Ciao a tutti, mi chiamo Alessio e vengo da Vignola, in provincia di Modena. Vi parlerò del mazzo che ho giocato fino alla Top 8 della DeckTutor Series del 22-23 Marzo a Bologna, nel torneo Standard. Sono un assiduo giocatore di Standard fin da quando ho iniziato a giocare alle figurine, non perché lo preferisca come formato al Modern, anzi, ma per una questione puramente economica (almeno per quanto riguarda gli inizi). Detto questo, mi piace seguire tutti gli eventi di Standard nazionali e internazionali in modo da trarne informazioni ed avere un quadro ben chiaro del formato.
LA SCELTA DEL MAZZO
ho sempre amato i mazzi aggressivi che pongono problemi difficili da risolvere agli avversari, soprattutto cercando sempre di essere ben posizionato contro i mazzi controllo, questo perchè non sopporto di perdere da un mazzo così, soprattutto da una semplice Wrath of God che manda a casa tutte le mie creaturine. Per questo amo i mazzi aggressivi ma resilienti ad effetti di distruzione di massa (esempio BR Zombies della scorsa stagione standard). Nonostante le mie preferenze, ho sempre pensato che nell’attuale formato non ci sia spazio per un vero mazzo aggressivo di questo tipo che abbia anche buone possibilità contro i vari Devotion che impazzano ovunque (MonoU e MonoB su tutti). Se vogliamo battere Esper e UW necessitiamo di creature a basso costo che mettano una pressione nei primissimi turni, le quali però verranno chiaramente surclassate in un match contro un mazzo di creature più grosse o difensive come nel caso di MonoU Devotion o RG Monsters.
Quindi dopo un breve periodo nel quale mi sono adattato alla meccanica Devotion giocando RW Devotion (il quale non mi ha soddisfatto) ho capito che dovevo semplicemente giocare rimozioni e Thoughtseize (altra carta che amo), e sono passato a MonoBlack Devotion. Ho testato il mazzo tantissimo con buoni risultati e ho fatto qualche PTQ in questa stagione, ma alla fine non ho ottenuto nessun buon risultato nonostante avessi strategie soddisfacenti contro tutti i tiers del formato. Anche se continuo a considerare MonoBlack (e le sue varianti) forse l’archetipo più forte nel formato, ho spesso avuto l’impressione di perdere perché stavo giocando un mazzo di risposte, che a volte si blocca senza il suo motore di pescaggio per vedere quelle giuste e va quindi in flood facilmente. Ho così deciso di giocare un mazzo proactive al 100% per questo torneo e, dopo aver provato Naya Hexproof e constatato che era davvero instabile, mi sono deciso durante la settimana precedente su RW Burn, o “Botti”, apprezzandolo fin da subito. Ecco la lista che ho giocato:
Rw Burn by Alessio Grandi | ||
Sideboard: | ||
[Standard Top8] 3ª Tappa DeckTutor Series – Bologna – 22/Mar/2014 |
IL MAZZO
RW Burn esiste da un pò in questo formato: attirato da Satyr Firedancer ci ha provato Brad Nelson con scarsi risultati qualche mese fa, poi è un pò sparito per poi tornare nelle ultime settimane a farsi notare nelle Top8 del circuito StarCity con alcune varianti. La mia lista parte da quella di Fazzolari di ChannelFireball, il quale ha sfiorato la Top 8 – Grand Prix Melbourne. Nonostante Burn sia sempre un pò malvisto, mi sono subito accorto come questa lista sia in realtà molto solida e consistente, a mio parere, con l’aiuto di Temple of Triumph e dell’ottimo Magma Jet per giostrare le nostre pescate e crearci una mano piena di danni, portandoci ad un mid-game nel quale siamo in grado di vincere con carte potenti come Warleader’s Helix. Non è certamente un Burn esplosivo all-in stile Modern che vince al terzo turno, ma appunto per questo l’ho trovato di mio gusto. Certamente, se andiamo in flood perdiamo comunque, ma questo vale per svariati mazzi.
Non è raro per il mazzo avere un opponent ancora a 16 punti vita al quarto turno, per poi infliggere 16 danni in faccia nel giro dei due turni seguenti. Uno dei punti di forza del mazzo è anche il notevole vantaggio in Game1 contro opponent impreparati con mani piene di rimozioni morte, ed essere stesso tempo in grado di punire molto mani lente o con un eccessivo numero di Shocklands e Thoughtseize. Molto importante anche la stampa della nuova Searing Blood che ci permette di gestire molto meglio mazzi aggressivi senza perdere preziosi danni indispensabili per portare a casa la partita. Infatti per quanto siano a volte considerati “Brainless“, la difficoltà di questo tipo di mazzi è sempre quella di gestire al meglio le poche risorse che abbiamo per vincere il match: i danni sono contati, un punto di danno potrebbe separarci dalla vittoria molto spesso, ed è quindi necessario “sprecare” uno sparo su una creatura solo in casi limite e sfruttare ogni apertura possibile per strappare danni con Mutavault se l’opponent è tappato, oppure con botti durante la nostra mainphase se giochiamo contro un controllo senza mana disponibile per una counter: una sola burn spell counterata potrebbe portare alla sconfitta. Attenzione anche a gestire bene i Magma Jetnel nostro mantenimento se siamo alla ricerca di terre con l’effetto di Scry!
LA SCELTA DELLE 75
- Ash Zealot è la creatura perfetta per il mazzo in quanto mette subito un clock rapido sul board a complementare i nostri botti e il first strike può fare disastri in combinazione con Searing Blood. Inoltre contro mazzi aggressivi diventa la nostra preziosa bloccante.
- Chandra’s Phoenix è palesemente quasi immortale in un mazzo pieno di spari, ci offre una fonte di danni evasiva e recursiva. Deve solo evitare Syncopate e Last Breath!
- Oracle of Bones è la creatura più inusuale, l’ho inserita in 1x in quanto molto raramente troveremo il tempo di giocarne una seconda, essendo una carta da giocare soltanto in quel turno in cui il nostro opponent non ha buoni bloccanti ed è tapped out, per evitare rimozione. Se giocato con cognizione e nella situazione propizia però diventa un’ottima fonte di danni rapidi (minimo 5 se viene pagato il tributo, e sempre minimo 5 se il tributo non è pagato e abbiamo un Magma Jet, per un massimo di 7 danni con una Warleader’s Helix).
- Boros Charm sono 4 danni a due mana, ovviamente oro per questo mazzo. Le altre due modalità vengono raramente usate in questo caso ma possono tornare utili alle volte.
- Lightning Strike è il fulmine del formato.
- Magma Jet è importantissimo per il fattore Scry in un mazzo di questo tipo per manipolare la cima del nostro mazzo e pianificare i turni seguenti.
- Searing Blood è fortissimo contro mazzi creaturosi, viene però spesso sidato out quando non ha abbastanza target e diventa quindi una carta morta contro mazzi controllo.
- Skullcrack è un altro Lightning Bolt versione scarsa, ma l’aspetto importante è la nostra garanzia che niente vada ad interferire nel nostro contare fino a 20 combattendo il nemico numero uno del mazzo: lifelink. Amo averlo maindeck in questo formato per la massiccia presenza di carte come Gray Merchant of Asphodel, Blood Baron of Vizkopa e Sphinx’s Revelation.
- Warleader’s Helix potrebbe sembrare leggermente pesante per il costo di mana, ma dopo averla giocata nel mazzo ci si accorge subito del fatto che è forse la migliore carta che abbiamo e quanto sia fondamentale averla sempre. La nostra presenza sul board sarà minima, quindi i danni che prenderemo dalle bestie sarà notevole, e Warleader’s Helix ci permette di girare sempre la race nei turni decisivi della partita.
- Chained to the Rocks è l’unica carta della nostra lista che non fa danno al nostro opponent, ma è un male necessario per arginare a basso costo di mana certe creature che ci farebbero una race spietata come Desecration Demon e Polukranos, World Eater. E non dimentichiamoci che è il nostro unico modo di gestire un Master of Waves.
- Blind Obedience può sembrare fuori posto in questa lista, ma dopo averla giocata un pò di side, ho notato che può aiutare molto le nostre creature contro MonoBlack, rallentare notevolmente RG Monsters che è un matchup un pò complesso, e spesso farci strappare quei danni di Extort necessari per chiudere la partita, aggiungendo un danno ad ogni nostra burn spell, anche se counterata (aspetto da non sottovalutare).
- Mutavault è probabilmente la carta più forte del formato al momento, fa tutto e di più, strappa danni importantissimi, blocca, etc. Non l’ho giocata a 4x perché vogliamo sempre vederne una , ma mai più di due per via dei costi molto intensivi di alcune nostre carte come Searing Blood, Ash Zealot e Boros Charm.
La Sideboard è molto semplice:
- Wear // Tear è necessario in caso incappassimo nelle carte più disastrose per il nostro mazzo, che risultano essere incantesimi ed artefatti: ovvero Whip of Erebos e Bow of Nylea.
- Mizzium Mortars ci risolve gli altri brutti ceffi , purtroppo molto popolari, che vogliono guadagnare vite: i Blood Baron of Vizkopa e i Courser of Kruphix. Anche gli Stormbreath Dragon cadono sotto questa pioggia di fuoco, e per sorprendere gli opponent e continuare a rosicchiare vite al nostro avversario che ha appena giocato una di queste creature abbiamo il vero asso della nostra sideboard: Chandra’s Outrage. Il costo di due mana in più non è niente a mio parere in confronto all’upside di togliere Blood Baron of Vizkopa e Stormbreath Dragon a instant speed facendo anche danni all’opponent. Molti miei avversari si sono messi le mani nei capelli dopo aver preso questa carta dal tavolo e averla letta.
- Spark Trooper è il nostro asso nella manica contro RG/Jund Monsters, mazzi spesso privi di rimozioni instant. Risolvere un paio di questi in questo match-up significa vittoria assicurata, il divario dato dal danno di Trample e Lifelink, contornato magari da una Warleader’s Helix ribalterà qualsiasi race a nostro favore ed è sempre troppo da gestire per i nostri opponent e i suoi mostri.
- Firedrinker Satyr e Viashino Firstblade sono invece il nostro piano creature contro i mazzi controllo. Mettiamo così pressione fin dal primo turno, inoltre UW non ha molti spot removal e quindi dovrà passare per un Supreme Verdict per togliere questi ceffi (sempre che non l’abbia addirittura sidata fuori!). Esper avrà la vita meno dura ma comunque si ritroverà a gestire sia la pressione delle nostre creature sia il fuoco dei nostri spari, conditi dalle loro shocklands e scrylands a rendergli il tutto abbastanza doloroso.
IL REPORT
TURNO 1 – RW Devotion (Davide Galloni) Win
Questo simpatico ragazzo in Game1 mi passa sopra come un treno con doppio Fanatic of Mogis a board pieno. Game2 purtroppo mulliga a 5 e muore da solo.
Il Game3 è invece tiratissimo e viene deciso negli ultimi due turni con Chandra’s Outrage e Warleader’s Helix che mi aiutano a spaccare il suo Stormbreath Dragon e vincere la race.
Overall 1-0
TURNO 2 – RG Monsters (Alessandro Giacobazzi) Win
Match-up molto impegnativo da giocare. In Game1 valuto la mia mano e decido di lasciargli fare tutto quello che vuole ignorando Domri Rade e sparandogli tutto in faccia sperando di vincere la race, e così è, quando una coppia di Searing Blood abbattono un Stormbreath Dragon e portano a casa 6 danni e il game.
In Game2 provo a rallentarlo uccidendo i suoi acceleratori perché lo vedo in screw, ma prontamente riesce a riprendersi e io poi pesco un pò troppe terre.
In Game3 tengo una mano piena di rimozioni (multipli Chained to the Rocks, Mizzium Mortars, Searing Blood) sperando poi di recuperare coi danni dopo avere stabilizzato un pò. Lui finisce le creature e non riesce a trovarne altre nonostante un Domri Rade attivo e un emblema in campo, e quando è a 3 punti vita temendo un mio topdeck qualsiasi, commette un errore sul +1 di Domri Rade dimenticandosi di rivelare la carta prima di aggiungerla alla mano, e gli costerà il game loss. Correttissimo tra l’altro quando è arrivato il Judge ad ammettere il suo errore (poi si scopre che la carta aggiunta non era nemmeno una creatura, quindi un errore proprio di distrazione!). Insomma con anche un pò di fortuna la giornata sembra propizia!
Overall 2-0
TURNO 3 – Esper Control (William Pizzi) Win
Appena leggo i pairings so che sarà un match da sudare perché il mio avversario è molto conosciuto e sicuramente molto bravo.
