Articolo di Francesco Gyed Cambilargiu

Salve popolo di Metagame! Sono Gyed e a partire da oggi vi accompagnerò alla scoperta della storia del Multiverso di Magic. partendo dalla Guerra dei Draghi fino ad arrivare alla Battaglia per Zendikar e oltre. Cominciamo oggi dal primo evento registrato della Storia: la Guerra dei Draghi. Per orientarci attraverso le pieghe del tempo utilizzeremo l’Argivian Reckoning, il calendario utilizzato dalla maggior parte delle popolazioni di Dominaria il cui anno 0 corrisponde alla data di nascita dei due fratelli Urza e Mishra.

Divideremo le date in questa maniera: Età Antica (dalla Guerra dei Draghi alla Guerra dei Fratelli, dal -20.000 A.R. allo 0 A.R.); Età Medievale (dalla Guerra dei Fratelli alla fine dell’Era Glaciale dallo 0 A.R. al 2934 A.R.); Età Moderna (dalla fine dell’Era Glaciale fino alla conclusione dell’Invasione phyrexiana di Dominaria, dal 2934 A.R. al 4206 A.R.) e infine Età Contemporanea (dalla Crisi di Otaria ai giorni d’oggi, dal 4305 A.R. al 4608 A.R. e oltre).  E ora allacciate le cinture delle vostre macchine del tempo, entrate nella vostra personale Tomba dello Spirito Drago o immergetevi nella prima Fenditura Temporale che vi capita e tiro e preparatevi a tornare indietro agli albori della civiltà di Dominaria!

Ci troviamo nell’anno -20.000 A.R., una manciata di millenni prima della nascita dei Thran, quasi una ventina di millenni prima dell’imprigionamento degli Eldrazi, e almeno ventiquattro millenni prima che Jace Beleren metta piede su Innistrad allla ricerca di Sorin Markov.

In quest’epoca Dominaria è un mondo ancora giovane e primitivo, dominato da una razza di draghi umanoidi il cui potere, nonostante non permetta loro di viaggiare nel Multiverso, rivaleggia con quello dei planeswalkers. I loro ruggiti riecheggiano nei cieli, i loro scontri somigliano più a battaglie tra divinità che a lotte tra animali, e nessuna creatura dotata di buon senso osa mettere in discussione la loro autorità.

Eppure, di qui a pochi anni, sarà proprio questo immenso potere a portare alla rovina questa antica e nobile razza di draghi. Non sappiamo chi è stato a dare inizio a quel leggendario scontro che sarà conosciuto come Guerra dei Draghi, ma è molto probabile che alla base di tutto ci siano antiche rivalità e tensioni sfociate, in questo sanguinoso millennio, in una vera e propria guerra.

Molti Anziani moriranno durante questa guerra civile, e quelli che sopravvivranno non subiranno un destino meno crudele. Alla fine della guerra infatti, la coalizione composta dai fratelli Nicol Bolas, Arcades Sabboth, Chromium Rhuell, Palladia-Mors e il loro cugino Vaevictis Asmadi daranno vita ad un incantesimo di portata mondiale che strapperà ai loro nemici tutti i loro poteri di Antichi. I vincitori e i loro figli, i cosiddetti Anziani Minori, sono i progenitori dei moderni draghi di Dominaria, mentre dagli eredi degli sconfitti discendono tutte le altre razze draconiche del piano (wurm, viashino e draghetti).

Tutti e cinque i draghi Antichi verranno uccisi nei millenni seguenti, ma solo Nicol Bolas, più piccolo degli altri di 5.000 anni e divenuto un planeswalker durante la Guerra, riuscirà a tornare dalla morte. Ancora oggi Bolas viaggia nel Multiverso alla costante ricerca di potere.
Prima di continuare, diamo un’occhiata alla biografia di queste antiche creature.

