edh commander_2017Articolo di Michele Atzeni

Ciao a tutti cari lettori di Metagame, oggi vorrei fare con voi il punto della situazione del Commander in Italia e alcune riflessioni annesse.

Questo fantastico formato apparentemente senza casa e senza regole, che ognuno gioca come più gli piace e con le regole che preferisce, ha rubato i cuori di molte persone in tutto il mondo. Eppure mamma Wizzy per ora considera solamente la parte di giocatori che giocano secondo le regole ufficiali da Multiplayer, completamente ignorando la fetta di players che predilige l’1vs1. Un peccato, perchè grazie all’esistenza di regole ufficiali, la comunità Multiplayer è piuttosto unita e non sta sotto allo stato “negozio che vai, regole che trovi”.

Per risolvere questo problema, come molti di voi sapranno, diversi anni fa ( 2010 se non ricordo male) un gruppo di judge francesi decise di regolarizzare il formato 1vs1 e lavorare su una banlist apposita, facendo cosi nascere il Duel Commander (o French Commander). Grazie al gruppo di lavoro costituito da judge con la testa sulle spalle, che sapevano cosa volevano e che non anteponevano i propri interessi/gusti personali alla ricerca di un formato divertente e amato dalle persone. Tuttavia questo gruppo durante gli anni è cambiato, con un grosso turn-over che ha portato al quasi totale cambiamento del nucleo iniziale. Non è cambiato solo il gruppo, ma anche il modo di approcciarsi alle persone, alla banlist e la visione di gioco in generale: non ci sono più judge all’interno, ma giocatori.

L’anno scorso il comitato, nella speranza di rendere il più internazionale possibile il proprio operato e le proprie decisioni ha introdotto la figura del Regional Coordinator – un rappresentante nazionale che fa da portavoce del proprio paese e organizza/promuove eventi di Duel Commander.

Parlo da ex-Regional Coordinator del 2016 per l’Italia: vi garantisco che la figura del Regional Coordinator ha un ruolo esclusivamente organizzativo all’interno del paese, perchè le decisioni vengono prese sempre dallo stesso nucleo di persone francesi. Il penultimo announcement riguardante la banlist ha introdotto il fatale cambio a 20 vite, che ha causato le mie dimissioni e la graduale dipartita della fragile unità delle community italiane per cui avevo lavorato durante l’anno.

Benchè io creda che 20 vite siano i pv corretti per giocare 1vs1, inquanto le regole base di Magic prevedono 20 vite per i game 1vs1, il tempo per fare questo intervento è stato assolutamente sbagliato, perchè è arrivato nel momento in cui le community erano stanche dei continui ban che ogni volta stravolgevano il metagame, motivati solamente da idee e non da evidente dominanza nelle top dei tornei.

Ora ci troviamo in una situazione di stasi non indifferente. Tornei da 10/15 giocatori di Duel Commander sono l’effetto di questi continui cambiamenti radicali, non si riesce più a fare numero.

Che alternative abbiamo?

Un gruppo di judge italiani (mi ricorda l’inizio di un altra storia..) ha deciso di voler preservare il Duel Commander per quello che era prima dei continui stravolgimenti, e ha creato il progetto Leviathan (Leviathan è esattamente com’era il Duel Commander circa 1 anno fa. 30 HP, Marath, Will of the Wild e Yisan, the Wanderer Bard unbanned e Necrotic Ooze unbanned).

Nel loro evento di lancio lo scorso 22 Gennaio 2017 hanno distrutto ogni precedente record, entrando nel Guinness del Commander con un grande evento da 99 giocatori a Milano: Commander Top 8 – Lord of the Seas. Ma cosa gli ha permesso di riuscire ad ottenere un risultato cosi grande?

  1. In primis, le persone dietro al Leviathan sono persone che amano il formato e antepongono le necessità delle community alle proprie( basti pensare allo sban di Yisan e Marath, ritenuto da molti inutile e privo di fondamenta).
  2. Il momento era poi quello giusto: sull’onda del malcontento generale , hanno dato una valida alternativa, preservando ciò che le persone già conoscevano e amavano.
  3. Last but not least, il fatto di avere delle griglie premi con il 100% delle iscrizioni in palio ha sicuramente attirato anche giocatori di altri formati (Legacy e Vintage in primis) e da ogni parte dell’Italia; addirittura sono venute persone dalla Francia e dalla Repubblica Ceca.

A questo punto sorge spontanea la domanda: Ma quindi ora che si giocherà in Italia? Si riuscirà ad avere delle regole uniche come un anno fa?

La mia personale opinione è che finchè la WotC non deciderà di supportare a pieno il formato, sarà molto difficile essere tutti uniti. Leviathan è sicuramente un ottimo modo per unire (quasi) tutti e giocare di nuovo a questo fantastico formato buildando un mazzo che si possa usare ovunque senza bisogno di sconvolgimenti dovuti a banlist casalinghe. Per quanto riguarda il Duel Commander, finchè il comitato non cambierà il proprio modo di porsi e di applicare il loro potere decisionale, avrà vita difficile.

