Articolo di Matteo Grigoli

Mi piacerebbe dire di aver testato molto per questo torneo e di aver ponderato la scelta del mazzo in base ad una attenta analisi dei MU ma la verità è ben diversa.

Complici un periodo molto impegnato e l’arrivo delle feste natalizie, che paradossalmente mi hanno tenuto più indaffarato rispetto a quando lavoro, mi sono ridotto a scegliere il mazzo da giocare solo pochi giorni prima del torneo. E così dopo alcune ore di Netdecking selvaggio trovo la mia decisione nel Esper Midrange (mazzo Balto per gli amici) posizionatosi al secondo posto del GP di Shizuoka. Ad una prima occhiata è il classico mazzo che non ha ancora deciso cosa vuole fare da grande, ha alcuni elementi che contraddistinguono i mazzi aggro come Soldier of the Pantheon e Daring Skyjek, altri invece decisamente più in stile control quali Supreme Verdict e Detention Sphere chiudendo il cerchio con pezzi pesanti come Obzedat, Ghost Council e Desecration Demon.

Recupero qualche ulteriore informazione visionando alcuni video di precedenti tornei e dopo qualche leggera modifica delle side stilo la lista delle mie 75 carte.

Esper Midrange by Matteo Grigoli Finalista
1 Cartel Aristocrat 3 Daring Skyjek 3 Desecration Demon 2 Imposing Sovereign 4 Lyev Skyknight 3 Obzedat, Ghost Council 4 Soldier of the Pantheon 4 Xathrid Necromancer 4 Detention Sphere 1 Doom Blade 1 Far // Away 2 Supreme Verdict 1 Ultimate Price 2 Whip of Erebos	4 Godless Shrine 4 Hallowed Fountain 2 Mutavault 3 Plains 1 Swamp 3 Temple of Deceit 4 Temple of Silence 4 Watery Grave	Sideboard: 1 Blood Baron of Vizkopa 2 Doom Blade 1 Far // Away 1 Glare of Heresy 2 Negate 1 Dark Betrayal 1 Supreme Verdict 3 Thoughtseize 2 Underworld Connections 1 Pithing Needle
[Standard Top8] 1ª Tappa DeckTutor Series – Milano – 04/Gen/2014

Sabato mattina parto da Verona in compagnia degli amici Neil Ramos, Riccardo Ippoliti e Smanio Alessandro con direzione Milano raggiungendo la meta senza particolari intoppi. E qui arriva la parte più ostica per me di questo articolo; ammiro le persone che scrivono report ricordandosi tutti i game fatti ma purtroppo io ricordo a malapena il colore delle mie sleeves quindi le mie, più che le giocate di ogni singola partita, saranno le impressioni sul mazzo, come si è comportato durante i turni di svizzere e i pro e i contro della lista, più un doveroso approfondimento sui match della top8. Un primo segno premonitore lo trovo quando guardo i pairings del primo turno, tavolo 1! E da qui in poi mi rendo conto che il mazzo è veramente una bomba.

Un primo vantaggio lo trovo nel fatto che, questa almeno è stata la mia impressione, molto dei miei avversari sembrano non conoscere, o conoscere poco, il mio mazzo e appena me ne rendo conto cerco di sfruttare questa occasione al meglio. Apro diverse mani molto aggressive e in questi casi ho fatto il possibile per tenere alcuni pezzi in mano cercando di usarli solo quando costretto, un paio di partite ho perfino rischiato saltando un land drop per non dover giocare la landa con il blu (come si dice chi non risica, non risica). In questi casi il G2 premiava quando l’oppo, convinto che avessi tenuto mani troppo lente, apparecchiava avaramente il board per restare poi di stucco quando un verdetto si portava via tutte le sue bestie.

Altro aspetto che mi è molto piaciuto è l’abilità trattieni/detain del Lyev Skyknight che personalmente non avevo mai giocato in costruito e che si è rivelata uno degli aspetti più interessanti, sia per far passare qualche danno a terra sia per bloccare Jace, Architect of Thought o Domri Rade per un turno (aspetto di questa abilità che spesso tende a sfuggire).

Altro motivo di vanto del mazzo è la collaudata sinergia tra gli umani e Xathrid Necromancer che triggera con il 75% del parco creature del mazzo e che quando risolve in doppia copia fa disastri mentendo fuori gioco carte come Mizzium Mortars. Poi c’è Detention Sphere che è la carta più versatile del mazzo, ottima sia durante il piano aggressivo che in quello difensivo.

La manabase anche se in triplo colore è molto solida e la coppia di Mutavault aiuta con la triggered di battaglione e va d’accordo anche con Xathrid Necromancer. Chiudo queste prime note positive con un scoop che scommetto coglierà tutti di sorpresa : Obzedat, Ghost Council + Whip of Erebos è forte! Qualche aspetto negativo ovviamente non manca. Spesso la race iniziale dei drop a 1 e a 2 si ferma x colpa della loro costituzione esigua ( e fortuna che Chandra, Pyromaster è giocata in mono copia o doppia di side per la maggiore.