Arcades Sabboth
Nato all’incirca nel -25.000 A.R., Arcades sopravvisse alla Guerra e scomparve per millenni. Sembra essere morto nel 2800 A.R. dopo essere stato evocato dal planeswalker Leshrac ed essere stato colpito da un attacco di Kristina dei Boschi. Era allineato ai colori di Bant.

Palladia-Mors
Nata anch’essa nel -25.000 A.R. Palladia sopravvisse alla Guerra, e visse a lungo (prima da sola e poi con il fratello Chromium Ruell) nell’Arcipelago dei Domini, un arcipelago di isole al largo del continente di Aerona, in una montagna vicina al villaggio chiamato Città di Dominaria. A causa di una tensione con il villaggio, Mors lo diede alle fiamme, uccidendo centinaia di persone e costringendo Chromium ad addormentarla. Venne svegliata involontariamente molto tempo dopo, quando il signore della guerra Red Donald cominciò a scavare nella montagna dietro consiglio del suo drago famiglio. In realtà il famiglio non era altri che Vaevictis, il quale era stato trasformato in cucciolo e aveva bisogno di Palladia per tornare alla sua forma adulta. Le manipolazioni di Asmadi portarono alla morte di Donald e solo l’intervento della figlia del condottiero e di Rhuell poté riportare la pace. Dopo la battaglia Palladia venne riaddormentata, e di lei non si è più saputo nulla. E’ probabile che giaccia ancora addormentata sotto la montagna o addirittura che sia morta. Palladia era allineata ai colori di Naya.

Chromium Rhuell
Classe -25.000 A.R., Chromium Rhuell era un altro dei sopravvissuti della guerra dei draghi. Divenne il compagno di vita di Piru, e con lei venne schiavizzato dalla planeswalker Geyadrone Dihada, ma dopo l’uccisione di Piru decise di svincolarsi dalla planeswalker, vagando per il mondo e contribuendo a lanciare un incantesimo per far addormentare sua sorella Palladia. Successivamente, Chromium giurò fedeltà al planeswalker Faralyn e divenne grande amico di Ravidel. anch’egli un planeswalker. Rimasto intrappolato nel Frammento dei Dodici Mondi, Chromium partecipò al Vertice di Null Moon, dove venne a sapere della morte di suo fratello Arcades per poi venire ucciso da Tevesh Szat. Chromium era allineato ai colori di Esper

Vaevictis Asmadi
Anche Vaevictis nacque nel -25.000 A.R. e dopo essere sopravvissuto sia alla Guerra sia ad uno scontro con Faralyn, il quale lo aveva trasformato in un cucciolo, complottò per risvegliare sua sorella dal sonno in cui Chromium l’aveva gettata. Il suo piano riuscì, risvegliò la sorella e la convinse a riportarlo alla sua forma originale. Sfortunatamente, l’intervento di Chromium gli impedì di godersi a lungo la sua ritrovata forma adulta. Una magia di Rhuell lo obbligò infatti a combattere Palladia, la quale, tuttavia, riuscì a rispedirgli contro una magia, facendolo così sparire dal campo di battaglia. E’ possibile che sia stato successivamente rintracciato e ucciso da Chromium, dato che Bolas ha affermato che nessuno dei suoi parenti è ancora in vita. Asmadi era allineato ai colori di Jund.

Piru
Piru è uno dei personaggi più controversi di Magic, perciò non abbiamo informazioni sicure che la riguardano. Associata probabilmente al mana incolore, Piru era la compagna di Chromium e insieme a lui visse sotto il comando di Geyadrone. Un giorno i due vennero evocati dalla loro padrona, che li mandò contro Dakkon Blackblade, il quale si difese piantandole la sua Lama Oscura dritta in pancia. Piru esplose e Chromium scoprì che Geyadrone aveva complottato alle loro spalle tutto il tempo, forgiando la Lama Oscura di Dakkon e manipolandolo per fargli uccidere Piru. Di lei non sia nient’altro.

