historica 25 Articolo di Francesco Gyed Cambilargiu

La storia del Secondo Impero di Madara comincia nel 3750 A.R. su… Kamigawa. Esatto, per parlare di Dominaria facciamo un salto indietro di due articoli, e torniamo al momento in cui, sul piano dei Myojin, il fuorilegge Toshiro Umezawa, dopo aver vissuto avventurose settimane (di cui abbiamo già parlato) ed essere caduto in un agguato di una soratami, riceve un’ultima benedizione dal Myojin dei Confini della Notte, il quale uccide l’avversaria del fuorilegge, guarisce Toshi e lo abbandona, cieco e solo, su Dominaria, nel continente di Madara.

Situato a sud di Jamuraa, Madara era governato da una imperatrice appartenente alla razza dei felini umanoidi di Dominaria (come Mirri, Gatta Guerriera o Jedit Ojanen) il cui dominio si estendeva anche sulle due isole più piccole al largo della costa, le isole Edemi (chiamate, singolarmente, Kusho e Argenti).

Non sappiamo cosa sia accaduto a Toshi dopo il suo arrivo su Madara, tuttavia sappiamo per certo che l’ochimusha riuscì a sopravvivere abbastanza a lungo da crearsi una famiglia, e questo nonostante, poco tempo dopo Toshi, anche il planeswalker Nicol Bolas si fece rivedere proprio su Madara, dove conquistò facilmente il potere all’interno dell’impero. Per almeno quattrocento anni Bolas avrebbe governato Madara e le riottose Isole Edemi, godendosi ogni giorno la vista dei Cancelli dell’Artiglio, tutto ciò che rimaneva dell’antico leviatano demoniaco che il drago aveva combattuto proprio in quei luoghi nel -15.000 A.R.

Nel frattempo, la dinastia Umezawa crebbe in fama e ricchezza, e nel 4150 A.R. l’ultimo discendente di Toshi, tale Tetsuo Umezawa, si era conquistato il titolo di Campione Imperiale già diversi anni prima, quando aveva sconfitto in duello il capitano dei kentsu (i soldati migliori dell’Impero) Shasido Mayasi (futuro Kasimir Lupo Solitario), costringendolo poi a ritirarsi sull’isola di Kusho. E’ quindi proprio attorno a Tetsuo che ruota la storia della caduta del Secondo Impero di Madara. Come già detto, siamo nel 4150 A.R., sono passati quattrocento anni da quando Toshiro Umezawa è arrivato in Madara, e da quattro secoli l’Impero è governato da Bolas. Quando la nekoru (draghi-felini nativi di Madara) Wasitora prende possesso del villaggio di Sekana, il consiglio dei saggi del villaggio richiede a sua maestà l’imperatore di farsi inviare Tetsuo Umezawa per combattere la creatura.

Durante il duello tra Wasitora e Tetsuo però, un Antico Wurm di Terra di Argenti appare in mezzo al campo di battaglia, rivela che le isole Edemi hanno dichiarato guerra a Madara e di conseguenza attacca i duellanti, i quali si alleano per sconfiggere la creatura, l’una per non vedere distrutto quello che considera a tutti gli effetti il suo futuro dominio, e l’altro per difendere i cittadini innocenti dal pericolo. L’onore di Tetsuo e le leggi dell’impero obbligano il Campione Imperiale a premiare Wasitora in quanto ella ha difeso Sekana al suo fianco, e le offre il ruolo di Vicaria del Campione, lasciandole il compito di difendere (e di fatto, dominare) Sekana in sua assenza. Mentre Kei Takahashi, il guaritore personale di Tetsuo, guarisce le ferite del Nekoru, viene attaccato dall’assassina insettoide Xira Arien, che dopo avergli innestato un suo “discendente” in corpo, fugge verso le Isole Edemi.

Arien è in realtà in combutta con Ramses Overdark, l’Assassino Imperiale, il quale è già a conoscenza dello scoppio della rivolta in Kusho e Argenti e sta progettando di sconfiggere i ribelli coinvolgendo Tetsuo, suo acerrimo rivale fin da quando i due erano giovani, e liberarsi di lui una volta per tutte. E’ stato Overdark ad ordinare a Xira Arien di attaccare il guaritore di Tetsuo per attirare il Campione e il suo seguito sulle Edemi, e per alimentare l’odio dei popolani di Kusho nei confronti di Tetsuo, l’Assassino Imperiale invia la mostruosa Lady Orca ad attaccare l’isola con indosso lo stemma degli Umezawa, rappresentante una fenice (simbolo probabilmente scelto da Toshi stesso a rappresentare la sua storia e la sua particolarità di sopravvivere ogni volta che lo si dava per spacciato e “rinascere” più forte di prima).

