Ciao a tutti lettori di Metagame.it! Alcuni di voi erano curiosi di sentire altre avventure di fatine ed esarchi in giro per il mondo e quindi eccomi qui a cercare di non deludere le vostre aspettative (spoiler: le deluderò) raccontandovi del mazzo che ho giocato all’IMT di Milano questo weekend, chiudendo il torneo in terza posizione su 242 partecipanti. Comincio subito con un segreto che forse avrete già carpito dall’articolo del mio amico Claudio Blessent di ritorno dalla sua top8 al PTQ di Monza e cioè che… [momento suspense]
Danilo è ricco. Molto ricco. Ricco e bello. E come ben saprete ha quattro Tarmogoyf. Se vi state chiedendo cosa c’entri tutto questo o cosa ve ne freghi effettivamente non avete tutti i torti e quindi arrivo subito al punto: ad inizio settimana stavo testando TarmoTwin ma poi è arrivato Valerio che aveva uno Swerve ed anche lui è bello, ricco, ecc… e quindi ecco a voi ciò che ho portato, ovvero Redirect Twin:
Tempo Twin by Mathias De Momi Top4 |
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Sideboard: | ||
[Modern Top8] Italian Magic Tour – Milano – 06/Lug/2014 | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards |
In realtà come noterete è quasi lo stesso mazzo dell’altra volta (vedi report. NdR), solo con Swerve dentro ed un nome beh… crediti a Giulio Regis aka giuliomeinator se state pensando la stessa cosa che pensano un po’ tutti:
Ok, ora torniamo seri e parliamo davvero del mazzo! Dopo il PTQ Torino avevo scritto che nel main deck non avrei voluto toccare nulla, ma dopo aver visto a Monza il grande Alessandro Portaro giocare Swerve nel suo RUG ho pensato di provarlo in Twin; la carta, infatti, ha davvero un gran potenziale per risolvere a nostro favore carte davvero fastidiose prime tra tutte senz’altro Abrupt Decay o, post side, Combust. I suoi usi sono però molteplici: anche solo ridirigere un counter (anche Counterflux!) o una discard spell (in questo caso però ricordatevi che il controllore della spell rimane il vostro avversario quindi non siete voi ma lui a scegliere cosa scartarsi) oltre che, ovviamente, un Lightning Bolt o una qualunque rimozione per fare un 2×1 può rivelarsi determinante nel prendere un gran vantaggio in un game. L’altra faccia della medaglia è che, come avrete capito e starete forse dicendo proprio ora davanti al pc, Swerve è una carta che richiede sempre un certo “incastro” di fattori per diventare davvero forte, e da sola, in fondo, non fa nulla. Come obiezione è veritiera e infatti in torneo non ho fatto nemmeno la metà delle cose che avevo sognato di fare (non avendo incontrato un mirror, purtroppo, non ho potuto ridirigere su una mia Pestermite il suo Splinter Twin, ad esempio :p!) seppure si sia rivelata una scelta felice nella maggior parte delle volte in cui l’ho pescata ed utilizzata. In monocopia è comunque promossa, forte ed inaspettata, credo che sarà uno slot fisso anche nelle liste che proverò in futuro, ma mai in numero maggiore. Per queste stesse ragioni, infatti, ho anche alzato da due a tre le copie di Vendilion Clique: al di là della forza della carta e della possibilità di avere perfette informazioni sulla mano dell’avversario, aumentando il numero di 1x alquanto situazionali nel nostro mazzo aumenterà anche il numero di volte in cui vorrete utilizzare l’abilità della fatina su voi stessi per mettere in fondo al mazzo una carta morta e pescarne una nuova.
Riguardo alla sideboard, come accennavo nello scorso report ho deciso di mettere una copia di Counterflux per migliorare il match-up contro Scapeshift e, chiaramente, avendoli tolti dal main deck ho spostato in side le copie di Spreading Seas. Ho invertito il numero di copie di Spreading Seas e Blood Moon rispetto allo scorso torneo (3 Blood Moon e 2 Spreading Seas a Chivasso, 2 e 3 a Milano) perché nonostante Blood Moon rimanga una carta devastante, il proliferare di mazzi come BG Rock e similari mi ha fatto preferire una spell come Spreading Seas, in grado di fare nel piccolo un effetto di denial e, nel frattempo, anche di ciclarsi. Per lo stesso motivo e l’aumentare di carte come Darkblast o Golgari Charm ho rinunciato completamente anche ai Grim Lavamancer, portando da una a due le copie di Anger of the Gods. Queste ultime due sono le uniche carte che mi hanno davvero deluso durante il torneo, ridondanti contro Pod e nemmeno così risolutive contro Affinity, proverò ad eliminarle del tutto dalla side, testando magari al loro posto Engineered Explosives come sweeper all’occorrenza in grado di eliminare anche carte fastidiose come Torpor Orb.
Nel corso del torneo ho incontrato i seguenti mazzi:
- round 1: Melira Pod 2-0 ( 1-0 );
- round 2: Scapeshift 1-1 ( 1-0-1 );
- round 3: RUG Delver 2-0 ( 2-0-1 );
- round 4: RG Tron 2-1 ( 3-0-1 );
- round 5: RG Tron 2-1 ( 4-0-1 );
- round 6: BG Rock 2-1 ( 5-0-1 );
- round 7: BG Rock 2-1 ( 6-0-1 );
- round 8: Affinity 2-1 ( 7-0-1 );
- round 9: UWR Kiki ID ( 7-0-2 );
- top8: Junk 2-1 ( 8-0-2 );
- top4: Kiki Pod 1-2( 8-1-2 ).
e devo dire che la side ha funzionato esattamente come speravo, dato che dal quarto turno in poi ho sempre perso il game 1 riuscendo a rimontare eccezion fatta per la top4.
Riguardo ai due match che non ho vinto:
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vs Scapeshift: ho vinto la prima, combattutissima partita girando di Twisted Image forza e costituzione di un Deceiver Exarch e attaccando per danni letali. Mentre nella seconda credo di aver utilizzato male le mie risorse, ho infatti utilizzato ad un certo punto il mono Counterflux nel mio mazzo per neutralizzare un Repeal che bersagliava la mia Blood Moon quando non ce n’era realmente motivo, era ben chiaro che il mio avversario aveva poca azione in mano e sarebbe stato meglio conservarlo per Scapeshift. In mano finirò per avere Snapcaster Mage e Swerve che erroneamente pensavo fossero sufficienti per vincere una counterwar ma avendo lui doppio Counterflux oltre che Scapeshift rimango fregato a trenta secondi dai turni addizionali. Il lato positivo è che, comunque, con i dovuti aggiustamenti ci siamo quasi a raddrizzare un match-up che credo essere non tanto positivo per il nostro mazzo.
-
vs Kiki Pod: potrei dirvi che giocando in modo diverso avrei vinto il game 1, che ero stanco perché era tardi e faceva molto caldo nella sala, che se non fossi impazzito facendo harakiri avrei potuto senza problemi vincere anche il game 3, che se lui non avesse pescato subito la terza terra rossa forse potevo recuperare l’ultima partita… ma sarebbero solo chiacchiere da bar. Con i “se” e le scuse non si va da nessuna parte. Ho giocato male, malissimo, e il mio avversario ha giocato bene e meritato di vincere. Complimenti a lui perché anche ai quarti di finale l’ho visto giocare contro un TarmoTwin molto bene e quindi si è meritato la vittoria. Il lato positivo in questo caso consiste nel fatto che la sconfitta è nata essenzialmente dai miei errori e non dal mazzo, quindi tutto sommato credo che il match-up rimanga favorevole e sono convinto che in futuro (spero!) anche io non commetterò gli stessi errori!
Guardando al futuro, la stagione di Modern con i vari PTQ è ancora lunga e quindi se volete un mazzo solido e forte non posso che consigliarvi ancora una volta di dare una chance ad una delle varianti di Twin. Ha sempre degli out fenomenali nelle situazioni più impensabili e con una buona side ed un po’ di pratica nemmeno i mazzi pieni di removal come Jund, Rock e similari risulteranno dopo qualche partita così impossibili da sconfiggere. Riguardo a me, posso solo dirvi che nonostante il buon risultato non soddisfa mai appieno chiudere un torneo con una sconfitta, soprattutto se dovuta alle mie pessime giocate e quindi non vedo l’ora di provare a riscattarmi e cercare, questa volta, di ritornare a casa con un trofeo!
Come sempre un grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno sostenuto ed aspettato prima di tornare a casa nel corso di un torneo lungo e logorante anche per le temperature decisamente elevate in sala (senza incolpare per questo l’organizzazione che anzi mi è parsa una macchina ben funzionante!) ed anche a chi da casa non ha mancato di farmi avere il suo supporto. Much love.
Un grosso grazie anche a voi per avermi letto! Spero che quanto scritto vi sia utile e che abbiate sempre la combo in mano nel caso decidiate di portare questo mazzo ad un torneo!
ALOHA
<3
Mathias.
