Un saluto a tutti i lettori di Metagame.it e benvenuti alla seconda edizione della recensione del colore Blu per la nuova espansione Rivals of Ixalan, sotto il profilo di un formato limited; vi rimando se non l’aveste letta anche alla mia recensione degli Artefatti e delle Terre. Spero un giorno di poter scrivere un articolo generale di presentazione dove riassumere tutti quei trucchi che ci possono aiutare a vincere un evento limited. Perché sbagliando si impara, ma nessuno dice che gli errori li dobbiamo commettere noi per primi.
Per cui, se raccontandovi qualche mia sconfitta posso evitarne a voi, ci guadagniamo tutti. Riporto per comodità l’indice di priority pick B.R.E.A.D.: quando andiamo ad osservare il pool disponibile busta dopo busta, cerchiamo di scegliere le carte secondo quest’ordine:
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Bombs: magie potentissime in grado di vincere la partita in pochi turni, se indisturbate.
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Removals: ciò che disturba le Bombe del mio avversario, ed in generale di rimuovere carte minacciose.
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Evasivness: sono le creature con abilità di evasione come Volare, Travolgere e così via.
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Action: tutte le carte che mi permettono di avere un impatto sul campo di battaglia, esempio su tutti, le creature.
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Dust: gli scarti, le magie che scelgo a fine pick perché sono del colore del mio mazzo, ma preferirei non giocare.
Nella recensione degli Artefatti e delle Terre manca una parte importante, cioè la personalità del colore in analisi: il formato limited esprime al massimo le potenzialità e le debolezze di ogni colore, quindi è bene conoscerle da subito prima di aprire le buste per il nostro evento. Per ogni regola c’è sempre un’eccezione, ma in generale: “che cosa mi aspetto dal Blu in un formato limited?”.
Dal Blu ci si aspetta un archetipo “Tempo”. I Tempo Decks, per chi non lo sapesse, sono mazzi che puntano a proporre una minaccia nei primi turni di gioco, per poi proteggerla durante il corso della partita. La strategia Tempo trova la propria quintessenza nel Canadian Threshold da Legacy, di cui inserisco qui la lista. Come vedete, la strategia è quella di appoggiare un drop a 1 e proteggerlo con una pioggia di contromagie. Quando usiamo il Blu in limited, vogliamo avvicinarci a questo stile di gioco: minacce piccole ma difficili da rimuovere, che portano a casa la partita grazie alle magie di disturbo che vanno a scombinare i piani del mio avversario. Analizziamo ora le magie Blu di Rivals of Ixalan, e vediamo in che modo possiamo sfruttarle per portare a casa il podio.
Ordine dell’Ammiraglio: quando si valuta una carta, è sempre bene scomporla in fattori primi, confrontandola con le magie “staples” di Magic. Ordine dell’Ammiraglio è sostanzialmente un Eliminarecon un leggero vantaggio extra, che lo può trasformare in una Contromagia a costo dimezzato. Sfortunatamente, le volte in cui avremo la possibilità di sfruttare questo sconto sono limitate per dare un giudizio a questa magia troppo lontano a quello che avremmo dato a Eliminare. Sconsiglio di dare priorità a questo counter. |
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Incursione Acquatica: questo Incantesimo mi dà l’occasione di parlare dell’abilità anti-malocchio. Nella scala BREAD, le Removals stanno al secondo posto: se è vero, una Creatura che non è bersagliabile dai Removals, non dovrebbe occupare lo stesso slot, o poco più in basso? Mettetevi nei panni del vostro avversario: se ha davanti ad una Creatura senza anti-malocchio, può gestirla con una Rimozione o con un trade fra Creature. Se invece la creatura è protetta in qualche modo dalle rimozioni, andiamo a limitare le scelte del nostro avversario. Non sapremo mai se, sotto pressione, compie quelle giuste o meno, ma intanto lo abbiamo messo alle corde. Se poi reagirà bene, avremo combattuto contro un duellante esperto nel valutare le minacce. Incursione Acquatica incarna l’aspetto Tempo descritto nell’introduzione, in cambio di un costo di mana piuttosto elevato. In matchup di attrito, la sola presenza di questo Incantesimo può voltare la partita a vostro favore. Di sicuro non bisogna dare alta priorità a questa magia, ma dalla seconda busta in poi, se siamo sul tribe Tritoni, vale davvero la pena prenderla in considerazione. Ricordiamo che Blu/Verde sfrutta molto le meccaniche dei segnalini +1/+1, ottenendo di fatto delle creature imbloccabili e che picchiano duro. Per un vantaggio simile, è giusto che il costo di mana sia elevato. |
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Marea Schiacciante: ci ricorda Repulsione, che a suo tempo finì pure in un mazzo che vinse i mondiali. Perché la magia diventi interessante occorre essere nel tribe giusto, altrimenti non farà altro che rimandare una minaccia, senza realmente risolverla. Il fatto che si cicli aiuta a sostenere il costo sotto il profilo del vantaggio carte: in un contesto di limited, preferiremo sempre magie come questa a, per esempio, Controevocazione, che rimanda un problema lasciandoci però il peso dello svantaggio carte. |
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Curiosa Ossessione: avete letto fin qui, adesso vi sciroppate la teoria delle Aure. In limited ci si combatte fra creature, e le Aure permettono di vincere questi scontri. Magari vi è capitato di giocare contro qualcuno che abbia sfruttato un paio di turni una Creatura insignificante incantata da un Marchio del Vampiro. Come per le Bombe, o interviene una Rimozione, o si accumula uno svantaggio difficile da recuperare. Ricordiamo sempre quindi il bilanciamento delle Aure, dal punto di vista teorico: se riusciamo a farle risolvere, piegheranno la partita a nostro favore come se fossero una Bomba. Ma se qualcosa va storto, lo svantaggio carte generato sarà pesantissimo da sostenere. Curiosa Ossessione non fa eccezione: bonus di +1/+1 e vantaggio carte perenne, a patto che la nostra creatura sopravviva. Non vale la pena dilungarsi ulteriormente sulla carta in sé, ma bisogna sempre tenere presente la condizione di high risk/high reward cui si va incontro quando si aggiunge un’aura al proprio mazzo. |
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Tirafuni dell’Occhio Cieco: la meccanica Incursione insegnerà ai nuovi giocatori l’importanza della seconda Fase Principale. Il tribe è supportato, gli effetti ETB sono sempre benvenuti, e poteva andarci peggio, considerato il cugino Svuotamagie Separatista. La carta in sé non è eccezionale, e va considerata una A e non una R per il suo effetto. |
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Espellere da Orazca: oramai avrete capito: nel Blu, la rimozione più comune sono le magie “di rimbalzo”, che prendono tempo; attenzione, perché se non siete in grado di minacciare contemporaneamente il vostro avversario, starete solamente ritardando la vostra sconfitta. Anche sotto il vantaggio di Ascesa, che ci permette di fare il famoso “effetto Time Walk“, stiamo solo postponendo la nostra fine. Perché queste carte funzionino, devono essere inserite in un mazzo Tempo, nel quale le nostre piccole creature continuano ad attaccare mentre l’avversario fa fatica ad accumulare un vantaggio stabile sul Campo di Battaglia. |
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Flusso di Ricordi: purtroppo non c’è spazio per questa magia nel formato limited. Se avete letto la terza regola nell’introduzione della recensione degli Artefatti e delle Terre, allora sapete che non è mai il caso di intentare strategie astruse: difficilmente in limited avremo magie non creatura così tanto belle da volerle usare una seconda volta: preferiremo direttamente una nuova magia, che possa influenzare subito la partita. |
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Abbindolare: riportiamo questa magia a Disperdere Essenza, dal costo di un mana incolore più elevato ma col vantaggio di generare un Tesoro. Non valuto positivamente questa carta, ed ecco il perché: in formato constructed, un mazzo controllo giocherebbe volentieri una magia simile. Contrasto una minaccia e accelero il omento in cui calerò la mia bomba, quando oramai le risorse del mio avversario saranno esaurite. Purtroppo questa strategia full controllo è applicabile solo in constructed, in limited è complicatissimo assemblare un mazzo che proponga una risposta all’avversario per ogni sua minaccia. |
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Amnesia Indotta: similarmente a Flusso di Ricordi, questo strano Incantesimo non è fatto per il formato limited. Lo lasciamo da parte durante il draft, e se torna quando oramai ci sono solo delle D da prendere, la possiamo prendere perché ha il simbolo oro. Non per nessun altro motivo. |
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Corsaro del Velaliante: questa è una carta eccellente. La classica creatura E, che minaccia da subito il nostro avversario. Il costo di mana contenuto lascia libera la curva di mana negli slot a 3, che in genere sono cruciali. È proprio quello che serve per emulare le strategie Tempo di cui abbiamo parlato nell’introduzione. Da non preferire ad una Bomba o ad una Rimozione, ma certamente merita una E. |
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Risveglio di Kumena: carta da giocare se il Blu è il colore di supporto: tipicamente questo colore non riempie il Campo di Battaglia di permanenti, quindi Ascendere sarà complicato. Se al contrario abbiamo una strategia diversa, che utilizza il blu perché abbiamo trovato delle carte particolarmente gustose in questo colore, Risveglio di Kumena garantirà un vantaggio carte insostenibile per il vostro avversario. | ||
Araldo dal Manto di Bruma: la migliore creatura che possiamo scegliere se vogliamo seguire la strategia Tempo. Il fatto che abbia il tribe supportato lo rende pericoloso, perché se aiutato dai segnalini +1/+1 diventa una seria minaccia. Questa creatura è una E pura, perfetta per mazzi a base Raid, e indispensabile per tutte le strategie aggressive e Tempo-based. Solo la sua cugina Furtiva del Fiume, che potrete trovare in un sealed, ne supera le potenzialità. | ||
Negare: importante magia da sideboard se si sceglie il Blu come colore di supporto. A volte la Bomba dell’avversario è un Dinosauro Leggendario, a volte è una Stregoneria che spazza via il nostro board. Nel secondo e nel terzo match, forti di queste informazioni, sapremo se è il caso di tenere una Creatura o se scambiarla per un Negare. | ||
Nezhal, Marea Primordiale: la definizione di Bomba, per il quale dilungarsi è tempo perso. Gran parte delle mie analisi non si soffermeranno a lungo sulle carte B, visto che vanno considerati pick prioritari e non c’è un processo di decision making da affrontare. Di certo inadatto ad una strategia Tempo, è il drop perfetto per tutte quelle strategie che puntano sulla mancanza di esplosività nel formato limited per vincere poi nelle fasi avanzate della partita grazie a creature immense. Ricordiamo che con la meccanica dei Tesori, raggiungere cosi di mana alti è più semplice. Se costasse 6, ve ne innamorereste subito. | ||
Disperdere nel Vento: un’altra rara che contravviene al’ineffabile terza regola. La passiamo volentieri, certamente non è da considerarsi una R. | ||
Guizzante del Fiume: questa è una tipica creatura A. F/C/CMC non disgustosi, una abilità evasiva situazionale, tribe supportato. Chiaramente non è emozionante, ma è il pick giusto se mancano creature a costo 3 nel nostro mazzo, e se non c’è niente di meglio nel pool. È pur sempre una A, quindi una carta a cui dare bassa priorità. | ||
Augure della Saggezza Fluviale: scomponendo in fattori primi questa creatura abbiamo un Orso Grizzly che faBrainstorm. Ma a velocità sorcery, e al prezzo di un mana in più. Nonostante possa risultare intrigante pescare tre carte, qualsiasi giocatore di Legacy vi confermerà che Brainstorm, senza una fetchland che rimescoli via le due carte rimesse in cima, perde moltissimo potenziale. Non darei molta importanza a questa creatura nella costruzione del mazzo. | ||
Marinaio Benestante: “why don’t presidents fight the war, why do they always send the poor” cantava quello. Amara verità, infatti lasceremo il Marinaio Benestante il più lontano possibile dal Campo di Battaglia. Creatura che si guadagna a fatica una A: infatti il suo potenziale d’azione è proprio basso. | ||
Stomaco da Marinaio: il flavour text in inglese è davvero bellissimo. Tuttavia il suo impatto sul gioco è basso. Infatti, se lo leggiamo come una A non fa un granché, aumentando la costituzione della nostra creatura, ma non il potenziale aggressivo. Se invece la usiamo come una R, probabilmente sarà solo un trick da combattimento: se fosse un Istantaneo che conferisce bonus simili, non andrebbe nemmeno preso in considerazione. | ||
Oracolo del Fondale: creatura perfetta per le strategie Tempo. Garantisce vantaggio carte, premiando la tribe Tritoni. Il costo di mana doppio Blu aumenta le possibilità che ci arrivi in ultima busta, visto che difficilmente verrà splashato o scelto da qualcuno che non stia perseguendo il nostro medesimo scopo. Una creatura di classe B, non per il suo rapporto F/C/CMC, ma per l’impatto enorme che ha sul campo di battaglia. Se scende al turno 4, e due creature riescono effettivamente a colpire il nostro avversario, è stato un 2/3 a costo 4 che ha pescato due carte. Un contributo di tutto rispetto per questa rara davvero notevole. | ||
Segreti della Città Dorata: Divinazione con Ascesa, non splashabile. Il costo di mana garantirà che ne vedremo almeno uno durante il draft, per cui sentitevi liberi di non dare a questa carta grande priorità. Tornerà. Da prendere in considerazione, come Risveglio di Kumena, se il Blu è il secondo colore di supporto, in coppia con un secondo che sviluppa una strategia diversa. | ||
Esperto della Branchiargentata: il famoso drop a 2 del Merfolk da Modern non brilla ugualmente in un limited. In un mazzo che supporta la sua tribe, è di sicuro un buon pick, ma vale giusto una A, in quanto 2/1 con 1, del tribe giusto. Il fatto che peschi una carta è bilanciato dalla costituzione sotto la curva, peggiore di quella di un Orso Grizzly. Lo stesso non accade in constructed, dove questo Tritone è una manna per il vantaggio carte, e cresce di forza velocemente grazie ad i numerosi lord. | ||
Sirenide Razziatore: un Mostro Fantasma che ha bisogno di Incursione per farsi valere. La carta esprime il suo massimo potenziale in un mazzo che riesca a proporre una creatura evasiva nei primi due turni. In questo modo, al turno 3 possiamo minacciare l’avversario con un 3/2 volante, che assieme alla creatura evasiva precedente saprà imporre il vostro ritmo alla partita. Sfortunatamente, se non vengono rispettate queste condizioni, scende come un 3/2 volente a costo 4, peggiore del Mostro Fantasma. La costituzione 2 è un problema perché molti volanti del formato hanno proprio forza 2, obbligando dei trade inefficienti sotto il profilo del mana speso. | ||
Canaglia Sfuggevole: in fase avanzata della partita può diventare una minaccia difficile da gestire, ma non si adatta bene ad una strategia Tempo aggressiva. Una creatura 2/2 a costo 3 che brilla solo sotto Ascesa, e comunque imporrebbe un ritmo non spaventoso. Spesso “Volare” e “non può essere bloccata” in limited coincidono. Canaglia Sfuggevole è un Draghetto del Vento che non… insomma, contravviene alla terza regola. Per farla funzionare, servono troppi ingredienti. | ||
Anima delle Rapide: evasiva e imbersagliabile, per capirne il potenziale bisogna scomporla. Anti-malocchio costa 1 mana, Volare costa 1 mana, un 3/2 a costo 3 è decente, ma unite tutte assieme formano una minaccia ottima per un mazzo che usi il Blu come colore di supporto. Inadatta a strategie molto aggressive, se si riesce a potenziarla con qualche bonus diventa una Bomba pura. Ma prima di allora, come per il Sirenide Razziatore, la Costituzione 2 lo rende difficile da sfruttare. | ||
Serpeggiante delle Guglie: sfortunatamente il rapporto F/C/CMC è troppo basso, e diventa decente solo sotto Ascesa. Il tribe non supportato fa sì che questa creatura non possa essere una E, e a malapena una A. giocare il blu e non affidarsi ai Tritoni non penso sia una buona idea. Al turno 4 non si riesce ad avere Ascesa, e immaginando di averla al turno 6, guadagnare un mero 3/4 volante non vale la pena. Per esempio, a mio parere, meglio Segreti della Città Dorata di questa Creatura. | ||
Guardiana Giurata: grado D, visto che 1/3 a 2 mana non è mai buono. Se fosse stato un 2/2 a costo 2 e tribe supportata poteva almeno finire in A, perché alla fine rispetta i criteri della curva. Ma con solo un punto di forza e nessuna abilità, nemmeno situazionale, la rendono un pessimo pick a cui dare bassissima priorità. | ||
Navigatrice del Corso del Tempo: non lasciatevi ingannare dallo sguardo provocante e dal gioco di parole risultante dalla traduzione in italiano. Non c’è spazio per questa creatura in limited. Nemmeno in un contesto di constructed mi piace, a mio parere potevano mettere l’abilità a costo 1U in modo da poter davvero dire “fa Time Walk se hai Ascesa”, e magari nell’artwork inserire un riferimento… ma nulla di questo rileva dal punto di vista del limited. | ||
Predatrice dell’Aquilone di Guerra: una creatura perfetta per le strategie Tempo. Quando attacca, impedisce al primo bloccante con Volare o Raggiungere del nostro avversario di scombinare i nostri piani aggressivi. Tribe supportata, evasiva, apre opportunità nel caso utilizziamo creature che infliggano un solo danno per volta. La meccanica Infuriare dei Dinosauri infatti è supportata da numerosi “sparini” da un danno, che in combinazione con la Predatrice dell’Aquilone di Guerra possono rimuovere minacce con una combo elegante. Talmente elegante che sfora leggermente dalla terza regola. Ma la creatura è assolutamente fortissima e degna di alta priorità nel pick. | ||
Nodo d’Acqua: la Claustrofobia su Ixalan. È una R secca, sulla quale non vale la pena spendere tante parole. Ha alta priorità anche perché il Blu ha poche magie che risolvano definitivamente un problema. Solo se nella busta ci sono Bombe, o se verso le ultime bustine ci sono carte estremamente sinergiche con la vostra strategia,Nodo d’Acqua va passato. Attenzione con le rimozioni, a fare sempre i calcoli bene con le race dei danni. Se potete risolvere un problema a pugni e creature, è sempre preferibile. Tenete le rimozioni per risolvere problemi troppo grossi da affrontare in combattimento. “Professor Grant, mia cara professoressa Sattler, benvenuti… Al Jurassic Park”. | ||
Tagliaborse Astuta: una creatura terribile che getta ulteriore ignominia sulle rare Blu di questa edizione. La sua abilità, molto situazionale, trova qualche utilità al secondo e terzo match. Sfortunatamente, Forza e Costituzione pari a 2 la rendono davvero un pick poco desiderabile. Non vale nemmeno una A, se la passate via come rara alla prima bustina, esiste una probabilità che vi torni anche nello stesso giro. |
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Leggerti è un piacere! Mancava qualcuno in grado di approfondire il limited su metagame… Hurra’ XD
Quest’uomo non ha palesemente niente da fare, e ció ci piace un casino! XD
Consiglio: un numerino prima delle valutazioni comunque continuerei a metterlo, anche perchè fortunatamente i commenti sono assai lunghi e quindi si prestano poco a una lettura veloce. Con un voto numerico anche chi ha poco tempo puó dare una scorsa e farsi un’idea.
[quote name=”kyogre”]Quest’uomo non ha palesemente niente da fare, e ció ci piace un casino! XD
Consiglio: un numerino prima delle valutazioni comunque continuerei a metterlo, anche perchè fortunatamente i commenti sono assai lunghi e quindi si prestano poco a una lettura veloce. Con un voto numerico anche chi ha poco tempo puó dare una scorsa e farsi un’idea.[/quote]
Oppure, ancora meglio, una lettera della [b]B.R.E.A.D.[/b]!
Giusto per scabrosa curiosità… Qual’è l’acronimo originale di BREAD? 😉
[quote name=”Il Ciciarampa”]Oppure, ancora meglio, una lettera della [b]B.R.E.A.D.[/b]!
Giusto per scabrosa curiosità… Qual’è l’acronimo originale di BREAD? ;-)[/quote]
Da quello che so, è sempre stato questo. Non è la prima volta che leggo una scala di valutazione del genere.
Mettere la lettera di riferimento dopo il nome della carta porterebbe ad una maggiore comprensione del commento.
Comunque, mi sembra un approccio interessante questo tipo di valutazione, per questo vorrei sapere se è più precisa questa o la LSV, oppure sono equivalenti?
[quote name=”Leviatano”]Da quello che so, è sempre stato questo. Non è la prima volta che leggo una scala di valutazione del genere.[/quote]
[quote name=”Steelstar”]Il nome originale di questa strategia non si può scrivere credo su un sito internet.[/quote]
Lo chiedo per questo motivo, visto che l’aveva scritto lui!
[quote name=”Leviatano”]Mettere la lettera di riferimento dopo il nome della carta porterebbe ad una maggiore comprensione del commento.
Comunque, mi sembra un approccio interessante questo tipo di valutazione, per questo vorrei sapere se è più precisa questa o la LSV, oppure sono equivalenti?[/quote]
Secondo me, la scala LSV è fuorviante proprio perché usa numeri, entità oggettive per antonomasia, quando in realtà qui la soggettività domina sovrana (entro certi limiti, ovvio), sia per gusti, sia per applicazioni differenti in base a situazioni differenti (Es. Sealed o Draft, sbustate, fortuna, oppo, ecc…).
Come è per le % dei match-ups, moooolto fuorvianti a parer mio, ed infatti sono contento non si leggano più, almeno su questo sito, i numeri distorcono una valutazione.
Una lettera, più aleatoria e meno “definitiva”, può essere un’eccellente soluzione per determinare almeno la macrocategoria alla quale la carta appartiene, restringendo quindi il campo. Bomba, Polvere, sono tutti termini “comprensibili” e che permettono di classificare ciò di cui stiamo parlando, senza inquadrarlo troppo strettamente. Come invece un mezzo voto in più potrebbe fare, fallando clamorosamente. Per sintetizzare: Poliraptor? Bomba! Voto? Eh… Qui la cosa si fa difficile.
In definitiva, LSV come scala non è idonea. Molto meglio la B.R.E.A.D.
Anche perché stiamo parlando di carte, non di rilevazioni scientifiche. E quindi l’empiricità toppa.