Nel frattempo, a Sekana, il veleno di Arien instillato nel corpo di Kei entra in circolo, e l’uomo ha una visione di Lady Orca intenta ad uccidere gli abitanti di Kusho con il suo stemma di famiglia. Tetsuo, ben sapendo che Lady Orca è al servizio di Overdark e intuendo quale sia il piano del suo rivale, è obbligato a viaggiare a Kusho per proteggere il suo onore e per trovare Arien, così da obbligarla a guarire Kei. Tetsuo, insieme al suo discepolo Tor Wauki, alla sua armaiola (nonché maestra di Kei) Ayesha Tanaka, e Kei stesso, viaggia fino a Kusho.

Dal canto suo, Overdark si reca dal generale dei kentsu Marhault Elsdragon, un guerriero mezzelfo fedele all’imperatore Bolas, per convincerlo a non interferire con il suo piano. Elsdragon rassicura l’assassino imperiale che né lui né i suoi uomini interferiranno a meno che non riceveranno un ordine diretto dell’imperatore, e Overdark se ne va soddisfatto. Sulla via del ritorno, Overdark viene però assalito da Jorgan Hage, il vice di Elsdragon, il quale vuole punire l’Assassino per alcune cose poco piacevoli che ha detto a proposito del popolo del suo popolo, gli Ærathi. Passata la sorpresa iniziale, Overdark sconfigge facilmente l’avversario e riesce persino a sottometterlo alla propria volontà, trasformandolo in un vero e proprio agente dormiente all’interno dei kentsu che potrà attivare a piacimento.

Nel frattempo, il gruppo di Tetsuo arriva a Kusho, e si scontra subito con i difensori dell’isola, guidati da Gosta Dirk e Kasimir. Umezawa e compagni vengono sconfitti, ma Tetsuo scopre che Arien non è mai stata vista sull’isola Kusho, e che Lady Orca è già partita per Argenti. Il campione e il suo entourage devono quindi lasciare Kusho per dirigersi verso Argenti, ma al suo arrivo sull’isola, il gruppo viene attaccato da Lord Magnus, il sovrano del bosco situato nella parte meridionale di Argenti, ma stavolta i compagni del Campione Imperiale riescono ad avere la meglio sui difensori dell’isola, e Magnus è costretto a portare gli avversari da Lady Caleria, l’autoproclamatasi sovrana di Argenti, come da loro richiesto.

Arrivati al castello di Caleria, Tetsuo e compagni si trovano nella sala del trono assieme alla stessa Xira Arien, che non appena li vede cerca di convincere la regina a combatterli e ucciderli. Caleria però ordina che tutti gli imperiali, Arien compresa, vengano arrestati, provocando quindi la fuga dell’assassina e Tetsuo e i suoi seguaci a farsi strada fuori dal palazzo usando la violenza, sperando di catturarla prima che riesca a prendere il largo.
Xira Arien riesce però a scappare e contatta Overdark, il quale le affida un nuovo incarico: nascondere un manufatto (che le viene recapitato da un ime) nella reggia di Caleria. Concluso il dialogo con la sottoposta, Overdark ordina a Lady Orca di attaccare il castello di Caleria, ma la demonessa viene sconfitta da Tetsuo. Caleria è grata campione per l’aiuto che le ha dato, ma nonostante ciò mette comunque lui e i suoi compagni agli arresti, sicura di poterli utilizzare come ostaggi. Tetsuo, che durante la battaglia con Lady Orca ha usato tutto il suo potere, si arrende e non si ribella. Mentre il campione viene portato via, Lady Caleria offre a Wauki e Tanaka una scelta: unirsi alle sue forze o venire condannati a morte. Tor afferma di preferire la morte e viene incarcerato, ma Tanaka promette di unirsi alle forze rivoluzionarie, a patto che Lord Magnus curi Kei Takahashi dal veleno di Xira.

Nel frattempo, mentre le guardie lo scortano alla sua cella, Tetsuo perde conoscenza e sogna di camminare nel Meditation Realm, il luogo dove Bolas passa le sue giornate tra complotti e intrighi interplanari. Lì, il campione vede Kei e Tor accettare l’offerta di Caleria e riesce a svegliarsi, ritrovandosi però in prigione. Il sonno gli ha però permesso di recuperare abbastanza potere da riuscire a fuggire dalla cella e irrompere in quella di Tor, liberare il ragazzo e insieme a lui andare verso la sala del trono, dove potrà sfidare Caleria a duello. E’ in quell’istante che Ramses Overdark attiva il manufatto che Xira ha nascosto per lui: un Generatore di Serpenti. Tetsuo e Ayesha, che si era unita a Caleria solo per prendere tempo e permettere al campione imperiale di riprendersi, riesce a distruggere l’artefatto, mentre Tor sostituisce Tetsuo nel duello contro Lady Caleria, riuscendo a sconfiggerla. La sovrana si trova quindi in debito con Tetsuo, dato che lui e i suoi compagni hanno salvato il castello dal Generatore e li lascia andare a cercare Magnus per curare Kei Takahashi.