Nicol Bolas
L’unico dei Draghi Antichi ad aver visto il quinto millennio A.R., Nicol Bolas è il più giovane dei suoi parenti. Nato intorno al -20.000 A.R. Bolas partecipò alla Guerra dei Draghi e non solo vi sopravvisse, ma divenne anche un planeswalker. Nonostante la sua storia recente sia ampiamente riconosciuta, di lui non si hanno che sporadiche apparizioni prima del 3750 A.R. Intorno al -15.000 A.R., Bolas si scontrò per un mese intero con un leviatano demoniaco planeswalker. La battaglia ridusse il continente di Madara a un terzo delle sue dimensioni originali, diede vita alla prima Fenditura Dimensionale di Dominaria e permise a Bolas di banchettare con il corpo del nemico per un anno intero, assorbendone al contempo i poteri. A testimonianza di questo evento rimangono oggi i Cancelli dell’Artiglio. Bolas scomparve poi per svariati millenni, per riapparire nel 3327 A.R., sul piano di Tarkir, dove combatté e quasi uccise Ugin, lo Spirito Drago. Nel 3750 A.R. Bolas tornò a Madara e si incoronò imperatore del continente e delle isole limitrofe. Il suo regno durò fino al 4150 A.R., anno in cui Tetsuo Umezawa, discendente del Toshiro Umezawa di Kamigawa, si ribellò e lo uccise. Tuttavia un residuo della coscienza di Bolas sopravvisse all’interno dei Cancelli, e il planeswalker poté quindi sopravvivere, anche se privo di un corpo e intrappolato in Madara, fino al 4505 A.R., quando approfittò del potere latente di due neowalkers per tornare corporeo e potente come prima. Successivamente il drago contribuì a chiudere la Fenditura di Madara e si ritirò su Grixis, uno dei frammenti di Alara, dove la Riparazione lo raggiunse, privandolo di gran parte del suo infinito potere. Da allora Bolas è alla disperata ricerca di un modo per recuperare il potere perduto, e al momento nessuno conosce la sua posizione, né la sua condizione.

Ma torniamo alla nostra storia.
In un periodo imprecisato della Storia Antica, altri terribili avvenimenti accadevano lontano da Dominaria. Sul piano di Alara l’elfa Cylia si scontrava con il leggendario dio Progenitus, infuriato con i popoli di Alara per motivi sconosciuti a noi mortali, Progenitus minacciava la vita degli abitanti del piano proprio mentre questo stava cominciando a dividersi in cinque frammenti a causa dell’evento che verrà conosciuto come Scissione. Convinta di riuscire a fermare la scissione se fosse riuscita a sconfiggere il dio, Cylia lo affrontò e lo costrinse ad assumere la forma di un’idra, ma nonostante i suoi sforzi, la Scissione non si fermò e Alara si divise nei cinque frammenti conosciuti come Bant, Esper, Grixis, Jund e Naya, ognuno dei quali venne così privato di due colori di mana.

Su Lorwyn invece, l’eterna ricerca di potere dell’ambiziosa Oona, Regina degli Spiritelli, provocò una frattura nell’equilibrio del piano. Da allora, ogni trecento anni, Lorwyn, un piano perennemente illuminato dalla luce del sole, sarebbe diventato Landa Tenebrosa, un piano costantemente immerso nell’oscurità. A sua volta, dopo trecento anni, Landa Tenebrosa si sarebbe trasformata nuovamente in Lorwyn. L’evento che ogni trecento anni cambia il volto del piano è chiamato Grande Aurora (ma è anche conosciuto come La Grande Luminaria).

Su Rabiah intanto, sei tribù di Djinn cominciarono una guerra per il dominio del piano. Con le forze dei Djinn impegnate a massacrarsi a vicenda, gli umani poterono sottrarre loro il dominio del piano, e diventarono la razza dominante di Rabiah.

