Questa settimana avevo preparato tutto per parlare di potere d’acquisto e di vendita. Lo scorso Martedì sera mi è stato inviato un link a questo post sul blog di Polish Tamales (un/una fanartist di Magic attivo/a su Tumblr n.d.t.). Contiene immagini di carte di Magic false provenienti dalla Cina che sono quasi indistinguibili dalle originali.
Questa è davvero una cosa seria. Alcune persone lo stanno chiamando “la fine del gioco come lo conosciamo”. Effettivamente, ciò assomiglia molto a ciò che avevo predetto su World War M, l’articolo di fantasia che scrissi nel 2012 su ciò che sarebbe servito per uccidere Magic. Nell’articolo, un eccesso di carte contraffatte “troppo-belle-per-essere-vere” invase il mercato il 13 Gennaio 2014.
E questa sarà l’esatta data in cui questo articolo sarà pubblicato su StarCityGames.com.
Prima di concentrarci sulle previsioni per l’apocalisse, però, facciamo un profondo respiro e ricordiamoci com’è davvero resistente questo gioco. Lo scenario della contraffazione nel peggiore dei casi potrà essere brutto, ma non ucciderà Magic. Non serve vendere la vostra intera collezione in preda al panico. Non serve smettere di comprare e scambiare carte. E’ importante mantenere un punto di vista e rimanere calmi.
Con queste riflessioni messe da una parte, esploriamo il problema della contraffazione in due parti. La prima coprirà ciò che sta succedendo ora, mentre la seconda coprirà cosa potrebbe succedere in futuro se le cose peggioreranno.
Ciò Che Sappiamo
Come sempre, partiamo con ciò che sappiamo.
Esiste almeno un sito web dove potresti ordinare in Cina carte di Magic contraffatte di alta qualità, almeno fino a Giovedì scorso.
Il sito non è difficile da trovare. Proprio adesso ci sono immagini che girano per Internet completamente ricoperte dall’URL. Fino a Giovedì scorso, il sito web non provava neppure a nascondere ciò che stava facendo. La compagnia si stava vantando di produrre carte di Magic contraffatte, affermando che fossero il loro prodotto più richiesto.
Lo screenshot qui sotto è stato preso la settimana scorsa. Notate l’evidente collocamento delle carte di Magic all’interno del sito:
Venerdì il link alla pagina che offriva la stampa di Magic è stato rimosso dalla pagina principale. Se seguite il link diretto, continuerà ad affermare di offrire in vendita delle carte di Magic, nonostante tutte le immagini contenenti carte di Magic siano state cancellate.
I set sono economici, e ne possono fare in grande quantità.
Secondo il sito web, ogni set costa 0,80$ ciascuno. Un set contiene tra le 54 e le 56 carte uniche, e ciò significa che qualcuno che vuole trattare in carte contraffatte potrebbe prendere questa quantità di carte di Magic per lavorarci. L’ordine minimo è di 1000 set, il che significa che devi spendere almeno 800$. Non è una piccola quantità di denaro, ma è meno del prezzo di un signolo Mox di Beta.
Per quegli 800$ ottieni mille copie di ogni carta che hai ordinato, per un totale di circa 54.000 carte. Qua non stiamo parlando di falsi in poca quantità. Migliaia di Tarmogoyf, Lande Ventose e Jace falsi probabilmente sono già in circolazione.
E questa non è un’informazione nascosta. E’ proprio lì, su quel sito web. Questo è quello che succedeva fino a Giovedì scorso:
(Schermata: Nella prima parte ci sono le informazioni dette prima, ossia: Prezzo per Set, Località, Quantità Minima per l’Ordine, Scorte, Termini di Pagamento. Nella sezione “Packaging & Delivery” abbiamo la composizione del pacchetto e i tempi di consegna: 5 -7 giorni dopo aver ricevuto una caparra del 30% n.d.t.)
E qui è come l’hanno modificato Venerdì mattina:
In base a questo, potrebbero produrre 8,1 milioni di carte al giorno se volessero. Quel numero potrebbe essere un errore di battitura o un’esagerazione, ma, anche se fosse, non stiamo parlando di un ragazzino che le stampa per sfizio. Questa è un’operazione seria che potrebbe invadere il mercato di una qualsiasi carta di Magic nel giro di poche ore. Chiunque dica che i falsi non possano essere prodotti e distribuiti ad un regime sufficientemente veloce per distruggere il mercato secondario deve rivedere la sua posizione.
Esiste un set da 55 carte che è stato offerto in vendita da quel sito web per la distribuzione internazionale.
E’ probabile che l’attuale lotto di falsi vada oltre questa lista, ma per ora le seguenti carte dovrebbero essere trattate con estrema cautela:
Questa lista proviene da un membro di un gruppo Facebook che contattò il sito web di cui abbiamo parlato. Non ho idea se stiano facendo altre carte oltre a queste o se i falsi molto insidiosi possano provenire da un’altra fonte completamente diversa. Per esempio, Liliana del Velo non è su questa lista, ma potrete vedere una contraffazione molto accurata di Liliana andando avanti con questo articolo. Non è molto ma, se per caso vedete qualcuno con, per esempio, una grande quantità di Pianure, Montagne, Paludi ed Isole di Unhinged da scambiare ma senza alcuna Foresta, dovrebbe scattarvi un campanello d’allarme in testa.
I falsi sono prodotti molto bene.
Prendo questo prossimo pezzo direttamente dal blog di Polish Tamales e da un paio di post di Reddit. Ecco alcune foto delle carte:
Non riesco a capire se queste carte sono false a questa distanza. Ovviamente potresti stampare praticamente qualsiasi cosa e sarebbe difficile da capire in base ad una foto lontana sullo schermo di un computer. Comunque, è abbastanza preoccupante vedere carte valutate poco come Rianimare o Figura del Destino lì in mezzo. Chi mai penserebbe di falsificarle?
Da quello che ho avuto modo di constatare, questo circuito di contraffazione si sta concentrando su carte più nuove. Questo ha un certo senso: non solo è più difficile falsificare vent’anni di invecchiamento su un Mox, ma carte di quel calibro vengono osservate con estremamente più attenzione. Molte poche persone si chiedono se le loro nuovissime carte da Standard o da Modern siano vere.
La carta in cima è un Domri Rade contraffatto. La carta sotto è uno vero. Notate la differenza di spaziatura tra le lettere nel nome di Tyler Jacobson così come la differenza tra i simboli di marchio registrato e copyright. Queste differenze si possono notare se sai di cercarle e se hai qualcosa con cui confrontarle, ma in un raccoglitore da scambio o nel mazzo di un avversario, è difficile guardare bene.
In questa foto è un po’ più facile dire quale sia il falso grazie alla spaziatura del font. Comunque, è difficile da notare se non si ha qualcosa con cui confrontarlo.
Non sono certo di quale rifinitura le faccia sembrare più “vere”, ma il fatto che stiano sperimentando queste cose suggerisce che la situazione è già progredita oltre il punto dei falsi assolutamente inverosimili. Queste sono contraffazioni di nuova generazione.
Questo è lo “strato blu” (blue paper n.d.t.) menzionato nelle foto di vendita qui sopra. La WotC (Wizards of the Coast) usa un sottile strato di carta blu nel loro processo di stampa, e in passato questo ha aiutato a far apparire le falsificazioni leggermente differenti ed è sempre stato un marchio di autenticità affidabile.
Questi nuovi falsi utilizzano la stessa (o simile) carta che usa la Wizards, il che suggerisce una profonda conoscenza del procedimento produttivo rispetto agli anni passati. Infatti, quasi tutte le segnalazioni ed anedotti dalle persone che sono in possesso di questi falsi riportano che sembrano proprio delle vere carte di Magic.
Le carte contraffatte stanno comparendo nei negozi locali di tutto il mondo.
Dopo aver permesso al mondo di sapere che stavo scrivendo questo articolo su Twitter, ho ricevuto diverse segnalazioni di questi falsi che venivano venduti nei negozi locali di tre diversi Paesi, compresi gli Stati Uniti. A Raleigh, North Carolina, c’è un’indagine di polizia in corso per questa faccenda, anche se non si sa se i negozianti fossero complici. Le carte di cui ho sentito parlare e che sono state falsificate e vendute in questo modo spaziavano dalle dual lands alle comuni di M14.
Man mano che si espande la conoscenza della presenza dei falsi, sempre più persone possono capire se abbiano comprato di recente delle carte contraffatte senza saperlo. Se avete comprato delle carte online negli ultimi mesi, vi suggerirei di dare un’occhiata personalmente alla spaziatura del font e ad altri indicatori. Potrebbe essere troppo tardi per farvi ridare indietro i soldi, ma non è troppo tardi per evitare un game loss al prossimo torneo.