Il druido rivela tuttavia di non avere la minima idea di come guarire l’uomo, ma Tetsuo e Ayesha riescono in qualche modo ad arrivare nel Reame di Meditazione di Bolas e a separare i corpi di Kei e dell’insetto, salvando l’uomo ma condannandolo ad una vita da insettoide. Questo indebolisce Xira Arien, ma nonostante ciò l’assassina si presenta per uccidere Tetsuo ma viene gravemente ferita da Tor e Ayesha e precipita in mare.
Alcuni giorni dopo, Tetsuo, Overdark ed Elsdragon, le tre autorità più importanti dell’impero dopo Bolas stesso, vengono richiamati nella Capitale dall’Imperatore. Bolas è furioso per il fallimento del suo assassino di sedare la ribellione e decide di affidare il delicato compito al generale delle guardie imperiali Elsdragon e al suo vice, Jorgan Hage, ignaro che quest’ultimo è ancora sotto il controllo dell’Assassino.

Il drago incarica quindi Elsdragon di conquistare le Edemi e sedare le rivolte a patto però di mantenere il più possibile intatta l’isola di Kusho, mentre Argenti può anche sparire dalla faccia di Dominaria. Congedato il generale, il drago punisce gli altri due per le loro azioni: Umezawa deve imparare l’obbedienza e smettere di compiere azioni senza il consenso dell’Imperatore, e da ora in avanti lui e il suo gruppo dovranno obbedire all’autorità di Elsdragon; Overdark deve invece imparare a seguire prima gli ordini dell’Imperatore e a portare a termine i propri piani personali solo dopo aver fatto il suo dovere, e per questo dovrà impegnarsi in prima persona nella riconquista delle Edemi.

Elsdragon mette Jorgan Hage a capo di un contingente di kentsu e soldati imperiali, tra i quali troviamo Tanaka e Kolo Meha, un mago del fuoco proveniente da Bogardan che è in pellegrinaggio per migliorare i propri poteri e che funge da esperto di demolizioni all’interno dei Kentsu. Appena lei e la sua squadra sbarcano su Kusho, Tanaka viene assalita dai difensori delle isole guidati da Gosta Dirk, ma riesce a fuggire con l’aiuto del pirata Ramirez DePietro mentre, per sconfiggere le forze dei ribelli, Meha crea una voragine, così da impedire ai rinforzi di raggiungere il campo di battaglia. Hage però, che è un bruto sanguinario e voleva permettere ai rinforzi di arrivare per poterli massacrare, quasi uccide Meha come punizione per avergli rovinato il divertimento.

Nel frattempo, Tetsuo e Kei tornano al villaggio di Sekana per assicurarsi che il suo difensore, Wasitora, lasci passare le truppe Kentsu. La nekoru acconsente, a patto, però, che i soldati si tengano ben lontani dai suoi cuccioli appena nati. Tetsuo si può così incontrare con Elsdragon, e la seconda flotta delle forze kentsu parte alla volta delle Edemi.

Sbarcate a Kusho, le forze di Elsdragon scoprono che l’isola è quasi vuota, tranne che per una manciata di difensori e di forze kentsu. A quanto pare Gosta stava impegnando i Kentsu non per sconfiggerli, ma per dare ai civili il tempo di evacuare l’isola, abbandonandola così nelle mani degli imperiali. Poco dopo, anche la terza flotta delle forze Kentsu arriva a Kusho guidata da Barktooth Warbeard, e al suo seguito c’è anche Ramirez DePietro. Tetsuo, Tor, Kei e Tanaka sono finalmente riuniti, ma l’armaiola ha sviluppato una dipendenza dal mana blu kushoano durante la sua fuga dalle forze di Gosta.
L’invasione delle isole Edemi è dunque cominciata.

Kusho è caduta, ma molti dei suoi abitanti sono fuggiti verso Argenti, dove le forze ribelli hanno il loro quartier generale. Le forze imperiali, divise in tre grandi gruppi, si sono imbarcate per l’isola, pronte a sedare la rivolta nel sangue. Dei tre gruppi, solo quello di Warbeard è rimasto a Kusho come forza di occupazione, così da assicurarsi che i ribelli non si possano riorganizzare mentre gli altri hanno preso il largo.

