Articolo di Francesco Gyed Cambilargiu

La Guerra dei Fratelli Urza e Mishra è un mito che ricorre in molte culture di Dominaria. Le leggende parlano di un conflitto tra i fratelli Urza e Mishra per la supremazia sul continente Terisiare, di eserciti composti da macchine titaniche, di una battaglia finale che affondò i continenti e scosse i cieli.

Oggi andrò a raccontarvi la realtà storica che si cela dietro queste leggende.

Urza e Mishra nacquero rispettivamente il primo e l’ultimo giorno dell’anno 0 A.R. da una famiglia aristocratica di Argivia, uno dei tre regni costieri del continente Terisiare. La loro madre morì quando i due erano ancora piccoli, e il padre, che sarebbe poi morto nel 12 A.R., si risposò con un’altra aristocratica. Nel 10 A.R Urza e Mishra vennero spediti nel deserto per diventare apprendisti di Tocasia, una archeologa che studiava gli antichi artefatti thran.

Durante uno scavo nelle Caverne di Koilos nel 20 A.R., i due fratelli e Tocasia scoprirono una camera sotterranea piena di artefatti thran, tra i quali uno strano marchingegno con annessa pietra del potere. Quando Mishra e Urza raggiunsero la pietra, quella esplose e si divise in due metà. Urza chiese di vedere la metà di Mishra, ma il fratello minore si rifiutò e i due ebbero un litigio. Durante il battibecco, i due scoprirono le proprietà magiche delle rispettive pietra: la pietra di Urza potenziava le macchine, mentre quella di Mishra le indeboliva. Urza nominò le pietre Mightstone e Weakstone, poi uscì con i suoi compagni, ignaro che rimuovendo quella pietra, lui e suo fratello avevano riattivato il marchingegno, che in realtà era il portale con Phyrexia fatto costruire da Yawgmoth nel -4797 A.R.

Quella sera stessa, Mishra, ubriaco, sfidò il fratello per ottenere la sua pietra, ma durante il combattimento Tocasia, che si era messa in mezzo ai due, venne uccisa dall’esplosione generata dallo scontro dei poteri delle due pietre.

Mishra fuggì nel deserto, mentre Urza continuò con la sua vita. Dopo essere diventato apprendista di un orologiaio a Kroog, Urza partecipò alla contesa organizzata dal Signore della Guerra: chi avrebbe spostato la statua nel giardino reale, avrebbe ricevuto in sposa la principessa Kayla bin-Kroog e la sua dote, un antico Tomo di Thran. Attratto più dal libro che dalla principessa, Urza costruì un automa per spostare la statua, sposò Kayla, mise le mani sul tomo e divenne artefice di corte, prendendo con sé anche un apprendista di nome Tawnos.

Nel frattempo, Mishra venne fatto prigioniero dei Suwwardi, una fazione dei Fallaji, e venne costretto a fare ogni sorta di lavoro umile, fino a quando non si imbatté in Hajar, un giovane Fallaji che aveva conosciuto all’accampamento di Tocasia. Hajar convinse il Qadir, il capo dei Suwwardi, a nominare Mishra insegnante del suo giovane figlio, così da insegnargli la lingua di Argivia.

Una notte, un Drago Meccanico proveniente da Phyrexia attaccò l’accampamento. Il Qadir venne ucciso nella confusione e Mishra e Hajar ne approfittarono per recuperare la Weakstone, in modo da permettere a Mishra di indebolire il drago. Con grande sorpresa di tutti, Mishra scoprì di poter controllare il drago a piacimento. Il figlio del Qadir divenne quindi il nuovo Qadir, e nominò Mishra consigliere. Per qualche tempo Mishra e il Qadir conquistarono molte delle città Fallaji, riunificando l’impero e assumendo come apprendista Ashnod, la sadica ambasciatrice di Zegon, tuttavia queste conquiste attirarono l’attenzione dei regni di Korlis, Argivia e Yotia.

Nel 26 A.R., nella città di Koilos si tenne una conferenza di pace tra i Fallaji e i regni costieri, evento a cui entrambi i fratelli parteciparono. Tuttavia, prima che i due potessero riappacificarsi, il Signore della Guerra di Yotia attaccò i delegati Fallaji utilizzando una delle creazioni di Urza. Molte persone, tra cui il Signore della Guerra, vennero uccise, e lo stesso Mishra riuscì a fuggire per il rotto della cuffia.