Le carte contraffatte sono su eBay, e potrebbero essere ancora migliori dei falsi di cui siamo già a conoscenza.
Alcune persone le stanno mettendo in vendita come proxy piuttosto che come playset da gioco, ma non importa molto come vengano vendute. Molte delle persone che le comprano hanno intenzione di infilarle direttamente nel loro album da scambio per dirigersi all’evento più vicino. Probabilmente in questo momento ci saranno anche molte aste su eBay che staranno vendendo carte contraffatte come playset legali.
Cosa ancora più spaventosa: date un’occhiata a questo annuncio di Delta Inquinati proxy appena venduti per 25$.
Uh oh. Guardiamo più da vicino:
Sembrerebbe che il simbolo di copyright e la spaziatura del font siano corretti. Ecco qui una copia legale di Delta Inquinato:
Riuscite a vedere la differenza? Sembra che il font sia un pochino più nitido nella carta in basso, ma è molto difficile da vedere. Non sono neanche sicuro che la copia sopra di Delta Inquinato sia falsa: forse il tizio che ha venduto la contraffazione ha usato l’immagine di una carta vera per l’annuncio dell’asta.
Se fosse un falso, comunque, potremmo essere in guai seri.
E’ probabile che i contraffattori stiano distribuendo personalmente queste carte al mercato secondario.
Se noleggiare un tipografo di giochi di carte cinese per falsificare carte di Magic è così economico e facile, perché non l’ha mai fatto nessuno prima?
Bè, in realtà l’hanno fatto, e centinaia di volte. I falsi sono esistiti per anni in Magic e sono sempre stati parte del gioco. La WotC preparò varie risposte al problema col passare degli anni, e prendono la contraffazione molto seriamente. E’ una delle più grandi minacce al loro marchio. Vi posso garantire che la Wizards compirà qualsiasi azione possibile e lo faranno velocemente.
Fino a poco tempo fa, comunque, era abbastanza facile riconoscere le carte false da quelle vere. Le contraffazioni sembravano strane al tatto. Erano troppo chiare o troppo scure. Non si piegavano correttamente e non avevano lo strato di carta blu. Alcune Power sono state falsificate molto bene, ovviamente, ma non è mai stato fatto in grandi quantità e la maggior parte dei giocatori di Magic non pensano neppure a carte di tale livello.
Sospetto che le carte di basso valore non siano mai state falsificate in massa prima perché è un’operazione difficile da organizzare e da eseguire bene. Innazitutto, ti servirebbe trovare un tipografo in Cina a cui non interessa la violazione del copyright e che sia volenteroso di sperimentare insieme a te per poter provare a produrre un falso convincente, e ci potrebbero volere mesi per perfezionarlo. Devi parlare un Cinese scorrevole e avere una conoscenza su dove andare per trovare tutte le attrezzature che ti servirebbero, abbastanza soldi per iniziare un’operazione ed il desiderio di truffare migliaia di tuoi simili.
Questo richiede inoltre una sufficiente conoscenza in Magic per sapere quali carte contraffare ed il modo migliore per venderle, che è il vero fattore limitante. Probabilmente non ci sono moltissime persone al mondo capaci di fare tutto questo. E di quelli che ci hanno provato in passato, nessuno ha mai fatto centro.
Ma ora le cose sono diverse, e sospetto che lo siano perché le persone che stampano le carte sono parte del mercato secondario di Magic.
Questo non è il caso di un tipografo cinese a caso che si è spostato su Magic perché ne ha letto qualcosa su un blog: è più probabilmente un gruppo di venditori e rivenditori online cinesi che si sono riuniti e che hanno deciso finalmente di fare le cose come si deve. E’ la più semplice e migliore spiegazione sul perché ora i falsi siano fatti così bene.
Ho avuto questo sospetto che mi tormentava da una fonte che desidera rimanere anonima, quindi non sono solo mie congetture. Anche se non ho abbastanza informazioni per dire con certezza che sta succedendo questo, è molto probabile che sia davvero così.
D’altronde non è una cosa nuova. Mi è stato detto che questi falsi è probabile che siano stati distribuiti al Grand Prix US da venditori e commercianti “abusivi” cinesi nell’estate del 2012 e noi ne siamo venuti a conoscenza soltanto ora.
Mi è stato anche detto che ci sono diverse generazioni di falsi là fuori e che l’aggiunta dello strato blu di carta è abbastanza recente. Alcuni dei primi falsi non sono proprio delle giuste dimensioni e hanno problemi con il font, ma la generazione più recente è quasi perfetta. Questo mi lascia credere che i problemi con la generazione attuale di falsi saranno eliminati prima o poi.
Font sbagliato? Spaziatura errata? Simbolo del copyright troppo chiaro? I contraffattori staranno leggendo questo articolo ora e probabilmente staranno lavorando per sistemare il loro prossimo lotto di carte. E tra non molto potrebbero essere capaci di stampare falsi che sono impossibili da distinguere rispetto all’originale a meno di un’osservazione estremamente attenta. Come avete visto per il Delta Inquinato di eBay, è probabile che questo sia già accaduto.
Il fornitore che gestisce quel sito web afferma che la sua operazione di Magic: the Gathering è stata fatta terminare dalla polizia.
Venerdì un giocatore di Magic che aveva contattato quel sito web per ordinare delle carte false (presumibilmente per raccogliere informazioni) ricevette la seguente risposta:
(Il messaggio dice: Caro cliente, Mi dispiace, ma la nostra compagnia è stata fermata dalla polizia, quindi non potremo più fare affari con le carte MTG. La prego di non rispondere qui per evitare che la casella di posta si riempia. Grazie, Delson. n.d.t.)
E’ possibile che questo sia vero e che sia la fine di questa operazione. E’ anche possibile che sia una bugia per far sbollire temporaneamente questo circuito di contraffazione mentre ripensano ai loro mezzi di distribuzione. Vero o no, mi dà sicuramente la speranza che le mie paure siano state esagerate.
Cosa Facciamo Ora?
E’ ancora troppo presto per sapere cosa succederà e quanto peggiorerà il problema. Tutto il resto di questo articolo è frutto di un ragionamento ipotetico mentre cerco di confrontarmi con l’enormità di questo problema.
Lo scenario migliore è, ovviamente, quello in cui il tipografo ed il sito web siano stati fermati e che resteranno tali d’ora in poi. La Hasbro, chiaramente, capisce i rischi che pone la contraffazione ai loro affari, e non mi sorprenderei se avessero molti contatti in Cina che potrebbero aiutarli un po’. Questo è uno dei vantaggi del fatto che Magic appartenga ad un’enorme società multinazionale. Hanno risorse di cui non siamo e non possiamo essere a conoscenza.
Ciò che mi preoccupa comunque è che in passato la Cina non si è fatta molti riguardi per violare la legge di copyright degli Stati Uniti. Le carte di Magic sono state falsificate lì da sempre, proprio come milioni di altri prodotti. Ci sono borse di Coach e occhiali da sole Oakley contraffatti in vendita in ogni strada laterale del mondo. La Hasbro è davvero più potente di entrambe queste società?
Mi preoccupa anche il fatto che eliminare i mezzi di comunicazione più esposti non sia abbastanza. Vendere carte in massa su un sito web è una cosa, ma se questi contraffattori hanno davvero i mezzi per produrre falsificazioni irriconoscibili e la conoscenza del mercato secondario, appariranno in vendita su eBay ed altri siti web andando avanti. Questa ricaduta non distruggerà il mercato nel giro di un giorno, ma sarà molto più difficile per la Hasbro fermarlo.
Se le contraffazioni continuano ad arrivare, la nostra community dei judge dovrà sopportare un peso più grande. I giocatori useranno queste carte nei tornei di ogni livello, alcuni per errore ed altri di proposito. In base alle linee guida per le penalità attuali, questo è un problema di mazzo/decklist, il che significa che si dovrà sostituire il falso con una copia legale di quella carta (o terra base) ed accettare un game loss.
Scommetto che ad un certo punto nei prossimi mesi un giocatore dall’alto profilo perderà un match di alto profilo a causa di una carta contraffatta che non credeva potesse essere identificata da un judge.
La community dei judge è ovviamente già consapevole della situazione. Questo è ciò che riferisce la WotC tramite Scott Marshall sui forum dei judge:
Preghiamo le persone che notano siti di truffe (e contraffazioni) di segnalarli a OP.FraudInvestigations@wizards.com
Se un judge presenta l’opinione che un giocatore stia usando delle contraffazioni, dovrebbe essere trattato come un giocatore che tenta di usare le proprie proxy e bisogna fargliele sostituire.
Non tentate di confiscare le contraffazioni.
Se un rappresentante della Wizards of the Coast è presente all’evento, vi prego di coinvolgerlo immediatamente.
Non è compito di un judge provare a capire quali fossero le intenzioni di un giocatore che utilizza una carta contraffatta. I judge tenteranno semplicemente di individuarle ed assicurarsi che le partite sanzionate di Magic vengano giocate utilizzando solo carte legali. Sembra comunque che quelli della Wizards faranno successivamente le proprie indagini se credono che la situazione sia più di un semplice errore.
Il judge di Livello 3 Eric Levine ha condiviso con me alcuni dei suoi pensieri sulle contraffazioni dalla prospettiva di un judge attivo e giocatore veterano. Pensavo che le sue parole fossero degne di essere trascritte qui nella loro interezza:
Io metto in guardia sia i judge che i giocatori contro la frenesia che sembra si stia sviluppando su questa vicenda. Impazzire riguardo a questo, sia nella forma di vendere tutta la roba da Legacy, o di analizzare ogni singola carta con una lente da gioielliere, o di dichiarare carte “contraffatte” ai propri eventi solo perchè hanno un errore di stampa, di taglio o “sembrano strane”, non è il modo giusto. Che vi piaccia o no, le carte contraffatte esistevano anche prima di questo recente trambusto, ed esisteranno anche in seguito a questo. Se non siete stati vigili prima, vedetelo come una sveglia. Ricorda: tu sei un giocatore di Magic. Sai come le carte di Magic si presentano alla vista, al tatto ed alla lettura. Se la senti strana, non scambiare. Se le contraffazioni stessero per distruggere il mercato, penso che sarebbe già avvenuto.
Eric ha ragione. La contraffazione non è una cosa nuova, e per vent’anni è stata per la maggior parte un problema minore per noi giocatori e commercianti. Con un po’ di fortuna, anche questa situazione si placherà. Se è davvero possibile, i giocatori impareranno a riconoscere le carte false, e saranno sicuramente eliminate dalla circolazione, anche se lentamente. Questo è successo decine di volte in passato con altre operazioni di contraffazione di Magic, e potrebbe succedere di nuovo.
Ma se questa volta fosse diverso? O la prossima volta? Cosa succederebbe se il circuito di contraffazione fosse davvero capace di produrre carte di Magic false che siano impossibili da distinguere rispetto a quelle vere senza un’intensa osservazione? E se la prossima volta fosse proprio così? Non penso che sia un salto così grande. Questa non è fantascienza. Se c’è qualcosa di proprietario riguardo al processo di produzione delle carte della Wizards, non saprei come riconoscerlo.
In base a ciò che ho visto, chiunque con la giusta stampante e la giusta tecnologia potrebbe produrre carte di Magic identiche dal punto di vista funzionale. E ci scommetterei che qualcuno là fuori lo stia facendo proprio adesso.
Perché Contraffare è Sbagliato
Non pensavo di dover scrivere questa sezione, ma poi sono andato su Reddit.
Nel più grande thread dedicato alle falsificazioni cinesi, il commento più visto è il seguente:
(Traduzione del commento:
“Andrò là fuori, lo dirò e basta:
Sì, contraffare è sbagliato, ma sono stufo marcio del fatto che MTG pensi di più ai prodotti rispetto a far giocare le persone ad un gioco di carte. Adoro giocare a questo gioco, e amo giocare con le carte che voglio giocare piuttosto che con le carte che si adattano ad un basso budget.
Se il costo non fosse una così grande barriera, allora mi riuscirei a godere di più il gioco dato che sarò capace di giocare veramente ogni tipo di mazzo “costoso” che vedo online. Riuscirei anche a giocare in formati che sono ESTREMAMENTE costosi (Legacy) per l’unica ragione che le carte non sono più in stampa.
Non fraintendetemi, preferirei non essere MAI arrivato a contraffare, ma allo stesso tempo è disgustoso dover pagare 60$ per un pezzo di carta ben stampato per poter avere un playset di una bella carta che ti piace.
Adoro il gioco, ma sta iniziando a crescere la mia frustrazione per quanto è costoso.”)
Ho notato che questa è una reazione abbastanza comune nella storia della contraffazione, ma è un’opinione sbagliata. Se sei un vero sostenitore di Magic: the Gathering dovresti essere inequivocabilmente contro le carte contraffatte.
Immaginiamo per un attimo che il mercato venga invaso da contraffazioni fatte molto bene. Sono fatte così bene che è impossibile distinguerle dalle carte di Magic originali. Alcuni tra i più grandi siti, come questo, tenteranno probabilmente di vendere solo carte singole “autenticate” utilizzando qualsiasi metodo possibile per distinguere i falsi, ma le paratoie di apriranno velocemente una volta che la gente inizierà a capire cosa sta succedendo.
I problemi più grossi inizieranno quando i judge non riusciranno più a distinguere le carte vere da quelle false tempestivamente. La maggior parte delle persone corrette cercherà di giocare solo con le carte originali, ovviamente, ma se diventa davvero impossibile riconoscerle durante la preparazione di un torneo, i confini inizieranno a farsi più sottili. La gente inizierà a dirsi che giocare con queste carte non è diverso dalla pirateria di film, musica o software. La demografica del “giocatore di Magic” e quella del “pirata di software” sono molto sovrapposte, quindi per la maggior parte dei giocatori non sarà un grande cambiamento.
Anche i giocatori integri ed onesti saranno costretti a conformarsi. Se non c’è modo di sapere con certezza se una carta comprata sia stata effettivamente stampata alla Wizards, diventa facile per tutti attraversare quella linea e quindi impossibile non farlo.
A quel punto i prezzi delle carte raggiungeranno i minimi storici. Se posso avere un milione di Tarmogoyf stampati da me in un solo giorno a 0,015$ ciascuno, (è un cent e mezzo a carta, vicino a ciò che i siti web odierni offrono per le carte fasulle) perché dovrei pagare di più per qualsiasi carta? Le carte inizieranno a non valere di più del prezzo della carta utilizzata per stamparle. Dopotutto, per cosa stai pagando quando compri un Mare Sotterraneo? Carta e fiducia. Solamente una di queste due cose rimarrà.
A primo impatto sembra una fantasia populista. Finalmente le dual lands saranno libere dalla tirannia dell’1%! Possiamo giocare tutti Modern e Legacy con il cuore libero dal peso delle stampe limitate, della reserved list, o da qualsiasi controllo della WotC! Portiamo avanti la rivoluzione!
E’ questo il problema. La maggior parte dell’infrastruttura della community di Magic esiste a causa del valore che quelle carte acquisiscono nel mercato secondario. Se l’aspetto collezionabile del gioco sparisse, la community collasserebbe.
Ti piace giocare a Magic nel tuo negozio di fiducia? E’ probabile che una grande porzione dei loro guadagni sia dovuto alla vendita di carte singole. Se le carte singole diventassero senza valore, quella parte dei loro affari se ne andrebbe da un giorno all’altro. Molti negozi chiuderebbero solo a causa di questo. Se pensate che i negozi facciano soldi vendendo solo box, non avete mai controllato i margini di guadagno. Alcuni negozi potrebbero sopravvivere vendendo solo snack e giochi da tavolo, ma molti non ce la farebbero.
Però il problema va oltre a questo. La gente compra i box, bustine, mazzi da evento, edizioni speciali e tutto il resto in parte anche perché conserveranno parte del loro valore sul mercato secondario. Anche se non avrai mai intenzione di vendere la tua collezione, il fatto che tu possa venderla conta molto. Le persone giustificano i loro acquisti di Magic basandosi su questo. Parte dell’emozione di aprire una bustina (anche in draft) è la possibilità di sbustare una carta di alto valore.
Se le carte perdono il loro valore, verranno aperte molte meno bustine. Dopotutto, perché pre-ordinare un box dell’ultimo set se puoi comprare una dozzina di copie dell’intero set dalla Cina per un paio di dollari?
Questo sarebbe tanto catastrofico per la WotC quanto per i veri e propri negozi. I set di Magic ora come ora sono bellissimi perché la Wizards si può permettere di assumere i migliori e i più brillanti sul mercato. Se i ricavi scendono bruscamente in una giornata, lo standard di eccellenza attuale dell’R&D (Settore Ricerca e Sviluppo n.d.t.) non potrebbe continuare.
