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EMN – Nero, Blu e Verde : Best Common e Uncommon

emn b u gArticolo di Azokul

 

Un saluto a tutti, oggi mi dedico all’analisi dei best pick Common ed Uncommon dei colori Nero, Blu e Verde di Eldrich Moon. In primis volevo dare una breve spiegazione della griglia di valutazione, il voto si basa su una mia analisi in ottica Limited di alcune delle carte che ho preselezionato come “migliori” del pool disponibile. Di base i voti vanno da 1 a 5 dove:

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EMN – Bianco, Rosso e Artefatti: Best Common e Uncommon

emn w r artArticolo di Ubik

Bianco, sinonimo di gain life, Umani, Spiriti e removals (situazionali). In effetti è un’introduzione che racchiude in se quello che di buono ha da offrire questo colore. Le tribe Umani e spiriti sono quelle che meglio si caratterizzano con il bianco, spesso poi raggiunta da effetti innescati o ETB. Il tutto dà alla meccanica di gioco un sapore control misto aggro (dipende poi dal colore/i che volete aggiungere). Il fatto poi che molte di esse abbiano costi di lancio abbastanza contenuti permette al giocatore di riempire il board di creature in attesa dell’attacco definitivo. Ad ogni modo una delle scelte più duttili per qualsiasi strategia intendiate affrontare.

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EMN – Eldrazi e Multicolor : Best Common e Uncommon

emn-multicolor introArticolo di Nicolò Vexac Cavedoni

Salve a tutti, e bentornati alle nostre tipiche analisi della nuova espansione! Per Luna Spettrale abbiamo avuto un deficit incredibile di autori, per via dei numerosi impegni incombenti su chi studia (dannata sessione estiva), chi è sempre oberato di lavoro e chi invece è in ferie proprio in questo periodo in qualche eremo irraggiungibile (beati loro). A tal proposito, potevamo scegliere di lavorare il doppio (producendo risultati peggiori), scrivere la metà degli articoli (e poi?) oppure ottimizzare le risorse a nostra disposizione e produrre qualcosa che fosse semplice, ma al contempo interessante come le nostre classiche analisi.

blue moon jimmy

Modern – Blue Moon Rising

blue moon jimmyArticolo di Jimmy Jtk88 Caroli

Non sempre succede di riuscire a pianificare un torneo come si vorrebbe: qualche volta cerchi di costruire la migliore lista dell’archetipo che hai deciso di giocare, altre volte punti sul fattore sorpresa, magari scegliendo carte o adottando opzioni fuori dal coro per poter prendere in contropiede avversari non debitamente preparati, mentre altre volte sbagli completamente lettura del torneo e ti ritrovi a giocare con un mazzo che, seppur fortissimo sulla carta, non riesce a vincere una partita nemmeno sotto tortura.

pauper inside out

Pauper – Keep Rites? Tireless Inside!

pauper inside out
Articolo di Alvoi

Salve a tutti, oggi è qui per voi il vostro alvoi per l’analisi di un mazzo davvero interessante. Il mazzo non ha un nome ben preciso: è simile al RUG Watch Rites (infatti contiene sia Keep Watch sia Rites of Initiation, le carte che danno il nome al mazzo), però ha delle diversità: innanzitutto il bianco al posto del verde, e inoltre l’ulteriore sinergia tra le carte Tireless Tribe e Inside Out. Il mazzo si prospetta come un aggro-token che ha come sostegno addizionale le due combo, che spesso sono one-shot kills. Ecco la lista che analizzeremo, che ha fatto Top 8 all’OvinoSpring del 24 aprile 2016:

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Modern Top 8 – WMCQ Italia – Roma

Formato: Modern
Data: 9 Luglio 2016
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Numero giocatori: 259

Dopo Mattia Rizzi qalificatosi allo Standard WMCQ di Torino, nella tappa modern romana è Alessandro Casamenti che con Ad Nauseam in finale strappa a Gerado d’Elia con Jund la qualificazione. A seguire Living End, Merfolks, R/G Eldrazi, Affinity e Kiki Chord. Congratulazioni al vincitore ed un saluto agli amici di Galactus!