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Standard Top 16 – Grand Prix San Antonio + Video

Formato: Standard
Data: 26 Novembre 2012
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Numero di giocatori: 807 Fonte: Wizards.com

Tyler Lytle di Oklaoma City col risultato finale di 17-1, battendo l’amico e teammate Matthew Pratser in una finale mirror match Rakdos Aggro si aggiudica la vittoria a San Antonio, in Top 4 troviamo Reid Duke con Bant Control e Conley Woods col suo 4C Stuff, altri arhcetipi arrivatia ai quarti GW Humans, UWR Flash.

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Strategia – Breve analisi dello Standard e GW in dettaglio

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Breve analisi dello Standard, e GW in dettaglio – di William Cavaglieri
di William Cavaglieri, scritto per Games Academy

Chiedo scusa se sono stato lento a rispondere a chi mi ha scritto la settimana scorsa, ma ero via per lavoro. Come sempre, sono felice di ricevere feedback, idee e quant’altro a will_cava at yahoo.it

Questa settimana vorrei fare una breve analisi dello Standard, entrare nei dettagli del Bianco-Verde ciccioni che ho postato la settimana scorsa e parlare di . Il metagame è cambiato abbastanza rapidamente, con i mazzi molto più definiti, mentre UW flash ha preso il largo. Considerando le opinioni degli autori più affidabili, e i risultati delle ultime settimane, i mazzi di cui preoccuparsi di più sono:

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Strategia – Riflessioni sul nuovo standard

new-standard.dreg-manglerArticolo originale “The Evolution of New Standard” – traduzione a cura di Fabrizio

Ciao e benvenuti! Oggi, andremo a dare uno sguardo ai risultati di alcuni dei primi grandi tornei Standard con Ritorno a Ravnica. E’ solo da poco più di due settimane che c’è stato il prerelease ( l’autore scriveva circa un mese fa ndR ) ma comunque, in questo breve periodo, ci sono stati due SCG Open Standard – il primo a Cincinnati e l’altro a Providence proprio la settimana scorsa – quindi abbiamo le prime informazioni da poter analizzare. Nell’articolo di oggi analizzerò alcuni dei mazzi più interessanti e performanti condividendo i miei pensieri riguardo dove mi sembra andare il formato, soffermandomi infine su quali sono gli aspetti cruciali del nuovissimo meta. Anche se ci saranno ovviamente dei tier1, comunque sembra che sarà più variegato, a giudicare dai risultati di questi due SCG Open. Questo è il breakdown aggregato degli archetipi dei top8 dei due tornei:

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DGM – Labirinto del Drago / Dragon’s Maze

dragon's mazeNotizia a cura di Daniele “Goharoth” Salvadori

Senza troppi “fronzoli” la settimana scorsa la Wizards of the Coast ha annunciato il terzo set di Return to Ravnica: Dragon’s Maze. Dato che ancora non sappiamo nulla, a giudicare dal nome direi che il misterioso piano/ricerca di Niv-Mizzet sarà al centro della storia, anche se, per un momento, quando ho letto “dragon”, la prima cosa a cui ho pensato è stata Nicol Bolas. Beh, ancora è troppo presto per dire… qualsiasi cosa sulla storia. Quello nell’immagine DOVREBBE essere Ral-Zarek, cosa che probabilmente ne conferma la presenza nel terzo set come carta planeswalker, ma non dimentichiamoci che anche il Mago della Gilda di Nivix inizialmente fu scambiato per lui – stavolta però le probabilità sono decisamente maggiori, l’essere comparso nell’Arcana di annuncio ha un suo valore.

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Standard Top 16 – Grand Prix Charleston + Video

Formato: Standard
Data: 18 Novembre 2012
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Numero di giocatori: 661 Fonte: Wizards.com

Gerry Thompson, Reid Duke, Pat Cox, Brian Kibler, Ali Aintrazi, Ben Stark, Samuel Black e Brad Nalson, praticamente un dream team di Magic, li trovate tutti in questa Top 16 stellare. Dopo alcune settimane di regno incontrastato del dei mazzi control Jon Bolding guida la rivincita di Rakdos portando alla vittoria il suo BR Midrange, a seguire Junk Tokens, G/W Humans, U/W Flash, Bant Control e 4 Color Reanimator.

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Standard Top 16 – Grand Prix Bochum + Video

Formato: Standard
Data: 18 Novembre 2012
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Numero di giocatori: 1731 Fonte: Wizards.com

Questo Grand Prix di Germania aveva tutto quello che serviva: grandi nomi, astri nascenti, match decisi sul filo di lana e nuovi archetipi. Vince infatti il super-pro Martin Jůza col mazzo Craterhoof Behemoth / Somberwald Sage messo a punto dal suo amico Brad Nelson, dietro all’Hoof Reanimator, troviamo UWR Mirange, BR Zombies, Jund, Bant Control e UW Delver.

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Legacy Top 16 – StarCityGames Open Seattle + Video

Formato: Legacy Data: 18 Novembre 2012
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Giocatori: 164

Località: Seattle

Allo SCG Open Seattle ritroviamo al primo posto un mazzo che recentemente ha avuto una seconda giovinezza, vince Feline Longmore, giocatore decisamente singolare e un pò inquietante (vedi foto) con High Tide, a seguire troviamo Junk, 4C Aluren, RUG Delver, Maverick, BUG Still, U/W Miracles ed Esper Stoneblade; quindi otto archetipi diversi per il più vario dei metagame esistenti.

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Per tutto questo lo Staff vi ringrazia ed io ovviamente non posso che ringraziare lo Staff… abbiamo in serbo molte sorprese per voi nel corso del 2013, nuovi progetti ed iniziative a 360° a cui potrete prendere parte e che un pò alla volta vi sveleremo. Come avevamo fatto per il primo migliaio di “Mi piace” eccovi la carta commemorativa dei 2000 Like raggiunti oggi su Facebook 😉

starcitygames

Standard Top 16 – StarCityGames Open Seattle + Video

Formato: Standard – Tipo 2 Data: 18 Novembre 2012
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Giocatori: 399
Località: Seattle

A Seattle l’unico mazzo di controllo in in Top 8 porta a caso il titolo, vince infatti Jacob Thiessen con Bant Control, davanti a U/W Humans, B/G Zombies, Junk Reanimator, Mono Rosso, Esper Aggro e Jund Aggro. Jace, Architect of Thought continua a dimostare tutta la sua forza e la sua versatilità, soprattutto quando il meta si fa aggro.

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Deck Analisi – Jund rulez, arriva anche in Legacy

jund-legacyArticolo di Davide Magaraggia

Ciao a tutti, ho testato per voi il mazzo Jund in Legacy per capire se questo deck, che in modern va fortissimo, possa diventare altrettanto forte anche in questo formato, visto che attualmente nessuno lo gioca, o quasi. Le due carte uscite in Return to Ravnica, l’Abrupt Decay e Deathrite Shaman, mi hanno fatto pensare a come avrei potuto potenziare questo deck in Legacy. Il mazzo che ne è scaturito è abbastanza quadrato molto simile al modern per tanti ovvi aspetti. L’aggiunta delle 2 nuove carte ha reso il deck molto più forte: sia nei primissimi turni della partita, grazie all’aggiunta di un Pick a 1 (Deathrite Shaman) di peso e con svariate utilità, sia contro controllo grazie allo spacca permanente che non può essere counterato. Ora vi elenco il deck che mi ha permesso di fare buonissimi risultati negli ultimi due tornei Legacy che ho disputato. Ecco la mia versione: