Articolo di Mattia Di Pierno

LA SCELTA DEL MAZZO

È ormai dall’estate scorsa che sto testando Twin e credo di aver capito più o meno come funziona. È un mazzo che a me piace particolarmente e che ho sempre voluto giocare, nonostante fosse sempre stato in difficoltà nel meta, sia prima, sia dopo KTK.

La nostra grande nemesi, Jund, era scomparsa per lasciare spazio ad un nemico ancora più temibile, Abzan. La Wizards ha voluto regalarci un piccolo e breve tesoro di carta che dava modo a questo mazzo di giocarsela anche dopo aver subito un paio di scartini, sto parlando di Dig Through Time. Come ben sapete, questa è stata una gioia durata pochi mesi. Dopo qualche settimana dalla banlist devo però ricredermi sull’impatto (che giudicai negativo) che essa ha avuto su Twin. Il ban di Birthing Pod (con cui a mio parere il match-up era un 50/50) ha messo fuori gioco un archetipo che dava del vero filo da torcere ad Abzan, lasciando quest’ultimo apparentemente incontrastato nel meta. Questo ha scaturito una generale ricerca di mazzi che potessero battere Abzan, così sono ritornati più forti che mai mazzi come “Tron” (in entrambe le versioni U e RG), “Merfolks“, mazzi cosiddetti “creature-based” che soffrono relativamente gli scartini e Liliana of the Veil, mazzi token, e il buon vecchio sempreverde Affinity. Se ci facciamo due conti notiamo come tutti i mazzi che ho elencato siano un medio-buon match-up per Twin. Da considerare anche il fatto che, essendo Twin un deck reputato non forte dalla comunità di giocatori vista la sua scarsa presenza nelle ultime top prima della banlist, l’hate contro Twin che un giocatore decide di mettere prima di andare a fare un torneo è pressochè inesistente. Ed ecco che improvvisamente la nuova banlist si traduce in un buon periodo per giocare questo mazzo con mia estrema felicità. Un’ultima considerazione la voglio fare sul futuro di questo mazzo: ora che ha vinto l’ultimo Pro Tour (e guardacaso la finale si è giocata la sera stessa in cui io, nel mio piccolo, stavo giocando la mia al PPTQ) i giocatori potrebbero cominciare a riprendere in mano le Pestermite e i Deceiver Exarch lasciati nel cassetto e di conseguenza aumenterà l’hate negli altri mazzi contro il nostro caro Twin.

Splinter Twin by Mattia Di Pierno Winner
2 Spellskite 2 Pestermite 4 Deceiver Exarch 4 Snapcaster Mage 1 Vendilion Clique 4 Remand 4 Lightning Bolt 2 Cryptic Command 1 Electrolyze 1 Peek 1 Izzet Charm 2 Spell Snare 4 Serum Visions 4 Splinter Twin 1 Vedalken Shackles	5 Island 1 Mountain 1 Desolate Lighthouse 3 Sulfur Falls 1 Tectonic Edge 2 Polluted Delta 4 Scalding Tarn 3 Steam Vents 1 Breeding Pool 2 Flooded Strand	Sideboard: 1 Engineered Explosives 1 Batterskull 1 Keranos, God of Storms 2 Anger of the Gods 1 Combust 1 Dispel 2 Ancient Grudge 2 Negate 2 Blood Moon 1 Relic of Progenitus 1 Threads of Disloyalty
[Modern Top8] PPTQ – Rimini – 08/Feb/2015
ndr. –		Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards

Le scelte che ho fatto nella costruzione del mazzo sono pressochè quelle del Twin classico, con 2 Pestermite, 4 Deceiver Exarch e senza Kiki-Jiki, Mirror Breaker. Tutto ciò che può sembrare diverso dal solito è esito di settimane di testing.

• La scelta di giocare le Vedalken Shackles di main contro i mazzi creatura si è rivelata azzeccatissima.
• Il tanto bisfrattato Peek si è rivelato veramente utile in situazioni in cui si tende a giocare attorno alle rimozioni e counter dell’avversario quando poi effettivamente lui non le ha ancora pescate.
• Izzet Charm è utile come ulteriore rimozione contro piccole creature (tritoni vari, pezzi di Affinity, pezzi di GW Hatebears), e come counter per una Liliana of the Veil di terzo, o una Cranial Plating di secondo.
• I due Spellskite di main si sono rivelati veramente molto forti, non sono mai state carte morte in nessun match-up, sia per attirare le rimozioni, sia per ridirigere modulare di Arcbound Ravager, sia per bloccare Etched Champion, sia per rallentare mazzi aggro o anche Scapeshift.
• La scelta di giocare Breeding Pool invece che Stomping Ground per splashare il verde per Ancient Grudge si rivelerà leggermente antisinergica nel momento in cui necessiteremo del doppio rosso sia per Splinter Twin, sia per Anger of the Gods post side (soprattutto nelle partite dove le mettiamo entrambe, es: Affinity, Merfolks…); nonostante ciò, se scegliamo di giocare le Vedalken Shackles è obbligatorio giocare Breeding Pool: un’isola in più fa veramente la differenza.
• Infine mi ricordo di aver deciso giusto qualche giorno prima del torneo di aver tolto Shatterstorm dalla side per sostituirla con Threads of Disloyalty, questo perché dopo vari testing mi sono reso conto che il match-up contro Affinity (a meno di partenze a strappo contro le quali perderebbe qualsiasi mazzo) è relativamente positivo, e aver una carta in più contro Abzan, che ora gioca anche Voice of Resurgence, mi sembrava più forte.

IL TORNEO

Sono partito con il mio Team Pesaro verso le 9.30, siamo arrivati, ci siamo iscritti e dopo poco abbiamo iniziato a giocare. Prima di iniziare il report vero e proprio voglio spezzare due lance a mio favore: non ricordo benissimo tutte le partite essendo passato qualche giorno dal torneo, e i cambiamenti con la side che ho fatto tra una partita e l’altra sono frutto dei miei test con il mazzo, quindi che non vengano presi come corretti perchè molto probabilmente non lo sono.

Primo Turno: GW Hatebears
La prima partita del torneo, sono deciso a fare bene, iniziamo. Vince lui il tiro dei dadi e parte di terra e Æther Vial. Io parto terra e Spell Snare sulla sua Voice of Resurgence. Di terzo turno faccio una Vendilion Clique che attirerà un Path to Exile lasciandomi libero di scombare.
Side

• IN: 1 Engineered Explosives, 1 Batterskull, 2 Anger of the Gods, 1 Combust, e 1 Ancient Grudge (per Æther Vial).
• OUT: 4 Remand e 2 Spell Snare.

Tolgo le counter che tanto lui ha Æther Vial e drop bassi, inoltre so che ha il temibile ed incounterabile Thrun, the Last Troll di side.
La seconda partita arriva al quarto turno in cui il board è così settato: io sono a 17 vite, ma lui ha ben 15 danni sul board tra cui il preannunciato Thrun, the Last Troll, è a troppe vite per pensare di passare al piano danni, ma io ho la combo in mano e lui non ha carte in mano. Ora voi direte “partita vinta!”, invece faccio un errore grossolano che mi farà perdere: prenderò i 15 danni senza tappare nessuna creatura con Deceiver Exarch (volevo tappare a fine turno la Horizon Canopy per paura che pescasse un Path to Exile) che ho in mano e vado a 2, il turno dopo stappo, pesco, e quando mi rendo conto che ho un solo rosso in campo e una Flooded Strand che mi dovrebbe prendere una Steam Vents stappata (non posso perchè sono a 2), ammucchio e andiamo alla terza.
La terza partita riesco a vedere abbastanza rimozioni per lasciarlo con solo una Voice of Resurgence (complice anche un suo leggero flood), giocherò poi un Batterskull che mi farà vincere

Secondo Turno: Scapeshift
Mi siedo al tavolo e riconosco un ragazzo che ho già incontrato ad un precedente torneo. Ci salutiamo e mi dice: “Spero tu abbia cambiato mazzo”, e io: “Spero che invece tu non lo abbia fatto!”, così praticamente sappiamo entrambi cosa gioca l’altro. Ho sempre reputato Scapeshift un match-up positivo per Twin quindi sono sicuro di farcela.
La prima partita scopro presto che non ha la stessa lista dell’altra volta, ma questa gioca Gifts Ungiven con Noxious Revival, mi prende alla sprovvista e non riesco a tenere il suo vantaggio carte.
Side

• IN: 1 Dispel, 2 Negate, 2 Blood Moon e 1 Relic of Progenitus (messa per contrastare Gifts Ungiven).
• OUT: 1 Electrolyze, 1 Vedalken Shackles, 1 Splinter Twin, 1 Lightning Bolt e 2 Spellskite (di main sono discreti, ma post side avere un turno in più non fa così tanta differenza).

