“In hoc signo vinces”, mi diceva il mio amico Paolo (Esurio sul Forum) poco meno di due anni fa, quando mi passò la lista di Ajundi per la prima edizione del Nebraska’s War. Cambiai qualche carta della Sideboard e della Manabase, preso dall’euforia del giocare il proprio mazzo preferito.
E niente, questo augurio dell’Antica Roma e la condivisione della (più o meno) stessa lista ha portato alla fine bene, con un buon piazzamento in quel torneo. Passano gli anni, succedono cose, accadono fatti, e niente, mi ritrovo il Venerdì sera post-lavoro a pensare di giocare Jund all’Ovino della Domenica. Ma quale lista giocare?
Nelle ultime settimane avevo provato di tutto: Jund con un Abbot of Keral Keep, con due, con tre, con Molten Vortex e Life from the Loam, e infine con Lingering Souls. Alla fine tra tutte le carte utilizzate, quella che mi ha convinto di più è stato Abbot, ricordandomi tanto quell’Elfa dalle Trecce Rosse con cui ho iniziato a giocare Modern.
Chiamiamo il buon Paolo su Cockatrice (il miglior metodo online per costruire mazzi in compagnia), gli espongo velocemente il piano: giocare Jund con Abbot, e prima ancora che io potessi dire “vorrei provarne 4”, mi precede con un bel “4x fisso”. Partiamo bene.
Una quarantina di minuti secchi di discussioni varie sulle carte da utilizzare e sui vari perché, e la lista si presenta così:
Paolo e io ci salutiamo ricordando affettuosamente quel “in hoc signo vinces” di qualche anno fa, e me lo ripete un’altra volta. Che mai mi porterà fortuna? Faccio qualche ultimo ritocco il giorno prima del torneo (soprattutto dopo che mi han detto che hanno ritrovato i miei Pia e Kiran Nalaar, che avevo dimenticato nel deckbox di un mio amico), e la lista definitiva è la seguente:
Tribute to Bloodbraid by Adrian “Legolax” Barbieri | ||
Creatures
4 Dark Confidant Planeswalkers Spells 4 Inquisition of Kozilek |
Sideboard: | |
[Modern Top8]Ovino X – Modern Big Side Event | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Scrivo una breve analisi del mazzo e delle scelte che ci hanno portato a costruire una tale lista:
Mainboard
-4 Abbot of Keral Keep: C’è chi lo chiama lo Snapcaster Mage rosso, io preferisco vederlo come un’Elfa non “broken”. Come Elfa, spesso questa carta si giocherà dal quarto turno in poi, avendo una altissima probabilità di “cascare” in una carta giocabile subito (ci son solo quattro carte a costo tre nel mazzo più Tasigur, che spesso viene giocato per molto meno mana). Inoltre di terzo turno torna utile se si vuole cercare una terra, o per mettere pressione. Molto raramente mi è capitato di giocarlo subito di secondo turno (una volta in tutto il torneo), poiché dovevo chiudere in fretta la partita e avevo solo lui come Threat.
-4 Dark Confidant: Quando la gente mi chiedeva pareri sull’Abbot, partiva subito con “avrai sicuramente tolto i Confidant”. E invece no, entrambi eseguono più o meno lo stesso ruolo, fare vantaggio carte e fare comunque “race”. Chiaro che uno fa meglio il lavoro dell’altro e viceversa, e quindi con un bel 8x di queste macchine da vantaggio, si riesce stare dietro ai vari mazzi poco interattivi che infestano il Modern oggigiorno.
Essendo Jund un mazzo che sopravvive di “uno-per-uno” (ovvero una carta mia per gestirne una tua) per la maggior parte della partita fino a esaurire le risorse avversarie, il vantaggio carte è molto importante. Non essendo un mazzo blu non abbiamo accesso a Snapcaster Mage e il nuovo Jace, Telepath Unbound, quindi ci accontentiamo!
-2 Scavenging Ooze: Solo due perché in questo Meta non sono il massimo. Sono incredibili nei Match-Up di attrito, ma contro il resto dei mazzi non interattivi è preferibile avere carte più incisive e che non costringano a dover investire continuamente mana. Quindi la canonica terza copia è stata tolta in favore del nostro amico rosso.
-3 Liliana of the Veil: Maledetto me che ho dato via una Liliana pensando “tanto non ne sentirò la mancanza”. E infatti non l’ho sentita, ma il buon Paolo, dopo un giro di offese che farebbero drizzare i capelli pure a un calvo, mi ha convinto a prendere al più presto la quarta. Nel mentre, lo slot riservato ad essa è stato riservato a Thoughtseize. Poi Liliana in 4x non mi è mai piaciuta troppo in un formato così imprevedibile come il Modern, ma i consigli si ascoltano sempre!
-4 Inquisition of Kozilek e 3 Thoughtseize: Alla fine abbiamo optato per 7 scarti Maindeck, in quanto costano poco (e quindi girati di Abbot sono sempre giocabili, anche a Turno3), e risolvono moltissimi problemi ancora prima che si presentino. E contro i mazzi non interattivi, partire con scarto è sempre una mossa molto forte (possibilmente non andando a 15 di primo turno con Thoughtseize: metti caso che giochiate contro Burn o Affinity!)