Anche il gioco organizzato riceverebbe un brutto colpo. Gli FNM sopravviverebbero, ma solo nei negozi che fanno abbastanza soldi su altri prodotti per rimanere aperti senza vendere carte singole. Eventi più grandi, come PTQ, Grand Prix e Pro Tour, probabilmente abbasseranno di molto i loro premi in denaro. Gli organizzatori non avrebbero più un guadagno così buono dal vendere spazio per gli stand ai rivenditori, e il budget della WotC per questi eventi risulterebbe nella diminuzione dei tornei a causa dei prezzi più bassi. Bazzicherà qualche professionista e ci saranno comunque gli irriducibili, ma la maggior parte di loro starà facendo fatica e non riuscirebbe a gestire molti altri tagli. Perderemmo sicuramente un gran numero di persone che oggi rendono questo gioco speciale.
Penso anche che una saturazione di carte contraffatte ammacchrebbe il circuito amatoriale e la maggior parte della scrittura professionale di Magic. (Qui sto parlando per me e non per SCG. Non ho nessuna conoscenza diretta di questo argomento.) Le serie di tornei come gli StarCityGames.com Open Series dipendono dal ricavo della vendita di carte. Quei soldi sono anche ciò che paga gli scrittori come me e chiunque altro su questo sito. Se questi centri vedono la loro principale fonte di guadagno sparita, sarà difficile continuare a supportare un grande circo itinerante di tornei. Al massimo i prezzi di entrata potrebbero aumentare considerevolmente e i premi diminuire drasticamente. Sempre meno persone giocherebbero. Molti si sposteranno su altri giochi meglio supportati.
Quindi sì, se le carte contraffatte invadessero il mercato, potreste giocare Legacy gratuitamente con carte false, sul vostro tavolo della cucina con degli amici. Potete già farlo con una pila di terre base ed un pennarello.
Buona fortuna a trovare un torneo in cui giocare, comunque.
Possibili Risposte della WotC se le Cose si Mettessero Molto Male
Nel mio articolo World War M la risposta della WotC alla contraffazione fu di rilanciare l’intero gioco con nuove carte che sarebbero state praticamente impossibili da falsificare. La Wizards ha già compiuto un passo in questa direzione, introducendo un nuovo fronte per la carta, che conterrà un font proprietario e un ovale olografico che dovrebbero smorzare l’ondata di falsi a partire da M15 in poi.
Questo non potrebbe bastare se un circuito di contraffazione ha iniziato a invadere il mercato di falsi non distinguibili.
Il primo problema è che Magic, ovviamente, conta su vent’anni di carte. Anche se le nuove fossero impossibili da contraffare, ogni formato (compreso lo Standard fino a Settembre 2015) sarebbe molto influenzato dalle falsificazioni.
Il secondo problema è che la fede del consumatore nella Wizards sarebbe molto scossa se vent’anni di carte diventassero improvvisamente senza valore. Certo, il nuovo font e l’ovale olografico funzionano adesso, ma cosa serve per fermare la prossima generazione di contraffattori a falsificare anche quelli? Anche se queste due cose fossero tutele a prova di idiota (cosa di cui dubito) la gente non starebbe molto bene nella convinzione che la propria collezione venga azzerata. Non rimarranno ad aspettare il secondo crash.
Alcuni hanno chiesto a gran voce che, data la scoperta di questo circuito di contraffazione, venisse eliminata la reserved list e che la Wizards iniziasse a sfornare subito quintali di dual lands. Non vedo come potrebbe aiutare. Sarebbe come bruciare le banche perché dentro ci sono dei ladri. Invadendo il suo stesso mercato, la Wizards abbasserebbe solamente la confidenza dei consumatori e diluirebbe sempre di più il marchio.
Io sono a favore dell’abolimento della reserved list, ma non come risposta affrettata ad una minaccia così reale.
Un’opzione che la Wizards potrebbe considerare se le cose peggiorassero è una specie di programma di permuta. Invia le tue carte più vecchie e ti invieranno nuove carte autenticate con applicata la nuova protezione per le copie. A quel punto a tutti i tornei sanzionati potrebbero richiedere di giocare solo carte con la nuova grafica.
Putroppo questo non è molto fattibile. Richiederebbe da parte loro un enorme e costoso sforzo di stampa, per non parlare delle centinaia di persone da assoldare per smistare le milioni e milioni di carte dalla posta. Dovrebbero anche mantenere il programma abbastanza a lungo per dare a tutti la possibilità di farlo, il che significa che le persone potrebbero inviare dei falsi e ricevere in cambio delle carte vere. Creerebbe anche confusione in quelle persone che non vogliono rinunciare alle proprie vecchie carte, forse a causa di motivi collezionistici o affettivi. E non sarebbe molto popolare con persone che possiedono un sacco di carte foil o altered. Questo piano sarebbe costoso, impopolare ed inefficace.
E se considerassimo una permuta su Magic Online? Invia le tue carte ed otterrai i loro equivalenti digitali aggiunti al tuo account. Questo potrebbe funzionare, ma contiene ancora molti dei problemi che aveva il piano esposto prima, con l’eccezione dei costi di stampa aggiunti. Inoltre, Magic Online si è rivelato completamente incapace di sopportare un peso come questo, il più delle volte. La WotC che abbandona completamente la carta in questo momento sarebbe un disastro. In cinque o dieci anni, comunque, questa potrebbe essere la via da seguire.
Potrebbero non esserci buone risposte qui. Se dei falsi super realistici fossero davvero là fuori adesso e non c’è davvero modo di distinguerli, la Wizards potrebbe fronteggiare un Kobayashi Maru. (Citazione al programma di simulazione di volo di Star Trek, grazie al quale si poteva superare la prova al suo interno sfruttando un bug del sistema. n.d.t.)
Se il mercato verrà davvero invaso da falsi, l’unica risposta ragionevole sarebbe ciò che ho sottolineato in World War M: spostarsi verso una data futura dalla quale le uniche carte utilizzabili in torneo dovranno avere il nuovo fronte carta a prova di copia. Tutto questo richiederebbe probabilmente un paio di anni di ampie stampe di set stile Modern e Legacy Masters, e sì, la reserved list dovrebbe andarsene. (O la Wizards dovrebbe finire di supportare il Legacy completamente e recuperare solamente il Modern.)
Questo piano potrebbe funzionare, ma il caos che causerebbe paralizzerebbe Magic in poco tempo.
Conclusioni
E’ difficile contraffare il denaro. I governi utilizzano miscele di carta di stracci e devolvono grandissimi ammontare di risorse nel rimanere un passo avanti alla tecnologia criminale. Nonostante questo, le persone lo fanno.
E’ difficile contraffare oggetti collezionabili vecchi, come carte del baseball, fumetti e action figure vintage rare. La maggior parte di questi oggetti hanno almeno trent’anni e richiedono ai falsificatori di riprodurre fedelmente migliaia di piccoli dettagli. Le persone lo fanno lo stesso.
E’ relativamente facile contraffare carte di Magic. Non c’è nulla di proprietario su di esse, e non sono sufficientemente vecchie da rendere impossibile l’identificazione dei nuovi falsi. La maggior parte dei giocatori non è abituata a controllare che siano false, inoltre, e sborserebbero tranquillamente un paio di centinaia di dollari per pochi pezzi di cartoncino che potrebbero provenire da qualsiasi luogo. Basandomi sull’attuale economia di Magic, non riesco a farmi venire in mente nulla che sia facile da contraffare quanto una carta di Magic e che potrebbe fornire un così alto tasso di guadagno.
Pensare ad un totale crash del mercato è impossibile e sto sventolando la bandiera dell’apocalisse per nulla? Questo dilemma non è molto diverso da ciò che è successo nell’industria musicale negli ultimi anni ‘90 o all’industria cinematografica o televisiva proprio in questo periodo. Più diventa facile permettersi una tecnologia tipografica versatile, più la Hasbro dovrà continuare ad arginare la marea su tutti i fronti. Non sarà facile per loro.
Quindi sì, le cose sembrano mettersi male. Se quel Delta Inquinato falso è reale, siamo ancora più in pericolo. Però, non è la fine di Magic, anche se la Hasbro non riuscisse a fermare i falsi. E onestamente, ho fiducia che troveranno un modo, se non l’hanno già trovato.
In situazioni come queste è importante fare un respiro profondo e pensare logicamente. Questo è ciò che raccomando per ora:
– Non vendete la vostra intera collezione di Magic. Con i falsi sul mercato, sembrerà sospetto e comunque non vi frutterà il valore pieno. Inoltre, voi sapete che le vostre carte sono vere e potrebbe essere importante ad un certo punto. In più, vi piace ancora giocare a Magic, giusto? Puoi ancora farlo! E se questo ultimo round di paura della contraffazione se ne andrà velocemente, vi mangerete le unghie per aver anticipato i tempi.
