Salve a tutti! La scorsa settimana ho parlato di alcuni nuovi mazzi Standard con l’espansione Irruzione ed oggi, mi piacerebbe continuare con alcuni in più. Mentre l’ultima volta, le tre liste che ho condiviso non erano supportate da così tanti dati, oggi siamo in una situazione un pizzico differente, in quanto il primo torneo di Standard post Irruzione ha già avuto il suo corso, quindi le ipotesi che possiamo fare, sono meno predizioni da sfera di cristallo e più congetture con criterio. Comunque, anche con un evento abbastanza grosso come lo StarCityGames Open Atlanta che ha avuto corso nello scorso weekend, i risultati possono essere affetti dall’usuale riluttanza dei giocatori nel portare mazzi non testati ed anche dalla disponibilità delle carte, che è sempre un problema proprio dopo il rilascio di un set grande. Comunque, abbiamo alcuni dati da analizzare e vorrei iniziare proprio facendolo.
Allora, cosa c’era di nuovo ad Atlanta? Quali erano i nuovi mazzi che si sono contraddistinti nei posti alti della classifica? In generale, direi che veramente non è stato visto un “archetipo nuovo di zecca” ma alcuni mazzi hanno subito dei cambiamenti molto interessanti e alcuni hanno fatto uso di opportunità che non avevano a disposizione prima di Irruzione. Questo è un breve sommario dei mazzi in Top 8 e delle nuove carte giocate, senza includere le doppie terre di Irruzione:
1. Naya Humans ( Main deck : 3 Frontline Medic ; Sideboard: 2 Boros Charm )
2. Human Reanimator ( MD : 4 Cartel Aristocrat)
3. Boros Aggro ( MD: 4 Boros Reckoner , 2 Boros Charm ; SB: 2 Boros Charm, 4 Skullcrack)
4. Jund Aggro (MD: 4 Experiment One, 4 Ghor-Clan Rampager; SB: 2 Gruul Charm, 3 Skullcrack)
5. UWR Flash
6. 4C Tokens (MD: 1 Aurelia’s Fury; SB: 2 Devour Flesh)
7. Jund Midrange (SB: 2 Glaring Spotlight)
8. Esper Spirits (MD: 3 Obzedat, Ghost Council, 3 Blind Obedience, 2 Devour Flesh, 3 Orzhov Charm; SB: 2 Devour Flesh)
( Come nota a margine, l’Open di Legacy che è stato fatto nel medesimo weekend non aveva alcuna carta di Irruzione tra tutte le liste dei Top8)
Cosa ci dice questa lista in merito al nuovo Standard? Primo, dimostra chiaramente che le manabasi sono molto migliori di quanto erano in passato senza Irruzione. Sette (!) mazzi su otto giocano tre o più colori e questo include alcuni mazzi veramente aggressivi. Le manabasi sembrano essere diventate più avide che mai ed adesso che le dieci gilde sono parte dello Standard, è possibile giocare qualsiasi tricolore ( o anche quadricolore) in un singolo mazzo e giocare le vostre creature dal primo turno fino a che incenerite il vostro avversario con i Boros Charm, Skullcrack o Searing Spear. L’assenza di un singolo mazzo dedicato al controllo nella Top16 potrebbe essere un segno che il formato è diventato troppo veloce da affrontare per i mazzi con le Sphinx’s Revelation, comunque penso che dovremmo aspettare ancora un altro po’ per vedere se questo è davvero il caso.
Più colori significa anche che la gente subirà più danni dalle loro terre. Possiamo prevedere che è un mondo dove Burn piacerebbe vivere, ma fino ad ora, i risultati francamente non supportano questa tesi. C’è stato un mazzo Burn al 9° posto ad Atlanta e il Boros Aggro che è finito 3° è anch’esso molto vicino a un mazzo Burn puro, ma il pronostico di Cedric Philips che Burn avrebbe vinto ad Atlanta non si è rivelato giusto. Una delle ragioni è dovuta, comunque al fatto che Adrew Schneider che giocava il Boros piazzatosi al 3° posto si è scontrato con Brian Braun-Duin nelle semifinali. E francamente, vi aspettereste che un mazzo Burn possa vincere contro un mazzo che può facilmente assemblare una combo per avere vita infinita?