__
Autore: Mathias De Momi
Revisione: Diablo
gli errori li commettiamo tutti, ma tu rimani comunque uno dei migliori 😆
complimenti ancora!
by: un tuo compagno di viaggio, ma solo all’andata 😛
p.s. danilo è proprio ricco ricco 😀
Ciao,
Volevo sapere perchè hai scelto Swerve e non Ridigrigere, la seconda costa doppio blu ma funziona anche su spell come elettrolisi, il doppio blu non è un problema per twin quanto lo puòessere per rug (questo commento si basa sul fatto che ritengo che portaro abbia deciso di giocare swerve perchè migliore per la sua mana base). Grazie e complimenti
[quote name=”Manfredi Re”]Ciao,
Volevo sapere perchè hai scelto Swerve e non Ridigrigere, la seconda costa doppio blu ma funziona anche su spell come elettrolisi, il doppio blu non è un problema per twin quanto lo puòessere per rug (questo commento si basa sul fatto che ritengo che portaro abbia deciso di giocare swerve perchè migliore per la sua mana base). Grazie e complimenti[/quote]
Ridirigere è rossa forse intendevi Dirottare (Redirect in inglese).
[quote name=”Manfredi Re”]Ciao,
Volevo sapere perchè hai scelto Swerve e non Ridigrigere, la seconda costa doppio blu ma funziona anche su spell come elettrolisi, il doppio blu non è un problema per twin quanto lo puòessere per rug (questo commento si basa sul fatto che ritengo che portaro abbia deciso di giocare swerve perchè migliore per la sua mana base). Grazie e complimenti[/quote]
Se ho capito di che carta stai parlando, è dirottare, non ridirigere (in inglese è redirect, quindi magari ti sei confuso). In ogni caso Dirottare non cambia il bersaglio, ma ne sceglie semplicemente di nuovi, quindi è decisamente meno forte a mio parere…
[quote name=”Kash”]Se ho capito di che carta stai parlando, è dirottare, non ridirigere (in inglese è redirect, quindi magari ti sei confuso). In ogni caso Dirottare non cambia il bersaglio, ma ne sceglie semplicemente di nuovi, quindi è decisamente meno forte a mio parere…[/quote]
Partendo dal fatto che sicuramente si è confuso con Dirottare, camabiare i bersagli di una magia vuol dire annullare i vecchi e e sceglierne di nuovi, non aggiungerne altri, perciò dirottare dal punto di vista puramente dell’effetto è semplicemente strictly better.
[quote name=”Manfredi Re”]Ciao,
Volevo sapere perchè hai scelto Swerve e non Ridigrigere[/quote]
Ciao e grazie :)!
Allora, premettendo che tempo di testarle entrambe non l’ho avuto e che il banco di prova per Swerve è stato il torneo quindi potrei facilmente sbagliarmi (anzi: se testi Redirect e ti ci trovi bene, fammelo sapere per favore ^_^), posso dirti che nello scegliere quale delle due il ragionamento dietro è stato questo:
a)- quando è meglio Redirect ? Come hai detto tu solo contro Elettrolisi praticamente. Però va detto che già non è una carta incredibilmente forte contro di noi perché un po’contro UWR di combo si chiude raramente, un po’ ci si può giocare intorno, un po’ di main c’è anche twisted image a pararci da 1 danno a target multipli e quindi boh, mi pareva meglio di Swerve quasi solo in queste occasioni.
b)- quando è meglio Swerve ? Quando il doppio o triplo blu (nel caso considerassimo l’eventualità di flashbackarlo con snap) può diventare un problema. E, anche se di main questa situazione sembra non sussistere quasi mai, di side con blood moon la disponibilità di mana blu *può* diventare un problema. E, spesso, swerve è forte soprattutto in questi match up dove si sida dentro blood moon come jund o junk in cui ridirigere un decay o un removal può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
Mi sembrava che l’eventualità B fosse più probabile e più importante di quella A e quindi sono andato con Swerve!
Non ho purtroppo fatto caso durante il torneo se con l’altra carta ci sarebbe stata differenza! Ad ogni modo se vuoi provare redirect ti consiglio di provare anche a rimettere nella mana base una Cascade Bluffs per stare tranquillo!
Mathias
[quote name=”Esurio”]Partendo dal fatto che sicuramente si è confuso con Dirottare, camabiare i bersagli di una magia vuol dire annullare i vecchi e e sceglierne di nuovi, non aggiungerne altri, perciò dirottare dal punto di vista puramente dell’effetto è semplicemente strictly better.[/quote]
Hai ragione, ho detto una boiata. Però a questo punto mi verrebbe da chiedermi quante carte in modern hanno più target per cui sarebbe preferibile scegliere Dirottare. Swerve ha il vantaggio non indifferente di poter essere lanciato più facilmente sotto Blood Moon (dentro Twin, intendo), quindi sul fatto che Dirottare sia più forte in generale, non ci sono dubbi, ma forse Swerve per come è il meta attuale è praticamente uguale, se non meglio, per la cosa di Blood Moon che dicevo prima.
guarda che se pensi che il match uo sia favorevole contro kiki pod,penso che tu abbia testato veramente poco contro quest’archetipo.