Consapevole di non poter fermare le macchine del fratello con un solo drago meccanico, Mishra convinse Ashnod a viaggiare fino a Koilos e ad attraversare il portale verso Phyrexia. Una volta arrivato sul piano, Mishra vide un nutrito gruppo di draghi meccanici e tentò di domarli, ma venne attaccato da un Demone di Yawgmoth, una figura imponente con la pelle simile a quella di una lucertola, ossa sporgenti e denti affilati come rasoi. Mishra e Ashnod fuggirono con i loro draghi meccanici, e chiusero il portale, ignari che anche qualcun altro era riuscito ad attraversarlo.

Due anni dopo la prima conferenza di Koilos, i regni costieri invitarono nuovamente i Fallaji ad un’altra conferenza di pace, questa volta nella città di Kroog. Ancora una volta, però, la conferenza finì in tragedia. Mishra attaccò infatti la città, ora governata da suo fratello, con i suoi draghi meccanici, costringendo Urza a fuggire ad Argivia.

Nel 28 A.R. iniziava la Guerra dei Fratelli, quella che ai contemporanei sembrava essere una normale guerra tra nazioni ma che si trasformò ben presto in un conflitto tra due persone ossessionate dal potere.

Nel 33 A.R., dopo cinque anni di guerra, un gruppo di intellettuali, maghi, archeologi e studiosi vari, si riunì a Teirisa City, dove venne fondato il Terzo Cammino, una confraternita il cui obbiettivo primario era quello di trovare una soluzione magica per fermare le armi tecnologiche usate nella Guerra dei Fratelli. Durante uno scavo alla Bocca di Ronom uno dei fondatori del Terzo Patto, Feldon del Terzo Cammino, scoprì un misterioso manufatto antico, simile ad una grande ciotola fatta di un metallo simile al rame e con dei glifi scritti sulla sua superficie traducibili con “utilizzare per pulire il mondo, per rovesciare gli imperi, per ricominciare.”

Nel frattempo Urza, ormai divenuto padre, venne nominato Lord Protettore dei regni di Korlis e di Argivia, e dopo averli uniti sotto un’unica bandiera, attaccò Yotia, riuscendo a riconquistarla. Tra il 39 e il 42 A.R. le forze di Urza cinsero d’assedio la città di Tomakul, dove si trovava suo fratello Mishra, ma furono costrette a ritirarsi quando Ashnod liberò Tawnos, l’apprendista di Urza. Il suo gesto venne però scoperto dai nuovi alleati di Mishra, i membri della Fratellanza di Gix, e Ashnod venne quindi esiliata.

Prendiamoci un momento per conoscere la Fratellanza di Gix. Qualche tempo prima della fine dell’assedio, dopo essere riuscito a riattivare il portale con Phyrexia, Gix, che era tornato su Dominaria grazie a Mishra ed Ashnod, venne raggiunto a Koilos dai membri della Fratellanza, una confraternita di maghi neri che venerava gli artefatti e il cui culto prometteva l’ottenimento della vita eterna attraverso l’artificio. I loro leader avevano sentito parlare di Koilos e delle sue meraviglie, così erano partiti per raggiungere le Caverne. Gix divenne quindi il nuovo leader della Fratellanza, e ne approfittò per infiltrare i suoi seguaci all’interno degli eserciti di Urza e Mishra e addirittura tra i membri del Terzo Patto.

Quest’ultima mossa in particolare diede i suoi frutti nel 44 A.R., quando la Fratellanza tradì il Terzo Patto e si alleò con Mishra, aiutandolo a conquistare Terisia City. Feldon riuscì a fuggire, ma la co-fondatrice Loran venne catturata da Ashnod, che la costrinse a rivelarle tutto ciò che sapeva del Golgothian Sylex, l’artefatto con cui era stata catturata. Naturalmente tenne per sé le informazioni e l’artefatto.Grazie al tradimento, Gix riuscì a diventare consigliere di Mishra, ma i membri della Fratellanza continuarono a spiare anche Urza, così che il loro signore potesse completare la sua missione: recuperare la mightstone e la weakstone, così che nessuno potesse più chiudere il portale con Phyrexia e distruggere Urza e Mishra, così da eliminare ogni minaccia.