– Se avete copie delle Power Nine in buone condizioni e non state giocando attivamente Vintage, considerate di farle valutare. Questo prova l’autenticità.
– Se siete preoccupati dei falsi è meglio investire sulle carte di Alpha, le foil, le carte straniere e roba più vecchia rispetto a Modern o Standard. Queste cose sono più difficili da falsificare e più facili da autenticare. Ci saranno sempre persone che cercano dei modi per distinguere un vero Black Lotus rispetto ad uno falso perché quelli veri hanno un altissimo valore da collezionismo. Potrebbe non esserci un modo facile per distinguere una Liliana falsa da una copia vera, e non c’è un così forte incentivo per qualcuno che offre questo genere di servizi. Sembra controintuitivo, ma le vostre carte più vecchie e di valore sono più al sicuro rispetto a quelle più economiche e nuove, ora come ora.
– Se un’offerta vi sembra troppo bella per essere vera, probabilmente è proprio così. Non comprate quel playset di Delta Inquinati a 50$ da quell’asta approssimativa su eBay a da quello strano sito. Per ora scambierò solo con gente online di cui mi fido e al mio negozio locale. Comprerò solo da rivenditori di cui mi fido e che controllano di non avere carte contraffatte.
– Capite come individuare l’attuale generazione di falsi. Controllate i vostri recenti acquisti e assicuratevi di non averne già qualcuno. Stampatevi una copia di quel paragone di Domri Rade ed incollatelo all’interno del vostro album da scambio o tenetelo sul vostro smartphone.
– Non comprate deliberatamente carte contraffatte, per nessun motivo. Non mi interessa se le volete per una partita in cucina o per qualcos’altro. Se non ci sono soldi nel giro, compariranno meno contraffazioni che inquinano i nostri negozi, e c’è la possibilità che i contraffattori smetteranno di innovarsi e si sposteranno a qualcos’altro.
– Se avete qualche informazione concreta su persone che producono carte contraffatte, per piacere andate dalla polizia o contattate direttamente la Wizards of the Coast.
La cosa migliore da fare è di rimanere emotivamente positivi mentre vi preparate logicamente al peggio. Il Panico non aiuta. Bruciare il gioco non aiuta. Dobbiamo rimanere uniti come community, contrastare queste falsificazioni, e contare sulla Wizards per una soluzione. Non ci hanno mai deluso prima, e non penso che ci deluderanno ora.
__
Carte Contraffatte di Chas Andres pubblicato il 13 Gennaio 2014
Tradotto da Traduzioni Magic: the Gathering – ITA (Pagina Facebook: https://www.facebook.com/MagicTranslate)
una soluzione che farebbe contenti un po tutti sarebbe che la wizards si decidesse a vedere le carte singole ai negozi, in questa maniera sarebbe lei a decidere il prezzo di mercato di ogni carta e non il mercato stesso, così si potrebbero tenere i prezzi più a buon mercato e sarebbero tutti felici.. a parte i possessori attuali di alcune carte che a tutt’oggi costano uno sproposito.. magari si potrebbe fare che le carte vendute singolarmente siano riconoscibili e distinguibili da quelle trovate nelle bustine e con valore più alto.
creare un mercato parallelo in pratica gestito dalla wizards, di carte giocabili come le originali ma rinoscibili da queste ultime e meno care..
questa almeno è la mia idea xD
La “soluzione” per noi italiani è quella di comprare/scambiare solo carte italiane, perchè da quello che ho capito le carte falsificate sono in lingua inglese (giustamente).. Quindi basta non schifare più le carte italiani per quelle cinesi/japponesi/inglesi.. Mio pensiero
Mi stavo chiedendo: se i falsari sono essenzialmente cinesi, perché non hanno riprodotto carte cinesi, sono sicuramente più difficili da riconoscere data la poca dimestichezza dei giocatori / venditori / compratori con i loro font per esempio. Le carte cinesi sono abbastanza gettonate, vedo spesso giocatori mostrarle con orgoglio; comunque non ce ne sono così tante per cui diventa difficile confrontarle.
Questa era la prima riflessione. La seconda riguarda la WOTC. In effetti loro producono carte da gioco, il loro costo è pari alla carta + l’inchiostro + l’imballo; venduto il prodotto a quel costo hanno fatto il loro guadagno. Non c’è mai stato un vero interesse nel mercato aftermarket (a parte decidere di stampare modern masters, ma comunque non era la WOTC a vendere i box a 200€). Allora dovrebbero decidere solo di abbasare il prezzo. Venderebbero forse anche di più perché di sicuro molti sarebbero invogliati a comprare box. Abbassare il prezzo costringe un falsario a confrontarsi con i costi per produrre falsi che si avvicinano sempre più a quelli degli oroginali, avendo anche il problema di piazzarli; si si può concentrarsi solo sulle carte veramente costose, ma arriva un punto in cui saturi il mercato e non piazzi più nemmeno quelle.
Comunque, più lucidamente potrebbe succedere che la WOTC se non riuscirà ad arginare il problema, non farà altro che aumentare gli eventi di tipo limited e diminuire quelli in formati costruiti, il guadagno e l’autenticità sono garantiti 😉
[quote name=”Stefano Pietrini”]Non c’è mai stato un vero interesse nel mercato aftermarket (a parte decidere di stampare modern masters, ma comunque non era la WOTC a vendere i box a 200€)[/quote]
Mi trovo pienamente d’accordo con te. Per quanto non competa alla WOTC cimentarsi con il mercato delle carte dopo la loro stampa, il fatto di non aver dato peso astronomico al prezzo raggiunto da alcune carte o a quello proposto al pubblico su prodotti come i box di modern master non ha aiutato (a mio parere) a creare un mercato equilibrato. Penso che in alcuni casi i prezzi di alcune carte – recenti – abbiano superato i limiti della logica, e questo purtroppo non ha potuto che essere un incentivo per i contraffattori, in cerca di facili guadagni.
Purtroppo ora è difficile trovare una soluzione che non scontenti qualcuno, come chi ha reperito con difficoltà e ingenti esborsi alcuni pezzi pregiati che, giustamente, non vuole vedere svalutati.
Sempre a mio modesto modo di vedere, però, in Magic c’è sempre stata anche una componente speculativa, troppo forse per quello che resta sempre un gioco (che, per me e ribadisco per me, deve essere alla portata di tutti, e non economicamente elitario in alcuni suoi formati), e questo non poteva che attirare gente che non si fa grossi scrupoli a truffare chi vuole far parte del giro.
Questa, naturalmente, è solo una mia valutazione.
Articolo interessante che avevo già letto in inglese.
Il paragrafo “Perchè contraffare è sbagliato” mi fa alquanto ridere, specie se penso che l’articolo è stato scritto da un dipendente di SCG, negozio noto per le sue opere di rastrellamento del mercato secondario a caccia di Fetch e Tarmogoyf per poter poi deciderne il prezzo, ma per favore! Come si suol dire: “tutti [Censurato] con il [Censurato] degli altri!”
Il problema è che fino a che anche 1 solo giocatore è disposto a spendere 100€ per un Tarmo, quello sarà il suo valore di mercato. Quindi di base la colpa è di noi giocatori.
Certo è che se Wizards scegliesse la strada della ristampa di tanti staples in modo un pò corposo renderebbe scontenti alcuni collezionisti ma farebbe felici tanti giocatori e eviterebbe la questione dei falsi perchè automaticamente ne decaderebbe l’esigenza.
Tra l’altro i collezionisti sono noti solo per comprare e mai per vendere quindi le loro collezioni non ne risentirebbero.
Mi fa sempre più ridere questo “scandalo” delle carte contraffatte che ha iniziato Starcity Games.
Alla stessa WotC sono consapevoli da anni che il numero di P9, dual e staple varie dei formati eternal che loro hanno stampato sono di molto inferiori all’effettiva disponibilità di mercato di quelle carte, ammettendo che ci siano una marea di falsi in circolazione da ormai un sacco di anni.
Ma è logico, perchè quando una figurina la fai pagare 80-100$, chiunque sia in grado di sostenere le spese ed abbia le tecnologie per falsificarle, lo fa.
Se si fa 1+1 si capisce che i rischi sono minori ed i guadagni infinitamente maggiori che non a stampare banconote o monete false e, se esistono i falsari di banconote, ci si stupisce davvero per i falsari di Magic?