Proprio così. L’Human Reanimator di Brian piazzatosi al 2° posto ( ed il medesimo mazzo che ha piazzato Brad Nelson al 14° posto) può scombare e guadagnare 25 gozzigliardi di vite in un turno – qualcosa che non vedevamo da tempo nello standard. La tessera chiave del puzzle è la non comune di Irruzione Cartel Aristocrat. Con l’ Aristocratica, un Fiend Hunter ed un umano che fa guadagnare vita (Huntmaster of the fells o Cathedral Sanctifier) nel tuo cimitero, potete metterla in moto quando mettete unAngel of Glory’s Risein gioco. Tutto quello che dovete fare è esiliare l’Angelo con il vostroFiend Hunter, quindi sacrificare l’ Huntmaster/Sanctifier per ilCartel Aristocrat, quindi sacrificare anche il Fiend Hunter e lasciar tornare l’Angelo, riportate in vita entrambi gli umani morti. Ripetete a iosa e vi sarete guadagnati una riserva di vita abbastanza consistente. La combo può anche essere migliorata con i Kessig Malcontents per infliggere danni infiniti al tuo avversario, ma dato che nessun mazzo Standard può infliggere danni infiniti, fare anche questo non è necessario, e infinite vite dovrebbe essere ok come win condition, specialmente quando, alla fine del loop, vi ritroverete con un bel branco di lupi, grazie al Huntmaster che fa la sua apparizione ogni volta che ripetete il processo.
E’ pur vero che avete bisogno di quattro pezzi differenti del puzzle per assemblare la combo, ma ancora una volta, macinerete voi stessi con Grisly Salvage, Faithless Lootings e Mulches e tutto quello che dovrete fare è trovare l’Angelo ed evocarla, sia dal vostro cimitero con Unburial Rites, sia dalla vostra mano, idealmente attraverso la Cavern of Souls. Penso che questo mazzo combo fornirà una nuova e fresca spinta verso le strategie del cimitero, che dall’altro lato provocherà una nuova ondata di odio per il cimitero. Inoltre, Slaughter Games rovina i vostri piani un poco, ma con quattro Appetites for Brain e treSlaughter Games in campo dovrebbero fornirvi quella protezione necessaria dalla Cranial Extraction non neutralizzabile.
Ho già menzionato che Irruzione ha aiutato le strategie aggro tricolore in modo tremendo, perchè il nuovo set di terre doppie consente migliori manabasi. Questo è particolarmente vero per vari mazzi Naya, in quanto questi tre colori hanno sinergie veramente buone, ma fino ad ora mancavano di due terre doppie chiave – Sacred Foundry e Stomping Grounds – per far funzionare il mana, perciò molti mazzi Naya dovevano accontentarsi di un approccio più midrange. Comunque, adesso che queste doppie sono disponibili, mi aspetto che molti mazzi Naya adottino un piano offensivo su larga scala, portando il mazzo più vicino di qualsiasi altra cosa a quello Zoo di Modern. Questo è un esempio di come un mazzo del genere potrebbe essere:
STANDARD Naya Zoo by Adam Koska
4 Boros Elite
4 Rakdos Cackler
4 Call of the Conclave
4 Flinthoof Boar
4 Strangleroot Geist
4 Ghor-Clan Rampager
4 Rancor
2 Skullcrack
4 Boros Charm
4 Sacred Foundry
4 Stomping Ground
4 Temple Garden
4 Sunpetal Grove
4 Rootbound Crag
1 Clifftop Retreat
1 Mountain
Tre set differenti di creature con cc1, una per ogni colore. Sembra fragile? Beh, ammetto che potrebbe esserlo, ma d’altra parte, Experiment One è molto vicino alla Wild-Nacatl bandita in Modern e avere un creatura a cc1 con forza di 2 o più è essenziale. Boros Elite non è così forte come potreste aspettarvi ed alle volte rimarrà senza supporto in questo ambiente pieno di rimozioni, ma comunque, è sempre una cc1 e sarà spesso capace di fare un attacco a sorpresa per 3 danni grazie al rapido Strangleroot Geist.
