Articolo di Lorenzo “ScrubbaDubba” Bennardo (DZ Team)

Ciao a tutti! Torno a scrivere dopo qualche tempo sulle pagine di metagame per parlarvi del nuovo “re del formato”, nonché mia unica scelta ai tornei da qualche tempo: Dredge! Sono sempre stato un fan della meccanica sin da quando ho iniziato a giocare, tanto da essere etichettato come il “Dredge Guy” dei vecchi tornei vintage (e non è il migliore dei titoli,ve lo assicuro!).

Il mazzo può sembrare semplice ad un primo occhio inesperto ma è pieno zeppo di trick non molto intuitivi, che lo rendono abbastanza difficile da pilotare correttamente rispetto alla media dei mazzi di modern. Passerò a illustrarvi l’ultima lista a cui sono giunto, e discuterò alcune scelte possibili sulla build. Partiamo da una delle parti più discusse del mazzo: la manabase!

Manabase

1 blackcleave cliffs
4 copperline gorge
2 bloodstained mire
4 wooded foothills
1 steam vents
2 blood crypt
2 mountain
2 dakmor salvage
2 stomping ground

20 terre, numero abbastanza classico, alcune liste ne giocano 21, altre 19, compensando la mancanza con 4 simian spirit guide. A questo proposito, il “problema scimmie” è una delle scelte più dibattute per quanto concerne la build. Personalmente non sono un fan di questo approccio, nonostante rendano il mazzo decisamente più esplosivo game 1, ma a mio avviso molto più fragile nelle partite post side, le più importanti. Se dovessi giocare 21 terre, giocherei una foresta base, ma solo in metagame che vedono una massiccia presenza di rw prison, probabilmente il peggior matchup. (Nonostante blood moon non ci affligga più di tanto, post side abbiamo bisogno delle nostre fonti colorate per giocare le nostre carte di side . Per questo la capacità di tutorare una foresta base può cambiare radicalmente il matchup)

Veniamo al problema più importante: Fetchlands o non fetchlands? Questo è sicuramente uno dei dilemmi maggiori che affliggono il giocatore di dredge. Con le fetch guadagnamo la possibilità di giocare intorno in maniera efficace a una delle carte più forti contro di noi: anger of the gods. Infatti, sia le triggered di bloodghast che di narcomoeba sono opzionali e ci permetteranno di controllare l’entrata in gioco dei nostri amati prized amalgam! Se avremo paura di un’ anger of the gods dall’altra parte del tavolo ci basterà giocare una fetch e rifiutare cortesemente di rianimare bloodghast; nel turno del nostro avversario potremmo scegliere se sacrificare la nostra terra a fine turno ( i nostri prized amalgam in questo caso non torneranno fino al nostro prossimo fine turno) quando non potremo essere colpiti dalla stregoneria, oppure in 2nd main phase ( avendo così la possibilita di avere subito i nostri zombie 3/3). Nell’ultimo caso ricordate che il nostro avversario avrà di nuovo priorità per lanciare un anger sui nostri bloodghast!

L’altra scelta è quella di non giocare fetch, ma sostituirle con le cosiddette “rainbow lands” ( gemstone mine, city of brass, mana confluence), questo permette di prendere relativamente meno danni dalle nostre terre, buono se il nostro metagame presenta molti burn, ci dà la possibilità di castare più facilmente ogni nostra creatura sotto gabbia o rest in peace. Tuttavia ci rende difficile arrivare a 5 mana per giocare il nostro troll (vedi gemstone mine), cosa che vi capiterà di voler fare spesso contro midrange e sotto gabbia a partita molto avanzata. Per tutti questi motivi preferisco ancora le fetchlands.

Creature

4 stinkweed imp
4 Golgari Grave-troll
4 bloodghast
4 narcomoeba
4 prized amalgam
4 insolent neonate
1 scourge devil

Reparto creature più che classico. Unica scelta ormai assodata è lo scourge devil preferito a rally the peasants: tutti e due rendono il mazzo più esplosivo e ci permettono di vincere di terzo, ma personalmente preferisco il diavolo per la sua capacità di rianimare i prized amalgame per la possibilità (molto borderline) di essere castato di mano.