My 2 Cents.
il sistema di valutazione BREAD è quello che usano comunemente in America, ed è quello che ho sempre usato io. Non l’ho inventato.
quando dico “il nome originale…” è una sciocchezza, perché il terzo consiglio ha un nome preciso nel mio circolo di gioco, che è un po’ volgare. Per questo non ne riporto il titolo, ma solo il contenuto.
per quanto riguarda a LSV contro BREAD, io non penso che si possa conoscere un formato con una letta veloce. Se la descrizione della carta è lunga e contestualizzata, è perché un numero riassuntivo non esprime con correttezza quando e come va presa. La carta che in questo momento attira di più in limited è [Carta]Ravenous Chupacabra[/Carta]. viene presa sopra le Bombe, perché fa un 2×1 troppo efficiente. In scala LSV prenderebbe un 4, mentre per ora non ho MAI visto passare una [i]Chups[/i].
come giustamente scrive Il Ciciarampa, la bontà di una carta dipende anche da cosa ti arriva prima e dopo. Una scala BREAD invece aiuta a farti capire, nel dubbio, a che pick dare la priorità in una situazione di scelte difficili. Per questo credo che le analisi siano utili. Se a tutti passassero sotto carte bellissime una alla volta, sarebbe semplice. Le guide vogliono aiutare a fare le scelte giuste nelle situazioni spinose.
Kyogre io scrivo molto in fretta e dormo poco: detto questo, non credo che inserirò mai un numero, perché come detto nei commenti mette un’impronta troppo secca: prendiamo in esempio [Carta]Araldo dal Manto di Bruma[/Carta], come si fa a dare un voto? è probabilmente il pick migliore di tutti se si sta facendo Merfolk aggressivi. Se si tiene la curva bassa, e ne si gioca due, trovando anche dei [i]+1/+1 counter[/i] in giro, è nella top 3 delle carte blu. SE si sta costruendo Merfolk Tempo. Altrimenti, come spesso capita per i drop a 1, non vale la pena investirci un pick.
[quote name=”Steelstar”]
Kyogre io scrivo molto in fretta e dormo poco: detto questo, non credo che inserirò mai un numero, perché come detto nei commenti mette un’impronta troppo secca: […][/quote]
Ciao, intanto spero che tu non te la sia presa per quella che voleva essere una battuta bonaria. Fra l’altro, come universitario in sessione di esami, se dormi poco ti capisco e ti ho nel cuore!
Per quanto riguarda il discorso BREAD VS scaletta numerica penso che in ogni caso entrambe abbiano dei difetti: se la scaletta di LSV è ovviamente più soggettiva e poco adatta a rappresentare le varie sfumature di giocabilità, d’altra parte mi permetto di far notare come il criterio BREAD, per le quattro lettere riservate alle carte che non fanno schifo, sia un po’ tautologico, nel senso che se una carta ha volare oppure se distrugge una creatura… lo leggo tranquillamente sulla carta. L’acronimo secondo è molto utile come base per ogni analisi limited, in quanto fornisce ai neofiti una scala di valori su cosa cercare durante il loro draft, ma per le analisi delle singole carte deve essere supportata da una spiegazione molto esaustiva (che evidentemente nei tuoi articoli [b]c’è[/b]).
Tuttavia il mio consiglio parlava di “numerini”, ma il succo di quello che volevo dire era di fare in modo che prima del paragrafetto di analisi ci sia un qualcosa di più sintetico che i lettori più svogliati/indaffarati possano visualizzare immediatamente: mantenendo la linea che hai voluto seguire, anche una semplice sigla come E+, E, E- per indicare carte di quella categoria che siano complessivamente più o meno buone, seguita da qualche breve nota. Ad esempio per il nostro caro tritone 1/1 qualcosa come: “[b]E+ in aggro/tempo con raid/sinergie tritoni, E– in midrange/control[/b]”. Ovviamente seguito dalla più che giusta analisi che hai scritto, questo mio consiglio è puramente volto a migliorare la fruizione dell’articolo per tutti i lettori.