La maggior parta dei mazzi Naya preferisce avere Avacyn’s Pilgrimcome la creatura cc1 di base, ma non è questo il caso in questo specifico mazzo. Cosa proverete a fare è di fare la maggior parte possibile di danni da ogni carta, quindi in particolare le cc1 hanno bisogno di infliggere il maggior danno possibile. Il mazzo è capace di infliggere enormi porzioni di danno al turno 3 o 4 ed è probbilmente il mazzo dove userete il “doppio attacco” del Boros Charm più spesso che in qualunque altra parte. Dare al tuo attaccante +4/+4 e travolgere con impeto sanhuinario del Ghor-Clan Rampager e poi potenziarlo con doppio attacco dovrebbe in media infliggere 12-16 danni da travolgimento, il che è qualcosa che molti mazzi aggro no sono capaci di fare e dovrebbe creare una crepa anche nella vita totale dei mazzi che cerano di guadagnarne diverse con i Thragtusk e Huntmaster.
Cosa mi piace di questo mazzo a parte la manabase, è che non gioca nemmeno una rara, che è una cosa straordinaria per un mazzo competitivo nei nostri giorni. E’ vero che ci sono 21 rare tra le terre e che è impossibile giocare questo mazzo senza le rispettive terre doppie, perciò questo non è propriamente un mazzo budget, ma se ottenere le doppie terre è quello che comunque farete ( che sarà una buona idea in quanto saranno molto utili nello Standard e Modern negli anni a venire), allora non dovreste investire quasi nient’altro nel mazzo.
Un’ altro approccio al concetto Naya può essere una costruzione più midrange. Ci sono due mazzi che sembra ottengano un bell’incentivo nel farlo con le costose mitiche Boros che offrono un grosso valore, ma dovete pagarle per averle. Queste carte si chiamano Aurelia, the Warleader e Aurelia’s Fury e questa è una lista di esempio Naya midrange costruita attorno a loro:
STANDARD Naya Midrange by adam Koska
1 Arbor Elf
4 Experiment One
4 Flinthoof Boar
4 Borderland Ranger
2 Loxodon Smiter
4 Huntmaster of the Fells
1 Restoration Angel
4 Thragtusk
2 Thundermaw Hellkite
3 Aurelia, the Warleader
3 Aurelia’s Fury
2 Cavern of Souls
4 Temple Garden
4 Stomping Ground
4 Sacred Foundry
2 Gavony Township
2 Sunpetal Grove
1 Rootbound Crag
2 Mountain
1 Plains
2 Forest
Non sono un grandissimo fan di Aurelia’s Fury nei mazzi Boros, perchè è una carta molto costosa da lanciare e di solito non fa nulla a meno che non ci infilate cinque o più mana. Comunque, questa lista in particolare ha un totale di 33 fonti di mana ( 24 terre, 4 pellegrini, 1 Arbor Elf, 4 Borderland Rangers), che dovrebbero assicurare massicci effluvi della Furia a partita inoltrata. La Aurelia’s Fury può servire per diversi scopi, ma il più delle volte, sarà il finisher – alla fine del turno, tapperete i loro bloccanti e li colpirete con il rimanente mana, poi sbatterete in campo una Aurelia ( certo nello scenario ideale) ed attaccate per un milione di danni. E’ solo una coincidenza che Aurelia e la sua Furia lavorino bene assieme, quasi come un uno-due puglilistico? Io non credo sia così.
Per quanto riguarda Aurelia, questa carta è fantastica e penso che ne vedremo molte nel formato Standard dopo Irruzione. Ho già sentito opinioni che è allo stesso livello di potenza dei Titani, e devo ammettere che sono abbastanza d’accordo. L’unica cosa che la sta tenendo fuori un pochino è che il nuovo formato Standard sembra essere velocissimo e spesso non c’è il tempo per colpire per una cc6. Comunque, questa particolare lista Naya midrange è efficientissima nello stallare la partita con le carte che guadagnano vita come l’ Huntmaster e Tragtusk o con “posti di blocco” fatti dai Loxodon smiter e Experiment One ed ha anche abbastanza mana con Avacyn’s Pilgrim e gli altri. Praticamente, penso che in questo mazzo, diamo ad Aurelia le migliori condizioni per brillare, poiché può spesso entrare nel campo di battaglia al 5° turno ed avere creature già abbastanza forti in gioco per chiudere la partita subito. Il mazzo manca delGeist of Saint Traft o Boros Elite per ripetuti inneschi in combattimento, ma comunque creature con forza alta come Loxodon smiter, Thragtusk e Thundermaw Hellkite dovrebbero essere sufficienti per terminare la partita immediatamente, una volta che avete un attacco gratuito addizionale con “Rorix” attaccante.
Per ora, solo dopo alcuni giorni dopo il rilascio di Irruzione, Naya, Jund e Boros sembrano essere tra gli archetipi i più popolari e i mazzi blu, specialmente quelli di tipo control, sembrano essere stati messi da parte. Penso che ci sono un sacco di modi per costruire un buon mazzo control nello Standard odierno, ma questi mazzi son un po’ meno “ovvi” dei mazzi aggro rosso e verdi che sciamano nello Standard in questo momento. Costruire un buon mazzo control reattivo richiede molta più profonda conoscenza dei tuoi nemici di quanto sia richiesta nella costruzione di un mazzo dedicato all’ aggro o combo che fa sempre la medesima cosa. Sono sicuro che il Pro tour che c’è all’orizzonte ci darà molte più risposte alle domande sull’odierna evoluzione dello scenario Standard. Fino ad allora, divertitevi col fresco formato Standard e date alla creatività una opportunità!
Alla prossima, Adam Koska.
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Articolo originale : http://www.blackborder.com/q/node/16343
Traduzione di Fabrizio
Ieri ho partecipato ad un friday night magic, portando un U/W control improvvisato (perchè sto aspettando delle carte spedite per completare un U/W/R control) non mi sono piazzato tra i primi 8 per un soffio, mi sono scontrato con 5 aggro tutti differenti, da un verde/nero ad un rakdos ad un quadricolor con gli zombie, ad un rosso/verde pesantissimo.
Devo dire che non credo sia poi così impensabile piazzare in alto mazzi control, perchè apparte il rosso/verde, se la sono visti tutti durissima e nessuno ha avuto quella vittoria schiacciante e fulminea che si decanta tanto per gli aggro odierni.
Spaccacranio mi ha reso la vita davvero difficile, ma senza un paio di errori da principiante l’avrei spuntata 🙂
[quote name=”Gabriele”]Ieri ho partecipato ad un friday night magic, portando un U/W control improvvisato (perchè sto aspettando delle carte spedite per completare un U/W/R control) non mi sono piazzato tra i primi 8 per un soffio, mi sono scontrato con 5 aggro tutti differenti, da un verde/nero ad un rakdos ad un quadricolor con gli zombie, ad un rosso/verde pesantissimo.
Devo dire che non credo sia poi così impensabile piazzare in alto mazzi control, perchè apparte il rosso/verde, se la sono visti tutti durissima e nessuno ha avuto quella vittoria schiacciante e fulminea che si decanta tanto per gli aggro odierni.
Spaccacranio mi ha reso la vita davvero difficile, ma senza un paio di errori da principiante l’avrei spuntata :)[/quote]
Quasi dimenticavo, il torneo alla fine lo ha vinto un Bant control in finale contro un RG aggro
Indubbiamente gli aggro hanno molta piu varieta di carte e vengono giocati maggiormente, ma nn credo assolutamente che control decks siano svantaggiati anzi…manca un counter piu incisivo magari come mana leak e altro ke aggro poi!..se ci fate caso, come un mio caro ed esperto amico mi diceva proprio oggi, i mazzi di controllo hanno bisogno di piu tempo per stabilizzarsi…diamo tempo al caro vecchio blu di manipolare il meta ancora una volta ;p
l’ uwr flash e il bant ramp control sono ancora da considerare dei deck to beat senza contare l’ esper. in effetti il blu ha da molto tempo il ruolo dominante in praticamente tutti i formati e nello standard in particolar modo credo che tutti fino a qualche tempo ci ricordassmo un uw delver blade e un ub contol… a mio parere l wizard ha deciso di ” pompare un po ” gi aggr propio per cercare di smuovare un po’ piu’ il meta verso l’ aggro e carte come skullcrack e loxodon smither ne sono una discreta prova.. non mi stupirebbe veder tornare presto alla ribalta mazzi quali grixis control e ur counterburn se quache hard counter un po meno mana intensive di counterflsh uscisse in dragon’smaze