E voi cosa ne pensate? A voi la parola!

Grazie per la lettura, a presto!

Michele Atzeni – Commander Master

9 Comments

  1. Filippo

    Ciao! Articolo interessante anche se sinceramente privo di contenuti =/ Cioè quelle esposte sono cose che chiunque mastichi un minimo di EDH conosce. Detto questo: sai dove posso trovare una lista ufficiale della banned list leviathan?

  2. Simone Facchinetti

    [quote name=”Fillo94″]Ciao! Articolo interessante anche se sinceramente privo di contenuti =/ Cioè quelle esposte sono cose che chiunque mastichi un minimo di EDH conosce. Detto questo: sai dove posso trovare una lista ufficiale della banned list leviathan?[/quote]

    [url]http://www.metagame.it/forum/viewtopic.php?f=243&t=21505[/url]

  3. Michele

    [quote name=”Fillo94″]Ciao! Articolo interessante anche se sinceramente privo di contenuti =/ Cioè quelle esposte sono cose che chiunque mastichi un minimo di EDH conosce. Detto questo: sai dove posso trovare una lista ufficiale della banned list leviathan?[/quote]
    Ciao Filo94,

    L’articolo di per sè è più che altro una breve riflessione su che cosa è successo in italia e vuole instillare in ogni giocatore la domanda su cosa voglia fare per il Duel e per farlo sopravvivere. Più avanti probabilmente scriverò anche dei primer (lavoro permettendo).

    Il link alla banlist te lo ha già passato il Ciciarampa nel post precedente 😉

    Grazie per averlo letto 🙂

    Ciao!

  4. Filippo

    [quote name=”TheWise”]http://leviathancommander.it/[/quote]
    ecco grazie mille cercavo proprio questo 😀

  5. Nicola

    Io penso da giocatore di EDH che la WotC non ufficializzerà mai il formato duel per il semplice motivo che il Commander nasce come formato multiplayer e trasformare un formato nato per il puro divertimento collettivo in un formato agonistico e competitivo è una denaturazione immensa e non sana del formato.
    EDH è quel formato che ti permette di giocare roba che in formato competitivo non ti sogneresti mai di giocare sia per costo di mana sia per impatto sul board, e la sua funzione e coinvolgere quei 4 cristiani dei tuoi amici a fine giornata post lavoro a ritrovarti prenderla secca con le vaste vie dell alchol e sgrezzare definitivamente con le perle del vasto mondo di magic che rimangono inascoltate.
    Detto questo non voglio fare la critica al tuo articolo e credo che il tuo impegno sia da premiare, credo solamente che sarebbe più saggio invece di snaturare un formato molto equilibrato , accettarlo e incrementarne la diffusione per come è stato originariamente concepito nella formula dell EDH

  6. Ferdinando

    Vorrei fare una piccola precisazione riguardo all’articolo, ossia che il formato non è stato creato da un gruppo di judge, ma da un circuito di WPN e solo in seguito è stato creato un comitato di judge per discutere la banlist.

  7. Alex84

    [quote name=”Mugno94″]Io penso da giocatore di EDH che la WotC non ufficializzerà mai il formato duel per il semplice motivo che il Commander nasce come formato multiplayer e trasformare un formato nato per il puro divertimento collettivo in un formato agonistico e competitivo è una denaturazione immensa e non sana del formato.
    EDH è quel formato che ti permette di giocare roba che in formato competitivo non ti sogneresti mai di giocare sia per costo di mana sia per impatto sul board, e la sua funzione e coinvolgere quei 4 cristiani dei tuoi amici a fine giornata post lavoro a ritrovarti prenderla secca con le vaste vie dell alchol e sgrezzare definitivamente con le perle del vasto mondo di magic che rimangono inascoltate.
    Detto questo non voglio fare la critica al tuo articolo e credo che il tuo impegno sia da premiare, credo solamente che sarebbe più saggio invece di snaturare un formato molto equilibrato , accettarlo e incrementarne la diffusione per come è stato originariamente concepito nella formula dell EDH[/quote]

    Set. Game. Match.
    Hai detto tutto. L’1 vs 1 è una snaturazione partita proprio da chi non sa godersi un gioco for fun.

  8. madmaker

    Ciao,
    non mi è ben chiaro questo attacco al Duel. Al sud (Puglia) abbiamo una comunità florida con un numero di giocatori in crescita. Abbiamo iniziato a 30 pv, ora siamo passati a 20 e il nostro numero di giocatori è in aumento (due settimane fà abbiamo organizzato un torneo a 20 player, l’anno scorso, a 30 vite, era un miracolo riuscire ad essere 8).
    Prima di criticare un formato per piacere giocatelo. Dopo svariati eventi a 20 vite posso dirvi che il formato è molto equilibrato. Noi non pubblichiamo liste su mtgtop8, ma abbiamo un meta variegatissimo e persone che fanno spessissimo risultato con mazzi a cui nessuno darebbe due lire (L’ultimo evento c’era un Drana sul 4-1, Thrun sul 4-1 al penultimo eccetera)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *