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Articolo di Steelstar

Buongiorno a tutti, la serie di recensioni si chiude con questa lista di carte che si sono rivelate particolarmente forti nel formato. Avendo assistito a moltissimi scenari, vorrei condividere con voi i risultati di queste prime due settimane di botte, in modo da affinare ancora di più i criteri coi quali vengono scelte le carte del vostro pool.

 

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 Blessed Light Blessed Light – non solo questo Istantaneo era già una buona R, adesso acquisisce una R+ per l’importanza che l’esilio ha piuttosto che una semplice distruzione. Molte Bombe del formato non solo sono forti, ma anche resilienti e difficilissime da gestire. Questo purtroppo genera un grande vantaggio per coloro che riescono a sbustare Darigaaz Reincarnated o Multani, Yavimaya’s Avatar, perché non solo dovranno essere fronteggiati come bombe, ma devono anche essere gestiti con le rimozioni giuste. Blessed Light si è rivelata essere una magia degna addirittura di un piccolo splash, anche per il costo di lancio alto che non costringe ad avere immediatamente l’accesso al terzo colore.

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Seal Away – il prezzo di Teferi, Hero of Dominaria e di Lyra Dawnbringer si alza di giorno in giorno, questo perché il bianco ha assunto nel formato constructed il colore delle rimozioni. Cast Down assieme a Fatal Push non risolvono i problemi maggiori, presentati da mazzi midrange con creature particolarmente incisive. Consideriamo anche che il problema The Scarab God o Hazoret the Fervent è attuale, tutte minacce non gestibili con semplici rimozioni. Seal Away e Cast Out sono la nuova coppia che definisce un mazzo controllo, e nello specifico Seal Away è davvero molto efficiente. Anche in limited, questa magia è davvero fortissima e versatile, imponendosi sopra le altre come la miglior rimozione del formato.  Seal Away

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 Daring Archaeologist Daring Archaeologist – questa rara è esattamente il genere di carta che viene aperta dall’ utente per il quale io scrivo le recensioni. Questo perché non vi serve il mio aiuto se trovate tre Bombe a fila dei colori giusti; potreste invece aver bisogno di una mano se la vostra rara è Daring Archaeologist; prendetela su perché questa Creatura viene sempre rimossa, proprio come succede ad una Bomba pura. Se viene giocata a partita avanzata, diventa una sorta di Gravedigger più forte (che già di per sé in limited non è una carta da disprezzare). Se giocata presto, si ingrossa davvero facilmente, bastano un paio di magie giuste perché diventi ingestibile con un semplice trade. Il fatto che inneschi su historic spell rende il trigger facile da innescare, e genera valore in modo solido sul campo di battaglia.

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Ghitu Chronicler – l’esito degli eventi limited Dominaria in queste settimane sembra confermare in modo molto chiaro la Teoria dello Snapcaster, secondo la quale ogni effetto 2×1 è intrinsecamente fortissimo. A quanto pare, nemmeno un costo complessivo di :4: :R: :R: è troppo alto per recuperare una rimozione chiave dal cimitero, visto anche l’accesso molto facile a rimozioni incisive da parte dei colori rosso e nero. Ghitu Chronicler recupera Vicious Offering usata prima in versione light, e la ripropone sacrificandosi per la versione con il Potenziamento. La stessa cosa vale per tutte le magie con kicker, come Fight with Fire. Normalmente carte del genere avrebbero un impatto più limitato ed un power level inferore, ma il formato offre molte più rimozioni dei precedenti, rendendo di fatto Ghitu Chronicler un buon pick.  Ghitu Chronicler

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 Icy Manipulator Icy Manipulator – di per sé, questo Artefatto è sempre stata una scelta molto valida nei formati limited. In questo qui, diventa davvero una magia di classe R+. Ci sono infatti due aspetti interessanti che possono sfuggire: come argomentato da Rancore nella recensione del blu, il formato presenta singole bombe molto efficaci: Icy Manipulator le leva di torno, modificando il bersaglio mano a mano che la minaccia cambia. Diventa quindi un Artefatto (quindi peraltro historic spell) versatile e in grado di gestire tantissime delle minacce più pericolose, aggirandone il potenziale evasivo (Darigaaz Reincarnated o Multani, Yavimaya’s Avatar tornano dal cimitero se distrutti). Il secondo aspetto, davvero difficile da prevedere in fase di preview, è quello di poter tappare una terra dell’avversario in fase di mantenimento. Le bombe dell’edizione sono molto assetate di mana colorato, e negare all’ avversario la terra giusta può impedire letteralmente a diverse magie di poter essere lanciate. Abbiamo spesso parlato di splash, utile per quelle leggende super-incisive per le quali vale la pena investire una terra e alcune magie in grado di aiutare l’accesso al mana colorato. Se non direttamente in game 1, in quelli successivi Icy Manipulator può negare l’utilizzo della terra per lo splash, impedendo all’ avversario di poter giocare la creatura leggendaria per cui ha eseguito lo splash stesso. Inoltre, Icy Manipulator è versatile e crudele: quando l’avversario manchi alcuni turni di land drop, deprivarlo delle poche terre che ha non agisce solo generando un vantaggio di tempo, ma lo devasta psicologicamente. Come quando si gioca in multi-giocatore, un avversario non trova la terza terra e nella nostra mano c’è Stone Rain. È con dolore che si dichiara al giocatore sfortunato che quella sera non giocherà proprio a Magic, ma va bersagliato senza pietà il giocatore già debole, non quello che invece sta regolarmente calando la propria Terra. In un torneo, il premio va al più forte non al più gentile. E comunque il vostro avversario non vi accorderebbe una simile cortesia. Quando queste cose succedono, abbiate sempre cura di essere cortesi: giocare a carte contro un avversario che non riesce a giocare a carte non è divertente per nessuno. Assicuratevi comunque di poter comunicare al gestore che ne avete vinte due alla fine del match.

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Invoke the Divine – in un formato che premia molto le strategie midrange, poter prendere tempo è sempre utile. Quattro punti vita sono quei danni che il drop a 2 dell’avversario vi ha inferto nei primi turni. Per quanto riguarda all’ effetto Disenchant, Invoke the Divine troverà sempre un bersaglio. Da prendere sempre in main deck, e una seconda copia in side. Artefatti e Incantesimi sono più frequenti che mai in questa edizione: esiste un tema Aure ed Equipaggiamenti, ci sono le Saghe, gli Artefatti contano come historic spells… Invoke the Divine trova sempre un bersaglio, e un buon bersaglio. Mi spiego. La magia di interazione “Artefatti e Incantesimi” vale sempre meno del suo bersaglio. È davvero difficilissimo che l’unico bersaglio utile sia un trade poco favorevole, perché il vostro avversario ha presumibilmente scelto quella magia, voi invece no: l’avete aggiunta a supporto della vostra strategia, scambiate quindi una magia di supporto con un pezzo chiave dell’avversario.  Invoke the Divine

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 Skittering Surveyor Skittering Surveyor – la devastante assenza di Evolving Wilds rende questo Artefatto un vero must: è l’unica carta decente in grado di andare a tutorare la terra per lo splash, che è un’opzione da prendere in considerazione fin dall’ inizio del draft. Questo perché vi approcciate all’ evento sapendo quali sono le bombe migliori: diciamo che stiate costruendo BG Tokens, e vi capita di scegliere fra una brutta A non sinergia a Skittering Surveyor; la scelta deve sempre andare su Skittering Surveyor. Non sapete se nell’ ultima busta ci sia Muldrotha, the Gravetide, o magari Shalai, Voice of Plenty: i motivi per fare un leggero splash in questa edizione sono moltissimi, perché le magie sono mediamente più incisive.

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2 Comments

  1. Nicolò Battilana

    Condivido pienamente tutto ciò che hai scritto alcune perché le ho giocate come Luce Benedetta, altre perché me le sono trovate contro, vedi Manipolatore glaciale, oltretutto in un mazzo che praticamente ti bloccava tutte le creature usandolo insieme a 3 Trappolatrice D’Avenant e un sacco di artefatti… 😥 😥 😥
    L’unica con cui non ho avuto a che fare è Cronista Ghitu e non so valutarla bene…
    P.S. Su i 12 pacchetti dei 2 sealed che ho fatto, più gli 8 premio non ho trovato nemmeno un Sigillare giocando per due volte bianco… 😐 😐 😐
    P.S. come si mettono i tag alle carte qui che non riesco???

  2. Francesco Azzolini

    [quote name=”TheGreatBallofFire”]Condivido pienamente tutto ciò che hai scritto alcune perché le ho giocate come Luce Benedetta, altre perché me le sono trovate contro, vedi Manipolatore glaciale, oltretutto in un mazzo che praticamente ti bloccava tutte le creature usandolo insieme a 3 Trappolatrice D’Avenant e un sacco di artefatti… 😥 😥 😥
    L’unica con cui non ho avuto a che fare è Cronista Ghitu e non so valutarla bene…
    P.S. Su i 12 pacchetti dei 2 sealed che ho fatto, più gli 8 premio non ho trovato nemmeno un Sigillare giocando per due volte bianco… 😐 😐 😐
    P.S. come si mettono i tag alle carte qui che non riesco???[/quote]

    di non comuni se ne trovano 1x o 2x in ogni box da 36 buste. quindi purtroppo per te, non trovare [Carta]Seal Away[/Carta] in 12 bustine è in media! per taggare le carte devi usare il tool nella barra degli strumenti. evidenzi il nome e premi sul tool.

    Cronista Ghitu è molto dispendiosa come mana, ma in questo formato, la presenza di magie con Kicker la rende particolarmente forte.
    Immagina di dover far fronte a un avversario che gioca due volte [Carta]Fight with Fire[/Carta]: la prima volta ti rimuove una creatura, e la seconda te ne toglie tre.
    è vero che il costo di mana complessivo è elevato, ma il limited premia molto l’efficacia, e meno l’efficienza.

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