1) Prima di tutto raccontaci com’è cominciata la collaborazione con Wizards of the Coast. E’ stata una questione di fortuna, ti hanno cercato loro o sei stato tu a proporti come illustratore di carte?
Nel 2005 un amico mi ha raccomandato alla wizards of the Coast quando stavano iniziando a creare il gioco di carte collezionabili “Hecatomb” dandomi la possibilità di disegnare alcune carte. Dawn Muris era il direttore artistico del gioco. Quando il gioco venne considerato chiuso Jeremy Darvis era l’art dierctod di Magic fu impressionato dai miei lavori su Hecatomb e mi assegnò qualche carta da illustrare. Da allora sono stato abbastanza fortunato da poter lavorare in quasi ogni set uscito fino ad oggi.
2) In merito al tuo modo del tutto persoanale di illustrare le carte di Magic, a chi debitore? Chi è che ti ha influenzato maggiormente?
In questa risposta sono coinvolti troppi artisti per nominarli tutti quanti. Ad ogni modo essendo sempre stato affascinato sia dall’arte visiva che dalle storie in generale posso affermare che tutto è iniziato da bambino con la lettura di fmetti. Principalmente riviste di fumetti come Zack*, che è stato sicuramente una delle più importanti o anche tintin, etc etc. Man mano che crebbi poi mi piacque sempre più il fantasy con artisti del calibro di Elmores che lavorava per la TSR, poi Frazetta, Bisley, Moebius.
Successivamente mentre studiavo illustrazione e design misi le mani (e ne fui successivamente “infettato”) sui primi numeri di Specrtum, con le illustrazioni, da togliere il fiato ancora oggi, di Rick Berry e Phil Hale. Incontrarli infine di persona è stato per me molto proficuo dato che sono stati molto gentili con me e il loro approccio pittorico fu qualcosa a cui io sono stato molto debitore nell’ampliare il mio orizzonte artistico.
Ho avuto la fortuna di avere insegnanti di scuola d’arte in quel periodo che non erano artisti Fantasy, il che comunque mi ha aiutato a sviluppare un approccio più libero al disegno e alla pittura. Negli ultimi anni Justin Sweet è stato probabilmente il più grande artista che mi ha influenzato, ha un approccio libero e artistico tale da catturare tanta energia nei suoi pezzi, il che mi piace molto.
3) Qual’è la carta che ti sei divertito maggiormente a disegnare?
Le carte che ho apprezzato maggiormente sono state quelle a doppia faccia del Set di Innistrad. Ludevic’s test subject / ludevic’s abomination e delver of secrets / insectile abomination. Essere in grado di progettare due immagini collegate fra loro è stato come dipingergli un po di storia. Mi auguro che la WotC possa farlo nuovamente.
Per quanto riguarda invece l’immagine in se per se mi è piaciuto molto disegnare chancelor of the spires, ma anche il Grave titan mi è piaciuto molto. Infine gilder bairn mi è piaciuto per la stravaganza del personaggio in costume da rana e tutto l’ambiente circostante.
4) Mi sembra di notare che il tuo stile di disegno differisce da molti altri per l’uso dei colori che fai. Spesso capita che colori che apparentemente non c’entrano niente nel disegno trovino spazio nelle tue illustrazioni. Illusory Demon è un esempio, ma potrei citarne molte altre. Trovo che questa tua peculiarità dà un tocco molto interessante alle carte.
Nel momento in cui inizio a leggere l’incarico della Wizard per una carta ho spesso una reazione emotiva, come un’immagine emotiva interiore della carta che devo illustrare. Non è una visione molto concreta, ma c’è spesso una sorta di impulso colorato che cerco di riprodurre. Naturalmente devo guardare il colore della carta. Se quel colore non si adatta affatto devo trovare un’altra soluzione. In generale non sono molto interessato a dipingere gli oggetti nel loro normale colore “reale”. Credo che si possano trasportare i sentimenti altrettanto bene con diversi colori, cosicchè mi concentro principalmente sull’impatto emotivo che sto cercando.
5) Nel tuo sito o sul tuo profilo FB ho notato che ci sono molti disegni dedicati all’infanzia. Dal fantasy alle fiabe il passo è breve. Tu cosa preferisci disegnare?
Mi piace fare entrambe le cose. A volte mi ritrovo a disegnare per lunghi periodi su immagini piuttosto scure, illustrazioni lunatiche; a quel punto può essere molto alleviante per me lavorare su un’immagine più chiara, come le illustrazioni di libri per bambini. Quello che mi piace molto anche è disegnare gli animali nella loro vita quotidiana. Ci sono molti giardini zoologici nella zona in cui vivo. Andare lì a studiare e disegnare gli animali è uno dei miei passatempi preferiti.
6) Alcune delle carte che hai disegnato sono delle vere e proprie bombe. Delver of Secrets, Thragtusk o anche Grave Titan hanno ricoperto ruoli chiave in diversi mazzi. Molti sono stati i giocatori che le hanno amate, e altrettanti giocatori le hanno odiate profondamente proprio per la loro potenza in gioco. Come ci si sente ad essere l’artefice visivo di tale odio e amore?