Kei e Tor vengono lasciati su Kusho con la forza di occupazione di Warbeard, Tetsuo, Tanaka e Meha partono con Elsdragon e Hage per Argenti. Prima di attaccare, però Tetsuo e Elsdragon devono distruggere il Grande Reame della Protezione, un potente incantesimo che protegge gli abitanti di Kusho dalle magie nere degli imperiali, così il Campione e il Generale incontrano Overdark sul Piano di Meditazione di Bolas, e lì chiedono aiuto all’imperatore, che rimuove l’incantesimo di protezione in men che non si dica.

Nel frattempo, Tanaka ed altre forze kentsu attaccano il regno di Lord Magnus, in modo da tenerlo impegnato mentre il resto delle forze d’invasione attraversa il bosco per attaccare il castello di Lady Caleria e la città di Lisu, la capitale di Argenti. Tanaka spera di usare i tomi contenuti nella Biblioteca Silvestre di Magnus per liberarsi della sua dipendenza dal mana dell’isola di Kusho e per aiutare Kei Takahashi a ritornare completamente umano. I kentsu conquistano così la biblioteca, e Tanaka tenta di comunicare con Kei (rimasto sull’altra isola) ma scopre che l’uomo ha bisogno di trovare alcuni alberi sempreverdi trapiantati da Argenti su Kusho per poter comunicare decentemente. L’armaiola scopre anche la presenza di alcune fonti di mana nero che stanno inquinando l’isola di Kusho, e che a quanto pare sono la causa della sua dipendenza dal mana locale.

Contemporaneamente, a Lisu, le forze di Elsdragon sono in una situazione di stallo con quelle di Caleria. I kentsu sono superbamente addestrati, ma Caleria ha dalla sua i membri del Clero della Sacra Aureola e dei Gargoyle d’Avorio che possono tornare in vita più e più volte. Caleria è quindi costretta a nascondersi nel suo castello e Elsdragon inizia l’assedio, ma le macchine d’assedio delle forze di invasione vengono distrutte da un Legionario di Akron.

Intanto, su Kusho, Kei e Tor sono alla ricerca di un albero sempreverde, ma quando arrivano nel boschetto scoprono che Warbeard li ha bruciati tutti, per evitare che Gosta e Magnus comunichino tra loro e ordina a Tor e Kei di cercare e distruggere tutti gli alberi per le comunicazioni. Warbeard si comporta in modo strano e questo innervosisce le truppe, perché temono che stia cominciando ad impazzire, ma Kei e Tor obbediscono agli ordini e partono alla ricerca dei sempreverdi non per bruciarli ma per contattare la loro compagna.

Su Argenti, una ancor viva Xira Arien si presenta da Elsdragon, dicendo di venire a portare aiuto per conto di Overdark. Elsdragon le ricorda che l’Assassino ha ricevuto ordine di non attaccare la capitale dell’isola, ma si rende conto che Overdark potrebbe aiutarlo ad eliminare i difensori del castello. Overdark manda poi anche Lady Orca, che elimina il legionario di Caleria, sfonda le mura del castello di Caleria e….si gira per attaccare i kentsu suoi alleati. Fortunatamente, Tetsuo Umezawa usa un incantesimo per apparire davanti a Orca e ucciderla, permettendo finalmente ai kentsu sopravvissuti di invadere il castello di Caleria. In quell’istante, Overdark ordina ad Hage di decapitare Elsdragon e di autoproclamarsi generale supremo dei kentsu. Dopo aver obbedito, Hage combatte Meha, verso il quale prova ancora rancore a vicenda dall’inizio del libro, ma ancora una volta è Tetsuo a salvare la situazione, perché teletrasporta sé stesso e Meha lontano da Argenti. Ciononostante, Overdark ha appena messo una sua pedina a ricoprire la quarta carica più importante dell’Impero, ed ha quindi nelle sue mani un potere politico enorme, oltre che il controllo dell’intero esercito imperiale.