-1 Dismember: Questa è stata una scelta personale. Si era pensato di sostituire Maelstrom Pulse con Abrupt Decay o Terminate, in quanto il Vindicate da Modern è molto costoso in un mazzo come questo. Non convinto della sua controparte non neutralizzabile e della migliore rimozione universale per creature dopo Path to Exile, ho optato per giocare Dismember, in quanto è normalmente un Lightning Bolt nei primi turni (inteso come rimozione per creature come Noble Hierarch e simili), e comunque torna utile anche in partita avanzata (potendolo pagare anche per tre mana per non perdere vite preziose).
-3 Raging Ravine e 2 Treetop Village: Rigiocando “Elfa”, si tornano a giocare cinque Manland! Oramai è da molti mesi che Jund ha adottato il Setup di 4 Manland e 1 Utility (Twilight Mire, Ghost Quarter, Tectonic Edge), ma quando hai tra le mani una versione molto più aggressiva, vuoi vedere più terre animabili possibili. Inoltre avendo una curva così bassa di Main, il fatto che ci sia una quinta terra che entra TAPpata non è un grosso problema.
Sideboard
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–Thoughtseize: Uno scarto extra che ci fa da Out a Keranos, God of Storms, Scapeshift, e altre carte che spesso decretano la nostra sconfitta, senza se e senza ma.
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–Damnation: La rimozione di massa che invece gestisce le creature più grosse, e quindi torna utile nei Match-Up di attrito quali Abzan, Jund, e simili, oltre a fare comunque cose nei Match-Up in cui entra Languish.
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–Pia and Kiran Nalaar: Questa si è presa il posto di Slaughter Games in Sideboard (l’avessi mai fatto…), perché mi piace troppo e la volevo provare. Tre body per una carta è sempre uno scambio che farei sempre, mentre la sua utilità nel fare anche danni all’avversario o alle creature avversarie sacrificando i Totteri la rende un Siege-Gang Commander meno costoso.
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–Crumble to Dust: Io ero per lasciare a casa tutto l’odio per le terre, ma son stato convinto a tenerlo. E meno male, altrimenti non sarei qui a scrivere questo Report! Questa carta ha preso il posto di Sowing Salt senza se e senza ma, nulla di nuovo.
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–Shatterstorm: Il classico odio per Affinity, che è sempre presente e sembra sempre di non avere abbastanza carte in Side per esso.
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–Feed the Clan: Carta per Match-Up in cui i punti vita contano molto, come Burn, Scapeshift, e Zoo. Ma essendo abbastanza situazionale, si merita massimo una copia.
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–Golgari Charm: Una buona rimozione di massa per mazzi come Infect, Affinity, Tokens, e utile per “neutralizzare” le rimozioni che ci lanceranno addosso gli avversari. Ah, rompe pure Splinter Twin, Outpost Siege, Leyline of Sanctity, Eidolon of the Great Revel e molti altri incantesimi che definiscono il Modern!
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–Kolaghan’s Command: Seconda copia dalla Side per quei Match-Up d’attrito in cui fare vantaggio carte tramite scarto/rimozione/riutilizzo di creatura, e per mazzi che si basano su poche creature o artefatti per vincere, come Infect, Affinity o Burn (rimuove creatura e fa scartare una carta dalla mano).
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–Olivia Voldaren: Lei è una carta che non si potrà mai schiodare dalle 75 di un Jund. Spacca i Board nei Match-Up a creature, nei Mirror, e se giocata sapientemente, ruba anche le creature per fare ancora più vantaggio Board. STAPparci è sempre una gioia infinita per noi. Un po’ meno per l’avversario, pazienza.
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–Fulminator Mage: Ben tre copie di questo ometto che permette di fare vantaggio Tempo in maniera imbarazzante se usata la sua abilità al momento giusto. Quasi mai lo spaccherete il turno in cui entra, e quindi menare con esso è sempre una buona opzione, se non siete strettamente costretti a usare una Rain of Tears su una terra avversaria. Perfetto per quasi ogni Match-Up, credo sia stata la carta che ho sidato di più durante il torneo.
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–Kitchen Finks: Buona carta per i Match-Up di attrito (fa vantaggio spesso uccidendo una creatura avversaria e tornando in campo, ed è resistente ai Removal), ed eccellente giocata contro Burn, in quanto ci fa guadagnare quei due punti vita in più che possono sballare i conti dell’avversario, e inoltre picchiano per tre danni a turno. E in casi disperati, possiamo farci Lightning Bolt sopra per guadagnare due punti vita (mi è capitato più volte contro Burn che tentava di chiudere la partita con delle magie, pensando che io non mi potessi uccidere Finks in risposta al suo sparo letale).
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–Sword of Light and Shadow: Questa carta mi piaceva un sacco quando c’era Deathrite Shaman, in quanto permetteva di dare letteralmente protezione da Lightning Bolt, Path to Exile e rimozioni nere alla maggior parte delle creature di Jund. Perfetta per guadagnare vite contro mazzi aggressivi, dà il meglio di sé facendo tornare in mano creature uccise, e avere accesso a una tale possibilità è molto invitante (secondo voi perché si gioca Kolaghan’s Command?). Questa, può sembrare strano, la metto dentro anche in Mirror, fregandomene dei Kolaghan’s Command avversari, in quanto la partita spesso finisce al Topdeck, e avere questa carta attiva anche solo per un turno dà un vantaggio non indifferente quando la creatura equipaggiata fa danno all’avversario (che riprende un’altra creatura, che viene giocata, eccetera eccetera).
Detto ciò, come avrete notato il Mainboard presenta una curva minima, che si ferma a tre con solo Liliana of the Veil e Kolaghan’s Command. Questo perché con Abbot vogliamo “cascare” sempre qualcosa di giocabile, e poterlo fare fin dal turno 3 o 4 è molto importante.
La Sideboard invece presenta moltissime carte a costo 4, che però nei Match-Up in cui servono hanno spesso scritto sopra “gioca questa carta e vinci la partita”. Vedete Olivia Voldaren contro Abzan Company, Shatterstorm contro Affinity, Languish o Damnation contro Tritoni, o Crumble to Dust contro Tron.
Bene, direi che adesso possiamo passare al Torneo!
L’arrivo
Io e il mio gruppo di amici con cui testo arriviamo in location in quel di Milano con un sonoro anticipo di 10 minuti all’inizio delle iscrizioni. Salutiamo chi di dovere (amici, parenti, zii, nonni, eccetera). Inizia la sfida del giorno: finire il mazzo da T2 (Abzan, guarda te quanto mi devo abbassare per giocare Midrange) senza spendere molto. E inizia la ricerca delle carte: alcune le ha il mio amico Jimmy, altre le ha Zazza, altre ancora i tedeschi (con cui saltuariamente scambio carte di Jund in italiano/inglese per le controparti in tedesco).
Il tutto si risolve con me che cerco di vendere le rare “bulk” (da buttare via insomma) ai miei amici Merkeliani, che me le prendono per 8 centesimi. Avevo 700 carte. Potete immaginare l’andazzo del torneo, tra un turno e l’altro a cercare di sbustare velocemente dal raccoglitore tutte quelle maledette carte, controllare quali fossero italiane e quali inglesi, e poi consegnarle per ricevere del buono da utilizzare per altre carte più utili. Le tragedie.
E niente, alla fine riesco a completare intorno al sesto turno Abzan Aggro/Midrange da T2, ma mancano 4 Gideon, Ally of Zendikar e 2 Shambling Vent. E pazienza, cerchiamo di morire in fretta così ho più tempo per fare i giri dai venditori e completare finalmente il mazzo.
Ma non è stato così:
Round 1: Grixis Twin
Nonostante un Mulligan a 5 nel Game 1 che mi fa perdere senza se e senza ma (soprattutto non riuscendo ad ammortizzare lo svantaggio del pescare terre senza Confidant o Abbot), riesco a vincere i due game successivi con delle giocate mirate che mi portano in vantaggio sul mio avversario, grazie ad Abbot che spesso mi permetteva di giocare due magie a turno, e alle Manland che richiedevano una risposta veloce.
Side Out: -4 Lightning Bolt -1 Abbot of Keral Keep -1 Dark Confidant
Side In: +1 Golgari Charm +3 Fulminator Mage +1 Thoughtseize +1 Kolaghan’s Command
Lightning Bolt è la rimozione più brutta che si possa avere contro Twin, mentre non avendo altro da togliere (tutte le carte di Main sono forti contro Twin), ho optato per Confidant (mi faccio meno danni), e Abbot (gioco una curva leggermente più alta). Dentro son andati chiaramente Golgari Charm che gestisce egregiamente Snapcaster Mage, Vendilion Clique, Pestermite e Splinter Twin, mentre Fulminator aiuta a togliergli terre forti come Desolate Lighthouse o al limite il nero o doppio rosso, se l’avversario non sfetcha bene. Kolaghan e Seize son lì per gestire sia l’early che il late game, in quanto sarà perlopiù una partita di attrito (solitamente Twin toglie qualche pezzo della Combo per affrontare meglio la nostra “disruption”).
Risultato Match, Totale: 2-1, 1-0
Round 2: Burn
In G1 riesce a farmi 11 danni con una Nacatl pescata (avevo fatto Inquisition of Kozilek per togliergli Eidolon of the Great Revel, essendo la sua unica creatura) potenziandola con doppia Mutagenic Growth e Atarka’s Command. Io riesco ad uccidergliela e gioco Tarmogoyf, che gli impone un clock di tre turni (quindi deve pescare in fila tre spari). Lui pesca una terra, e vinco la partita. La seconda è molto più facile grazie a un Abbot giocato presto. Lui a una certa prova a farmi uno sparo a fine turno non lasciandosi due mana aperti per Skullcrack (che avevo visto con uno scarto), allora io sfetcho, faccio Lightning Bolt su una sua creatura, e tiro Feed the Clan da 10 (grazie ad Abbot che si è potenziato per le mie due magie). A seguire arriva Tasigur che porta a casa la partita.