[quote name=”Chelsea”]Ciao e grazie :)!
Allora, premettendo che tempo di testarle entrambe non l’ho avuto e che il banco di prova per Swerve è stato il torneo quindi potrei facilmente sbagliarmi (anzi: se testi Redirect e ti ci trovi bene, fammelo sapere per favore ^_^), posso dirti che nello scegliere quale delle due il ragionamento dietro è stato questo:
a)- quando è meglio Redirect ? Come hai detto tu solo contro Elettrolisi praticamente. Però va detto che già non è una carta incredibilmente forte contro di noi perché un po’contro UWR di combo si chiude raramente, un po’ ci si può giocare intorno, un po’ di main c’è anche twisted image a pararci da 1 danno a target multipli e quindi boh, mi pareva meglio di Swerve quasi solo in queste occasioni.
b)- quando è meglio Swerve ? Quando il doppio o triplo blu (nel caso considerassimo l’eventualità di flashbackarlo con snap) può diventare un problema. E, anche se di main questa situazione sembra non sussistere quasi mai, di side con blood moon la disponibilità di mana blu *può* diventare un problema. E, spesso, swerve è forte soprattutto in questi match up dove si sida dentro blood moon come jund o junk in cui ridirigere un decay o un removal può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
Mi sembrava che l’eventualità B fosse più probabile e più importante di quella A e quindi sono andato con Swerve!
Non ho purtroppo fatto caso durante il torneo se con l’altra carta ci sarebbe stata differenza! Ad ogni modo se vuoi provare redirect ti consiglio di provare anche a rimettere nella mana base una Cascade Bluffs per stare tranquillo!
Mathias[/quote]
Volevo chiederti come è stata la scelta di mettere Spreading Seas di Sideboard e cosa ti ha fatto decidere. Le vendilion in 3x sono per compensare l’assenza di Peek nella tua lista?
[quote name=”jjj”]guarda che se pensi che il match uo sia favorevole contro kiki pod,penso che tu abbia testato veramente poco contro quest’archetipo.[/quote]
dato che sei così bravo, perché non ti spieghi meglio? -.-
Grazie per la risposta, (si mi ero confuso con la traduzione dall’inglese), effettivamente con la blood moon il doppio blu potrebbe risultare un problema in alcune occasioni.
Effettivamente non sono molti i casi in cui Dirottare fa cose in più rispetto a Swerve, uno abbastanza inusuale ma che può risultare interessante che è venuto fuori dal testing fatto con i miei amici è quando gli avversari castano criptico per neutralizzare una magia e rimbalzare un permanente (non capita spesso ma può essere sempre utile tenerlo a mente).
Grazie Mathias e in bocca al lupo per i prossimi tornei
[quote name=”NM91″]Volevo chiederti come è stata la scelta di mettere Spreading Seas di Sideboard e cosa ti ha fatto decidere. Le vendilion in 3x sono per compensare l’assenza di Peek nella tua lista?[/quote]
Ciao!
Spreading Seas in un certo senso le ho sempre considerate carte della side, come se fossero la 16a e 17a carte da side che giochi nel maindeck per guadagnare più slot e perché comunque il loro effetto è sempre abbastanza forte e per di più fanno da cantrip. Però, considerando anche il fatto che il meglio (salvo in rare occasioni) lo danno quando c’è anche blood moon nel mazzo ho pensato fossero le carte a cui avrei rinunciato più volentieri di main per provare cose nuove.
Riguardo a Vendilion, invece, quello che hai detto tu è anche uno dei motivi, senza Peek (carta che però, lo confesso, a me non piace proprio per niente anche perché dopo un po’ di pratica con il mazzo a quali carta giocare intorno a grandi linee lo si può intuire senza dover per forza specare slot per peek) è l’unico modo per avere informazioni perfette sulla mano dell’avversario ma soprattutto a differenza di peek oltre a questo fa molto altro tanto da essere veramente una carta perfetta per il mazzo essendo un attaccante evasivo capace di togliere carte problematiche all’avversario o ridondanti a noi (es. una copia di troppo di twin in mano tanto per dirne una), insomma: fa proprio tutto! Non ho mai rimpianto di averne aggiunta una copia ulteriore :)!
Mathias.