Ciao a tutti, di rientro da Pasqua e Pasquetta ecco il vostro Legolax con l’appuntamento settimanale di “Unknown”!
Premessa: “Know the ‘Unknown’”, che d’ora in avanti chiameremo semplicemente “Unknown”, nasce con l’intento di diventare una rubrica settimanale, e l’obiettivo di essa sarà analizzare e valutare mazzi non propriamente “Tier”, per dare a voi lettori nuove idee da sperimentare al vostro FNM/PPTQ settimanale, o anche solo informarvi sulle “novità” in cui potreste imbattervi al vostro prossimo torneo!
Introduzione
I mazzi valutati soddisferanno i seguenti criteri:
-
5-0 in una MTGO League, oppure piazzamento in Finale a un PPTQ o un torneo più importante;
-
Non sono considerabili “Tier” (mazzi popolari e al contempo competitivi);
-
Devono piacermi (non disperate, son di larghe vedute). Quindi non troverete nessun Shared Fate.dec e simili. Vogliamo innovazione, ma anche competitività!
L’analisi sarà incentrata principalmente sulle carte più importanti e sulla strategia di gioco da attuare. Chiaramente non mancheranno consigli strategici ed eventuali modifiche per il mazzo. Ogni settimana verrà valutato un mazzo appartenente, in ordine, ai formati Standard, Modern, Legacy, e Vintage!
Mazzo della settimana: Legacy Br Reanimator
Br Reanimator by DNSOLVER Winner |
||
Creature
4 Chancellor of the Annex 1 Grave Titan 4 Griselbrand 1 Iona, Shield of Emeria 1 Tidespout Tyrant Sorcery Instant |
Artifact Enchantment |
Sideboard: |
MTGO League (5-0) x2 | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Analisi mazzo
La strategia Reanimator, onnipresente in Legacy dall’alba dei tempi, è una delle più sfruttate, in quanto è caratterizzata da questi tre fattori:
-
E’ semplice da utilizzare;
-
E’ esplosiva, veloce ed efficiente;
-
Non bisogna preoccuparsi troppo di cosa l’altro giochi: come tutti i Combo, si ha un piano preciso da attuare ogni partita. Tutto dipende da quanto l’avversario riuscirà a deviare questo piano.
Detto questo, la versione più utilizzata è sicuramente quella con il blu, per Force of Will, Daze, e Brainstorm. Grazie a queste carte, si ha un buon grado di protezione quando si giocano le proprie magie risolutive.
Ma, si sa, in Legacy tutto è possibile. E quindi perché non togliere il colore più costoso del formato in favore di quello meno sfruttato, se non nelle Sideboard?
Cosa porta il rosso in più, rispetto al blu?
-
Faithless Looting: Careful Study riutilizzabile, grazie a Flashback. Questo regala un pizzico di solidità in più che si perderebbe con l’assenza di Brainstorm.
-
Più spazio per scartini: questi saranno la nostra protezione principale, in assenza di Counter. Interessante utilizzarli anche su noi stessi, per scartare bestioni da rianimare (in assenza di Faithless Looting ed Entomb).
-
Possibilità di sfruttare in Sideboard un piano “Burning Wish”: inserendo in Game2 i 4 Burning Wish in Maindeck, potremo sfruttare le molteplici stregonerie in 1x nella Sideboard per cogliere di sorpresa gli avversari.
Tra le creature “atipiche” per questo Reanimator abbiamo:
-
Chancellor of the Annex: Questa carta fa da “Daze” subito a inizio partita. Far saltare il primo turno agli avversari aiuta davvero molto, dato che solitamente le carte giocate in quel momento come Deathrite Shaman, Sensei’s Divining Top, Thoughtseize, Ponder/Preordain, Delver of Secrets creano un vantaggio non indifferente fin da subito.
-
Grave Titan: Preferito di Main a Elesh Norn, Grand Cenobyte in quanto questo è più facilmente giocabile di mano grazie ai Dark Ritual e Lotus Petal. In questo modo, le magie di rianimazione potranno essere usate su altri bersagli, oppure sul Titano, per creare vantaggio (nullificando lo “svantaggio” di aver investito più carte, rituali, per giocarne una, Titano).
Il resto delle creature sono abbastanza classiche: Griselbrand utilissimo per spostare le race (grazie a Legame Vitale e ben 7 di forza) e per pescare moltissime carte (e continuare di conseguenza a rianimare bestie), Iona, Shield of Emeria per vincere contro mazzi che fanno affidamento a un solo colore per giocare (Solidarity/High Tide, Elfi, Burn, ANT nominando nero, tra i tanti), e Tidespout Tyrant da affiancare a più magie giocate nello stesso turno (in questo caso aiutano i vari rituali), per rimbalzare multipli permanenti dal campo avversario, creando un vantaggio enorme per noi.
Il resto del mazzo è abbastanza classico, e come ogni “Combo” si può dividere in:
-
Protezioni: Thoughtseize, Unmask;
-
Carte per velocizzare l’esecuzione: Dark Ritual, Lotus Petal;
-
Pezzi per la “Combo”, in questo caso:
-
A) Carte che scartano le creature: Faithless Looting, Entomb, Thoughtseize, Unmask(queste ultime due usabili in casi di emergenza, dato che il loro scopo principale è un altro);
-
B) Carte che rimettono in campo le creature dal cimitero: Exhume, Reanimate, Animate Dead (queste due ultime utilizzabili pure sui cimiteri avversari).
Il bassissimo numero di terre non dovrebbe spaventare (14): grazie a quattro Lotus Petal (considerabili “terre” monouso) e ai quattro Dark Ritual (usabili solo in congiunzione a un’altra fonte di mana), si hanno abbastanza fonti per giocare in tranquillità nei primi 2-3 turni di gioco, nei quali bisognerà mettere in campo qualche creatura gigante.
La sideboard invece è qualcosa di incredibile: oltre alle varie creature da rianimare in determinati Match-Up, Elesh Norn, Grand Cenobite contro Aggro, Archetype of Endurance contro Midrange e Control, Sire of Insanity contro Combo, abbiamo una serie di stregonerie tutte in monocopia, sfruttabili in più Match-Up, grazie ai quattro Burning Wish che inseriremo nel mazzo dopo la prima partita (possibilmente togliendo o creature inutili o altre stregonerie).
Tra queste abbiamo:
-
Meltdown: Utile contro Relic of Progenitus, Tormod’s Crypt, l’intero mazzo MUD, e Affinity. Il costo X non dovrebbe essere un grosso problema, dato che questo Reanimator è in grado di fare grandi quantità di mana in poco tempo;
-
Reverent Silence: Contro Leyline of the Void, Rest in Peace, Counterbalance e altri incantesimi che potrebbero darci fastidio, non permettendoci di attuare il nostro piano di rianimazione;
-
Stronghold Gambit: Utile contro Show and Tell e altri combo che sfruttano solo bestie giganti. Noi riveliamo un Grave Titan, loro minimo Griselbrand. Noi mettiamo in campo Grave Titan. Anche contro mazzi senza creature torna utile, dato che questa carta ci permetterà di giocare una qualsiasi delle nostre bestie grosse.
-
Buried Alive: Non c’è molto da spiegare, contro mazzi con Deathrite Shaman risulterà intelligente far usare l’abilità di questo su una creatura “esca”, considerato sempre che si abbiano due magie di rianimazione (usi la prima, avversario usa Deathrite per mangiare il bersaglio, giochi la seconda, e tanti saluti).
-
Chainer’s Edict: Buona rimozione contro mazzi che giocano davvero poche creature (soliti Combo), o se riescono a evadere il “Lock” di Elesh Norn, Grand Cenobite (giocando magari una creatura fastidiosa con costituzione più di 3);
-
Empty the Warrens: Eccola qua, la chiusura alternativa! L’avversario ci sbeffeggia dietro la sua Rest in Peace, pensando che non abbiamo modo di uscirne? Bene, iniziamo a lanciare tante magie grazie a Lotus Petal e Dark Ritual, e finiamo con un Burning Wish per Empty the Warrens. Come per incanto, avremo 8-12 Goblin di media per far vedere chi comanda.
-
Pyroclasm: Death and Taxes e Storm con Empty the Warrens sono sempre un problema, e distruggere multiple creature (anche fastidiose come Thalia, Guardian of Thraben, Deathrite Shaman) spesso ci darà abbastanza tempo per ribaltare la partita e vincere.