Side Out: -4 Dark Confidant -3 Thoughtseize -1 Dismember
Side In: +1 Feed the Clan +1 Kitchen Finks +1 Sword of Light and Shadow +3 Fulminator Mage +1 Kolaghan’s Command +1 Golgari Charm
Piano facile contro Burn: Via le cose che ci fanno danni, dentro le cose che ci fanno guadagnare vite. Fulminator è lì come bloccante e ogni tanto può far saltare in aria una terra che spesso si traduce (essendo Burn un mazzo che gioca poche terre) in un “non posso giocare una o più carte che ho in mano”. Charm invece è utilissimo come rimozione per Eidolon e in alcuni casi il -1/-1 può regalarci quelle 2-3 vite in più che possono (forse) salvarci. Il Command l’ho già spiegato nell’analisi (scarto+rimozione).
Risultato Match, Totale: 2-0, 2-0
Round 3: 4color Siege Jund
Come tutti i mirror, solitamente viene premiato chi pesca meglio (oltre a saper giocare bene le proprie carte pensando spesso uno/due turni avanti agli eventuali topdeck avversari, se possibile). In questo caso grazie ad Abbot e Confidant pesco molte creature, e sono troppe da gestire con i removal che aveva. Il game successivo lo strappo distruggendogli l’unica fonte verde con Fulminator Mage (aveva due fonti bianconere e una rossonera).
Side Out: -4 Inquisition of Kozilek -3 Thoughtseize -2 Liliana of the Veil
Side In: +1 Pia and Kiran Nalaar +1 Olivia Voldaren +1 Kitchen Finks +1 Damnation +3 Fulminator Mage +1 Sword of Light and Shadow +1 Kolaghan’s Command
Classico. Via le carte brutte al Topdeck, e dentro bombe su bombe su bombe. Liliana è decente nel Match-Up, ma è la prima carta che vado sempre a togliere dopo gli scarti, in quanto la sua -2 non è il massimo, dato che fare una rimozione a costo 3 che non bersaglia spesso è noioso (a meno che l’altro non giochi Thrun, the Last Troll).
Risultato Match, Totale: 2-0, 3-0
Round 4: Scapeshift
Prima partita lui mulliga a 5 e non sopravvive ai miei scarti e Tarmogoyf giganti. Io ero rimasto fermo a due terre, ma a volte bastano quelle se hai anche le bestie che ti aiutano a chiudere la partita in fretta. Nella seconda faccio un piccolo errore di calcolo che mi porta a morire da Scapeshift (ho la possibilità di fare Thoughtseize, ma conoscendo tutte le sue carte in mano meno una, decido di aspettare un altro turno, per avere più informazioni e più possibilità di scartare qualcosa di decente). Nell’ultima partita un Confidant lasciato vivere troppo a lungo mi permette di scolpirmi una mano davvero buona, e una Liliana che lo tiene fermo al Topdeck mi permette di giocare con tranquillità Fulminator Mage, e appena lui supera le canoniche 8 terre (che si utilizzano per vincere di Scapeshift contro un Fulminator in campo), gli spacco una delle sue due uniche fonti verdi. Questo mi darà abbastanza tempo da vincere la partita con Tarmogoyf.
Side Out: -2 Abrupt Decay -1 Dismember -4 Lightning Bolt
Side In: +1 Thoughtseize +1 Crumble to Dust +3 Fulminator Mage +1 Sword of Light and Shadow +1 Feed the Clan
Via assolutamente le rimozioni che fanno poco o nulla, dentro modi per fermare la sua rampante avanzata alle 7-8 terre e Spada per vivere il sogno di riprendere Fulminator dal cimitero e fare recursion di terre spaccate. Più realisticamente farà guadagnare vite su vite, come Feed the Clan (che poteva farmi vincere il Game2, ma il mio avversario aveva anche Lightning Bolt, hehe).
Risultato Match, Totale: 2-1, 4-0
Round 5: Izzet Twin
Qua mi spengo. Conosco il mio avversario, e so che è un buon giocatore, avendolo beccato anche in altre occasioni. Vado in tilt totale per i miei errori dettati dalla poca concentrazione. Butto via il Game1 avendo tutto il necessario per vincere, e muoio di Dark Confidant (che avevo pensato tre volte di uccidermi, ma poi il “eh vabbè dai tanto che vuoi che flippi” mi ha fatto perdere stupidamente la partita), mentre in Game2 viene proposta la sfida Keranos, God of Storms contro Raging Ravine. Peccato che avesse un Lightning Bolt e uno Snapcaster pronti a risolvere la mia Ravine (che era anche un gustoso 4/4, quindi non potevo nemmeno mandarla al suicidio così).
Side Out: -4 Lightning Bolt -1 Abbot of Keral Keep -1 Dark Confidant
Side In: +1 Golgari Charm +3 Fulminator Mage +1 Thoughtseize +1 Kolaghan’s Command
Stesso piano di Sideboard di Grixis Twin.
