Una piccola premessa è di rito per questo pezzo: non vuole avere la presunzione di consigliarvi cosa comprare o vendere, di quale mazzo montarvi o di come settare la vostra lista per poter fermare i potenziali nuovi tier del formato. Questo pezzo vuole soltanto essere una raccolta di considerazioni su quello che è stata l’ultima ban list pubblicata da Wizards of the coast e tutte le conseguenze immediate che ha provocato.
TEMPI DEL RILASCIO DELLA BANLIST
La pubblicazione della nuova banlist è stata ritardata di una settimana rispetto alle previsioni, ufficialmente per avere a disposizione l’intero set di Figli degli Dei e conoscere già tutte le nuove carte, la data a partire dalla quale verrà applicata resterà invariata, 7 febbraio. Di per se non vedo questo cambiamento di data sconvolgente, anzi, in primo luogo lo trovo una bella mossa da parte di Wizards per alzare ulteriormente l’hype intorno al formato più chiacchierato, seguito e più in crescita del momento. Non ricordo infatti così tanta attesa per una ban list come quella che si è vissuta negli ultimi dieci giorni.
In secondo luogo la data di uscita della ban list non mi stupisce troppo se consideriamo che tra 17 giorni esatti (oggi è il 3 febbraio) si svolgerà il Pro Tour Valencia e il formato, guarda caso, sarà proprio Modern! Questo si traduce nel fatto che i giocatori che si sono guadagnati la partecipazione al PT avranno una settimana in meno per testare i loro mazzi e, con il senno di poi vista la ban list, meno tempo per studiare eventuali nuove liste che fanno a meno di Sciamano Letalmago e sfruttano invece Nacatl selvatica e Fioritura amara.
Il PT Valencia sarà il faro della prossima stagione Modern, quale momento migliore quindi per scombussolare le carte in tavola facendo cadere il banhammer ancora una volta sull’archetipo storicamente più solido del formato, ovviamente parlo di Jund, e dando la possibilità ad altri archetipi di tornare a farsi vedere? Questo si ripercuoterebbe sull’intero metagame mondiale visto che le scelte dei PRO Player sono quelle che poi indicano la strada a tutti gli altri.
Aggiungerei anche fattori di minor impatto sul metagame ma comunque importanti per il formato, pensate ad esempio un PT in cui si sa già che i mazzi più presenti saranno GBx, UWx e POD l’interesse del pubblico che segue l’evento calerebbe piuttosto in fretta, mentre l’aggiunta della variabile ban list con potenziali nuovi mazzi e modifiche piuttosto importanti a quelli esistenti farebbe sì che l’attenzione degli appassionati andrebbe a crescere piuttosto che a diminuire.
EFFETTI SUL METAGAME
Cerchiamo di analizzare le tre carte ad un punto di vista oggettivo, valutandole soltanto per quello che offrono.
Sciamano Letalmago: una carta che ha stravolto il metagame Modern e si è ritagliata uno spazio importante anche in Legacy. Tutti conosciamo la sua forza e la sua duttilità, ma va anche detto che è una carta assolutamente gestibile che muore dal peggior sparo mai stampato e cioè Shock e che da sola non fa vincere le partite.
Il vero problema di questa carta non risiede soltanto nelle sue abilità, come in molti pensano, quanto piuttosto il fatto che troppi archetipi riescono a trarne vantaggio. Oggi gli archetipi che sfruttano l’elfo sono: Jund e tutti i suoi fratelli, Melira Pod, ha fatto apparizioni in token, Zoo nella sua nuova veste, lo gioca addirittura Burn e diversi altri archetipi meno giocati ultimamente ma comunque presenti come ad esempio Dredge, Ux Gifts Ungiven.
Secondo Mtgdecks.net la quarta carta più giocata del Modern è Sciamano Letalmago, la prima in assoluto è Fulmine, seguita da Verdant Catacombs, Thoughtseize e appunto Sciamano Letalmago. Tutte carte dell’archetipo storicamente più giocato. I messaggi che io leggo nel ban di Sciamano Letalmago sono due, il principale è evitare che il pool di carte giocate si riduca troppo e il secondo, ma meno incisivo, è limitare Jund. Dico meno incisivo perché sono sicuro che l’archetipo continuerà ad esistere e fare ottimi risultati, era solido prima dell’uscita di Sciamano Letalmago e continuerà ad esserlo.
Nacatl Selvatica: sinceramente non ho mai capito perché sia stata bannata, ok è un 3/3 al turno 2 che costa un mana, ma anche lei muore da qualsiasi removal giocata nel formato sia massiva che spot. Zoo era un mazzo popolare e vincente ma soprattutto era un mazzo aggro puro al quale, a differenza di Robot / Affinity, bastava vedere un paio di bestie qualsiasi del suo pool e un paio di botti per mettere in difficoltà chiunque. Il suo sban riapre le strade all’archetipo che nel frattempo ha continuato ad esistere e si è evoluto verso altre forme [Link ad articolo] e credo che la comunità non possa che essere soddisfatta di questo.
Fioritura Amara: in Modern è una carta che non è valutabile in quanto è stata bandita alla nascita del formato e diventa complesso prevedere quali strade possa aprire, per il momento quelle più probabili sono tre:
-
Fate: il ritorno in grande stile di un mazzo che in Standard e in Esteso “faceva i buchi nel pavimento” come si suol dire e chi ha vissuto quel periodo non può che ricordarlo, dando anche un po’ di linfa al blu che oggi si vede soltanto in UWr e in parte minore con Tonni.
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Token: un archetipo competitivo ma che si vede poco in giro, Fioritura Amara può regalargli quella marcia in più per risalire la china e anche in questo caso, come per Zoo, si parla di un mazzo aggro puro.
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Jund: forse questo è un azzardo, ma Jund ha splashato di bianco per giocare Lingering souls, a questo punto perché non rinunciare allo splash per fare entrare l’incantesimo e magari far tornare i Crumiri della cucina per rallentare l’emorragia di punti vita? Fioritura amara potrebbe aiutare Jund ad essere veloce ed incisivo anche nei primi turni, cosa che notoriamente non è (chiedere ai giocatori di Affinity per conferma) e potrebbe comunque mantenere la solidità da midrange che lo contraddistingue.
STATO GENERALE DEL FORMATO
In primo luogo non penso che il metagame del Modern avesse bisogno di ban, ci potevano stare sicuramente ma non eravamo nella situazione di quando fu bannata Bloodbraid Elf, dove il metagame era assolutamente dominato da Jund sia come presenza che come risultati. Nell’ultimo anno, dopo il ban di Bloodbraid Elf avvenuto nel gennaio 2013, abbiamo avuto molta varietà di mazzi forti e competitivi ma nessuno in grado di surclassare gli altri in modo netto, ecco perché credo che il metagame fosse sano e vario senza bisogno di ban.
Con le modifiche arrivate con l’ultima ban list le carte in tavola vengono scombussolate e sono abbastanza sicuro che il formato ne guadagnerà ulteriormente diventando ancora più vario, competitivo e difficile da prevedere, di conseguenza senza un ristretto gruppo di staples che si possono contendere la supremazia ma con tanti mazzi di buon livello che potranno passare dalle stelle alle stalle nel giro di un torneo.
OSCILLAZIONI DI PREZZI SENZA LOGICA
Questo punto è il più dolente di tutti. Questa mattina appena venuto a conoscenza della ban list, come molti di voi, ho guardato sui principali siti di vendita gli effetti subiti dalle carte toccate dalla ban list e con stupore ho visto che TUTTE le copie di Bitterblossom erano sparite, salvo poi ricomparire durante la giornata a prezzi che variavano dai 30 ai 50€, non più di una settimana fa l’incantesimo si trovava ad un prezzo tra gli 8 e i 10€.
Stessa sorte è toccata a Mistbind clique passata da circa 3€ a 12€ l’una. Da tenere d’occhio sono sicuramente le altre carte che potrebbero entrare in fatine, mi riferisco a Scion of Oona, Vendilion clique (un ulteriore aumento sarebbe folle davvero) e le terre che un ipotetico mazzo fate potrebbe utilizzare, quindi Darkslick shore e Secluded glen. I prezzi raggiunti sono ovviamente folli e non mi lancerei in acquisti avventati per il momento, aspetterei di capire le reali potenzialità dell’archetipo.
Sciamano Letalmago e Wild Nacatl non dovrebbero cambiare di molto i loro valori, il primo viene giocato in Legacy e la seconda è una comune di facile reperibilità, occhio però perché la gatta potrebbe far salire il prezzo di carte come Geist di San Traft o Ranger of Eos, entrambi giocati in Zoo.A parte i dettagli legati alle ultime novità la considerazione che vorrei fare è sull’intero formato, i costi del Modern non sono inferiori a quelli del Legacy e se da un lato quelli del secondo sono giustificati per l’oggettiva difficoltà a recuperare alcune carte per il primo li trovo davvero fuori da ogni logica.
Le Fetchland da Modern sono passate dal costare 10€ l’una a 40€, Tarmogoyf nonostante la ristampa è salito da 40€ a 80€ e gli esempi potrebbero continuare, ogni singola carta è potenzialmente esposta ad una speculazione senza pari e questo sicuramente fa arrabbiare molti di noi in maniera assolutamente condivisibile. Ci sono giganti del mercato secondario che sono talmente grandi da poter decidere i prezzi di ogni singola carta semplicemente razziando il mercato dei privati per far sparire tutto e poi farlo tornare al prezzo che a loro sta bene, le Fetchland sono l’esempio lampante come ben saprete.
State attenti a come investite i vostri soldi e non perdete mai di vista l’obiettivo del vostro giocare, se il gioco competitivo è fatto di 1000 giocatori ce ne sono almeno altri 100000 che si divertono al negozio sotto casa, in leghe di livello locale o in tornei rel competitive. Cercate bene di capire in quale dei due gruppi state e agite di conseguenza, non comprereste mai una Ferrari per andare a fare la spesa con vostra nonna, non fatte lo stesso con i Tarmogoyf!!
CONCLUSIONI
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Il Modern è il formato del momento: piace ai giocatori, piace alla Wizards e piace ai venditori di singole.
-
Il Modern è un formato sano che offre varietà e imprevidibilità ad ogni torneo, lascia le porte aperte a nuovi archetipi anche un po’ azzardati a volte.
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La Wizards ha fatto ancora una volta centro e non possiamo che essere tutti felici di questo.
[quote]CONCLUSIONI
1. Il Modern è il formato del momento: piace ai giocatori, piace alla Wizards e piace ai venditori di singole.
2. Il Modern è un formato sano che offre varietà e imprevidibilità ad ogni torneo, lascia le porte aperte a nuovi archetipi anche un po’ azzardati a volte.
3. La Wizards ha fatto ancora una volta centro e non possiamo che essere tutti felici di questo.[/quote]
1. ok
2. Ma dove vivi?!?! è un lutto alla varietà 😮
3. Sta semplicemente rattoppando le castronate che sta facendo da una vita
[quote name=”Michele”]1. ok
2. Ma dove vivi?!?! è un lutto alla varietà 😮
3. Sta semplicemente rattoppando le castronate che sta facendo da una vita[/quote]
non è vario il modern? gli archetipi sono tantissimi e ogni archetipo ha molte varianti
WB tokens con blossom e 1/2 Brimaz e con un 7 scartinini tra kizolek e seize per me può fare risultato!
Bell’articolo, scritto bene e scorrevole.
[quote name=”Michele”]1. ok
2. Ma dove vivi?!?! è un lutto alla varietà 😮
3. Sta semplicemente rattoppando le castronate che sta facendo da una vita[/quote]
2) anche a me pare vario, e il ban di shaman ridurrà Jund.
A livelli minori offre una varietà di mazzi incredibile, guarda anche qui sul forum, è discusso quasi se non più di standard
3) Wizard sta a metà, qualche errore l’ha fatto però non si può pretendere di avere un formato nuovo da zero e che non servano correzioni, le ban/sbanlist hanno il loro senso di esistere.
La Micia è un 3/3 al primo turno…
E’ l’hanno bannata soprattutto per il legacy XD
[quote name=”drago”]La Micia è un 3/3 al primo turno…
E’ l’hanno bannata soprattutto per il legacy XD[/quote]
È una 3/3 di primo giusto se fai taiga explore plateau micia (giocata orribile tra l’altro).
I ban del modern non centrano con quelli del legacy
[quote name=”drago”]La Micia è un 3/3 al primo turno…[/quote]
certo, basta avere una forestamontagnapianura!
ban non fu mai piu’ pessimo >)
Modern era un formato vario inquanto letalmago metteva una pezza a tutti quei mazzi che abusano del GY. 🙂
Per quanto riguarda il prezzo di tarmo e bob salira’ visto che mazzi come fatine vorranno bob, e i mazzi zoo vorranno tarmo.
Ultimamente non c’era un mazzo predominante in modern e tutti i mazzi sela giocavano (anche se secondo me, twin e’ sopra a tutti), e soprattutto, jund faceva da ago della bilancia contro tutti quei mazzi combo che chiudono dal nulla. Se per questo ban dovesse sparire l’archetipo jund (personalmente spero di no), ci ritroveremo un meta pieno di mazzi wombocombo o control, dove non si combattera’ piu’ con le creature sul board. Il problema dello sban di fioritura amara e’ che puo’ essere una scelta azzeccata, ma dall’altro lato un completo disastro. Fioritura amara da sola ammazza archetipi come affinity che non hanno risposte e si basano su creature evasive volanti, abbinata con uno scartino dalla mano di primo diventa ingestibile in pochi turni, perche’ il vero problema di BB non e’ l’effetto in se, ma il fatto che si giochera’ sicuramente contornata da scartini vari, nelle mani di un giocatore esperto metteranno nella condizione di dover trovare una risposta al topdeck. Ecco perche’ il meta si potrebbe spostare su mazzi prevalenmente combo e controllo. Aspetteremo il pro tour per saperne di puo’ nella speranza che le cose non prendano una piega orribile. Gli sban ci potevano stare obbiettivamente, ma il ban di sciamano e’ rischioso, archetipi come melira e living end potrebbero diventare semplicemente incontrollabili.
ma come fa a sparire jund per il ban di deathrite?!!?!? jund esiste da quando esiste il formato e ancora prima che il deathrite e abrupt decay uscissero era T1 del formato anche senza elfa
e per chi abusa del cimitero cè ancora melma
in quest’articolo vedo due cose che mi lasciano sconcertato
1) afferamre che i prezzi del legacy siano uguali a quelli del modern vuol dire non avere idea deli prezzi del legacy. jund del modern è quasi un amzzo economico del elgacy
2) dire ancora che sciamano muore da tutto mi sembra un’assurda sottovalutazione della carta.
