Articolo di Jimmy “Jtk88“ Caroli

Ogni nuovo set che la Wizards fa uscire ha come obiettivo primario quello di impattare in modo più o meno marcato l’ecosistema dello Standard e, solo secondariamente, cercare di andare a modificare in qualche modo la situazione nei formati più vecchi. A volte escono set che hanno forte impatto in tutto lo spettro dei formati giocabili (vedi Return to Ravnica), altre volte gli aggiustamenti sono solo settoriali (come per Kaladesh), ma più spesso l’equazione “set nuovo = carte da standard e basta” risulta essere corretta. A volte però la Wizards ci sorprende con ristampe inaspettate, come il caso che andremo a discutere oggi. Ixalan infatti porta in Modern un cantrip che non vedeva la luce della stampa da Invasion: Opt.

La configurazione di Opt è molto particolare e si differenzia per una buona misura da tutti i cantrip legali o che lo sono stati in Modern. Opt non è né Serum Visions ma non è neanche Sleight of Hand. In questo articolo andremo a fare una comparazione con tutti questi cantrip e vedremo in quali mazzi Opt potrebbe vedere gioco, soprattutto in una ottica futura di questo Modern in continuo cambiamento.

Vs Serum Visions

La prima comparazione che viene naturale è quella con il cantrip che definisce il formato, ovvero Serum Visions. Esso infatti permette di vedere 3 carte sempre e comunque (quella che si pesca più le due dello scry) e di manipolare la pescata futura, limando possibili carte morte. Tuttavia la pescata è completamente casuale e a velocità sorcery, il che implica delle problematiche se si sta giocando controllo oppure se si vuole cercare di fintare una rimozione o una contromagia varia. Serum Visions in più ha il frustrante svantaggio che, se non si trova subito quello che si sta cercando (il land drop di turno o una soluzione ad una minaccia), bisognerà aspettare un turno e sistemarsi la pescata con lo scry. Opt in questo frangente si dimostra più flessibile essendo una magia a velocità istant e dando la possibilità di profetizzare prima di pescare, seppur di una sola carta. Essere istant in questo frangente lascia aperte diverse opzioni prima di usare il cantrip: si può quindi fintare un Mana Leak, oppure uno Spell Snare a turno uno, o anche un Lightning Bolt senza paura e poi decidere di usare il nostro cantrip alla fine del turno dell’avversario se non ci sono state minacce. Tutto sommato, il fatto di vedere sempre e comunque una carta in più potrebbe rivelarsi molto più efficiente per i giocatori di controllo o di combo che dovranno scegliere quale cantrip listare. Serum Visions probabilmente rimarrà il cantrip di default del formato, ma penso che Opt si avvicini molto ad esso.

Vs Sleight of Hand

Sleight of Hand è il secondo cantrip più giocato nel formato, poiché permette di scegliere una delle due carte in cima al mazzo, a discapito di mettere la seconda scelta in fondo ad esso. Sleight of Hand è giocato in tutti quei mazzi che necessitano 8+ cantrip per funzionare in modo adeguato: Storm è il primo candidato in questo senso, ma anche Ad Nauseam è un mazzo che abusa di questo cantrip. Entrambi sono combo a base blu che cercano di ammassare un numero critico di risorse prima di sommergere l’avversario con la propria combo o con un massivo numero di magie, in modo da chiudere la partita in un turno solo. Spesso questi mazzi non hanno interesse a rimanere open nel turno dell’avversario nelle prime fasi della partita, poiché infatti il loro piano è quello di ammassare risorse il prima possibile, cosa che necessita l’uso di cantrip il prima possibile. Tuttavia il piano cambia arrivati a un certo momento della partita, quando questi mazzi minacciano di poter vincere da un momento all’altro: in queste situazioni avere la possibilità di fintare la chiusura e allo stesso momento poter cercare di filtrare il mazzo ancora un po’ prima di partire è una risorsa da tenere in considerazione. Storm probabilmente vedrà in Opt un essenziale upgrade rispetto a Peek, giocato ultimamente nelle liste vincenti del mazzo (come quella di Caleb Scherer ad un recente SCG), continuando anche a giocare Sleight of Hand nella lista. Ad Nauseam invece potrebbe tranquillamente effettuare il cambio totale tra i due cantrip: d’altrondo, giocare a velocità istant per questo mazzo è sempre stata una delle caratteristiche più preoccupanti.

Una panoramica

Opt quindi sembra essere il classico cantrip che potrebbe essere meglio dei cantrip a nostra disposizione, ma che per qualche ragione potrebbe non reggere la comparazione. Per prima cosa dobbiamo cercare di avere una visione oggettiva di tutte queste carte, prima di iniziare a fare dei ragionamenti che potrebbero essere viziati dai nostri preconcetti. Il grande bonus dato da Opt è il fatto di essere un cantrip istant, che lo distingue da tutta la massa di cantrip giocati nel formato. Questo significa che tutti i mazzi a base blu votati al controllo lo preferiranno praticamente sempre a dei cantrip stregoneria, in quanto permette una maggiore flessibilità di gioco, potendo rimanere con mana open a fintare ogni tipo di magia.

Un esempio di mazzo che potrebbe adottare questa filosofia è UW Control, che potremmo vedere in questa configurazione molto presto:

In UW Control (o UW Gideon, come preferite chiamarlo), lo split di 3/2 tra Opt e Serum Visions mi sembra ad occhio il primo approccio per cercare di capire se la flessibilità del cantrip istantaneo è in grado di tenere il passo con il formato. In questa prima bozza di configurazione il mazzo risulta molto più abile a giocare mantenendosi open, potendo fintare Cryptic Command o Mana Leak ma lasciandosi comunque la possibilità di gestire la propria pescata e manipolare la cima del mazzo. Mi aspetto che Opt prenda davvero d’assalto questo archetipo in generale, e che veda moltissimo gioco in mazzi a base UW come questo, o anche in Jeskai Flash o Jeskai Control (che di recente ha monopolizzato la finale dello SCG di Louisville).

Abbiamo però accennato anche ad Opt in Storm. La lista di partenza è quella rodata e portata sempre ai piani alti da Caleb Scherer. Il primo passo visto l’arrivo di Opt, sarà quello di effettuare il cambio diretto fra Peek e il nuovo cantrip: stessa velocità ma più flessibilità di pescata, tralasciando il fatto di perdere un po’ di informazioni in merito alla mano dell’avversario. La lista di Storm che mi verrebbe da proporre con Opt legale sarebbe più o meno la seguente:

Ben 13 cantrip al costo di un singolo mana blu e l’aggiunta di due Strategic Planning in grado di dare benzina ai nostri Past in Flames e scavare per cercare quella carta di cui abbiamo bisogno, perfettamente sinergici con tutto il resto del mazzo. Nonostante il quasi netto miglioramento dato da Opt in confronto a Peek, mi sento di voler mantenere almeno una singola copia di quest’ultimo nella lista finale. Dopotutto, avere delle informazioni in merito alla mano dell’avversario è sempre cosa buona e giusta, soprattutto se il piano è quello di chiudere la partita in un solo turno, giocando anche la bestia che sconta il mana nello stesso turno. Molte liste ultimamente prediligono il giocare 7 creature, limando un Baral, Chief of Compliance mentre Scherer opta per limare invece un Goblin Electromancer, più difficile da lanciare a causa del suo doppio costo specifico che potrebbe portare dei problemi in fase di scombata. Personalmente mi trovo d’accordo con questa linea di pensiero, reputando Storm uno dei mazzi più belli e forti dell’attuale panorama Modern, che probabilmente vedrà un notevole aggiornamento dato dal nuovo cantrip.

Oltre ai soliti noti, Opt potrebbe portare una ventata di novità nel formato. Come ha già pronosticato Adrian nel suo articolo di rientro su queste colonne, la meccanica Miracolo in Modern non ha mai effettivamente preso piede, vuoi per il fatto che Sensei’s Divining Top non è mai stata legale (e visto i recenti sviluppi probabilmente non lo sarà mai), vuoi per il fatto che Brainstorm non sia una carta stampata in set legali in Modern, vuoi per il fatto che la manipolazione della cima del mazzo non sia una dei punti forti del formato o anche solo semplicemente perché nessuno ha reputato questa meccanica degna di spenderci del tempo. Questa tendenza potrebbe cambiare drasticamente proprio grazie ad Opt, in grado di permettere la risoluzione di un miracolo durante il turno dell’avversario o durante la sua fase di combattimento. Una prima lista abbozzata, prendendo come base proprio quella proposta da Adrian nel suo pezzo potrebbe essere la seguente:

Questa potrebbe essere una possibilità nel nuovo Modern con Opt: attenzione massima data alla possibilità di settarsi un miracolo sia tramite Opt, Telling Time o Serum Visions, ma anche grazie ad effetti come Condescend e Dissolve, in grado di fare doppio lavoro nel negare la possibilità di sviluppare gioco all’avversario e promuovere la nostra manipolazione della cima del mazzo. Molti sono i punti di contatto tra questo particolare archetipo e quello proposto prima in chiave UW, e tante altre possono essere le strade da intraprendere in questa particolare struttura: introdurre altri miracoli (come Devastation Tide ad esempio), oppure proporre una configurazione che riprenda quella del vecchio standard di Return to Ravnica, con un singolo Aetherling e Elixir of Immortality assieme a tanti sweeper o counter, oppure concentrarsi maggiormente sui Planeswalkers, che si rafforzeranno con la nuova regola.

Insomma, Miracles sembra un archetipo molto promettente in questo nuovo Modern grazie all’arrivo di Opt nel formato. Probabilmente non sarà uno dei mazzi che si contenderà lo scettro del formato, ma non mi stupirei se trovasse una ricca base di affezionati o amatori dell’archetipo una volta arrivato questo nuovo cantrip. Opt quindi si configura essere una pietra angolare nell’economia del formato e di tutti quei mazzi che si basano su cantrip economici per sorreggere la propria strategia: tutti i mazzi votati al controllo troveranno un nuovo alleato, mentre i combo potranno provare e testare questa nuova opzioni. Non sarei del tutto sorpreso se strategie relegate ad essere Tier 2 o Tier 3 trovassero nuova linfa in Opt, gettando una ventata di novità e freschezza nel formato. Speriamo bene, ma gli auspici sono buoni per vedere qualche cambiamento.

Concludiamo quindi questa edizione del SONDAGGISSIMO™ e diamo spazio alla sua seconda costola, il MODERNISSIMO™, alla sua prima edizione ufficiale. Le regole del MODERNISSIMO™ saranno le stesse del suo predecessore, ma gli argomenti trattati saranno solo ed esclusivamente inerenti al formato Modern. Per rendere tutto molto più semplice come primo approccio ad esso, le quattro proposte verteranno tutte su mazzi singoli, proponendo un primer per ciascuno di essi. Vediamole insieme:

MODERNISSIMO™: Modern Deck Primer Edition

– Modern Deck Primer: Saheeli’s Titans
– Modern Deck Primer: GriselDeathVine
– Modern Deck Primer: Blue Steel Company
– Modern Deck Primer: Blue Moon Breach

A voi la scelta per questa prima edizione del MODERNISSIMO™. Ho cercato di mettere tra le opzioni mazzi particolari ma non necessariamente borderline. Sono tutti in grado di dare delle belle soddisfazioni e in grado di vincere, non sono solo dei fun deck.

Alla prossima!
Jimmy