Il casino lo stanno mondando solo ora quelli si SCG perchè vedono intaccato il loro monopolio e quindi gridano allo scandalo perchè hanno paura che i loro Goyf a 150$ non se li [Censurato] più nessuno per comprarne ad un prezzo sensato, quando finora non hanno mosso un dito per fermare il commercio di carte fuori stampa contraffatte.
In realtà questa contraffazione è sempre esistita ed esisterà sempre, finchè esisteranno strozzini come quelli di SCG che ti chiedono un rene per una carta che è ancora in stampa.
L’unica cosa che posso consigliare è di stare MOLTO attenti quando comprate qualcosa su internet, chiedendo sempre scansioni fronte-retro della carta.
Tanto alla fine, se un falso non è distinguibile dall’originale, a tutti gli effetti NON è un falso! 😉
Ciao vi ringrazio per l’articolo e per la segnalazione, anche se devo dire che lo ritengo un po allarmistico e impanicante…vi segnalo un link che da anni ho nei miei book marks su COME IDENTIFICARE UNA CARTA FALSA:
http://www.apathyhouse.com/fake/index.php
spero che lo pubblicate in modo da aiutare tutta lacomunità anche sul polverone che ora si è alzato.. bisognerebbe vedere se queste partite di carte superano bend test e controllo con lente sui poligrammi (cosa che faccio agilmente) in quel caso sarei davvero allarmato..
ALE
Effettivamente se le carte di Magic costassero di meno non ci sarebbe bisogno di contraffarle e il gioco sarebbe più accessibile anche ai nuovi giocatori: un pacchetto dei calciatori costerà 60 cent, ma ogni volta che un bambino va in edicola ci lascia almeno 3 euro, ritenendo che 60 cent X 5 carte a pacchetto sia un buon affare e quindi bisogni approfittarne. Ora non sto dicendo di fare le bustine a 60 cent, ma anche farle di 7 carte e metterle a 1 euro aiuterebbe: ti serve un set di una comune? scambi con altri. ti serve una rara? hai più probabilità di trovarla. La konami ha provato a farlo mettendo i pacchetti a 1.90 per 3 carte, ma ha fallito perchè ha ristampato carte costose quanto i fazzoletti, ignorando il fatto che le carte yugioh sono inutili per soffiarsi il naso o pulirsi le nike appena comprate. Rimane sempre il lato dei tornei, che sono difficili da organizzare senza fondi: Cara WOTC fanne un po’ di meno 😉 saranno più grandi e potremo prepararci meglio, senza calcolare che magic è un gioco e quindi il torneo puoi anche organizzarlo con i tuoi amici. Sarà che dico questo perchè non ho una laurea in economia di mercato e ricevo 5 miseri euro a settimana che non bastano per fare benzina alla moto :cry:…
[quote name=”Nico Leporati”]Mi fa sempre più ridere questo “scandalo” delle carte contraffatte che ha iniziato Starcity Games.
Alla stessa WotC sono consapevoli da anni che il numero di P9, dual e staple varie dei formati eternal che loro hanno stampato sono di molto inferiori all’effettiva disponibilità di mercato di quelle carte, ammettendo che ci siano una marea di falsi in circolazione da ormai un sacco di anni.
Ma è logico, perchè quando una figurina la fai pagare 80-100$, chiunque sia in grado di sostenere le spese ed abbia le tecnologie per falsificarle, lo fa.
Se si fa 1+1 si capisce che i rischi sono minori ed i guadagni infinitamente maggiori che non a stampare banconote o monete false e, se esistono i falsari di banconote, ci si stupisce davvero per i falsari di Magic?
Il casino lo stanno mondando solo ora quelli si SCG perchè vedono intaccato il loro monopolio e quindi gridano allo scandalo perchè hanno paura che i loro Goyf a 150$ non se li [Censurato] più nessuno per comprarne ad un prezzo sensato, quando finora non hanno mosso un dito per fermare il commercio di carte fuori stampa contraffatte.
In realtà questa contraffazione è sempre esistita ed esisterà sempre, finchè esisteranno strozzini come quelli di SCG che ti chiedono un rene per una carta che è ancora in stampa.
L’unica cosa che posso consigliare è di stare MOLTO attenti quando comprate qualcosa su internet, chiedendo sempre scansioni fronte-retro della carta.
Tanto alla fine, se un falso non è distinguibile dall’originale, a tutti gli effetti NON è un falso! ;-)[/quote]
Ma sei serio ?? Ma che ragionamento è ????
Magari con sta storia la gente comincia a pensarci prima di spendere centinaia di euro per pezzi di carta e il valore generale del mercato secondario si abbassa…
[quote name=”Davide”]Certo è che se Wizards scegliesse la strada della ristampa di tanti staples in modo un pò corposo renderebbe scontenti alcuni collezionisti ma farebbe felici tanti giocatori e eviterebbe la questione dei falsi perchè automaticamente ne decaderebbe l’esigenza.[/quote]
Più che i collezionisti, farebbe scontenti i venditori, cioè coloro che al momento dell’annuncio della ristampa hanno in quaderno decine/centinaia/migliaia di carte di “alto profilo” il cui valore si ritroverebbe a crollare praticamente dall’oggi al domani.
Certo, questo sucede già oggi nel momento in cui la Wizard spoilera qualche ristampa “di lusso” in una nuova espansione (vedi recente ristampa Thoughtseize e relativa curva di prezzo), ma finchè si tratta di casi limitati e di carte dal valore comunque non astronomico la cosa è gestibile, se si vanno a toccare duals e roba simile il discorso cambia radicalmente.
E mentre tu la vedi, legittimamente, dal punto di vista del giocatore, chiediti cosa ne penserebbe invece al riguardo un venditore, dopodichè chiediti anche se davvero ritieni che l’occupazione di rivenditore carte Magic sia in qualche modo più illegittima rispetto ad altri mestieri di compravendita su cui poggia il nostro mercato.
Su magic in molti hanno montato un business con ampi margini è vero.
Però secondo me un hobby ha i suoi costi e tutti ne siamo consapevoli,ma è anche questo il bello,vi immaginate un tarmogoyf comune dove magari per trovare un playset bastano 2 euro..che gusto ci sarebbe??
Il bello di magic è anche aprire un pacchetto trovare la bomba costosa,altrimenti non ci sarebbero più le comuni non comuni o rare.
Io se dovessi montare un jund modern a 20 euro oppure un canadian a 50 smetterei di giocare,perché perdiamo il valore più grande oltre a quello del gioco ovvero il collezionismo.
Le carte foil quelle orientali sono sempre più ricercate perché secondo voi?
Se tutti quelli che hanno investito si dovessero trovare con 100000 euro di carte che diventano 2000 dal giorno alla notte quanti sarebbero quelli a smettere?
Poi i negozi ricordiamo che hanno margine sullo sfuso e non nei pacchetti,quindi quelli grossi rimarrebbero in piedi ma non sicuramente grazie a magic e le fumetterie minori sicuramente chiuderebbero così verrebbe a meno sia la competizione(tornei locali) che il collezionismo due fattori che hanno reso grande questo gioco.
Il discorso di fondo, evidenziato già nell’articolo e che vorrei sottolineare anche qui, è a mio avviso il seguente: nel “sistema MtG” circolano un sacco di soldi, e per questo motivo (non è l’unico, credo però sia il principale) è molto attivo e fiorente (gli esseri umani adulti non sono stupidi: tendono a versare energie nelle attività più remunerative, prima ancora che in quelle più divertenti), non solo in termini di vendite ma anche nello stesso lavoro di “ricerca e sviluppo” da parte della Wizard (quello che garantisce 4 nuove espansioni all’anno, per intenderci); se per un qualsiasi “shock esterno” (come l’improvvisa inondazione di carte contraffatte sul mercato) la circolazione di denaro crolla, il sistema stesso rischia di crollare.
E’ molto difficile riuscire a spezzettare il “sistema MtG” (come un qualsiasi sistema economico) in vari tronconi e decidere di colpire uno in particolare (poniamo i venditori di singole sul mercato secondario, o la Wizard stessa), sperando al contempo che il resto del sistema rimanga integro.
A parte la legittimità nel colpire una categoria in particolare (di cui bisognerebbe capire le colpe), è proprio una cosa stupida da fare: tutti i vantaggi acquisiti nel brevissimo termine si tradurrebbero nella probabile implosione dell’universo Magic.
Magic the Gathering NON E’ SOLO UN GIOCO, è un sistema inserito in un circuito economico, di cui tende a rispettare le regole principali, fra cui quelle della domanda/offerta dei beni e della relativa dinamica dei prezzi.