pensateci: se vi dicessero” la wizzy ha stampato una carta che dà mana, fa guadangnare vite a te, fa eprdere vite agli avversari e aiuta a controllare i cimiteri” quanto mana pensereste che costi quella carta? minimo minimo 5, ma proprio a voler essere generosi.
sciamano è un errore da licenziamento dei playtester, altrochè
[quote name=”thecamp”]e per chi abusa del cimitero cè ancora melma[/quote]
non è rpoprio la stessa cosa. melma serve solo aquello, sciamano no
[quote name=”smax”]non è rpoprio la stessa cosa. melma serve solo aquello, sciamano no[/quote]
serve anche a vincere la partita dato che diventa bella grossa
[quote name=”smax”]in quest’articolo vedo due cose che mi lasciano sconcertato
1) afferamre che i prezzi del legacy siano uguali a quelli del modern vuol dire non avere idea deli prezzi del legacy. jund del modern è quasi un amzzo economico del elgacy
2) dire ancora che sciamano muore da tutto mi sembra un’assurda sottovalutazione della carta.
pensateci: se vi dicessero” la wizzy ha stampato una carta che dà mana, fa guadangnare vite a te, fa eprdere vite agli avversari e aiuta a controllare i cimiteri” quanto mana pensereste che costi quella carta? minimo minimo 5, ma proprio a voler essere generosi.
sciamano è un errore da licenziamento dei playtester, altrochè[/quote]
1)Gioco Jund in legacy, esclusa elfa e terre doppie il mazzo rimane IDENTICO alla versione Modern (a parte una Catena di Mefistofele in side), quindi invece concordo con l’autore
2) Sciamano muore da decay, qualunque sparo, lavamante, removal bianche pre e post side etc etc… quindi anche a me sembra facile da seccare XD. Poi ovvio che sia una carta overpowered…
blitterblossom… farà la fine di valakut (a mio avviso), ovvero quando la valakut ritornava aveva raggiunto prezzi stellari, il morforama ed ect.. ora chi gioca PURO valakut? ragazzi intendo il puro valakut, vecchie stampe vecchie glorie come sempre, deck da t1 ce ne saranno sempre, il jund è avvantaggiato nella miscela dei colori che ha G R B , che insieme danno una ottima risposta ( ma nn sempre di chiusura), io sto aspettando le ristampe delle fetch vecchie, li tornano le GRANDI glorie, zoo nn avrà più problemi di lande, bant torna finalmente.. e poi che aggiungere, io del resto ORA (vecchio jund) monto living end e mi ci diverto un sacco… si il mazzo che costa meno di 50 euro si quello!!!
ci siamo dimenticati di passo falso mentale?
[quote name=”berkelio”]blitterblossom… farà la fine di valakut (a mio avviso), ovvero quando la valakut ritornava aveva raggiunto prezzi stellari, il morforama ed ect.. ora chi gioca PURO valakut? ragazzi intendo il puro valakut, vecchie stampe vecchie glorie come sempre, deck da t1 ce ne saranno sempre, il jund è avvantaggiato nella miscela dei colori che ha G R B , che insieme danno una ottima risposta ( ma nn sempre di chiusura), io sto aspettando le ristampe delle fetch vecchie, li tornano le GRANDI glorie, zoo nn avrà più problemi di lande, bant torna finalmente.. e poi che aggiungere, io del resto ORA (vecchio jund) monto living end e mi ci diverto un sacco… si il mazzo che costa meno di 50 euro si quello!!![/quote]
50 euro??? x4 di fulminator stanno a 90-100 euro minimo…..x4 verdant catacomb costano leggermente di piu di 50 euro…poi nn dico che il deck non sia divertente….ma con 50 euro nn riesci a montare un deck da poter portare a un torneo purtroppo…..
Come no,il formato più vario che esista..addirittura agli FNM mi sono trovato contro ESCLUSIVAMENTE:
-Tron
-Jund
-Martir
-Kiki-Jiki
il trionfo della varietà proprio…e’un formato reso orribile più per i prezzi che per altro,la wizard prende oscenamente in giro i giocatori,ristampando carte che,invece di far scendere i prezzi,li fanno salire!! e poi scusate,perche’le [Censurato] di fetch sono salite a 40 euro? come fa un neofita del gioco ad entrar nel formato ( o un buon player come me),se per montarsi un mazzo decente deve spendere 500 euro solo di terre?…che tristezza…
[quote name=”Ener27″]Come no,il formato più vario che esista..addirittura agli FNM mi sono trovato contro ESCLUSIVAMENTE:
-Tron
-Jund
-Martir
-Kiki-Jiki
il trionfo della varietà proprio…e’un formato reso orribile più per i prezzi che per altro,la wizard prende oscenamente in giro i giocatori,ristampando carte che,invece di far scendere i prezzi,li fanno salire!! e poi scusate,perche’le [Censurato] di fetch sono salite a 40 euro? come fa un neofita del gioco ad entrar nel formato ( o un buon player come me),se per montarsi un mazzo decente deve spendere 500 euro solo di terre?…che tristezza…[/quote]
non puoi giducira il formate dall fnm di 8 persone se guardi le top che publicano qua su metagame vedrai che i mazzi sono tantissimi se da te giocano solo 4 mazzi sono fatti tuoi anzi meglio puoi sistemare la side in maniera piu efficace
[quote name=”Ener27″]Come no,il formato più vario che esista..addirittura agli FNM mi sono trovato contro ESCLUSIVAMENTE:
-Tron
-Jund
-Martir
-Kiki-Jiki
il trionfo della varietà proprio…e’un formato reso orribile più per i prezzi che per altro,la wizard prende oscenamente in giro i giocatori,ristampando carte che,invece di far scendere i prezzi,li fanno salire!! e poi scusate,perche’le [Censurato] di fetch sono salite a 40 euro? come fa un neofita del gioco ad entrar nel formato ( o un buon player come me),se per montarsi un mazzo decente deve spendere 500 euro solo di terre?…che tristezza…[/quote]
…si è vero che non c’è la varieta come in legacy (vintage non lo considero come formato perchè è troppo….)….però devi capire anche che è un formato relativamente nuovo…..col passare del tempo sarà più vario….però i tier1 saranno sempre 7-8 deck come è anche in legacy. Per la questione del prezzo, da giocatore sono d’accordo nel dire che per una figurina è spropositata e ogni volta che c’è uno sban arriva il periodo di speculazioni assurde (principalmente da aziende tipo starcity games)…ma è una cosa normale……ma alla fine di tutto la gente continua a comprare e giocare perché è troppo bello come gioco e fintanto che ce la si può permettere si continua xD
[quote][b]Tier 1[/b]
[list][*]Affinity (Aggro)
Jund (Midrange/Rock)
UW (Midrange)
Gub Infect (Aggro)
Melira Pod (Combo)
UR Storm (Combo)
Splinter Twin (Combo)
RG Tron (Combo/Control)
GBx (Midrange/Rock)[/list]
[b]
Tier 1.5[/b]
[list][*] Scapeshift (Combo)
Esper Gift (Tempo/control)
UWR Aggro (Tempo/Aggro)
RUG (Tempo/control)
Zoo (Aggro)
Martyr of Sands (Midrange)
[/list]
[b]Tier 2[/b]
[list][*]Faeries (Aggro/Control)
Rb Burn (Aggro)
Aggro Loam
Norin (combo)
Bant (aggro/tempo)
Living End (Combo)
Hive Mind (Combo)
UW Tron (Control/Combo)
Caw Blade (control)
Ad Nauseam (combo)
Merfolk (Aggro)
WB Token (Midrange)
Esper Blade (Tempo/Control)
Dredgevine (Aggro/Combo)
Goblin (aggro)
Mono B (controllo)[/list][/quote]
Una vera noia come formato. 😕
E sono sicuro che ne ho dimenticati alcuni.