Magie

4 faithless looting
3 conflagrate
1 darkblast
3 life from the loam
4 cathartic reunion

Anche sul reparto spell poco da dire, gli slot flessibili che molte liste hanno vengono occupati da darkblast, al posto di shriekhorn, la terza life from the loam e il terzo conflagrate. Non dimentichiamoci la carta imprescindibile, cathartic reunion, vera bomba del mazzo, che dopo kaladesh ha portato il mazzo velocemente allo stato di tier 1 incontrastato. Il fatto di poter scartare prima di pescare è un vero jolly, in questo modo scarteremo 2 draganti per macinare potenzialmente ben 18 carte con una sola spell! Quanto basta per assicurarci la vittoria di terzo turno il più delle volte!

Sideboard

• 1 ancient grudge: Ormai visto il calo di popolarità di affinity, ed essendo in ogni caso uno dei migliori matchup del mazzo, viene relegato alla monocopia. Utile anche contro lantern control, tron e inkmoth nexus.
• 1 abrupt decay: Prende il posto del quarto nature’s claim, visto che tutte e 2 le carte hanno circa gli stessi target meno leyline of the void. Inoltre è un removal in più per scavenging ooze. Giocando estensivamente il mazzo, ho notato che spesso le 4 vite regalate si rivelano molto importanti, per questo motivo, da poco tempo ho ricominciato a giocarlo.
• 3 nature’s claim: Abbastanza imprescindibili, la nostra risposta migliore a leyline of the void e altri pali molesti. Da non sottovalutare il fatto che sono ottimi anche contro affinity.
• 1 darkblast: Ottimo contro infect, tanto da meritarsi già il posto da titolare. In ogni matchup in cui vi saranno piccole creature moleste ( qualcuno ha detto elfi ?), questo istantaneo la farà da padrone.
• 2 lightning axe: Ottimo contro eldrazi, jund, ma anche contro infect e burn, dove la sua efficienza spesso volgerà la partita a nostro favore.
• 1 gnaw to the bone: Buono solo contro burn, anche se a volte potrà venirvi voglia di sidarlo contro altri matchup. Beh, se volete il mio consiglio, non fatelo! Oltre a rivelarsi davvero super situazionale in altre occasioni, spesso sarà peggio della carta che avrete tolto. No, non vi darà quel turno in più che speravate di ottenere !
• 3 thoughtseize: Una new entry che sto testando da poco tempo con buoni risultati. Oltre ad essere chiaramente molto efficaci contro combo spinti, sono ottimi per togliere ravenous trap, forse la carta peggiore per noi e contro la quale è praticamente impossibile giocare intorno.
• 2 bojuka bog: Utile solo contro mirror, preferita a leyline per questioni di spazio occupato e per l’ottima sinergia con le 3 life from the loam. É chiaramente peggio di leyline of the void, nonostante tutto rende i nature’s claim dei nostri avversari inutili, cosa da non sottovalutare. Se il mazzo prendesse ancora più piede di quanto già non ha fatto, giocherei sicuramente 4 leyline.
• 1 collective brutality: Ottima contro burn, infect,e combo o control vari. Vero jolly del sideboard.
• La necessità di rispondere sempre di più a nuove minacce ha portato via via questa carta ad essere sempre più accantonata.

E in ultima battuta, per la rubrica “i grandi esclusi “ un elenco delle carte di side che ho giocato o hanno visto gioco nel corso del tempo e che a seconda del metagame che affronterete, potrete prendere in considerazione:

• Ravenous trap: Ottima per il mirror, credo che l’efficacia di questa carta si veda unicamente dalle 3 copie in su. Per esperienza è la carta migliore da giocare in mirror e la peggiore che potremo trovarci contro. Se avessi uno slot in più, la giocherei sicuramente al posto dei bojuka bog.
• Vengeful pharaoh: Davvero gamebreaking contro i mazzi con temur battle rage come suicide bloo e suicide zoo. Per nostra fortuna questi mazzi sono pressochè inesistenti nel nostro metagame. Un facile escluso.
• Surgical extraction: Buona in mirror, ma non efficace come le altre hate card, dopo averla testata all’ ultimo dz,nonostante la mia top 8, ho deciso di tagliarla quasi subito.
• Golgari charm: Questa carta è davvero ottima, contrasta efficacemente anger, toglie tutti i pezzi di hate molesti, ed è buona contro infect e affinity. Purtroppo per essere vista regolarmente, richiede di essere giocata almeno in bicopia, un lusso che a mio avviso non possiamo permetterci ora come ora.

E così eccovi la lista completa per comodità:

Anche per oggi è tutto! Come sempre spero di essere stato esauriente e se questo articolo vi è piaciuto, con il prossimo scriverò i sideboard plan contro i mazzi principali del formato ed alcuni dei più comuni “tips & tricks”!

Lorenzo “ScrubbaDubba” Bennardo