potebbe fare, e non per forza in tribe, nè tantomeno in 4x forzato.

MIRACOLI!

bonfireIn questo 2° paragrafo dell’articolo cercherò invece di analizzare alcuni dei miracoli (novità introdotta da questa espansione) senza dubbio più sgravi. Onestamente , questa nuova meccanica non mi entusiasma troppo, infatti all’inizio, essendo una novità davvero “strana”, molti saranno un po’ confusi ed a volte ci si scorderà di sbirciare prima di pescare direttamente.. D’altronde è vero che in un certo senso un buon giocatore in questo modo deve stare il più concentrato possibile sul game, e su ogni sua singola parte (come anche la fase d’acquisizione adesso). Poi sono carte davvero nosense… se miracolate. Se giocate normali sono oneste più o meno, ma non troppo per quanto costano e per l’impatto praticamente dimezzato di molte delle spell con miracolo. Cioè, non vedo proprio il motivo/bisogno per cui la wizard le abbia fatte.. Sono carte sbagliate se topdeckate, veramente eccessive.. Ma vabbè, ci adatteremo.

Bonfire of the Damned: questa è la 2a Top Card Rossa di cui parlavo prima. Per alcuni la carta più forte del set (per me la 2a, de gustibus sicuramente ora è andata a 30$ in USA); è una specie di lavalanche decisamente più forte. Innanzitutto non ha 3 colori nel cc, il che al rende pure facilmente splashabile, poi tuttosommato la doppia X non spaventa tanto (anche se si, disturba un po’). Chiaramente miracolata è un disastro se si hanno i mana a sufficienza, ma pure giocata normalmente fa male, ve lo assicuro.. Sparare contemporaneamente una fireball in faccia all’oppo ed alle sue creature è veramente enorme. L’abbiamo vista usata per ora in: Wolf Run Ramp (dove comunque non va assolutamente confusa/sostiuita ad una slagstorm), in cui si accumulano i mana sufficienti per giocarla pure senza miracolo, e poi in Rg aggro, che ha decisamente trovato la carta che gli mancava [Nota: in generale tutti gli aggro o quasi hanno trovato quello che volevano dalla vita.. Vedasi recente GP Manila], qualcosa che gli spianasse la strada (e che fa pure male all’oppo, nosense..);inoltre Rg aggro pur essendo aggro gioca ben 31 fonti di mana, quindi anche in questo archetipo spararla con la doppia X non spaventa (anzi con tutti gli aggro che girano pure farla da X=2 è forte), girata di miracolo poi equivale quasi ad una stretta di mano.. In modern però è abbastazna lenta, poi i cantrip sono osceni quindi credo non se ne faccia nulla;in Legacy invece potrebbe essere giocata, ma non ci sono mazzi che sciamano come invece ce ne sono in t2, quindi non saprei dire molto se non che per me non verrà usata con molta probabilità. In limited è una super bomba, la splashi ovunque (anche dovendo giocare 5 colori!) e non ne sei mai triste, nè di sbustarla nè di averla tra le 40.

Entreat the Angels: bene, per me è questa la carta più sgravata del set, in ogni caso ognuno ha le sue idee.
Che dire… In realtà, non c’è molto da dire. Bene o male vale lo stesso discorso del Bonfire,è una di quelle carte che non ti dispiace fare pure senza Miracolo.. Al solito poi diventa ingestibile se Miracolata, ma è abbastanza pesante da subire pure col Cc pagato pienamente (chiaramente il minimo a cui piace farla è da 7, cioè 2 grassi angeli). Ad oggi si è vista in: Esper control/Entreat the Planeswalkers di t2, in cui è la vera finisher, ed a volte pure in Wolf Run White, o meglio, naya Ramp.

Al contrario di altre questa può avere chances pure in 1.5, in cui (tempo fa), esisteva un archetipo chiamato “Control”, che poi per vari motivi smise di funzionare… Sempre un tempo, qui si giocava il Decree of Justice come chiusura oltre all’ Exalted Angel, ma Entreat the Angels sembra proprio più forte del Decreto, ad occhio e croce.. Con le numerose sinergie che hanno inoltre i miracoli con molte carte usate nel formato, non è difficile farla con miracolo (anzi,è avvero facile) rendendola davvero micidiale. Poi ancora è stata la protagonista quasi indiscussa del PT Blocco svoltosi a Barcellona, che tutti o quasi sappiamo com’è andato a finire. Realmente ha un solo nemico (fino a quando non ruoterà fuori): Ratchet Bomb, oltre che tutte le wrath (come Day of Judgment) et simila. Ma non importa.

PLAYABLE CARDS

Finalmente sono giunto alla fine di questo estenuante articolo.. Ed è chiaramente una soddisfazione :mrgreen: In questo ultimo, e tanto a lungo bramato aggiungerei, paragrafo della mia personalissima analisi, parlerò brevemente di alcune carte che non sono rientrate nel Top ma che hanno potenzialità evidenti;vediamole.

Wolfir Silverheart: ecco, di lui accennavo nella parte in cui ho detto che di Verde non c’era praticamente nulla, se non una carta forte, ma non così tanto da stare tra le Top Cards. Per me comunque sta in bilico tra Top e playable… Alla fine ho deciso che non era sgravissima, ed ho optato per metterla tra le playable. Tengo però a sottolineare che, per me come per tanti altri,è forte, e si sa. Beh è un manzo 8/8 a 5 mana, e già non ci sarebbe altro da dire… Se non che oltre ad essere una mucca assassina,ha pure notevoli sinergie con alcune carte del formato quali Geist di san traft ed Invisible Stalker. Infatti, come se non basatsse, poichè non ama stare da solo, fa diventare un maiale pure un altro suo compagno;quindi in generale diciamo che con qualunque creatura venga accoppiato, non sta mai male. Perchè non lo considero a pieno una Top card? Perchè non è evasivo, non trampla, non ha shroud/hexproof.. Non fa nulla,è “solo” grosso e può facilmente essere chumplockato e gestito in qualche modo. Resta in ogni caso utile, e una carta abbastanza forte.

Silverblade paladin: pure lui era in bilico tra giocabile e sgravo;è forte, però per essere davvero sgravo dovrebbe aver avuto qualcosa in più.. Qualcosa che o rendesse più resistente. Forse sarà una mia impressione o mania, o sono io troppo critico, ma per me il suo posto è qui, ed in ogni caso con l’appellativo “playable” non ne sminuisco di certo il valore. E’ uno dei pochi soulbound forti, come il Lupir. Al contrario del Lupo, questo non fa diventare enorme un compagno nel vero senso della parola, ma lo rende “virtualmente grosso” conferendo, ad entrambi, double strike, un’ abilità decisamente fastidiosa da affrontare. Ovviamente l’unica tipologia in cui si incastra bene è aggro: il famoso ed ipotetico gw aggro di cui tanto ho parlato :lol: e humans in tutte le salse (mono w, boros, uw, gw). Doubkle strike rompe e non poco, una giocata-tipo in humans è ad esempio: 1° Champion of the Parish, 2° gather the townsfolk per chi li gioca/drop a 1-2 umano, e di 3° Paladino unito al campione, avendo così un grasso 3/3 o 4/4 double strike, più il paladino acnh’esso con double strike;o ancora in gw aggro un paladino unito ad un Strangleroot Geist o Champion of Lambholt.. *Not Bad*. Come il wolfir rende qualunque cosa una minaccia , e rende inutili semplici chumpblock per scambiarsi le creature.

Champion of lambholt: sembra che le mucche siano ormai di moda… Questa però è in un certo senso una mucca intelligente. Infatti oltre a crescere a dismisura rende pure le altre creature virtualmente imbloccabili. Poi è umano, quindi sta bene sia in gw aggro che in humans (Top 8 WCQ Milano, luca Ravagli, naya humans, lei c’era). Ha inoltre una notevole sinergia con gli archetipi dell’attuale t2, che sciamano soprattutto: l’eterno ipotetico gw aggro [che comunque ai worlds del 2011 c’era..] (tipo sempre geist verde, che entra e lei si ingrossa, poi quando muore ritorna e lei si ingrossa di più.. o cose che mettono token, anche token umani, etc..). Ci piace.

Gisela, blade of goldnight: La sorella maggiore, o meglio, più grossa delle 3 Angelone. Questa al contrario di Bruna, light of alabaster può avere un chiaro futuro nel t2 post rotazione;infatti è vero che il suo cc è davvero proibitivo, ma come ci insegnano da sempre esistono delle scorciatoie per giocare dei bei mostri come Gisela, griselbrand, o Elesh Norn, Grand Cenobite, ovvero: Unburial Rites o rianimini in generale. Infatti non appena ruoterà il formato lei sarà il naturale sostituto di Elesh Norn nel reanimator (quello RWB di cui accennavo in Griselbrand), dove Gisela ha un impatto decisamente diverso sulla partita, ma fidatevi che fa abbastanza male.