Quello che si tende a non capire al riguardo sono 2 cose:
– se non fosse così, sarebbe rimasto un gioco per 4 gatti, e non sarebbe diventato il fenomeno che è ora, con tornei sanzionati e numerose occasioni per competere
– se si togliesse la dimensione economica, il sistema MtG non si reggerebbe più in piedi, o almeno subirebbe una radicale inversione di tendenza
[quote name=”Jackimola”]Se tutti quelli che hanno investito si dovessero trovare con 100000 euro di carte che diventano 2000 dal giorno alla notte quanti sarebbero quelli a smettere?[/quote]
Esattamente.
Il desiderio che il valore delle carte sul mercato secondario scenda riguarda quasi esclusivamente i “nuovi giocatori”, quelli che stanno ora entrando nella dimensione Magic, vogliono costruirsi il mazzo ed hanno la legittima aspettativa di spendere il meno possibile.
Tutti gli altri, quelli che nell’universo MtG ci sono già ed hanno già imbastito, non hanno invece alcuna voglia che il valore delle loro caerte scenda all’improvviso.
Desideri entrambi legittimi seppur contrastanti, come sempre capita fra due soggetti economici diversi all’interno di uno stesso sistema economico.
Solitamente prevale l’interesse della maggioranza: rimane da capire da che parte stia, anche se per semplice statistica sono abbastanza convinto che chi ha già un proprio mazzo o una propria collezione siano in numero decisamente più elevato rispetto a chi invece deve costruirsela.
[quote name=”Jackimola”][…]le fumetterie minori sicuramente chiuderebbero così verrebbe a meno sia la competizione(tornei locali) che il collezionismo due fattori che hanno reso grande questo gioco.[/quote]
Esattamente n° 2, ed anche questo è un aspetto terribilmente importante, e nonostante ciò del tutto trascurato da chi non vede l’ora che i prezzi scendano per farsi la propria collezione o il proprio supermazzo.
Se togli introiti a quegli stessi soggetti (che ripeto essere di natura primariamente ECONOMICA) che reggono in piedi gran parte del “sistema MtG” in termini di contesti dove poter giocare, scambiare e trovarsi fra giocatori, poi chi li sostituisce?
Se butti giù i piccoli negozi dove ogni settimana puoi andare a farti il tuo bel torneo e incontrare gli altri giocatori, poi che fai? Inviti tutti a casa tua?
Oddio si può anche fare, ma stai pur certo che il sistema si ridimensionerà in maniera drastica, ed alla fine si rimane in 4 gatti…
Siamo sempre lì: se fai crollare un pilastro, poi crolla tutto…
Ragazzi ho notato che in molte carte di return to’ ravnica (viste su gruppi specializzati per la compravendita di carte ) che vicino al nome dell’autore mancala scritta tm & ed è solo presente la c
Sono contraffatte ??
[quote name=”nicolo”]Vedrò di esprimere il concetto in modo calmo e civile, allora partiamo dal presupposto che ormai si è persa la visione di MtG come un bel gioco e sta diventando quasi una ragione di vivere per molte persone… Io non ho intenzione ad oggi con la crisi di spendere un centello per un pezzo di carta verde col disegno strano che si chiama tarmogoyf.. Il collezionista che ha speso tale cifra l’ha fatto a suo rischio e pericolo, se io voglio un set di tarmo a poco e lo trovo proxy di perfetta qualità non vedo perche non acquistarlo no?
Senza contare che magari poi riesco a rimollarlo a un po di piu se il mercato proxy continua a proliferare e che Dio lo benedica! Io sono pro a questo fenomeno![/quote]
Più che in modo “civile”, dovresti presentarlo in modo intelligente.
Tu la vedi dal punto di vista del giocatore che ancora non si è costruito il proprio mazzo o la propria collezione. Il tuo interesse è pagare le carte DI MENO.
Ora, alcune domande:
1) riesci a concepire l’esistenza di un’ALTRA categoria di persone che, diversamente da te, ma magari più numerosa di quella di cui fai parte tu, la loro collezione/mazzo ce l’hanno già e che quindi sarebbero CONTRARIE ad un calo del valore di tali carte?
2) se riesci a concepire l’esistenza di tale categoria, saresti capace di spiegarmi PERCHE’ dovrebbe venire svantaggiata rispetto a quella di cui fai parte tu? Perchè tu sei più bello? Perchè sei più furbo? O c’è qualche motivo oggettivo?
3) comprendi che il fatto stesso che in MtG circoli parecchio denaro è il motivo primario per il quale è diventato il fenomeno che è oggi?
(CONTINUA…)
(…SEGUE)
Estendiamo la domanda 3)…
Secondo te, perchè mai la Wizard pretende che nei tornei sanzionati il 100% delle carte debba essere originale? Perchè è cattiva? O perchè in questo modo costringe i giocatori a comprare il suo prodotto, e così facendo si assicura il proprio mercato?
Ora: se circolano proxy “legali”, cioè indistinguibili dalle carte originali, secondo te quanti profitti in meno farà la Wizard nel vendere il proprio prodotto originale? Hai una vaga idea delle perdite a cui andrebbe incontro?
Ed a cascata, hai idea di quanti negozi che vendono MtG fallirebbero?
Traiamo le conseguenze…
– se la Wizard vede precipitare i propri profitti su MtG, secondo te continuerà a produrlo? Se anche decidesse di andare avanti con MtG, secondo te spenderà molte risorse sul reparto “ricerca e sviluppo”, cioè quello che inventa le nuove espansioni? O più probabilmente lo farà andare in vacca, col risultato che o MtG non verrà più prodotto, o verranno prodotte espansioni atroci e piene zeppe di ristampe?
– se i negozi MtG chiudono, dove vanno i giocatori, dove si comprano/scambiano carte e dove vengono fatti i tornei?
Se tu hai una risposta a tali interrogativi, sarei lieto di leggerla.
[quote name=”nicolo”]Ora il discorso dei negozi e dei collezionisti che ci perdono Collezionisti: siete voi che avete pagato 1000 euro un loto o 100 euro il vostro set di delta se io lo prendo stampato alla perfezione a 25 o me lo date a 30 o lo prendo la e poi ve lo riappioppo a 50 e gg!
Negozi: sappiamo tutti che i negozietti fanno prezzi allucinanti e meritano di fallire ok ci devi pagare le tasse ma fai piu tornei e poi ricordiamoci che MMA e FTV 20 sono stati venduti a piu del triplo del prezzo consigliato Wizard… Bhe meritate di fallire! io la chiamo truffa xD [/quote]
1) il tuo “gg” riferito alla furbata di comprare le proxy e rivenderle come originali (ma basterebbe semplicemente favorire la circolazione delle proxy in tornei sanzionati per fare disastri) dovresti rivolgerlo non ai collezionisti/negozi ma al gioco stesso MtG. I motivi te li ho spiegati nel post precedente. Dopodichè tu puoi anche ritenerti molto furbo; ne riparliamo quando avrai contribuito ad affossare questo gioco.
2) a proposito dei negozi che “meritano di fallire”: immagino che, se pretendi di sapere ciò di cui parli, tu abbia gestito un negozio di MtG o conosca qualcuno che l’ha fatto. Dico bene?
Qui da me, a Trieste, è fallito da poco un negozio MtG. Le proxy non c’entravano un tubo, semplicemente non riusciva più a star dietro alle spese. Wow, com’è possibile?!? Con tutti i margini che questi maledetti speculatori si saranno fatti vendendo a prezzi assurdi le loro figurine!
Che dici Nicolò: non è che di come si gestisce un negozio e dei prezzi che deve fare tu ne sappia pochissimo?
[quote name=”nicolo”]Parto dal fondo, non m’interessa dei prezzi e di come si gestisce un negozio se vedo due prezzi vado sul piu basso! Poi se vedo che la wiz fa prezzo suggerito 70$ e lui me lo da a 240 euro.. Bhe se fallisci rido! ho preso FTV20 in edicola a 70 euro mentre tutti lo davano a 140 o piu! Affossare il gioco, bhe a questi punti ben venga magari qualcuno si sveglia e poi sono curioso di vedere chi ha speso centinaia di euro a figu trovarsi in mano polvere perchè si è usciti dai prezzi umani!! Mi sa che riderei un sacco!![/quote]
nicolo 4g creatura troll 2/2 vanilla
a chiunque la pensi come nicolo: se non è per l’amore del gioco che snobbate i falsi, per lo meno dovreste farlo per legge… comperare e detenere oggetti che violano il copyright è reato… vedete voi se per risparmiare una ventina di euro vale la pena di rischiare capi d’accusa. inoltre, se la wizard si impunta può domandare la distruzione degli oggetti contraffatti ed ecco che quando si scopre che avete carte tarocche i 20 euro risparmiati diventano magari 100 euro buttati nel cesso (perchè magari per fare i furbi siete andati a comprare più set della stessa carte per poi rivenderla…). comunque la scelta è vostra…
Secondo me questo articolo puzza di 2012, e’ come la fine del mondo. Si alza un gran polverone, ma poi non succede una [Censurato].