Nel frattempo, su Kusho, Kei e Tor riescono a trovare il covo nascosto di Gosta Dirk, che soffre di avvelenamento da mana esattamente come Tanaka ed è in pericolo di vita, e lì incontrano anche Ramirez DePietro, il quale afferma di stare difendendo Dirk per guadagnarsi la sua gratitudine (e ovviamente le ricompense che da questa deriveranno). Ramirez e Tor lasciano il nascondiglio del kushoano per indagare su un rumore sospetto, e non appena si allontanano, Tor viene improvvisamente attaccato da Xira Arien, e pochi istanti dopo Kei subisce un attacco da una copia di Tor. I combattenti riescono a incontrarsi, e Kei scopre che ad attaccarlo è stato un mutaforma di nome Halfdane, che si era precedentemente sostituito a Ramirez e a Warbeard (il che spiega come mai il comandante si comportasse in modo strano). Xira e Halfdane riescono però ad avvelenare Tor e Kei, ma quest’ultimo usa gli ultimi residui del suo potere per guarire l’amico, morendo nel processo.

xira arienNel frattempo, Tetsuo prende una decisione drastica: abbandonare il titolo di Campione Imperiale. I modi di Bolas e Overdark lo avevano sempre disgustato, ma ora è stufo di servire un Imperatore malvagio. Al palazzo dell’imperatore, nel frattempo, Overdark festeggia. Il nuovo generale dei kentsu è un suo seguace, ed ha tutta l’intenzione di mettere un suo sottoposto a sostituire Tetsuo come Campione Imperiale, considerando che l’uomo è scomparso nel nulla. Ma Overdark non si accontenta e decide di far uccidere l’imperatore, così da sostituirsi a lui. Ma Bolas scopre i suoi piani, lo chiama al suo cospetto e si mostra a lui in tutta la sua potenza di antico drago planeswalker. Vedendolo, Overdark rivede le sue priorità, e ora teme per la sua vita, tuttavia il drago, lungimirante come sempre, afferma che in effetti è giunta l’ora di cambiare imperatore, perché in questi secoli Madara è cresciuta viziata ed è a causa di questo governo così statico se le isole hanno potuto ribellarsi. Così, Overdark diventa il reggente imperiale, un burattino nelle mani di Bolas, e assieme decidono di affrontare la discussione riguardo al destino di Umezawa, in modo poi da riforgiare Madara in un nuovo, grande impero.

Tetsuo, intenzionato ad uccidere sia Overdark che Bolas, si allena con Wasitora per la battaglia contro l’Imperatore. Nel frattempo, sull’isola di Argenti, Jorgan Hage incontra il sergente Chada, l’unico sopravvissuto delle truppe che Ayesha Tanaka ha guidato contro la Biblioteca Silvestre. Chada rivela che Ayesha è diventata un sorta di avatar della foresta, e che ha ucciso tutte le truppe Kentsu presenti in essa. Hage divide quindi il suo esercito in due: un contingente di truppe andrà con lui nella foresta e il resto si impegnerà nell’assalto finale contro Lady Caleria, la sovrana dell’isola che dopo la caduta del suo castello è fuggita verso la punta più settentrionale di Kusho con i profughi di Lisu, la capitale di Argenti conquistata dai kentsu. Ma l’ingegno e la magia blu di Tanaka, combinati con le forze della foresta e del mana verde, sono sufficienti per uccidere tutte le forze imperiali presenti sull’isola, dando così la possibilità a Caleria di sopravvivere. Ramses Overdark però interviene e teletrasporta Hage sul continente di Madara, salvando la sua pedina da morte certa.

Dopo aver scoperto che Tetsuo si nasconde nella cittadina di Sekana, il Reggente/Assassino Overdark invia altre truppe kentsu a cercare l’ex Campione Imperiale, ma anche queste truppe vengono sconfitte da Meha e dai gattini di Wasitora. Per punirlo del suo fallimento, Bolas distrugge il corpo di Overdark, mantenendo però la sua mente in vita e tenendola in contatto con tutti i suoi seguaci. Nel frattempo, Tetsuo, dopo essere scampato all’attacco di Overdark, si rende conto che deve agire al più presto contro l’Imperatore e il Reggente, o l’ex Assassino Imperiale ucciderà altri innocenti per attirarlo fuori dal suo nascondiglio, così manda Meha e Wasitora in varie città dell’impero a fare delle commissioni per suo conto, mentre lui si mette alla ricerca di Xira Arien, con la quale ha ancora un conto in sospeso. Quando l’assassina insettoide attacca il Maniero Umezawa, Tetsuo la rintraccia, riesce a sconfiggerla e a costringerla a fuggire nelle paludi a ovest del maniero e, dopo una breve caccia, la uccide e fa esplodere il suo corpo, formando un cratere di vetro fuso a perpetuo ricordo della vendetta che si è compiuta in quel luogo.

Intanto, su Argenti, Tanaka viene a sapere del destino di Kei Takahashi e parte per Kusho in modo da vendicare l’amico uccidendone l’assassino. Ora che Argenti è in salvo, Lord Magnus è più che disposto a lasciar andare la donna e a reclamare nuovamente il suo posto di avatar della foresta. Giunta sull’isola, la donna scopre il vero motivo per cui Kusho era stata abbandonata: l’arrivo degli imperiali ha risvegliato il corallo attorno alle sue acque, ed esso ha ingoiato l’intera flotta kentsu, ad eccezione di due navi sulle quali i sopravvissuti, decimati e senza più fiducia in “Warbeard” si imbarcano. Ayesha Tanaka riesce a trovare Tor, indebolito dal veleno ma ancora vivo, e guarisce lui e l’isola di Kusho piantando un seme magico donatole da Magnus, recandosi poi da Gosta Dirk per unirsi alla sua battaglia e sconfiggere Halfdane. Il mutaforma cerca di fuggire, ma i compagni dell’ex Campione Imperiale riescono a trovarlo e a congelare le pozzanghere ai suoi piedi, così da farlo ipnotizzare dai suoi stessi infiniti riflessi e da poterlo uccidere con un getto di mana nero.

Intanto, nella capitale di Madara, Ramses Overdark ordina al generale dei kentsu di dividere le sue truppe in due eserciti: uno rimarrà a difendere l’Imperatore, l’altro attaccherà il Maniero Umezawa. Mentre Wasitora si occupa del secondo gruppo e Meha si reca a Rocca Overdark e la rade al suolo, privando il Reggente della sua unica fonte di mana, Tetsuo si presenta al palazzo imperiale pronto a combattere la battaglia finale, evoca una meteora per massacrare i difensori ancora fedeli all’Imperatore e al suo Reggente, e uccide di persona Jorgan Hage, derubandolo poi del suo martello e incantando quest’ultimo con una magia, facendolo alzare in cielo come un razzo. Arrivato finalmente al cospetto di Overdark, Tetsuo sfida il Reggente, la cui mente si è impossessata del corpo dell’ultima delle sue pedine ancora in vita.

La battaglia è durissima ed ognuno dei due riesce a ferire gravemente l’avversario, ma sul più bello interviene Bolas, che decide di farla finita. Il drago cerca di cancellare la mente di Tetsuo, ma l’ex campione devia l’incantesimo su Overdark, così Bolas è costretto ad annullare la magia. Non appena si riprende, il Reggente lancia l’incantesimo più potente che conosce, ma Tetsuo Umezawa colpisce per primo e lo riesce ad uccidere. Ormai esausto, Tetsuo assorbe l’energia vitale di Ramses Overdark e si prepara a combattere un infuriato Nicol Bolas.

Consapevole di non poter vincere in quel momento, Tetsuo fugge sul Piano di Meditazione e Bolas lo segue. E’ allora che Tetsuo richiama il martello di Hage, che cadendo a terra distrugge completamente il Santuario Imperiale, il palazzo da cui il drago governava. Bolas si infuria, perché così facendo l’ex Campione lo ha privato di un punto in cui le leylines del mana blu, nero e rosso si univano e dal quale egli assorbiva ingenti quantità di mana. Ormai privo di ragione, Bolas si avventa su Tetsuo, ma scopre che la forza bruta non è il modo per vincere una battaglia sul Piano di Meditazione e Tetsuo riesce a dargli il colpo di grazia, uccidendolo con la sua spada.

Per la seconda volta nella storia del Multiverso, un Umezawa distrugge lo status quo di un luogo. Le parole rivolte a Toshi dal Myojin dei Confini della Notte erano veritiere: gli Umezawa sono davvero i migliori a cambiare radicalmente la storia del luogo in cui vivono. Diverse settimane dopo l’accaduto, Tetsuo, Meha, Tanaka, Tor, Wasitora e i suoi gattini sono riuniti sulla spiaggia di Sekana a riflettere sui recenti avvenimenti. Le Edemi sono ancora in rivolta e Caleria esige che Madara paghi i danni provocati dall’invasione. Le poche forze Kentsu rimaste si sono dati alla macchia, trasformandosi in mercenari al servizio dei vari signorotti locali che senza Bolas si contendono il potere imperiale, eppure Tetsuo Umezawa non ha ancora mosso un dito per risolvere i problemi dell’Impero, così gli altri lo convincono a prendere in mano la situazione e a ristabilire l’ordine e la giustizia, dato che è a tutti gli effetti l’unica persona con un potere tale da poterci riuscire.