No, l’elenco non è mio, ma quello della sezione sul forum togliendo anche i mazzi che personalmente ho meno visto in giro.
Articolo interessante comunque!
Legacy costoso?? Sì è vero (tralasciando grossi mazzi semi competitivi che costano 2 soldi), è vero perchè per costruire un tier1 ci vogliono molti danari (waste, led, fow oltre dual sono l’ossatura)…ma avete fatto caso che DA SEMPRE, avere in tasca carte costose di legacy equivale ad avere un assegno? Ovvero, costruisco il mazzo, spendo molto, dopo 2 settimane lo vendo e sono pari (salvo rarissime eccezioni), se poi lo rivendo dopo qualche anno molto probabilmente ricavo di più. Non ci sono frequanti oscillazioni di prezzi, anzi è più probabile una rivalutazione nel tempo. Non credo si possa dire lo stesso del modern (e del T2…XD)
Il problema nn è la varietà del formato, ma la speculazione di mercato che ci sta dietro…
[quote name=”2l”]Legacy costoso?? Sì è vero (tralasciando grossi mazzi semi competitivi che costano 2 soldi), è vero perchè per costruire un tier1 ci vogliono molti danari (waste, led, fow oltre dual sono l’ossatura)…ma avete fatto caso che DA SEMPRE, avere in tasca carte costose di legacy equivale ad avere un assegno? Ovvero, costruisco il mazzo, spendo molto, dopo 2 settimane lo vendo e sono pari (salvo rarissime eccezioni), se poi lo rivendo dopo qualche anno molto probabilmente ricavo di più. Non ci sono frequanti oscillazioni di prezzi, anzi è più probabile una rivalutazione nel tempo. Non credo si possa dire lo stesso del modern (e del T2…XD)[/quote]
Hai perfettamente ragione ma pensa a un neofita che parte da 0 deve spendere 500-1000€ tutto di un botto(o quasi). Oppure pensa al 90% dei giocatori di magic che hanno un’età media dai 15 ai 20 anni. Non lavorando dove lo prendono questo tesoretto iniziale? Non ce l’hanno e rimangono nel t2. Ed è un peccato perchè Legacy è un bellissimo formato e il Modern lo segue a ruota(come divertimento).
[quote name=”thecamp”]non puoi giducira il formate dall fnm di 8 persone se guardi le top che publicano qua su metagame vedrai che i mazzi sono tantissimi se da te giocano solo 4 mazzi sono fatti tuoi anzi meglio puoi sistemare la side in maniera piu efficace[/quote]
io non lo giudico dagli FNM,lo giudico dai tornei settimanali da 50 persone dove finiscono in top 8 i soliti mazzi (e non solo,guardo anche gli altri un po’piu’grandicelli); lo so pure io che ci sono anche altri mazzi nel formato,ma se nelle top ci finiscono sempre e solo quelli e’conto del menga…
Letalmago era da bannare mi pare ovvio
lo sban di bitterblossom mi sa tanto di futura presenza nell’ event deck modern (tanto sarò smentito xD)
[quote name=”mik”]Letalmago era da bannare mi pare ovvio
lo sban di bitterblossom mi sa tanto di futura presenza nell’ event deck modern (tanto sarò smentito xD)[/quote]
be’ sai,dopo averne vendute un sacco di copie,hanno deciso che era il momento di levarlo di mezzo e di “ri-legalizzare” una carta molto molto piu’costosa per farci altri bei soldini… perche’faticare lavorando in strada o in qualche negozio quando puoi prendere per il [Censurato] migliaia di persone comodamente seduto nel tuo ufficio?
[quote]Ci sono giganti del mercato secondario che sono talmente grandi da poter decidere i prezzi di ogni singola carta semplicemente razziando il mercato dei privati per far sparire tutto e poi farlo tornare al prezzo che a loro sta bene[/quote]
Esatto, il problema è proprio questo: non tanto l’oscillazione del prezzo di alcune carte dovuto alle fisiologiche mutazioni del mercato in seguito a ban/sban o all’improvvisa esplosione di alcuni archetipi, bensì le manovre PURAMENTE SPECULATIVE, e per nulla “fisiologiche”, determinate da quei pochi soggetti aventi la forza commerciale e finanziaria per attuarle senza chiedere permesso a nessuno.
Che il mercato reagisca dinamicamente all’andamento di domanda ed offerta è normale ed è appunto ciò che definisco “fisiologico”: fa parte del gioco ed i prezzi in questo caso sono una diretta conseguenza dell’evoluzione del metagame corrispondente.
Cosa BEN DIVERSA è la capacità di un grosso rivenditore di rastrellare dal mercato l’intera disponibilità di una determinata carta, per poi rimetterla sul mercato con un valore multiplo rispetto a prima: questa è speculazione pura e non ha (spesso) nulla a che vedere con l’evoluzione del gioco.
Oltretutto si presta anche a logiche di cartello e di accordi di spartizione di mercato fra i vari grossi soggetti operanti, in modo non dissimile da come operano le compagnie telefoniche, le cui tariffe alla fine guarda caso si equivalgono tutte: meglio mettersi d’accordo sulla pelle dei consumatori che farsi libera concorrenza.
Contromisure?
Francamente non saprei, perchè non vedo che strumenti abbiano i piccoli rivenditori per resistere ad offerte di questo genere.
[quote]3. La Wizards ha fatto ancora una volta centro e non possiamo che essere tutti felici di questo.[/quote]
AHAHAHAHAHAHAAHHAAHAHHAAHAHAH!!!!
Penso che questa sia l’unica scelta sensata degli ultimi 3 anni…
Il formato è diventato una noia mortale subito dopo il ban di gatta.
[quote]ma come fa a sparire jund per il ban di deathrite?!!?!? jund esiste da quando esiste il formato e ancora prima che il deathrite e abrupt decay uscissero era T1 del formato anche senza elfa[/quote]
jund è diventato tier1 dopo il ban di gatta e l’uscita di deathrite, prima era troppo lento ed andava troppo sotto di vite per competere con zoo.
Ma soprattutto basta con sta storia dei prezzi…non se ne può più, compratevi tutte le carte della banned list quando sono bannate e tenetele nel raccoglitore a prendere la polvere, non ci vuole tanto. Per altre carte come fetch, tarmo, bob e gli altri set costosi e molto giocati, che dire, si sapeva da subito che erano carte forti, se già quando stavano a poco giocavate a magic le dovevate comprare e tenere, se non l’avete fatto lamentatevi con voi stessi. Se invece avete cominciato da poco toglietevi dalla testa di giocare eternal (se non siete pieni di soldi) e andate a fare dei draft!! Poi dopo un anno di draft avrete abbastanza carte per approcciare il costruito, giocate T2 vi fate mazzi competitivi scambiate le carte più costose aperte nei draft, seguite i grandi tornei e le quotazioni di mercato per avvantaggiarvi negli scambi e sfruttare le oscillazioni di mercato. 6 mesi prima della rotazione date via più carte possibili per roba da eternal CHE NON SI SVALUTA e dopo 1 anno, 2 o 3 potete iniziare a giocare eternal.
Non mi dite che è impossibile perché io ho fatto così.
Se il vostro obbiettivo è partecipare all’FNM di quartiere, tanto vale che giochiate su cockatrice, i vostri opponent saranno scarsi uguale, non ci saranno premi uguale, ma cosa più importante è GRATIS e potete giocare quando volete per quanto volete.
Se siete proprio convinti di voler comprare carte da eternal costose, allora non aspettate! Comprate il prima possibile, perchè con buone probabilità più aspettate e più dovrete sborsare un domani.
Non capisco perché la gente si ostini a credere che quella della wizard è speculazione economica. Non guadagna mica dal mercato di seconda mano !!!!
Mi spiace solo x i giocatori di Modern che si troveranno prezzi folli per la Cricca per “l’abuso”che se ne fa in Legacy….
[quote name=”Lorenzo”]Ciò che paga gli eventi grandi e piccoli è anche il mercato secondario. Correggetemi se sbaglio, ma StarCityGames non è della Hasbro (per citarne uno importante).[/quote]
Certo, ma Starcity non è la Wizard, anzi per certi versi sono in concorrenza.
Starcity per l’appunto è al momento il principale soggetto speculatore sul mercato secondario, e lo è da diversi anni ormai.
Il fatto che sul mercato secondario i prezzi vadano alle stelle NON aiuta affatto la Wizard ed il suo mercato primario, tutt’altro: più i prezzi sono alti più c’è il rischio che il bacino di giocatori, dunque di potenziali acquirenti del suo prodotto, diminuisca.
Per questo Wizard da un lato, e Starcity con le sue speculazioni dall’altro, sono due soggetti che paradossalmente pur condividendo lo stesso tipo di “clientela”, hanno interessi che in parte contrastano fra loro.
[quote name=”Luca Baldassi”]Certo, ma Starcity non è la Wizard, anzi per certi versi sono in concorrenza.
Starcity per l’appunto è al momento il principale soggetto speculatore sul mercato secondario, e lo è da diversi anni ormai.
Il fatto che sul mercato secondario i prezzi vadano alle stelle NON aiuta affatto la Wizard ed il suo mercato primario, tutt’altro: più i prezzi sono alti più c’è il rischio che il bacino di giocatori, dunque di potenziali acquirenti del suo prodotto, diminuisca.
Per questo Wizard da un lato, e Starcity con le sue speculazioni dall’altro, sono due soggetti che paradossalmente pur condividendo lo stesso tipo di “clientela”, hanno interessi che in parte contrastano fra loro.[/quote]
Sì, per carità, la Wiz ha più volte specificato che il gioco (mercato) è il loro, non dei collezionisti (rivenditori). Ciò non toglie che avere sparsi in giro per il mondo eventi di grandi, medie e piccole dimensioni gli giovi parecchio. Come dire che la Blizzard non trae vantaggio dal gold-selling, insomma.
[quote name=”Lorenzo”]Ciò non toglie che avere sparsi in giro per il mondo eventi di grandi, medie e piccole dimensioni gli giovi parecchio.[/quote]
E’ naturale che gli giovi, ed infatti non è che si metta di traverso (o almeno non alla luce del sole) ad SCG ed affini, ma se la cosa gli scappa di mano (leggi: i prezzi sul mercato secondario si alzano troppo) questo va a ledere i loro stessi interessi di venditori per il mercato primario, e di conseguenza richiede qualche azione correttiva da parte loro.
Il rapporto fra Wizard e grossi distributori, così come fra mercato primario e secondario, è abbastanza complesso e delicato.
Tra le varie voci, naturalmente non ufficiali, gira anche quella secondo cui sarebbe la Wizard ad avere orchestrato ad arte l’allarme sulle carte contraffatte, per innescare un processo di calo dei prezzi delle singole… non so quanto ci sia di vero, nondimeno sarebbe una strategia interessante (ma i prezzi delle singole al momento sembrano tenere).
[quote name=”Andrea”]Hai perfettamente ragione ma pensa a un neofita che parte da 0 deve spendere 500-1000€ tutto di un botto(o quasi). Oppure pensa al 90% dei giocatori di magic che hanno un’età media dai 15 ai 20 anni. Non lavorando dove lo prendono questo tesoretto iniziale? Non ce l’hanno e rimangono nel t2. Ed è un peccato perchè Legacy è un bellissimo formato e il Modern lo segue a ruota(come divertimento).[/quote]
Anche questo è vero, ma da quello che vedo anche a 15-20anni moltissimi giocatori si “rovinano” col T2 spendendo un mare di soldi per carte che poco dopo si vendono alla metà (se va bene). Poi è vero anche che il T2 è bello perchè varia di continuo, ma di certo non è economico (anzi è il più antieconomico nel senso corretto del termine).
Sul problema dei prezzi ed in particolare sulla necessità, per chi vuole montarsi un mazzo competitivo in tempi ragionevoli (cioè non raccattando due carte al mese in giro per tornei, e solo se ti va bene), di “spendere 500-1000€ in un colpo solo”…
…ma scusate, quando vi comprate (o vi fate comprare dai genitori, è lo stesso, non è un problema di “fonte”) il pc nuovo quanto spendete? Di meno? Non credo proprio.
E vi capita di lamentarvi dei prezzi dei pc? Anche qui avrei i miei dubbi.
Mi dite che il pc nuovo è più essenziale perchè ormai quello vecchio non gira più?
Non è mica vero: un “ricambio generazionale” rispetto ad un pc vecchio di 3-4 anni è necessario quasi esclusivamente per 2 categorie di attività:
– videogiochi di ultima generazione (e manco tutti)
– software multimediali di livello professionale
…cioè applicazioni che richiedono grande potenza grafica o di processore.
Per tutto il resto, il pc di 5 anni fa va benissimo.
Quindi manco un pc nuovo è essenziale.
Si tratta solo di mettere le spese e le priorità sul piatto della bilancia: preferisco giocare all’ultimo Call of Duty con grafica pompatissima ed iper-fluida, o giocare col mio mazzo Magic preferito?
Io non avrei dubbi (mazzo Magic), ma è anche vero che ho superato i 30 anni…
Per chi poi, come ricorda “2l”, in Magic i soldi li spende per il T2, allora davvero non ci sono scuse perchè è il formato più svantaggioso dal punto di vista economico: anche a rivendere a fine formato le carte acquisite uno o due anni prima (ammesso e non concesso che si riesca a farlo, visto che a fine formato di acquirenti ce ne saranno pochi) ci si rimette comunque, e parecchio, perchè nel frattempo i prezzi sono comunque calati, com’è normale che sia.
Credo che le perdite accumulate in 2-3 anni di T2 sarebbero abbastanza per comprarsi un mazzo Legacy competitivo, il quale a differenza del T2 (ma anche del Modern) tende a mantenere, se non ad aumentare, il suo valore nel tempo.
Chi gioca T2 davvero non dovrebbe lamentarsi della dinamica dei prezzi e della speculazione, perchè sono i primi a nutrirle.
[quote name=”Luca Baldassi”]
E vi capita di lamentarvi dei prezzi dei pc? Anche qui avrei i miei dubbi.
Mi dite che il pc nuovo è più essenziale perchè ormai quello vecchio non gira più?
Non è mica vero: un “ricambio generazionale” rispetto ad un pc vecchio di 3-4 anni è necessario quasi esclusivamente per 2 categorie di attività:
– videogiochi di ultima generazione (e manco tutti)
– software multimediali di livello professionale
Per tutto il resto, il pc di 5 anni fa va benissimo.
Quindi manco un pc nuovo è essenziale.
[/quote]
ma chi ha parlato di pc?? ma poi e’una cosa diversa se permetti,un computer lo cambi semplicemente quando si rompe…non capisco che senso abbia fare un esempio del genere e comunque,con la cifra che spendo per acquistare un buon pc,ci posso giusto comprare una decina di pezzi di cartoncino,dimmi te se e’normale. Per il discorso T2:e’vero che vi sono certe carte a prezzo alto ma la questione e’ben diversa:
-con i box in circolazione si puo’sperare di trovarle molto piu’facilmente
-i prezzi sono molto variabili e si puo’anche aspettare il momento giusto
io mediamente per giocarmi felicemente un deck standard spendo dai 50 ai 100-120 euro ad ogni set nuovo (e mi sto tenendo alto con le valutazioni) e preferisco spender 1000 euro nell’arco di 3-4 anni e godermi sempre il prodotto nuovo piuttosto che sprecarne anche di piu’in un mazzo che magari dopo 6 mesi non puo’piu’esser giocato o che..
ps. le bombe ultracostose sono una cosa a parte,ma anche per esse vale il discorso “cervello” e “box”: se sai da chi comprare non spenderai MAI quanto per il modern..
[quote name=”Luca Baldassi”]Per chi poi, come ricorda “2l”, in Magic i soldi li spende per il T2, allora davvero non ci sono scuse perchè è il formato più svantaggioso dal punto di vista economico: anche a rivendere a fine formato le carte acquisite uno o due anni prima (ammesso e non concesso che si riesca a farlo, visto che a fine formato di acquirenti ce ne saranno pochi) ci si rimette comunque, e parecchio, perchè nel frattempo i prezzi sono comunque calati, com’è normale che sia.
Credo che le perdite accumulate in 2-3 anni di T2 sarebbero abbastanza per comprarsi un mazzo Legacy competitivo, il quale a differenza del T2 (ma anche del Modern) tende a mantenere, se non ad aumentare, il suo valore nel tempo.
Chi gioca T2 davvero non dovrebbe lamentarsi della dinamica dei prezzi e della speculazione, perchè sono i primi a nutrirle.[/quote]
Bum. DAVVERO PENSI CHE LE PERDITE ACCUMULATE EGUAGLIEREBBERO IL PREZZO DI UN DECK DA LEGACY? Appena uscito (giusto 3 giorni dopo) ho comprato uno Xenagos a 13 euro ,se lo andassi a rivendere adesso quanto ci farei? 6-8 euro? quindi ci rimetterei AL MASSIMO (perche’anche a 10 si da via tranquillamente) 5-7 euro,giusto la cifra utile per acquistare una FoW !
Combo e sinergie a gogo? Uso di carte old(ma senza i costi del legacy)?
Inserimento di carte nuove?
Ma, soprattutto, mazzi fatti con tante, tante comuni
La risposta è solo una:
EDH!
[quote name=”Ener27″]ma chi ha parlato di pc?? ma poi e’una cosa diversa se permetti,un computer lo cambi semplicemente quando si rompe…non capisco che senso abbia fare un esempio del genere e comunque,con la cifra che spendo per acquistare un buon pc,ci posso giusto comprare una decina di pezzi di cartoncino,dimm i te se e’normale.[/quote]
IO ho parlato di pc, chi altro? E’ un esempio che ho portato IO e me ne assumo la responsabilità.
E’ quasi sempre falso che un pc “si cambia quando si rompe”.
Nella stragrande maggioranza dei casi lo si cambia quando lo si ritiene obsoleto: negare questo è abbastanza ridicolo se permetti.
Inoltre la percezione di obsolescenza è soggettiva, e spesso molto “di comodo”: basta che 2 o 3 giochi di ultima generazione vadano un pò a scatti ed ecco che viene fuori l’esigenza di cambiare pc.
Quindi sì: lo ritengo un esempio MOLTO pertinente perchè, a meno che non si sia professionisti del multimediale, quasi mai un pc nuovo è un acquisto NECESSARIO, almeno non dopo 2-3 anni… ne devono passare ALMENO 5.
Ed essendo spesso e volentieri l’acquisto di un nuovo pc svolto più per sfizio che per motivi sostanziali, quei 700-800€ potrebbero tranquillamente venire dirottati su un mazzo Legacy, cioè un acquisto “sfizioso” allo stesso modo.
Sul confronto PC vs “pezzi di cartoncino”, il tuo è un espediente retorico che vale zero.
Potrei anche ribaltarti l’esempio dicendoti “carte da collezione originali” vs ammasso di silicio, ed anche il mio sarebbe un artificio retorico piuttosto infantile.
Qui si parla del “valore soggettivo” di ciò che andiamo a comprare in termini di utilità e divertimento che inducono, NON del materiale di cui sono costituiti.
Tanto più una cosa è rara o complessa/costosa da costruire, e tanto più essa induce utilità o divertimento (dunque “mercato”), tanto maggiore sarà il valore. Punto.
[quote name=”Luca Baldassi”]Certo, ma Starcity non è la Wizard, anzi per certi versi sono in concorrenza.
Starcity per l’appunto è al momento il principale soggetto speculatore sul mercato secondario, e lo è da diversi anni ormai.
Il fatto che sul mercato secondario i prezzi vadano alle stelle NON aiuta affatto la Wizard ed il suo mercato primario, tutt’altro: più i prezzi sono alti più c’è il rischio che il bacino di giocatori, dunque di potenziali acquirenti del suo prodotto, diminuisca.
Per questo Wizard da un lato, e Starcity con le sue speculazioni dall’altro, sono due soggetti che paradossalmente pur condividendo lo stesso tipo di “clientela”, hanno interessi che in parte contrastano fra loro.[/quote]
la wizzy nn puo’ opporsi apertamente alla starcity tutt’altro….ci va a braccietto…..lo starcity compra tanti prodotti alla wizzy e inoltre aiuta la diffusione del gioco organizzando tornei (tipo scg invitational…)…inoltre fintanto la speculazione di scg nn intacca il pool di giocatori ma bensì lo faccia aumentare alla wizzy nn gliene può fregare di meno se monopolizza una carta o no…oppure se è lui a dettare le leggi del mercato secondario perchè tanto non sarebbe stato la wizzy comunque dettare le leggi del mercato dell’usato. Per cui per loro meglio un alleato tipo scg piuttosto che scatenare una guerra aperta contro i speculatori di grosso calibro.(poi in fondo tutti sono dei speculatori…me compreso….chi non vorrebbe comprare una figurina e venderla al doppio???…)
[quote name=”Ener27″]Bum. DAVVERO PENSI CHE LE PERDITE ACCUMULATE EGUAGLIEREBBERO IL PREZZO DI UN DECK DA LEGACY? Appena uscito (giusto 3 giorni dopo) ho comprato uno Xenagos a 13 euro ,se lo andassi a rivendere adesso quanto ci farei? 6-8 euro? quindi ci rimetterei AL MASSIMO (perche’anche a 10 si da via tranquillamente) 5-7 euro,giusto la cifra utile per acquistare una FoW ![/quote]
Molto bene: ora moltiplica per il n° di carte che giochi nel tuo (o nei tuoi) mazzi T2 nel corso di un anno, in modo da calcolare quanto ci rimetti nel corso dei 12 mesi in cui decidi prima di acquistare carte T2 quando sono all’apice di prezzo, poi di rivenderle quando sono in netto calo.
Poi moltiplica per 3 anni di competizione nel T2.
NON HO ALCUN DUBBIO che la sommatoria dei soldi persi (e non recuperabili) in questo modo sia sufficiente per costruirsi un mazzo Legacy competitivo.
Il quale ha l’ulteriore vantaggio di NON SVALUTARE.
Del resto tu stesso dici che:
[quote name=”Ener27″]io mediamente per giocarmi felicemente un deck standard spendo dai 50 ai 100-120 euro ad ogni set nuovo (e mi sto tenendo alto con le valutazioni) e preferisco spender 1000 euro nell’arco di 3-4 anni e godermi sempre il prodotto nuovo piuttosto che sprecarne anche di piu’in un mazzo che magari dopo 6 mesi non puo’piu’esser giocato[/quote]
Se ad ogni set nuovo spendi attorno ai 100€, significa che in un anno ne spendi più o meno 400.
Considerando che quando poi le rivendi ci rimetti circa la metà, arriviamo a 200€ l’anno.
Dunque 600€ in 3 anni, è plausibile?
Con 600€ in Legacy puoi giocare diversi mazzi, mica solo quelli “budget”. DnT per dirne uno costa più o meno così, ed è un Tier1.
(continua…)
(…segue)
Il problema del costruirsi un Legacy è dato unicamente dal grosso investimento iniziale, che a differenza del T2, dove si tratta di piccoli investimenti progressivi, è molto più ingente.
L’investimento del Legacy è a lungo termine, dunque è al contempo sia più affidabile, sia inizialmente più oneroso.
Ma è un modo molto più proficuo di spendere il proprio denaro per Magic, ed è in questo senso che a mio avviso un giocatore di T2 di tutto può lamentarsi, tranne che dell’aspetto economico: come si suol dire, chi è causa del suo mal pianga sè stesso.
Non è nemmeno un caso che i giocatori di Magic più “stagionati” preferiscano buttarsi sul Legacy: un pò perchè hanno solitamente più soldi da spendere, un pò perchè con l’età si rendono conto che è preferibile spenderli meglio.
[quote name=”Luca Baldassi”]
Ed essendo spesso e volentieri l’acquisto di un nuovo pc svolto più per sfizio che per motivi sostanziali, quei 700-800€ potrebbero tranquillamente venire dirottati su un mazzo Legacy, cioè un acquisto “sfizioso” allo stesso modo.
Sul confronto PC vs “pezzi di cartoncino”, il tuo è un espediente retorico che vale zero.
Potrei anche ribaltarti l’esempio dicendoti “carte da collezione originali” vs ammasso di silicio, ed anche il mio sarebbe un artificio retorico piuttosto infantile.
[/quote]
Allora un ragionamento del genere lo devi rivolgere verso quella categoria di persone che ragionano cosi’,con quelli che ogni anno spendono 600 euro di smartphone,non a tutti senza distinzioni ._.
[quote name=”Squirtle”]Per cui per loro meglio un alleato tipo scg piuttosto che scatenare una guerra aperta contro i speculatori di grosso calibro.[/quote]
Non ho capito in che modo quello che hai scritto sarebbe diverso da ciò che ho scritto io.
Che Wizard e SCG siano principalmente alleati nello spartirsi il mercato di Magic è assodato.
E che fra buoni alleati non ci si faccia i dispetti è altrettanto evidente.
Ma anche i migliori alleati ogni tanto possono ledere i propri interessi a vicenda: se i prezzi del mercato secondario salissero TROPPO (e secondo me sono già al limite) il rischio di un crollo nella partecipazione dei giocatori ESISTE, e di questo la Wizard credo sia ben consapevole.
Per cui non mi stupirei se dietro le quinte, in modo non ufficiale e non palese, operasse strategie volte a far calare o quantomeno stabilizzare a tempo indeterminato i prezzi delle carte.
Una strategia del genere sarebbe lesiva rispetto agli interessi di SCG e del pool di carte che ha in vendita (che subirebbe una svalutazione), nondimeno potrebbe rivelarsi necessaria.
Ripeto: è un contesto complesso, nel quale anche i giochi di alleanze commerciali potrebbero subire conseguenze.
[quote name=”Ener27″]Allora un ragionamento del genere lo devi rivolgere verso quella categoria di persone che ragionano cosi’,con quelli che ogni anno spendono 600 euro di smartphone,non a tutti senza distinzioni ._.[/quote]
Esattamente, hai colto ciò che intendevo dire.
Ho portato l’esempio del pc nuovo proprio (e solo) perchè lo ritengo particolarmente diffuso, esemplificativo e di facile comprensione.
Ce ne sarebbero decine d’altri, di esempi simili.
La caccia allo Smartphone ultimo modello andrebbe persino meglio come esempio, perchè in ottica economica è un acquisto ancora più a breve termine ed ancora meno essenziale di un pc nuovo.
La logica di fondo che voglio evidenziare è questa: ogni anno spendiamo in prodotti superflui e di rapida svalutazione cifre che ci permetterebbero tranquillamente di costruirci un buon mazzo Legacy (che non svaluta) in un tempo relativamente breve.
Dunque prima di lamentarci dei prezzi delle carte (i quali in proporzione sono molto più assurdi nel T2 che nel Legacy), potremmo semplicemente amministrare meglio e con un minimo di lungimiranza il budget a disposizione. Tutto qui.
Altrimenti facciamo il gioco del mercato.
[quote]Se ad ogni set nuovo spendi attorno ai 100€, significa che in un anno ne spendi più o meno 400.
Considerando che quando poi le rivendi ci rimetti circa la metà, arriviamo a 200€ l’anno.
Dunque 600€ in 3 anni, è plausibile?
Con 600€ in Legacy puoi giocare diversi mazzi, mica solo quelli “budget”. DnT per dirne uno costa più o meno così, ed è un Tier1.[/quote]
il set base non lo prendo mai,quindi sono gia’ 100 euro di meno,in ogni caso sono IO personalmente che spendo circa quella cifra perche’ prendo il box e monto piu’deck,un giocatore di T2 spende anche meno e,se ha un minimo di cervello,si rifa’ del 70% almeno delle spese (almeno per me e’stato cosi’,ai tempi d’oro ho rivenduto un capocaccia acquistato a 15 per 12 euro…)
[quote name=”Luca Baldassi”]
La logica di fondo che voglio evidenziare è questa: ogni anno spendiamo in prodotti superflui e di rapida svalutazione cifre che ci permetterebbero tranquillamente di costruirci un buon mazzo Legacy (che non svaluta) in un tempo relativamente breve[/quote]
Mm si ma e’leggermente diverso,perche’ comunque ogni anno spendiamo una determinata cifra,ma per acquistare prodotti sempre diversi (non versioni 2.0 degli stessi,proprio oggetti nuovi,tipo videogiochi e simili),quindi diciamo che il vantaggio c’e’,ed e’insito in questo,poi e’tutto opinabile e personale
ps. i prezzi di alcune carte sono folli ovunque,il T2 ha come vantaggio la reperibilita’ e il fatto che,con cervello,si possono acquistare a buoni prezzi comunque.
[quote name=”Ener27″]il set base non lo prendo mai,quindi sono gia’ 100 euro di meno,in ogni caso sono IO personalmente che spendo circa quella cifra perche’ prendo il box e monto piu’deck,un giocatore di T2 spende anche meno e,se ha un minimo di cervello,si rifa’ del 70% almeno delle spese (almeno per me e’stato cosi’,ai tempi d’oro ho rivenduto un capocaccia acquistato a 15 per 12 euro…)[/quote]
Al di là del “cervello”, e considerando che oltre all’intelligenza se ne deve avere anche l’opportunità, credo che bisognerebbe ragionare in termini di prezzi medi: da rivenditore che saltuariamente si occupa anche di T2 (è il mercato che mi piace meno, proprio per la sua volatilità), direi che in media una carta rara di T2 dimezza il suo valore passando dall’apice al prezzo minimo (sinchè è ancora legale in T2).
Ed un giocatore competitivo di T2 normalmente acquista le carte che gli servono nel momento in cui vuole giocarle, quindi quando sono al loro top, quindi quando valgono molto.
Poi le rivende quando non gli servono più, cioè di solito quando in generale servono a meno persone, quindi quando il loro valore si è abbassato.
Lo scarto fra i due valori può essere colmato dagli eventuali premi vinti, oppure semplicemente non viene colmato, ed allora è una perdita netta.
Sarebbe interessante farci una statistica, ma secondo me il valore che viene perduto nella dinamica di acquisto e rivendita carte per uno che gioca T2, in media è attorno al 50%.
[quote name=”Ener27″]Mm si ma e’leggermente diverso,perche’ comunque ogni anno spendiamo una determinata cifra,ma per acquistare prodotti sempre diversi (non versioni 2.0 degli stessi,proprio oggetti nuovi,tipo videogiochi e simili)[/quote]
Mah… anche qui non ho statistiche alla mano, ma ho idea che alla voce “upgrade inutili” se ne vada in fumo una fetta abbastanza consistente del budget annuale…
[quote name=”Luca Baldassi”]
Ed un giocatore competitivo di T2 normalmente acquista le carte che gli servono nel momento in cui vuole giocarle, quindi quando sono al loro top, quindi quando valgono molto.
Poi le rivende quando non gli servono più, cioè di solito quando in generale servono a meno persone, quindi quando il loro valore si è abbassato.
Lo scarto fra i due valori può essere colmato dagli eventuali premi vinti, oppure semplicemente non viene colmato, ed allora è una perdita netta.
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Dipende dove le vai ad acquistare,il negoziante dove mi servo io metteva Xenagos a 20 appena uscito,un amico lo faceva a 13; se io lo prendo a 13 e dopo un po’di tempo lo porto al negoziante posso rivenderglielo per 8-10 euro approssimativamente,e il margine di perdita e’ di molto inferiore. Sono d’accordo nel dire che normalmente si perde il 50% del valore,pero’ e’troppo generico come ragionamento,bisogna considerare ogni variabile
[quote name=”Luca Baldassi”]Non ho capito in che modo quello che hai scritto sarebbe diverso da ciò che ho scritto io.
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era per continuare il discorso…cmq la conclusione è finché queste speculazioni non portano a una diminuzione dei player la mamma wizzy non farà nulla!……………cmq preferivo il periodo 2000/2001 ai tempi del blocco odyssea dove non c’era tutto questo mercato on-line….. nessuno durante la vendita erano con i smartphone(dato che non esistevano) su magic market a cercare i prezzi….i prezzi rispecchiavano di più il vero mercato e variava a seconda della sua reperibilità e utilità!!! (i fow stavano a 10-15 euro se nn ricordo male ecc ecc!!!) bei tempi quelli…..
[quote name=”Squirtle”]cmq preferivo il periodo 2000/2001 ai tempi del blocco odyssea dove non c’era tutto questo mercato on-line….. nessuno durante la vendita erano con i smartphone(dato che non esistevano) su magic market a cercare i prezzi….i prezzi rispecchiavano di più il vero mercato e variava a seconda della sua reperibilità e utilità!!! (i fow stavano a 10-15 euro se nn ricordo male ecc ecc!!!) bei tempi quelli…..[/quote]
Io all’epoca ero “in pausa” da Magic e dunque non sono un testimone attendibile, però posso dirti questo: il fatto che ora ci sia un mercato di riferimento molto preciso è un vantaggio per tutti, perchè è molto più difficile farsi fregare da venditori senza scrupoli che approfittano della relativa ignoranza di chi gli sta di fronte.
Conosco venditori che rimpiangono i “vecchi tempi” dove i prezzi di mercato andavano “a naso” perchè all’epoca potevano fare degli affari (sia in vendita, sia SOPRATTUTTO in acquisto) che ora si sognano… l’esistenza di un mercato facilmente accessibile fa sì che più o meno tutti ormai conoscano, almeno a grandi linee, il valore delle carte.
L’aumento del valore delle carte per me non dipende dall’esistenza dei mercati on-line, quanto dall’aumento del numero di giocatori (se sale la domanda di carte, sale anche il loro valore) da un lato, e dalla progressiva rarità / difficoltà di reperibilità di alcune carte (soprattutto nel Legacy) dall’altro.
In altri termini, ho idea che una FoW o un Mare sotterraneo sarebbero cresciuti esponenzialmente di valore con o senza il mercato on-line.
Più che altro la dimensione internet ha permesso alcune speculazioni mirate in stile Starcitygames (prosciugo il mercato dalla carta X, poi la reimmetto in esclusiva con valore raddoppiato) che prima forse erano impensabili, visto che il mercato on-line permette operazioni di “rastrellamento” in grande stile e facilitate rispetto al mercato tradizionale.
nn vedo l’ora di vedere quali liste protano i pro!!!!
[quote name=”Luca Baldassi”]Non ho capito in che modo quello che hai scritto sarebbe diverso da ciò che ho scritto io.
Che Wizard e SCG siano principalmente alleati nello spartirsi il mercato di Magic è assodato.
E che fra buoni alleati non ci si faccia i dispetti è altrettanto evidente.
Ma anche i migliori alleati ogni tanto possono ledere i propri interessi a vicenda: se i prezzi del mercato secondario salissero TROPPO (e secondo me sono già al limite) il rischio di un crollo nella partecipazione dei giocatori ESISTE, e di questo la Wizard credo sia ben consapevole.
Per cui non mi stupirei se dietro le quinte, in modo non ufficiale e non palese, operasse strategie volte a far calare o quantomeno stabilizzare a tempo indeterminato i prezzi delle carte.
Una strategia del genere sarebbe lesiva rispetto agli interessi di SCG e del pool di carte che ha in vendita (che subirebbe una svalutazione), nondimeno potrebbe rivelarsi necessaria.
Ripeto: è un contesto complesso, nel quale anche i giochi di alleanze commerciali potrebbero subire conseguenze.[/quote]
Spero tanto checiò che pensi si avveri presto.. perchè, non so voi, ma io inizio a stancarmi dei prezzi follia che si vedono.. per esempio una qualsiasi modern-fetch a 40€ 🙁