La seconda partita riuscirò a vincerla con una Vendilion Clique che toglie l’unica counter che aveva per una Blood Moon a cui non troverà soluzione.
Mi rendo conto che la Relic of Progenitus non è così necessaria e la tolgo per rimettere dentro il Lightning Bolt.
Nella terza partita questa scelta si rivelerà azzeccatissima, perchè mentre faccio tempo minacciando la combo e tenendomi il mana stappato per i counter, i miei Snapcaster Mage–Lightning Bolt e Pestermite chiuderanno la partita.

Terzo Turno: Mirror di UR Twin
Parto io di terra Serum Visions. Lui parte terra Serum Visions. Dopo pochi momenti ho la sicurezza che siamo in un mirrior, match-up che ho testato tantissimo e che si basa tutto sul chiudere di danni con le creature fatte a fine turno avversario, è improbabile che, se entrambi giocano bene, qualcuno riesca ad assemblare la combo. Forte di queste consapevolezze, inizio a profetizzare sulla cima ogni creatura che vedo e come previsto chiuderò di danni la partita, complice anche il fatto che la sua è la versione con le Blood Moon (inutili in questo caso) e la mia con le Vedalken Shackles (particolarmente forti in questo caso).
Side

• IN: 1 Engineered Explosives, 1 Combust, 1 Dispel e 2 Negate.
• OUT: 1 Splinter Twin, 2 Pestermite e 2 Lightning Bolt.

Post side invece si può pensare un po’ di più a cercare di assemblare la combo, togliamo le Pestermite che muoiono da Lightning Bolt, ma lasciamo Electrolyze per Snapcaster Mage e Vendilion Clique. C’è chi è dell’idea di mettere anche Batterskull e Keranos, God of Storms, ma personalmente non mi piace tapparmi 5 mana a velocità sorcery contro Twin.
La seconda partita sarà molto lenta, quando pescherò il Combust potrò cercare di velocizzare la race e permettermi di lasciare stappati solo 3 mana (in caso lui volesse scombare ce ne tapperebbe uno con la creatura e gli altri due rimarrebbero utilizzabili per castare il Combust), poi la combo Lightning Bolt–Snapcaster Mage–Lightning Bolt finirà la partita.

Quarto Turno: Merfolks
Non ricordo molto di questo Match. Mi ricordo che la prima partita l’ho vinta con la combo aiutandomi a prendere tempo con Vedalken Shackles, ed essendo obbligato ad un certo punto a rimbalzarmi in mano con Cryptic Command una Steam Vents incantata da Spreading Seas per la mancanza di doppio mana rosso.
Side

• IN: 1 Engineered Explosives, 2 Anger of the Gods, 1 Combust, 1 Dispel e 2 Ancient Grudge (per Æther Vial e Spellskite).
• OUT: 4 Remand, 2 Spell Snare e 1 Peek.

In questo caso avrei potuto tenere Spell Snare dentro, ma per il fatto che ha sia Æther Vial sia Cavern of Souls ho preferito toglierle.
La seconda partita farà una partenza perfetta, con Æther Vial, drop 1, drop 2 e Mutavault, morirò senza vedere nemmeno una delle 7 carte che ho messo dalla side.
La terza partita risolvo una Vendilion Clique che mi rivelerà Annul, messa proprio per le Vedalken Shackles. Cercherò di fargli usare Annul su uno Spellskite, per poi risolvere Vedalken Shackles che mi faranno prendere abbastanza tempo per far chiudere la partita alla mia amata Vendilion Clique.

Quinto e Sesto turno patta intenzionale.

Sia io sia un mio compagno di viaggio e di testing siamo in top8! E’ già un bellissimo risultato perchè è la prima volta per entrambi. Guardiamo la griglia degli incontri e cominciamo.

Quarti di finale: Affinity
Ora voglio andare fino in fondo e vincere. La prima partita (come spesso succede contro Affinity), scombo protetto da Spellskite.
Side

• IN: 1 Engineered Explosives, 2 Anger of the Gods e 2 Ancient Grudge.
• OUT: 4 Remand e 1 Peek.

Non ho molta side perchè come già detto sopra ho tolto Shatterstorm per dare spazio a Threads of Disloyalty (che guardacaso non ho mai utilizzato in questo torneo).
La seconda partita farà una delle solite partenze di Affinity e chiuderà al terzo turno senza che io veda un Lightning Bolt o una Electrolyze.
Nella terza partita partiamo tutti e due abbastanza lenti, io ho Electrolyze in mano e sto aspettando il momento migliore per usarla, lui non trova piu fonti di mana per svuotare velocemente la mano, ma mi giocherà uno Spellskite. Ho un Deceiver Exarch in campo, lui ha stappato solo un Springleaf Drum come fonte di mana, io usero il mio Cryptic Command per tappare tutte le sue creature e rimbalzare Spellskite, ucciderà Deceiver Exarch in risposta. Quando ricalerà Spellskite avrò Spell Snare per fermarlo, il turno dopo gioco Splinter Twin su Snapcaster Mage e comincio e rifare tutte le spell che ho nel cimitero e attaccare per due a turno, in poco tempo vincerò di danni. A fine partita mi rivelerà che ha tenuto una mano coraggiosa, con molte risposte ma poche fonti di mana.