Le mani iniziale a volte sono difficilmente interpretabili perché si possono vedere i due lati del mazzo che non necessariamente vanno sempre d’accordo; personalmente sono andato molto a sensazioni sulle mani da tenere e quelle da mulligare non avendo testato molto… Ops ho già finito gli aspetti negativi.

Ai turni di svizzera trovo un sacco di Rw Devotion, match-up forse tra i più ostici, che però riesco ugualmente a portare a casa, un bianchino e un paio di GR Aggro, uno dei quali giocato da Caprioli Davide che mi batte 2-0 e che poi troverò al primo turno di top8.

E pensare che avevo scelto il mazzo anche perché pensavo di trovare un sacco di MonoBlue e MonoBlack MU dai quali il mazzo sta mediamente bene. Unica sorpresa è l’RG Aggro di Jean Marc Caron che gioca una lista super aggressiva, mi spiazza un po’ in G1 (Burning-Tree Emissary con Madcap Skills + Armed) ma recupero le altre due aumentando il numero di removal.

Chiudo questa prima parte del torneo (6 – 1) e soddisfatto attendo i turni di Top8

Quarti di Finale – Caprioli Davide con RG Aggro
Ho la possibilità di recuperare dalla sconfitta dei turni precedenti; grazie al secondo posto nella classifica provvisoria posso cominciare per primo, cosa che si sposa molto bene con la mano aggressiva che apro e che mi fa vincere il G1 senza intoppi. In G2, al contrario di quanto era successo ai turni di svizzera, vedo una removal in più rispetto i suoi Polukranos, World Eater e faccio mia la partita.

Semifinale – Martinelli Andrea (Tenny) con Rw Devotion
Gioco questa semifinale con l’amico Martinelli in un clima molto rilassato. Rubo nei primi turni la prima decina di punti vita con le creature più piccole, che non trovano nessun ostacolo tra me e i suoi life; lui punta a salvarsi con un overload di Mizzium Mortars ma gli rovino i piani con un doppio Xathrid Necromancer e andiamo al G2. La seconda faccio un po’ più fatica, prima i golem di Hammer of Purphoros e poi un Fanatic of Mogis con devozione alta mi fanno finire sotto un treno. G3 è la partita più bella della giornata e mi scuso fin da subito se entro un po’ troppo nel dettaglio. Mulligo a 5 e non voglio scendere ancora, costretto a tenere con una sola landa. I primi turni ovviamente non sono dei più interessanti finché non trovo la 4 landa e calo Desecration Demon che resta solo il tempo di passare il turno e farsi incatenare ad una delle sue montagne con Chained to the Rocks, non ci sono problemi, mi basta pescare il secondo Desecration Demon il turno successivo, ma lui mi porta via anche questo con la seconda catena. Ho già da un paio di turni Detention Sphere in mano ma devo attendere il 7 turno per vedere una scryland con il blu mentre Tenny non perde tempo calando i suoi manzi che sono decisamente superiori ai miei umani. Resisto qualche turno e poi faccio pulizia con Supreme Verdict; tolgo poi le tre Chained to the Rocks (una aveva incantato uno Xathrid Necromancer) con Detention Sphere per far tornare i miei demoni ma un suo Tear riporta la situazione punto e a capo, e allora via con il top deck della seconda Detention Sphere che per la seconda volta se ne va subito con un altro Tear mentre nel suo turno cala Stormbreath Dragon che mi lascia con un turno di vita. Non mi resta che conced …. An no aspetta, pesco la 3 Detention Sphere che questa volta resta e riporta i 2 Desecration Demon che mi danno i turni necessari a chiudere la partita.

Finale – Cibak Andrea con UW Control
Nella prima partita gettiamo le basi per la sceneggiatura del quarto capitolo della storia infinita; parto veloce togliendogli la metà facile dei suoi punti vita e poi il 5^ o il 6^ turno faccio scendere Obzedat, Ghost Council e penso di dover essere solo paziente, in attesa che faccia il suo lavoro 2 vite alla volta, preferendo non rischiare l’ Azorius Charm. Lo porto un sacco di volte bassissimo ma lui si salva sempre con le Sphinx’s Revelation e nel frattempo cala un Ætherling che, li per li, non mi sembra una gran minaccia visto che ha finito le Sphinx’s Revelation e che io sono a più di 50 vite ma poi un Elixir of Immortality fa ricominciare lo Sphinx’s party e incredulo perdo il G1. Farò poi nei giorni successivi un amara scoperta: 0 Azorius Charm nella sua lista.

La seconda purtroppo va male, il suo mazzo fa il suo lavoro e trova sempre le rimozioni per i miei pezzi e nonostante in G1 abbia triggerato Obzedat, Ghost Council almeno 20 volte in G2 riesco a scappellare a commettere un errore stupidissimo e passare il turno dimenticandomi Obzedat in gioco che ovviamente muore, di fatto, in quell’istante. Cerco di arginare l’errore con i turni successivi ma la partita è sua.

Va bene così mi ritengo più che soddisfatto di come è andata e confido nel fatto di avere occasione di rifarmi. Concludo con i doverosi ringraziamenti ai ragazzi sopracitati compagni di ventura, agli amici che mi hanno prestato qualche carte per finire il mazzo e allo Staff di Metagame.it per avermi dato la possibilità di condividere questa esperienza con voi!

unGrigo