Posso ritenermi solo fortunato che alcune delle carte che ho illusrato sono così potenti nel gioco. Questo è qualcosa però che non posso influenzare direttamente come artista. Va detto però che sia Grave Titan che Delver of Secrets mi hanno dato molta attenzione come artista di Magic.
7) Dalle tue illustrazioni mi sembra di capire che ti piace disegnare più con i pennelli e i colori piuttosto che con il mouse e un video. Mi sbaglio? Ciò è ancora più apprezzabile se si considera che stiamo vivendo in un’era in cui il computer ci stà mano mano sostituendo.
Le prime carte che ho illustrato sono state fatte principalmente i modo “tradizionale”, ma negli ultimi anni quasi tutte le altre sono state fatte per la maggior parte in maniera digitale. Amo dipingere tradizionalmente anche se cerco sempre di dare ai miei pezzi fatti in digitale un aspetto tradizionale. Spesso parto da bozzetti fatti manualmente, che poi sono fondamentalmente dei quadri astratti con un sacco di texture. Li scansisco e poi parto da li nel costruire l’immagine finale. Uso Photoshop CS6, painter 12 e una tavoletta digitale Intuos 4 wacom. Tra le mie ultime carte come per esempio wrecking ogre, sono state fatte in maniera tradizionale e di sicuro lo rifarò in un futuro prossimo.
8) Se avessi una tecnica illustrativa come la tua di sicuro inizierei subito a dipingere alcune immagini dei libri che mi hanno sempre ispirato. Quale libro o racconto vorresti dipingere tu? Qualcosa di simile a una fiaba dei Fratelli Grimm o più qualcosa di simile a un libro di Tolkien?
Grazie per questa domanda. Mi ha fatto “fantasticare” molto. Per quanto riguarda il fantasy sono molto interessato al Signore degli anelli o a l’hobbit di Tolkien. Sarebbe davvero il mio preferito. Mi piacerebbe poi illustrare un libro sulla leggenda di Re Artù, c’è una versione molto vecchia di Malory che mi ha sempre affascinato. Mi dedicherei poi anche nel creare immagini basate sul principe Vaillant. Ho sempre amato questi fumetti. Infine i racconti dal libro Mille e una notte. Trovo che ci sono molte fiabe suggestive, soprattutto quelli dell’Europa orientale.
9) Preferiresti che la “WotC” ti chiedesse di dipingere una carta che ti desse maggiore notorietà o una carta che possa dare libero sfogo alla tua fantasia?
Trovo sia difficile da dire. Normalmente trovo il mix di restrizioni e libertà nell’assegnazioni delle carte abbastanza gradevole. Mi piace avere un sacco di libertà stilistica, ma se WotC mi dicesse di fare quello che voglio… non so. Ora che ci penso potrei fare dei mostri assurdi…. 🙂
10) Come ti vedi tra 10 anni? Continuerai a illustrare carte da gioco oppure ti dedicherai ad altro?
Ancora mi diverto a dipingere le immagini di carte collezionabili e vorrei continuare a farlo in futuro. Recentemente però ho lavorato su progetti di videogiochi (“wasteland 2” and “torment – tides of numenera”), il che mi è piaciuto molto, anche troppo. Così credo che mi concentrerò anche nel campo dell’arte della creazione di personaggi videoludici. Un altro progetto che sto portando avanti è l’illustrazione di personaggi per fumetti e libri per bambini (come ho fatto io con la graphic novel “astro”).
Ahahah chi è quel [Censurato] che ha detto a Hamm “metagamepuntoitti”? guardate cosa ha scritto! ahahah muoio 😆
[quote name=”Danz”]Ahahah chi è quel [Censurato] che ha detto a Hamm “metagamepuntoitti”? guardate cosa ha scritto! ahahah muoio :lol:[/quote]
???
[quote name=”Hellequin”]???[/quote]
nel disegno ha scritto metagame.ite… infatti se si pronuncia .ittì anzichè .it un inglese scriverà .ite poichè per loro i=e
I -1 sono da parte di chi ha fatto la [Censurato]? LOL
[quote name=”Danz”]nel disegno ha scritto metagame.ite… infatti se si pronuncia .ittì anzichè .it un inglese scriverà .ite poichè per loro i=e
I -1 sono da parte di chi ha fatto la [Censurato]? LOL[/quote]
A me quello sembra un drago stilizzato, e a giudicare dai – che ti sono piovuti addosso anche agli altri. Solo tu ci vedi una E.
è chiaramente una E! daiii!qnd deve fare degli “abbellimenti” li fa su lettere (m in verde ed m in bianco) 😉
[quote name=”Danz”]è chiaramente una E! daiii!qnd deve fare degli “abbellimenti” li fa su lettere (m in verde ed m in bianco) ;-)[/quote]
Ah quindi il nome che gli avranno detto sicuramente sarà stato [b]…-metagame.ite[/b]
Come ho fatto a non pensarci prima??? O_O
Sei un genio