Game1 lo vedo incerto sul mulligan ma alla fine tiene, e quando parte con un Thoughtseize è visibilmente in difficoltà alla nefasta visione di tutti quei botti. Si rivelerà poi anche essere un keep con due lande e il suo mazzo lo punirà facendolo rimanere in screw per qualche turno dandomi la possibilità di chiudere in fretta.
Game2 so già che dovrò aspettarmi un pò di hate sottoforma di creature con lifelink e mi preparo con un paio di Chandra’s Outrage per i probabili Blood Baron of Vizkopa e Archangel of Thune. Fortunatamente non dovrò nemmeno vederli perché il mio piano creature Firedrinker Satyr + Viashino Firstblade lo porterà subito bassissimo, costretto a fare una Sphinx’s Revelation prima dei danni incontrerà uno Skullcrack che porta a casa la partita.
Sono molto contento della vittoria contro un opponent così valido e mi carico un pò!
Overall 3-0
TURNO 4 – UW Control (Elson Litja) Win
Game1 vinco facilmente grazie ad una sua mano piena di Supreme Verdict inutili contro il mio costante fuoco di fine turno.
E anche questa volta in Game2 vinco grazie al mio piano creature post-side che stavolta non incontrano nessun Supreme Verdict (chissà se li ha sidati fuori).
Auguro in bocca al lupo al mio opponent forse un pò sfortunato nelle pescate e sono ormai carico come una molla.
Overall 4-0
TURNO 5 – Jund Monsters (Claudio Malaguti) Win
Game1 mulligo a 5 per la prima volta nella giornata, ma miracolosamente riesco a recuperare la partita grazie a un duetto di Chandra’s Phoenix infermabili e ad un opponent in flood che continua solo a rivelare terre con Courser of Kruphix.
Game2 invece non vedo mana bianco e muoio con 2 Spark Trooper, 1 Warleader’s Helix e 1 Chained to the Rocks in mano (questo è stato l’unico color screw di tutta la giornata).
Game3 lui tiene una mano discutibile (un pò preso dalla tensione, mi pare) senza mana verde e viene punito, quando recupera è troppo tardi e gli umili Spark Trooper hanno già fatto i disastri.
Inizio a pensare di essere in Top8 ma non si sa mai…
Overall 5-0
TURNO 6 – Andrea Carnesecchi ID
Mi siedo al tavolo col mio opponent e iniziamo a fare dei conti aiutati anche da Fabio Montresor che è a fianco ed è sicuramente più esperto in questi casi, e concludiamo che siamo dentro entrambi, quindi è fatta! Intanto ne approfitto per riposarmi e rifocillarmi. Rifiuto lo shot di Tequila che l’allegra barista mi offre e ripiego tristemente su una Redbull, dando troppa importanza alle mie condizioni fisiche e mentali.
Overall 5-0-1
TURNO 7 – Stefano Vinci ID
E’ la mia prima Top8 e sono parecchio contento, scambio due chiacchere con il simpatico Stefano da Torino che poi vincerà il torneo (complimenti!).
Guardo un pò cosa giocano gli altri e mi preparo per la top collassando su un tavolino tutto solo perché ormai gli amici se ne sono andati tutti 🙁
Overall 5-0-2
LA TOP8
QUARTI – Esper Control (Paolo Pidutti) Loss
E’ la mia prima top8, ho mal di testa e la Redbull gorgoglia male nel mio stomaco, ma ho un sacco voglia di giocarmela e di vincere.
Il match-up mi favorisce e per la classifica di svizzera parto anche per primo, ma il mio avversario cerca fin da subito di distrarmi dicendo che assomiglio a Marco Mengoni ( XD ).
Inizia il match e i suoi Dissolve e Syncopate sono pronti al momento giusto e quando mi restano due Searing Blood e un Boros Charm in mano con lui a 13 vite temo che sia andata. Per mia fortuna lui gioca la sesta terra, mette Elspeth, Sun’s Champion e fa tre soldati. Mi brillano gli occhi, ne uccido due per 6 danni a lui e il Boros Charm lo porta a 3. Ora devo solo stappare, pescare tre danni ed è mia. Purtroppo, sul mio mazzo mi attendono due terre, ed Elspeth, Sun’s Champion chiude la partita velocemente.
Game2 il solito piano creature la spunta rapidamente sulla sua partenza affannata, complice anche un leggero mana screw.
Game decisivo. Apro la mano e voglio vedere 7 belle carte, e invece sono costretto a mulligare. A 6 carte la mia mano è bruttina ma ci devo provare (questo mazzo a 5 carte fa molta fatica, per esperienza, soprattutto contro un mazzo che gioca Counterspell). Parto molto lento e riesco anche a giocarmela fino ad un certo punto, ma 3 Doom Blade uccidono tutte le mie creature, Last Breath esilia Chandra’s Phoenix, Jace, Architect of Thought sale di loyalty fino ad un’ultimate che mette in campo Elspeth, Sun’s Champion dal suo mazzo e una Warleader’s Helix dal mio. Avevo previsto la Warleader’s Helix e speravo che i due Skullcrack nella mia mano potessero bastare a negare il lifegain, ma quando li vedo entrambi counterati da due Dissolve, capisco che è finita.
Stringo la mano a Paolo, (che ha giocato molto bene il match a mio parere!) e si chiude la mia prima esperienza in Top8, con molta stanchezza ma anche molta soddisfazione per il buon risultato. Solitamente ho un pò di insicurezza quando gioco, ma durante questa giornata sono stato soddisfatto delle mie giocate, cosa che mi da una spinta in più in confidenza!
In conclusione continuerò a giocare e migliorare questo mazzo nel prossimo periodo, che credo essere un mazzo ben posizionato al momento, visto che MonoU/UW Devotion non è più così popolare e altri mazzi molto aggressivi che possono causarci parecchi problemi come Humans e Rakdos Aggro sono molto rari. Sono molto soddisfatto dei matchup contro UW, Esper, MonoBlack, BW Midrange e anche contro RG o Jund Monsters ce la giochiamo molto bene soprattutto post-side.
Ringrazio gli amici che erano con me:
Diego che ha ritentato il record di patte ma non ci è riuscito, Matteo che ha sfiorato la top8, Mike che è sempre un pò showtime, i miei compagni di tornei Sanchez e Jay Jasper (anch’io ti voglio bene), Giuliano Benincasa che durante il match in Top8 si è messo dietro a portarmi sfiga, le 6 bottigliette di acqua bevute durante la giornata che mi hanno tenuto idratato e pieno di momenti di riflessione nei bagni. Poi saluto il gruppo di omosessuali del Wanted di Vignola e il fumettaro Alex perché ogni giorno critica i mazzi che gioco e fa sì che li smonti per montarne altri ancora peggiori, come questo. E poi tutti quelli che ho conosciuto in giornata!
Spero di non essere stato troppo noioso e avere reso in modo chiaro le strategie del mazzo, scrivetemi per qualsiasi domanda o dubbio!
mail: alessio4grandi[AT]gmail.com
Un saluto anche ai ragazzi del GamesAcademy di Bologna!
Ci vediamo ai prossimi eventi, ciao a tutti!
All hail helix fossil
Complimenti per la top 8!!!! ho assistito allo splendido match contro il pidu e devo dire che sei un ottimo player! continua così 😉 e grazie per la spiegazione riguardo il piano post side di questo tremendo archetipo 🙂
Complimenti per la top!!
Ps: mai rifiutare uno shot di tequila! 🙂
Confermo che la terza partita del primo game è stata veramente tiratissima! Complimenti ancora per il risultato!
“Il Game3 è invece tiratissimo e viene deciso negli ultimi due turni con Chandra’s Outrage e Warleader’s Helix che mi aiutano a spaccare il suo Stormbreath Dragon e vincere la race.”
intendi che prima hai spaccato drago e poi hai fatto helix per race? Perchè scritta così sembra che helix spacchi il drago ma è protetto dal bianco…
Andrea è chiarissimo che è Chandra’s Outrage a rompere il drago e non helix…
Grazie a tutti per i complimenti che ho letto!
E confermo ciò che dice misha: Outrage spacca drago ed Helix chiude 🙂
Un burn che, di side, gioca 3 Spark Trooper non poteva che arrivare in top8. Già fatti in separata sede ma te li farò anche adesso: COMPLIMENTI -aka control [Censurato]- 😆
Solo ora leggo il report…non era per distrarti ma assomigli davvero a Marco Mengoni 😆