Zealous conscripts: una muuuccaa, lei è veramene una bella figurina, e senza dubbio è qualcosa di più di una semplice “carta giocabile”. In sostanza è un act of treason ma evidentemente 1000 volte più forte. Come spesso accade, le creature vengono sempre preferite a spell che fanno lo stesso, per il semplice fatto che sono creature, carne da macello o bittanti (come ad es. tidehollow sculler su punire). In ogni caso questo non è un semplice treaten, ma ruba tutto, ed è chiaro che rubare una spada, un titano, o un planeswalker è champagne.. Poi se aggiungiamo il fatto che è un 3/3 rapido (che direi non si disdegna mai), e fa un comodo seppur momentaneo 2×1, beh, sembra forte. Per ora sta nell’ RG aggro, in Boros humans (side più che altro), e si è vista nel mazzo del vincitore del WCQ Napoli, ovvero Portaro, che ha sorpreso il meta proprio con questa tech.

Terminus: capolineaaltro miracolo simpatico, questo però non sta nell’apposito paragrafo poichè riservato ai miracoli davvero “esagerati” e il “Terminus” (nome orribile), per quanto sia bello, non è così sbagliato. Ai tempi si giocò hallowed burial , perchè adesso non giocare lui? Il formato attuale è veloce, e sono strausate creature che fanno qualcosa se muoiono, o soprattutto quelle con undying, che danno un gran fastidio. Ha una interazione carina con questo formato, ed è virtualmente una wrath (più forte aggiungerei) ad 1 solo mana, altrimenti la si gioca a 6 , anche se effettivamente non è proprio la stessa cosa. Ovviamente l’unico archetipo che ne può usufruire a pieno è control, ed a proposito in una top 8 di Legacy è comparso una volta proprio un UW Miracles che giocava il Teminus.

DesolateLighthouse: una delle terre finali del ciclo INN, che schifo non fa. Purtroppo ha il difetto di non far card advantage, ma, letteralmente cicla pescate morte, o poco belle, in favore di qualcos’altro, il che non è male. Inoltre interagisce con i miracoli superflui facendoli scartare, e magari rimettendoli poi in cima con noxious revival.

Slayers’ Stronghold: e si resta in tema di “terre che fanno qualcosa”. Questa è grossa, un bel grattacapo. Rende infatti molte creatrue più fastidiose di quanto siano normalmente, ed ha varie sinergie interessanti. Infatti sembra divertente dare +2/+0 ed haste a creature forti in combat come Thalia, Guardian of Thraben, o peggio (o meglio, per noi) ad un Mirran Crusader.. Non dico poi che potrebbe succedere dandolo per sbaglio ad una Hero of Bladehold.. Vi lascio immaginare gente che si alza bestemmiando dal tavolo, gente che piange, che ti porge la mano dicendo sconsolata “Gg..”, tavoli e sedie volanti.. Dei disastri in poche parole. E’ proprio la terra degli umani, che si incastra bene col gameplan dell’archetipo (molto lineare, e stupido aggiungerei) ed è giocabile quindi in Boros Humans, o, azzardando, in Naya humans.

Termino dunque questo lungo articolo, da un lato contento e dall’altro leggermente amareggiato. Infatti, mi ritengo decisamente soddisfatto per aver finalmente terminato questo lavoro, che è stato abbastanza complesso, ma purtroppo al contempo sono dispiaciuto di aver dovuto rimandare la stesura dell’articolo per così tanto tempo, tanto che lo iniziai a pochi giorni dall’effettiva uscita di AVR (come si è capito), ed ora che l’ho ultimato siamo giunti alle porte del nuovo Core Set, m13. Sentimenti a parte, spero che il pezzo, seppur in evidente ritardo, possa comunque esservi utile, e che i miei spunti qui dati non siano del tutto inutili per un futuro, ma anche per il presente.

Stay tuned, Hi All, Roberto.

9 Comments

  1. Orazio

    Dire che Griselbrand è più forte di una yawgmoth’s bargain è un eresia!!!

    per il resto è un articolo carino 😉

  2. TempleGarden

    Complimenti, davvero un bell’articolo. E’ un peccato che sia arrivato tardi, ma una bella rinfrescata riassuntiva sulle top cards di AVR fa sempre piacere.