-
Wretched Banquet: stesso motivo, toglie di mezzo le tanto agognate creature fastidiose. Spesso Deathrite Shaman sarà il nostro nemico numero 1, e spesso sarà la creatura con meno forza sul campo di battaglia.
Strategia
Come scritto in precedenza, i mazzi “Combo” hanno sempre un piano A, B e magari anche C (vedete TES/TPS), da eseguire in base a cosa ci propone l’avversario (per sventare i nostri piani, ovviamente). Reanimator ha la peculiarità/debolezza di avere solo un piano A davvero forte e consistente, e forse un piano B, spesso utilizzabile solo post-Sideboard (Show and Tell, ad esempio).
Nello specifico, Br Reanimator si occuperà di:
-
Piano A: Rianimare nel modo più veloce possibile una bestia difficile da gestire per l’avversario. Con Entomb si ha la scelta di cosa rianimare, con Faithless Looting dipende tutto da cosa si ha in mano. Una volta fatto questo, ci basterà attaccare per sufficienti volte l’avversario indifeso per vincere in scioltezza la partita.
-
Piano B: Nel caso che non si riescano a risolvere i problematici pezzi di “Hate” per il cimitero (nostra risorsa principale), ci si scolpisce la mano con Faithless Looting per lanciare un Empty the Warrens con Storm, e grazie ai Goblin vincere la partita attaccando per 2-3 volte. Più grande sarà il numero di Goblin in campo, meno possibilità si daranno all’avversario di vincere (dato che comunque voleranno rimozioni e bloccanti sui nostri amici verdognoli).
Questo mazzo, se ininterrotto, è in grado di vincere la partita fin dal primo turno, grazie a Dark Ritual, Entomb e magia di rianimazione. Br Reanimator punta molto sulla esplosività iniziale, punendo chi magari non ha tenuto una mano decente (in Game1, spesso questo accade, non sapendo cosa gioca l’altro). Ma come ben sappiamo, in Legacy esiste Force of Will, che rovina tutti i nostri piani. E in Legacy, quasi la totalità dei mazzi sfrutta il colore blu.
Di conseguenza, sarà opportuno iniziare la partita con almeno una tra le seguenti carte: Chancellor of the Annex, Thoughtseize, Unmask. Queste tre carte ci permetteranno di rallentare fin da subito l’avversario, ed eventualmente proteggere le nostre giocate. E se l’altro non gioca blu, possiamo sempre sfruttare Thoughtseize e Unmask su noi stessi per scartare una creatura e rianimarla, se non il turno stesso, il turno dopo.
Mani con Faithless Looting saranno ottime per scolpire la propria mano e gestire multiple minacce, ma solitamente sono abbastanza lente, quindi a seconda di cosa si incontra, sarà opportuno cercare di chiudere il prima possibile oppure chiudere con protezione. Solitamente la prima creatura che rianimeremo sarà Griselbrand, in quanto ci riempie la mano di carte, tra cui altre bestie da giocare dal cimitero e mettere in seria difficoltà l’avversario.
Avere questa carta in quattro copie ci permette di sfruttarla come “creatura principale” nella maggior parte delle partite. In alternativa, grazie a Entomb (che aumenta virtualmente il numero di ogni nostra creatura di 4), potremo mandare al cimitero, e in seguito rianimare, una creatura più specifica, come Iona, Shield of Emeria contro i mazzi monocolore o con un leggero splash o Grave Titan per i mazzi interattivi. Non dimentichiamoci di Chancellor of the Annex, che mette in ginocchio senza grandi difficoltà Storm e altri mazzi Combo che richiedono il lancio di multiple magie in un solo turno.
In casi di estrema sfortuna, possiamo sempre usare Reanimate e Animate Dead sulle creature avversarie: abbiamo fatto un Thoughtseize e tolto un Tarmogoyf che ci avrebbe probabilmente ucciso se fosse entrato in campo? Bene, giochiamo Reanimate sul Tarmogoyf e adesso meneremo il nostro avversario finché una rimozione non ci fermerà. Questo solitamente succede dopo più mulligan da parte nostra. Il mazzo ha una forte componente esplosiva (grazie a Chancellor of the Annex che ci protegge da Force of Will, quando saremo “on the play”), ma purtroppo bisogna fare molto affidamento ai mulligan per avere una chance in più di vincere.
La vera sfida arriva nel secondo Game, aggiungendo Burning Wish a discapito di creature poco utili (tutte escluso Griselbrand, a seconda del Match-Up) e di qualche magia di rianimazione (tanto Reanimate e Exhume possiamo prenderli sempre con Burning Wish, nel caso). Adesso avremo un mazzo di 70 circa carte, grazie a Burning Wish che ci permette, da solo, di prendere una tra le 8-10 carte presenti in Sideboard, e uscire da molteplici situazioni sfavorevoli.
Proposte di miglioramento
Il mazzo punta molto sull’esplosività come detto prima, ma a partita avanzata, soprattutto se non è riuscito a rianimare qualcosa, si troverà davanti un avversario che nel mentre ha sviluppato le proprie risorse e contro cui magari la rianimazione di Griselbrand (o altra creatura) non avrà lo stesso impatto che avrebbe avuto a inizio partita. Come ben sappiamo, è meglio attaccare (e forte, anche) un avversario impreparato che uno preparato, dato che il primo non avrà le difese necessarie per resistere, e il secondo riuscirà ad opporre più resistenza. Non è un metodo molto onorevole, ma è efficace, ed è questo l’importante.
Quindi, tornando a noi, il mazzo non ha bisogno di molto aiuto a inizio partita, bensì si potrebbe pensare di dargli qualche carta in più per gestire le situazioni difficili a partita inoltrata. Come ogni Combo, questo mazzo incontra qualche difficoltà quando è sotto pressione (creature solitamente) e viene interrotto da Counter e/o scarti. Per queste carte abbiamo già Thoughtseize e Unmask, ma cosa abbiamo per le creature che entrano nel campo di battaglia? Nulla. Di conseguenza, avere a disposizione qualcosa come Lightning Axe può davvero tornare utile. Vediamola:
-
Uccide Deathrite Shaman e Scavenging Ooze? Sì.
-
Aiuta il nostro “piano A”? Sì, scartiamo una creatura nella migliore delle ipotesi.
-
Costa poco, per quello che fa? Sì, un solo mana.
Bene, abbiamo la carta perfetta per gestire le situazioni difficili e le creature problematiche che non ci permettono di eseguire il nostro piano! Per me potrebbe andare a sostituire 1 Unmask e 1 Exhume. Perché questo? Beh, Unmask è una protezione sì, ma spesso ci farà fare svantaggio carte (irrilevante una volta che c’è Griselbrand in campo), e Lightning Axe ricopre lo stesso ruolo, ma in ambito diverso (uno lavora sulla mano avversaria, l’altro sul campo di battaglia), mentre Exhume rianima la creatura che distruggeremo. E abbiamo comunque 11 modi per rianimare le creature, quindi non perdiamo troppa consistenza.
Conclusione
Br Reanimator è una eccellente variante di uno dei mazzi Tier del Legacy, e grazie alla sua sfacciataggine è anche più veloce di un turno! La cosa più bella del mazzo è sicuramente la Sideboard con Burning Wish, che permette al giocatore di sfruttare multiple carte in 1x come se fossero in più copie (virtualmente, Burning Wish può essere visto come 4 copie di ogni stregoneria nella Sideboard).
Se volete giocare Legacy e non avete voglia/possibilità di investire nel colore blu (e tutto quel che ne segue), vi consiglio caldamente di provare questo mazzo, poco costoso in confronto a “mostri sacri” come Miracles, Lands, Sultai Shardless e altri. In più sarà divertentissimo vedere la faccia del vostro avversario quando a Turno 0 gli rivelerete un Chancellor of the Annex, per poi procedere a rianimarlo subito dopo. In barba ai Counter!
Ringraziandovi della lettura, la prossima settimana vedremo un mazzo Vintage, il formato dove tutto è lecito (ed è divertentissimo fare sempre cose “sbroccate”, credetemi)!
Adrian “Legolax” Barbieri
__
Articoli precedenti:
La lista é veramente molto intetessante, e, chiaramente, l’articolo é scritto al solito molto bene. Se mi posso permettere (sempre con la modestia che serve) io i burning wish li sposterei in main. Perché? Secondo me perché switchi i 4 wish di side con 1 faithless, 1 reanimate e 1 thoughtseize, di main togli un animate dead (dato che wish di main moltiplicano i reanimate effects) e l’ultimo slot in side lo azzarderei con un 1x di empty the warrens. Potrei, come succede molte volte, dire stupidate atomiche. Aspetto pareri 😉
forse c’è qualcosa che mi sfugge, ma [Carta]stronghold gambit[/Carta] non dovrebbe essere usato contro i mazzi senza creature? loro non hanno neinte da rilevare , quindi saremmo sempre noi a rilevare la creatura col costo di mana convertito minore
[quote name=”smax”]forse c’è qualcosa che mi sfugge, ma stronghold gambit non dovrebbe essere usato contro i mazzi senza creature? loro non hanno neinte da rilevare , quindi saremmo sempre noi a rilevare la creatura col costo di mana convertito minore[/quote]
sì infatti se legge dopo aver spiegato perché è utile contro S&T, spiega la sua utilità anche contro non-creature decks
Posso solo dire:
Wow.
Articolo eccellente e fantastica la lista.
Pensavo da un po’ di avvicinarmi al Legacy, ma il vastissimo bacino di carte disponibili mi rendeva complessa l’operazione di costruzione del mazzo.
Questo Reanimator sembra divertentissimo, non ha il pilota automatico ma non è neanche impossibile….
….che dire: apprezzamento massimo!
Inquisitore totally approved.
[quote name=”Buri”]La lista é veramente molto intetessante, e, chiaramente, l’articolo é scritto al solito molto bene. Se mi posso permettere (sempre con la modestia che serve) io i burning wish li sposterei in main. Perché? Secondo me perché switchi i 4 wish di side con 1 faithless, 1 reanimate e 1 thoughtseize, di main togli un animate dead (dato che wish di main moltiplicano i reanimate effects) e l’ultimo slot in side lo azzarderei con un 1x di empty the warrens. Potrei, come succede molte volte, dire stupidate atomiche. Aspetto pareri ;-)[/quote]
Normalmente le liste coi wish funzionano a quel modo, ovvero giocano i wish di main per avere sempre disponibili risposte fin dal main e aumentare il numero virtuale dei pezzi combo; penso tuttavia che un uso così particolare sia dovuto al fatto di velocizzare al massimo il deck che post scartino deve chiudere subito per lasciare un (o meglio nessun) topdeck all’avversario.
cosa che non capisco invece è come un mazzo così possa non giocare massacre di side! ok hai pyroclasm ma massacre è gratis!!!
comunque davvero un bell’articolo, signori venghino a giocare legacci venghino!
[quote name=”Thorgils”]Normalmente le liste coi wish funzionano a quel modo, ovvero giocano i wish di main per avere sempre disponibili risposte fin dal main e aumentare il numero virtuale dei pezzi combo; penso tuttavia che un uso così particolare sia dovuto al fatto di velocizzare al massimo il deck che post scartino deve chiudere subito per lasciare un (o meglio nessun) topdeck all’avversario.
cosa che non capisco invece è come un mazzo così possa non giocare massacre di side! ok hai pyroclasm ma massacre è gratis!!!
comunque davvero un bell’articolo, signori venghino a giocare legacci venghino![/quote]
Esatto.
In G1, come per ogni combo, bisogna sfruttare al massimo il piano A e risolverlo.
PostSide dentro i Wish, che comunque fanno un comodo effetto “sorpresa” (e chi se lo aspetta?).
E concordo con [Carta]Massacre[/Carta], non mi è venuto assolutamente in mente come proposta di miglioramento.
Probabilmente è stato scelto [Carta]Pyroclasm[/Carta] perché ha più “target” di mazzi (oltre a DnT, se la cava contro Elfi, Burn, Goblin, eccetera).
Mi fa piacere che vi piaccia l’articolo, la prossima settimana state sull’attenti che c’è Vintage! 😛
Ciao! Sto montando questo mazzo e volevo chiederti se sia utile rimpiazzare il bayou con una montagna base. Cosa ne pensi di [Carta]Sheoldred, Whispering One[/Carta]?