La guerra continuò senza che nessuno dei due eserciti riuscisse a prevalere sull’altro fino al 55 A.R., anno in cui, per caso, Harbin, il figlio di Urza, scoprì l’isola incontaminata di Argoth, situata a sud-est di Terisiare. Gix passò questa informazione a Mishra, e due anni dopo entrambi i fratelli invasero l’isola con i rispettivi eserciti. Sapendo cosa stava succedendo sul continente ed avendo visto come le macchine dei fratelli avessero depredato le risorse naturali di Terisiare, gli elfi, i centauri, i silvantropi e tutti gli altri abitanti di Argoth, guidati da Titania, Protettrice di Argoth, combatterono gli invasori. L’invasione di Argoth durò altri sette anni, ma dopo una prima resistenza, gli abitanti della foresta dovettero arrendersi alle macchine dei fratelli, poco resistenti alle magie verdi, ma facilmente riciclabili, al contrario degli abitanti di Argoth. Così, per ogni macchina distrutta, altre due prendevano il suo posto, ma ovviamente lo stesso non valeva per gli elfi e gli altri abitanti della foresta.

Nel corso dell’invasione di Argoth la salute di Mishra cominciò a peggiorare, probabilmente a causa della vicinanza della Weakstone, e accettò quindi il suggerimento di Gix: partire per Phyrexia e farsi guarire sostituendo parti del proprio corpo con protesi di metallo. Quando Mishra tornò, non aveva quasi più nulla di umano.

Nel 64 A.R., finalmente, la guerra giunse ad una svolta. Mishra invitò infatti suo fratello a scontrarsi faccia a faccia nell’ormai devastata terra di Argoth, e Urza, stanco della guerra e inconsapevole degli intrighi di Gix, accettò. Poco prima della battaglia finale, Ashnod, che aveva seguito le mosse di Mishra, si decise ad intervenire. Incontrò Tawnos nei tunnel sotterranei di Argoth, e gli consegnò il Sylex, dicendogli di consegnarlo a Urza e di farglielo riempire con i “ricordi della terra”. In quel momento apparve Gix, che tentò di ucciderli, ma il sacrificio di Ashnod permise a Tawnos di fuggire e di raggiungere Urza sul campo di battaglia.

Mentre attorno a loro i rispettivi eserciti combattevano e radevano al suolo il poco che rimaneva di Argoth, Urza e Mishra combattevano nel loro testa a testa. Urza riuscì a ferire il fratello, e scoprì così ciò che Mishra aveva fatto al proprio corpo. In quell’istante, Urza capì di essere stato manovrato da Gix. Le emozioni che attraversano Urza sbloccarono qualcosa dentro di lui, e l’artefice percepì per la prima volta il dolore che la guerra aveva causato a Terisiare.
In quell’istante, Tawnos arrivò e consegnò il Sylex e le ultime parole di Ashnod al suo maestro, il quale, dopo aver ordinato al suo apprendista di raggiungere una zona sicura, concentrò l’energia di tutte le terre in cui aveva vissuto e combattuto all’interno dell’artefatto. Quando Mishra attaccò di nuovo, Urza rilasciò l’energia del Sylex, provocando una terribile esplosione.

Argoth venne completamente rasa al suolo, gli eserciti di Urza e Mishra vennero cancellati, e Gix fece appena in tempo a fuggire a attraverso il portale con Phyrexia assieme ai suoi seguaci. L’onda d’urto dell’esplosione venne percepita in tutta Terisiare, anche da Feldon e Loran, che nel frattempo si erano riuniti ed erano andati ad abitare nel Ghiacciaio di Ronom.

Urza riuscì a sopravvivere all’esplosione del Sylex solo grazie alla sua scintilla, accesasi proprio in quel momento. La Mightstone e la Weakstone si incastonarono nelle sue orbite, e in quell’istante Urza l’artefice lasciò il posto ad Urza il planeswalker e la Guerra dei Fratelli, finalmente, finì.

Pochi lo ricordano, ma Urza non fu l’unico planeswalker ad ascendere in quelle circostanze. Poco lontano dalle coste di Argoth, infatti, il corsaro Crucias aveva portato i nobili di Argivia ad assistere all’ultima battaglia della Guerra dei Fratelli al sicuro sulla sua nave. Crucias era ancorato a distanza di sicurezza dalle armi delle macchine di Urza e Mishra, ma non poté salvarsi dall’esplosione del Golgothian Sylex. Fortunatamente, la sua scintilla si accese e Crucias divenne Bo Levar.