Nel 4150 A.R., quindi, a Madara sembrava destinata a regnare la pace, ma nuvole oscure si addensavano all’orizzonte. Grazie all’influsso della Fenditura Dimensionale aperta dall’enorme quantità di potere usata da Bolas nel duello con il leviatano demoniaco, la coscienza di Bolas era sopravvissuta allo scontro con Tetsuo e nonostante all’epoca fosse in stato comatoso, il suo risveglio era imminente. Per altri tre secoli e mezzo Bolas, privo di un corpo fisico, attese l’arrivo di qualcuno che potesse riportarlo nel mondo materiale, fino quando, nel 4505 A.R., avrebbe percepito la presenza di ben tre planeswalker intrappolati in un viaggio all’interno delle Fenditure Dimensionali, egli li avrebbe attirati a sé, ed avrebbe utilizzato i loro poteri per tornare vivo e vegeto, con un pensiero fisso nella mente: vendicarsi degli Umezawa per ciò che Tetsuo gli aveva fatto.

Per riassumere:

  • -20.000 A.R.: sul piano di Dominaria nasce Nicol Bolas. Circa in questo stesso periodo il drago combatterà nella Guerra dei Draghi che sconvolgerà il giovane mondo di Dominaria, riuscirà ad uscirne vittorioso e ad attivare la propria scintilla da planeswalker.
  • -15.000 A.R.: Nicol Bolas e un leviatano demoniaco planeswalker si scontrano nel continente di Madara. Bolas riesce ad uccidere, dopo un mese di combattimenti, l’avversario, e per un anno intero banchetterà con i suoi resti, assorbendone il potere. Madara viene ridotto ad un terzo delle sue originarie dimensioni, e in mezzo ai Cancelli dell’Artiglio (ciò che rimane del leviatano demoniaco) si crea una Fenditura Dimensionale.
  • 3327 A.R.: Nicol Bolas combatte Ugin sul piano di Tarkir e lo sconfigge. Lo Spirito Drago verrà salvato da un planeswalker proveniente da un altro tempo, un futuro in cui Ugin è morto e i draghi di Tarkir si sono estinti.
  • 3750 A.R.: Toshi Umezawa arriva in Madara e fonda la sua dinastia. Poco dopo Nicol Bolas diventerà imperatore-dio di Madara e darà inizio al Secondo Impero di Madara.
  • 4150 A.R.: un discendente di Toshi, tale Tetsuo Umezawa, combatte nella Guerra delle Isole Edemi. Dopo numerose avventure, il senso di giustizia di Tetsuo lo porterà a sconfiggere e apparentemente ad uccidere Nicol Bolas. In questo stesso periodo, in un luogo diverso di Dominaria, si combatte la Guerra del Mirage.
  • 4505 A.R.: durante la Crisi delle Fenditure Dimensionali, Bolas torna in vita e distrugge una volta per tutte la dinastia Umezawa, vendicandosi così di Tetsuo.


Fonti:
Legends Cycle 2: Assassin’s Blade, Emperor’s Fist, e Champion’s Trial. Tutti e tre i libri sono scritti da Scott McGough, sono inediti in Italia e sono stati pubblicati rispettivamente nel Dicembre 2002, nel Marzo e nel Novembre del 2003.

Curiosità:
(Non sono sicuro di avere molte altre curiosità da raccontarvi, quindi è probabile che questa sotto-rubrica inizierà e morirà in questo articolo stesso)
Un membro di una community di giocatori italiani appassionati di lore ha dato un nome al leviatano demoniaco planeswalker che combatté Bolas: Ravaat. Si tratta però di un nome dato dai fan, perché ufficialmente il leviatano demoniaco è ancora anonimo.

  • Secondo alcune speculazioni, il Piano di Meditazione di Bolas descritto anche nei tre libri riassunti qui sopra potrebbe essere Amonkhet.
  • Pur non essendo planeswalkers, Ramses OverdarkTetsuo Umezawa erano in grado di teletrasportarsi. E’ possibile che questo potere sia stato donato loro da Bolas quando sono diventati Campione e Assassino dell’Imperatore. Non è chiaro se anche Marhault Elsdragon possedesse questo potere, né se i precedenti Campioni, Assassini e Generali lo possedessero a loro volta.
  • Una teoria apparsa di recente sul web vedrebbe il simbolo delle corna di Bolas come fonti di mana. Secondo questa teoria, Bolas concederebbe ai suoi servitori l’onore di “indossare” le sue corna per ampliare la portata e la potenza dei loro poteri (secondo l’autore della teoria è proprio disegnando le corna di Bolas sulle rocce della tundra Temur che Yasova Artiglio di Drago ha potuto scatenare i draghi di Tarkir contro Ugin, lo Spirito Drago) e che l’architettura di Amonkhet sia basata sulla forma delle corna proprio per questo motivo.
  • Così come la coscienza di Bolas è sopravvissuta alla morte del suo corpo, sembra che anche quella di Ugin abbia avuto un simile destino, conservandosi in parte nell’Occhio di Ugin e in parte nella Tomba dello Spirito Drago che sia stato proprio quel “frammenti” di coscienza ad aver poi guidato Sarkhan Vol fino al Fulcro di Ugin. Nonostante non ci sia una conferma ufficiale della cosa, ciò sembra trasparire dai racconti del blocco Tarkir.

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Nelle puntate precedenti:

6 Comments

  1. Tomaso

    Nuovamente una storia semplice e lineare XD, anche se è di gran lunga meglio questo rispetto al recente “andiamo sul piano, facciamo cose, vediamo gente, abbiamo vinto, ciaone”.

    Alcune cose che vorrei sapere:
    – come diamine fa tetsuo a battere un Drago Planeswalker nel pieno dei suoi poteri?
    – da dove vengono le leggendarie umezawa’s jitte?
    – dopo questi eventi si è mai più sentito parlare degli umezawa?
    – il prossimo articolo parla della resurrezione di Bolas?

  2. Francesco

    [quote name=”The King of Squid”]Nuovamente una storia semplice e lineare XD, anche se è di gran lunga meglio questo rispetto al recente “andiamo sul piano, facciamo cose, vediamo gente, abbiamo vinto, ciaone”.

    Alcune cose che vorrei sapere:
    – come diamine fa tetsuo a battere un Drago Planeswalker nel pieno dei suoi poteri?
    – da dove vengono le leggendarie umezawa’s jitte?
    – dopo questi eventi si è mai più sentito parlare degli umezawa?
    – il prossimo articolo parla della resurrezione di Bolas?[/quote]
    Rispetto a quella del suo antenato su Kamigawa, la storia di Tetsuo è limpida come acqua di fonte e lineare come un’autostrada XD
    Per rispondere alle domande:

    1) Con tanta fortuna e un provvidenziale aiuto da parte dello stesso Bolas, troppo infuriato per utilizzare una magia. E anche tanto aiuto da parte dell’autore. Insomma, è abbastanza forzato, ma ahinoi, dobbiamo accontentarci.

    2) Il Jitte di Umezawa non ha nulla di speciale, è solo l’arma che l’ochimusha (Toshi) utilizzava per tracciare i suoi kanji. Mi pare che lo perda prima di “partire” per Madara, quando cade nell’imboscata di Chiyo.

    3) In Spirale Temporale il risorto Bolas afferma di volersi vendicare degli Umezawa, e in visione Futura afferma di essere riuscito nel suo compito. Questi sono gli unici riferimenti agli Umezawa che si sono avuti dopo Kamigawa.

    4) No, il prossimo articolo parlerà della Guerra del Mirage, e quello successivo sarà un prologo della storia di Gerrard Capashen prima di diventare parte della ciurma della Cavalcavento. Bolas lo ritroveremo tra un bel po’ di tempo, una volta che avremo affrontato la Saga della Cavalcavento, quella di Odissea/Assalto, la storia di Mirrodin, la storia di Ravinca e infine la storia di Spirale Temporale.

  3. Filippo

    [quote]Tetsuo, intenzionato ad uccidere sia Overdark che Bolas, si allena con Wasitora per la battaglia contro l’Imperatore, e per farlo si sta allenando con la nekoru Wasitora[/quote]
    … wut? Mi sa che hai scritto per sbaglio la stessa cosa due volte xD

    Comunque storia bellissima e molto interessante, solo troppi nomi! Ad un certo punto mi ci ero perso di mezzo @_@

  4. Nicola Furlan

    RamirezDePietro (il pirata) dovrebbe essere un personaggio di sesso maschile, a giudicare dal flavour text (‘his’ and not ‘her’).

  5. Francesco

    [quote name=”Fillo94″]… wut? Mi sa che hai scritto per sbaglio la stessa cosa due volte xD

    Comunque storia bellissima e molto interessante, solo troppi nomi! Ad un certo punto mi ci ero perso di mezzo @_@[/quote]

    Faccio correggere subito!
    Con i nomi mi sono confuso spesso anch’io, sono davvero troppi…

  6. Francesco

    [quote name=”NF”]RamirezDePietro (il pirata) dovrebbe essere un personaggio di sesso maschile, a giudicare dal flavour text (‘his’ and not ‘her’).[/quote]

    Oh, ero sicuro che fosse donna! Stupida art confusionaria…

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