  3. Spiritmonger

    Il commento su terminus riguardante il legacy è davvero povero: gli americani non sono mai stati dei fan di CBTop mentre noi europei ne abbiamo sempre stra-abusato sin dall’esteso pre-ban di cappa. Terminus ha rivoluzionato completamente il metagame mandando in frantumi la superiorità di Maverik (deo gratia) ma presentando anche situazioni grottesche ovvero control che perde vince da Dredge (O.o) o che vince da Tempo.deck (60-40 per quest’ultimo un mese fa).

    Grisello è troppo forte (oscurato sicuramente da temporal mastery per impatto sulla folla) e sta dando a show n tell il titolo di mazzo del momento a discapito di maverik.

    La soluzione a queste carte? AGO SPINALE (gris+sneak e cappa).

  4. Nome Richiesto

    Si vede che è scritto da un giovanissimo =S a tratti fastidioso

  5. Anthony

    [quote name=”Orazio”]Dire che Griselbrand è più forte di una yawgmoth’s bargain è un eresia!!!

    per il resto è un articolo carino ;)[/quote]

    Ti quoto. Però ricordiamoci che il demone può essere rianimato (Replenish escluso :))

  6. TheHomem

    [quote name=”Orazio”]Dire che Griselbrand è più forte di una yawgmoth’s bargain è un eresia!!!

    per il resto è un articolo carino ;)[/quote]

    Beh, devi pensare che se l’avversario entra in Combat, bloccando con Griselbrand possiamo pescare 7 carte gratis.

  7. Gabriel

    ragazzi continuiamo qui a indignarci per quel trassone di Roma, dato che lo staff lo difende

  8. Roberto C

    [quote name=”Spiritmonger”]Il commento su terminus riguardante il legacy è davvero povero: gli americani non sono mai stati dei fan di CBTop mentre noi europei ne abbiamo sempre stra-abusato sin dall’esteso pre-ban di cappa. Terminus ha rivoluzionato completamente il metagame mandando in frantumi la superiorità di Maverik (deo gratia) ma presentando anche situazioni grottesche ovvero control che perde vince da Dredge (O.o) o che vince da Tempo.deck (60-40 per quest’ultimo un mese fa).

    Grisello è troppo forte (oscurato sicuramente da temporal mastery per impatto sulla folla) e sta dando a show n tell il titolo di mazzo del momento a discapito di maverik.[/quote]

    Si sorry,ma ho più volte espresso nell’articolo che non gioco Legacy,ed apparte una scarsa conoscenza sommaria del formato ho preferito non sbilanciarmi troppo nei giudizi,piuttosto ho preferito dare spunti per formati che conosco bene,o magari spunti “generali”.
    Grizzy già,è proprio grosso 😀
    Semrep parlando di griselbrand,ritrono un attimo al paragone con la bargain. Si,dire che è più forte di qust’ultima è sbagliato,ma mi spiego meglio: con “più forte” intendevo che a causa del ban la bargain la si può giocare in un solo formato,mentre griselbrand ha diversi sbocchi,vari archetipi e vari formati in cui è inseribile,e pertanto lo reputo chiaramente più versatile. Scusate il fraintendimento, comunque.

  9. Roberto C

    [quote name=”Nome Richiesto”]Si vede che è scritto da un giovanissimo =S a tratti fastidioso[/quote]

    Questo commento per quanto mi sforzi non riesco davvero a capirlo, sorry 😀
    “Giovanissimo”.. Che credi che abbia,12 anni? :s
    Beh,si,sarò pure il più giovane dello staff(ancora minorenne),ma non capisco cosa c’entri col contenuto dell’articolo (che,tuttosommato,credo sia buono, no?)
    Poi per carità,accetto qualunque critica,purchè sia argomentata,e soprattutto fatta in modo costruttivo,e non tanto per.
    Qui non credo proprio tu possa insultare la grammatica, quindi please dimmi pure cosa c’è di “fastidioso” (in ogni caso questa cosa fastidiosa, fidati, che se c’è non sarà stata fatta volutamente; magari alludi al mio modo di parlare/scrivere?)
    Te lo dico in sincerità eh,vorrei davvero saperlo, così da vedere se è un fattore rilevante, in modo da potermi magari migliorare. E ripeto, gradirei una critica costruttiva e non distruttiva, quantomeno (:

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