Urza avrebbe poi abbandonato Terisiare e Dominaria per viaggiare nel Multiverso, ma delle sue avventure parleremo in futuro. L’esplosione del Golgothian Sylex fu un evento talmente devastante da creare non solo la seconda Fenditura Dimensionale della storia di Dominaria, ma anche altre conseguenze che segneranno i successivi quattromila anni. La fine della Guerra dei Fratelli ha infatti scatenato una catena di eventi che avrà fine solo con l’Invasione Phyrexiana di Dominaria (4205 A.R.), ma i cui strascichi sono percepibili ancora oggi.

Comunque sia, delle conseguenze sul breve periodo della Guerra dei Fratelli parleremo la settimana prossima.
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Per riassumere:

• * 4797 A.R.: Yawgmoth apre il portale tra Dominaria e Phyrexia.
• * 4795 A.R.: la Guerra Civile Thran si conclude con l’esilio di Yawgmoth su Phyrexia dopo che Rebecc chiude il portale con una pietra del potere thran.
• * 0 A.R.: I fratelli Urza e Mishra nascono da una famiglia nobile di Argivia, in Terisiare
• * 10 A.R.: Urza e Mishra iniziano l’apprendistato con Tocasia.
• * 20 A.R.: in seguito alla scoperta delle Caverne dei Dannati, ora Caverne di Koilos, Urza e Mishra ottengono metà della pietra del potere di Rebecc e involontariamente riattivano il portale. Poco dopo i due si scontrano, e Tocasia muore.
• * 20 A.R –> 26 A.R.: Urza e Mishra fanno carriera rispettivamente nella nazione di Yotia e dei Fallaj.
• * 26 A.R.: fallisce la Conferenza di Korlis finisce in tragedia dopo il tradimento del Signore della Guerra di Yotia.
• * 28 A.R.: fallisce la Conferenza di Kroog, organizzata per rimediare agli errori compiuti durante quella di Korlis. Inizia la Guerra dei Fratelli.
• * 29 A.R.: nasce Harbin, il figlio di Urza
• * 33 A.R.: Feldon e Loran fondano il Terzo Cammino.
• * 34 A.R.: Feldon scopre il Golgothian Sylex.
• * 39 A.R. –> 42 A.R.: la Guerra dei Fratelli entra nel vivo e le due fazioni fanno le loro prime conquiste. Nasce la Fratellenza di Gix e il portale con Phyrxia viene dapprima chiuso da Mishra e Ashnod, approdati sul piano alla ricerca di un esercito, e poi riaperto da Gix.
• * 42 A.R.: la Fratellanza di Gix inizia ad aiutare Mishra. Rivela il tradimento di Ashnod e convince Mishra ad esiliarla.
• * 44 A.R.: Terisiare City, sede del Terzo Cammino, viene attaccata e conquistata da Mishra con l’aiuto della Fratellanza di Gix. L’ex Intoccabile diventa consigliere di Mishra e Ashnod ottiene il Golgothian Sylex.
• * 55 A.R.: Harbin scopre Argoth.
• * 57 A.R.: Inizia la Campagna di Argoth. Gli eserciti di entrambi gli schieramenti invadono l’isola.
• * 57 A.R. –> 64 A.R.: Campagna di Argoth. La foresta viene distrutta e spogliata di ogni sua risorsa, la protettrice Titania viene uccisa e la resistenza contro le macchine di Urza e Mishra viene sconfitta. Mishra si fa innestare protesi di metallo per sopravvivere alla propria malattia.
• * 64 A.R.: finisce la Guerra dei Fratelli. Urza e Mishra si scontrano in Argoth, Gix, dopo aver tentato senza successo di recuperare il Golgothian Sylex, fugge su Phyrexia. Dopo un duro combattimento, Urza scopre che Mishra è ormai più macchina che essere umano, e decide di far finire la guerra attivando il Golgothian Sylex. L’esplosione che ne consegue accende la scintilla di Urza e quella di Bo Levar, distrugge Mishra e gli eserciti di macchine che si erano combattuti fino ad allora, apre una Fenditura Dimensionale e dà il colpo di grazia ad Argoth. Dopo l’esplosione Dominaria andrà incontro ad un progressivo raffreddamento che darà inizio all’Era Glaciale. Urza parte per vendicare suo fratello.

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