E si sa, “mille falsi so stati distribuiti” o ragazzi guardate i prezzi su mahic market… tarmagoyf e’ salito a 97 euro… a la faccia del calo!
Ma bisogna esse nerd forte per associare sto fenomeno all’apocalisse, m’ha messo l’ansia st’articolo, me sembra d’ascolta’ l’ultima teoria de Beppe Grillo.
O’ Andres, e’ il caso che tu ti faccia una passeggiata. Io ci scommetto cent’euro che da qui a tre mesi non succede NULLA, si sa.
[quote name=”Gianni Morini”]Secondo me questo articolo puzza di 2012, e’ come la fine del mondo. Si alza un gran polverone, ma poi non succede una [Censurato].[/quote]
Speriamo tu abbia ragione.
Sta di fatto che, lo dico per esperienza diretta, molti collezionisti e venditori nell’ultimo paio di settimane si sono messi sul mercato per vendere i loro quaderni più rapidamente possibile.
Probabilmente è una conseguenza del panico e non è escluso che l’allarme rientri.
Però è ancora presto per giudicare cosa succederà sia in un senso che nell’altro: se le copie contraffatte stessero tutt’ora entrando nel mercato secondario, il conseguente calo dei prezzi non sarebbe comunque immediato bensì leggermente posticipato, e comunque in funzione sia della quantità di copie false sia della velocità con cui inondano il mercato, dunque non è ancora possibile esprimersi sulla base delle dinamiche di prezzo.
Probabilmente gli unici che in questo momento sanno qualcosa di preciso sono la Wizard e Starcitygames.
Vedrò di esprimere il concetto in modo calmo e civile, allora partiamo dal presupposto che ormai si è persa la visione di MtG come un bel gioco e sta diventando quasi una ragione di vivere per molte persone… Io non ho intenzione ad oggi con la crisi di spendere un centello per un pezzo di carta verde col disegno strano che si chiama tarmogoyf.. Il collezionista che ha speso tale cifra l’ha fatto a suo rischio e pericolo, se io voglio un set di tarmo a poco e lo trovo proxy di perfetta qualità non vedo perche non acquistarlo no?
Senza contare che magari poi riesco a rimollarlo a un po di piu se il mercato proxy continua a proliferare e che Dio lo benedica! Io sono pro a questo fenomeno! Voglio giocare non chiedo il mondiale ma gia qualche torneino dove i controlli non sono molto duri lo si puo gia fare e molti miei amici hanno presentato mazzi al 60% proxy senza destare sospetti e arrivare anche a premi! Ora il discorso dei negozi e dei collezionisti che ci perdono Collezionisti: siete voi che avete pagato 1000 euro un loto o 100 euro il vostro set di delta se io lo prendo stampato alla perfezione a 25 o me lo date a 30 o lo prendo la e poi ve lo riappioppo a 50 e gg!
Negozi: sappiamo tutti che i negozietti fanno prezzi allucinanti e meritano di fallire ok ci devi pagare le tasse ma fai piu tornei e poi ricordiamoci che MMA e FTV 20 sono stati venduti a piu del triplo del prezzo consigliato Wizard… Bhe meritate di fallire! io la chiamo truffa xD
Detto cio possiamo dire che se la sono cercata portando il gioco a un punto in cui non è piu gioco… Mai visto carri di risiko finti (si fanno tornei nazionali anche di quello) e per esempio a warhammer vengono accettati gli autocostruiti! Ve la siete cercata e ora ci guadagna chi si da da fare a falsare e chi ci tiene ai suoi soldi buon magic a tutti!
[quote name=”Johnny bean”]Sei un povero [censurato][/quote]
Wow la tua si che è una prova di intelligenza!!! Dai torna di la le figurine ti aspettano!!
Vedrò di esprimere il concetto in modo calmo e civile, allora partiamo dal presupposto che ormai si è persa la visione di MtG come un bel gioco e sta diventando quasi una ragione di vivere per molte persone… Io non ho intenzione ad oggi con la crisi di spendere un centello per un pezzo di carta verde col disegno strano che si chiama tarmogoyf.. Il collezionista che ha speso tale cifra l’ha fatto a suo rischio e pericolo, se io voglio un set di tarmo a poco e lo trovo proxy di perfetta qualità non vedo perche non acquistarlo no?
Senza contare che magari poi riesco a rimollarlo a un po di piu se il mercato proxy continua a proliferare e che Dio lo benedica! Io sono pro a questo fenomeno! Voglio giocare non chiedo il mondiale ma gia qualche torneino dove i controlli non sono molto duri lo si puo gia fare e molti miei amici hanno presentato mazzi al 60% proxy senza destare sospetti e arrivare anche a premi! Ora il discorso dei negozi e dei collezionisti che ci perdono Collezionisti: siete voi che avete pagato 1000 euro un loto o 100 euro il vostro set di delta se io lo prendo stampato alla perfezione a 25 o me lo date a 30 o lo prendo la e poi ve lo riappioppo a 50 e gg!
Negozi: sappiamo tutti che i negozietti fanno prezzi allucinanti e meritano di fallire ok ci devi pagare le tasse ma fai piu tornei e poi ricordiamoci che MMA e FTV 20 sono stati venduti a piu del triplo del prezzo consigliato Wizard… Bhe meritate di fallire! io la chiamo truffa xD
Detto cio possiamo dire che se la sono cercata portando il gioco a un punto in cui non è piu gioco… Mai visto carri di risiko finti (si fanno tornei nazionali anche di quello) e per esempio a warhammer vengono accettati gli autocostruiti! Ve la siete cercata e ora ci guadagna chi si da da fare a falsare e chi ci tiene ai suoi soldi buon magic a tutti!
MA DOVE SI COMPRANO?????
Salve, premessa faccio il tipografo, altra premessa gioco a magic dal 2003, e ho sempre pensato che il 30/40% delle carte fosse FALSO.
Non ho mai fatto un torneo ma sono convinto che le proxy indistinguibili o quasi dalle originali girano anche li e continueranno a girare.
Posso assicurarvi che dal punto di vista tecnico un operazione come quella cinese si avvia con 500 € per 100 carte con tiratura da 400 (i prezzi diminuiscono in proporzione alla tiratura) tempo di consegna circa due ore, un giorno se la tipografia ha altri lavori.
In oltre se chi ha prodotto le copie, ha i files originali potete stare tranquilli che è impossibile distinguere la proxy dall’originale.
PS: se hanno i files originali nemmeno la wizards potrebbe assicurare la non originalità delle carte.
anche perchè trovare il tipo di carta e la cartiera che la produce non è difficile ( il blu nel mezzo potrebbe essere dato dalla tipologia di carta e non è un sistema anti copia, semplicemente serve per far aderire le due stampe, al massimo è una colla termica blu).
PPS: se pensate che le carte italiane o di qualsiasi altra nazionalità siano al riparo dalle contraffazioni vi sbagliate di grosso, ripeto con 400/500€ se vi sbattete a trovare il tipo di carta o hotmelt per l’accoppiamento, e avete il pdf dell’originale non ci sono santi che tengono avete prodotto 100000 black lotus.
ora sapete il perchè pur amando il blu non ho mai preso le FOW o altre carte che superassero i 10€.
PPPS: non dite che il costo di produzione di una carta e di pochi centesimi…. è sbagliato, sono pochi millesimi sopratutto in cina.
credo che chi ami veramente questo gioco, non valuterebbe neanche l idea di comprare proxy e inquinare il mercato di questo fantastico gioco. Non puoi permetterti un 4x di tharmo? Gioca altro. Le Magic non sono solo carte costose e basta. Magari potrebbero ridimensionare il costo delle carte, questo si. Se tutto ciò potrebbe portare a far finire questo bellissimo gioco, trovo questa idea troppo stupida per essere attuata dagli stessi giocatori a cui piace giocare.
E poi c’è da dire una cosa sulla quale rifletto spesso, ma alla fine torno sempre allo stesso punto: se le carte non costassero, non avrebbero il loro fascino che attira il giocatore/collezionista.