Risultato Match, Totale: 0-2, 4-1
Round 6: Izzet Twin
Memore dell’errore grossolano commesso durante la partita precedente, mi deconcentro e sbaglio anche qui una giocata. Insomma, il senso è: non lasciatevi scoraggiare dai vostri errori precedenti, pensate solo ed esclusivamente alla partita che state giocando. In Game2 invece mi vedo più favorito grazie all’accoppiata scarto+Tarmogoyf, in più le Fetch che avevo in mano mi han permesso di giocare tranquillamente attorno a Blood Moon che puntualmente è arrivata, e in questo modo i miei Decay andavano su Esarca (avendo anche Removal contati in mano, non volevo che un suo Topdeck dell’ennesimo pezzo gli facesse vincere la partita). In Game3 invece son costretto a mulligare a 5, ma apro la mano che tutti sognano: Turno1 Scarto, Turno2 Tarmogoyf, Turno3 Liliana. Riesco a fare tutti e tre e porto a casa la partita senza grosse difficoltà.
Side Out: -4 Lightning Bolt -1 Abbot of Keral Keep -1 Dark Confidant
Side In: +1 Golgari Charm +3 Fulminator Mage +1 Thoughtseize +1 Kolaghan’s Command
Stesso piano di Sideboard di Grixis Twin.
Risultato Match, Totale: 2-1, 5-1
A sto punto, sul 5-1, mi decido a stare più concentrato, e inizio a rifocillarmi di frutta secca e panini.
Round 7: Naya Blitz
Becco uno dei miei compagni di macchinata, che mentre attendevamo finisse il turno continuava a ripetermi per scherzo o per scaramanzia che ci saremmo beccati. Bene. Solo uno può vincere, e non ha senso pattare al Round 7. Giochiamo. Game1 riesco a gestire le sue creature molto bene, ma il mio Tarmogoyf che avrebbe dovuto farmi vincere la partita si becca un Sentiero nei denti, e il mio avversario mi finisce con gli spari.
Game2 e 3 invece il mio piano è giocare o creature o rimozioni. Una Melma che riesce a stare in campo per più di due turni mi fa portare a casa la partita (grazie anche al mio Terminate che stava marcendo in mano che ha trovato un utilizzo nel spaccare la suddetta Melma in risposta a un Deflecting Palm che non mi aspettavo e per cui son quasi morto) in Game2, mentre in Game3 Tarmogoyf sopravvive al mio Languish e porta a casa la partita equipaggiato di Spada (che poi come faccia a tenerla in mano è un mistero).
Side Out: -3 Thoughtseize -4 Dark Confidant -3 Liliana of the Veil -1 Dismember
Side In: +1 Languish +1 Damnation +1 Pia and Kiran Nalaar +1 Feed the Clan +1 Kitchen Finks +1 Olivia Voldaren +1 Kolaghan’s Command +3 Fulminator Mage +1 Sword of Light and Shadow
Sidata simile a Burn, solo che qui preferisco giocare anche le rimozioni di massa e le creature grosse, quindi ci lasciano anche le Liliane (che comunque non fanno niente contro Board di due o più creature). Le Inquisition of Kozilek le ho tenute dentro poiché fatta di primo o secondo turno ti dà preziose informazioni sui prossimi turni dell’avversario, e inoltre è una carta che protegge i tuoi Threat (togliendo Path to Exile, ad esempio), o fa da rimozione sui suoi pezzi importanti. Più o meno è lo stesso motivo per cui si tiene Inquisition contro Affinity post-Side.
Risultato Match, Totale: 2-1, 6-1
Bon, capito che adesso ho la Win&In, vado un po’ in panico (perché notoriamente perdo quasi sempre le Win&In, da che mondo è mondo), e per sdrammatizzare mi metto lì a chiacchierare con Jimmy dicendogli che adesso per meritarmi la Top8 devo battere Tron. Lui continua a gufarmi dicendo che tanto oramai ho vinto tutto ecc, ecc, e niente, i pairings. Vado al tavolo.
Round 8: GR Tron
Faccio Thoughtseize di primo turno e sbianco. Perché non sto mai zitto non lo so, ma pazienza, la prendo sul ridere con il mio avversario (a cui ho spiegato subito dopo il perché della risata), e avremo un game piacevole e amichevole (magari fossero tutti così). Dopo che questo bel Seize rivela il mio fato, faccio la scelta di giocare Abbot di secondo turno (vedendogli la mano, aveva doppio Piroclasma e una sola terra, e Abbot era il mio unico Threat). Lui spacca una sferetta per mana rosso ma non trova la seconda terra. Questo mi permette di stappare e aggrare con Abbot. Al suo Pyroclasm gli sparo due Fulmini in faccia (salvando il mio Abbot, cosa che avevo chiaramente previsto il turno prima), e riesco a portarlo a 3 prima che lui mi cali Karn e prenda il controllo della partita. Io inizierò a vedere le creature quando il suo Karn è già a 10+ segnalini (il che gli permette di fare anche più volte la -3 sui miei topdeck di creatura).
Andiamo dritti al G2 dove la partita è irreale. Io con Confidant giù pesco terre, terre, terre, terre. Tra di queste chiaramente ci sono delle Manland, e lui è costretto a fare una Mappa della Spedizione per Ghost Quarter per gestire la mia Raging Ravine. Eventualmente risolve Karn ma ho dei Treetop violenti che glielo uccidono subito. Intanto io continuo a pescare terre, lui pure. Dark Confidant alla fine muore per una Oblivion Stone e lui riesce a giocarmi un Wurmcoil Engine. Glielo distruggo quando ci attacca, e gli faccio Lightning Bolt sul Wurm con Tocco Letale. In questo modo nel mio turno attivo Raging Ravine e inizio a menarlo fino a che non muore. E’ stata una partita irreale, tra me che ho pescato (le ho contate) 20 terre su 24, e lui che ha visto solo due threat (Karn e Wurmcoil).
In G3 invece riesco a concatenare un Fulminator Mage che gli blocca il Trono di quarto e Crumble to Dust che lo costringe a giocare come tutti gli altri, ovvero tappando le terre per un solo mana. Riesco a portarla a casa in pochi turni.
Side Out: -2 Abrupt Decay -2 Scavenging ooze -2 Lightning Bolt -1 Dismember
Side In: +1 Thoughtseize +1 Crumble to Dust +3 Fulminator Mage +1 Olivia Voldaren +1 Kolaghan’s Command
Via le carte brutte che non fanno niente come Decay, Ooze e Dismember. Bolt un po’ dispiace toglierlo ma è molto situazionale, e di Side entrano carte molto più incisive. Olivia è stata inserita al posto di Damnation o Shatterstorm (ero indeciso tra queste tre), in quanto permette comunque in Lategame di rubare le creature grosse di Tron. Non succede spesso, ma meglio prevenire che curare!
Risultato Match, Totale: 2-1, 7-1
Felicissimo per il risultato, vado a fare il consueto dito medio del chi ha battuto le probabilità al buon Jimmy che di tutta risposta continua a ripetermi che vincerò tutto (insomma, basta gufare!): “In hoc signo vinces”.
L’ultimo Round decido di pattare con il mio avversario, e siamo entrambi lockati per la Top8.
Risultato Match, Totale: 0-0, 7-1-1
Prima di giocare chiaramente sentiamo se possiamo dividerci i premi, ma ci viene proposta una cifra che a noi non può andare bene, e quindi si decide di giocare.
Quarti di Finale: Naya Company
Becco un ragazzo che mi chiede se potevamo giocarla in tutta tranquillità e amichevolmente, io acconsento (in quanto mi son divertito per tutto il torneo e tutti i miei avversari son stati simpatici fino ad ora), e iniziamo. In Game1 non tocco palla, facendo un Thoughtseize vedo che ha una mano piena di terre, Bolt e Qasali. Tolgo la sua creatura, non avendo Removal in mano, e lui ringrazia facendo un paio di creature che stanno fuori da Bolt e un Path to Exile sul mio Tarmogoyf, il tutto in tre turni.
In Game2 apro una buona mano che mi permette di fare Inquisition of Kozilek per il suo Path to Exile, seguito da tre Tarmogoyf a cui non ha risposta. In Game3 invece si svolge abbastanza normalmente la partita, io che gli rimuovo un paio di creature, appoggio Tasigur, vedo che lui non me lo rimuove in alcun modo e penso che non abbia risposta ad esso o altre mie creature, e quindi decido di giocare Olivia di quarto turno, sapendo che se ci STAPpo, vinco istantaneamente la partita. E così è stato. Il mio avversario allora se la prende malissimo e niente, meno male che dovevamo giocare in tranquillità e amichevolmente!
Side Out: -3 Thoughtseize -4 Dark Confidant -3 Liliana of the Veil
Side In: +1 Languish +1 Damnation +1 Pia and Kiran Nalaar +1 Feed the Clan +1 Kitchen Finks +1 Olivia Voldaren +1 Kolaghan’s Command +2 Fulminator Mage +1 Sword of Light and Shadow
Side molto simile a quella usata contro Naya Blitz, con la differenza che ho tenuto dentro Dismember, in quanto mi aiuta a gestire le creature grosse come Knight of the Reliquary e Loxodon Smither. Anche qui Inquisition ricopre il ruolo di “protezione” per le mie creature o rimozione per le sue in mano.
Risultato Match, Totale: 2-1, 8-1-1
Semifinali: Mardu Burn
Ragazzo molto simpatico che aveva battuto Jimmy durante la svizzera (non permettendogli di fare Top8). Il Game1 viene portato a casa da Tarmogoyf preceduto da scarto (la classica partenza che vince al 99% contro Burn), mentre il Game2 mi vede favoritissimo con una mano iniziale di scarto, Tarmogoyf, e Kolaghan’s Command più quattro terre. Lui parte con Guida che rivela terra. Pesco, terra. Attacca di nuovo, terra, pesco, terra. E così via fino al turno 4-5 dove mi fa Path to Exile su Tarmogoyf e con letale il turno dopo pesco: landa. Gli rivelo la mia bellissima mano con 9 terre e 1 Kolaghan’s Command e ci mettiamo a ridere entrambi.
In Game3 invece parto con una mano decente che non mi permette di giocare Tarmogoyf “safe”, a causa del suo Grim Lavamancer che può facilmente mangiarsi il cimitero e uccidermi Tarmogoyf. Quindi opto per prendere qualche danno all’inizio e giocare in modo conservativo, e una volta rimosso Lavamante, è entrato Tarmogoyf seguito da Tasigur che portano a casa la partita. Ah, giocava il nero sia per Bump in the Night che per Dark Confidant. Che si è beccato puntualmente tutto il mio odio tramite scarti e rimozioni.
Side Out: -4 Dark Confidant -3 Thoughtseize -1 Dismember
Side In: +1 Feed the Clan +1 Kitchen Finks +1 Sword of Light and Shadow +3 Fulminator Mage +1 Kolaghan’s Command +1 Golgari Charm
Stessa Sidata usata per Burn classico (in questo caso Golgari Charm aiuta anche a uccidere il Confidant avversario).
Risultato Match, Totale: 2-1, 9-1-1
Finale: Michael Rossi con Living End
Quando vedo chi è l’altro finalista, mi metto scherzosamente a lamentarmi, in quanto Living End è il Match-Up da cui Jund non può vincere (lo considero peggiore di Tron). Alla fine decidiamo di dividerci i premi e giocare per la gloria.
Game1 partiamo fortissimo con il mio scartino sulla sua mano che mi rivela essere Simian Spirit Guide, Fulminator Mage, e Violent Outburst più un cascante a 1 mana. Faccio un paio di conti e se scarto Fulminator, lui fa di secondo Living End facendomi comunque Fulminator e il cascante giocato in End Phase, quindi opto per togliergli Violent Outburst, almeno dandomi più tempo per gestire il Fulminator di secondo turno che mi spacca terra, tenendomi sotto scacco. Alla fine non riesco a fare altre terre (avendo anche mulligato entrambi, io ho tenuto mono-landa con scarto e Confidant, e ho pescato la terra di turno).
Game2 lui mulliga a 5, e io infierisco facendogli un paio di scartini seguiti da Tarmogoyf e Fulminator Mage (che non si aspettava). Infatti gli metto velocemente pressione, e il turno prima di vincere decido di usare Terminate su Dryad Arbor e spaccare con Fulminator la sua ultima fonte verde, in questo modo per sopravvivere deve topdeckera solo Demonic Dread (e non Violent Outburst). Concede.
Game3 provo a proporgli uno scarto più Confidant ma lui riesce a fare qualche turno dopo Demonic Dread e mettere in campo più di 20 danni.
Side Out: -2 Abrupt Decay -4 Lightning Bolt, +1 Thoughtseize
Side In: +3 Fulminator Mage +1 Damnation +1 Pia and Kiran Nalaar
Ho tolto i removal che non tolgono nessuna creatura, e ho inserito scarti extra, rimozione di massa come Damnation (da tirare post-Living End), e Fulminator per tentare di fare “il suo gioco”, o comunque per dare fastidio alla sua manabase. Pia e Kiran li ho inseriti giusto per avere tre bloccanti in più al costo di una carta.
Ma la verità è che non avevo preparato la Sideboard contro Living End. Avevo preso in considerazione che ci sarei morto.
E ovviamente ho tolto gli Slaughter Games dalla Sideboard il giorno prima, forse avrebbero aiutato un minimo, haha!
Conclusione
Fatta la finale, faccio i complimenti al vincitore e facciamo qualche foto insieme per la gioia dell’internet. Ci dividiamo i premi e finalmente, alle 23:37 di sera, si può andare a casa.
Alla fine il mio obiettivo segreto, oltre a giocare per divertirmi e passare il tempo con gli amici là, era quello di dimostrare che si può fare risultato anche con Abbot, che ha le potenzialità per essere davvero una carta da 4x in un mazzo come Jund (non so quanti insulti ho beccato per questa cosa nelle settimane scorse, però haha).
L’esperienza dell’Ovino è sempre positiva (anche se l’anno scorso il Judge Luca C. me l’ha tirata dicendomi “dai oggi fai Top?” e ho fatto 0-3 Drop), e se la giornata parte con un bel “oggi mi diverto, vada come vada”, si faranno partite più rilassanti e amichevoli, e non importa molto se si fa 0-3 (come l’anno scorso) o finale (come questa volta), l’importante è che il tempo passato sia stato piacevole e ben speso, cosicché da trovare più amici là l’anno prossimo.
Per quanto mi riguarda, porcamiseria è stato un disastro: Non ho finito Abzan.
Ultima nota, vorrei ringraziare i miei amici (Dadde, Ferro, Gabri, Mannet, Gian), che mi hanno aspettato per tutta la durata della Top8 non costringendomi a droppare (e si son meritati una cena offerta dal sottoscritto), a Jimmy per il suo sostegno e tifo, a Paolo che se non fosse per lui non avrei fatto questo risultato (mi ha costretto a giocare Land Hate di Side), agli amici di Genova e dintorni Piermario, Fabio, e Doriano che hanno tifato per me, agli “amici da casa” che una volta letto il mio nome tra i migliori 8 hanno iniziato a tifare, e i miei avversari che son stati amichevoli e simpatici, rendendo questa esperienza sinceramente bella.
“In hoc signo vinces”…o quasi.
Saluti, spero sia stato di vostro gradimento, ci si becca al King of Magic, Nebraska’s War, e ai vari PPTQ Standard, se riesco a finire quel mazzaccio che è Abzan. Maledizione.
Adrian “Legolax” Barbieri
Grande giocatore, grande mod e grande report. Continua cosí mi raccomando!
Grande Legolax, complimenti per il risultato e per tutti i consigli e accorgimenti che hai scritto, ne farò buon uso in futuro 😀
Grande Legolax… E pensare che io Living End ne ho due a casa (a Roma) montati uno versione Jund e uno Esper che non uso mai perchè lo vedo poco competitivo e continuo con Infect xD
Complimenti per il risultato! Grande posto!!!
complimentoni davvero! questo si che è un risultato con la R maiuscola e il fatto che arrivi con una lista abbastanza innovativa gli conferisce ancora più importanza
Ciao Legolax, innanzitutto complimenti per il mazzo che hai fatto e per il giocatore che sei.
Volevo chiederti…. Ma se giochi 10 volte contro RG Trono, quante volte vinci? Una volta su dieci? o meno?
Il tuo mazzo mi piace molto, ma penso che il MU contro Trono resti difficile, anzi, direi impossibile!!! Sei d’accordo con me oppure per come è settato il tuo mazzo credi di avere delle percentuali più alte? Come avevi deciso di preparare il MU alla vigilia?
Seconda domanda… Io vivo con l’incubo di Trono, poiché ammazza tutti i midrange che sono quelli che a me piace giocare. Quali sono a tuo avviso le carte più efficienti contro Tron? Ho provato Stony Silence, ma non serve a niente. Blood Moon nemmeno. Magus of the Moon ancora peggio. Fulminator anche lui, non risolve. Sono tutte carte che rallentano la sconfitta. Crumble to Dust forse è l’unica che merita, assieme a Estrazione Chirurgica e forse Ago Spinale. Ti chiedo: faresti una tua lista personale anti-Tron con le migliori carte da side per tutti i colori?
Grazie
[quote name=”aaa”]Ciao Legolax, innanzitutto complimenti per il mazzo che hai fatto e per il giocatore che sei.
Volevo chiederti…. Ma se giochi 10 volte contro RG Trono, quante volte vinci? Una volta su dieci? o meno?
Il tuo mazzo mi piace molto, ma penso che il MU contro Trono resti difficile, anzi, direi impossibile!!! Sei d’accordo con me oppure per come è settato il tuo mazzo credi di avere delle percentuali più alte? Come avevi deciso di preparare il MU alla vigilia?
Seconda domanda… Io vivo con l’incubo di Trono, poiché ammazza tutti i midrange che sono quelli che a me piace giocare. Quali sono a tuo avviso le carte più efficienti contro Tron? Ho provato Stony Silence, ma non serve a niente. Blood Moon nemmeno. Magus of the Moon ancora peggio. Fulminator anche lui, non risolve. Sono tutte carte che rallentano la sconfitta. Crumble to Dust forse è l’unica che merita, assieme a Estrazione Chirurgica e forse Ago Spinale. Ti chiedo: faresti una tua lista personale anti-Tron con le migliori carte da side per tutti i colori?
Grazie[/quote]
Ciao, se gioco contro Tron 10 volte probabilmente ne vinco 3-4. E’ uno dei MU più difficili, ma non il peggiore (Living End probabilmente è peggio di Tron).
Riguardo le carte da te elencate, sono forti se accompagnate da un clock (dato da Tarmogoyf solitamente). Se fai un Fulminator e gli spacchi Tron ma non hai nulla con cui attaccare, perdi un’occasione in cui vincere, poiché il tuo piano è rallentarlo finché non riesci a ucciderlo.
Riguardo le migliori carte, hai:
-Stony Silence (va vista di secondo turno altrimenti fa poco);
-Aven Mindcensor (accompagnato da qualche scarto iniziale);
-Fulminator Mage;
-Crumble to Dust;
-Blood Moon;
-Spacca-artefatti (Ancient Grudge su tutti);
-Scarti extra (mandali al Topdeck e spesso avrai abbastanza tempo per fare seri danni);
-GHost Quarter o Tec Edge (meglio la prima della seconda)
Conta che tutte le carte citate hanno comunque bisogno che tu faccia un Clock, in quanto, come ti ho scritto prima, il piano è rallentarli con queste carte e ucciderli prima che possano rialzarsi, con Tarmogoyf e amici.
Conta che la maggior parte delle partite che ho fatto contro Tron in questi anni son state tutte tirate, che si risolvevano con un suo Topdeck ingestibile o con una mia rimozione su un loro pezzo.