Semifinale: Scapeshift
Vado dal quel mio amico che è entrato insieme a me in top e vedo che ha già vinto anche la semifinale e mi fa: “ti aspetto in finale”. Io mi siedo al mio tavolo e comincio a giocare.
La prima partita riesco a vincerla velocemente di combo al turno 4 senza che lui abbia molte risposte.
Side

• IN: 1 Dispel, 2 Negate, 2 Blood Moon e 1 Relic of Progenitus (messa per contrastare Gifts Ungiven).
• OUT: 1 Electrolyze, 1 Vedalken Shackles, 1 Splinter Twin, 1 Lightning Bolt e 2 Spellskite.

La seconda partita ho fatto una serie di giocate sub-ottimali che gli hanno dato tutto il tempo per arrivare ad avere 8 terre e tutte le risorse per la battaglia di counter, io mi inchiodo a 4 terre e quando capisco che il turno dopo il mio Cryptic Command non basterà risolvo una Blood Moon (ho anche Spellskite in campo quindi non basterà un Nature’s Claim a distruggerla), ma ovviamente il suo Snapcaster Mage–Telling Time gli darà Krosan Grip e risolverà poi Scapeshift.
Della terza partita mi ricordo veramente poco, riesco a fare abbastanza danni con le mie creature volanti, nonostante lui riesca risolvere un Obstinate Baloth e guadagnare quattro vite.

Finale: 4c Rhyno-Butcher
Sono contro un mio amico ed entrambi abbiamo testato tantissimo l’uno contro l’altro, e l’esito dei test è stato quasi sempre negativo per me, ma in torneo succedono sempre le magie!
La prima partita riesco a neutralizzare Bitterblossom con Izzet Charm. Di terzo faccio Serum Visions e mi tengo il mana stappato per Remand. Di quarto turno neutralizzo Ajani Vengeant con Snapcaster Mage–Izzet Charm, e di quinto Snapcaster Mage–Remand su Siege Rhino. Continuerò con Cryptic Command su Siege Rhino e vincerò piano piano attaccando con i 2 Snapcaster Mage.
Side

• IN: 1 Engineered Explosives, 1 Batterskull, 1 Keranos, God of Storms, 1 Dispel, 2 Negate e 2 Blood Moon.
• OUT: 3 Splinter Twin (non riusciamo a scombare attraverso tutti gli scartini e le rimozioni del suo mazzo), 2 Pestermite (viene fermata dai suoi token), 1 Peek e 2 Spell Snare (hanno solo Bitterblossom come target).

La seconda partita parte terra e Inquisition of Kozilek che gli rivelerà: Polluted Delta, Sulfur Falls, Negate, 2x Remand, 2x Snapcaster Mage; toglie Negate. Pesco Serum Visions (sì, lo ammetto sono stato fortunato). Lui risolve Bitterblossom, ma da lì in poi rimarrà fermo a due terre e comincerà ad andare in discard. Io con i due Remand e i due Snapcaster Mage non gli fare giocare nulla fin quando non pescherò Batterskull che chiuderà la partita.

Voglio concludere ringraziando Orion Fumetti di Rimini per aver organizzato l’evento, lo staff di Metagame.it per avermi dato l’opportunità di scrivere questo report e gli altri due amici del Team Pesaro non entrati in top che invece di guardarci giocare e fare il tifo per noi si sono messi a giocare commander e urlare come pazzi!

Infine vorrei dire una cosa a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di arrivare a leggere fino in fondo. So che è un piccolissimo traguardo quello che ho raggiunto, ma fino alla sera prima mi sarebbe sembrato un sogno anche solo entrare in top8 e ora sono qui a scrivere un report. Dopo questa esperienza posso dire con certezza che tutto è possibile, basta solo volerlo. Sembrerà una delle più classiche frasi fatte e forse è così, ma sono convinto che con un po’ di allenamento, un continuo insistere e crederci, testare con gli amici, leggere gli articoli dei pro player, e farsi dare un aiuto da chi ne sa un po’ di più su questo gioco, chiunque può arrivare a raggiungere i propri obiettivi.

Ciao a tutti e fatemi gli auguri per il Regional PTQ!!!

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