Tra il -6.000 A.R. e il -5.000 A.R., nella lontana Ravnica, un mondo tormentato dalle guerre tra dieci fazioni chiamate “gilde”, i capi delle dieci fazioni si unirono per firmare un Patto delle Gilde. I nomi di nove di queste persone passarono alla storia, mentre del Decimo Firmatario, il vampiro mentale Szadek, Signore dei Segreti, e della sua Decima Gilda, la Casata Dimir, venne cancellata ogni traccia, e per diecimila anni il vampiro rimase imprigionato nel sottosuolo di Ravnica, in un labirinto situato in fondo al Canyon Grigor. Grazie al Patto delle Gilde le Nove Gilde di Ravnica divennero parte integrante della società.
Il Senato Azorius guidato dal Gran Giudice Azor, avrebbe mantenuto il Potere esecutivo, il Potere giudiziario e il Potere legislativo, continuando a tenere in mano il governo della città e a legiferare.
Il Coro del Conclave di Mat’Selesnya, l’elementale formato dall’unione di più driadi che fondò la gilda Selesnya, avrebbe protetto le aree verdi della città, tutelando la natura che altrimenti sarebbe andata distrutta dall’urbanizzazione incontrollata che stava prendendo sempre più piede. La Lega Izzet, sotto il comando del drago Niv-Mizzet, il Mentefiamma, si sarebbe occupata dello sviluppo magico-tecnologico della città, creando una rete fognaria adeguata e altre infrastrutture necessarie alla vita di una città in continua crescita.

Il Sindacato Orzhov, guidato dal Concilio Fantasma di Orzhova (conosciuto anche come Obzedat). un gruppo di persone estremamente influenti all’interno della gilda, avrebbe tenuto in mano il potere temporale ed economico della città, controllando le banche e professando una non meglio specificata religione. La Legione Boros comandata da Razia, Arcangelo Boros, avrebbe servito la città facendo rispettare le leggi degli Azorius, fungendo quindi da polizia e da esercito regolare.

L’Associazione Simic, fondata da un misterioso parùn che di cognome faceva appunto Simic, avrebbe studiato il modo di adattare le creature e l’ambiente di Ravnica alla difficile vita della città, fungendo al tempo stesso da ricercatori e da scienziati e sviluppando la medicina.

I Clan della gilda Gruul, uniti sotto il comando del ciclope Cisarzim, si sarebbero occupati del mantenimento delle antiche tradizioni e avrebbero aiutato i Selesnya a preservare la natura selvaggia.

Svoghtir, necromante parun dello Sciame Golgari, si sarebbe occupato dell’agricoltura, dei senza.tetto e degli abitanti dei bassifondi, dei quartieri abbandonati e dello smaltimento dei rifiuti.

I membri del Culto di Rakdos il Contaminatore, il demone parun che firmò il Patto, si sarebbero occupati dello sviluppo dell’intrattenimento e di compiere quelle azioni che i cittadini di Ravnica non avrebbero mai svolto in prima persona.

Probabilmente negli anni della Guerra dei Draghi, nel mondo di Tarkir nacque Ugin, lo Spirito Drago, creatore delle prime tempeste draconiche. Non ci sono prove certe, ma è probabile che i clan Abzan, Jeskai, Sultai, Mardu e Temur siano nati proprio in seguito alla nascita dei draghi, quando gli umanoidi hanno dovuto far fronte alla nuova minaccia unendosi assieme.

Infine, fin dall’alba dei tempi e almeno fino ad un anno imprecisato del -2.000 A.R., numerosi piani soccombevano alla fame infinita dei tre Titani Eldrazi Emrakul, lo Strazio Eterno, Kozilek, Macellaio della Verità e Ulamog, il Cerchio Infinito, entità antiche come il Multiverso stesso e più potenti degli stessi planeswalkers.
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Per oggi ci fermiamo qui. Ci sentiamo la settimana prossima con un nuovo articolo in cui affronteremo la storia dei Draghi Primitivi e dell’Impero Thran.